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Transcript:

Gli Assessori signori: Alice Carli, Sara Bellotti, Stefano Parmiani, Sergio Provasi, presenti in aula, partecipano all'odierna seduta consiliare senza il diritto di voto e senza essere conteggiati ai fini della validità della riunione. IL CONSIGLIO COMUNALE Uditi gli interventi di cui all'allegato 1 agli atti della presente deliberazione; Richiamate: - la deliberazione della Giunta Regionale n. 2567 del 16/12/2002 (rettificata con successivo atto GR n. 1321 del 7/07/2003), con cui si è provveduto ad approvare la redazione del testo coordinato delle norme della variante al PTPR, dando mandato di procedere alla pubblicazione per il perfezionamento dell iter di approvazione; - la variante al PTCP approvata con delibera CP n. 140 del 17/12/2008 con cui la Provincia di Ferrara ha provveduto a recepire le modifiche al PTPR; - la delibera della Giunta Regionale 2282 del 17/11/2003 con cui si è proceduto all'approvazione del Piano Territoriale del Parco del Delta del Po Stazione Valli di Comacchio che ha fatto seguito all approvazione della Stazione Volano Mesola Goro avvenuta nel 2001 sempre in riferimento alla pianificazione sovra comunale; - la deliberazione C.R. n. 645 del 20/01/2005 con cui la Regione Emilia Romagna ha approvato le Linee guida per la Gestione Integrata delle Zone Costiere (GIZC); - la deliberazione di C.C. n. 70 del 10/06/2009 avente ad oggetto: Variante a specifica al PRG vigente (art. 15 co. 4 lettera e) e lett.c) LR 47/78). Modifiche normative inerenti il recepimento delle varianti al PTPR e al PTCP, le zone edificate esistenti nel territorio a est della SS Romea e le funzioni alberghiere ; - la delibera di C.C. n. 105 del 27/09/2013 ad oggetto cd. Rigenerazione urbana ; - la deliberazione di Consiglio Provinciale n. 25 del 27 marzo 2014 con cui la Provincia di Ferrara ha approvato il Piano Territoriale del Parco del Delta del Po Stazione Centro Storico di Comacchio; - 1 -

Premesso che: la vigente variante generale al PRGC, benché approvata nel 2002 in virtù del regime transitorio previsto dall art. 42 della LR 20/2000, è stata adottata (DCC n. 139 del 24/09/2007) e si è formata sui principi della previgente legislazione urbanistica (L.U. 1150/1942, L.R. n. 47/1978), con un impianto normativo finalizzato al governo della fase di sviluppo urbano e territoriale caratterizzato dall espansione urbana e insediativa; nel periodo di vigenza del PRG sono intervenute variazioni significative nel quadro di riferimento programmatico sovracomunale; a seguito della approvazione del PTCP della Provincia di Rimini e del PTCP di Forlì-Cesena, entrambi in variante al PTPR, sono intervenute variazioni significative nel quadro di riferimento programmatico sovra-comunale, tanto che la Giunta regionale, con deliberazione n. 2567 del 16/12/2002 (rettificata con successivo atto GR n. 1321 del 7/07/2003), ha provveduto ad approvare la redazione del testo coordinato delle norme del piano regionale, conseguente alle suddette modifiche, dando mandato di procedere alla pubblicazione per il perfezionamento dell iter di approvazione della variante al PTPR; la Provincia di Ferrara ha provveduto a recepire le modifiche al PTPR, nell ambito della variante al PTCP approvata con DCP n. 140 del 17/12/2008; sempre in riferimento alla pianificazione sovra-comunale, nel 2003 è intervenuta l approvazione del Piano Territoriale del Parco del Delta del Po Stazione Valli di Comacchio (che ha fatto seguito all approvazione della Stazione Volano Mesola Goro avvenuta nel 2001) mentre di recente con delibera di C.P. n. 25 del 27/03/2014 è stato approvato il Piano Territoriale del Parco del delta del Po-Stazione Centro Storico di Comacchio; dall entrata in vigore della Legge Regionale 24 marzo 2000 n. 20 Disciplina generale sulla tutela e l uso del territorio, (che ha introdotto sostanziali innovazioni in materia di governo del territorio e di valutazione della sostenibilità delle trasformazioni) ha fatto seguito una crescente attenzione alle problematiche connesse alla sostenibilità della pressione antropica sul territorio, non a caso negli ultimi anni sono state emanate diverse norme tese a valutare preventivamente la sostenibilità ambientale della pianificazione e monitorarne gli effetti, in tal senso la Regione Emilia Romagna ha approvato le linee guida per la Gestione Integrata delle Zone Costiere ( GIZC ); - 2 -

è emersa la necessità già chiaramente espressa nella succitata deliberazione di C.C. n. 70 del 10/06/2009 di rinnovare ed adeguare la strumentazione urbanistica e territoriale per una attuazione sostenibile delle previsioni non ancora attuate del PRG del Comune di Comacchio; Dato atto: che il Piano Territoriale del Parco del Delta del Po-Stazione Centro Storico di Comacchio nella stesura approvata con delibera di CP. 25 del 27/03/2014 ha introdotto prescrizioni che comportano vincoli ambientali e di carattere generale al PRGC, nonché modifiche sostanziali al perimetro di stazione Centro Storico di Comacchio; che le previsioni del piano di stazione sono immediatamente precettive e prevalgono sugli strumenti urbanistici comunali, i quali, ai sensi dell art. 31, secondo comma della Legge Regionale 6/2005 dovranno essere adeguati a tali previsioni; che la procedura che consente l adeguamento agli strumenti sovracomunali citati consiste nell adozione di una variante specifica al PRG con le modalità di cui all art. 15 della L.R. 47/78; Considerato: che il territorio comacchiese, ricco di emergenze naturalistiche ed ambientali di pregio assoluto, è stato soggetto in questi ultimi anni a forte pressione edilizia ed è risultato estremamente vulnerabile ai fenomeni di sviluppo antropico; che nell'ultimo decennio inoltre questo territorio si è rivelato, altresì, assai vulnerabile sotto l'aspetto idrogeologico; che le modificazioni del clima ed un sistema infrastrutturale ormai insufficiente hanno contribuito ad accrescere il livello di vulnerabilità del territorio lagunare; che si ritiene necessario introdurre strumenti di gestione integrata del territorio come manifestato dalla Regione Emilia Romagna con l'approvazione, nell'anno 2005, delle linee guida per la Gestione Integrata delle Zone Costiere ( GIZC ); che la variante specifica in esame nasce dalla piena condivisione dei principi enunciati dalle linee guida del GIZC e dalla esigenza di dare immediata attuazione agli stessi per taluni aspetti di particolare rilevanza; - 3 -

che risulta infatti estremamente importante, attraverso gli indirizzi GIZC, orientare non solo le nuove previsioni dei futuri strumenti urbanistici, ma anche gli impatti e le interazioni derivanti dalle previsioni già vigenti; che le linee guida per il sistema insediativo delle aree costiere esprimono l esigenza di assumere criteri di sostenibilità anche con riguardo a quote consistenti di previsioni urbanistiche contenute nei PRG vigenti. Questa verifica ed integrazione della pianificazione vigente è previsto sia indirizzata dai PTCP e attivata in sede locale, già sui PRG vigenti, sulla base di accordi territoriali (art.15 LR 20/2000) tra i Comuni e le Province per una "attuazione sostenibile" delle previsioni non ancora attuate dei PRG; che l'orientamento attuativo delle linee guida del GIZC che il Comune intende assumere, in un processo di co-pianificazione con la Provincia, è quello di subordinare l attuazione di queste quote non realizzate alla definizione di condizioni ambientali e territoriali per ridurre, escludere o compensare gli impatti critici; che in troppe occasioni il territorio comacchiese è stato in questi ultimi anni soggetto a fenomeni di allagamento che hanno provocato danni di notevole entità agli immobili ed ai beni mobili; che il processo insediativo soprattutto nelle zone del litorale ha avuto uno sviluppo estremamente rapido non consentendo al sistema infrastrutturale per lo smaltimento delle acque meteoriche di adeguarsi e raggiungere nello stesso tempo una configurazione adeguata e sufficiente; che le previsioni del PRG sono state rispettate ed attuate senza che vi fosse stata una attenta valutazione sulla sostenibilità ambientale; che con questa variante specifica si vuole quindi integrare e correggere parzialmente la pianificazione urbanistica vigente introducendo quei principi propri delle linee guida GIZC necessari per rispondere alle esigenze di sostenibilità ambientale e territoriale che il processo evolutivo in atto richiede; che l'introduzione di azioni e di strumenti di pianificazione territoriale rivolti a potenziare ed adeguare il sistema di smaltimento delle acque meteoriche a servizio dei territori urbanizzati costituisce l'obiettivo primario da perseguire; che le varianti regolamentari riguardanti le modalità di definizione dell'insediamento urbano devono quindi svilupparsi - 4 -

in diverse direzioni. La riduzione del livello di impermeabilizzazione dei suoli costituisce una delle principali azioni che il nuovo impianto pianificatorio deve mettere in campo; che l'analisi delle maggiori criticità territoriali deve consentire di introdurre quelle infrastrutturazioni locali che possono preservare i nuovi insediamenti dal rischio di allagamenti; che con delibera C.C. n. 49 del 20/06/2013 è stato approvato l' atto di indirizzo per la formazione del piano strutturale comunale ; che con delibera C.C. n. 61 del 06/05/2014 ad oggetto Progetto speciale partnership pubblico-privata per la rigenerazione turistica e ambientale della costa. Approvazione accordo territoriale tra la Regione Emilia-Romagna, la Provincia di Ferrara, il Comune di Comacchio e l'ente per la Gestione dei Parchi e della biodiversità del Delta del Po promosso ai sensi dell'art. 15 della L.R. 24 marzo 2000, n.20 sono state definite le linee strategiche per lo sviluppo turistico mediante la rigenerazione della Costa, prevedendo diverse azioni e impegni reciproci, anche di natura finanziaria, volti alla risoluzione di criticità storiche del territorio (es. sicurezza idraulica); che la variante normativa adottata con il presente atto recepisce le disposizioni sopravvenute derivanti dalla pianificazione sovra-comunale, risponde all esigenza di promuovere un attuazione sostenibile delle previsioni di piano non ancora attuate nonché all esigenza di coordinamento e chiarezza del corpo normativo rientrando in tal modo tra le varianti specifiche al PRG di cui all art. 15, co. 4, lett. c) ed e) la cui formazione e approvazione è ammessa (fino all approvazione del PSC) in virtù del regime transitorio di cui all art. 41 della LR 20/00; che le modifiche da introdurre agli articoli delle NTA del PRG vigente sono sintetizzabili e riconducibili alle seguenti tipologie: a) il recepimento nelle NTA delle varianti al PTPR e al PTCP intervenute dopo l approvazione del PRG (artt. 36, 37, 38, 39); b) appendice alle NTA per facilitare la lettura integrata della zonizzazione del Piano Territoriale del Parco stazione Centro Storico con quella del PRGC; c) riorganizzazione della disciplina delle sottozone B con disposizioni comuni (accorpamento artt. 36, 37, 38, 39 in un unico articolo); d) riduzione dell indice Uf e dell altezza massima consentita nelle zone B nel territorio a Est della S.S. Romea ; - 5 -

e) modifiche alla disciplina degli usi alberghieri (artt. 36, 37, 38, 39, 52); - che in ossequio ai princìpi di cui all art. 15, co. 2, 2^ proposizione della LR 47/78, si precisa che i motivi di urgenza che hanno condotto all adozione della presente variante, in parte già enunciati in premessa, sono ampiamente e puntualmente esposti nella relazione illustrativa allegata alla variante, i cui contenuti sono da intendersi integralmente richiamati nel presente atto ed in sintesi: adempiere agli obblighi di recepimento della pianificazione sovraordinata; verificare gli impatti derivanti dall attuazione del piano vigente e la loro interazione con le dinamiche naturali dell assetto costiero, in linea con gli indirizzi delle linee guida GIZC e con l Accordo Territoriale stipulato tra Regione Emilia-Romagna/Provincia di Ferrara e Comune di Comacchio; intervenire conseguentemente per limitare l aggravamento delle criticità emerse dando così piena attuazione alle disposizioni modificate del PTPR/PTCP, che pongono l accento sulle problematiche inerenti il sistema costiero ed in particolare le relative zone urbanizzate ; Ritenuto pertanto necessario: - in considerazione della recentissima approvazione del Piano Territoriale del Parco del Delta del Po Stazione Centro Storico, riprendere e rafforzare i contenuti della succitata variante specifica al PRG, adottata con delibera di C.C. n. 70 del 10/06/2014, per consentire fra l altro le modifiche normative inerenti il recepimento delle citate varianti agli strumenti di pianificazione territoriale e urbanistica sovracomunali, nonché le linee guida GIZC; - inserire la predisposizione della presente variante specifica al PRG di Comacchio nell'ambito di una più vasta ed approfondita analisi delle problematiche di sviluppo del territorio comunale, che verranno anche affrontate in un contesto più complessivo nel corso della predisposizione del nuovo PSC; - in attesa si possa giungere ad una valutazione completa e particolareggiata del territorio e della sua evoluzione in questi anni, predisporre la presente variante specifica con l'obiettivo di risolvere alcune rilevanti problematiche insediative, sviluppatesi in questo ultimo quinquennio, e rivelatesi incompatibili con una più appropriata politica di sostenibilità ambientale del territorio comacchiese; Visto il vigente Piano Regolatore Generale adottato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 139 del 24/09/1997, approvato con deliberazione della Giunta Provinciale n. 103 del 26/03/2002 e relativa presa d'atto del Consiglio Comunale con - 6 -

deliberazione n. 27 del 08/04/2002, pubblicata sul BURER n. 56 del 17/04/2002; Vista la Legge Urbanistica n. 1150 del 17/08/1942 e s.m.; Vista la L.R. n. 47 del 07/12/1978 e s.m. e int.; Vista la L.R. n. 20 del 24/03/2000 Visto il D.P.R. 06/6/2001 n. 380 (T.U.Ed.); Vista la L. 03/11/1952 n. 1902 e s.m.; Vista la L.R. n. 19/08; Visto il D.Lgs. n. 152 del 03/04/2006 e s.m. e int.; Vista la L.R. n. 9 del 13/06/2008; Visto il Piano Territoriale Paesistico Regionale (PTPR) e s.m. e int.; Visto il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale (PTCP) e s.m. e int.; Visti i Piani territoriali del Delta del Po - Stazioni Volano Mesola Goro, Centro Storico di Comacchio e valli di Comacchio; Visto il TUEL D.Lgs. n. 267 del 18/08/2000; Visto l'accordo Territoriale tra Regione Emilia-Romagna, Provincia di Ferrara e Comune di Comacchio per la disposizione di una Variante al PTCP, con valore di Piano Strutturale del Comune di Comacchio il cui schema di convenzione è stato approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 79 del 30/07/2007; Visti gli atti tecnici della presente Variante Specifica alle NTA del vigente PRGC,costituiti da: - Relazione illustrativa; Norme tecniche di attuazione (NTA); Rapporto Ambientale e studio di incidenza; Rischio sismico (relazione); Sentita la Commissione Consiliare competente nella seduta del 29.05.2014; Acquisito il parere favorevole di regolarità tecnica in ordine alla regolarità e correttezza dell azione amministrativa, nonché il parere di regolarità contabile, espressi rispettivamente dal Responsabile del Servizio interessato e dal Responsabile di Ragioneria, ai sensi degli artt. 49 1 comma e 147 bis del - 7 -

D.Lgs. n. 267/2000; Visto l art. 134 4 comma del TUEL n 267/2000; Con i seguenti risultati di voto: Consiglieri presenti: n. 15 voti favorevoli: n. 11 astenuti: n. 4 (Andrea Malano, Davide Michetti - L ONDA, Maria Francesca Felletti, Moh d Kubbajeh P.D.) D E L I B E R A 1. di dare atto che quanto espresso in parte narrativa è da intendersi qui integralmente richiamato ed approvato; 2. di adottare la variante specifica al PRGC di Comacchio inerente: - il recepimento della variante al PTPR, al PTCP approvata con deliberazione di G.P. n. 140/103941 del 17.12.2008 pubblicata sul BURER in data 11.03.2009 e del Piano Territoriale del delta del Po Stazione Centro Storico di Comacchio approvato con delibera di C.P. n. 25 del 27/03/2014; - le zone edificate esistenti nel territorio a est della SS Romea e le funzioni alberghiere; costituita dai seguenti elaborati allegati alla presente deliberazione: - Relazione illustrativa; Norme tecniche di attuazione (NTA); - Rapporto Ambientale e studio di incidenza; Rischio sismico (relazione); 3. di dare atto che la variante in oggetto rientra tra le varianti specifiche di cui all art. 15 della L.R. n. 47/1978, ammesse ai sensi dell art. 41 della L.R. 20/00; 4. di dare atto che la salvaguardia, ai sensi della Legge n. 1902 del 03/11/1952 e art. 12 - comma 3 - del D.P.R. 380 del 06/6/2001, sarà applicata dalla data di adozione della presente variante; 5. di revocare la deliberazione di C.C. n. 70 del 10/06/2009 avente ad oggetto: Variante a specifica al PRG vigente (art. 15 co. 4 lettera e) e lett.c) LR 47/78). Modifiche normative inerenti il recepimento delle varianti al PTPR e al PTCP, le zone edificate esistenti nel territorio a est della SS Romea e le funzioni alberghiere ; - 8 -

6. di dare mandato al competente Settore IV Territorio e Sviluppo Economico per quanto riguarda gli adempimenti previsti dall'art. 41 della L.R. 20/2000 e dall'art. 15 della L.R. n. 47/1978, nonché art. 13-14 del D.Lgs. 152/06 c.m. combinati ai disposti di cui alla L.R. 9/08, per le successive procedure e perfezionamento degli atti; 7. di dare atto che non sussiste conflitto di interesse anche solo potenziale né gravi ragioni di convenienza che impongano un dovere di astensione dall'esercizio della funzione di cui al presente provvedimento in capo all'istruttore ed estensore materiale dell'atto né in capo al Responsabile del procedimento e/o Dirigente firmatario dell'atto medesimo. La proposta del Presidente di rendere la presente deliberazione immediatamente eseguibile, stante l urgenza, ottiene i seguenti risultati di voto: Consiglieri presenti: n. 15 voti favorevoli: n. 11 astenuti: n. 4 (Andrea Malano, Davide Michetti - L ONDA, Maria Francesca Felletti, Moh d Kubbajeh P.D.) Si dà atto che durante la trattazione di questo argomento risulta presente il Consigliere Maria Francesca Felletti. Prot. n. 26/CF/as - 9 -