Capitolo VI Esercitazione 2 Richiesta e riformulazione Il consiglio all'uso degli integratori
Pronto per una nuova esercitazione? Per cominciare poche e semplici regole! Munisciti di carta e penna Le slide prima della proposta di soluzione non sono commentate in modo che tu possa ragionarci da solo. Puoi muoverti avanti e indietro tra di esse utilizzando le frecce che troverai sulle slide in alto a destra.
Quando sei pronto premi play per cominciare!
Oggi la tua prima cliente ti ha chiesto: "Dottore, da quasi un mese ho difficoltà a dormire, mi darebbe qualcosa?" Sulla base di quanto visto finora, definisci che domande fare per avere un quadro più completo della situazione. Quando hai finito, premi play per vedere una proposta di soluzione e confrontare le tue domande con alcune scelte da noi!
Fermo restando che non esiste uno schema di domande precise, visto che tutto si evolve man mano che il discorso va avanti, ecco alcune domande sulla prima esigenza che avresti potuto fare: Come si manifesta il disturbo? Si è presentato altre volte in passato? Se sì, cosa ha preso per risolvere la situazione? Ha altri sintomi? Com'è la sua alimentazione? Le è capitato in questo periodo di soffrire anche di (es ) astenia, ansia, irritabilità, variabilità dell umore, scarsa concentrazione, crampi, contrazioni muscolari, tremori? Soffre di qualche patologia cronica o assume abitualmente farmaci? Quando sei pronto per la seconda parte dell'esercizio premi play!
Immaginiamo che ci sia stato questo scambio di battute tra te (D) e la cliente (C): C: Dottore, da quasi un mese ho difficoltà a dormire, mi darebbe qualcosa? D: Sì certo! Mi faccia capire meglio, come si manifesta il disturbo? C: Vado a letto non appena mi sento stanca ma, una volta sotto le lenzuola, rimango con gli occhi sbarrati fino alle 5/6 del mattino. D: Soffre di qualche patologia cronica o sta assumendo farmaci in questo periodo? C: Fortunatamente no. D: Si è presentato altre volte in passato? C: Solo quando ero all'università prima della tesi. D: E cosa ha preso per risolvere la situazione? C: Nulla, una volta laureatami tutto è tornato alla normalità. Segue
D: OK, quindi si è risolto quando la situazione di stress è finita. Ha altri sintomi? C: Beh, al mattino sono chiaramente irritabile, vista la nottata e questo non è il massimo, visto che ho a che fare con persone tutto il giorno. D: In bagno tutto bene? C: Da qualche tempo soffro di un po' di irritabilità e crampi D: Com'è la sua alimentazione? C: Ultimamente, da quando ho cominciato il nuovo lavoro, un po' più scombinata. Fondamentalmente mangio bene la sera D: Bene in che senso? C: Nel senso che è il mio momento di relax. In genere a pranzo mangio solo un panino veloce quando posso, invece la sera posso permettermi di mangiare con più calma, generalmente pasta, perché si fa in fretta e non ho voglia di stare troppo dietro i fornelli. Segue
D: Sicuramente una corretta alimentazione può contribuire a regolarizzare i ritmi di sonno/veglia Mi diceva che a pranzo mangia fuori casa posso chiederle che lavoro fa? C: La rappresentante di gioielli e pietre preziose all'ingrosso, perché? D: Spesso il lavoro è una delle principali cause di stress si trova quindi ad andare in giro con oggetti dal valore importante, vero? C: Beh, sì, non le nascondo che a volte, soprattutto quando sono in alcune zone, sono un po' preoccupata D: Mmm, capisco. Allora Adesso scrivi (non vale farla a voce ) la tua riformulazione! Quando sei pronto per confrontare la tua soluzione con la nostra proposta premi play!
Una possibile riformulazione potrebbe essere: Quindi, mi faccia capire se ho afferrato tutto: da quasi un mese ha difficoltà a dormire e, pur andando a letto regolarmente, non riesce a prendere sonno prima delle 5/6 e quando si alza è comprensibilmente irritabile, vero? Sì Non le era mai capitato se non durante il periodo della tesi ma comunque il problema si è risolto da solo una volta laureata, giusto? Sì Da quando ha cominciato il lavoro di rappresentante di preziosi, cosa che la ha investita, tra l'altro, di nuove responsabilità, ha cambiato, gioco forza, le sue abitudini alimentari, facendo diventare la cena il suo pasto principale. Mi ha detto comunque che predilige carboidrati sia a pranzo (il panino) che a cena (la pasta). Tutto corretto? Sì Bene, allora (seguirà la proposta)
Com'è andata?
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