FUNZIONIGRAMMA DELLA RETE COMMERCIALE DI BANCO BPM SPA Ultimo aggiornamento: Marzo 2018
Indice PREMESSA... 3 1.1 Oggetto... 3 1.2 Perimetro di applicazione e modalità di recepimento... 3 1.3 Articolazione del documento... 3 1.4 Relazioni funzionali... 3 2 MODELLO ORGANIZZATIVO DELLA RETE COMMERCIALE... 4 3 STRUTTURA ORGANIZZATIVA DELLA RETE RETAIL... 4 3.1 Responsabile di Direzione Territoriale... 4 3.1.1 Crediti... 5 3.1.2 Commerciale... 5 3.1.3 Gestione del Personale... 6 3.1.4 Controlli... 6 3.2 Responsabile di Area... 7 3.2.1 Responsabile Coordinamento Imprese... 7 3.2.2 Responsabile Coordinamento Privati... 8 3.3 Filiale... 8 3.3.1 Direttore di Filiale Hub... 8 3.3.2 Direttore di Filiale Indipendente... 9 3.3.3 Direttore di Filiale Indipendente coordinata... 10 3.3.4 Preposto di Filiale Spoke... 10 3.3.5 Sostituzione del Direttore di Filiale... 11 3.3.6 Referente Commerciale... 11 3.3.7 Referente Controlli... 12 3.3.8 Gestore con portafoglio di clientela Privati... 12 3.3.9 Gestore con portafoglio di clientela Personal... 13 3.3.10 Gestore con portafoglio di clientela Business... 13 3.3.11 Gestore con portafoglio di clientela Imprese... 13 3.3.12 Addetto Imprese... 14 3.3.13 Operatore di Sportello... 14 4 STRUTTURA ORGANIZZATIVA CORPORATE... 15 4.1 Responsabile Large Corporate... 15 4.1.1 Gestore con portafoglio di clientela Large Corporate... 16 4.2 Responsabile Mercato... 16 4.2.1 Responsabile Centro Corporate... 17 4.2.2 Gestore con portafoglio di clientela Corporate... 18 Ultimo aggiornamento 30/03/2018 Pag. 2
4.2.3 Addetto Corporate... 19 Premessa 1.1 Oggetto Il documento ha lo scopo di illustrare le principali attività assegnate alle strutture della rete Retail e Corporate, nel rispetto delle vigenti normative di legge, delle disposizioni di Vigilanza, statutarie e regolamentari. 1.2 Perimetro di applicazione e modalità di recepimento Il presente Funzionigramma si applica a Banco BPM S.p.A. e a BPM S.p.A. ed è approvato dall Amministratore Delegato di Capogruppo. 1.3 Articolazione del documento Il Funzionigramma è articolato come segue: Struttura Organizzativa della Rete Retail (Direzione Territoriale, Area, Filiali), Struttura Organizzativa Corporate (Large Corporate, Mercati Corporate, Centri Corporate). 1.4 Relazioni funzionali Le relazioni funzionali, nel rispetto delle decisioni assunte e delle deleghe attribuite al riguardo dal Consiglio d Amministrazione di Capogruppo e dai competenti Organi Amministrativi delle Società controllate, costituiscono una modalità di coordinamento e sono esercitate attraverso la: definizione di indirizzi, politiche, linee guida e obiettivi operativi a cui le strutture coordinate funzionalmente devono attenersi nello svolgimento delle proprie attività; verifica del corretto recepimento e dell effettiva applicazione di detti indirizzi, politiche, linee guida ed obiettivi operativi, anche da un punto di vista di efficacia ed efficienza; definizione e lo scambio periodico di flussi informativi; condivisione dei piani periodici delle attività delle strutture coordinate funzionalmente e dei relativi capital budget; formulazione di pareri preventivi in merito alla nomina e revoca dei responsabili delle strutture coordinate funzionalmente, ferme restando le competenze e le responsabilità degli Organi competenti, in conformità a quanto previsto in merito dalla normativa vigente; condivisione preventiva degli interventi di riconoscimento meritocratico dei responsabili delle strutture coordinate funzionalmente. Ultimo aggiornamento 30/03/2018 Pag. 3
2 Modello Organizzativo della Rete Commerciale Il modello Organizzativo della Rete Commerciale di Gruppo è ispirato ai seguenti principi: centralità del Cliente ed elevati livelli di servizio tramite un offerta specializzata e una maggior focalizzazione delle strutture commerciali; prossimità territoriale attraverso la configurazione di Direzioni Territoriali dedicate a specifici territori di riferimento; supporto e coordinamento, da parte delle Direzioni Territoriali e delle Aree, a favore delle Filiali per garantire celerità dei processi decisionali al fine di soddisfare le esigenze della clientela in maniera proattiva; configurazione di una struttura commerciale articolata sul territorio. 3 Struttura Organizzativa della Rete Retail 3.1 Responsabile di Direzione Territoriale Il Responsabile di Direzione Territoriale, a riporto gerarchico del Condirettore Generale in ambito commerciale, sovraintende, supporta e coordina le strutture di competenza attuando gli indirizzi strategici e le linee guida ricevute, inoltre è responsabile del corretto svolgimento delle attività di controllo di primo livello per gli ambiti di competenza. Di seguito vengono indicate le principali attività attribuite al Responsabile di Direzione Territoriale: attuare le strategie commerciali definite dalle competenti funzioni garantendo il raggiungimento degli obiettivi economico - patrimoniali assegnati e assicurando nel contempo un adeguato presidio del rischio; coordinare la pianificazione commerciale delle attività dell intera Direzione Territoriale e delle strutture a riporto; assicurare un efficace ed efficiente funzionamento della rete, garantendo un elevato livello di servizio alla clientela; curare la valorizzazione e la gestione delle risorse, con il supporto della funzione Risorse Umane di capogruppo; collaborare con le funzioni competenti, alla definizione e all attribuzione del budget commerciale, e assicurare, attraverso gli strumenti definiti centralmente, un costante monitoraggio dei risultati di business e delle performance andamentali per l intera Direzione Territoriale; deliberare il credito nell ambito delle autonomie attribuite e nel rispetto delle politiche del credito; autorizzare le proposte di deroga ai tassi e alle condizioni, nell ambito delle autonomie stabilite in materia e gestire l inoltro delle proposte di competenza di organi deliberanti superiori; presidiare l effettività dei controlli di primo livello da parte delle competenti strutture a riporto della Direzione Territoriale ed effettuare i controlli di primo livello di propria competenza così come definiti dalla normativa interna; Ultimo aggiornamento 30/03/2018 Pag. 4
promuovere e deliberare, nel rispetto dei limiti attribuiti, gli interventi promozionali e le sponsorizzazioni; assicurare il rispetto delle regole previste dalle normative in materia di sicurezza; curare le relazioni istituzionali a livello locale. Al Responsabile di Direzione Territoriale riportano le Aree, le Filiali e le seguenti strutture: Crediti; Commerciale; Gestione del Personale; Controlli. 3.1.1 Crediti La struttura Crediti riporta gerarchicamente al Responsabile di Direzione Territoriale di appartenenza e funzionalmente ai Crediti di Capogruppo. Valuta il merito creditizio delle pratiche provenienti dalle filiali, delibera gli affidamenti nell ambito dei poteri delegati e presidia la qualità del credito nel rispetto delle direttive ricevute dalla funzione Crediti di Capogruppo. Di seguito vengono indicate le principali responsabilità attribuite alla struttura: presidiare la qualità del credito della Direzione Territoriale; effettuare l istruttoria specialistica per le pratiche nelle facoltà del Responsabile di Direzione Territoriale e del Responsabile di Area; deliberare, nell ambito delle facoltà delegate, gli affidamenti alla clientela e predisporre l inoltro delle proposte non di competenza agli Organi superiori; valutare il merito creditizio della clientela in bonis; assicurare il presidio delle attività amministrative e gestionali di competenza nell ambito dei processi trasversali del credito. 3.1.2 Commerciale La struttura Commerciale, a riporto gerarchico del Responsabile di Direzione Territoriale, promuove la crescita e coordina le azioni commerciali per tutti i segmenti di clientela, garantendo il rispetto degli obiettivi e degli indirizzi definiti. Di seguito vengono indicate le principali responsabilità attribuite alla struttura: attuare le linee guida ricevute dalle funzioni competenti in materia di sviluppo e coordinamento commerciale; definire e pianificare, utilizzando gli strumenti definiti centralmente, l attività commerciale e operativa coordinando e supportando le Aree di competenza; monitorare, secondo le linee guida ricevute, l andamento dei risultati complessivi e delle singole Aree rispetto agli obiettivi di budget; coordinare, l attuazione delle iniziative commerciali monitorandone l andamento e promuovendo le eventuali azioni correttive laddove se ne verifichi la necessità; Ultimo aggiornamento 30/03/2018 Pag. 5
effettuare l analisi del territorio di riferimento, dei comportamenti dei principali competitors, in collaborazione con le funzioni competenti; autorizzare le proposte di deroghe ai tassi e alle condizioni, nell ambito delle autonomie stabilite dai poteri delegati in materia e l inoltro di quelle di competenza di organi deliberanti superiori; coordinare l attività di sviluppo presente sul territorio; fornire, attraverso le figure specialistiche, supporto, sia da remoto che in loco, alle Aree e alle Filiali per lo sviluppo dell offerta e per il collocamento di prodotti e servizi di specifici ambiti quali la bancassicurazione e il comparto agroalimentare; fornire attraverso la collaborazione con le funzioni di Capogruppo e/o delle Società Controllate supporto specialistico alla rete di vendita, per specifici ambiti commerciali. 3.1.3 Gestione del Personale La struttura Gestione del Personale riporta gerarchicamente al Responsabile di Direzione Territoriale di appartenenza e funzionalmente a Risorse Umane di Capogruppo. Assicura la gestione del personale, secondo le linee guida ricevute dalla funzione Risorse Umane. Di seguito vengono indicate le principali responsabilità attribuite alla struttura: attuare gli indirizzi gestionali ricevuti in merito alla valorizzazione, formazione e sviluppo delle risorse; elaborare proposte in coordinamento con la Direzione Territoriale e la funzione Risorse Umane per garantire la copertura delle posizioni organizzative nel rispetto delle politiche di indirizzo definite ; sovraintendere il processo di valutazione delle prestazioni del personale della Direzione Territoriale di competenza; collaborare con le funzioni competenti nell applicazione delle normative e delle disposizioni interne in materia di rapporti di lavoro, gestione degli ambiti disciplinari e contenzioso del lavoro. 3.1.4 Controlli La struttura Controlli, a riporto gerarchico del Responsabile di Direzione Territoriale, garantisce un presidio strutturato sui rischi, supportando le strutture della Direzione nello svolgimento delle attività relative ai controlli di primo livello. Di seguito vengono indicate le principali responsabilità attribuite alla struttura: garantire l effettività dei controlli di primo livello attraverso verifiche sistematiche, andamentali, a campione, da remoto e in loco nelle Aree e nelle Filiali che fanno capo alla Direzione Territoriale; fornire supporto alle Filiali e alle Aree di competenza per le tematiche amministrative, operative e contabili attinenti i rischi e i controlli; supportare e confrontarsi con i Referenti Controlli all interno delle Filiali di competenza; diffondere la cultura dei rischi e dei controlli all interno della Direzione Territoriale; favorire l omogeneità di gestione dei rischi e di esecuzione dei controlli all interno della Direzione Territoriale; Ultimo aggiornamento 30/03/2018 Pag. 6
supportare il Responsabile di Direzione Territoriale nella gestione dei rischi e rappresentare periodicamente la situazione complessiva dei controlli di primo livello all interno della Direzione Territoriale; essere punto di contatto con le funzioni di controllo di secondo e terzo livello al fine di garantire un omogenea applicazione delle normative. 3.2 Responsabile di Area Il Responsabile di Area, a riporto gerarchico del Responsabile di Direzione Territoriale, supporta le filiali nell assicurare la piena attuazione delle strategie commerciali, garantendo il raggiungimento degli obiettivi assegnati, attraverso lo sviluppo di efficaci relazioni con la clientela assegnata e potenziale. Di seguito vengono indicate le principali responsabilità attribuite alla struttura: supportare le Filiali nella nelle attività di gestione e di sviluppo della relazione con la clientela mediante l individuandone delle specifiche esigenze e la proposizione di un offerta integrata di prodotti e servizi; collaborare alla programmazione commerciale per gli ambiti di competenza; contribuire al raggiungimento degli obiettivi commerciali e di budget, da parte delle Filiali di competenza; collaborare con la Direzione Territoriale per l analisi delle esigenze commerciali del territorio di riferimento, attraverso azioni di sviluppo sulla clientela esistente e potenziale; deliberare il credito nell ambito delle autonomie attribuite nel rispetto delle politiche del credito e assicurare la corretta gestione delle attività relative alla concessione del credito di competenza; autorizzare le proposte di deroghe ai tassi e alle condizioni, nell ambito delle autonomie stabilite dai poteri delegati in materia e l inoltro delle proposte di competenza di organi deliberanti superiori; assicurare il rispetto delle regole previste dalle normative e regolamenti in materia di sicurezza; effettuare le autorizzazioni di secondo livello dei bonifici disposti dalla clientela di pertinenza; autorizzare i flussi telematici (bonifici, SDD, portafoglio, ecc.) disposti via remote banking e dei bonifici della clientela di pertinenza, in caso di impedimento da parte delle Filiale; Al Responsabile di Area riportano direttamente Filiali Hub e Filiali Indipendenti. 3.2.1 Responsabile Coordinamento Imprese Il Responsabile Coordinamento Imprese, a riporto gerarchico del Responsabile di Area, supporta le filiali nell assicurare la piena attuazione delle strategie commerciali limitatamente al segmento di clientela Imprese, garantendo il raggiungimento degli obiettivi assegnati, attraverso lo sviluppo di efficaci relazioni. Ultimo aggiornamento 30/03/2018 Pag. 7
Di seguito vengono indicate le principali attività assegnate al Responsabile Coordinamento Imprese, limitatamente al segmento di clientela di competenza: favorire le azioni commerciali previste, fornendo supporto alle filiali; collaborare e fornire supporto alle filiali nella programmazione commerciale operativa; fornire assistenza operativa alle filiali. 3.2.2 Responsabile Coordinamento Privati Il Responsabile Coordinamento Privati, a riporto gerarchico del Responsabile di Area, supporta le filiali nell assicurare la piena attuazione delle strategie commerciali limitatamente al segmento di clientela Privati, garantendo il raggiungimento degli obiettivi assegnati, attraverso lo sviluppo di efficaci relazioni. Di seguito vengono indicate le principali attività assegnate al Responsabile Coordinamento Privati, limitatamente al segmento di clientela di competenza: favorire le azioni commerciali previste, fornendo supporto alle filiali; collaborare e fornire supporto alle filiali nella programmazione commerciale operativa; fornire assistenza operativa alle filiali. 3.3 Filiale 3.3.1 Direttore di Filiale Hub Il Direttore di Filiale Hub, a riporto gerarchico del Responsabile di Area, assicura la direzione complessiva e il controllo delle Filiali di competenza. Di seguito vengono indicate le principali attività assegnate al Direttore di Filiale Hub: conseguire gli obiettivi economico-patrimoniali, di sviluppo, di presidio del rischio e di qualità del credito attesi, attraverso un azione commerciale proattiva, nel rispetto della propensione al rischio, al fine di soddisfare i bisogni e le esigenze della clientela; monitorare, attraverso gli strumenti definiti centralmente, i risultati e l andamento complessivo della Filiale Hub e delle filiali di competenza; sovraintendere al coordinamento, attraverso gli indirizzi e gli strumenti definiti centralmente, alla gestione e al monitoraggio delle azioni commerciali delle Filiali di competenza; assicurare la gestione della relazione e della fidelizzazione della clientela curando il presidio del proprio territorio di riferimento; essere responsabile dei controlli di primo livello garantendone l esecuzione, per tutte le Filiali di competenza; Ultimo aggiornamento 30/03/2018 Pag. 8
nel caso in cui la filiale sia anche filiale di riferimento estero 1, garantire adeguato livello di servizio relativamente all operatività estero svolta per la propria clientela e per quella delle filiali di competenza; favorire lo sviluppo della conoscenza del mercato nel territorio di competenza; assicurare il rispetto delle disposizioni normative (ad es. MiFID e antiriciclaggio); deliberare la concessione del credito, nell ambito delle autonomie stabilite dai poteri delegati e autorizzare l inoltro delle proposte di competenza di organi deliberanti superiori; autorizzare le proposte di deroghe ai tassi e alle condizioni, nell ambito delle autonomie stabilite dai poteri delegati in materia e l inoltro delle proposte di competenza di organi deliberanti superiori; curare la valorizzazione e la gestione delle risorse assegnate con il supporto della funzione Risorse Umane di capogruppo; assicurare il rispetto delle regole previste dalle normative e regolamenti in materia di sicurezza. 3.3.2 Direttore di Filiale Indipendente Il Direttore di Filiale Indipendente, a riporto gerarchico del Responsabile di Area, assicura la direzione complessiva e il controllo della filiale di competenza. Di seguito vengono indicate le principali attività assegnate al Direttore di Filiale Indipendente: conseguire gli obiettivi economico-patrimoniali, di sviluppo, di presidio del rischio e di qualità del credito attesi, attraverso un azione commerciale proattiva, nel rispetto della propensione al rischio, al fine di soddisfare i bisogni e le esigenze della clientela; monitorare, attraverso gli strumenti definiti centralmente, i risultati della filiale; assicurare la gestione della relazione e della fidelizzazione della clientela curando il presidio del proprio territorio di riferimento; essere responsabile dei controlli di primo livello garantendone l esecuzione; nel caso in cui la filiale sia anche filiale di riferimento estero 2, garantire adeguato livello di servizio relativamente all operatività estero svolta per la propria clientela e per quella delle filiali di pertinenza; favorire lo sviluppo della conoscenza del mercato nel territorio di competenza; assicurare il rispetto delle disposizioni normative (ad es. MiFID e antiriciclaggio); deliberare la concessione del credito, nell ambito delle autonomie stabilite dai poteri delegati e autorizzare l inoltro delle proposte di competenza di organi deliberanti superiori; autorizzare le proposte di deroghe ai tassi e alle condizioni, nell ambito delle autonomie stabilite dai poteri delegati in materia e l inoltro delle proposte di competenza di organi deliberanti superiori; curare la valorizzazione e la gestione delle risorse assegnate con il supporto della funzione Risorse Umane di capogruppo; 1 Si tratta di una Filiale Hub che gestisce l operatività estero di sportello anche di altre Filiali specificatamente individuate (anche non gerarchicamente a riporto). 2 Si tratta di Filiale Indipendente che gestisce l operatività estero di sportello anche di altre Filiali specificatamente individuate. Ultimo aggiornamento 30/03/2018 Pag. 9
assicurare il rispetto delle regole previste dalle normative e regolamenti in materia di sicurezza. 3.3.3 Direttore di Filiale Indipendente coordinata Il Direttore di Filiale Indipendente coordinata, a riporto gerarchico del Direttore di Filiale Hub, assicura la direzione complessiva e il controllo della filiale, in sintonia con le linee guida ricevute dal Direttore di Filiale Hub. Di seguito vengono indicate le principali attività assegnate al Direttore di Filiale Indipendente coordinata: conseguire gli obiettivi economico-patrimoniali, di sviluppo, di presidio del rischio e di qualità del credito attesi attraverso un azione commerciale proattiva, nel rispetto della propensione al rischio, al fine di soddisfare i bisogni e le esigenze della clientela; monitorare i risultati della filiale, attraverso gli strumenti definiti centralmente, in sintonia con le linee guida ricevute dal Direttore di Filiale Hub; assicurare la gestione della relazione e della fidelizzazione della clientela curando il presidio del proprio territorio di riferimento; essere responsabile dei controlli di primo livello garantendone l esecuzione; favorire lo sviluppo della conoscenza del mercato nel territorio di competenza; assicurare il rispetto delle disposizioni normative (ad es. MiFID e antiriciclaggio); deliberare la concessione del credito, nell ambito delle autonomie stabilite dai poteri delegati e autorizzare l inoltro delle proposte di competenza di organi deliberanti superiori; autorizzare le proposte di deroghe ai tassi e alle condizioni, nell ambito delle autonomie stabilite dai poteri delegati in materia e l inoltro delle proposte di competenza di organi deliberanti superiori; curare la valorizzazione e la gestione delle risorse assegnate con il supporto della funzione Risorse Umane di capogruppo; assicurare il rispetto delle regole previste dalle normative e regolamenti in materia di sicurezza. 3.3.4 Preposto di Filiale Spoke Il Preposto di Filiale Spoke, a riporto gerarchico del Direttore di Filiale Hub, assicura la direzione complessiva e il controllo della filiale, in sintonia con le linee guida ricevute dal Direttore di Filiale Hub. Di seguito vengono indicate le principali attività assegnate al Preposto: assicurare la direzione complessiva della filiale; conseguire gli obiettivi economico-patrimoniali, di sviluppo, di presidio del rischio e di qualità del credito attesi attraverso un azione commerciale proattiva, nel rispetto della propensione al rischio, al fine di soddisfare i bisogni e le esigenze della clientela di competenza; monitorare i risultati della filiale, attraverso gli strumenti definiti centralmente, in sintonia con le linee guida ricevute dal Direttore di Filiale Hub; Ultimo aggiornamento 30/03/2018 Pag. 10
essere responsabile dei controlli di primo livello garantendone l esecuzione; assicurare la gestione della relazione e della fidelizzazione della clientela curando il presidio del proprio territorio di riferimento; favorire lo sviluppo della conoscenza del mercato nel territorio di competenza; assumere la responsabilità dei controlli di primo livello, garantendone l esecuzione; assicurare il rispetto delle disposizioni normative (ad es. MiFID e antiriciclaggio); curare la valorizzazione e la gestione delle risorse assegnate con il supporto della funzione Risorse Umane di capogruppo; assicurare il rispetto delle regole previste dalle normative e regolamenti in materia di sicurezza. 3.3.5 Sostituzione del Direttore di Filiale Il sostituto del Direttore di Filiale opera esclusivamente in caso di assenza dal servizio del Direttore di Filiale Hub, Indipendente o Indipendente coordinata per almeno un giorno dovuta a ferie, ex festività, malattia, partecipazione a corsi di formazione, aspettativa o permessi retribuiti e non retribuiti e verrà esercitato secondo le previsioni tempo per tempo vigenti. Di seguito vengono indicate le attività assegnate al sostituto del Direttore: assicurare la gestione amministrativa delle filiali di competenza; inoltrare, alle strutture competenti, le proposte di deroga in materia di tassi e condizioni per consentire la corretta prosecuzione delle stesse; effettuare le autorizzazioni di primo livello dei bonifici disposti dalla clientela della Filiale; effettuare le autorizzazioni delle presentazioni di portafoglio di pertinenza della Filiale; autorizzare l emissione di carte di credito nei limiti delle autonomie previste dalla regolamentazione interna (ove non sia prevista istruttoria formale con Pratica Elettronica di Fido) autorizzare temporanei superamenti della disponibilità di conto, nei limiti definiti dalla regolamentazione interna; gestire gli inattesi Gianos in ambito antiriciclaggio; eseguire i controlli di primo livello di competenza in veste di sostituto del Direttore; assicurare le attività amministrative legate alla gestione del personale (ad es. autorizzazione dei giustificativi inseriti dai colleghi della Filiale). Si puntualizza che, in coerenza con il vigente sistema di deleghe, il sostituto non assume le facoltà di pertinenza del Direttore in materia di concessione del credito. 3.3.6 Referente Commerciale Il Referente Commerciale, a riporto gerarchico del Direttore di Filiale Hub o Indipendente, svolge le seguenti principali attività: assicurare il coordinamento e il monitoraggio delle azioni commerciali dei Gestori delle Filiali di competenza (Filiale Hub, Filiale Spoke e Filiale Indipendente) al fine di conseguire gli obiettivi economico-patrimoniali assegnati; conseguire in sintonia con le linee guida ricevute dal Direttore di Filiale gli obiettivi economico-patrimoniali, di sviluppo, di presidio del rischio e di qualità del credito attesi attraverso un azione commerciale proattiva, nel rispetto della propensione al rischio, al fine di soddisfare i bisogni e le esigenze della clientela di competenza; Ultimo aggiornamento 30/03/2018 Pag. 11
monitorare attraverso gli strumenti definiti centralmente i risultati della filiale; fornire assistenza e supporto a tutte le filiali di competenza, anche recandosi direttamente presso le stesse, quando necessario; deliberare la gestione dei tassi e delle condizioni applicati alla clientela con riferimento alle deleghe eventualmente ricevute; operare come sostituto del Direttore di Filiale in caso di assenza temporanea di quest ultimo, garantendo l operatività corrente della Filiale. 3.3.7 Referente Controlli Il Referente Controlli riporta gerarchicamente al Direttore di Filiale Hub o Indipendente e funzionalmente alla struttura Controlli della Direzione Territoriale di riferimento. Di seguito vengono indicate le principali attività assegnate al Referente Controlli: effettuare verifiche specifiche per presidiare l effettività dei controlli di primo livello; supportare i colleghi della propria struttura nell esecuzione dei controlli loro assegnati e in occasione dell emanazione di nuove normativa che hanno impatto sulle loro attività; confrontarsi periodicamente con il Direttore di Filiale in relazione all andamento complessivo del presidio sui rischi e delle attività di controllo; diffondere la cultura di prevenzione dei rischi; mantenere traccia degli esiti delle proprie verifiche, in coerenza con quanto previsto dalla normativa interna; favorire l omogeneità di gestione e di esecuzione dei controlli all interno della struttura di competenza, in conformità con la normativa interna; dialogare e collaborare con la struttura Controlli di Direzione Territoriale in materia di rischi e controlli; supportare i Gestori nella gestione dei reclami e delle anomalie che hanno impatti sulla gestione di rischi che abbiano carattere commerciale e operativo. 3.3.8 Gestore con portafoglio di clientela Privati Il Gestore con portafoglio di clientela Privati, a riporto gerarchico del Direttore di Filiale Hub, Indipendente, Indipendente coordinata o del Preposto di Filiale Spoke, svolge le seguenti principali attività: conseguire gli obiettivi economico e patrimoniali attesi, al fine di soddisfarne i bisogni e le esigenze della clientela assegnata, attraverso un azione commerciale proattiva, mediante il contatto periodico e la proposizione dei prodotti, nel rispetto della propensione al rischio; pianificare e svolgere le attività per la realizzazione del piano commerciale, funzionali al raggiungimento degli obiettivi assegnati, monitorare i risultati ottenuti e concordare azioni correttive in caso di scostamenti significativi, in collaborazione anche con il Referente Commerciale (ove presente) o con il Direttore di Filiale; individuare le tipologie di affidamento più idonee alle esigenze della clientela appartenenti al segmento Privati, curando le fasi relative alla proposta, all istruttoria e all erogazione, nel rispetto della normativa interna; svolgere, laddove necessario, attività di sportello. Ultimo aggiornamento 30/03/2018 Pag. 12
3.3.9 Gestore con portafoglio di clientela Personal Il Gestore con portafoglio di clientela Personal, a riporto gerarchico del Direttore di Filiale Hub, Indipendente o Indipendente coordinata, svolge le seguenti principali attività: conseguire gli obiettivi economico e patrimoniali attesi per la clientela appartenente al portafoglio Personal, attraverso un azione commerciale proattiva, mediante il contatto periodico e la proposizione dei prodotti, nel rispetto della propensione al rischio, al fine di soddisfarne i bisogni e le esigenze; pianificare e svolgere le attività per la realizzazione del piano commerciale, funzionali al raggiungimento degli obiettivi assegnati, monitorare i risultati ottenuti e concordare azioni correttive in caso di scostamenti significativi, in collaborazione anche con il Referente Commerciale (ove presente) e il Direttore di Filiale; individuare le tipologie di affidamento più idonee alle esigenze della clientela appartenenti al segmento Personal, curando le fasi relative alla proposta, all istruttoria e all erogazione, nel rispetto della normativa interna. 3.3.10 Gestore con portafoglio di clientela Business Il Gestore con portafoglio di clientela Business, a riporto gerarchico del Direttore di Filiale Hub, Indipendente o Indipendente coordinata, svolge le seguenti principali attività: conseguire gli obiettivi economico e patrimoniali attesi per la clientela appartenente al portafoglio Business, attraverso un azione commerciale proattiva, mediante il contatto periodico e la proposizione dei prodotti, nel rispetto della propensione al rischio, al fine di soddisfarne i bisogni e le esigenze; pianificare e svolgere le attività per la realizzazione del piano commerciale, funzionali al raggiungimento degli obiettivi assegnati, monitorare i risultati ottenuti e concorda azioni correttive in caso di scostamenti significativi, in collaborazione anche con il Referente Commerciale (ove presente) o il Direttore di Filiale; individuare le tipologie di affidamento più idonee alle esigenze della clientela appartenenti al segmento Business, curando le fasi relative alla proposta, all istruttoria e all erogazione, nel rispetto della normativa interna. 3.3.11 Gestore con portafoglio di clientela Imprese Il Gestore con portafoglio di clientela Imprese, a riporto gerarchico del Direttore di Filiale Hub o Indipendente, svolge le seguenti principali attività: conseguire gli obiettivi economico e patrimoniali attesi per la clientela appartenente al portafoglio assegnato, attraverso l analisi tecnica e commerciale dei clienti e il contatto periodico per rilevare le singole esigenze e promuovere vendita di prodotti e servizi, nel rispetto della propensione al rischio; pianificare e svolgere le attività per la realizzazione del piano commerciale, funzionali al raggiungimento degli obiettivi assegnati, monitorare i risultati ottenuti e concordare azioni correttive in caso di scostamenti significativi, in collaborazione anche con il Referente Commerciale (ove presente) o con il Direttore di Filiale; effettuare azioni di sviluppo nell ambito del territorio di riferimento al fine di ricercare e acquisire nuova clientela imprese, in collaborazione anche con il Referente Commerciale (ove presente) o con il Direttore di Filiale; Ultimo aggiornamento 30/03/2018 Pag. 13
individuare le tipologie di affidamento più idonee alle esigenze della clientela appartenenti al segmento Imprese, curando le fasi relative alla proposta, all istruttoria e all erogazione, nel rispetto della normativa interna, garantendo il presidio del rischio, monitorando costantemente l andamento degli utilizzi. Si avvale, nello svolgimento della propria attività, ove presente, del supporto dell Addetto Imprese. 3.3.12 Addetto Imprese L Addetto Imprese, a riporto gerarchico del Direttore di Filiale Hub o Indipendente, svolge le seguenti principali attività: supportare il Gestore, nel conseguimento degli obiettivi economico-patrimoniali attesi per la clientela appartenente al portafoglio assegnato, attraverso lo svolgimento dell analisi tecnica e commerciale dei clienti e delle attività amministrative; supportare il Gestore nelle fasi relative alla proposta, all istruttoria e all erogazione degli affidamenti nel rispetto della normativa interna, garantendo il presidio del rischio, monitorando costantemente l andamento degli utilizzi. 3.3.13 Operatore di Sportello L Operatore di Sportello, a riporto gerarchico del Direttore di Filiale Hub, Indipendente, Indipendente coordinata o del Preposto di Filiale Spoke, svolge le seguenti principali attività: contribuire al raggiungimento dei risultati della Filiale attraverso l attività di front office e di gestione valori, volta a soddisfare i bisogni e le esigenze della clientela; veicolare specifiche esigenze e opportunità commerciali, indirizzando, i clienti verso le figure specialistiche competenti; assicurare l'individuazione nel continuo di esigenze e bisogni nonché la fidelizzazione del cliente anche potenziale attraverso l identificazione di opportunità di vendita e cross selling collocando prodotti e servizi di base; nel caso di filiale estero di riferimento, assicurare l esecuzione delle attività inerenti l estero operativo di filiale, ove non previsto e in ogni caso secondo le indicazioni ricevute dal Direttore di Filiale o del Preposto di Filiale Spoke; nel caso di filiale con Sezione di Credito su Pegno 3, assicurare la stima degli oggetti offerti in pegno e della gestione delle operazioni di Credito su pegno. 3 Filiale che gestisce l operatività di concessione prestiti alla clientela a fronte del pegno di oggetti preziosi (in oro, argento, ecc.), orologi e pietre preziose. L Operatore di Sportello, in questo caso, deve avere la specifica qualifica e attestazione che lo abilitano all esercizio della specifica attività. Ultimo aggiornamento 30/03/2018 Pag. 14
4 Struttura Organizzativa Corporate 4.1 Responsabile Large Corporate Il Responsabile Large Corporate, a riporto gerarchico del Responsabile Corporate di Capogruppo, è responsabile del conseguimento degli obiettivi economico patrimoniali, di sviluppo commerciale e della soddisfazione della clientela assegnata, da attuare secondo gli indirizzi strategici e le linee guida ricevute dalla funzione Corporate. Di seguito vengono indicate le principali responsabilità attribuite alla struttura: attuare le strategie commerciali definite dalle competenti funzioni garantendo il raggiungimento degli obiettivi economico - patrimoniali assegnati e assicurando nel contempo un adeguato presidio della qualità del credito; proporre alle specifiche strutture della funzione Corporate le necessità di prodotti e servizi, azioni di marketing e promozionali per il Large Corporate; garantire una composizione complessiva del portafoglio crediti Large Corporate in linea con le politiche creditizie definite, assicurandone il costante monitoraggio puntuale e prospettico; garantire un adeguato coordinamento con le altre strutture della funzione Corporate e in particolare con la struttura Originantion per il conseguimento degli obiettivi economico / patrimoniali possibili con l erogazione di servizi specializzati, ad alto valore aggiunto; definire, con i Gestori e sulla base delle indicazioni della funzione Corporate, le linee di gestione e sviluppo della clientela, curando la qualità del servizio offerto e attivandosi per la diffusione di una cultura di attenzione e soddisfazione del cliente; garantire il rispetto degli adempimenti legislativi e normativi e l effettuazione dei controlli previsti; sovraintendere le attività di regolarizzazione delle posizioni anomale, monitorando l avanzamento delle azioni richieste dalle funzioni di credito deteriorato sulle controparti a maggior rischio e presidiando la corretta attuazione entro i tempi stabiliti; deliberare il credito nell ambito delle autonomie attribuite; autorizzare le proposte di deroghe ai tassi e alle condizioni, nell ambito delle autonomie stabilite dai poteri delegati in materia e l inoltro delle proposte di competenza di organi deliberanti superiori; effettuare periodiche visite alla clientela coordinandosi con il Gestore del rapporto per specifici scambi di informazione; effettuare l analisi del mercato di riferimento, dei comportamenti dei principali competitors e curare le relazioni istituzionali a livello locale, in collaborazione con la funzione Corporate curare la valorizzazione e la gestione delle risorse assegnate con il supporto della funzione Risorse Umane di capogruppo; favorire lo sviluppo delle sinergie con le altre legal entity del Gruppo (i.e. Banca Aletti e Banca Akros), al fine di rendere un servizio efficiente ed efficace nella logica della customer satisfaction. Il Responsabile Large Corporate coordina i Gestori con portafoglio di clientela Large Corporate a suo diretto riporto. Ultimo aggiornamento 30/03/2018 Pag. 15
4.1.1 Gestore con portafoglio di clientela Large Corporate Il Gestore con portafoglio di clientela Large Corporate, a riporto gerarchico del Responsabile Large Corporate, ha il compito di conseguire gli obiettivi economico e patrimoniali attesi per la clientela assegnata, attraverso l analisi dei clienti e il contatto costante per rilevare le singole esigenze e promuovere l offerta di prodotti e servizi, nel rispetto della propensione al rischio. Di seguito vengono indicate le principali attività attribuite al Gestore con portafoglio di clientela Large Corporate: pianificare e svolgere le attività per la realizzazione del piano commerciale, funzionali al raggiungimento degli obiettivi assegnati, monitorare i risultati ottenuti e concordare azioni correttive in caso di scostamenti significativi, in collaborazione il Responsabile Large Corporate; effettuare azioni di sviluppo nell ambito del territorio di riferimento al fine di ricercare e acquisire nuova clientela; individuare le tipologie di affidamento più idonee alle esigenze della clientela assegnata, curando le fasi relative alla proposta, all istruttoria e all erogazione, nel rispetto della normativa interna, garantendo il presidio del rischio, monitorando costantemente l andamento degli utilizzi; assicurare l erogazione dei prodotti di impiego, raccolta e di servizio, soddisfacendo sia le esigenze di investimento, incasso e pagamento dei clienti; assicurare il rispetto degli adempimenti legislativi e normativi, l effettuazione dei controlli previsti e di ogni altra azione atta a rilevare anomalie coordinandosi con le apposite strutture; attuare le attività di regolarizzazione delle posizioni anomale, monitorando l avanzamento delle azioni richieste dalle funzioni di credito deteriorato sulle controparti a maggior rischio e presidiando la corretta attuazione entro i tempi stabiliti; contribuire allo sviluppo della conoscenza del mercato del territorio di competenza, attraverso costanti contatti con la clientela ed il monitoraggio delle azioni della concorrenza. Il Gestore con portafoglio di clientela Large Corporate si avvale, nello svolgimento della propria attività, del supporto dell Addetto Corporate. 4.2 Responsabile Mercato Il Responsabile Mercato, a riporto gerarchico del Responsabile Corporate, sovraintende e coordina la gestione dei Centri Corporate di competenza, attuando gli indirizzi strategici e le linee guida ricevute dalla funzione Corporate. Di seguito vengono indicate le principali responsabilità attribuite al Responsabile Mercato: Ultimo aggiornamento 30/03/2018 Pag. 16
monitorare le strategie commerciali definite dalle competenti funzioni garantendo il raggiungimento degli obiettivi economico - patrimoniali assegnati e assicurando nel contempo un adeguato presidio della qualità del credito; assicurare un costante monitoraggio dei risultati commerciali e delle performance andamentali nei mercati di riferimento; coordinare l attuazione delle iniziative commerciali monitorandone l andamento e promuovendo le eventuali azioni correttive nel caso di scostamenti dagli obiettivi assegnati; assicurare il rispetto degli adempimenti legislativi e normativi, l effettuazione dei controlli previsti e di ogni altra azione atta a rilevare anomalie coordinandosi con le apposite strutture; autorizzare le proposte di deroghe ai tassi e alle condizioni, nell ambito delle autonomie stabilite dai poteri delegati in materia e l inoltro delle proposte di competenza di organi deliberanti superiori; effettuare l analisi del territorio di riferimento, dei comportamenti dei principali competitors e curare le relazioni istituzionali a livello locale, in collaborazione con la funzione Corporate; curare la valorizzazione e la gestione delle risorse assegnate con il supporto della funzione Risorse Umane di capogruppo; favorire il raggiungimento degli obiettivi anche attraverso lo sviluppo delle sinergie con le altre legal entity del Gruppo (i.e. Banca Aletti e Banca Akros) e con le altre strutture della funzione Corporate in un ottica collaborativa, al fine di rendere un servizio efficiente ed efficace nella logica della customer satisfaction. 4.2.1 Responsabile Centro Corporate Il Responsabile Centro Corporate, a riporto gerarchico del Responsabile Mercato, assicura la piena attuazione delle strategie commerciali ricevute, garantendo il raggiungimento degli obiettivi della clientela assegnata. Di seguito vengono indicate le principali attività attribuite al Responsabile Centro Corporate: coordinare le attività previste dalla programmazione commerciale e operativa dei Gestori con portafoglio di clientela Corporate e assegnare gli obiettivi commerciali di prodotto e servizio funzionali al raggiungimento del budget; conseguire gli obiettivi economico-patrimoniali, di sviluppo, di presidio del rischio e di qualità del credito attesi e realizzare le iniziative commerciali assegnate; monitorare, attraverso gli strumenti definiti centralmente, i risultati del Centro Corporate; promuovere lo sviluppo di efficaci relazioni con la clientela assegnata e potenziale; assicurare un efficace ed efficiente funzionamento della rete distributiva; monitorare costantemente i risultati e le performance, attuando azioni correttive nei casi di scostamento dalle previsioni; definire le linee di gestione e sviluppo della clientela e affiancare i Gestori nel rapporto con il cliente per la gestione dei casi più rilevanti; autorizzare le proposte di deroghe ai tassi e alle condizioni, nell ambito delle autonomie stabilite dai poteri delegati in materia e l inoltro delle proposte di competenza di organi deliberanti superiori; assicurare il rispetto degli adempimenti legislativi e normativi, l effettuazione dei controlli previsti e di ogni altra azione atta a rilevare anomalie coordinandosi con le apposite strutture; Ultimo aggiornamento 30/03/2018 Pag. 17
presidiare le fasi istruttorie per la delibera del credito di competenza degli organi superiori; collaborare con il Mercato di riferimento per l analisi del territorio, dei comportamenti dei principali competitors e curare le relazioni con la clientela, garantendo un elevato livello di servizio alla clientela; curare la valorizzazione e la gestione delle risorse assegnate con il supporto della funzione Risorse Umane di capogruppo; collaborare al raggiungimento degli obiettivi anche favorendo lo sviluppo delle sinergie con le altre legal entity del Gruppo (i.e. Banca Aletti e Banca Akros) e con le altre strutture della funzione Corporate in un ottica collaborativa, al fine di rendere un servizio efficiente ed efficace nella logica della customer satisfaction; attuare le attività di regolarizzazione delle posizioni anomale, monitorando l avanzamento delle azioni richieste della funzioni di credito deteriorato sulle controparti a maggior rischio e presidiandone la corretta attuazione entro i tempi stabiliti. 4.2.2 Gestore con portafoglio di clientela Corporate Il Gestore con portafoglio di clientela Corporate, a riporto gerarchico del Responsabile Centro Corporate, ha il compito di conseguire gli obiettivi economico e patrimoniali attesi per la clientela assegnata, attraverso l analisi dei clienti e il contatto periodico per rilevare le singole esigenze e promuovere vendita di prodotti e servizi, nel rispetto della propensione al rischio. Di seguito vengono indicate le principali attività attribuite al Gestore con portafoglio di clientela Corporate: pianificare e svolgere le attività per la realizzazione del piano commerciale, funzionali al raggiungimento degli obiettivi assegnati, monitorare i risultati ottenuti e concordare azioni correttive in caso di scostamenti significativi, in collaborazione il Responsabile Centro Corporate; effettuare azioni di sviluppo nell ambito del territorio di riferimento al fine di ricercare e acquisire nuova clientela; individuare le tipologie di affidamento più idonee alle esigenze della clientela assegnata, curando le fasi relative alla proposta, all istruttoria e all erogazione, nel rispetto della normativa interna, garantendo il presidio del rischio, monitorando costantemente l andamento degli utilizzi; assicurare l erogazione dei prodotti di impiego, raccolta e di servizio, soddisfacendo sia le esigenze di investimento, incasso e pagamento dei clienti assicurare il rispetto degli adempimenti legislativi e normativi, l effettuazione dei controlli previsti e di ogni altra azione atta a rilevare anomalie coordinandosi con le apposite strutture ; attuare le attività di regolarizzazione delle posizioni anomale, monitorando l avanzamento delle azioni richieste dalle funzioni di credito deteriorato sulle controparti a maggior rischio e presidiando la corretta attuazione entro i tempi stabiliti; contribuire allo sviluppo della conoscenza del mercato del territorio di competenza, attraverso costanti contatti con la clientela ed il monitoraggio delle azioni della concorrenza. Ultimo aggiornamento 30/03/2018 Pag. 18
Il Gestore con portafoglio di clientela Corporate si avvale, nello svolgimento della propria attività, del supporto dell Addetto Corporate. 4.2.3 Addetto Corporate L Addetto Corporate, a riporto gerarchico del Responsabile Large Corporate o Centro Corporate, assicura il supporto rispettivamente al Gestore con portafoglio di clientela Large Corporate o al Gestore con portafoglio di clientela Corporate, per il conseguimento degli obiettivi economico e patrimoniali attesi e di qualità del servizio offerto alla clientela. Di seguito vengono indicate le principali attività attribuite all Addetto Corporate: supportare il Gestore nel conseguimento degli obiettivi economico e patrimoniali attesi per la clientela appartenente al segmento Large Corporate o Corporate, attraverso lo svolgimento delle attività prevalentemente di tipo amministrativo; supportare il Gestore nelle fasi relative alla proposta, all istruttoria e all erogazione degli affidamenti nel rispetto della normativa interna, garantendo il presidio del rischio, monitorando costantemente l andamento degli utilizzi; collaborare alla realizzazione delle iniziative commerciali definite, attraverso la raccolta e l analisi di informazioni specifiche finalizzate allo sviluppo ed alla fidelizzazione della clientela; supportare il Gestore nell'individuazione delle esigenze specifiche della clientela di competenza, al fine di proporre un'offerta integrata di prodotti e servizi, in un'ottica di soddisfacimento della gamma complessiva dei bisogni del cliente. Ultimo aggiornamento 30/03/2018 Pag. 19