Il Vesuvio e la Villa Rustica di Ponticelli: l opera di natura e l opera di mano

Documenti analoghi
Le presenti norme integrano nell'area così perimetrata del vincolo in esame, delle tenute storiche di Tor Maggiore, della Solforatella, del Cerqueto,

Sussidi didattici per il corso di PROGETTAZIONE, COSTRUZIONI E IMPIANTI. Prof. Ing. Francesco Zanghì INTRODUZIONE AGGIORNAMENTO 16/09/2012

Regole e vincoli urbanistici ed edilizi. Elisabetta Cavazza e Daniele Corradini

Analisi storica e vulcanologia dell eruzione del Vesuvio del L eruzione vesuviana del 1794 nelle stampe e nei dipinti dell epoca

PROGETTO ESECUTIVO RELAZIONE GEOLOGICA RIQUALIFICAZIONE DELL'AREA DI ACCESSO E DEL PRIMO TRATTO

PROGETTO ESECUTIVO RELAZIONE GEOLOGICA. PROGETTISTI Prof. Arch. Pasquale Miano Arch. Giuseppe Mollo

IL VESUVIO. Chiara Anzalone Marc Allen Gapo Maria Sole Magnolfi Giulia Mita

Capitolato d Oneri Prescrizioni per la redazione elaborati

Programmazione di Storia Classe V A

ANALISI STRUTTURE AGRICOLE.

Chi progetta l Italia? Gli architetti, in un cantiere su due

Relazione finale del progetto Le Lave del Vesuvio

SOS Vesuvio Viaggio multimediale in un ambiente a elevato rischio vulcanico. Cristiano Pesaresi

SALVATORE Antonio Paolo. architetto ARCOCOLOGO. tecnologo che coniuga ARChitettura con l EcOLOGIA. Filosofia che nasce con F.L.

I fenomeni vulcanici dell Area Vesuviano-Flegreo

TECNOLOGIA DELL ARCHITETTURA I

SCIENZA E PROFEZIA Un programma da fine del Mondo. Esplosione di un supervulcano

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI - L'AQUILA

LICEO CLASSICO STATALE VITRUVIO POLLIONE FORMIA. a.s PROGRAMMA SVOLTO STORIA E GEOGRAFIA

DATI AMMINISTRATIVI Comune: Como Localizzazione: Attuale Villa Stampa ed ex convento di S.Croce RIFERIMENTI CARTOGRAFICI CTR: B4A5. Scala: 1:10.

UN MODELLO REGIONALE ITALIANO: CAMPANIA, CULTURA, PAESAGGI E PATRIMONI DELL UMANITA

L archeologia di Neapolis. Sulle tracce della Napoli greca e romana

coperture materiali pietra legno solai prospetti trama muraria composizione aperture serramenti elementi di finitura spazi aperti finestre porte

Interventi fondamentali che preservano la memoria storica di luoghi famosi come Pompei ed Ercolano, evidenziano la continuità tra passato e presente,

Costiera Amalfitana Costiera Amalfitana

Attività didattiche finalizzate a sviluppare competenze argomentative riferite alla lezione-conferenza. Percorsi iniziali

Art. 1 (Finalità) Art. 2 (Validità dei titoli di cultura)

Costiera Amalfitana Costiera Amalfitana

sismicità di bassa energia, da attività fumarolica ed idrotermale e, nel caso dei Campi Flegrei e di Ischia, da deformazioni del

Edilizia rurale 1. Il caso della pianura padana (da Bacchetta 2003)

Università Roma Tre CdLin Scienze dell Architettura

Le attività saranno realizzate con un minimo di 10 partecipanti. Per info e prenotazioni: cell ;

L ARCHEOLOGIA VIRTUALE E IL PROBLEMA DELLA TRASPARENZA

Cascina nuova - complesso

Paternò. Storia di Paternò

FORMAT PROFILO DI COMPETENZA. DISCIPLINA GEOGRAFIA Specifico formativo della disciplina (qual è la finalità formativa della disciplina?

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

Dottoressa FRANCESCA GUANDALINI

La Carta Internazionale del Restauro di Venezia (1964)

l ex Opera Pia Monte Fornari, attuale sede del Polo Museale Civico (foto H.G.V. Advertising)

STORIA: PRIMO BIENNIO CLASSI 1 E 2 DELLA SCUOLA PRIMARIA

Gli scavi di Ercolano

Approfondimento per una lettura morfologica

LICEO GINNASIO STATALE VITTORIO EMANUELE II NAPOLI

Dott. Francesco Troiani

CENSIMENTO BENI ARCHITETTONICI EXTRAURBANI

CONVENZIONE SULLA PROTEZIONE DEL PATRIMONIO MONDIALE CULTURALE E NATURALE

INFORMAZIONI PERSONALI

TEORIE DELLA PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA A.A MODULO 40 ORE CARATTERI DISTRIBUTIVI DEGLI EDIFICI Prof. Giuseppe Saponaro

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE. Anno scolastico 2009/2010 INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA DI ELEMENTI DI ARCHITETTURA CLASSE 4 SEZ.

Cascina Cassinetta - complesso

MODULO 1 STUDIO E COMUNICAZIONE DEL PATRIMONIO LOCALE. IL CASTELLO VECCHIO E LA CHIESA DI SAN GIOACCHINO. Punti 12. Punti 10

Schema di progettazione competenze. Classe V D IC Via Tor de Schiavi 175 plesso Cecconi. Docente Livia Napoleoni

STORIA PRIMA MEDIA Nucleo fondante Competenze conoscenze abilità Contenuti Metodi attività Materiali strumenti 1. DALLA PREISTORIA ALL IMPERO ROMANO

Romanina Centralità Metropolitana Municipio X Indagini archeologiche

Vienna Cammarota a Somma Vesuviana

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

6 a Settimana del Pianeta Terra Natura e Paesaggio

Progettazione degli elementi costruttivi

CENSIMENTO BENI ARCHITETTONICI EXTRAURBANI

la cultura in verde Istituzione scolastica capofila: Istituto comprensivo 7 di Imola (Bologna)

PROGRAMMAZIONE ANNUALE ANNO SCOLASTICO

Profilo Professionale

COMUNE DI BUCCINO Provincia di Salerno

PIANO DI LAVORO PREVENTIVO a. s

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE. Classe 1 Scienze Applicate Sezione A

Un'estate da passare nei luoghi della Storia con Me.Mo Cantieri Culturali.

Obiettivi formativi del corso:

La Baia di Napoli: dalle barriere coralline del Cretacico al vulcanismo attivo attuale

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE SCUOLA SECONDARIA DI II GRADO

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

Il/La sottoscritto/a. nato/a (prov ) il. residente in (prov.) via C.F. tel. cell. CHIEDE

LA BASILICA DI VITRUVIO DI FANO, LABORATORIO E MODELLO PROGETTUALE PER ANDREA PALLADIO. Davide Talamelli

I.S.I.S.S. U.Foscolo Piano didattico Individuale

Università Roma Tre CdLM Architettura - Progettazione urbana

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico

Ha realizzato UN VIAGGIO DI ISTRUZIONE «ALLA SCOPERTA DEL TERRITORIO» Siracusa, Marzamemi e Noto

L analisi stratigrafica delle murature in elevato

Direzione centrale infrastrutture, mobilità, pianificazione territoriale, lavori pubblici, edilizia Servizio Tutela del Paesaggio e Biodiversità

Architettura del Novecento. Conoscenza, recupero, conservazione e integrazione. Prof. Rita Fabbri, coordinatore LSF B

CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA - SECONDARIA CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE ESPRESSIONE ARTISTICA E MUSICALE

ALLEGATI AL QUADRO DI RIFERIMENTO PROGRAMMATICO

1. LA STORIA DEI CAMPI FLEGREI

Nazionalità Italiana Data di nascita Attività libero professionale

Curricolo di ARTE E IMMAGINE

Politecnico di Torino, Corso di Disegno Civile a Distanza, a.a

CENSIMENTO BENI ARCHITETTONICI EXTRAURBANI

%&' ()!*'( ! "# $ +'! #, INDICE 1 PREMESSA CONTENUTI DEL PRESENTE ELABORATO 2 2 TABELLA DEGLI ELEMENTI ARCHEOLOGICI 3

GLI SCAVI di ERCOLANO

ALLA SCOPERTA DEL PARCO DEI MUGHETTI PROGRAMMA DI EDUCAZIONE AMBIENTALE PER LE SCUOLE DEI COMUNI DEL PARCO

CENSIMENTO BENI ARCHITETTONICI EXTRAURBANI

Offerta formativa del CAD di Tecnologie per la Conservazione ed il restauro

Museo Diocesano di Alba Cattedrale di San Lorenzo

LICEO SCIENTIFICO GIORDANO BRUNO MESTRE - VENEZIA

Tassellazioni del piano

LAVORO STORIA E TERRITORIO, LA STORIA DI CIASCUNO DI NOI NEL CONTESTO DELLA STORIA DELL UMANITA

Indirizzo: tutti. Classe: 1. Disciplina: GEOGRAFIA. Primo Biennio

POLITECNICO DI TORINO II FACOLTA' DI ARCHITETTURA Corso di Laurea Magistrale in Architettura (ambiente e paesaggio) Tesi meritevoli di pubblicazione

I SERVIZI DEL NOSTRO CONCIERGE ATTIVITÀ SULL ISOLA DI CAPRI & DINTORNI

Transcript:

Il Vesuvio e la Villa Rustica di Ponticelli: l opera di natura e l opera di mano Liceo Piero Calamandrei, Napoli Materia: Disegno e Storia dell'arte Docente: Giuseppe Russo La presenza di un vulcano di tipo pliniano costituisce un emergenza naturale che conforma e influenza i luoghi in maniera caratteristica e sotto diversi punti di vista: morfologico, geologico, agricolo, costruttivo-architettonico, ecc. In questo lavoro si esaminano alcuni aspetti dello stretto rapporto tra il Vesuvio e l ambiente circostante, arrivando a occuparci di una particolare tipologia edilizia, la villa rustica la quale, oltre a costituire un interessante realizzazione architettonica d età romana, riassume in sé tutti quegli aspetti. Si parte dalle complesse dinamiche eruttive del territorio campano e del Vesuvio in particolare, per analizzare morfologia e geologia dei luoghi, da cui derivano i caratteristici materiali da costruzione del territorio e anche i prodotti agricoli della terra che venivano lavorati nelle cosiddette villa rustiche. L analisi della Villa rustica di Ponticelli, in particolare, ci consente di studiare un ambiente domestico di epoca tardo-repubblicana a prevalenti finalità produttive, in un territorio eccezionalmente fertile e ameno, unito a un oggettiva bellezza naturale, tutte derivanti dalla presenza del vulcano che ne costituisce la ragion d essere, anche estetica, come testimoniato dai tanti personaggi illustri che l hanno conosciuta, da Plinio a Le Corbusier. La presente proposta didattica è stata elaborata per gli allievi di una classe terza di un corso di liceo scientifico d ordinamento. Essa si basa sulla ricerca e sullo studio delle relazioni tra la presenza naturale di un vulcano, peraltro famoso come il Vesuvio, e l opera edilizia dell uomo nei territori intorno ad esso, sia sotto l aspetto costruttivo (l edilizia romana e in ispecie quella relativa a una villa rustica, in cui venivano lavorati i prodotti agricoli di quella terra vulcanica), sia sotto l aspetto distruttivo, che ne ha provocato la drammatica fine e al tempo stesso, fatalmente, l eccezionale e fortunata conservazione fino ai giorni nostri. La ricerca si articolerà nei seguenti punti: ricerca guidata delle fonti (bibliografica, web, multimediale, ecc.); ricerca storico-artistica sul tema della villa romana e di quella rustica in particolare, con gli annessi aspetti del vulcanesimo e dei materiali costruttivi vulcanici;

selezione di immagini significative riguardo ai vari aspetti dello studio; Per gli approfondimenti degli altri importanti aspetti che di volta in volta emergeranno nella ricerca e che verranno solo accennati, si rimanda ai lavori proposti dagli altri docenti del gruppo di lavoro, competenti in discipline diverse, da quelle umanistiche a quelle agrarie e geografiche, da quelle di fisica a quelle di lingua straniera. Disegno e Storia dell'arte Modulo I I fenomeni vulcanici, produttori e distruttori di territori

La Campania è un antico territorio vulcanico. Oltre al Somma-Vesuvio essa presenta un ampia varietà di tipologie vulcaniche: vulcani spenti, attivi, antichi, recenti, sottomarini e addirittura un supervulcano. Traccia 1: Analizzate sinteticamente le particolarità del vulcanesimo campano e del complesso Somma-Vesuvio in particolare. L attività vulcanica produce una serie di materiali caratteristici che determinano l aspetto naturale e influenzano l architettura dei luoghi. Traccia 2: Quali sono i materiali di origine vulcanica in Campania? Le eruzioni vulcaniche, attività naturali generatrici di materiali da costruzione e di fertilità del suolo, causano anche trasformazioni dei luoghi e distruzioni dell opera dell uomo, talvolta memorabili e impressionanti come quella del Monte Nuovo del 1538 o di Pompei del 79 d.c. Traccia 3: Quali sono i principali meccanismi di distruzione dei vulcani e in particolare del Vesuvio? Cause di distruzione dei più famosi siti archeologici vesuviani. Disegno e Storia dell'arte Modulo II Materiali vulcanici e tecniche edilizie dell età romana

L attività edilizia in Campania fin dalle epoche più antiche ha utilizzato materiali ricavati dal suolo o dal sottosuolo d origine vulcanica. Traccia 1: Quali sono i materiali del suolo o da essi derivati, utilizzati nell attività edilizia campana fin dall epoca romana? I materiali costruttivi disponibili sul territorio hanno da sempre determinato, oltre alla struttura, anche l aspetto estetico e le caratteristiche funzionali-distributive del patrimonio architettonico. Traccia 2: Quali sono le principali tipologie costruttive d epoca romana? Nella realizzazione delle loro opere i romani seguivano i dettami delineati dall architetto e trattatista Marco Vitruvio Pollione, sintetizzabili nella triade: firmitas, utilitas e venustas. Traccia 3: Analizzare la tecnica romana delle murature e dei rivestimenti murari (opus). Disegno e Storia dell'arte Modulo III Domus e villa rustica in età romana. La Villa romana di Ponticelli

La domus patrizia è una delle tipologie edilizie romane più caratteristiche, ammirate e imitate nei secoli successivi. Traccia 1: Quali sono le caratteristiche di una tipica domus romana? Riportare qualche significativa testimonianza di personaggi illustri. La villa rustica costituisce la variante agricola-commerciale della domus cittadina. Traccia 2: Quali sono le caratteristiche principali di una tipica villa rustica romana? La Villa romana di Ponticelli è una tipica villa rustica venuta alla luce durante gli scavi relativi a un cantiere di edilizia popolare nella periferia ad est di Napoli. Traccia 3: Illustrare le attuali conoscenze sulla Villa romana di Ponticelli.