week # 3 questa settimana parliamo di: ottobre 2011 PEUGEOT 3008 HYBRID4 il diesel ancora più pulito FERRARI 458 SPIDER La scoperta che mancava AUDI A6 HYBRID Potenza ecologica
PEUGEOT 3008 HYBRID4 2-23 Ibrida innovativa all ennesima potenza L originale soluzione Peugeot, motore diesel + elettrico con un totale di 200 CV, per la 3008 Hybrid4. ecologico/economico dell industria automobilistica giapponese, L approccio affrontato con la diffusione delle vetture ibride, ha finalmente una concreta risposta da parte del Vecchio Continente con la Peugeot 3008 Hybrid4. Naturalmente Peugeot non si è limitata a rincorrere, perché la tecnologia Hybrid4 promette una richiesta energetica ancora più contenuta in virtù dell adozione, in esclusiva, del motore diesel, invece delle unità a benzina. Non solo. Per dare un immagine più incisiva al nuovo corso la casa di Sochaux ha scelto il modello più originale della sua gamma, quella 3008 già ibrida di suo nella concezione formale, con accenni di wagon, monovolume, SUV e persino di coupé, quest ultimo soprattutto nella posizione di guida. Ben poche sono le modifiche esteriori rispetto alle altre 3008. Di primo acchito si nota la fanaleria con striscia di led, la fiancata con profilo cromato sopra i vetri e lo spoiler posteriore bicolore. È sotto il vestito che la Hybrid4 cela le vere novità. Infatti, se sotto il cofano anteriore c è sempre il prestante 2.0 HDi da 120 kw-163, dietro, sotto il piano di carico, incastonato fra i bracci multipli del retrotreno derivato dalla 508, c è un unità sincrona a magneti permanenti da 27 kw-37 CV di picco (20-37 continui). Fra i due motori non ci sono collegamenti meccanici: il dialogo avviene tramite la PTMU (PowerTrain Management Unit) che suddivide gli incarichi a seconda delle condizioni di marcia. Il funzionamento di base è quindi demandato alla
3-24 PTMU, mentre il guidatore non deve fare altro che condurre la vettura, visto che anche il cambio robotizzato a sei rapporti può fare tutto da sé. La 3008 Hybrid4 parte quindi molti silenziosamente, mossa dal solo elettrico, e fino a 60 km/h il diesel non si avvia. Entra in funzione a velocità superiori coadiuvato automaticamente dall elettrico in caso di richiesta di coppia, per esempio per un sorpasso. Le cambiate sono impercettibili, anche perché, nel passaggio di marcia, l unità posteriore entra di nuovo in azione rendendo tutto più fluido. La vettura è particolare anche nel tipo di trazione, che è in pratica un integrale a inserimento automatico, visto che l avantreno è mosso dal diesel e il retrotreno dell elettrico. Sorprende il brio offerto da questo sistema che sfrutta i 300 Nm del diesel con l aggiunta dei 200 Nm di picco (100 continui) scaricati dall elettrico, per un totale di 500 Nm, un dato addirittura esuberante. Il tutto con consumi decisamente contenuti, visto che la versione d ingresso si accontenta di 3,8 l/100 nel ciclo combinato di omologazione, da cui solo 99 g/km di emissioni di CO 2. Per casi particolari, il guidatore può anche impostare logiche di marcia diverse. In città si possono percorrere fino a 4 km alla velocità massima di 70 km/h con il solo motore elettrico, in perfetta configurazione ZEV (Zero Emission Vehicle). Le ascendenze da SUV si manifestano poi scegliendo la modalità 4WD, con un intervento più intenso dell integrale, mentre la modalità Sport imposta cambi marcia più veloci e a regimi più elevati. Naturalmente il cambio
4-25 Le concorrenti HONDA INSIGHT Motore 1.300 cc da 72 kw-98 CV e tecnologia IMA a intervento limitato del motore elettrico. Carrozzeria aerodinamica molto fluente e spaziosa. Tre versioni con prezzi da 21.000 a 24.000 euro. può essere manovrato in modo sequenziale tramite palette al volante. Le batterie al nichel metallo idruro, poste sotto il vano di carico da 377 dmc/420 litri, sono garantite per cinque anni. Infine, non possono mancare il filtro FAP, qui del tipo con additivo Eolys, lo Stop & Start, l Hill Assist e il comodo headup display configurabile, posto nel campo visivo del guidatore. TOYOTA PRIUS È l ibrida per antonomasia. In attesa delle prossime Plug-in e Wagon, Toyota propone la berlina 5p con motore 1.800 cc da 100 kw-136 CV da 26.950 euro fino a 33.850 della versione Executive. 3008 HYBRID4 HYBRID4 99G HYBRID4 Prezzo euro 35.000 36.800 Potenza kw (CV) Coppia massima Nm Velocità massima km/h Accelerazione da 0 a 100 km/h Consumo medio litri/100 km Emissioni di CO 2 g/km Lung-Larg-Alt mm Bagagliaio dmc SCHEDA TECNICA 120 (163) + 27 (37) 300+200 191 8 5 9 2 3,8 4,0 99 104 4365-1837-1639 377/420
FERRARI 458 SPIDER 6-27 Giù il cappello, in tutti i sensi Esclusiva e raffinata arriva da Maranello la 458 Spider con tetto rigido che scompare a comando elettrico; 570 CV. La lunga serie di Ferrari scoperte s arricchisce di una nuova componente. È un modello filosoficamente differente sia da tutte le altre analoghe consanguinee, ma anche dalle dirette rivali. Infatti, la 458 Spider è la prima supercar con motore posteriore-centrale che utilizza al posto di una tradizionale capote in tela un tetto rigido ritraibile elettricamente che, diversamente da quanto si potrebbe pensare, risulta più leggero di un tradizionale softtop di 25 kg. Grazie a questa caratteristica la 458 Spider rispetta in pieno la consuetudine che, da qualche tempo, impone a ogni nuovo modello del Cavallino di portare allo scoperto una grande innovazione tecnologica. Così, la 458 Spider diversamente dalla concorrenza, può vantare una personalità davvero camaleontica poiché, grazie alla veloce movimentazione elettrica del padiglione, può indossare vesti da coupé in appena 14. Ma anche in questo caso, formalmente, sfoggia lineamenti originali, differenti da quelli della berlinetta 458 Italia della quale
7-28 non è un evoluzione, bensì la progenitrice perché lo sviluppo di questa famiglia di Ferrari è partito proprio dalla Spider. Che sfoggia un Lato B definito per ricavare sia gli inevitabili irrobustimenti strutturali alla scocca (interamente in alluminio come del resto il tetto) sia il vano che alloggia il padiglione, oltre che per ottimizzare il refrigerio della meccanica e limitare i vortici nell abitacolo a vettura aperta. A questo obiettivo concorre anche il lunotto in vetro che si trasforma in windstop. Regolabile elettricamente, è posto tra le pinne sulla coda che fungono da rollbar e mimetizzano i servomeccanismi del tettuccio. La Spider vanta anche un particolare sistema di aspirazione del motore, orientato a fare risaltare in ogni configurazione assunta dalla vettura la tonalità, possente e appagante, con cui si esprime il V8 a iniezione diretta di benzina di 4,5 litri con 419 kw- 570 CV; è abbinato al cambio a doppia frizione F1 con 7 marce. Imprime una velocità di oltre 320 all ora e la possibilità di tagliare il traguardo dei 100 km/h in meno di 3 4 e quello dei 200 in 10 8, a fronte di percorrenze medie di 8,5 km/l. Va infine aggiunto che la 458 Spider vanta un rapporto peso/ potenza assai vicino a quello della berlinetta (2,51 kg/cv) e questo grazie anche alla scelta del padiglione ritraibile elettricamente, che ha permesso di limitare in 50 kg l incremento della massa rispetto a quella della 458 Italia.
AUDI A6 HYBRID 9-30 L Audi A6 e la coerenza dell alimentazione ibrida Audi conferma l impegno per la tecnologia ibrida che trova applicazione anche sulla nuova generazione A6. Nel programma di Audi relativo allo sviluppo ed all impiego delle tecnologie per la mobilità sostenibile troverà presto posto anche la nuova Audi A6 Hybrid che è stato infatti possibile testare in occasione del lancio della A6 Avant che, a pochi mesi di distanza, ha seguito la nuova generazione della berlina. Ovvia la missione affidata a questo nuovo modello di riferimento tra i prodotti Premium: abbattere i consumi e le emissioni ed è di sicuro interesse il dato dichiarato: 6,4 litri medi di carburante per 100 km e 146 g/km di CO 2. Sostengono i progettisti, che si tratta dell efficienza di un V6 con i consumi di quattro cilindri. È un risultato a cui concorre anche la funzione Start&Stop di cui la A6 Hybrid è dotata, ma che poggia sull abbinamento di un motore termico di 2.000 cc ad alta efficienza che sfrutta tre diverse tecnologie: l iniezione diretta di benzina (TFSI), la sovralimentazione turbo e il sistema AVS che regola l alzata delle valvole di scarico su due livelli in rapporto al carico e al numero di giri. La potenza espressa è di 155 kw-211 CV con 350 Nm di coppia tra 1.500 e 4.200 giri. A questo si aggiunge, in parallelo, un unità elettrica da 40 kw- 54 CV e 210 Nm di coppia che ha anche la funzione di motorino di avviamento e da alternatore in fase di cut-off o rilascio dell acceleratore. Le batterie agli ioni di litio, leggere e compatte, sono posizionate sotto il vano bagagli (da 375 a 850 dmc utili) e si ricaricano in
10-31 decelerazione e in frenata. La potenza complessiva si innalza quindi a 180 kw-245 CV e la coppia a 480 Nm. C è anche il vantaggio di potrer percorrere, in modalità solo elettrica, fino a 3 km a 60 km/h e di disporre quando serve, di un surplus di potenza. La coppia risulta infatti immediatamente disponbile e lo scatto al semaforo e davvero sorprendente, così come la silenziosità di marcia. Sulle autostrade tedesche non c è stato alcun problema a raggiungere i 238 km/h di velocità di punta e 7,3 secondi nell accelerazione da 0 a 100 km/h. Ma il vero piacere di guida si è espresso compiutamente sui percorsi misti e proprio grazie alla generosità ed alla fluidità di erogazione della coppia. È stato in pratica quasi del tutto annullato il ricorso al cambio, un Tiptronic a otto rapporti, senza convertitore di coppia sostituito da un motorino elettrico comunque prontissimo nella risposta e privo di qualsiasi trascinamento. Alcuni dettagli estetici identificano la A6 Hybrid e le principali differenze con il modello normale sono nella plancia con la specifica strumentazione che segnala la modalità di marcia e i flussi di energia.