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STUDIO CASTELLI PROFESSIONISTI ASSOCIATI Varese, 20 Ottobre 2011 OGGETTO: Spesometro comunicazione di dati relativi al periodo di imposta 2010. Con riferimento al periodo di imposta 2010 l obbligo di comunicazione riguarda: le operazioni di importo pari o superiore ad 25.000= al netto dell IVA, rese o ricevute nel periodo di imposta 2010 (si tratta di tutte le operazioni realizzate dal 1 Gennaio 2010 al 31 Dicembre 2010); non solo le operazioni effettuate tra soggetti IVA ma anche quelle in cui il cessionario o committente risulta essere il consumatore finale (persona fisica non imprenditore); tutti i soggetti passivi IVA, comprese le stabili organizzazioni di soggetti non residenti. La comunicazione dei dati deve obbligatoriamente essere effettuata in via telematica all Agenzia delle Entrate entro il giorno 31.12.2011. In caso di operazioni straordinarie quali le fusioni, l obbligo di comunicazione telematica ricade sul soggetto che subentra negli obblighi di quello estinto. Oggetto della comunicazione sono le operazioni rilevanti ai fini IVA quali: le operazioni imponibili; le operazioni non imponibili; le operazioni esenti; le operazioni soggette al reverse charge quali: le cessioni di rottami, di fabbricati strumentali e le prestazioni rese dai subappaltatori in edilizia; le cessioni gratuite di beni che formano oggetto dell attività di impresa e la destinazione dei beni a finalità estranee all esercizio d impresa. Operazioni escluse dall obbligo di comunicazione: - le importazioni; - le esportazioni di cui all art. 8, comma 1), lett. a) e b), DPR 633/1972, (in quanto soggette all obbligo di emissione della bolletta doganale e, quindi già conosciute dall Amministrazione Finanziaria); - le cessioni di beni e le prestazioni di servizi effettuate e ricevute, registrate e soggette a registrazione, nei confronti di operatori economici aventi sede, residenza o domicilio in paesi cosiddetti Black list (in quanto queste operazioni sono già monitorate dall Amministrazione Finanziaria mediante apposita comunicazione telematica); - le operazioni effettuate e ricevute in ambito CEE sia di beni che di servizi (in quanto le informazioni relative a tali operazioni sono già 21100 VARESE VIA LUIGI SACCO N. 14 TEL 0332 288494 FAX 0332 234241 SEGRETERIA2@STUDIOCASTELLI.COM CODICE FISCALE E PARTITA IVA: 02411910124

STUDIO CASTELLI PROFESSIONISTI ASSOCIATI acquisite dall Amministrazione Finanziaria mediante modelli INTRASTAT); - operazioni effettuate nei confronti di contribuenti non soggetti passivi ai fini dell IVA (privati) qualora il pagamento del corrispettivo sia avvenuto mediante carte di credito, di debito o prepagate emesse da operatori finanziari residenti (a loro volta soggetti al presente obbligo di comunicazione); - le operazioni non soggette all obbligo di fatturazione, quali scontrini fiscali e ricevute fiscali; - i passaggi interni di beni tra rami di azienda documentati con fattura; - le operazioni escluse e fuori campo; - le cessioni di immobili. Le operazioni derivanti da contratti collegati quali: i contratti di somministrazione, di appalto, di locazione immobiliare ed in genere i contratti da cui derivano corrispettivi periodici devono essere analizzati attentamente in quanto l operazione potrebbe essere da comunicarsi anche quando gli importi fatturati periodicamente (ad esempio mensilmente) risultino inferiori alle soglie stabilite ( 25.000= per l anno 2010). In questi casi occorre determinare l ammontare complessivo dei corrispettivi dovuti per l intero anno solare che, se pari o superiore ad 25.000=, farà scattare l obbligo (mentre i singoli corrispettivi periodici potrebbero risultare sotto soglia, cioè inferiori ad 25.000=): in tali casi bisognerà indicare nella comunicazione l ammontare dei corrispettivi dovuti in un intero anno solare, compilando un unica riga del prospetto. Ad esempio: in presenza di un contratto di locazione che preveda il pagamento frazionato di corrispettivi periodici (quali il canone trimestrale o mensile, che preso singolarmente potrebbe risultare sotto soglia ) dovrà essere comunicato l importo complessivo delle operazioni rese o ricevute in un intero anno solare qualora i corrispettivi complessivamente dovuti nell anno solare 2010 siano di ammontare non inferiore ad 25.000= (punto 3.2, C.M. 24/E del 30.05.2011). In presenza di contratti da cui derivano corrispettivi periodici alla voce data dell operazione dovrà essere indicata la data di registrazione dell ultima operazione resa o ricevuta nell anno 2010. Al contrario, per le altre tipologie di contratto, quali ad esempio la compravendita, il superamento della soglia di 25.000= deve essere sempre collegato alla singola operazione. In definitiva, per l anno 2010, in presenza di contratti di compravendita dovranno essere fatte tante comunicazioni quante sono le volte che le singole compravendite siano pari o superiori alla soglia di 25.000=. Pagamento frazionato in presenza di un pagamento frazionato, anche effettuato in anni diversi, relativo ad un rapporto per il quale è stato stabilito un corrispettivo pari o superiore al limite di legge (superiore ad 25.000=) il pagamento in questione va comunque segnalato sebbene in sé al di sotto della soglia di rilevanza. Elementi da indicare nella comunicazione - devono essere riportati gli elementi necessari alla individuazione dei soggetti e del tipo di operazione. In particolare, per 21100 VARESE VIA LUIGI SACCO N. 14 TEL 0332 288494 FAX 0332 234241 SEGRETERIA2@STUDIOCASTELLI.COM CODICE FISCALE E PARTITA IVA: 02411910124

STUDIO CASTELLI PROFESSIONISTI ASSOCIATI ciascuna cessione e acquisto o per ciascuna prestazione resa o ricevuta, si dovranno indicare: p.iva o codice fiscale del cedente/prestatore e del cessionario/committente; l importo delle operazioni effettuate (tenendo conto delle eventuali variazioni ex Art. 26 DPR 633/1972), evidenziando l imponibile, l imposta o la circostanza che trattasi di operazioni non imponibili od esenti, di operazioni con iva non esposta (es. operazioni reverse charge); qualora la variazione Art. 26 DPR 633/1972 avvenga dopo il termine previsto per la comunicazione (31.12.2011), l importo sarà indicato nella comunicazione relativa all anno in cui la nota di variazione è stata emessa; La data di riferimento dei dati indicati nella comunicazione è quella di registrazione delle fatture di vendita e delle fatture di acquisto. Dal punto di vista operativo, si fa presente che: - qualora il cessionario o committente non rivesta la qualifica di soggetto passivo IVA, è comunque sempre necessaria l acquisizione del codice fiscale (se trattasi di soggetto residente in Italia); - per le operazioni effettuate nei confronti di soggetti non residenti, e come tali privi del codice fiscale, bisognerà raccogliere per le persone fisiche: il cognome, il nome, luogo e data di nascita ed il domicilio all estero mentre per i soggetti diversi dalle persone fisiche: la denominazione, la ragione sociale e la sede legale. L Invio della comunicazione entro 30 giorni dalla scadenza e quindi entro il 30.01.2012 non è sanzionata; l invio oltre i trenta giorni dalla scadenza e l omesso invio sono sanabili con le regole del ravvedimento operoso. Si allegano: - Provvedimento del 22.12.2010; - Provvedimento del 21.06.2011; - Provvedimento del 16.09.2011. 21100 VARESE VIA LUIGI SACCO N. 14 TEL 0332 288494 FAX 0332 234241 SEGRETERIA2@STUDIOCASTELLI.COM CODICE FISCALE E PARTITA IVA: 02411910124

Prot. n. 2010/184182 In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento DISPONE 1. Soggetti obbligati alla comunicazione 1.1 Sono obbligati alla comunicazione di cui all'articolo 21 del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito con modificazioni dalla legge 30 luglio 2010 n. 122, tutti i soggetti passivi ai fini dell imposta sul valore aggiunto i quali effettuano operazioni rilevanti ai fini di tale imposta, così come individuate al successivo punto 2. 1.2 Nei casi di operazioni straordinarie o altre trasformazioni sostanziali soggettive, avvenute durante il periodo cui si riferisce la comunicazione, è necessario distinguere le seguenti ipotesi: - nel caso in cui il soggetto si è estinto per effetto dell'operazione straordinaria o della trasformazione sostanziale soggettiva, quello subentrante deve trasmettere la comunicazione contenente anche i dati delle operazioni effettuate dal soggetto estinto; - nel caso in cui il soggetto non si è estinto per effetto dell operazione straordinaria, la comunicazione deve essere presentata dallo stesso. 2. Oggetto della comunicazione 2.1 Oggetto della comunicazione sono le cessioni di beni e le prestazioni di servizi rese e ricevute dai soggetti passivi di cui al punto 1, per le quali i corrispettivi dovuti, secondo le condizioni contrattuali, sono di importo pari o superiore a euro tremila al netto dell imposta sul valore aggiunto. Per le operazioni rilevanti ai fini dell imposta sul valore aggiunto per le quali non ricorre l obbligo di emissione della fattura il predetto limite è elevato a euro tremilaseicento al lordo dell imposta sul valore aggiunto applicata. Qualora siano stipulati più contratti tra loro collegati, ai fini del calcolo del limite, si considera l ammontare complessivo dei corrispettivi previsti per tutti i predetti contratti. 1

2.2 Per i contratti di appalto, di fornitura, di somministrazione e gli altri contratti da cui derivano corrispettivi periodici, l operazione è da comunicare qualora i corrispettivi dovuti in un anno solare siano complessivamente di importo pari o superiore a euro tremila. 2.3 Per il periodo d imposta 2010 l importo previsto dai precedenti punti 2.1 e 2.2 è elevato ad euro venticinquemila e la comunicazione è limitata alle sole operazioni soggette all obbligo di fatturazione. 2.4 Sono escluse dall obbligo di comunicazione le seguenti operazioni: - importazioni; - esportazioni di cui all'art. 8, comma 1, lettere a) e b) del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633; - le cessioni di beni e le prestazioni di servizi effettuate e ricevute, registrate o soggette a registrazione, nei confronti di operatori economici aventi sede, residenza o domicilio in Paesi cosiddetti black list di cui al decreto del Ministro delle finanze in data 4 maggio 1999, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 107 del 10 maggio 1999 e al decreto del Ministro dell'economia e delle finanze 21 novembre 2001, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 273 del 23 novembre 2001; - operazioni che hanno costituito oggetto di comunicazione all'anagrafe tributaria, ai sensi dell art. 7 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 605. 2.5 Sono altresì escluse, in fase di prima applicazione, le operazioni rilevanti ai fini dell imposta sul valore aggiunto per le quali non ricorre l obbligo di emissione della fattura, effettuate fino al 30 aprile 2011. 3. Elementi da indicare nella comunicazione 3.1 Nella comunicazione vanno indicati, per ciascuna cessione o prestazione di cui ai punti 2.1 e 2.2: a) l anno di riferimento; b) la partita IVA o, in mancanza, il codice fiscale del cedente, prestatore, cessionario o committente; c) per i soggetti non residenti nel territorio dello Stato, privi di codice fiscale, i dati di cui all articolo 4, primo comma, lettere a) e b), del decreto del presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 605; d) i corrispettivi dovuti dal cessionario o committente, o al cedente o prestatore, secondo le condizioni contrattuali, e l importo dell imposta sul valore aggiunto applicata o la specificazione che trattasi di operazioni non imponibili o esenti; per le operazioni rilevanti ai fini dell imposta sul valore aggiunto per le quali non ricorre l obbligo della fattura, i corrispettivi comprensivi dell imposta sul valore aggiunto applicata. 2

3.2 Ai fini della comunicazione dei dati di cui al punto 3.1, per le operazioni non soggette all obbligo di fatturazione, il committente o il commissionario è tenuto a fornire i propri dati identificativi di cui alle lettere b) e c) del medesimo punto. 4. Termini di invio della comunicazione telematica delle operazioni rilevanti ai fini dell IVA 4.1 I soggetti di cui al punto 1.1 effettuano la comunicazione entro il 30 aprile dell anno successivo a quello di riferimento. 4.2 Nell individuazione degli elementi informativi da trasmettere il soggetto obbligato farà riferimento al momento della registrazione ai sensi degli artt. 23, 24 e 25 del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633 o, in mancanza, al momento di cui all art. 6 del medesimo decreto. 4.3 Per il periodo d imposta 2010 la comunicazione può essere effettuata fino al 31 ottobre 2011. 4.4 È consentita la trasmissione di una comunicazione in sostituzione di un'altra precedentemente inviata, purché essa si riferisca al medesimo periodo temporale e la sostituzione avvenga, previo annullamento della precedente comunicazione, non oltre 30 giorni dalla scadenza del termine previsto per la trasmissione dei dati. 5. Modalità di trasmissione dei dati 5.1 La comunicazione avviene in conformità delle specifiche tecniche allegate al presente provvedimento e con le modalità di cui ai successivi punti. 5.2 I soggetti tenuti alla comunicazione di cui al punto 1 utilizzano il servizio telematico Entratel o Internet (Fisconline) in relazione ai requisiti da essi posseduti per la presentazione telematica delle dichiarazioni di cui al decreto del Presidente della Repubblica del 22 luglio 1998, n. 322 e successive modificazioni. 5.3 Per la trasmissione dei dati, è possibile avvalersi dei soggetti di cui all'art. 3, commi 2- bis e 3, del citato D.P.R. n. 322/98. 5.4 La trasmissione telematica dei dati è effettuata utilizzando i prodotti software di controllo distribuiti gratuitamente dall'agenzia delle entrate, anche al fine di verificare la congruenza dei dati da trasmettere con quanto previsto dalle specifiche tecniche allegate al presente atto. 3

6. Ricevute 6.1 La trasmissione dei dati di cui al punto 3 si considera effettuata nel momento in cui è completata, da parte dell'agenzia delle Entrate, la ricezione del file contenente i dati medesimi. 6.2 L'Agenzia delle Entrate attesta l'avvenuta trasmissione dei dati mediante una ricevuta, contenuta in un file, munito del codice di autenticazione per il servizio Entratel o del codice di riscontro per il servizio Internet (Fisconline) generati secondo le modalità descritte, rispettivamente al paragrafo 2 ed al paragrafo 3 dell'allegato tecnico al presente provvedimento ed al decreto 31 luglio 1998 e successive modificazioni. 6.3 Salvo cause di forza maggiore, le ricevute sono rese disponibili per via telematica entro i cinque giorni lavorativi successivi a quello del corretto invio del file all'agenzia delle entrate. 6.4 La ricevuta di cui al punto 6.2 non è rilasciata e, conseguentemente, i dati si considerano non trasmessi qualora il file che li contiene sia scartato per uno dei seguenti motivi: a) mancato riconoscimento del codice di autenticazione o del codice di riscontro di cui ai citati allegati tecnici del Decreto 31 luglio 1998 e successive modificazioni; b) codice di autenticazione o codice di riscontro duplicato, a fronte dell'invio dello stesso file avvenuto erroneamente più volte; c) file non elaborabile, in quanto non verificato utilizzando il software di controllo di cui al punto 6.3; d) mancato riconoscimento del soggetto tenuto alla trasmissione dei dati, nel caso di trasmissione telematica effettuata da un soggetto di cui al punto 5.2. 6.5 Le circostanze elencate al punto precedente sono comunicate, sempre per via telematica, al soggetto che ha effettuato la trasmissione del file, il quale è tenuto a riproporne la corretta trasmissione entro i cinque giorni lavorativi successivi alla comunicazione di scarto. 7. Trattamento dei dati 7.1 I dati e le notizie che pervengono all'anagrafe tributaria sono raccolti e ordinati su scala nazionale al fine della valutazione della capacità contributiva, nel rispetto dei diritti e delle libertà fondamentali dei contribuenti. 7.2 I dati e le notizie raccolti, che sono trasmessi nell'osservanza della normativa in materia di riservatezza e protezione dei dati personali, sono inseriti nei sistemi informativi dell'anagrafe tributaria e sono trattati, secondo il principio di necessità, attraverso particolari sistemi di elaborazione, prevalentemente consistenti nei cosiddetti «data warehouse», che consentono di eseguire analisi selettive che limitano il trattamento dei dati personali, e di 4

individuare i soli soggetti che posseggono i requisiti fissati per l'esecuzione dei controlli fiscali. 7.3 Il trattamento dei dati acquisiti da parte dell'agenzia delle entrate è riservato esclusivamente agli operatori incaricati dei controlli, le cui operazioni sono compiutamente tracciate. 8. Sicurezza dei dati 8.1 La comunicazione di cui al punto 5 è effettuata per via telematica: a) direttamente, tramite il servizio telematico Entratel o Internet (Fisconline), in relazione ai requisiti posseduti per la trasmissione telematica delle dichiarazioni di cui al decreto del Presidente della Repubblica del 22 luglio 1998, n. 322, e successive modificazioni; b) tramite gli intermediari abilitati alla trasmissione telematica delle dichiarazioni di cui all'art. 3, commi 2-bis e 3, del citato D.P.R n. 322/98. 8.2 L Agenzia delle entrate rende gratuitamente disponibile il software di controllo necessario per verificare la congruenza dei dati da trasmettere con quanto previsto dalle specifiche tecniche allegate al presente atto. Il predetto controllo deve essere eseguito obbligatoriamente prima della trasmissione telematica della comunicazione di cui al punto 1, pena lo scarto della comunicazione medesima. 8.3 La consultazione sicura degli archivi del sistema informativo dell Anagrafe Tributaria è garantita da misure che prevedono un sistema di profilazione, identificazione, autenticazione ed autorizzazione dei soggetti abilitati alla consultazione, di tracciatura degli accessi effettuati, con indicazione dei tempi e della tipologia delle operazioni svolte nonché della conservazione delle copie di sicurezza. Motivazioni Con il presente provvedimento si attua l obbligo di comunicazione telematica delle operazioni rilevanti ai fini dell imposta sul valore aggiunto di importo non inferiore a euro tremila, introdotto dall articolo 21 del decreto legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010 n. 122, dettandone le modalità tecniche, le procedure ed i termini. L onere si estende a tutti i soggetti passivi relativamente alle cessioni di beni e le prestazioni di servizi rese e ricevute, per le quali, nel corso del periodo d imposta, i corrispettivi dovuti dal cessionario o committente, o al cedente o prestatore, secondo le condizioni contrattuali, hanno superato la soglia dei tremila euro, al netto dell imposta applicata. La soglia viene elevata a Euro 3.600, comprensiva dell imposta sul valore aggiunto, per le operazioni non soggette all obbligo di fatturazione. 5

Per alcune tipologie di contratti (appalto, fornitura e somministrazione), invece, è stato previsto una semplificazione dell obbligo comunicativo, nel senso che esso sussiste laddove i corrispettivi dovuti in un intero anno solare siano di importo complessivo non inferiore ai tremila euro; per i contratti tra loro collegati va considerato, ai fini della comunicazione dell operazione, l ammontare complessivo dei corrispettivi previsti per tutti i predetti contratti. Al fine di limitare la platea dei soggetti obbligati alla comunicazione in argomento ed in considerazione del divieto fissato dall articolo 6 dello Statuto del contribuente, sono escluse dall obbligo comunicativo le operazioni già monitorate dall Amministrazione finanziaria. In particolare, non vanno comunicate le importazioni e le operazioni relative a cessioni di beni e prestazioni di servizi, effettuate o ricevute, registrate o soggette a registrazione, riguardanti operatori economici aventi sede, domicilio o residenza nei cosiddetti Paesi black list. Analogamente, non devono essere comunicate le operazioni che hanno costituito già oggetto di comunicazione all'anagrafe tributaria, ai sensi dell art. 7 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 605, nonché le operazioni non soggette all obbligo di fatturazione effettuate fino al 30 aprile 2011. Allo scopo di semplificare gli adempimenti richiesti, le informazioni da comunicare, oltre al codice fiscale o, in alternativa, per i soggetti non residenti nel territorio dello Stato, privi di codice fiscale, i dati di cui all articolo 4, primo comma, lettera a) e b), del decreto del presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 605, sono quelle indispensabili per l individuazione dei soggetti e delle operazioni. La comunicazione telematica deve essere effettuata, aggregata per anno, entro il 30 aprile dell anno successivo a quello cui si riferiscono le operazioni. Al fine di garantire la graduale introduzione dell obbligo comunicativo in parola ed assicurare, al tempo stesso, sin dalla prima attuazione della disposizione, la disponibilità dei dati necessari a contrastare i fenomeni evasivi e di frode di maggiore rilevanza anche dal punto di vista economico, per il periodo d imposta 2010 è previsto sia l innalzamento della soglia a 25.000 euro che l ampliamento del termine entro cui deve essere effettuata la comunicazione - limitata, peraltro, alle sole operazioni soggette all obbligo di fatturazione - fino al 31 ottobre 2011. La trasmissione deve avvenire tramite il servizio telematico Entratel ovvero Internet (Fisconline); il contribuente ha facoltà di avvalersi degli intermediari abilitati alla trasmissione telematica delle dichiarazioni. I dati si considerano trasmessi soltanto al momento in cui è completata la procedura di ricezione; a tal fine l'agenzia delle entrate attesta l'avvenuta trasmissione dei dati mediante apposite ricevute, rese disponibili entro cinque giorni lavorativi successivi a quello di invio, salvo cause di forza maggiore. 6

Le specifiche tecniche allegate al provvedimento individuano altresì i motivi che possono dar luogo allo scarto del file contenente i dati. Nel caso in cui si verifichi una delle circostanze che danno luogo allo scarto le stesse saranno comunicate, sempre per via telematica, al soggetto che ha effettuato la trasmissione del file, il quale è tenuto a riproporne la corretta trasmissione entro cinque giorni lavorativi successivi dalla comunicazione di scarto. Qualora il soggetto trasmittente intenda sostituire una comunicazione in precedenza inviata, la sostituzione è consentita purché essa si riferisca al medesimo anno ed avvenga, previo annullamento della comunicazione precedentemente inviata, non oltre 30 giorni dalla scadenza del termine previsto per la trasmissione dei dati. Riferimenti normativi a) Attribuzioni del Direttore dell'agenzia delle entrate. Decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300 (art. 67, comma 1; art. 68, comma 1). Statuto dell'agenzia delle entrate, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 42 del 20 febbraio 2001, (art. 5, comma 1; art. 6, comma 1); Regolamento di amministrazione dell'agenzia delle entrate, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 36 del 13 febbraio 2001 (art. 2, comma 1). b) Disciplina normativa di riferimento: Decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010 n. 122 (art. 21). Decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633 (Artt. 1, 2, 3, 6, 8, 10, 23, 24 e 25) Decreto del Presidente della Repubblica 22 luglio 1998, n. 322 (Art. 3, commi 2-bis e 3). Decreto 31 luglio 1998 e successive modificazioni ed integrazioni. Decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 605 [Art. 4, primo comma, lettere a) e b) e art. 7]. La pubblicazione del presente provvedimento sul sito internet dell Agenzia delle Entrate tiene luogo della pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale, ai sensi dell articolo 1, comma 361, della legge 24 dicembre 2007, n. 244. Roma, 22 Dicembre 2010 7 Attilio Befera Firma autografa sostituita da indicazione a stampa ai sensi dell art.3, co. 2,d. Lgs. n. 39/1993

TRACCIATO RECORD DI TESTA Campo Posizione da a Lunghezza Descrizione campo Tipo di dato Valori Note 1 1 1 1 Tipo Record Vale sempre "0" 2 2 6 5 Codice identificativo della fornitura Vale sempre "ART21" 3 7 8 2 Codice numerico della fornitura Vale sempre "47" 4 9 9 TIPOLOGIA DI INVIO 1 Tipologia di invio 0 = Invio ordinario 1 = Invio sostitutivo 2 = Annullamento 3 = Comunicazione negativa 5 10 26 17 Protocollo telematico da sostituire o annullare da valorizzare esclusivamente nei casi di: - Invio sostitutivo (Tipologia invio = 1) - Annullamento (Tipologia invio = 2) CODICE FISCALE DEL SOGGETTO OBBLIGATO 6 27 42 16 Codice Fiscale CF Codice fiscale. Se numerico allineare a sinistra 7 43 53 11 Partita IVA PI Partita Iva 8 54 59 6 Codice Attività 9 60 60 1 Codifica Codice Attività 0 = Codifica vigente fino al 31/12/2003 1 = Codifica vigente dal 01/01/2004 2 = Codifica vigente dal 01/01/2008 Spazio = Codice attività non presente DATI IDENTIFICATIVI DEL SOGGETTO OBBLIGATO PERSONA GIURIDICA I dati seguenti sono da considerarsi in alternativa ai dati del soggetto obbligato persona fisica 10 61 120 60 Denominazione 11 121 160 40 Comune del domicilio fiscale 12 161 162 2 Provincia del domicilio fiscale PR Denominazione del soggetto obbligato persona giuridica In caso di Stato estero, indicare "EE" Dati obbligatori nel caso di soggetto obbligato persona giuridica. DATI IDENTIFICATIVI DEL SOGGETTO OBBLIGATO PERSONA FISICA I dati seguenti sono da considerarsi in alternativa ai dati del soggetto obbligato persona giuridica 13 163 186 24 Cognome Cognome del soggetto diverso 14 187 206 20 Nome Nome del soggetto diverso 15 207 207 1 Sesso M = Maschio Dati obbligatori nel caso di F = Femmina soggetto obbligato persona fisica. 16 208 215 8 Data di nascita DT Da indicare nel formato "GGMMAAAA" 17 216 255 40 Comune o Stato estero di nascita 18 256 257 2 Provincia di nascita PR ESTREMI DELLA FORNITURA In caso di Stato estero, indicare "EE" 19 258 261 4 Anno di riferimento Da indicare nel formato "AAAA" 0 = Comunicazione riferita esclusivamente al soggetto che 20 262 262 1 Comunicazioni dati di società incorporata comunica 1 = Comunicazione riferita anche alle operazioni di un'altra società incorporata 8

21 263 278 16 DATI RISERVATI AL SOGGETTO CHE ASSUME L'IMPEGNO ALLA PRESENTAZIONE TELEMATICA Codice fiscale dell'intermediario che effettua la trasmissione CF Obbligatorio se presente un altro dato nella sezione. Se numerico, deve essere allineato a sinistra 22 279 283 5 Numero di iscrizione all'albo del C.A.F. 23 284 284 1 Impegno a trasmettere in via telematica la comunicazione se presente il codice fiscale dell'intermediario. Valori ammessi: 1 = Comunicazione predisposta dal contribuente La sezione va compilata se il soggetto che assume l'impegno alla trasmissione è un intermediario al quale il soggetto obbligato da incarico alla trasmissione telematica 2 = Comunicazione predisposta da chi effettua l'invio 24 285 292 8 Data dell'impegno DT CARATTERI DI CONTROLLO se presente il codice fiscale dell'intermediario. Da indicare nel formato "GGMMAAAA" 25 293 1797 1505 Filler Spazio a disposizione 26 1798 1798 1 Carattere di controllo Vale sempre "A" 27 1799 1800 2 Caratteri di fine riga Caratteri ASCII "CR" e "LF" (valori esadecimali "0D" "0A") 9

TRACCIATO RECORD DI DETTAGLIO OPERAZIONI CON SOGGETTI NON TITOLARI DI PARTITA IVA I dati sono tutti obbligatori Campo Posizione da a Lunghezza Descrizione campo Tipo di dato Valori Note 1 1 1 1 Tipo Record Vale sempre "1" CODICE FISCALE DELLA CONTROPARTE 2 2 17 16 Codice Fiscale CF Codice fiscale. Se numerico allineare a sinistra DATI DELL'OPERAZIONE 3 18 25 8 Data dell'operazione DT Da indicare nel formato "GGMMAAAA" Data di registrazione ovvero data di cui all'art. 6 d.p.r.n.633/1972 4 26 34 9 Corrispettivo 1 = Imponibile Importo dell'operazione comprensivo dell'imposta sul Valore Aggiunto In Euro parte intera 5 35 35 1 Tipologia Imponibile 2 = Non imponibile 3 = Esente 4 = Imponibile con IVA non esposta in fattura 6 36 36 1 Tipologia dell'operazione 1 = Cessione di beni CARATTERI DI CONTROLLO 2 = Prestazione di servizi 7 37 1797 1761 Filler Spazio a disposizione 8 1798 1798 1 Carattere di controllo Vale sempre "A" 9 1799 1800 2 Caratteri di fine riga Caratteri ASCII "CR" e "LF" (valori esadecimali "0D" "0A") 10

TRACCIATO RECORD DI DETTAGLIO OPERAZIONI CON SOGGETTI TITOLARI DI PARTITA IVA I dati sono tutti obbligatori Campo Posizione da a Lunghezza Descrizione campo Tipo di dato Valori Note 1 1 1 1 Tipo Record Vale sempre "2" CODICE FISCALE DELLA CONTROPARTE 2 2 12 11 Partita IVA PI Partita IVA DATI DELL'OPERAZIONE 3 13 20 8 Data dell'operazione DT 4 21 29 9 Corrispettivo Da indicare nel formato "GGMMAAAA" Data di registrazione ovvero data di cui all'art. 6 d.p.r.n.633/1972 Importo dell'operazione al netto dell'imposta sul Valore Aggiunto In Euro parte intera 5 30 38 9 Imposta Ammontare dell'imposta sul Valore Aggiunto relativa all'operazione. Se assente valorizzare con lo zero. In Euro parte intera 6 39 39 1 Tipologia Imponibile 1 = Imponibile 2 = Non imponibile 3 = Esente 4 = Imponibile con IVA non esposta in fattura 7 40 40 1 Tipologia dell'operazione 1 = Cessione di beni 2 = Prestazione di servizi 3 = Acquisto di beni 4 = Acquisto di servizi CARATTERI DI CONTROLLO 8 41 1797 1757 Filler Spazio a disposizione 9 1798 1798 1 Carattere di controllo Vale sempre "A" 10 1799 1800 2 Caratteri di fine riga Caratteri ASCII "CR" e "LF" (valori esadecimali "0D" "0A") 11

TRACCIATO RECORD DI DETTAGLIO OPERAZIONI CON SOGGETTI NON RESIDENTI PRIVI DI CODICE FISCALE I dati sono tutti obbligatori Campo Posizione da a Lunghezza Descrizione campo Tipo di dato Valori Note 1 1 1 1 Tipo Record Vale sempre "3" DATI IDENTIFICATIVI DELLA CONTROPARTE PERSONA FISICA 2 2 25 24 Cognome Cognome 3 26 45 20 Nome Nome 4 46 53 8 Data di nascita DT Da indicare nel formato "GGMMAAAA" 5 54 93 40 Comune o Stato estero di nascita 6 94 95 2 Provincia di nascita PR In caso di Stato estero, indicare "EE" 7 96 98 3 Stato estero del domicilio fiscale Indicare uno dei codici, corrispondente allo Stato di residenza della controparte, di cui all'elenco dei Paesi e Territori esteri contenuto nelle istruzioni per la compilazione del modello UNICO di dichiarazione dei redditi. DATI IDENTIFICATIVI DELLA CONTROPARTE PERSONA NON FISICA 8 99 158 60 9 159 198 40 10 199 200 2 11 201 240 40 Denominazione, Ditta o ragione sociale Città estera del domicilio fiscale Stato estero del domicilio fiscale Indirizzo estero del domicilio fiscale PR DATI DELL'OPERAZIONE 12 241 248 8 Data dell'operazione DT Da indicare nel formato "GGMMAAAA" 13 242 250 9 Corrispettivo Data di registrazione ovvero data di cui all'art. 6 d.p.r.n.633/1972 Importo dell'operazione al netto dell'imposta sul Valore Aggiunto In Euro parte intera 14 251 259 9 Imposta Ammontare dell'imposta sul Valore Aggiunto relativa all'operazione. Se assente valorizzare con lo zero. In Euro parte intera 15 260 260 1 Tipologia Imponibile 1 = Imponibile 2 = Non imponibile 3 = Esente 16 261 261 1 Tipologia dell'operazione 4 = Imponibile con IVA non esposta in fattura 1 = Cessione di beni 2 = Prestazione di servizi 3 = Acquisto di beni 4 = Acquisto di servizi CARATTERI DI CONTROLLO 17 262 1797 1536 Filler Spazio a disposizione 18 1798 1798 1 Carattere di controllo Vale sempre "A" 19 1799 1800 2 Caratteri di fine riga Caratteri ASCII "CR" e "LF" (valori esadecimali "0D" "0A") 12

TRACCIATO RECORD DI CODA Campo Posizione da a Lunghezza Descrizione campo Tipo di dato Valori Note 1 1 1 1 Tipo Record Vale sempre "9" 2 2 6 5 Codice identificativo della fornitura Vale sempre "ART21" 3 7 8 2 Codice numerico della fornitura Vale sempre "47" TIPOLOGIA DI INVIO 0 = Invio ordinario 4 9 9 1 Tipologia di invio 1 = Invio sostitutivo 2 = Annullamento 3 = Comunicazione negativa 5 10 26 17 Protocollo telematico da sostituire o annullare da valorizzare esclusivamente nei casi di: - Invio sostitutivo (Tipologia invio = 1) - Annullamento (Tipologia invio = 2) CODICE FISCALE DEL SOGGETTO OBBLIGATO 6 27 42 16 Codice Fiscale CF Codice fiscale. Se numerico allineare a sinistra 7 43 53 11 Partita IVA PI Partita Iva 8 54 59 6 Codice Attività 9 60 60 1 Codifica Codice Attività 0 = Codifica vigente fino al 31/12/2003 1 = Codifica vigente dal 01/01/2004 2 = Codifica vigente dal 01/01/2008 Spazio = Codice attività non presente 13

DATI IDENTIFICATIVI DEL SOGGETTO OBBLIGATO PERSONA GIURIDICA I dati seguenti sono da considerarsi in alternativa ai dati del soggetto obbligato persona fisica 10 61 120 60 Denominazione 11 121 160 40 Comune del domicilio fiscale 12 161 162 2 Provincia del domicilio fiscale PR Denominazione del soggetto obbligato persona giuridica In caso di Stato estero, indicare "EE" Dati obbligatori nel caso di soggetto obbligato persona giuridica. DATI IDENTIFICATIVI DEL SOGGETTO OBBLIGATO PERSONA FISICA I dati seguenti sono da considerarsi in alternativa ai dati del soggetto obbligato persona giuridica 13 163 186 24 Cognome Cognome del soggetto diverso 14 187 206 20 Nome Nome del soggetto diverso 15 207 207 1 Sesso 16 208 215 8 Data di nascita DT M = Maschio F = Femmina Da indicare nel formato "GGMMAAAA" Dati obbligatori nel caso di soggetto obbligato persona fisica. 17 216 255 40 Comune o Stato estero di nascita 18 256 257 2 Provincia di nascita PR ESTREMI DELLA FORNITURA In caso di Stato estero, indicare "EE" 19 258 261 4 Anno di riferimento Da indicare nel formato "AAAA" 20 262 262 1 Comunicazioni dati di società incorporata 0 = Comunicazione riferita esclusivamente al soggetto che comunica 1 = Comunicazione riferita anche alle operazioni di un'altra società incorporata 21 263 278 16 DATI RISERVATI AL SOGGETTO CHE ASSUME L'IMPEGNO ALLA PRESENTAZIONE TELEMATICA Codice fiscale dell'intermediario che effettua la trasmissione CF Obbligatorio se presente un altro dato nella sezione. Se numerico, deve essere allineato a sinistra 22 279 283 5 Numero di iscrizione all'albo del C.A.F. 23 284 284 1 Impegno a trasmettere in via telematica la comunicazione se presente il codice fiscale dell'intermediario. Valori ammessi: 1 = Comunicazione predisposta dal contribuente La sezione va compilata se il soggetto che assume l'impegno alla trasmissione è un intermediario al quale il soggetto obbligato da incarico alla trasmissione telematica 2 = Comunicazione predisposta da chi effettua l'invio 24 285 292 8 Data dell'impegno DT CARATTERI DI CONTROLLO se presente il codice fiscale dell'intermediario. Da indicare nel formato "GGMMAAAA" 25 293 1797 1505 Filler Spazio a disposizione 26 1798 1798 1 Carattere di controllo Vale sempre "A" 27 1799 1800 2 Caratteri di fine riga Caratteri ASCII "CR" e "LF" (valori esadecimali "0D" "0A") 14

N. 2011/92846 Disposizioni integrative e correttive del provvedimento del 22 dicembre 2010, prot. 2010/184182 IL DIRETTORE DELL AGENZIA In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, Dispone: 1. Integrazioni al punto 2 del provvedimento del 22 dicembre 2010 1.1 Al punto 2 del provvedimento del 22 dicembre 2010 dopo il punto 2.5 è aggiunto il seguente: 2.6 Sono esclusi, altresì, dall obbligo di comunicazione dei dati di cui ai punti 2.1 e seguenti lo Stato, le regioni, le province, i comuni e gli altri organismi di diritto pubblico. 2. Modifiche al punto 5 del provvedimento del 22 dicembre 2010 2.1 Le specifiche tecniche pubblicate con il provvedimento del 22 dicembre 2010 sono integralmente sostituite da quelle allegate al presente provvedimento.

2 Motivazione Il presente provvedimento modifica e integra il provvedimento del Direttore dell Agenzia delle Entrate del 22 dicembre 2010. Le specifiche tecniche sono state sostituite da quelle allegate al presente provvedimento al fine di semplificare ulteriormente gli obblighi di comunicazione da parte dei contribuenti e di migliorare la qualità delle informazioni trasmesse. L esclusione dello Stato, delle regioni, delle province, dei comuni e degli altri organismi di diritto pubblico da ogni adempimento relativo alle comunicazioni delle operazioni rilevanti ai fini IVA è dovuta alle peculiari modalità di tenuta della contabilità previste in capo a tali soggetti, che possono rendere particolarmente onerosa l individuazione delle suddette operazioni rilevanti ai fini IVA, in ragione della difficoltà ad effettuare una preliminare separazione delle operazioni effettuate. Riferimenti normativi a) Attribuzioni del Direttore dell'agenzia delle entrate. Decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300 (art. 67, comma 1; art. 68, comma 1). Statuto dell'agenzia delle entrate, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 42 del 20 febbraio 2001, (art. 5, comma 1; art. 6, comma 1); Regolamento di amministrazione dell'agenzia delle entrate, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 36 del 13 febbraio 2001 (art. 2, comma 1). b) Disciplina normativa di riferimento: Decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010 n. 122 (art. 21). Decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633 (Artt. 1, 2, 3, 6, 8, 10, 23, 24 e 25). Decreto del Presidente della Repubblica 22 luglio 1998, n. 322 (Art. 3, commi 2-bis e 3).

3 Decreto 31 luglio 1998 e successive modificazioni ed integrazioni. Decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 605 [Art. 4, primo comma, lettere a) e b) e art. 7]. Provvedimento del Direttore dell Agenzia delle Entrate del 22 dicembre 2010, prot. 2010/184182 La pubblicazione del presente provvedimento sul sito internet dell Agenzia delle Entrate tiene luogo della pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale, ai sensi dell articolo 1, comma 361, della legge 24 dicembre 2007, n. 244. Roma, 21 giugno 2011 Attilio Befera

TRACCIATO RECORD DI TESTA Campo Posizione da a Lunghezza Descrizione campo Tipo di dato Valori Note 1 1 1 1 Tipo Record Vale sempre "0" 2 2 6 5 3 7 8 2 Codice identificativo della fornitura Codice numerico della fornitura Vale sempre "ART21" Vale sempre "47" 4 9 9 TIPOLOGIA DI INVIO 1 Tipologia di invio 0 = Invio ordinario 1 = Invio sostitutivo 2 = Annullamento 5 10 26 17 Protocollo telematico da sostituire o annullare da valorizzare esclusivamente nei casi di: - Invio sostitutivo (Tipologia invio = 1) - Annullamento (Tipologia invio = 2) CODICE FISCALE DEL SOGGETTO OBBLIGATO 6 27 42 16 Codice Fiscale CF Codice fiscale. Se numerico allineare a sinistra 7 43 53 11 Partita IVA PI Partita Iva DATI IDENTIFICATIVI DEL SOGGETTO OBBLIGATO PERSONA GIURIDICA I dati seguenti sono da considerarsi in alternativa ai dati del soggetto obbligato persona fisica 8 54 113 60 Denominazione 9 114 153 40 Comune del domicilio fiscale Denominazione del soggetto obbligato persona giuridica In caso di domicilio all'estero indicare lo Stato Dati obbligatori nel caso di soggetto obbligato persona giuridica. 10 154 155 2 Provincia del domicilio fiscale PR In caso di Stato estero, indicare "EE" DATI IDENTIFICATIVI DEL SOGGETTO OBBLIGATO PERSONA FISICA I dati seguenti sono da considerarsi in alternativa ai dati del soggetto obbligato persona giuridica 11 156 179 24 Cognome Cognome del soggetto diverso 12 180 199 20 Nome Nome del soggetto diverso 13 200 200 1 Sesso M = Maschio Dati obbligatori nel caso di F = Femmina soggetto obbligato persona fisica. 14 201 208 8 Data di nascita DT Da indicare nel formato "GGMMAAAA" 15 209 248 40 Comune o Stato estero di nascita In caso di domicilio all'estero indicare lo Stato 16 249 250 2 Provincia di nascita PR In caso di Stato estero, indicare "EE" ESTREMI DELLA FORNITURA 17 251 254 4 Anno di riferimento Da indicare nel formato "AAAA" 18 Comunicazioni dati di società 255 255 1 incorporata 0 = Comunicazione riferita esclusivamente al soggetto che comunica

incorporata 1 = Comunicazione riferita anche alle operazioni di un'altra società incorporata COMUNICAZIONE SU PIU' INVII 19 256 259 4 20 260 263 4 Progressivo dell'invio telematico Numero totale degli invii telematici Valore univoco e crescente (con incrementi di una unità) nell ambito della fornitura relativa alla intera comunicazione. Totale degli invii. Le informazioni riportate in questi campi sono utilizzate per la verifica dell'integrità delle informazioni trasmesse. Nel caso di comunicazione trasmessa su unico file, indicare il valore "1" in entrambi i campi. DATI RISERVATI AL SOGGETTO CHE ASSUME L'IMPEGNO ALLA PRESENTAZIONE TELEMATICA 21 264 279 16 Codice fiscale dell'intermediario che effettua la trasmissione CF Obbligatorio se presente un altro dato nella sezione. Se numerico, deve essere allineato a sinistra 22 280 284 5 Numero di iscrizione all'albo del C.A.F. 23 285 Impegno a trasmettere in via 285 1 telematica la comunicazione se presente il codice fiscale dell'intermediario. Valori ammessi: 1 = Comunicazione predisposta dal contribuente La sezione va compilata se il soggetto che assume l'impegno alla trasmissione è un intermediario al quale il soggetto obbligato da incarico alla trasmissione telematica 2 = Comunicazione predisposta da chi effettua l'invio 24 286 293 8 Data dell'impegno DT CARATTERI DI CONTROLLO se presente il codice fiscale dell'intermediario. Da indicare nel formato "GGMMAAAA" 25 294 1797 1504 Filler Spazio a disposizione 26 1798 1798 1 Carattere di controllo Vale sempre "A" 27 1799 1800 2 Caratteri di fine riga Caratteri ASCII "CR" e "LF" (valori esadecimali "0D" "0A")

TRACCIATO RECORD DI DETTAGLIO OPERAZIONI CON SOGGETTI RESIDENTI NON TITOLARI DI PARTITA IVA Campo Posizione da a Lunghezza Descrizione campo Tipo di dato Valori Note 1 1 1 1 Tipo Record Vale sempre "1" CODICE FISCALE DELLA CONTROPARTE 2 2 17 16 Codice Fiscale CF Codice fiscale. Se numerico allineare a sinistra DATI DELL'OPERAZIONE 3 18 25 8 Data dell'operazione DT Da indicare nel formato "GGMMAAAA". Deve essere inclusa nell'anno di riferimento o nell'anno immediatamente precedente Data di registrazione ovvero data di cui all'art. 6 d.p.r.n.633/1972 - obbligatorio 4 26 26 1 Modalità di pagamento 1 = Acconto 2 = Saldo 3 = Importo non frazionato 5 27 35 9 Importo dovuto Espresso in Euro parte intera Importo dell'operazione comprensivo dell'imposta sul Valore Aggiunto, anche in caso di emissione della fattura - 1 = Imponibile 2 = Non imponibile 6 36 36 1 Natura operazione 3 = Esente 4 = Imponibile con IVA non esposta in fattura 5 = Imponibile con IVA a Margine 7 37 37 1 Tipologia dell'operazione 1 = Cessione di beni 2 = Prestazione di servizi 8 38 46 9 Importo totale dell'operazione Espresso in Euro parte intera Importo complessivo dell'operazione comprensivo dell'imposta sul Valore Aggiunto. (Il valore coinciderà con l'importo del Corrispettivo in caso di operazione non frazionata) - CARATTERI DI CONTROLLO 9 47 1797 1751 Filler Spazio a disposizione 10 1798 1798 1 Carattere di controllo Vale sempre "A" 11 1799 1800 2 Caratteri di fine riga Caratteri ASCII "CR" e "LF" (valori esadecimali "0D" "0A")

TRACCIATO RECORD DI DETTAGLIO OPERAZIONI CON SOGGETTI RESIDENTI - TITOLARI DI PARTITA IVA Campo Posizione da a Lunghezza Descrizione campo Tipo di dato Valori Note 1 1 1 1 Tipo Record Vale sempre "2" CODICE FISCALE DELLA CONTROPARTE 2 2 12 11 Partita IVA PI Partita IVA DATI DELL'OPERAZIONE 3 13 20 8 Data dell'operazione DT Da indicare nel formato "GGMMAAAA". Deve essere inclusa nell'anno di riferimento o nell'anno immediatamente precedente Data di registrazione ovvero data di cui all'art. 6 d.p.r.n.633/1972 - obbligatorio 4 21 21 1 Modalità di pagamento 1 = Acconto 2 = Saldo 3 = Importo non frazionato 5 22 30 9 Importo dovuto Espresso in Euro parte intera Importo dell'operazione al netto dell'imposta sul Valore Aggiunto - 6 31 39 9 Imposta Espresso in Euro parte intera Ammontare dell'imposta sul Valore Aggiunto relativa Se assente valorizzare a zero. 1 = Imponibile 2 = Non imponibile 7 40 40 1 Natura dell'operazione 3 = Esente 4 = Imponibile con IVA non esposta in fattura 5 = Imponibile con IVA a Margine 8 41 41 1 Tipologia dell'operazione 1 = Cessione di beni 2 = Prestazione di servizi 3 = Acquisto di beni 4 = Acquisto di servizi 5 42 50 9 Importo totale dell'operazione Espresso in Euro parte intera Importo complessivo dell'operazione al netto dell'imposta sul Valore Aggiunto. Coincide con l'importo dovuto in caso di operazione non frazionata - 6 51 59 9 Imposta sul totale operazione Espresso in Euro parte intera Ammontare dell'imposta sul Valore Aggiunto relativo all'operazione. Coincide con l'imposta sull'importo dovuto in caso di operazione non frazionata. Se assente valorizzare a zero. CARATTERI DI CONTROLLO 7 60 1797 1738 Filler Spazio a disposizione 8 1798 1798 1 Carattere di controllo Vale sempre "A" 9 1799 1800 2 Caratteri di fine riga Caratteri ASCII "CR" e "LF" (valori esadecimali "0D" "0A")

TRACCIATO RECORD DI DETTAGLIO OPERAZIONI CON SOGGETTI NON RESIDENTI Campo Posizione da a Lunghezza Descrizione campo Tipo di dato Valori Note 1 1 1 1 Tipo Record Vale sempre "3" DATI IDENTIFICATIVI DELLA CONTROPARTE PERSONA FISICA I dati seguenti sono da considerarsi in alternativa ai dati del soggetto persona giuridica non residente, ad esclusione dei casi di società, associazioni o altre organizzazioni senza personalità giuridica. In tali casi devono essere indicati anche gli estremi anagrafici di una delle persone che ne hanno la rappresentanza. 2 2 25 24 Cognome 3 26 45 20 Nome 4 46 53 8 Data di nascita DT Da indicare nel formato "GGMMAAAA" in caso di Persona fisica in caso di Persona fisica in caso di Persona fisica 5 54 93 40 Comune o Stato estero di nascita In caso di nascita all'estero indicare lo Stato in caso di Persona fisica 6 94 95 2 Provincia di nascita PR In caso di Stato estero, indicare "EE" in caso di Persona fisica 7 96 98 3 Stato estero del domicilio Indicare uno dei codici corrispondente allo Stato di residenza della controparte, di cui all'elenco dei Paesi e Territori esteri contenuto nelle istruzioni per la compilazione del modello UNICO di dichiarazione dei redditi. - DATI IDENTIFICATIVI DELLA CONTROPARTE PERSONA GIURIDICA I dati seguenti sono da considerarsi in alternativa ai dati del soggetto persona fisica non residente, ad esclusione dei casi di società, associazioni o altre organizzazioni senza personalità giuridica. In tali casi devono essere indicati anche gli estremi anagrafici di una delle persone che ne hanno la rappresentanza. 8 99 158 60 Denominazione, Ditta o ragione sociale in caso di Persona giuridica 9 159 198 40 Città estera della sede legale 10 199 201 3 Stato estero della sede legale in caso di Persona giuridica. Indicare uno dei codici corrispondente allo Stato di residenza della controparte, di cui all'elenco dei Paesi e Territori esteri contenuto nelle istruzioni per la compilazione del modello UNICO di dichiarazione dei redditi. 11 202 241 40 Indirizzo estero della sede legale DATI DELL'OPERAZIONE 12 242 249 8 Data dell'operazione DT Da indicare nel formato "GGMMAAAA". Deve essere inclusa nell'anno di riferimento o nell'anno immediatamente precedente Data di registrazione ovvero data di cui all'art. 6 d.p.r.n.633/1972 - obbligatorio 13 250 250 1 1 = Acconto Modalità di pagamento 2 = Saldo 3 = Importo non frazionato 14 251 259 9 Importo dovuto Espresso in Euro parte intera Importo dell'operazione al netto dell'imposta sul Valore Aggiunto

15 260 268 9 Imposta Espresso in Euro parte intera Ammontare dell'imposta sul Valore Aggiunto relativa Se assente valorizzare a zero. 16 269 1 = Imponibile 2 = Non imponibile 3 = Esente 269 1 Natura dell'operazione 4 = Imponibile con IVA non esposta in fattura 5 = Imponibile con IVA a Margine 17 270 270 1 Tipologia dell'operazione 1 = Cessione di beni 2 = Prestazione di servizi 3 = Acquisto di beni 4 = Acquisto di servizi 14 271 279 9 Importo totale dell'operazione Espresso in Euro parte intera Importo complessivo dell'operazione al netto dell'imposta sul Valore Aggiunto. Coincide con l'importo dovuto in caso di operazione non frazionata - 15 280 288 9 Imposta sul totale operazione Espresso in Euro parte intera Ammontare dell'imposta sul Valore Aggiunto relativo all'operazione. Coincide con l'imposta sull'importo dovuto in caso di operazione non frazionata. Se assente valorizzare a zero. CARATTERI DI CONTROLLO 16 289 1797 1509 Filler Spazio a disposizione 17 1798 1798 1 Carattere di controllo Vale sempre "A" 18 1799 1800 2 Caratteri di fine riga Caratteri ASCII "CR" e "LF" (valori esadecimali "0D" "0A")

TRACCIATO RECORD DI DETTAGLIO OPERAZIONI CON SOGGETTI RESIDENTI - TITOLARI DI PARTITA IVA - NOTE DI VARIAZIONE Campo Posizione da a Lunghezza Descrizione campo Tipo di dato Valori Note 1 1 1 1 Tipo Record Vale sempre "4" CODICE FISCALE DELLA CONTROPARTE 2 2 12 11 Partita IVA PI Partita IVA DATI DELLA NOTA DI VARIAZIONE 3 13 20 8 Data dell'operazione DT Da indicare nel formato "GGMMAAAA". Deve essere inclusa nell'anno di riferimento o nell'anno immediatamente precedente 4 21 30 10 Numero della Nota di Variazione 5 31 39 9 Imponibile della nota di Variazione Espresso in Euro parte intera Ammontare dell'imponibile 6 40 48 9 Imposta sul Valore Aggiunto della Nota di Variazione Espresso in Euro parte intera Ammontare dell'imposta sul Valore Aggiunto. Se assente valorizzare a zero. DATI DELLA FATTURA DA RETTIFICARE 7 49 56 8 Data della Fattura da rettificare DT Da indicare nel formato "GGMMAAAA" 8 57 66 10 Numero della Fattura da rettificare 9 67 75 9 Imponibile della Fattura da rettificare Espresso in Euro parte intera Ammontare dell'imponibile. 10 76 84 9 Imposta sul Valore Aggiunto della Fattura da rettificare Espresso in Euro parte intera Ammontare dell'imposta sul Valore Aggiunto. Se assente valorizzare a zero. CARATTERI DI CONTROLLO 11 85 1797 1713 Filler Spazio a disposizione 12 1798 1798 1 Carattere di controllo Vale sempre "A" 13 1799 1800 2 Caratteri di fine riga Caratteri ASCII "CR" e "LF" (valori esadecimali "0D" "0A")