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registrata presso l Albo delle Banche al numero 5236.5 e in qualità di capogruppo del Gruppo Bancario Banca delle Marche presso l Albo dei gruppi bancari al numero 6055.8 Numero di iscrizione alla Camera di Commercio di Ancona, P. IVA e Codice Fiscale n. 01377380421 PROSPETTO DI BASE Relativo ad un programma di Offerta di prestiti obbligazionari denominati: BANCA DELLE MARCHE S.P.A. OBBLIGAZIONI STEP UP CALLABLE Il presente documento costituisce un Prospetto di Base (il Prospetto ) ai fini della Direttiva 71/2003/CE (la Direttiva Prospetto ), ed è stato redatto in conformità all articolo 26 comma 1 del Regolamento 809/2004/CE e della Delibera Consob n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modificazioni ed integrazioni. Il Prospetto è stato depositato presso la CONSOB in data 23/10/2008 a seguito dell approvazione comunicata con nota n. 8095256 del 16/10/2008. Il Prospetto di Base di Banca delle Marche S.p.A. ( Banca delle Marche o BM o BdM o la Banca o l Emittente ) è composto da : Documento di Registrazione contenente informazioni sull Emittente (il Documento di Registrazione ); Nota informativa su titoli oggetto di emissione (la Nota Informativa ) Nota di Sintesi che riassume le caratteristiche dell Emittente e dei titoli oggetto di emissione (la Nota di Sintesi ) Nell ambito del programma di prestiti obbligazionari descritto nel presente Prospetto di Base Step Up Callable(il Programma ) Banca delle Marche S.p.A. potrà offrire titoli di debito di valore nominale unitario inferiore ad Euro 50.000 (le Obbligazioni ) aventi le caratteristiche indicate nella Nota Informativa per Step Up Callable. L investitore è invitato a leggere con particolare attenzione la sezione Fattori di Rischio. Il Prospetto di Base è messo a disposizione del pubblico presso la Direzione Generale e sede operativa di Banca delle Marche S.p.A. in Via Ghislieri 6, Jesi, copia dello stesso può essere ottenuta gratuitamente presso le filiali della Banca. Le informazioni possono altresì essere consultate sul sito internet dell emittente www.bancamarche.it. L adempimento di pubblicazione del presente Prospetto di Base non comporta alcun giudizio di CONSOB sull opportunità dell investimento proposto e sul merito dei dati e delle notizie allo stesso relativi.

INDICE GLOSSARIO 3 SEZIONE I PERSONE RESPONSABILI 6 SEZIONE II 8 NOTA DI SINTESI 8 A. Informazioni sull emittente 9 B. Identità degli Amministratori, dei Sindaci, degli Alti Dirigenti e dei Revisori Contabili 10 C. Tendenze Previste 10 D. Principali Azionisti 11 E. Informazioni Finanziarie 11 F. Informazioni e caratteristiche essenziali relative all offerta e agli strumenti finanziari oggetto del Prospetto 13 G. Fattori di rischio 15 H Documenti accessibili al pubblico 15 SEZIONE III FATTORI DI RISCHIO 16 SEZIONE IV DOCUMENTO DI REGISTRAZIONE 17 SEZIONE V NOTA INFORMATIVA RELATIVA AL PROGRAMMA BANCA DELLE MARCHE S.P.A. OBBLIGAZIONI STEP UP CALLABLE 18 1 Fattori di rischio 19 2 Informazioni fondamentali 25 3 Informazioni riguardanti gli strumenti finanziari da offrire 25 4 Condizioni dell offerta 30 5 Ammissione alla negoziazione e modalità di negoziazione 34 6 Informazioni supplementari 34 7 Regolamento 37 8 Modello di Condizioni Definitive 42 2

GLOSSARIO In aggiunta ai termini definiti all interno del presente Prospetto di Base, i seguenti termini e definizioni avranno il significato qui di seguito attribuito a ciascuno di essi, essendo peraltro precisato che il medesimo significato varrà sia al singolare sia al plurale: Attività di rischio ponderate Le attività di rischio ponderate costituiscono la base di calcolo del requisito patrimoniale necessario a fronteggiare i rischi tipici dell attività bancaria e finanziaria (di credito, di controparte, di mercato e operativi). A tal fine sono previste metodologie alternative di calcolo dei requisiti patrimoniali caratterizzate da diversi livelli di complessità nella misurazione dei rischi e nei requisiti organizzativi e di controllo. Banca delle Marche o BM o BdM o l Emittente o la Società o la Banca Per il rischio di credito, con la metodologia semplificata (metodo standardizzato) si opera la suddivisione delle esposizioni in diverse classi ( portafogli ) e si applicano a ciascun portafoglio coefficienti di ponderazione diversificati, quantificando in tale modo le attività di rischio ponderate. Con le metodologie più avanzate (IRB Foundation e IRB Advanced) le ponderazioni di rischio delle attività sono determinate in funzione delle valutazioni interne che le banche effettuano sui debitori (o, in taluni casi, sulle operazioni). Banca delle Marche S.p.A., con sede legale in Ancona, via Menicucci nn. 4/6. BMGI Lux CARILO Coefficienti di solvibilità Data del Prospetto di Base Gruppo BdM o Gruppo BM o Gruppo Bancario o Gruppo IAS/IFRS Internalizzatore sistematico Banca delle Marche Gestione Internazionale Lux S.A., con sede legale in Lussemburgo CARILO - Cassa di Risparmio di Loreto S.p.A., con sede legale in Loreto (Ancona), via Solari n. 21 Tier 1 Ratio e Total Capital Ratio La data di deposito del presente Prospetto di Base presso Consob. Il gruppo che fa capo all Emittente meglio descritto al Capitolo 6 del Documento di Registrazione. Tutti gli International Financial Reporting Standards, tutti gli International Accounting Standards (IAS), tutte le interpretazioni dell International Reporting Interpretations Committee (IFRIC), precedentemente denominate Standing Interpretations Committee (SIC). Impresa di investimento che in modo organizzato, frequente e sistematico negozia in conto proprio gli ordini dei propri clienti al di fuori di un mercato regolamentato o di un sistema 3

multilaterale di negoziazione. Negoziazione per conto proprio Contrattazione ai fini della conclusione di operazioni, nelle quali il negoziatore impegna posizioni proprie Patrimonio di Base o TIER 1 Il capitale versato, le riserve, gli strumenti non innovativi e innovativi di capitale e l utile del periodo costituiscono gli elementi patrimoniali di qualità primaria. A questi si aggiungono i filtri prudenziali positivi del patrimonio di base. Il totale dei suddetti elementi, al netto delle azioni o quote proprie, delle attività immateriali, della perdita del periodo e di quelle registrate in esercizi precedenti, degli altri elementi negativi, nonché dei filtri prudenziali negativi del patrimonio di base, costituisce il patrimonio di base al lordo degli elementi da dedurre. La Banca d Italia può richiedere che vengano portati in deduzione ulteriori elementi che, per le loro caratteristiche, possano determinare un annacquamento del patrimonio di base. Il patrimonio di base è costituito dalla differenza tra il patrimonio di base al lordo degli elementi da dedurre e il 50 per cento degli elementi da dedurre. Il patrimonio di base è ammesso nel computo del patrimonio di vigilanza senza alcuna limitazione. Patrimonio di Vigilanza o Total Capital Patrimonio Supplementare o TIER 2 La somma degli aggregati patrimonio di base e patrimonio supplementare costituisce il patrimonio di vigilanza. Le riserve da valutazione, gli strumenti non innovativi e innovativi di capitale non computati nel patrimonio di base, gli strumenti ibridi di patrimonializzazione, le passività subordinate di secondo livello, le plusvalenze nette implicite su partecipazioni, l eccedenza delle rettifiche di valore complessive rispetto alle perdite attese, gli altri elementi positivi costituiscono gli elementi patrimoniali di qualità secondaria. A questi si aggiungono i filtri prudenziali positivi del patrimonio supplementare. Il totale dei suddetti elementi, diminuito delle minusvalenze nette implicite su partecipazioni, degli elementi negativi relativi ai crediti, degli altri elementi negativi, dei "filtri prudenziali" negativi del patrimonio supplementare costituisce il patrimonio supplementare al lordo degli elementi da dedurre. Tale aggregato è computabile entro il limite massimo rappresentato dall ammontare del patrimonio di base al lordo degli elementi da dedurre. Inoltre: le passività subordinate di secondo livello non possono eccedere il 50 per cento del patrimonio di base al lordo degli elementi da dedurre ; il saldo algebrico positivo delle plusvalenze e delle minusvalenze implicite nelle partecipazioni in società, diverse da quelle bancarie, finanziarie e assicurative, quotate in un mercato regolamentato, è computato per una quota pari al 35 per cento e nel limite del 30 per cento del patrimonio di base 4

Regolamento Emittenti Società di Revisione o PricewaterhouseCoopers o PwC Testo Unico o TUF TUB Tier 1 Capital Ratio Total Capital Ratio al lordo degli elementi da dedurre. Il patrimonio supplementare è costituito dalla differenza tra il patrimonio supplementare al lordo degli elementi da dedurre e il 50 per cento degli elementi da dedurre. Regolamento di attuazione del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58, concernente la disciplina degli emittenti (adottato dalla Consob con delibera n. 11971 del 14 maggio 1999 e successivamente modificato). PricewaterhouseCoopers S.p.A., con sede in Milano, via Monte Rosa n. 91. Decreto Legislativo del 24 febbraio 1998, n. 58, come successivamente modificato e integrato. Decreto Legislativo del 1 settembre 1993 n. 385, come successivamente modificato ed integrato. Rapporto tra il Patrimonio di Base e le Attività di Rischio Ponderate. Rapporto tra il Patrimonio di Vigilanza e le Attività di Rischio Ponderate. 5

DESCRIZIONE GENERALE DEL PROGRAMMA D OFFERTA Le Obbligazioni che verranno emesse nell ambito del programma Banca delle Marche S.p.A. Obbligazioni Step Up Callable sono obbligazioni cosiddette strutturate, vale a dire titoli di debito che dal punto di vista finanziario sono scomponibili in una componente obbligazionaria e in una componente derivativa. La componente obbligazionaria è rappresentata da un titolo obbligazionario che garantisce il rimborso alla scadenza del 100% del valore nominale e dà diritto al pagamento di cedole il cui ammontare è individuato in ragione di un tasso di interesse fisso crescente predeterminato alla data di emissione nella misura indicata nelle Condizioni Definitive relative a ciascun Prestito (cosiddetto step up dell interesse). La componente derivativa è rappresentata dalla facoltà dell Emittente di rimborsare anticipatamente le Obbligazioni (c.d. Opzione CALL) ai termini e alle condizioni che saranno indicate nelle Condizioni Definitive relative a ciascun Prestito. Il presente Prospetto di Base si compone di 5 sezioni, ovvero: Sezione I Persone Responsabili Sezione II Nota di Sintesi (la Nota di Sintesi ), che deve essere letta come introduzione alle successive sezioni; Sezione III Fattori di Rischio (i Fattori di Rischio ), che descrive i principali fattori di rischio relativi all Emittente ed agli strumenti finanziari offerti. Tali fattori devono essere attentamente presi in considerazione prima di procedere all acquisto delle Obbligazioni di cui al presente programma d offerta; Sezione IV Documento di Registrazione (il Documento di Registrazione ), incorporato mediante riferimento che contiene informazioni sull emittente Banca delle Marche S.p.A.; Sezione V Nota Informativa (la Nota Informativa ), che contiene informazioni relative agli strumenti finanziari emessi a valere sul Programma Banca delle Marche S.p.A Obbligazioni Step Up Callable. In occasione di ciascuna Emissione, l Emittente predisporrà le Condizioni Definitive della relativa offerta, che descriveranno le caratteristiche specifiche delle Obbligazioni (le Condizioni Definitive ). Il Prospetto di Base è messo a disposizione del pubblico presso la Direzione Generale e sede operativa di Banca delle Marche S.p.A. in Via Ghislieri 6, Jesi. Le informazioni possono altresì essere consultate sul sito internet dell emittente www.bancamarche.it 6

SEZIONE I PERSONE RESPONSABILI 1.1 Persone responsabili delle informazioni fornite nel Prospetto Banca delle Marche S.p.A. ( Banca delle Marche o BdM o BM o l Emittente o la Società o la Banca ), con sede legale in Ancona, via Menicucci nn. 4/6 si assume la responsabilità delle informazioni contenute nel Prospetto di Base in qualità di Emittente. 1.2 Dichiarazioni delle persone responsabili del Prospetto Banca delle Marche dichiara che il presente Prospetto di Base, a seguito dell approvazione comunicata con nota n. 8095256 del 16/10/2008, è conforme al modello depositato in CONSOB in data 23/10/2008 e che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le informazioni nello stesso contenute sono, per quanto a sua conoscenza, conformi ai fatti e non presentano omissioni tali da alterarne il senso. BANCA DELLE MARCHE S.P.A. (IN QUALITÀ DI EMITTENTE) Il Vice Direttore Generale (Claudio Dell Aquila) Il Presidente del Collegio Sindacale ( Piero Valentini) 7

SEZIONE II NOTA DI SINTESI Relativo ad un programma di Offerta di prestiti obbligazionari denominati: BANCA DELLE MARCHE S.P.A. OBBLIGAZIONI STEP UP CALLABLE La presente Nota di Sintesi contiene le principali informazioni necessarie affinché gli investitori possano valutare la situazione patrimoniale e finanziaria dell Emittente Banca delle Marche S.p.A. e le caratteristiche essenziali delle obbligazioni oggetto del programma. Si segnala che: a) la Nota di Sintesi va letta come una mera introduzione al Prospetto di Base ; b) qualsiasi decisione di investire nelle Obbligazioni dovrebbe basarsi sull esame da parte dell investitore del Prospetto nel suo complesso, compresi i documenti in esso incorporati mediante riferimento; c) l Emittente non potrà essere ritenuto responsabile dei contenuti della nota di sintesi, ivi compresa qualsiasi traduzione della stessa, ad eccezione dei casi in cui la stessa risulti fuorviante, imprecisa o incoerente se letta congiuntamente alle altre parti del Prospetto. Qualora sia proposta un azione dinanzi all autorità giudiziaria di uno Stato membro dell area economica europea in merito alle informazioni contenute nel Prospetto, l investitore ricorrente potrebbe, in conformità alla legislazione nazionale dello Stato membro in cui e presentata l istanza, essere tenuto a sostenere le spese di traduzione del Prospetto medesimo prima dell inizio del procedimento. Il Prospetto di Base è a disposizione del pubblico gratuitamente presso la sede dell Emittente, ed è consultabile sul sito internet della stessa: www.bancamarche.it 8

A. INFORMAZIONI SULL EMITTENTE A.1 Storia e sviluppo dell'emittente La denominazione legale e commerciale dell Emittente è Banca delle Marche S.p.A.. E stata costituita il 1 novembre 1994 a seguito della fusione tra Banca Carima S.p.A. (fondata nel 1846 con la denominazione di Cassa di Risparmio della Provincia di Macerata ) e Cassa di Risparmio di Pesaro S.p.A. (fondata nel 1841) e nel 1995 ha incorporato Cassa di Risparmio di Jesi S.p.A. (fondata nel 1844), enti creditizi attivi sul territorio da oltre 150 anni. La durata dell Emittente è stabilita sino al 31 dicembre 2090 salvo proroga da effettuarsi, una o più volte, nei modi e con le formalità previste dalla legge e dallo Statuto. La sede legale dell Emittente è situata in Ancona, via Menicucci nn. 4/6 (telefono:+39. 071.28951). La Direzione Generale (sede operativa) è situata in Jesi (Ancona), Via Ghislieri n. 6 (telefono:+39.0731.5391). A.2 Rating Alla data del Prospetto, l agenzia Moody s ha attribuito all Emittente Banca delle Marche S.p.A un rating pari ad A2. A.3 Panoramica delle attività aziendali Banca delle Marche S.p.A opera prevalentemente nella Regione Marche ed è la capogruppo dell omonimo gruppo bancario che comprende: Carilo Cassa di Risparmio di Loreto S.p.A., con sede in Loreto, Focus Gestioni S.G.R. S.p.A., società di gestione del risparmio, Banca delle Marche Gestione Internazionale Lux S.A., società di gestione del risparmio di diritto lussemburghese costituita nell ottobre del 2004, Medioleasing S.p.A., avente ad oggetto l esercizio in Italia e all estero del leasing finanziario ed operativo. Banca delle Marche si rivolge tradizionalmente ad una clientela rappresentata per lo più da privati, imprese individuali e società di piccola-media dimensione. Più precisamente BM è un istituto bancario in grado di offrire ai propri clienti una vasta gamma di prodotti e servizi, ivi inclusi servizi di conto corrente e di risparmio, prestiti garantiti e non, mutui ipotecari, finanziamenti all importazione e all esportazione, gestione di asset e altri prodotti e servizi propri dei settori del risparmio e del finanziamento. Si segnala altresì che la Banca ha di recente avviato l attività di Internalizzatore Sistematico come comunicato a Consob in data 14 marzo 2008 che sostituisce, nell ambito del servizio di negoziazione per conto proprio, il Sistema di Scambi Organizzati precedentemente gestito. 9

Rete commerciale Alla data del 31 dicembre 2007, l Emittente conta 300 filiali, registrando un incremento rispetto al 2006 di 20 nuove filiali nei territori attigui a quelli di origine, con la finalità di aumentare le quote di mercato, la diversificazione delle fonti di reddito ed i rischi dell attività. B. IDENTITÀ DEGLI AMMINISTRATORI, DEI SINDACI E DEI REVISORI CONTABILI B.1 Consiglio di Amministrazione Il Consiglio di Amministrazione dell Emittente, nominato dall Assemblea ordinaria in data 27 aprile 2006 e in carica per tre esercizi sociali fino all approvazione del bilancio relativo all esercizio chiuso al 31 dicembre 2008, è composto dai seguenti membri: Presidente-Lauro Costa *, Vice-Presidente-Tonino Perini *,Bruno Brusciotti *,Amministratore-Michele Ambrosini *, Giuliano Bianchi *, Aldo Birrozzi, Pio Bussolotto *, Francesco Calai, Roberto Civalleri, Stefano Clementoni, Massimo Cremona, Walter Darini, Eliseo Di Luca, Marcello Gennari, Roberto Marcolin, Mario Volpini, Dario Zini. (*) Membro del Comitato Esecutivo. B.2 Collegio Sindacale Il Collegio Sindacale della Società, nominato dall Assemblea ordinaria in data 27 aprile 2006 e in carica per tre esercizi fino alla data di approvazione del bilancio relativo all esercizio chiuso al 31 dicembre 2008, è composto come segue: Presidente-Piero Valentini; Sindaco effettivo- Agostino Cesaroni, Franco D Angelo, Michele Giannattasio, Marco Pierluca, Sindaco supplente-riccardo Petrignani,Pietro Paccapelo. B.3 Revisori legali dei conti I bilanci consolidati dai quali sono stati estratti i dati indicati nel Prospetto relativi agli esercizi chiusi al 31 dicembre 2006 e 2007 sono stati assoggettati a revisione contabile a titolo volontario da parte di PricewaterhouseCoopers, a seguito della quale sono state emesse le relazioni di revisione agli stessi allegate. Le relazioni della Società di Revisione devono essere lette congiuntamente ai bilanci consolidati oggetto di revisione contabile e si riferiscono alla data in cui tali relazioni sono state emesse. C. TENDENZE PREVISTE Alla data del Prospetto sulla base delle informazioni disponibili, l Emittente non è a conoscenza di tendenze, incertezze, richieste, impegni o fatti noti che potrebbero ragionevolmente avere ripercussioni significative sulle prospettive della Società, almeno per l esercizio in corso alla predetta data. 10

D. PRINCIPALI AZIONISTI D.1 Azionisti che detengono strumenti finanziari in misura superiore al 2% del capitale sociale dell Emittente Alla data del Prospetto i seguenti soggetti possiedono, direttamente o indirettamente, partecipazioni con diritto di voto al capitale sociale dell Emittente in misura superiore al 2% dello stesso: Azionista Numero Azioni possedute Percentuale sul totale (%) Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia di Macerata 222.591.477 20,94 Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro 222.591.477 20,94 Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi 106.575.030 10,03 Aviva Italia S.p.A.. 26.455.000 2,49 Aviva Italia Holding S.p.A. 61.634.865 5,80 IntesaSanpaolo S.p.A 74.396.789 7,00 Totale 714.244.638 67,20 Altri azionisti 348.566.673 32,80 Totale azioni 1.062.811.311 100,00 D.2 Pattuizione tra soci dalla cui attuazione possa scaturire ad una data successiva una variazione dell assetto di controllo dell emittente L Emittente non è a conoscenza di eventuali accordi dalla cui attuazione possa scaturire, ad una data successiva alla data del Prospetto, una variazione dell assetto di controllo dell Emittente medesima.. E. INFORMAZIONI FINANZIARIE E.1 Conti consolidati e altre informazioni finanziare Di seguito vengono presentati i principali indicatori in termini di adeguatezza patrimoniale e di solvibilità con riferimento al Gruppo BM. Principali indicatori riferiti al Gruppo Di seguito si riportano alcune informazioni patrimoniali e finanziarie significative del Gruppo BM alla data del 31 dicembre 2006 e del 31 dicembre 2007. Dati in migliaia di euro 31/12/2007 31/12/ 2006 Patrimonio di Vigilanza consolidato (o Total Capital): 1.360.903 1.114.545 Patrimonio di Base (o TIER 1) dopo applicazione filtri prudenziali: 1.013.624 680.793 Patrimonio Supplementare (o TIER 2) dopo applicazione filtri prudenziali: 373.988 459.079 Requisiti prudenziali assorbiti dalle Attività di rischio ponderate di cui: 1.180.791 1.062.995 - per rischio di credito 1.158.298 1.042.241 - per rischio di mercato 22.493 20.754 La seguente tabella contiene una sintesi degli indicatori patrimoniali significativi del Gruppo alla data del 31 dicembre 2006 e del 31 dicembre 2007. 11

DESCRIZIONE 31/12/2007 31/12/2006 Total Capital Ratio 9,08% 8,25% TIER 1 Capital Ratio 6,76% 5,04% Sofferenze Lorde su Impieghi Lordi 3,04% 2,72% Sofferenze Nette su Impieghi Netti 1,89% 1,67% Partite anomale su Impieghi Netti 3,74% 3,98% Partite anomale su Impieghi Lordi 4,94% 5,08% La seguente tabella contiene una sintesi dei principali dati economico patrimoniali relativi al Gruppo Banca Marche tratti dal Bilancio Consolidato sottoposto a revisione per l esercizio finanziario chiuso il 31 dicembre 2006 e il 31 dicembre 2007. Dati in migliaia di euro 31/12/2007 31/12/2006 Margine interesse 417.154 371.497 Margine intermediazione 543.847 499.505 Risultato netto della gestione finanziaria 500.078 443.650 Utile dell attività corrente ante imposte 208.065 156.652 Utile netto 122.903 86.045 Raccolta da Clientela (*) 14.454.526 13.083.035 Debiti verso Banche 1.602.371 1.546.388 Crediti verso Clientela 15.214.087 13.598.776 Totale attivo 17.945.019 16.303.409 Patrimonio netto consolidato 1.111.162 895.392 Capitale sociale 552.662 386.477 (*) La voce Raccolta da Clientela : include la voce 20, la voce 30 e la voce 50 del Passivo dello Stato Patrimoniale. E.2 Cambiamenti significativi L Emittente attesta che non si sono verificati significativi cambiamenti negativi nella situazione finanziaria o commerciale dalla chiusura dell ultimo esercizio, per il quale sono state pubblicate informazioni finanziarie sottoposte a revisione. 12

F. INFORMAZIONI E CARATTERISTICHE ESSENZIALI RELATIVE ALL OFFERTA E AGLI STRUMENTI FINANZIARI OGGETTO DEL PROSPETTO Il Prospetto di Base è relativo all emissione di titoli di debito per le cui caratteristiche tecniche si rimanda alla relativa Nota Informativa e Condizioni Definitive. Si riporta di seguito la descrizione sintetica delle caratteristiche dello strumento finanziario. Banca delle Marche S.p.A. Obbligazioni Step Up Callable Le Obbligazioni che verranno emesse nell ambito del programma di emissione Banca delle Marche S.p.A. Obbligazioni Step-Up Callable oggetto della relativa Nota Informativa sono titoli di debito che garantiscono il rimborso a scadenza del 100% del valore nominale. Inoltre, le Obbligazioni danno diritto al pagamento di cedole il cui ammontare è determinato in ragione di un tasso di interesse fisso crescente predeterminato alla data di emissione delle Obbligazioni medesime espresso in termini di percentuale rispetto al valore nominale delle stesse nella misura indicata nelle Condizioni Definitive relative a ciascun Prestito (il Tasso di Interesse ). Si segnala altresì che è prevista la facoltà dell Emittente di rimborsare anticipatamente le Obbligazioni (c.d. Opzione Call) ai termini e alle condizioni che saranno indicate nelle Condizioni Definitive relative a ciascun Prestito. Per le suddette caratteristiche le Obbligazioni sono indicate come Step-Up Callable. Le ulteriori caratteristiche delle Obbligazioni quali l Ammontare Totale del singolo Prestito, la durata del Periodo di Offerta, il Valore Nominale e il Prezzo di Offerta, la Data di Emissione e la Data di Godimento, nonché l eventuale facoltà della Banca di procedere al rimborso anticipato delle Obbligazioni, saranno indicati nelle Condizioni Definitive, ove saranno inoltre riportate le opportune esemplificazioni relative al rendimento delle Obbligazioni. F.1 Prestiti Obbligazionari F.2 Ragioni dell offerta e impiego dei proventi Le Obbligazioni che verranno emesse nell ambito del Programma oggetto del presente Prospetto di Base rientrano nell ambito dell ordinaria attività di raccolta svolta dall Emittente. L ammontare ricavato dal collocamento delle Obbligazioni sarà destinato all esercizio dell attività creditizia di Banca delle Marche. F.3 Domanda di ammissione alla negoziazione e mercati Per le Obbligazioni non è stata presentata, né si prevede che verrà presentata una domanda di ammissione alla negoziazione in mercati regolamentati italiani e/o esteri. Banca delle Marche non si impegna a riacquistare le obbligazioni prima della scadenza. Tuttavia, l Emittente si riserva di indicare nelle Condizioni Definitive, con riferimento al singolo prestito emesso, se lo stesso sarà oggetto di negoziazione nell ambito dell attività di Internalizzazione Sistematica, in conformità alle Strategie di Esecuzione degli Ordini comunicate ed accettate dal cliente prima dello svolgimento delle prestazione dei servizi di investimento, attraverso il proprio Mercato Obbligazioni. 13

La Strategia di Esecuzione degli Ordini di Banca delle Marche è disponibile presso le filiali della Banca, nonché consultabile sul sito internet www.bancamarche.it. In attuazione alla predetta Strategia, la Banca, in data 14 Marzo 2008 ha comunicato alla Consob l avvio dell attività di internalizzazione sistematica ai sensi dell art. 21, comma 1 della Delibera Consob 16191 del 30 ottobre 2007, avente ad oggetto l attività di negoziazione delle obbligazioni Banca delle Marche e dei titoli di debito emessi dallo Stato Italiano. Il Regolamento del mercato denominato Mercato Obbligazioni è disponibile presso le filiali della Banca, nonché consultabile sul sito internet www.bancamarche.it. F.4 Prezzo di Emissione Fatto salvo nel caso in cui le sottoscrizioni sono effettuate successivamente alla Data di Godimento (Data di Regolamento), quindi il Prezzo di Emissione sarà maggiorato del rateo di interessi maturati tra la Data di Godimento e la Data di Regolamento; il Prezzo di Emissione verrà espresso in termini percentuali rispetto al Valore Nominale (100%; valori inferiori o superiori al 100%) e sarà indicato nelle Condizioni Definitive del singolo Prestito. Tale prezzo sarà la somma algebrica della componente obbligazionaria, derivativa e commissioni implicite, come meglio evidenziato nell ambito della Scomposizione del prezzo di emissione. F.5 Collocamento Il collocamento delle Obbligazioni verrà effettuato tramite i Soggetti Incaricati del Collocamento che verranno indicati nelle Condizioni Definitive. F.6 Categorie di potenziali investitori Le Obbligazioni saranno offerte esclusivamente in Italia al pubblico indistinto, fatte salve eventuali limitazioni dell offerta, che saranno precisate nelle Condizioni Definitive di ogni singolo Prestito Obbligazionario. F.7 Criteri di riparto Non è previsto nessun piano di riparto. Pertanto: - saranno assegnate tutte le Obbligazioni richieste dai sottoscrittori durante il periodo di offerta fino al raggiungimento dell importo totale massimo disponibile. Le richieste di sottoscrizione saranno soddisfatte secondo l ordine cronologico di prenotazione entro i limiti dell importo massimo disponibile; - non è stata prevista una procedura per la comunicazione dell assegnazione e le Obbligazioni saranno negoziabili dopo la chiusura del Periodo di Offerta. F.8 Oneri di sottoscrizione Non sono previsti oneri di sottoscrizione a carico degli investitori. F.9 Regime fiscale Il regime fiscale applicabile alle Obbligazioni alla Data di Godimento verrà indicato nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito; sarà comunque a carico degli obbligazionisti ogni eventuale variazione del regime fiscale applicabile alle obbligazioni che dovesse in seguito intervenire, fino alla scadenza del titolo. 14

G. FATTORI DI RISCHIO FATTORI DI RISCHIO RELATI ALL EMITTENTE Rischio di credito Rischio di mercato Per informazioni sui Fattori di Rischio relativi all Emittente, si rinvia al Capitolo 3 FATTORI DI RISCHIO del Documento di Registrazione depositato presso la Consob in data 23 giugno 2008, a seguito di approvazione comunicata con nota n. 8058082 del 18 giugno 2008. FATTORI DI RISCHIO RELATIVI ALLE OBBLIGAZIONI Rischio Emittente Rischio di rimborso anticipato (Opzione Call) Rischio di tasso Rischio di liquidità Rischio deprezzamento di titoli in presenza di costi impliciti Rischio di deterioramento del merito di credito dell Emittente Rischio di conflitto di interesse Rischio di cambio Rischio correlato al Rating delle Obbligazioni Rischi legati alla presenza di particolari Condizioni dell Offerta I fattori di rischio relativi agli strumenti finanziari di cui al presente Programma d Offerta sono descritti in dettaglio nella Sezione V, Paragrafo 1 Fattori di Rischio H. DOCUMENTI ACCESSIBILI AL PUBBLICO I seguenti documenti saranno a disposizione del pubblico presso la Direzione Generale dell Emittente in Jesi, via Ghislieri 6: statuto dell Emittente vigente alla data del Prospetto; atto costitutivo dell Emittente; fascicoli dei bilanci dell Emittente (individuali e consolidati) per gli esercizi chiusi al 31 dicembre degli anni 2006 e 2007, ivi incluse le relazioni della Società di Revisione; copia del Prospetto di Base; copia del Documento di Registrazione; regolamento Mercato Obbligazioni contenente le norme relative all attività di internalizzazione sistematica. Tali documenti, fatta eccezione per l Atto Costitutivo, possono essere altresì consultati sul sito internet dell Emittente www.bancamarche.it. 15

FATTORI DI RISCHIO SEZIONE III FATTORI DI RISCHIO FATTORI DI RISCHIO RELATIVI ALL EMITTENTE In riferimento ai Fattori di Rischio relativi all Emittente si rinvia al Capitolo 3 FATTORI DI RISCHIO del Documento di Registrazione depositato presso la Consob in data 23 giugno 2008, a seguito di approvazione comunicata con nota n. 8058082 del 18 giugno 2008. FATTORI DI RISCHIO RELATIVI AI SINGOLI STRUMENTI FINANZIARI OFFERTI In riferimento ai Fattori di Rischio relativi agli Strumenti Finanziari offerti si rinvia alla Sezione V- Par. 1 della Nota Informativa. 16

SEZIONE IV DOCUMENTO DI REGISTRAZIONE La presente sezione include mediante riferimento il Documento di Registrazione sull'emittente depositato presso la Consob in data 23 giugno 2008, a seguito di approvazione comunicata con nota n. 8058082 del 18 giugno 2008. Il Documento di Registrazione è a disposizione del pubblico gratuitamente presso la Direzione Generale e sede operativa di Banca delle Marche S.p.a, in via Ghislieri 6, Jesi, e consultabile sul sito internet dell'emittente www.bancamarche.it 17

SEZIONE V NOTA INFORMATIVA RELATIVA AL PROGRAMMA BANCA DELLE MARCHE S.P.A. OBBLIGAZIONI STEP UP CALLABLE. 18

FATTORI DI RISCHIO 1 FATTORI DI RISCHIO Le Obbligazioni sono strumenti finanziari che presentano profili di rischio/rendimento la cui valutazione richiede particolare competenza. Si invitano gli investitori a valutare attentamente se le Obbligazioni costituiscono un investimento idoneo alla loro specifica situazione patrimoniale, economica e finanziaria, ai loro obiettivi di investimento ed all esperienza nel campo degli investimenti finanziari degli investitori stessi. In particolare, al fine di effettuare un corretto apprezzamento dell investimento nelle Obbligazioni oggetto di ciascun Prestito emesso di volta in volta da Banca delle Marche nell ambito del Programma oggetto della presente sezione Nota Informativa, gli investitori sono invitati a valutare attentamente gli specifici Fattori di Rischio elencati di seguito e a leggere tali Fattori di Rischio congiuntamente a tutte le informazioni contenute e richiamate nel Capitolo 3 FATTORI DI RISCHIO del Documento di Registrazione nella sezione Nota di Sintesi, nonché alle Condizioni Definitive relative ad ciascun singolo Prestito. Il Prestito Obbligazionario non prevede da parte del sottoscrittore il pagamento di oneri di sottoscrizione Descrizione sintetica delle caratteristiche dello strumento finanziario Le Obbligazioni che verranno emesse nell ambito del programma Banca delle Marche S.p.A. Obbligazioni Step Up Callable sono obbligazioni cosiddette strutturate, vale a dire titoli di debito che dal punto di vista finanziario sono scomponibili in una componente obbligazionaria e in una componente derivativa. La componente obbligazionaria è rappresentata da un titolo obbligazionario che garantisce il rimborso alla scadenza del 100% del valore nominale e dà diritto al pagamento di cedole il cui ammontare è individuato in ragione di un tasso di interesse fisso crescente predeterminato alla data di emissione nella misura indicata nelle Condizioni Definitive relative a ciascun Prestito (cosiddetto step up dell interesse). La componente derivativa è rappresentata dalla facoltà dell Emittente di rimborsare anticipatamente le Obbligazioni (c.d. Opzione CALL) ai termini e alle condizioni che saranno indicate nelle Condizioni Definitive relative a ciascun Prestito. Esemplificazione, scomposizione e comparazione dello strumento finanziario con titoli di stato Nelle Condizioni Definitive di ciascun prestito saranno forniti: Esemplificazione dei rendimenti; Comparazione con titoli di stato di similare durata; Scomposizione del prezzo di emissione; Per maggiori chiarimenti si invita ad esaminare il Paragrafo 1.11 Esemplificazione, 19

FATTORI DI RISCHIO scomposizione e comparazione dello strumento finanziario con titoli di stato. 1.1 Rischio Emittente Gli investitori che sottoscrivono le Obbligazioni sono soggetti in generale al rischio che, in caso di liquidazione, l Emittente non sia in grado di pagare le cedole maturate o di rimborsare il capitale a scadenza. Le Obbligazioni non sono assistite da garanzie reali o personali di terzi, né dalla garanzia del Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi. 1.2 Rischio di rimborso anticipato (Opzione Call) Nelle Condizioni Definitive di ciascun prestito potrà essere prevista una clausola di rimborso anticipato ad opzione dell Emittente. La presenza di tale clausola può incidere negativamente sul valore di mercato delle Obbligazioni. In particolare l investitore potrebbe veder disattese le proprie aspettative in termini di rendimento in quanto il rendimento atteso al momento della sottoscrizione, potrebbe risultare inferiore a quello calcolato o ipotizzato sulla base della durata originaria delle Obbligazioni. In caso di rimborso anticipato dei titoli, il sottoscrittore si può trovare a reinvestire il capitale rimborsato anticipatamente con rendimenti meno favorevoli rispetto a quello del titolo rimborsato anticipatamente. In ipotesi di rimborso anticipato, le Obbligazioni saranno rimborsate al 100% del loro valore nominale unitario; non vi è alcuna garanzia che l importo da corrispondere in sede di rimborso anticipato sarà pari al valore corrente delle Obbligazioni ovvero rappresenti adeguatamente le aspettative relative al futuro andamento del sottostante. 1.3 Rischio di tasso L investimento nell Obbligazioni comporta gli elementi di rischio di tasso propri di un investimento in titoli obbligazionari a tasso fisso crescente durante la vita del titolo. Più precisamente le variazioni dei tassi di interesse sui mercati finanziari potrebbero avere dei riflessi sul prezzo di mercato delle Obbligazioni e quindi sui rendimenti delle stesse, in modo tanto più accentuato quanto più lunga è la loro vita residua. In particolare la crescita dei tassi di interesse potrebbe comportare una diminuzione del valore di mercato delle Obbligazioni. In particolare, le obbligazioni sono particolarmente esposte al rischio di tasso in quanto la maggior parte del rendimento è concentrata verso la scadenza del titolo. Qualora gli investitori decidessero di vendere le Obbligazioni prima della scadenza del Prestito: Il valore di mercato delle Obbligazioni potrebbe risultare inferiore, anche in maniera significativa, al prezzo di sottoscrizione delle stesse; Il ricavo derivante dalla vendita delle Obbligazioni potrebbe quindi essere inferiore, anche in maniera significativa, all importo inizialmente investito ovvero il rendimento effettivo dell investimento potrebbe risultare significativamente inferiore a quello attribuito al titolo al momento dell acquisto, ipotizzando di mantenere l investimento fino alla scadenza. 20

FATTORI DI RISCHIO Tuttavia, alla scadenza del Prestito, indipendentemente dall andamento dei tassi di mercato, la garanzia del rimborso integrale del capitale e di un rendimento lordo garantito, permette all investitore di poter rientrare in possesso, alla predetta data, del capitale investito unitamente al pagamento della cedola. 1.4 Rischio di liquidità Per le Obbligazioni che verranno emesse nell ambito del Programma oggetto della presente Nota Informativa non è prevista la presentazione di una domanda di ammissione alle negoziazioni presso alcun mercato regolamentato. Conseguentemente il portatore delle Obbligazioni potrebbe trovarsi nell impossibilità o nella difficoltà di liquidare il proprio investimento prima della sua naturale scadenza a meno di accettare che l eventuale vendita avvenga ad un prezzo inferiore di quello di emissione delle stesse, nonché rispetto al valore teorico del titolo al momento della cessione, subendo così delle perdite in conto capitale. Pertanto, prima di effettuare l investimento, l investitore deve avere ben presente le proprie esigenze future di liquidità in modo che siano il linea con la durata delle Obbligazioni. Banca delle Marche non si impegna a riacquistare le obbligazioni prima della scadenza. Tuttavia, l Emittente si riserva di indicare nelle Condizioni Definitive, con riferimento al singolo prestito emesso, se lo stesso sarà oggetto di negoziazione nell ambito dell attività di Internalizzazione Sistematica, in conformità alle Strategie di Esecuzione degli Ordini comunicate ed accettate dal cliente prima dello svolgimento delle prestazione dei servizi di investimento, attraverso il proprio Mercato Obbligazioni. Per maggiori informazioni si rimanda al punto 5.1. 1.5 Rischio deprezzamento di titoli in presenza di costi impliciti Il prezzo di emissione delle obbligazioni può incorporare costi impliciti attribuibili alla non adeguata remunerazione della rischiosità connessa alle obbligazioni emesse. L investitore deve tenere presente che le obbligazioni sconteranno immediatamente sul Mercato Secondario tali costi impliciti contenuti nel prezzo di emissione delle obbligazioni, con la conseguenza che il prezzo rifletterà l effettivo valore del titolo. L investitore deve inoltre considerare che tali costi sono pagati up-front, cioè versati per intero al momento della sottoscrizione e non sono rimborsabili in caso di dismissione dell investimento prima della scadenza. Si segnala, infine, che tali costi, qualora presenti, saranno evidenziati nell ambito della scomposizione del prezzo di emissione. 1.6 Rischio di deterioramento del merito di credito dell Emittente Le obbligazioni potranno deprezzarsi in caso di peggioramento della situazione finanziaria dell Emittente, ovvero in caso di deterioramento del merito creditizio dello stesso o dall aspettativa di un peggioramento del giudizio di rating relativo all Emittente. Ne consegue che ogni peggioramento effettivo o atteso del giudizio di rating, ovvero dell outlook, attribuito all emittente può influire negativamente sul prezzo delle obbligazioni. 21

FATTORI DI RISCHIO 1.7 Rischio di conflitto di interesse Banca delle Marche, in qualità di Emittente delle Obbligazioni che verranno emesse nell ambito del Programma oggetto della presente Nota Informativa, si trova in conflitto di interessi in quanto è previsto che la stessa operi quale responsabile del collocamento di dette Obbligazioni, nonché quale responsabile del calcolo degli interessi e che tali Obbligazioni possano essere negoziate nell ambito del Mercato Obbligazioni gestito da Banca delle Marche medesima. (si vedano i successivi Paragrafi 2.1, 3.7.5, 4.4.1 e 5.1). Le Condizioni Definitive relative a ciascun prestito indicheranno gli eventuali ulteriori conflitti di interesse che possano sussistere. 1.8 Rischio di cambio Qualora nelle Condizioni Definitive il titolo venga emesso in una divisa di emissione diversa dall euro, ci può essere il rischio che il controvalore in euro della cedola e del capitale subisca una variazione in modo favorevole o sfavorevole al sottoscrittore a causa della variazione del tasso di cambio dell euro rispetto alla divisa di emissione. 1.9 Rischio correlato al Rating delle Obbligazioni L Emittente si riserva la facoltà di richiedere a Moody s, o ad altra analoga agenzia di rating, l attribuzione di un livello di rating per le Obbligazioni che verranno emesse nell ambito del Programma oggetto della presente Nota informativa. Nel caso in cui l Emittente si avvalga di detta facoltà, il livello di rating che potrà essere assegnato alle Obbligazioni e i rischi ad esso connessi saranno indicati nelle Condizioni Definitive relative a ciascun Prestito. Nel caso in cui l Emittente non si avvalga della facoltà di richiedere l attribuzione di un livello di rating per le Obbligazioni, l assenza di rating potrebbe avere l effetto di rendere più difficile per l obbligazionista liquidare il proprio investimento prima della sua naturale scadenza, a meno di accettare che l eventuale vendita avvenga ad un prezzo inferiore al prezzo di emissione delle stesse, subendo così delle perdite in conto capitale. In tale ipotesi, pertanto, prima di effettuare l investimento, l investitore deve avere ben presente le proprie esigenze future di liquidità in modo che siano il linea con la durata delle Obbligazioni. 1.10 Rischi legati alla presenza di particolari Condizioni dell Offerta Laddove indicato nelle relative Condizioni Definitive, le Obbligazioni potranno essere sottoscritte esclusivamente a seguito di apporto di "denaro fresco", per tale intendendosi nuove disponibilità accreditate dal sottoscrittore presso Banca delle Marche S.p.a. a partire da una data di calendario, indicata nelle Condizioni Definitive, antecedente quella di inizio del collocamento della singola offerta. Vi è pertanto il rischio che non possano aderire a determinate singole offerte quegli investitori che non siano in grado di soddisfare tale condizione. 22

1.11 Esemplificazione, scomposizione e comparazione dello strumento finanziario con titoli di stato Esemplificazione dei Rendimenti A titolo meramente esemplificativo di seguito si fornisce un esempio dei rendimenti ottenibili di un obbligazione Step Up Callable del valore nominale di euro 1000, al lordo e al netto dell effetto fiscale attualmente vigente (12,50%), ipotizzando che le Obbligazioni abbiano le seguenti caratteristiche: valore nominale: 1.000 euro data di emissione e godimento: 1/07/2008 data di scadenza: 1/07/2012 durata: 4 anni prezzo di emissione: 100% frequenza cedole: annuali posticipate cedole: Primo anno: 5,10% nominale annuo lordo Secondo anno: 5,20% nominale annuo lordo Terzo anno: 5,30% nominale annuo lordo Quarto anno: 5,50% nominale annuo lordo convenzioni: ACT / ACT (giorni effettivi su giorni effettivi) calendario: Target rimborso: 100% del Valore Nominale (capitale garantito) alla scadenza facoltà di rimborso anticipato: l Emittente ha la facoltà di rimborsare anticipatamente, alla pari, il prestito obbligazionario (opzione CALL) a partire dal 24 mese dalla data di godimento ed in occasione di ogni stacco cedola successivo sino alla scadenza. La comunicazione del rimborso anticipato del prestito obbligazionario sarà pubblicata sul sito dell emittente e trasmesso alla Consob con un preavviso di 10 giorni. Date di possibile esercizio della facoltà di rimborso anticipato CEDOLE Rendimento Lordo(*) Rendimento Netto(*) 1.07.2009 1 cedola: 5,10 % - - 1.07.2010; opzione Call 2 cedola: 5,20 % 5,15% 4,51% 1.07.2011; opzione Call 3 cedola: 5,30 % 5,20% 4,55% 1.07.2012; scadenza finale 4 cedola: 5,50 % 5,26% 4,61% (*) Le percentuali indicate nelle colonne Rendimento Netto e Rendimento Lordo indicano il rendimento effettivo annuo nel caso in cui l Emittente eserciti la facoltà di rimborso anticipato alla corrispondente data indicata nella colonna Date di possibile esercizio della facoltà di rimborso anticipato Il rendimento ottenibile dal titolo avente le caratteristiche riportate nell esempio, nel caso in cui non venga esercitata l opzione Call e quindi si proceda al rimborso alla data di scadenza finale, il rendimento ottenibile sarà pari al 5,26% lordo e del 4,61% netto. Comparazione con titoli di Stato di similare durata Le tabelle sottostanti illustrano, a titolo meramente esemplificativo, il confronto tra rendimento effettivo annuo scadenza delle obbligazioni, al lordo e al netto dell effetto 23

fiscale, con il rendimento di un Btp di similare scadenza, ed il confronto tra il rendimento effettivo annuo, al lordo ed al netto dell effetto fiscale, nell eventualità che la banca eserciti la facoltà di rimborso anticipato al 24 mese con un Btp di pari durata. Obbligazioni BdM Step Up 1/07/2012 RENDIMENTO A SCADENZA Rendimento effettivo annuo lordo Rendimento effettivo annuo netto 5,26% 4,61% Btp 4,00% 15/04/2012 IT0004220627 (Prezzo al 3/07/2008 96,49) 5,09% 4,35% RENDIMENTO IN CASO DI RIMBORSO ANTICIPATO Rendimento effettivo annuo lordo Rendimento effettivo annuo netto Obbligazioni BdM Step Up 1/07/2012 rendimento con Call al 24 mese 1/07/10 5,15% 4,51% Btp 2,75% 15/06/2010 IT0003872923 (Prezzo al 3/07/2008 96,13) 4,93% 4,57% Scomposizione del Prezzo di Emissione Valore della componente derivativa Il valore della componente derivativa, relativa alla facoltà di rimborso anticipato trascorsi due anni dall emissione, alla data del 04/07/2008 calcolato secondo il metodo di Hull- White è pari al 1,34%. Il tasso risk free è pari a 5,10%. Valore complessivo della componente obbligazionaria e della componente derivativa Il valore complessivo della componente obbligazionaria e della componente derivativa, calcolata al 04/07/2008, è pari al 99,32%, evidenziando un caricamento implicito pari al 0,68% del valore nominale dell emissione. Sulla base del valore della componente obbligazionaria e della componente derivativa il Prezzo di Emissione delle Obbligazioni può essere scomposto come segue: Valore della componente obbligazionaria 100,66 Valore della componente derivativa -1,34 Commissione implicita 0,68 Prezzo di Emissione 100,00 24

2 INFORMAZIONI FONDAMENTALI 2.1 Interessi di persone fisiche e giuridiche partecipanti all emissione/offerta Banca delle Marche, in qualità di Emittente delle Obbligazioni, si trova in conflitto di interessi in quanto è previsto che la stessa operi, altresì, quale responsabile del collocamento di dette Obbligazioni, nonché quale responsabile del calcolo degli interessi e che tali Obbligazioni possano essere negoziate nell ambito del Mercato Obbligazioni gestito da Banca delle Marche, la cui attività è soggetta agli adempimenti di cui all art. 78 del D. Lgs. 58/98 ( TUF ) (si veda i successivi Capitolo 3, Paragrafo 3.7.5, Capitolo 4, Paragrafo 4.4.1 e Capitolo 5, Paragrafo 5.1). L Emittente negozia gli strumenti finanziari oggetto della Nota Informativa in conformità alle Strategie di Esecuzione degli Ordini comunicate ed accettate dal cliente prima dello svolgimento delle prestazioni dei servizi di investimento. Ulteriori eventuali conflitti di interesse saranno indicati per ciascun Prestito nelle relative Condizioni Definitive. 2.2 Ragioni dell offerta e impiego dei proventi Le Obbligazioni che verranno emesse nell ambito del Programma oggetto della presente Nota Informativa rientrano nell ambito dell ordinaria attività di raccolta svolta dall Emittente. L ammontare ricavato dal collocamento delle Obbligazioni sarà destinato all esercizio dell attività creditizia di Banca delle Marche. 3 INFORMAZIONI RIGUARDANTI GLI STRUMENTI FINANZIARI DA OFFRIRE 3.1 Descrizione del tipo e della classe degli strumenti finanziari La presente Nota Informativa è relativa ad un Programma di emissione di Prestiti Obbligazionari Step Up Callable che danno diritto al pagamento periodico di cedole, il cui ammontare è determinato in ragione di un tasso di interesse fisso crescente predeterminato alla data di emissione nella misura indicata nelle Condizioni Definitive relative a ciascun Prestito (cosiddetto step up dell interesse). Le Obbligazioni che verranno emesse nell ambito del programma Banca delle Marche S.p.A. Obbligazioni Step Up Callable sono obbligazioni cosiddette strutturate, vale a dire titoli di debito che dal punto di vista finanziario sono scomponibili in una componente obbligazionaria e in una componente derivativa. La componente obbligazionaria è rappresentata da un titolo obbligazionario che garantisce il rimborso alla scadenza del 100% del valore nominale. La componente derivativa è rappresentata dalla facoltà dell Emittente di rimborsare anticipatamente le Obbligazioni (c.d. Opzione CALL) ai termini e alle condizioni che saranno indicate nelle Condizioni Definitive relative a ciascun Prestito. 25

Per ogni singolo Prestito emesso nell ambito del Programma, nelle Condizioni Definitive, saranno indicate, tra l altro, le seguenti informazioni: - la denominazione e il codice ISIN; - i tassi di interesse e le date di pagamento delle relative cedole; - la divisa di emissione; - la durata; - il valore nominale e il prezzo di emissione, che sarà espresso in termini percentuali rispetto al valore nominale; - i termini e le condizioni di esercizio della facoltà di rimborso anticipato. Le Obbligazioni saranno rimborsate alla pari, ossia al 100% del loro valore nominale. Le Condizioni Definitive di ciascun Prestito Obbligazionario verranno pubblicate entro il giorno antecedente l inizio dell offerta; eventuali informazioni ulteriori rispetto a quelle sopra indicate, verranno riportate all interno di tale avviso. 3.2 Legislazione in base alla quale gli strumenti finanziari sono stati creati Le Obbligazioni che verranno emesse nell ambito del Programma saranno soggette alla legge italiana. 3.3 Forma degli strumenti finanziari e soggetto incaricato della tenuta dei registri Le Obbligazioni, rappresentate da titoli al portatore, saranno accentrate presso la Società Monte Titoli S.p.A. (Via Mantegna 6 20154 Milano) ed assoggettate alla disciplina di dematerializzazione di cui al decreto legislativo 24 giugno 1998 n. 213 e Regolamento congiunto Consob-Banca d Italia del 22 febbraio 2008. Conseguentemente, sino a quando le Obbligazioni saranno gestite in regime di dematerializzazione in Monte Titoli S.p.A. il trasferimento delle Obbligazioni e l esercizio dei relativi diritti potrà avvenire esclusivamente per il tramite degli intermediari aderenti al sistema di gestione accentrata presso Monte Titoli S.p.A.. 3.4 Valuta di emissione degli strumenti finanziari Le Obbligazioni saranno emesse in Euro; qualora fosse adottata una divisa di emissione diversa dall Euro, sarà indicato nelle Condizioni Definitive relative a ciascun Prestito. 3.5 Ranking degli strumenti finanziari Gli obblighi nascenti dalle Obbligazioni a carico dell Emittente non sono subordinati ad altre passività dell Emittente medesima. Ne consegue che il credito dei portatori delle Obbligazioni verso l Emittente verrà soddisfatto pari passu con gli altri crediti chirografari dell Emittente. 26