Pisa ~~t't PROVINCIA DI PISA RACCOMANDATA. R.

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RACCOMANDATA. R. PROVINCIA DI PISA Dipartimento del Territorio Sviluppo Sostenibile ed Energia U.O. Smaltimento Rifiuti Via P.Nenni,30-56124 PISA. 050/929668- FAX 050/929680 Prot. N /J,!IJI).! 09/08/04 Pisa ~~t't Alla Ditta Giorgi Luciano Viale America s.n. Loc. Gello 56025 Pontedera Al Comune di Pontedera Uff. Ambiente 56025 Pontedera All' Arpat Via V. Veneto, 27 56127 Pisa GGETTO: Trasmissione Determinazione Dirigenziale. Con la presente si trasmetie in allegato Determinazione Dirigenziale N. 2613 del 11/06/2008 avente per oggetto: Autorizzazione all'esercizio dell'impianto di audemolizione e recupero rottami ferrosi e non ubicato in Loc. Ge1lonel Comune di Pontedera, gestito dalla Ditta "Giorgi Luciano". Distinti saluti.

sedimentatore, depurato re biologico) vengano ad essa collegati e pertanto vengano interrotti gli scarichi nel Canale Scolmatore; g. di comunicare a questa Provincia la data di attivazione dello scarico nella suddetta fognatura; 6) di precisare che la presente autorizzazione ha validità lo anni ed è rinnovabile previa nuova richiesta da inoltrare entro 180 gg dalla scadenza stessa; 7) di accettare la polizza fidejussoria n. 1701.1005031669stipulata con la Sun Insurance Office Ltd. con scadenza fissata al 12.3.2013; 8) di prescrivere alla Ditta la presentazione di una nuova polizza fidejussoria entro e non oltre il 12/0312013a copertura del rimanente periodo di validità della presente autorizzazione, pena l'immediata sospensione della stessa; 9) di trasmettere copia del presente provvedimento alla Ditta Giorgi Luciano v.le America s.n loc. Gello di Pontedera (PI)., al Comune di Pontedera e ali'arpat di Pisa. IL DIRIGENTE Laura Pioli Ai sensi dell'art. 124, comma 1 T.D. Enti locali il presente provvedimento è in pubblicazione all'albo pretorio informatico per 15 giorni consecutivi dal 12/06/2008al 27/06/2008. IL RESPONSABILE - Elisabetta Samek Lodovici L'atto è sottoscritto digitalmente ai sensi del Dlgs n. 10/2002e del T.D. n. 44512000 E' Copia conforme all'originale. Firma e Timbro Provincia di Pisa -Determinazionen. 2613 del 11/06/2008

" ~ PROVINCIA DI PISA Dipartimento del Territorio Serv Sviluppo Sostenibileed Energia Proposta nr. 2646 Determinazione nr. 2613 Del 11/06/2008 Del 11/06/2008 Oggetto: Autorizzazione all'esercizio dell'impianto di audemolizione e recupero rottami ferrosi e non ubicato in Loc. gelio nel comune di Pontedera, gestito dalla Ditta "Giorgi Luciano". IL DIRIGENTE VISTE le parti III e IV del O.Lgs. 15212006,e successive modifiche, relative, rispettivamente, alla "Tutela delle acque dall'inquinamento e gestione delle risorse idriche" e "Norme in materia di gestione dei rifiuti e di bonifica dei siti inquinati" e successivemodifiche ed integrazioni; VISTA la L.R. n. 25 del 18.5.'98 "Norme per la gestione dei rifiuti e la bonifica dei siti inquinati", e successive modifiche e integrazioni; VISTO il D.Lgs. n. 209 del 24.6.2003 "Attuazione della direttiva 2000/53/CE relativa ai veicoli fuori uso"; VISTO il Regolamento Regionale n. 14/R del 25.2.2004 contenente norme tecniche e procedurali per l'esercizio delle funzioni amministrative e di controllo attribuite agli Enti Locali in materia di gestione rifiuti e delle bonifiche; VISTO il D.Lgs. n. 151 del 25.7.2005 "Attuazione della direttiva 2002/95/CE e 20031108/CE relativa alla riduzione dell'uso di sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche, nonché allo smaltimento dei rifiuti"; PREMESSO che la Ditta Giorgi Luciano è titolare di un impianto di demolizione veicoli a motore fuori uso e recupero rottami ferrosi e non ubicato in loc. Gello di Pontedera (PI) viale America s.n. il cui progetto è stato approvato con 0.0. n. 2211 del 07/09/2000, la cui autorizzazione all'esercizio è stata rilasciata con 0.0. n. 1742 del 29.4.2003; PREMESSO inoltre che con 0.0. n. 3179 dell'8.7.2004 è stato approvato il progetto di adeguamentodell'impianto al O. Lgs. 209/2003 sopra richiamato; VISTA la richiesta di rinnovo dell'autorizzazione all'esercizio dell'impianto in oggetto inoltrata dalla Ditta Giorgi Luciano Autodemolizioni ; VISTA la relazione d'ufficio allegata al presente atto del quale fa parte integrante e sostanziale (ali. A); VISTA la polizza fidejussoria n. 1701.1005031669stipulata dalla Ditta con la Sun Insurance Office Ltd. con scadenza fissata al 12.3.2013maggiorata di ulteriori due anni nel rispetto delle disposizione del R.R. 1412004; Provincia di Pisa - Determinazionen. 2613 del 11/06/2008

RITENUTO, per quanto contenuto nella relazione d'ufficio di cui rinnovo dell' autorizzazione all'esercizio dell' impianto in oggetto osservazioni della relazione d'ufficio allegata; sopra, di poter procedere al alle condizioni di cui alle ACCERTATA la propria competenza a determinare ai sensi dell'art. 107 del T.V. n. 267 del 18.8.2000 e dell'articolo 1.3.10 del regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di questo Ente; DETERMINA l) di rinnovare l'autorizzazione all'esercizio dell' impianto demolizione veicoli a motore fuori uso e recupero rottami ferrosi e non ubicato in loc. Gello di Pontedera (PI) viale America s.n. gestito dalla Ditta Giorgi Luciano; 2) di prescrivere alla Ditta: a. il rispetto delle tipologie dei rifiuti con i relativi codici CER, dei quantitativi massimi stoccabili e delle modalità di gestione di cui alla relazione d'ufficio allegata al presente atto (ali. A) e alla documentazioneprogettuale agli atti di questa Provincia; b. il rispetto di quanto contenuto ai punti 1. e 2. delle osservazioni della relazione d'ufficio allegata al presente atto; c. l'invio a questa Amministrazione entro il 30 gennaio di ciascun anno di un resoconto dell'attività svolta che illustri per ogni tipologia di rifiuto, il quantitativo di rifiuti movimentati, il territorio di provenienza, la destinazione finale dei materiali in uscita, il numero dei pezzi di ricambio commercializzatie quelli in giacenza a fine anno; 3) di precisare che l'inosservanza delle suddette prescrizioni comporterà la sospensione della presente autorizzazione; 4) di autorizzare provvisoriamente la Ditta Giorgi Luciano Autodemolizioni allo scarico delle acque reflue provenienti dall'impianto in oggetto nel Canale Scolmatore fino al collegamento degli stessi alla fognaturapubblica in corso di completamento; 5) di prescrivere: d. il rispetto dei limiti previsti nell'allegato 5 della Parte Terza del D.Lgs 152/2006 relativi allo scarico in acque superficiali; e. la tenuta di un registro vidimato dal Servizio Ambiente della Provincia sul quale annotare gli interventi di manutenzione effettuati sull' impianto di disoleazione e i risultati delle analisi di controllo da effettuare con cadenza annuale relativamente ai parametri ph, solidi sospesi totali, metalli pesanti e idrocarburi totali i cui certificati dovranno essere inoltrati a questa Provincia; f. per quanto contenuto al punto 3 delle osservazioni della relazione d'ufficio allegata, che al momento del completamento e dell'attivazione della fognatura pubblica recapitante nel vicino impianto di depurazione gestito dalla Soc. Valdera Acque, gli scarichi degli impianti di trattamento acque attualmente presenti nell'impianto (disoleatore e Provincia di Pisa -Determinazionen. 2613 del 11/06/2008

ALL. A Relazione d'ufficio Oggetto: rinnovo autorizzazione all'esercizio dell'impianto di autodemolizione e recupero rottami ferrosi e non ubicato in loc. Gello nel comune di Pontedera e gestito dalla Ditta Giorgi Luciano OemolizionÌ. Premessa La Ditta Giorgi Luciano è titolare di un impianto di demolizione veicoli a motore fuori uso e recupero di rottami ferrosi e non ubicato in loc. Gello di Pontedera viale America s.n., autorizzato all'esercizio con 0.0. n. 1742 del 29.4.2003. Con successiva 0.0. n. 3179 dell'8.7.2004 è stato approvato il piano di adeguamento al o. Lgs. 209/2003 che definisce le modalità gestionali degli impianti di autorottamazione. La Ditta in vista della scadenza dell'autorizzazione all'esercizio dell'impianto in oggetto, ha inoltrato richiesta di rinnovo. Modalità di gestione L'impianto occupa una superficie complessiva di circa 10.500 mq ed è costituto da un capannone utilizzato per lo smontaggio dei veicoli fuori uso e per lo stoccaggio dei rifiuti pericolosi derivanti dalla bonifica degli stessi, da piazzali impermeabilizzati e serviti da un sistema di raccolta acque di prima pioggia e da una palazzina uffici. L'attività di gestione dei veicoli fuori uso può essere così riassunta: - ricezione del mezzo e deposito nell'area di stoccaggio impermeabilizzata senza alcun accatastamento; - trasferimento dei veicoli nella zona di bonifica e smontaggio all'interno del capannone; - bonifica del veicolo dalle componenti pericolose e recupero di vari organi meccanici destinati, a seconda dei casi, a commercializzazione, recupero o smaltimento. I rifiuti pericolosi derivanti dalla bonifica delle auto sono rappresentati da: olio esausto, liquido freni, accumulatori esausti ecc.. I liquidi pericolosi sono stoccati in idonei serbatoi dotati di dispositivo antitraboccamento e di adeguato bacino di contenimento, mentre le batterie esauste in apposito contenitore chiuso fornito dal Consorzio Obbligatorio che è il soggetto incaricato del recupero stesso. All'interno del capannone, su apposite scaffalature metalliche, sono inoltre depositati i pezzi di ricambio in buono stato destinati alla vendita. Le carcasse bonificate vengono depositate sul piazzale esterno, in attesa di essere sottoposte a trattamento di pressatura e inviate quindi in acciaieria. L'impianto è dotato di una presso-cesoia fissa posta sul piazzale utilizzata sia per pressare le carcasse che per la riduzione volumetrica di materiali ferrosi e non. Oltre ai veicoli fuori uso l'impianto riceve rottami ferrosi e non ferrosi e rifiuti elettrici ed elettronici in genere, plastiche e gomma. I rifiuti ferrosi e non vengono sottoposti a solo stoccaggio o a trattamento di riduzione volumetrica a seconda della destinazione finale, mentre i rifiuti elettrici ed elettronici conferiti in maniera differenziata vengono sottoposti al solo stoccaggio ai fini del successivo avvio ad impianti di trattamento finali. In particolare i rifiuti di maggior ingombro, come le lavatrici ed i frigoriferi, vengono collocati in un cassone dotato di copertura ermetica, depositato in un angolo

del piazzale esterno, mentre quelli di dimensioni ridotte, come tastiere di computer, stampanti e simili vengono depositati in un cassone metallico, di capacità pari a circa 1 mc, ubicato all'interno del capannone. Il massimo quantitativo di veicoli da bonificare stoccato è fissato in 50 tn, corrispondenti a circa 71 veicoli. I massimi quantitativi stoccati di rifiuti pericolosi derivanti dalla bonifica dei veicoli sono: - filtri olio: 100 Kg; -olio minerale esausto: 1.000 Kg; - batterie esauste: 1.500 Kg; - liquidi idraulici: 300 Kg; -liquidi di raffreddamento: 400 Kg; - assorbenti: 300 Kg. Il quantitativo massimo quantitativo di rifiuti non pericolosi stoccati è fissato in 450 tonnellate comprensivo delle carcasse dei veicoli bonificati. Osservazioni 1) Considerato che l'elenco dei codici CER inoltrato dalla Ditta contiene alcuni codici riferiti a plastica e gomma di provenienza da impianti di stoccaggio e selezione rifiuti, da processi chimici e da raccolta di urbani o assimilabili, quali 070213, 191204 e 200139 e che pertanto non hanno alcuna attinenza con l'attività di autorottamazione e recupero rottami ferrosi, si ritiene che i suddetti codici non sono ammissibili nell'impianto in oggetto. Resta inteso che la tipologia di rifiuto "plastica e gomma" è ammissibile nell'impianto solo se derivanti da attività di manutenzione e smontaggio veicoli e quindi identificata dal codice attribuito alla famiglia dei rifiuti non specificati altrimenti (16); 2) Nel rispetto di quanto stabilito dal D.Lgs 151 del 25 luglio 2005 relativo alle apparecchiature fuori uso, si ricorda che la raccolta, il trasporto, lo stoccaggio e la movimentazione delle suddette apparecchiature fuori uso dovrà avvenire in maniera tale da evitare la fuoriuscita di sostanze pericolose liquide e gassose e da consentire il successivo smontaggio ai fini del recupero delle parti che lo compongono. 3) in merito allo scarico degli impianti di trattamento delle acque di piazzale e dei servizi igienici, che attualmente recapita nel canale scolmatore, in ragione della imminente completamento della fognatura a servizio della zona industriale al vicino impianto di depurazione gestito dalla Soc. Valdera Acque, la Ditta ha espresso formalmente l'intenzione di dismettere l'attuale scarico e di provvedere ad allacciarsi alla suddetta fognatura. A tale proposito questa Provincia condivide la suddetta scelta in ragione del fatto che il sistema di trattamento delle acque di piazzale è dimensionato per il trattamento delle sole acque di prima pioggia. Considerato che i piazzali vengono utilizzati per lo stoccaggio continuativo dei rifiuti, tutte le acque di dilavamento degli stessi, secondo la normativa vigente in materia di rifiuti e scarichi idrici, devono essere raccolte e trattate. Si riporta di seguito l'elenco dei codici CER dei rifiuti conferibili nell'impianto. -020110: rifiuti metallici; - 120101: limatura e trucioli di materiali ferrosi; 2

- 120102: polveri e particolato di materiali ferrosi; - 120105: limatura e trucioli di materiali plastici; - 150104: imballaggi metallici; - 150105: imballaggi in materiali compositi; - 160103: pneumatici fuori uso; - 160104*: veicoli fuori uso; -160116: serbatoi per gas liquido; - 160117: metalli ferrosi; - 160118: metalli non ferrosi; - 160119: plastica; - 160122: componenti non specificati altrimenti; - 160214: apparecchiature fuori uso, diverse da quelle di cui alle voci da 160209 a 160213; - 160216: componenti rimossi da apparecchiature fuori uso, diversi da quelli di cui alla voce 160215; - 170401: rame, bronzo, ottone; - 170402: alluminio; - 170405: ferro e acciaio; - 170407: metalli misti; - 170411: cavi, diversi da quelli di cui alla voce 170410; - 191001: rifiuti di ferro e acciaio; - 191202: metalli ferrosi; - 191203: metalli non ferrosi; - 200136: apparecchiature elettriche ed elettroniche fuori uso, diverse da quelle di cui alle voci 200121, 200123 e 200135. - 200140: metallo. I Funzionari Istruttori Maurizio Martini Dott.ssa Laura Cantiani 3