Emergenza Ebola. Esperienza in Sierra Leone. Rainbow Ebola Response Team

Documenti analoghi
04/11/2014. Convegno HSF ottobr e 2014

Nestlé e l alimentazione dei lattanti nei Paesi in via di sviluppo: I quesiti principali

Malnutrizione, povertà ed accesso agli alimenti nei paesi in via di sviluppo

Bambini si nasce, grandi si diventa?

QUALITÀ E SICUREZZA PER I NOSTRI PAZIENTI

HIV-AIDS e Benessere Riproduttivo

40 miliardi di dollari. 150 paesi. Sconfiggere l estrema povertà nel mondo OBIETTIVO:

Camera dei Deputati 5 Senato della Repubblica PREFAZIONE

Università per Stranieri di Siena Livello A1

Malnutrizione, povertà ed accesso agli alimenti nei paesi in via di sviluppo

DPI Rischio Virus Ebola

Che cosa è la infezione da HIV?

Sondaggio sull'esperienza dei pazienti in merito all'assistenza sanitaria di base [NAME OF OFFICE/CLINIC] SONDAGGIO SULL'ESPERIENZA DEI PAZIENTI

Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile

SIERRA LEONE Un ospedale per salvare la vita a più mamme e bambini. Gondama Distretto di Bo 2014

Ministero della Salute

FORMULARIO DI RICHIESTA S U P P O R T Versione 2007 Sostegno ai progetti di promozione della salute realizzati da immigrati e immigrate

Donazione e trapianto di organi in Irlanda

HPV. proteggiti davvero. Campagna di informazione sulle patologie da Papillomavirus umano (hpv)

CROCE ROSSA ITALIANA Comitato Locale di Sesto San Giovanni Gruppo Pionieri. Attività Per i Giovani Educazione Sanitaria Scuole Elementari A.I.D.S.

LA PANDEMIA SILENTE DEL DIABETE: UN EMERGENZA SANITARIA, SOCIALE ED ECONOMICA

ANALISI DEI SERVIZI DI ASSISTENZA DOMICILIARE FORNITI AI PAZIENTI CON MALATTIA DI HUNTINGTON (ASADMDH)

Studio di ricerca clinica sul dolore da endometriosi. Il dolore che Lei sente è reale... anche se gli altri non possono vederlo.

PRENDERSI CURA DELLA SALUTE PROPRIA E DEGLI ALTRI

Malnutrizione, povertà ed accesso agli alimenti nei paesi in via di sviluppo

Infezione da HIV e AIDS in Piemonte

Berçário, le culle dei bambini senza nome - Ospedale Centrale di Beira, Mozambico

La mostra fotografica del WFP Italia «Tutto Sulla Sua Testa»

ANCHE IL LINFEDEMA SECONDARI O E MALATTIA DISABILITAN TE: UN INDICE DA PROPORRE ALL INPS

LO SVILUPPO UMANO NEL MONDO E IN AFRICA Lucia Forte Medici con l Africa Cuamm

Esercitazione di gruppo

l'insieme di tutti i casi esistenti in un determinato momento ed in una

MOCA. Modulo Candidatura. [Manuale versione 1.0 marzo 2013]

PERCORSI DI FORMAZIONE CIVICA

Il rimedio migliore contro la leucemia sei tu.

DIRITTI E DELLE RESPONSABILITÀ

Siamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo.

DONAZIONE SANGUE DA CORDONE OMBELICALE

PARTE III LA VALUTAZIONE DELLA CAPACITà DI PERSEGUIMENTO

Beira, Università Cattolica del Mozambico. Con noi per formare nuovi medici.

Nord Uganda. Tra emergenza e ricostruzione. Interventi idrici nelle scuole del distretto di Kitgum

Sicurezza dei farmaci presso University Health Network

Il Piano d Azione per l allattamento al seno e l alimentazione dei bambini

Gli interventi delle professioni sanitarie

FOTOVOLTAICO: DOVE SIAMO E DOVE ANDREMO

Le nuove tecnologie nel soccorso dei grandi eventi

Quadro di riferimento per promuovere la salute e ridurre le inequità

CONVENZIONE SUL QUADRO PROMOZIONALE PER LA SALUTE E LA SICUREZZA SUL LAVORO,

MEDICI CON L AFRICA CUAMM

E almeno uno dei seguenti sintomi:

Hanno così acquisito un know how specifico, prezioso, sulle tecniche della raccolta fondi.

Sorrisi di madri africane Campagna per la salute materna e infantile

nonostante l emofilia.

Acqua per Wharf Jeremie HAITI

Gli Amici di Padre Andres ONLUS Via Carlo Bernari, ROMA

E la vostra salute Siate coinvolti

Guida alle Vaccinazioni

Il funzionamento di prezzipazzi, registrazione e meccanismi

Emergenza Ebola in Africa Occidentale: realtà, cause, conseguenze. Dati aggiornati al 21 novembre 2014

In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo.

I Papillomavirus sono tutti uguali?

INVIO SMS

Il fumo in Italia. Sintesi dei risultati

CASSA MALATI. Assicurazione di base

impegno è la risposta!

L invecchiamento demografico: Un fenomeno mondiale

AMKA Onlus. Per maggiori informazioni:

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

IL RUOLO DELL INFERMIERE

Le opinioni personalmente condivise circa ingiustizia, emarginazione, disagio sociale

La Sfida agli Squilibri

La nuova adozione a distanza della Scuola. Secondaria di Primo Grado di Merone.

del ARTÈVITA: MOSTRA COLLETTIVA DI ARTI GRAFICHE

PROJECT SRL DISTRIBUZIONE DI DISPOSITIVI MEDICI E TEST RAPIDI IN VITRO

ENPAM - Nuova Polizza Sanitaria UniSalute

SOSORT INTERNATIONAL SOCIETY ON SCOLIOSIS ORTHOPAEDIC AND REHABILITATION TREATMENT

Automedicarsi vuol dire curare da sé lievi disturbi o sintomi passeggeri,

la moderna arboricoltura: tecnici specializzati nella valutazione della stabilità degli alberi Novembre marzo 2015

Infezioni emergenti: percorsi dei pazienti e sicurezza degli operatori

Bambini Con Disabilità: Dall'Esclusione All'Inclusione. Gli Interventi AIFO

CAPITOLO 8 LA VERIFICA D IPOTESI. I FONDAMENTI

Che cos è l AIDS. Il virus H.I.V. è la causa dell immunodeficienza acquisita

L impegno della Fondazione Francesca Rava NPH Italia Onlus in Haiti. Le Scuole di strada

Non seguo la dieta perché... Una ricerca dell Osservatorio di AIC Responsabile scientifico Cleto Corposanto. Beba Molinari 31 marzo 2012

Esercizi su. Funzioni

RISULTATI DEL QUESTIONARIO CONOSCITIVO SULLE ALLERGIE RESPIRATORIE SOMMINISTRATO IN OCCASIONE DELLA I GIORNATA DEL POLLINE E DELLE POLLINOSI

Campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi tramite sms solidale a sostegno della campagna Operazione Fame

MEDICINA DI GRUPPO. Spett. dott. Roma, Oggetto: Servizi di telecardiologia per strutture sanitarie decentrate - Proposta di collaborazione -

FARMACISTI, DONNE E FARMACI EQUIVALENTI

LA DIAGNOSTICA MOLECOLARE E I TUMORI DEL SANGUE

Report di valutazione studiolegalebraggio.it

Il Contributo Delle Associazioni Dei Genitori. Alla Gestione Del Dolore Dei Bambini In Ospedale: L esperienza di ASEOP.

PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana

20 febbraio Muore Renato Dulbecco

Istituto Nazionale per le Malattie Infettive Lazzaro Spallanzani Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico Via Portuense, Roma

Lista di controllo Dispositivi di protezione individuale (DPI)

CONOSCERE IL PROPRIO CORPO

Diseguaglianze nella salute riproduttiva e materno infantile nel mondo

Rapporto annuale 2014

Transcript:

Emergenza Ebola Esperienza in Sierra Leone Rainbow Ebola Response Team

Cumulative deaths up to 9 November Ebola deaths in West Africa Up to 9 November 5,160 Deaths - probable, confirmed and suspected (Includes one death in US and four in Mali) 2,836 Liberia 1,169 Sierra Leone 1,142 Guinea 8 Nigeria Source: WHO

Guarda il video

COME FUNZIONA UN CENTRO PER LA OSSERVAZIONE/CURA DI EBOLA AREA ADIBITA AI PASSAGGI PER INDOSSARE LE TUTE E GLI SCAFANDRI Per vestirsi, operazione complessa perché bisogna indossare tutte le dotazioni protettive, occorrono almeno 15 minuti. INGRESSO AREA ESAMI PRELIMINARI AREA OSSERVAZIONE E AREA RICOVERO I malati vengono idratati, viene dato loro del cibo e, se disponibili, antidolorifici : purtroppo non esiste cura contro ebola (in Africa, ovviamente), solo chi è più forte ha speranza a volte di salvarsi.

AREA DECONTAMINAZIONE Prima di uscire da un area a rischio bisogna procedere alla decontaminazione con una soluzione di cloro e alla svestizione dai PPE (circa 25 minuti in due persone) AREA ACCESSO VISITATORI I visitatori, parenti o amici, spruzzati con disinfettanti di cloro, possono, oltre la doppia barriera, vedere i parenti o amici in grado di camminare, senza alcun contatto per evitare il contagio. AREA MORTUARIA La mortalità di questo virus di ebola è del 50 %, quindi uno su due malati muore. I cadaveri sono altamente infettivi e quindi vanno subito eliminati.

AREA RIFIUTI I dispositivi di Protezione (PPE) possono essere altamente infettivi e quindi vanno subito eliminati, bruciandoli.

La diagnosi certa è di laboratorio seguendo questo algoritmo, ma in Sierra Leone viene sempre fatto un solo test

A conferma di un grande "sconfitta" nella lotta contro Ebola, i funzionari delle organizzazioni internazionali che combattono l'epidemia in Sierra Leone hanno approvato i piani per aiutare le famiglie che tengono i pazienti a casa, riconoscendo che ci sono poche possibilità di ottenere un numero sufficiente di posti letto di trattamento. La decisione indica un cambiamento significativo nella lotta contro la furia della malattia. I funzionari hanno detto che avrebbero iniziato la distribuzione di antidolorifici, soluzione reidratante e guanti a centinaia di famiglie di pazienti Ebola in Sierra Leone, sostenendo che gli aiuti che arrivano non sono abbastanza veloci o abbastanza ampi per tenere il passo con un focolaio che raddoppia ogni mese. "E fondamentale ammettere la sconfitta", ha detto il dottor Peter H. Kilmarx, il leader CDC alla squadra di prevenzione in Sierra Leone, aggiungendo che ora che dovremmo prendere cura di queste persone a casa. "

DISASTRO NEL DISASTRO : non vengono curate le altre patologie In Sierra Leone sta diventando sempre più chiaro che l'impatto va ben oltre tutto ciò che può essere contato. Per molti aspetti, il danno collaterale è stato trascurato fino ad ora, ma non può più essere ignorato nella nostra risposta umanitaria. Ogni giorno porta storie di drammi nascosti in tutti gli aspetti della vita delle persone, tra cui l'istruzione, l'assistenza sanitaria materna, la sicurezza alimentare e i mezzi di sussistenza. Una cosa è evidente: le donne sono particolarmente vulnerabili al virus. Le donne costituiscono il 51% della popolazione della Sierra Leone: sono la chiave per lo sviluppo sociale ed economico del paese. Si stima che il 60% dei decessi totali in Africa occidentale sono state le donne. La Sierra Leone ha uno dei più alti tassi di mortalità materna al mondo: 89 ogni 1.000 donne muoiono per cause legate alla gravidanza. Grazie all'iniziativa nazionale di assistenza sanitaria gratuita (per le donne incinte, madri che allattano e bambini sotto i cinque anni), si erano fatti alcuni passi avanti per permettere alle donne in gravidanza di allontanarsi dall'utilizzo di levatrici tradizionali. Ora gli ospedali sono in gran parte chiusi e quindi si è azzerata qualsiasi assistenza al parto (compresi i cesarei con le ovvie conseguenze). Come pure non vengono più trattati i traumi, le forme gravi di malaria o diarrea. Sono interrotti i programmi di vaccinazione infantile.

Questi parzialissimi dati dimostrano che i decessi sono in maggior parte per pazienti NON Ebola Source Bombali CDC Team I campioni di sangue nel 56% sono positivi, nel 41% sono negativi... che pone la domanda : cosa ha dato origine ai sintomi che hanno causato il ricovero all Holding Center per il test (malaria, tifo...) I grafici a torta mostrano esami del sangue (in vita) e tamponi (presi dai cadaveri). Come mai solo il 40% dei cadaveri ha test positivo per Ebola... tutti gli altri muoiono per???

Il modello matematico è stato fino ad ora molto preciso Continuando solo con gli interventi messi in campo finora dicono i ricercatori, il virus continuera a espandersi al ritmo di 224 nuovi casi al giorno entro il 1 dicembre, e 348 nuovi casi giornalieri entro il 30 dicembre. Tuttavia, con una vasta implementazione, fatta con la massima urgenza, delle 4 misure raccomandate dall Organizzazione mondiale della sanita (funerali non pubblici, quarantena per i sospetti contagi, isolamento dei casi e una migliore protezione per gli operatori sanitari), si dovrebbe arrivare a poter controllare l epidemia dalla meta di marzo. Data la mancanza di terapie e vaccini, e importante applicare subito queste misure di tipo non farmaceutico, la cui efficacia e stata valutata dai ricercatori con un modello matematico sulla trasmissione di ebola, da cui si e visto che un singolo intervento da solo non e sufficiente. Ma dalla semplicità delle misure proposte si può anche capire come dovrebbe essere facile fermare l epidemia: si tratta solo di impegnare le giuste risorse. Potevano essere pochi milioni di dollari 6 mesi fa, saranno alcuni miliardi nei prossimi mesi. Ma molto più difficile sarà evitare la prossima epidemia, solo migliorando le condizioni di vita e della sanità di miliardi di persone eviteremo un altra Ebola, forse più rapida e distruttiva, forse con trasmissione aerea e insensibile ai comuni disinfettanti. Le epidemie nascono dalla povertà, già Tucidite descrivendo la peste di Atene nel 430 a.c. parla di una malattia che si spande sulla città assediata, in particolari condizioni di clima,di affollamento e miseria dovuta alla guerra. Questa da 2500 anni la sfida del dopo Ebola

Rainbow4Africa ed Engim : Il nostro intervento Invio per via aerea fin dai primi giorni di settembre di aiuti (guanti, maschere, tute, occhiali, farmaci) con il supporto di Honeywell, Draeger, Banco Farmaceutico

Rainbow4Africa ed Engim : Il nostro intervento Acquisizione e testing di dispositivi di protezione High Level (BSL4) e studio protocollo di vestizione e svestizione

Rainbow4Africa ed Engim : Il nostro intervento Attivazione sostegno ospedali St. John of God a Lunsar (Port Loko District) e Holy Spirit a Makeni (Bombali district)

Rainbow4Africa ed Engim : Il nostro intervento Formazione del personale locale ai nuovi dispositivi di protezione individuale Verifica Triage Pre-Ingresso in ospedale Verifica percorsi Supporto Holding Center e Isolation Tent fuori dal perimetro degli ospedali Programma di riapertura progressiva dei Reparti Supporto a 60 comunità rurali afferenti agli ospedali fornendo ad ognuna termometro, telefono, DPI e formazione al riconoscimento di un caso sospetto