PAESE D ORIGINE GRAN BRETAGNA CANE DA CERCA

PAESE D ORIGINE GRAN BRETAGNA CANE DA CERCA

L origine del suo nome è woodcock che in inglese significa beccaccia, in effetti questo cane, risulta essere un esperto cacciatore di questo pennuto. Il cocker è sicuramente il rappresentante più popolare degli spaniel. Le sue origini sono del tutto inglesi, anche se l etichetta di spaniel lo lega ancestralmente alla Spagna. In effetti il termine spaniel, tradotto dall antico francese espaignol significa spagnolo. I prodigi degli spaniel in fatto di caccia, vennero menzionati da un conte francese il quale dedicò un capitolo intero della sua opera a dei cani impiegati nella caccia agli uccelli che chiamò espainholz ; con molta probabilità antenati del cocker odierno. Gli spaniel vennero suddivisi in due categorie: una per la selvaggina d acqua, una per quella di terra. Mentre per la prima categoria si faceva riferimento allo springer, per la caccia alla beccaccia veniva utilizzato il cocker data la sua attitudine ad intrufolarsi tra rovi e paludi con gran abilità. Gli inglesi in ogni modo ne vantano la selezione, in effetti già alla fine del 1500 vennero scritti dei libri da un certo dottor Cajus,. Si trovarono inoltre dei libri risalenti al 1300 che facevano riferimento agli spaniel inglesi come dei veri specialisti nella caccia alla selvaggina.

Paese d origine: Gran Bretagna. DATA DI PUBBLICAZIONE DELLO STANDARD ORIGINALE VALIDO: 29.10.2003. Utilizzo: Cane da cerca. Classificazione F.C.I.: Gruppo 8: Cani da riporto, da cerca e da acqua; Sezione 2: Cani da cerca. Sottoposto a prova di lavoro. Aspetto generale: Allegro, robusto, sportivo; ben equilibrato; compatto; con approssimativamente le stesse misure dal garrese a terra e dal garrese alla radice della coda. Comportamento/Temperamento: Di natura allegra con la coda sempre in movimento, evidenzia un tipico movimento indaffarato, specialmente quando segue una traccia, incurante delle difficoltà del terreno. Dolce e affettuoso, nondimeno pieno di vita ed esuberanza. Testa Regione del cranio: Cranio: Ben sviluppato, nettamente cesellato, né troppo delicato né troppo grossolano. Stop: Definito, posizionato a metà strada tra la punta del tartufo e l apofisi occipitale. Regione facciale: Tartufo: Sufficientemente largo per favorire un acuta potenza olfattiva. Muso: Quadrato. Mascelle/Denti: Mascelle forti con una perfetta, regolare e completa chiusura a forbice, cioè con gli incisivi superiori ben sovrapposti a quelli inferiori e perpendicolari alle mascelle. Guancia: Non deve essere prominente.

Occhi: Pieni ma non prominenti. Marrone scuro o bruno, mai chiari, ma, nel caso di un mantello di color fegato, fegato roano e bianco fegato, nocciola scuro in armonia con il mantello stesso; con espressione intelligente e dolce, decisamente svegli, brillanti e allegri; la rima palpebrale è ben aderente. Orecchie: Di forma lobulare, con attaccatura bassa al livello degli occhi. Formate da cartilagini sottili si estendono fino alla punta del tartufo. Ben rivestite di pelo setoso, lungo e liscio. Collo: Moderato nella lunghezza, muscoloso. Armoniosamente inserito in spalle ben inclinate. Privo di giogaia. Corpo: Robusto, compatto. Linea superiore: Solida, diritta, lievemente inclinata verso la coda dalla fine del rene all attaccatura della coda stessa. Groppa: Corta, larga. Torace: Ben sviluppato e petto profondo; visto frontalmente né troppo largo né troppo stretto. Costole ben cerchiate. Coda: Inserita leggermente più in basso rispetto alla linea dorsale. Deve avere un portamento festoso e portata in linea, mai verso l alto. Abitualmente mozzata. Mozzata: Mai così corta da non notarsi, né così lunga da limitare l incessante azione festosa durante il lavoro. Non mozzata: Leggermente curva, di lunghezza moderata, proporzionata alla misura del tronco, dando nel complesso un impressione equilibrata; l ideale è che non arrivi sotto il garretto. Forte alla radice, si assottiglia verso una punta sottile; ben frangiata in armonia con il mantello. Vivace in azione, portata a un livello non superiore a quello del dorso, e mai bassa da denunciare timidezza. Arti Arti anteriori: Zampe con buona ossatura, diritte, sufficientemente corte per una concentrazione di potenza. Non troppo corte da limitare l incessante attività che ci si aspetta da questo eccellente cane da caccia. Arti posteriori: Devono essere larghi, ben arrotondati, molto muscolosi; zampe con buona ossatura. Ginocchio: Ben arrotondato.

Metatarso: Corto al di sotto del garretto così da permettere una forte spinta. Piedi: Solidi, con cuscinetti plantari spessi, rotondi come quelli del gatto. Andatura/Movimento: Un autentica azione combinata (degli arti anteriori e posteriori) con una forte spinta e buona presa di terreno. Mantello Pelo: Piatto, di tessitura setosa, mai duro e ondulato, non troppo abbondante e mai riccio. Ben frangiati gli arti anteriori, il corpo e gli arti posteriori fin sopra ai garretti. Colore: Vari colori. Negli unicolore il bianco non è ammesso ad eccezione del petto. Taglia e peso: Altezza approssimativa: maschi 39-41 cm (15 1 / 2-16 pollici) femmine 38-39 cm (15-15 1 / 2 pollici) Peso approssimativo:12,5-14,5 kg (28-32 libbre). Difetti: Qualsiasi scostamento dai punti descritti in precedenza deve essere considerato un difetto e la serietà con la quale un difetto deve essere guardato è esattamente proporzionale al suo grado e al suo effetto sulla salute e sul benessere del cane. Ogni cane che mostri chiaramente anormalità psichiche o comportamentali deve essere squalificato. N.B.: I maschi devono avere due testicoli di aspetto normale, completamente discesi nello scroto.

CARATTERISTICHE DI RAZZA SECONDO LO STANDARD La toelettatura del cocker deve mettere in risalto le linee armoniche caratteristiche della razza. Il trimming della testa è importantissimo poiché va a modellare tipicamente la sagoma espressiva indicata dallo standard; una toelettatura eccessiva o estrema che altera la tipicità di razza è da evitare: il cocker rimane pur sempre un cane da caccia. Il cocker secondo lo standard, menziona di un cane allegro, robusto, sportivo e compatto. I punti principali su qui ci si deve attenere per mettere in risalto le caratteristiche della razza sono: La testa ben cesellata con il cranio ben sviluppato, muso squadrato con stop ben definito. Le orecchie attaccate basse a livello degli occhi, lobulari, pendenti: in lunghezza devono raggiungere il tartufo senza superarlo. La lunghezza del tronco deve essere uguale all altezza fino al garrese. La linea superiore del corpo deve essere dritta; mentre verso la coda tra la fine la regione lombare (corta e piatta) e la coda devono essere in leggera pendenza. La coda attaccata in posizione lievemente più bassa della linea dorsale deve essere sempre in movimento e portata orizzontalmente e mai rialzata Il petto deve essere ben sviluppato, lo sterno ben disceso non troppo largo, né troppo stretto nella parte anteriore. Le costole ben cerchiate dietro le scapole. Il collo di lunghezza moderata privo di giogaia e muscoloso deve essere attaccato a spalle fini e oblique. Gli arti anteriori sono diritti di buona ossatura e sufficientemente corti per dare una spinta concentrata ma non corti da intralciare l azione del cane. Gli arti posteriori devono essere larghi, ben arrotondati e molto muscolosi con ossatura solida.

I piedi sono solidi con cuscinetti spessi. Piedi a gatto Il pelo deve essere corto sulla testa e di media lunghezza sul corpo liscio e setoso privo di ricci o ondulazioni; è comunque presente un sottopelo sufficiente a garantire una sorta di copertura e isolamento Le frange lunghe e fluenti disposte nella parte posteriore delle gambe anteriori, lungo tutto lo sterno fino alla grassella in modo da formare una frangiatura non troppo abbondante ma continua, la frangiatura prosegue dalla grassella fino al di sotto del ginocchio. Una frangia è prevista anche dal garretto in giù purché non sia eccessiva e non tocchi terra. Le orecchie devono essere a forma di lobo, ben frangiate di peli lunghi dritti e setosi Visto lateralmente il pelo deve essere liscio e aderente su tutto il corpo, mentre la frangiatura riveste la sagoma del cane nelle parti in cui è prevista. Atipicità della razza: non è inusuale che in alcuni soggetti nasca del pelo in zone dove non è prevista la presenza di frange o peli lunghi tipo sulla parte anteriore degli arti anteriori. Questa crescita di peli sembra che si presenti più facilmente su gli unicolore e nei neri focati, alterando così la tipicità del soggetto. La cosa da evitare per quanto è possibile è utilizzare la macchina tosatrice, poiché il risultato sarebbe ottimale solo post toeletta. Per contro incentiverebbe la ricrescita sempre più abbondante di peli in quella zona, con un inevitabile storpiatura della linea tipicamente armonica di questo cane.

ATTITUDINI Della categoria degli spaniel è sicuramente quello più conosciuto ed apprezzato. Il cocker ha una personalità piena di fascino e dall aspetto adorabile. La sua espressione languida ma pur sempre attenta a ogni cosa gli accade intorno, mette in risalto l intelligenza e la perspicacia, dote indiscussa di questa razza. Apprezzato maggiormente come cane da compagnia, non dobbiamo dimenticare le sue origini e la sua prestanza da cacciatore nato. In effetti sotto l aria sorniona cela un temperamento davvero notevole, il carattere che dimostra in ogni situazione è davvero sorprendente. Allegro, vivace e instancabile il cocker ha bisogno di spazio e di movimento : lo stress causato dalla mancanza di moto lo porta inevitabilmente ad ingrassare, soprattutto in età avanzata. Un altra tipicità di questa razza è il carattere davvero forte e dominante, non avendo paura di nulla spesso tende a prevaricare anche il suo proprietario, che se non si fa rispettare fin dal primo momento rischia di essere sopraffatto dal carattere dominante tipico della razza.

TIPO DI PELO : Pelo liscio di tessitura setosa, mai duro ne ondulato. Frange abbondanti sugli arti anteriori, corpo e gli arti posteriori. I colori: ammessi vari colori, ammesso solo sul petto. nei soggetti unicolore il bianco è LO STRIPPING Il manto del cocker secondo lo standard, deve essere liscio di tessitura setosa e piatta, privo di ondulazioni o arricciamenti. Per ottenere un risultato di questo tipo dovremo intervenire con lo strippino dove il mantello non risulti proprio conforme alla regola. Partendo dalla testa, strippate con il coltellino a denti fini la peluria che copre il cranio fino dietro l occipite. La testa a fine lavoro deve avere una copertura di pelo corto e aderente al cranio. Sempre con il coltellino andrete a sfilare il pelo che fuoriesce dal corpo il quale tende ad alterare la tipicità del mantello del cane. Procedete strippando : il collo sia sulla parte superiore che sul laterale la linea dorsale fino alla coda sulla parte superiore se richiesto strippate le spalle fino all inserimento del braccio i fianchi amalgamando i peli del laterale alla frangiatura sottostante la parte anteriore e laterale degli arti anteriori ( dal avambraccio fino al matacarpo) e i posteriori ( solo il metatarso sulla parte frontale) Per ottenere un manto perfetto è consigliato utilizzare il Furminator partendo dal collo fino alla base della coda, sul laterale del tronco e sulle cosce.

A questo punto procedere con il bagno e l asciugatura e solo dopo aver eseguito correttamente queste due fasi procederemo con il resto del trimming. IL BAGNO Prodotti consigliati: 1 shampoo Super cleaning (all system) High concentrate (bark2basic) Crystal clear (bark2basic) Estetici Honey and almond (bark2basic) Melon Cucumber (bark2basic) Hawaian White (bark2basic) One step silky (bark2basic) Black/bronze/white (bio groom) in base al colore Protein lanolin (bio groom) Prof Inn + Vital Prof (requal) Curativi Skin remedy; Anti-Hitch; Sensi Skin Hipoallergenic (Bark2Basic) Bio-med; Natural Oatmeal Anti-Hitch; So gentle Hipoallergenic (BioGroom) Tea-tree oil (Pet Silk) Nutider + derm oil (ReQual) Applicare Derm-oil diluito in un self

PRE ASCIUGATURA Ancora in vasca tamponare tutto il corpo del cane con un asciugamano: in modo da asportare l acqua in eccesso. Passare quindi all utilizzo del soffiatore per asciugare in parte il pelo; sarà importante utilizzare il turbo a verso di pelo cercando di aprire più che si può il manto senza far aggrovigliare il pelo. TRATTAMENTI COSMETICI In passerella durante la fase di asciugatura, applicheremo un condizionatore per manti lunghi su tutto il corpo, frange comprese. Prodotti consigliati: Botanical D-mat Coat Handler conditioner ASCIUGATURA E PIEGA La fase di asciugatura riveste un momento molto importante per un corretto trimming di questa razza. Un asciugatura frettolosa e poco curata potrebbe vanificare il tutto. Per dare una piega corretta al manto, dovremo utilizzare l aria seguendo il verso del pelo, spazzolando e pettinandolo cercando di farlo aderire al corpo il più possibile. Le frange dovranno essere prima spazzolate con un cardatore a denti morbidi, poi con uno a denti medi utilizzando sempre l aria a verso dovremo stirare il pelo delle frange dandogli la piega desiderata con un pettine a denti medi. Nel caso fossero presenti dei nodi, dovremo cercare di aprirli utilizzando uno spacca nodi, facendo attenzione a non tagliare il

pelo orizzontalmente, ma facendo scorrere le lamelle nel senso della lunghezza. Nel caso il pelo tendesse a spezzarsi, utilizzeremo un olio a base di seta che distribuiremo sulle frange in modo da rendere il pelo elastico e più malleabile. IL TRIMMING Il trimming del cocker richiede l utilizzo della macchinetta e delle forbici vediamo dove e come intervenire: Con la tosatrice e la testina da 2mm. raseremo andando a verso di pelo un terzo dell orecchio o due terzi a seconda della lunghezza sia esternamente che internamente, avendo cura di liberare l orecchio dai peli nella zona del padiglione auricolare. Il disegno che dovremo creare mentalmente è quello di una specie di goccia. Toseremo a verso di pelo, le guance fino ad arrivare alla mascella. Scenderemo di seguito pulendo il sotto collo fino a 2 cm. circa sopra lo sterno: in questo modo avremo disegnato una specie di W. Dovremo quindi amalgamare il taglio della tosatrice con la strippatura effettuata in precedenza nella zona di raccordo nella zona della gola: utilizzeremo delle forbici dentate e tagliando il pelo a verso, andremo ad amalgamare i peli più lunghi del laterale con quelli corti della zona rasata nel sotto gola. Le vibrisse possono essere tagliate corte con delle forbici o lasciate lunghe a discrezione del toeletttatore. Raseremo sempre con la stessa testina la parte sottostante della coda, dall attaccatura fino quasi alla punta. I laterali li spunteremo

con le forbici semi dentate amalgamando il pelo sul raccordo dei laterali e arrotondando anche la punta della coda. Sempre utilizzando le forbici sfoltenti accorceremo il pelo della zona peri anale se il caso lo richiede accorceremo il pelo fino alla punta della natica. Il piedino dovrà essere rasato nell inter plantare, mentre sul resto del piede dovremo intervenire con le forbici dritte per arrotondare la pianta del piedino. Pettineremo quindi il pelo inserto nelle dita sollevandolo, quindi taglieremo il pelo che fuoriesce dalle falangi con la forbice dentata; il fine è quello di ottenere un piede simile a quello di un gatto. Il garretto andrà liberato dal pelo in eccesso per evidenziare l angolatura della zampa. Pettineremo quindi il pelo all indietro e lo accorceremo sempre con le forbici semi dentate. Dovendo accorciare il pelo lungo le frange avremo cura di lavorare sulla sagoma del cane, dando la forma richiesta per mettere in risalto la tipicità della razza Le frange del cocker devono essere accorciate sulle punte con l utilizzo delle forbici lineari. Tenendo sempre in considerazione i dettami dello standard, guardando il cane di profilo, le frange devono essere lunghe fluenti sulla parte sottostante del torace sul posteriore della gamba anteriore, sull anteriore e posteriore della gamba posteriore. La frangiatura non deve ostacolare il movimento del cane pur essendo presente in forma fluente. La frangia del torace deve partire dalla punta dello sterno continuando fino alla grassella dove incontra la frangia della gamba

posteriore che riveste il profilo interno della gamba fino ad arrivare al ginocchio. Sulla parte posteriore, la frangia partirà da sotto la natica per arrivare al garretto il quale dovrà essere scoperto per accentuare l angolatura dell arto. La frangiatura dovrà essere visibile solo di profilo guardando il cane lateralmente e non dovrà mai essere presente sui fianchi, cosce, gli anteriori degli avambracci o del metatarso. Consigli generali Esteticamente il cocker acquisisce bellezza grazie alla frangiatura disposta lungo la parte sottostante del torace, sulla parte posteriore degli arti e delle orecchie. Rimane sott inteso che una cura giornaliera prevenga la formazione di nodi e feltri che in un pelo di questo tipo si creano con facilità. Tutta la zona della frangiatura è sicuramente quella da tenere più in considerazione sotto un profilo estetico, un pelo pettinato quotidianamente è sicuramente più facile da gestire rispetto un pelo trascurato. Tenete conto che il pelo delle frange tende ad annodarsi facilmente, e purtroppo a volte si ispessisce al punto che non rimane altro da fare che tagliarlo corto con l inevitabile imbruttimento del manto del cane.

LA TOELETTATURA COMMERCIALE Spesso accade che il proprietario, pur essendo a conoscenza di quali trattamenti siano necessari per il corretto mantenimento del manto del suo cocker, ci richieda il taglio a macchina. In questo caso procederemo cosi: Toseremo il manto procedendo a verso. L altezza della lama tosatrice dipende dalle richieste del proprietario oppure dalla stagione, meglio comunque no tosare a pelle in ogni caso. Partiremo dalla testa, proseguendo lungo il collo sulla parte superiore poi su tutto il dorso fino alla coda. Quindi procederemo rasando il pelo sui laterali del collo scendendo sulla spalla e tosando l avambraccio sulla parte frontale. Toseremo il pelo delle orecchie per un terzo della sua lunghezza; sempre osservando il verso di pelo scenderemo dalle guance tosando tutto il collo fino alla punta dello sterno. Scenderemo quindi sui fianchi cercando di amalgamare la rasatura corta del corpo con la frangiatura del torace. Puliremo la parte frontale della coscia rispettando anche qui la malgama di pelo delle frange. Toseremo quindi il pelo nella zona dei genitali.

Con le forbici dovremo regolare il pelo in lunghezza delle frange, il punto sarà creare una certa proporzione tra il taglio del corpo e quello della frangiatura sotto stante. In pratica dovremo ricalcare il trimming originario solo molto più in corto. Qui di seguito serie di passaggi in ordine consecutivo per la tosatura commerciale: MACCHINA testa orecchie guance e gola collo parte superiore e laterale dorso fino alla coda spalle e fianchi cosce area sottopancia e genitali FORBICE frangia delle orecchie frange degli arti e del torace piedino a gatto con le semi dentate e lineari FINAL TOUCH IN ENTRAMBE LE TOELETTE Liquid silk Silk Sheen Luxol o Setil

Il corpo deve essere strippato in modo da asportare il pelo che disturba la linea con un coltellino a denti medi o fitti Tosare con una testina da 2 mm. un terzo dell orecchio sia internamente che esternamente. Il tratteggio è il punto di raccordo utilizzare la forbice dentata Strippare il cranio fino sotto l occipite con un coltellino a denti fitti Tosare il sottocoda e rifinire sui laterali con la forbice dentata Zona da tosare con uns testina da 2mm. partire dal sotto gola fino alla punta dello sternno La coscia và strippata per mettere in risalto la linea e la frangiatura del cane Ridurre il pelo in eccesso con le forbici I piedini vanno stondati con le forbici lineari sui lati, per creare un piedino a gatto utilizzare le semi dentate Con le forbici allineate il pelo delle frange. la frangia della gamba anteriore deve formare un arco

Qui sopra è possibile vedere più chiaramente il risultato finale dopo aver eseguito il trimming a regola d arte.