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Pag. 1/20 ISTRUZIONE OPERATIVA PER L IMMAGAZZINAMENTO E LA MOVIMENTAZIONE DEI PARTICOLARI CRITICI Revisioni: Emesso da: Workplace Organization Quality Control

Pag. 2/20 INDICE 1. SCOPO... 3 2. CAMPO DI APPLICAZIONE... 3 3. ACCORGIMENTI DA ADOTTARE PER MOVIMENTARE E STOCCARE I LED... 4 4.1 SCOPO... 4 4.2 ACCORGIMENTI DA ADOTTARE DURANTE IL CONFEZIONAMENTO DELLA ROLLA... 4 4.3 ACCORGIMENTI DA ADOTTARE DURANTE LA SALDATURA DEI LED SUI CIRCUITI ELETTRONICI... 4 4.4 ACCORGIMENTI DA ADOTTARE DURANTE L ASSEMBLAGGIO DEI GRUPPI LED (COMPOSIZIONI)... 7 4.5 ACCORGIMENTI DA ADOTTARE DURANTE L ASSEMBLAGGIO DEI PRODOTTI FINITI... 7 4.6 ACCORGIMENTI DA ADOTTARE DURANTE LE PREPARAZIONI IN M.P.F. E PER IL CONTROLLO QUALITA... 7 5 GESTIONE DEI VETRI... 8 6 GESTIONE DEI RIFLETTORI... 9 7 GESTIONE DEI PARTICOLARI VERNICIATI... 10 8 GESTIONE DEI LED TIPO CITIZEN... 11 9 GESTIONE DEI CIRCUITI INTEGRATI POSIZIONATI SU BLISTER ANTISTATICI... 14

Pag. 3/20 1. SCOPO Il presente documento fornisce indicazioni sulle attività di movimentazione ed immagazzinamento dei particolari ritenuti critici in azienda 2. CAMPO DI APPLICAZIONE Si applica a: - Riflettori; - Vetri; - Particolari verniciati; - Particolari Led e circuito elettronici con led per le fasi di: - Movimentazione dei materiali durante le fasi di produzione - Trasporto dei materiali da fornitore alla iguzzini e viceversa - Preparazione materiali da parte degli operatori dei magazzini - Controllo accettazione/verifica da parte del Quality Dept.

Pag. 4/20 3. ACCORGIMENTI DA ADOTTARE PER MOVIMENTARE E STOCCARE I LED 4.1 SCOPO Questo capitolato è stato realizzato per dare delle indicazioni a fornitori, terzisti e reparti interni sugli accorgimenti da adottare durante la movimentazione e lo stoccaggio dei led, vista la delicatezza e la necessità di manipolare con particolare attenzione i led al fine di evitarne rottura o malfunzionamento. 4.2 ACCORGIMENTI DA ADOTTARE DURANTE IL CONFEZIONAMENTO DELLA ROLLA La rolla è una bobina di led che deve essere venduta dal fornitore secondo le seguenti modalità: 1) L involucro della rolla deve presentarsi sottovuoto all atto dello stoccaggio a magazzino 2) Lo stoccaggio della rolla sigillata deve avvenire in maniera tale da preservare l integrità dell involucro nel tempo e in maniera tale da evitare in ogni caso l esposizione a picchi di temperatura superiori agli 80 C. 3) Nel caso di stoccaggio di rolla già utilizzata e quindi aperta e necessario, in base alle condizioni di stoccaggio (temperatura ed umidità), eseguire un ricondizionamento in forno in ambiente controllato. Per le condizioni di baking in base ai tempi di esposizione delle rolle all atmosfera e necessario seguire le specifiche del costruttore del led. 4.3 ACCORGIMENTI DA ADOTTARE DURANTE LA SALDATURA DEI LED SUI CIRCUITI ELETTRONICI

Pag. 5/20 La rolla può rimanere aperta solo per un breve periodo di tempo, dopodiché bisognerà effettuare un processo di ricondizionamento in forno con delle condizioni particolari. I valori riportati in tabella rappresentano i giorni in cui la rolla può rimanere aperta, oltre il quale e necessario effettuare il ricondizionamento. Tipologia led Condizioni atmosferiche Temperatura umidità ( C) % giorni apertura Ricondizionamento Tempo di Temperatura essiccazione (ore) ( C) umidità % 30 9 40 5 50 4 30 60 3 70 1 80 1 90 1 30 12 40 7 50 5 CREE 25 60 4 80 24 20 70 2 80 1 90 1 30 17 40 9 50 7 20 60 6 70 2 80 2 90 1 K2 30 60 28 120 (+1/-0) 60 60 SEOUL P5 5-40 30 28 10-12 60 +/- 5 DRAGON 30 60 3 20 (+0.5/-0) 60 60 Se si hanno delle condizioni differenti da quelle riportate in tabella, per il ricondizionamento fare riferimento alla norma IPC/JEDEC J-STD-020C. Per effettuare il ricondizionamento rimuovere il led o la bobina dall imballo originale. Una volta effettuato il ricondizionamento i led vanno saldati entro un ora dal trattamento, altrimenti stoccarli in un contenitore ermetico. Dopo aver effettuato la saldatura dei led sui circuiti elettronici stoccare i circuiti tenendoli distaccati uno dall altro in modo da migliorare il processo di raffreddamento (vedi foto) utilizzando guanti antistatici o braccialetto antistatico durante le movimentazioni.

Pag. 6/20 Dopo aver fatto freddare i circuiti led stoccarli nel seguente modo: a) Manipolare i circuiti con led utilizzando guanti antistatici o braccialetto antistatico; b) I circuiti led devono essere esenti da polvere; c) I circuiti led non devono subire stress meccanici; d) Confezionare i circuiti led con sacchetto in pluribol antistatico; e) Fare attenzione a non danneggiarli durante il trasporto. f)

Pag. 7/20 4.4 ACCORGIMENTI DA ADOTTARE DURANTE L ASSEMBLAGGIO DEI GRUPPI LED (COMPOSIZIONI) Durante l assemblaggio dei gruppi led (composizioni) movimentare i led nel seguente modo: a) Manipolare i circuiti con led utilizzando guanti antistatici o braccialetto antistatico; b) I circuiti led devono essere esenti da polvere; c) I circuiti led non devono subire stress meccanici. I gruppi led dovranno essere imballati con apposito sacchetto e scatola in modo da preservarne l integrità in caso di urti. Movimentare con cautela i gruppi led in maniera tale da non danneggiarli durante il trasporto dall esterno al magazzino prodotti finiti. 4.5 ACCORGIMENTI DA ADOTTARE DURANTE L ASSEMBLAGGIO DEI PRODOTTI FINITI Durante l assemblaggio dei prodotti finiti movimentare i led nel seguente modo: a) Manipolare i circuiti con led utilizzando guanti antistatici o braccialetto antistatico; b) I circuiti led devono essere esenti da polvere; c) I circuiti led non devono subire stress meccanici. 4.6 ACCORGIMENTI DA ADOTTARE DURANTE LE PREPARAZIONI IN M.P.F. E PER IL CONTROLLO QUALITA Durante le preparazioni in M.P.F. e per il controllo qualità movimentare i led nel seguente modo: a) Manipolare i circuiti con led utilizzando guanti antistatici o braccialetto antistatico; b) I circuiti led devono essere esenti da polvere; c) I circuiti led non devono subire stress meccanici. Per le fasi di preparazioni del MMP, qualora il gruppo circuito con led sia scatolato o insacchettato, è superfluo l utilizzo dei braccialetti/guanti

Pag. 8/20 5 GESTIONE DEI VETRI Tale capitolo fornisce indicazioni su come maneggiare, movimentare, ed immagazzinare i vetri Modalità corretta Modalità errata Protezione: esternamente con nylon a bolli/carta resistente; tra i vari vetri con carta velina Manipolazione con guanti qualora fossero senza protezione Tramezzi di cartone negli spazi vuoti dell imballo per evitare eccessive movimentazioni durante il trasporto Non sovrapporre altri particolari Utilizzo contenitore adeguato e corretto posizionamento all interno dello stesso

Pag. 9/20 6 GESTIONE DEI RIFLETTORI Tale capitolo fornisce indicazioni su come maneggiare, movimentare, ed immagazzinare i riflettori Modalità corretta Modalità errata Protezione con carta velina o pellicola tra i vari riflettori Posizionamento all interno dei contenitori (falda appoggiata sulla base del contenitore) Non sovrapporre altri particolari Manipolazione con guanti qualora fossero senza protezione Coprire sempre il contenitore con cartone o analogo Attenzione alla manipolazione, si possono deformare

Pag. 10/20 7 GESTIONE DEI PARTICOLARI VERNICIATI Tale capitolo fornisce indicazioni su come maneggiare, movimentare, ed immagazzinare i particolari verniciati Modalità corretta Modalità errata Movimentare in due persone ripiani interi di particolari medio/piccoli Prelevare singolarmente i particolari Proteggere adeguatamente i particolari con carta velina e cartone separatore se prelevati singolarmente Utilizzo contenitore adeguato e corretto posizionamento all interno dello stesso Coprire sempre il contenitore con cartone o analogo Per alcuni codici sono anche disponibili on line le relative modalità di disposizione dei singoli particolari nei contenitori previsti dopo la fase di verniciatura

8 GESTIONE DEI LED TIPO CITIZEN STANDARD OPERATION Pag. 11/20 Tale capitolo da indicazioni sulle modalità di stoccaggio e preparazione dei led tipo Citizen. PRELIEVO Prelevare sempre un blister completo indipendentemente dalla quantità dei led richiesti. Il piano superiore va sempre coperto da blister vuoto NB: Fanno eccezione: - preparazioni di led speciali provenienti dal magazzino INSO destinate a reparti interni; - preparazioni destinate ai clienti (sostituzioni in garanzia); per le quali vengono prelevate le quantità esatte di circuiti e posizionate su blister antistatici Chiudere il "blitser" prelevato con elastico o nastro adesivo. Nel caso di prelievi interni, può essere presa la quantità richiesta avendo le seguenti accortezze: - utilizzare i guanti antistatici; - porre i particolari su un blister vuoto; - evitare di toccare i led sulla parte gialla.

Pag. 12/20 STOCCAGGIO Terminato il prelievo, la quantità rimanente stoccata in magazzino va sempre coperta da blister vuoto Chiudere il "blitser" rimanente a magazzino con elastico o nastro adesivo.

Pag. 13/20 Non adottare altri sistemi di stoccaggio/prelievo

Pag. 14/20 9 GESTIONE DEI CIRCUITI INTEGRATI POSIZIONATI SU BLISTER ANTISTATICI Tale capitolo dà indicazioni sulle modalità di prelievo e stoccaggio dei circuiti led. Si applica a: - preparazioni effettuate da MMP presso terzisti o reparti; - resi alla iguzzini da parte dei terzisti. Prelevare intero ripiano indipendentemente dalla quantità prevista nella distinta di prelievo NB: Fanno eccezione: - preparazioni di circuiti speciali no CATA per reparti interni; - preparazioni destinate ai clienti (sostituzioni in garanzia); per le quali vengono prelevate le quantità esatte di circuiti e posizionate su blister antistatici Non prelevare singole quantità

Pag. 15/20 Se il ripiano non è pieno ma la quantità da prelevare è minore o uguale ai curcuti rimasti, prelevare comunque l intero ripiano No circuiti alla rinfusa senza blister o cartone

Pag. 16/20 Il blister da inviare all'assemblatore/reparto, deve essere chiuso con elastico o nastro adesivo.

Pag. 17/20 Disposizione dei blister Durante la fase di prelievo dei blister, fare attenzione a come vengono svrapposti - verso. NB: Alcune tipologie di blister devono essere impilati in maniera alternata (blister sovrapposti ruotati di 180 ), cosi come provenienti dal fornitore di acquisto Identificativo del blister

Pag. 18/20 Blister superiore ruotato di 180

Pag. 19/20 Quelli rimanenti a magazzino, devono essere chiusi da blister vuoto e riposti all'interno dell imballo originale In assenza del blister, è possibile coprire i circuiti con nylon a bolli antistatico avvendo l accortezza di fissarlo al blister sottostante

Pag. 20/20 N Cognome e Nome dell'allievo 1 Data della formazione Firma Cognome e Nome del formatore 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34