PROGETTO OFFERTA. ID 4250.Accordo Quadro per il Servizio di tesoreria

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PROGETTO OFFERTA OGGETTO ID 4250.Accordo Quadro per il Servizio di tesoreria STAZIONE APPALTANTE Città Metropolitana di Genova Stazione Unica Appaltante RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Maurizio Torre AMMINISTRAZIONI ADERENTI Lotto 1: Città Metropolitana di Genova, Arenzano, Cogoleto, Serra Riccò, Sant Olcese, Busalla, Ronco Scrivia, Mignanego, Savignone, Mele, Montoggio, Valbrevenna, Vobbia, Unione dei Comuni dello Scrivia. Lotto2: Lavagna, Casarza Ligure, Bargagli, San Colombano Certenoli, Pieve Ligure, Davagna, Rezzoaglio, Neirone. DEFINIZIONI Città Metropolitana... La Città Metropolitana di Genova, nella sua qualità di contraente dell Accordo Quadro e di Committente del contratto derivato Concorrente... Il soggetto ammesso a partecipare alla gara Soggetto aggiudicatario... Il soggetto che ha presentato la migliore offerta in base ai criteri di aggiudicazione e che è stato formalmente dichiarato aggiudicatario Concorrente... Il soggetto aggiudicatario, in forma singola, associata o consorziata, che stipula il contratto per il servizio di tesoreria Comune, Committente... I soggetti aggiudicatori che aderiscono all Accordo Quadro e attivano i contratti derivati Accordo Quadro... Il contratto che disciplina i rapporti tra Stazione Appaltante, Committenti e Concorrente, e l attivazione dei contratti derivati Contratti derivati... Il contratto stipulato dai Committenti con il Concorrente sulla base delle condizioni risultanti dall Accordo Quadro e dall offerta aggiudicataria

Progetto Offerta Pagina 2 di 14 DEFINIZIONI Disciplinare di gara... L insieme della documentazione di gara e contrattuale: bando, norme di partecipazione, Accordo Quadro, condizioni generali, capitolato speciale d oneri, progetto offerta Documentazione contrattuale... Accordo Quadro, condizioni generali, capitolato speciale d oneri, offerta aggiudicataria Responsabile Unico del Procedimento, RUP... Per la progettazione e l affidamento dell Accordo Quadro è individuato dalla Stazione Appaltante; per l esecuzione del contratto derivato è individuato dal Committente Direttore dell esecuzione... I soggetti incaricati dal Committente a supporto del RUP Referente contrattuale... Il soggetto indicato dal soggetto aggiudicatario quale referente unico nei riguardi della Stazione Appaltante e del Committente per l esecuzione delle prestazioni contrattuali

Progetto Offerta Pagina 3 di 14 SOMMARIO pagina Articolo 1 Criteri di aggiudicazione... 4 Articolo 2 Fattori ponderali... 4 Articolo 3 Valutazione elemento (a)... 5 Articolo 4 Valutazione elemento (b)... 5 Articolo 5 Valutazione elemento (c)... 6 Articolo 6 Riparametrazione dell offerta tecnica... 6 Articolo 7 Valutazione elemento (d)... 6 Articolo 8 Valutazione elemento (e)... 7 Articolo 9 Valutazione elemento (f)... 8 Articolo 10 Valutazione elemento (g)... 9 10.1 Valutazione elemento (h)... 9 10.2 Valutazione elemento (i)... 10 10.3 Valutazione elemento (j)... 10 10.4 Valutazione elemento (k)... 11 Articolo 11 Offerta tecnica...11 11.1 Predisposizione dell offerta tecnica... 11 11.2 Relazione metodologica... 12 Articolo 12 Offerta matematica ed economica...14

Progetto Offerta Pagina 4 di 14 Articolo 1 Criteri di aggiudicazione Il sistema di aggiudicazione della gara è quello dell offerta economicamente più vantaggiosa, di cui all articolo 95, comma 2, del Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n. 50, Codice dei contratti pubblici. Non sono ammesse offerte pari o peggiorative rispetto all importo a base di gara, o recanti disposizioni difformi dal disciplinare di gara, oppure offerte parziali, condizionate, con riserva o comunque non compilate correttamente. La Commissione giudicatrice esprimerà la propria valutazione attribuendo a ciascuna offerta validamente presentata un massimo di 100 punti. Articolo 2 Fattori ponderali La valutazione delle offerte è determinata dalla somma dei punteggi attribuiti ai singoli elementi di valutazione sulla base dei coefficienti di giudizio espressi dalla commissione giudicatrice moltiplicati per i fattori ponderali, come di seguito indicati. Offerta tecnica a) Procedure operative... massimo punti 30 b) Sistema di gestione informatizzato (remote banking) In base ai seguenti sub elementi: b.1) Interfaccia grafico... massimo punti 10 b.2) Servizi di monitoraggio... massimo punti 10 b.3) Servizi di reporting... massimo punti 10 c) Altri servizi bancari compresi nell offerta... massimo punti 5 Offerta matematica d) Rete territoriale del servizio... massimo punti 5 Offerta economica e) Ribasso su servizi supplementari In base ai seguenti sub elementi: e.1) Commissioni sulle operazioni di seguito indicate... massimo punti 5 Commissioni per bonifici su c/c estero paesi extra UE Commissioni acquisto valuta estera Commissioni per transazioni tramite POS Commissioni per transazioni tramite carta di credito Prezzo emissione mav, rav, bollettino postale e.2) POS aggiuntivo... massimo punti 3 e.3) Canone annuale su conto corrente aggiuntivo... massimo punti 2 f) Contributo finanziamento attività istituzionali... massimo punti 2 g) Plafond per accollo interno... massimo punti 1 h) Commissione per fidejussione... massimo punti 1 i) Ribasso sul canone di servizio... massimo punti 10 j) Tasso d interesse creditore... massimo punti 1

Progetto Offerta Pagina 5 di 14 k) Tasso su anticipazioni di tesoreria... massimo punti 5 Sono considerate inadeguate e quindi inammissibili le offerte che in relazione all elemento (a), conseguono una valutazione corrispondente al livello di giudizio inadeguato secondo il corrispondente criterio di valutazione (coefficiente da 0,00 a 0,30). Articolo 3 Valutazione elemento (a) La commissione giudicatrice assegnerà discrezionalmente a ciascuna offerta una valutazione espressa mediante un coefficiente da 0 a 1 con un massimo di due decimali. Ai coefficienti corrispondono i seguenti livelli di giudizio: Inadeguato da 0,00 a 0,30 (offerta non ammissibile nel suo complesso) Basso da 0,31 a 0,50 Medio da 0,51 a 0,70 Medio alto da 0,71 a 0,90 Alto da 0,91 a 1,00 Pa = Cf x Vp Pa = punteggio relativo all elemento di valutazione Vp = valore ponderale dell elemento (a). Articolo 4 Valutazione elemento (b) La commissione giudicatrice assegnerà discrezionalmente a ciascuna offerta una valutazione espressa mediante un coefficiente da 0 a 1 con un massimo di due decimali. Ai coefficienti corrispondono i seguenti livelli di giudizio: Basso da 0,00 a 0,25 Medio da 0,26 a 0,50 Medio alto da 0,51 a 0,75 Alto da 0,76 a 1,00 Pb = Cf x Vp Pb = punteggio relativo all elemento di valutazione Vp = valore ponderale dell elemento (b). L operazione di valutazione sarà ripetuta per ciascuno dei sub criteri di valutazione da b.1), b.2), b.3). La valutazione dell elemento (b), è determinata dalla somma dei punteggi dei sub criteri relativi.

Progetto Offerta Pagina 6 di 14 Articolo 5 Valutazione elemento (c) La commissione giudicatrice assegnerà discrezionalmente a ciascuna offerta una valutazione espressa mediante un coefficiente da 0 a 1 con un massimo di due decimali. Ai coefficienti corrispondono i seguenti livelli di giudizio: Basso da 0,00 a 0,25 Medio da 0,26 a 0,50 Medio alto da 0,51 a 0,75 Alto da 0,76 a 1,00 Pc = Cf x Vp Pc = punteggio relativo all elemento di valutazione Vp = valore ponderale dell elemento (c). Articolo 6 Riparametrazione dell offerta tecnica Al termine della valutazione dell offerta tecnica la commissione giudicatrice procederà a riparametrare i punteggi attribuiti agli elementi di valutazione (a), (b), (c), utilizzando la seguente formula con arrotondamento per eccesso o per difetto a due decimali: P OT j max ( Pa Pb Pc ) V ( P P P ) a b c OT POT = punteggio riparametrato Σj = sommatoria punteggi offerta tecnica considerata Σmax = sommatoria punteggi offerta migliore VOT = punteggio massimo offerta tecnica Articolo 7 Valutazione elemento (d) Ai fini della valutazione dell elemento riferito alla rete territoriale del servizio il concorrente deve indicare l ubicazione e la relativa distanza dalla sede di ciascun committente aderente all accordo quadro delle seguenti strutture: la sede operativa del servizio di tesoreria uno sportello fisico di riferimento per le operazioni di cassa, proprio o convenzionato uno sportello ATM di riferimento per le operazioni di cassa, proprio o convenzionato La distanza chilometrica tra i gli sportelli e i singoli enti, deve essere calcolata secondo il sistema di calcolo della Distanza, risultante dal percorso più breve, messo a disposizione sul sito https://www.viamichelin.it/, utilizzando le opzioni percorso Auto - Il più breve (distanza) Evitare i pedaggi. La distanza chilometrica di ciascuna struttura indicata è moltiplicata per i seguenti parametri: per la sede operativa del servizio di tesoreria, il parametro è 2

Progetto Offerta Pagina 7 di 14 per lo sportello fisico di riferimento per le operazioni di cassa, il parametro è 1 per lo sportello ATM di riferimento per le operazioni di cassa, il parametro è 5 Il valore di ciascuna offerta è determinato dalla somma delle distanze chilometriche riparametrate come sopra indicato. La commissione giudicatrice assegnerà a ciascuna offerta un coefficiente di valutazione da 0 a 1, utilizzando la seguente formula, con arrotondamento per eccesso o per difetto a quattro decimali: Cf = d.min d.j V d C f V p d.j = valore sommatoria assegnato alla singola offerta d.min = valore sommatoria assegnato alla migliore offerta Vd = valutazione elemento (d) Vp = valore ponderale dell elemento. Articolo 8 Valutazione elemento (e) Il concorrente deve indicare per ciascun sub elemento di valutazione la percentuale di ribasso, espressa con un massimo di due decimali, che sarà applicata ai corrispondenti prezzi unitari a misura posti a base di gara. La commissione giudicatrice assegnerà a ciascun sub elemento un coefficiente di valutazione da 0 a 1 con un massimo di due decimali e arrotondamento per eccesso o per difetto, utilizzando la seguente formula: Cf= Kj Kmax Ve Cf V p Ve = valutazione elemento (e) Kj = percentuale di ribasso offerta dal singolo concorrente Kmax = percentuale di ribasso formulata nella migliore offerta Vp = valore ponderale dell elemento (e). L operazione di valutazione sarà ripetuta per ciascuno dei sub criteri di valutazione da e.1), e.2), e.3). La valutazione dell elemento (e), è determinata dalla somma dei punteggi dei sub criteri relativi.

Progetto Offerta Pagina 8 di 14 Articolo 9 Valutazione elemento (f) Il concorrente deve indicare per ciascuna fascia di popolazione come sotto riportata, l importo unitario offerto per abitante (secondo gli ultimi dati disponibili dalla rilevazione ISTAT) su cui verrà calcolato, per ciascuno dei committenti aderenti all accordo quadro, il valore del contributo annualmente riconosciuto sulla base del numero effettivo di abitanti. Per ciascuna offerta l importo unitario di ogni fascia è moltiplicato per il parametro corrispondente e per il numero di committenti aderenti presenti nella fascia: comuni con popolazione da 1 a 1000 abitanti... parametro 3 comuni con popolazione da 1001 a 3000 abitanti... parametro 3 comuni con popolazione da 3001 a 5000 abitanti... parametro 2 comuni con popolazione da 5001 a 10000 abitanti... parametro 2 comuni con popolazione superiore a 10000 abitanti... parametro 1 unioni di comuni... parametro 1 città metropolitana... parametro 1 La commissione giudicatrice assegnerà a ciascuna offerta un coefficiente di valutazione da 0 a 1, utilizzando la seguente formula, con arrotondamento per eccesso o per difetto a due decimali: Cf= Kj Kmax Vf Cf V p Vf = valutazione elemento (f) della singola offerta Kf.j = il valore sommatoria assegnato alla singola offerta Kf.1 = importo del contributo al finanziamento delle attività istituzionali del Committente offerto per i comuni aventi popolazione da 0 a 1.000 abitanti Kf.2 = importo del contributo al finanziamento delle attività istituzionali del Committente offerto per i comuni aventi popolazione da 1.001 a 3.000 abitanti Kf.3 = importo del contributo al finanziamento delle attività istituzionali del Committente offerto per i comuni aventi popolazione da 3.001 a 5.000 abitanti K f.4 = importo del contributo al finanziamento delle attività istituzionali del Committente offerto per i comuni aventi popolazione da 5.001 a 10.000 abitanti Kf.5 = importo del contributo al finanziamento delle attività istituzionali del Committente offerto per i comuni aventi popolazione oltre 10.000 abitanti Kf.6 = importo del contributo al finanziamento delle attività istituzionali del Committente offerto per la Città Metropolitana m f.n = coefficiente assegnato alla fascia di popolazione residente relativa a ciascun committente aderente all Accordo Quado Kf.max = sommatoria degli elementi Ke.1, Ke.2, Ke.3, Ke.4, Ke.5, Ke.6 attribuita all offerta migliore Vf = valore ponderale dell elemento.

Progetto Offerta Pagina 9 di 14 Articolo 10 Valutazione elemento (g) Il concorrente deve indicare l importo del plafond offerto per ciascun anno di affidamento del servizio, entro il quale lo stesso concorrente si impegna ad accollarsi i debiti liquidi ed esigibili del Committente verso i propri fornitori. La commissione giudicatrice attribuirà a ciascuna offerta un coefficiente di valutazione da 0 a 1, assegnando alle offerte pari a zero il coefficiente 0 e determinando il coefficiente delle offerte positive, con un massimo di 4 decimali con arrotondamento per eccesso o per difetto, sulla base della seguente formula: Cf= Kg.j Kg.max Vg Cf V p Vg = valutazione elemento (g) Kg.j = importo del plafond offerto dal singolo del concorrente Kg.max = offerta migliore (importo del plafond più alto) Vp = valore ponderale dell elemento. 10.1 Valutazione elemento (h) Il concorrente deve indicare il valore in percentuale della commissione che intende offrire in relazione alle fidejussioni rilasciate su richiesta del committente. La commissione giudicatrice assegnerà un coefficiente di valutazione da 0 a 1 con un massimo di 4 decimali e arrotondamento per eccesso o per difetto, utilizzando la seguente formula: Cf= Kh.min Kh.j Vh Cf V p Vh = valutazione elemento (h) Kh.j = singola percentuale offerta Kh.min = percentuale più bassa Vp = valore ponderale dell elemento.

Progetto Offerta Pagina 10 di 14 10.2 Valutazione elemento (i) La commissione giudicatrice assegnerà a ciascuna offerta (indicata in percentuale) un coefficiente di valutazione da 0 a 1, utilizzando la seguente formula, con arrotondamento per eccesso o per difetto a quattro decimali: Cf = Ki.j Ki.max Vi = valutazione elemento (i) Vi Cf V p Ki.j = singola percentuale di ribasso Ki.max = percentuale di ribasso della migliore offerta Vp = valore ponderale dell elemento. 10.3 Valutazione elemento (j) Il concorrente deve indicare il differenziale (spread) che applicato al valore dell Euribor a 3 mesi (365) determinerà il valore contrattuale del tasso creditore. Nella formulazione dell offerta i concorrenti devono esprimere, con un massimo di due decimali, il valore differenziale che sarà utilizzato ai fini della determinazione del tasso contrattuale. Il differenziale deve essere espresso mediante l indicazione di un valore non inferiore a 0 con un massimo di due decimali. L indicazione del valore 1 fissa il tasso in misura pari all Euribor. Ai soli fini della valutazione delle offerte il valore dell Euribor è pari a 1. La commissione giudicatrice assegnerà un coefficiente di valutazione da 0 a 1 con un massimo di 4 decimali e arrotondamento per eccesso o per difetto, utilizzando la seguente formula: Cf= Kj.j Kj.max Vj Cf Vp Vj = valutazione elemento (j) Kj.j = differenziale dell offerta in esame

Progetto Offerta Pagina 11 di 14 Kj.max = differenziale dell offerta migliore (spread più alto) Vp = valore ponderale dell elemento. 10.4 Valutazione elemento (k) Il concorrente deve indicare il differenziale (spread) che applicato al valore dell Euribor a 3 mesi (365) determinerà il valore contrattuale del tasso debitore sull anticipo di tesoreria. Nella formulazione dell offerta i concorrenti devono esprimere, con un massimo di 4 decimali, il valore differenziale che sarà utilizzato ai fini della determinazione del tasso contrattuale che, in ogni caso, non potrà superare la misura massima prevista dal Decreto del Ministero dell Economia e delle Finanze del 16 giugno 2015, e dai suoi successivi aggiornamenti, con riferimento alla contrazione di mutui di durata decennale. Eventuali offerte riportanti valori superiori verranno ricondotte alle misure sopraindicate. Eventuali variazioni in diminuzione dei limiti di legge comporteranno l adeguamento dei tassi contrattuali. Il differenziale deve essere espresso mediante l indicazione di un valore superiore a 0 con un massimo di due decimali. L indicazione del valore 1 fissa il tasso in misura pari all Euribor. Ai soli fini della valutazione delle offerte il valore dell Euribor è pari a 1. La commissione giudicatrice assegnerà un coefficiente di valutazione da 0 a 1 con un massimo di 4 decimali e arrotondamento per eccesso o per difetto, utilizzando la seguente formula: Cf= Kk.min Kk.j Vk Cf Vp Vk = valutazione elemento (k) Kk.j = differenziale dell offerta in esame Kk.min = differenziale dell offerta migliore (spread più basso) Vp = valore ponderale dell elemento. Articolo 11 Offerta tecnica 11.1 Predisposizione dell offerta tecnica L offerta tecnica deve comprendere la documentazione di seguito indicata e tutte le indicazioni ritenute utili dal concorrente al fine di consentire l attribuzione dei punteggi relativi, che avverrà secondo i criteri enunciati. La mancanza della documentazione richiesta penalizza la valutazione dell elemento specifico a cui fa riferimento. L offerta tecnica deve rispettare le condizioni minime contrattuali desumibili dalla documentazione contrattuale e dal disciplinare di gara. In caso di contrasto s intendono accettate le condizioni contrattuali a base di gara e in ogni caso più favorevoli alla Stazione Appaltante. L offerta tecnica deve essere sintetica, chiara ed esaustiva, in coerenza con i contenuti richiesti dal disciplinare di gara. I concorrenti devono predisporre l offerta, facendo riferimento agli standard quantitativi e qualitativi

Progetto Offerta Pagina 12 di 14 indicati nella documentazione contrattuale e agli elementi di valutazione indicati all Articolo Fattori Ponderali del presente documento, seguendo lo schema seguente che ricalca l articolazione dei fattori ponderali. Sono considerate la chiarezza, la completezza, la coerenza della proposta rispetto ai contenuti richiesti dai disciplinare di gara. L offerta deve essere fascicolata per singole parti in modo tale da assicurarne l integrità, ogni pagina deve essere numerata, ogni fascicolo separato deve essere sottoscritto dal legale rappresentante, secondo quanto specificatamente indicato nelle norme di partecipazione per i concorrenti in forma singola o associata. I concorrenti devono fornire su supporto informatico una copia dell offerta tecnica sottoscritta, suddivisa in uno o più file in formato.pdf, firmati digitalmente con estensione.p7m. Il concorrente può individuare specificatamente le parti dell offerta tecnica che in ragione di segreti tecnici e/o commerciali ritiene di non divulgare agli altri concorrenti. L eventuale diniego deve essere comprovato e motivato. La suddetta individuazione è necessaria a garantire, in caso di accesso agli atti, il rispetto delle tempistiche di cui all art. 53 del Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n. 50, e sarà valutata dalla Stazione Appaltante. La mancata individuazione delle parti riservate comporta l accesso sull intera offerta tecnica. 11.2 Relazione metodologica La relazione metodologica è predisposta su carta formato A4, in carattere Arial, corpo del testo 11, si compone di un numero massimo di 10 facciate, pena la non valutazione della parte eccedente, ed esplicita le modalità di svolgimento del servizio, in riferimento, al tipo di attività scelta. Sono esclusi dalle suddette facciate eventuali allegati non oggetto di valutazione quali elaborati grafici, immagini, schede esplicative. L eventuale inserimento nella relazione di elementi che costituiscono già oggetto di offerta matematica/economica, non verrà presa in considerazione. La relazione deve sviluppare i seguenti temi: SEZIONE A Procedure operative Il servizio di Tesoreria ha per oggetto il complesso delle operazionei riguardanti la gestione finanziaria dei Committenti inerenti la riscossione delle entrate, il pagamento delle spese, la custodia di titoli e valori ed agli adempimenti previsti dalla legge, dallo statuto e dai regolamenti dei Committenti e dalle norme meglio specificate nell Accordo Quadro. La relazione metodologia dovrà contenere oltre ad una presentazione generale del servizio specifico legato alla Tesoreria, anche la descrizione degli elementi di seguito elencati che verranno valutati come indicato nel presente Progetto Offerta. a) Modalità di gestione dei sistemi di riscossione Il Concorrente dovrà indicare dettagliatamente le modalità con le quali verrà espletato l eventuale servizio supplementare inerente alla riscossione delle entrate dei Committenti, a seguito della introduzione della normativa riguardante Pago PA, ponendo l accento sulle tempistiche applicate ad ogni fase operativa del servizio di riscossione delle entrate. Sarà necessario indicare il formato informatico dei flussi per il monitoraggio degli incassi, ai fini della corretta riconciliazione delle somme rispetto alla propria destinazione contabile. b) Controlli beneficiari

Progetto Offerta Pagina 13 di 14 c) POS Il Concorrente dovrà descrivere le eventuali ulteriori verifiche effettuate su conti correnti accesi o in essere presso istituti diversi dal Concorrente, per accertare la corrispondenza tra beneficiario del mandato di pagamento ed il titolare del conto corrente Il Concorrente dovrà specificare il numero degli apparecchi POS messi a disposizione di ciascun committente e produrre una breve descrizione della tipologia e delle caratteristiche tecniche dei POS che verranno installati. d) Procedure alternative in caso di malfunzionamento del sistema Il Concorrente dovrà esporre quali procedure operative verranno adotatte in caso di malfunzionamento del sistema informatico per la gestione delle attività rimaste inevase (flussi inviati e ricevuti di mandati e reversali, provvisori in entrata e in uscita, analisi della giornaliera di cassa, etc ), facendo riferimento anche alle tempistiche per la risoluzione del problema presentatosi. SEZIONE B Sistema di gestione informatizzato (remote banking). B.1 Interfaccia grafico Il Concorrente dovrà descrivere l interfaccia della piattaforma web per la gestione del servizio in remote banking, piattaforma che dovrà disporre di funzioni ad accessibilità rapida e intuitiva, e permettere una chiara e agevole consultazione di tutte le operazioni inerenti al servizio. L offerta dovrà prevedere la possibilità per i Committenti di richiedere personalizzazioni alla piattaforma web. La commissione si riserva di visionare una eventuale demo fornita dal Concorrente. B.2 Servizi di monitoraggio Il Concorrente dovrà esporre le modalità con le quali, attraverso il servizio di remote banking, il Committente potrà consultare i movimenti di cassa giornalieri di entrata e di spesa per ciascun conto corrente e di ciascun apparecchio POS, nonchè la situazione aggiornata sullo stato di avanzamento di ciascun pagamento/incasso ordinato. Nel caso in cui sia offerto il servizio supplementare legato a Pago PA, il Concorrente dovrà individuare gli strumenti e le modalità di monitoraggio dell intero processo e della corretta riconciliazione deli incassi, messi a disposizione del Committente. Con particolare nota sull iter concernente ogni fase prodromica rispetto all incasso. B.3 Servizi di reporting Il Concorrente descriverà come, attraverso il servizio di remote banking, il Committente potrà effettuare il download dei documenti necessari al monitoraggio della attività come sopra descritte, per registrare off line i documenti che esplicitino in modo chiaro ogni informazione sulle operazioni inerenti il servizio. La reportistica dovrà essere corredata da grafici e statistiche per una più immediata comprensione del fenomeno analizzato. Il Concorrente deve descrivere le modalità con le quali verranno messi a disposizione del Commitente i documenti, anche in formato informatico, per operare il controllo del raccordo tra le risultanze della gestione di cassa del Concorrente e quelle delle contabilità speciali accese presso la Banca d Italia. SEZIONE C Altri servizi bancari compresi nell offerta

Progetto Offerta Pagina 14 di 14 a) Conservazione dei documenti Il Concorrente dovrà descrivere le modalità di conservazione documentale di cui all articolo Conservazione dei documenti digitali del Capitolato Speciale d Oneri. Articolo 12 Offerta matematica ed economica La documentazione relativa agli elementi dell offerta economica o soggetti a valutazione matematica deve essere prodotta in busta separata dall offerta tecnica, con indicazione del relativo lotto, come indicato nelle norme di partecipazione, mediante la compilazione del modello C. L offerta matematica ed economica dovrà esprimere, a pena di esclusione: le distanze chilometriche in riferimento all elemento (d); l importo per abitante offerto in riferimento all elemento (f); l importo del plafond offerto in riferimento all elemento (g); la percentuale per il rilascio delle fidejussioni offerta in riferimento all elemento (h); il ribasso percentuale, espresso con quattro o con due decimali (secondo quanto indicato nell allegato C), da applicarsi: - all importo ribassabile ai prezzi a base di gara di cui all elemento (e); - all importo ribassabile a base di gara relativo al canone di servizio, secondo quanto dettagliato nell Accordo Quadro (elemento di valutazione i) - all importo sul tasso di interesse creditore (elemento di valutazione j) - all importo sul tasso di anticipazione di tesoreria (elemento di valutazione k); i costi aziendali concernenti l adempimento delle disposizioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, secondo quanto stabilito dall art. 95 del Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n. 50. i costi della manodopera relativamente ai servizi in oggetto, secondo quanto stabilito dall art. 95 del Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n. 50. Non saranno prese in considerazione offerte pari o peggiorative rispetto all'importo posto a base di gara. L offerta economica presentata deve intendersi comprensiva di ogni miglioria e servizi aggiuntivi e/o integrazione presentata in sede di offerta tecnica, matematica ed economica, per l intera durata del contratto. I concorrenti, nel formulare le offerte economiche, devono considerare tutte le circostanze generali e speciali che possono influire sulla prestazione.