I sistemi di monitoraggio della Rete Regionale di Controllo dei Movimenti Franosi (ReRCoMF) in Val Tanaro

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Transcript:

Sorella Acqua? Ormea, 6 maggio 2017 I sistemi di monitoraggio della Rete Regionale di Controllo dei Movimenti Franosi (ReRCoMF) in Val Tanaro Giuseppina Moletta Geologia e Dissesto

Il monitoraggio delle frane Il monitoraggio, nell analisi della valutazione del rischio da frana, è un intervento non strutturale per ridurre il rischio. Permette di approfondire la conoscenza di un fenomeno franoso e della sua pericolosità, e successivamente di attivare azioni che possono ridurre gli effetti indotti

Il monitoraggio delle frane Significa installare sulla frana, e nel suo intorno, strumenti che permettano di quantificare il suo spostamento nel tempo. Tali strumenti consentono inoltre di meglio definire la geometria (estensione areale e profondità) del fenomeno indagato

Cos è la ReRCoMF? La ReRCoMF Rete Regionale di Controllo dei Movimenti Franosi gestita da Arpa Piemonte Rete di tipo estensivo: comprende circa 250 siti ed costituita sia da strumenti di misura in profondità (inclinometri e piezometri) sia da strumenti per il monitoraggio di movimenti superficiali (estensimetri, capisaldi topografici e GPS). La maggior parte delle misure viene effettuata manualmente, solo una piccola parte della strumentazione, allo stato attuale, è rappresentata da sistemi di acquisizione automatizzati

Strumenti di monitoraggio Misure in profondità Tubo inclinometrico Coppia inclinometro piezometro Sonda inclinometrica

Strumenti di monitoraggio Misure in superficie Stazione totale per misure topografiche tradizionali Caposaldo topografico GPS Basi distanziometriche Estensimetro a barra

Schema di monitoraggio

I siti di monitoraggio in val Tanaro Monesi di Mendatica (Im) Ormea, Viozene Ormea, Pornassino Ormea, Ponte dei Sospiri Strada Ceresè Garessio, Deversi Priola, Casario Caprauna, concentrico Alto, Madonna del Lago

Monesi di Mendatica (IM) I siti monitorati in val Tanaro

I siti monitorati in val Tanaro Monesi di Mendatica (IM) Sistema di monitoraggio sperimentale installato dal CNR IRPI di Torino in collaborazione con l Università di Pavia; è costituito da un Ground-Based Synthetic Aperture Radar (GB-SAR) e da una stazione di Vision-Based Monitoring System (fotocamera ad alta risoluzione) Dal 3 al 31 marzo ha registrato valori di spostamento anche superiori ad 1 m) E in corso di predisposizione da parte di Arpa Piemonte un sistema di misura GPS esteso all area a monte degli edifici

I siti monitorati in val Tanaro Ormea - Viozene Frana complessa. Versante destro rio Regioso. Nella parte medioinferiore è ubicato l abitato di Viozene. Cedimenti della sede stradale, fessure sui muri e sulle volte della Chiesa parrocchiale, sul muro del cimitero. A novembre 2016 il settore di versante sottostante il cimitero è franato

I siti monitorati in val Tanaro Ormea - Viozene Inclinometro S3 coinvolto dal movimento franoso avvenuto in occasione dell evento alluvionale di fine novembre 2016 (risultava interrotto dal movimento già in data 2 novembre).

I siti monitorati in val Tanaro Ormea - Pornassino Frana complessa. Novembre 1926 grande frana causa danni alla viabilità e agli appezzamenti agricoli. Area già nota come Sliggia della Madonna sulla carta degli Stati Sardi (1884). Riattivazione nel 1956. 2 inclinometri dal 2001

I siti monitorati in val Tanaro Ormea - Pornassino Inclinometro I2 deformato dal movimento alla profondità di circa 12 m (oltre 6 cm). Interrotto nel 2004

I siti monitorati in val Tanaro Ormea - Pornassino 04/05/2016 14/12/2016 14/12/2016 04/05/2016 02/12/2016 02/12/2016 Nel 2004 installati 5 capisaldi GPS e nel 2015 altri 3. Misure del 14/12/2016: i 2 capisaldi si sono spostati di circa 5 cm nel periodo compreso tra maggio e dicembre 2016

Ormea Ponte Sospiri Strada Ceresè I siti monitorati in val Tanaro AB CD EF GH

Ormea Ponte Sospiri Strada Ceresè I siti monitorati in val Tanaro 12/11/2015 EF EF 02/12/2017

I siti monitorati in val Tanaro Ormea Ponte Sospiri Strada Ceresè Base C - D Base G - H Le misure del 29 novembre 2016 hanno evidenziato allargamenti delle fratture compresi tra 9 e 15 cm, rispetto alle misure di agosto. Misure di febbraio 2017 base GH ulteriori 2 cm

I siti monitorati in val Tanaro Garessio - Deversi Inclinometro S6 in data 2 novembre evidenziava un lieve incremento del movimento a circa 6 m di profondità (entità complessiva dall origine circa 20 mm); in occasione delle misure eseguite a seguito dell evento alluvionale di fine novembre 2016 non si sono registrati ulteriori movimenti Frana per scivolamento rototraslativo. Varie attivazioni da giugno 1957 a novembre 1994, con danni alla Chiesa e alla casa canonica. 4 inclinometri dal 2000

I siti monitorati in val Tanaro Garessio - Cerisola Inclinometro S1 misurato dal 2012 non ha mai evidenziato movimenti in atto. Recentemente è stato realizzato un muro di sostegno in cemento armato a valle del piazzale e della Chiesa parrocchiale Scivolamento rotazionale, compreso in una vasta paleofrana. Lesioni al muro di sostegno del piazzale

I siti monitorati in val Tanaro Priola - Casario Frana per scivolamento rotazionale attivatasi a novembre 2000, con minaccia per la strada provinciale e abitazioni. 3 inclinometri dal 2001 Inclinometro S4 evidenzia una deformazione (33 mm dall origine) alla profondità di circa 8 m. In occasione delle misure effettuate a seguito dell evento alluvionale di novembre 2016 lo strumento ha manifestato un lievissimo incremento della deformazione

I siti monitorati in val Tanaro Caprauna - Concentrico Frana complessa, per scivolamento e colamento lento dell accumulo detritico di una vasta e antica frana, che causa lesioni sugli edifici del concentrico 9 inclinometri (entità movimento comprese tra 8 e 16 mm)

I siti monitorati in val Tanaro Caprauna - Concentrico 25-29/11/2016 In occasione delle misure effettuate a seguito dell evento alluvionale di novembre 2016 lo strumento CP8 ha manifestato un incremento della deformazione (+2mm). Dal mese di dicembre 2015 l inclinometro CP6 è stato attrezzato con una sonda automatizzata posta in corrispondenza della deformazione localizzata a 12 m di profondità. L entità del movimento è ancora minima, ma si osserva un netto incremento nei giorni 25-29 novembre 2016

I siti monitorati in val Tanaro Alto Madonna del Lago Frana complessa, per scivolamento e colamento lento di una vasta e antica frana, che causa gravi lesioni all edificio del Santuario della Madonna del Lago In occasione delle misure effettuate a seguito dell evento alluvionale di novembre 2016 lo strumento S1 non ha manifestato incrementi della deformazione localizzata alla profondità di 18 m

Il monitoraggio delle frane in Val Tanaro Conclusioni Nei giorni immediatamente successivi all'evento alluvionale del 24-26 novembre 2016 Arpa Piemonte, sulla base di quanto stabilito dal Disciplinare per la gestione del monitoraggio frane sul territorio regionale (DGR 18-3690 del 16/04/2012), ha messo in atto le procedure di verifica sui siti di monitoraggio che ricadono nelle aree colpite dalle intense e prolungate precipitazioni Sono stati verificati i dati trasmessi dalle postazioni inclinometriche a sonde fisse e programmati rilievi manuali straordinari ORMEA Viozene: 05/12/2016 misura inclinometrica inclinometro interrotto Pornassino: 02-14/12/2016 misure topografiche GPS incremento di circa 5 cm Ponte Sospiri: 29/11/2016 misura distanziometrica incremento tra 9 e 15 cm CAPRAUNA Concentrico: 05-06/12/2016 misura inclinometrica incremento 2 mm a 5 m di profondità GARESSIO Deversi e Cerisola: 05/12/2016 misura inclinometrica no incremento PRIOLA Casario: 05/12/2016 misura inclinometrica lieve incremento ALTO Madonna del Lago: 06/12/2016 misura inclinometrica no incremento

Il monitoraggio delle frane in Val Tanaro Per l approfondimento dei contenuti della presentazione all indirizzo internet http://webgis.arpa.piemonte.it/geoportale/ sono disponibili i seguenti geoservizi: ReRCoMF - Rete Regionale Controllo Movimenti Franosi, tramite il quale è possibile visualizzare l ubicazione e le principali caratteristiche degli strumenti che compongono la rete di controllo; SIFraP - Sistema Informativo Frane in Piemonte, tramite il quale è possibile visualizzare la perimetrazione e le principali caratteristiche dei fenomeni franosi presenti nella base dati; Banca Dati Geotecnica - Sondaggi geognostici e campioni di terreno, che rende disponibili informazioni litostratigrafiche e geotecniche relative a perforazioni di sondaggio e campioni di terreno. Grazie per l attenzione