INDICE-SOMMARIO Avvertenza... Elenco delle principali abbreviazioni utilizzate nel testo... V VII Capitolo I IL DIRITTO PENITENZIARIO 1. Il diritto penitenziario... 1 1.1. Concetto.... 1 1.2. Il diritto penitenziario e il diritto dell esecuzione penale... 1 2. Le fonti del diritto penitenziario.... 2 2.1. Fonti immediate... 2 2.2. Fonti mediate... 4 Capitolo II L ORDINAMENTO PENITENZIARIO E I SUOI PRINCIPI 1. La legge 26 luglio 1975, n. 354... 9 1.1. La stagione della riforma penitenziaria... 9 1.2. La individualizzazione della pena... 10 1.3. Il carcere comunità aperta verso il mondo esterno... 10 2. Le modifiche alla legge n. 354 del 1975... 11 2.1. La legge 10 ottobre 1986, n. 663... 11 2.2. Le leggi 12 luglio 1991, n. 203 e 7 agosto 1992, n. 356.... 12 2.3. La legge 27 maggio 1998, n. 165... 12 2.4. Il d.p.r. 30 giugno 2000, n. 230... 13 2.5. La legge 5 dicembre 2005, n. 251 ed il decreto-legge 30 dicembre 2005, n. 272 convertito in legge 21 febbraio 2006, n. 49... 14 Capitolo III I SOGGETTI DELL ESECUZIONE PENITENZIARIA 1. La magistratura di sorveglianza.... 17 1.1. La competenza per materia.... 18 1.2. La competenza per territorio... 20 2. I soggetti dell amministrazione penitenziaria... 21 2.1. Il direttore dell istituto... 21 2.2. La polizia penitenziaria... 23 2.3. L educatore... 25 2.4. I professionisti esperti... 27 IX
& INDICE-SOMMARIO 3. Il servizio sociale... 28 3.1. I centri di servizio sociale... 28 3.2. Gli assistenti volontari.... 29 3.3. I consigli di aiuto sociale... 30 X Capitolo IV IL SISTEMA SANZIONATORIO 1. La pena... 35 1.1. Nozione... 35 1.2. La funzione della pena... 36 1.3. Le pene principali... 36 1.4. Le pene accessorie... 38 1.5. Pene detentive di breve durata e sanzioni sostitutive.... 41 1.6. Le sanzioni sostitutive.... 42 2. Il sistema del doppio binario e le misure di sicurezza.... 45 2.1. Le misure di sicurezza.... 47 3. Gli istituti per l esecuzione delle pene e delle misure di sicurezza detentive... 52 3.1. Le visite agli istituti... 55 4. Le misure alternative alla detenzione.... 56 4.1. L affidamento in prova al servizio sociale... 56 4.2. La detenzione domiciliare... 64 4.3. La semilibertà.... 67 4.4. L espulsione dello straniero... 71 5. I benefici previsti dal codice penale... 72 5.1. La liberazione condizionale... 72 5.2. La sospensione condizionale della pena... 74 6. I provvedimenti di clemenza.... 78 6.1. L amnistia.... 79 6.2. L indulto... 80 6.3. L applicazione dell amnistia e dell indulto.... 80 6.4. La sospensione condizionata della pena... 81 6.4.1. Applicazione e revoca della sospensione condizionata.... 83 6.5. La grazia.... 85 6.6. Il perdono giudiziale... 86 7. Il diritto penale mite... 87 7.1. La permanenza domiciliare... 90 7.2. Il lavoro di pubblica utilità... 90 7.3. La pena pecuniaria: la conversione in lavoro di pubblica utilità... 91 7.4. La declaratoria di esclusione della procedibilità neicasidi particolare tenuità del fatto... 92 7.5. L estinzione del reato conseguente a condotte riparatorie... 93
Capitolo V IL TRATTAMENTO PENITENZIARIO 1. Il trattamento penitenziario... 99 1.1. I diritti inalienabili del detenuto e dell internato.... 99 1.2. Le condizioni generali del trattamento... 101 1.3. Le caratteristiche degli edifici penitenziari... 102 1.4. Il vestiario e l igiene personale... 103 1.5. L alimentazione... 105 1.6. La permanenza all aperto... 108 1.7. Il servizio sanitario... 108 2. La individualizzazione del trattamento... 111 2.1. Nozione... 111 2.2. Il programma individualizzato di trattamento... 114 2.3. Gli elementi utili alla individualizzazione del trattamento... 115 2.4. I colloqui... 115 2.5. I colloqui a fini investigativi... 117 2.6. La corrispondenza... 118 2.7. L informazione... 122 2.8. L istruzione.... 123 2.9. Il lavoro intra moenia... 126 2.10. Il lavoro all esterno.... 133 2.11. La retribuzione del lavoro penitenziario... 135 2.12. La religione.... 137 2.13. Le attività culturali, ricreative e sportive... 138 2.14. I contatti con il mondo esterno e i rapporti con la famiglia... 139 2.15. I permessi di necessità... 140 2.16. I permessi premio... 142 2.17. Le licenze... 145 2.18. La liberazione anticipata.... 147 2.19. La remissione del debito... 150 Capitolo VI IL REGIME PENITENZIARIO 1. Il regime penitenziario... 155 1.1. Nozione... 155 1.2. L ingresso in istituto... 156 1.3. Modalità dell ingresso in istituto... 157 1.4. L assegnazione, i trasferimenti e le traduzioni... 158 1.5. Le norme di condotta... 162 1.6. Le nascite, i matrimoni e i decessi.... 163 1.7. La dimissione... 164 1.8. L isolamento... 166 1.9. Le perquisizioni personali... 167 1.10. Il diritto di reclamo.... 168 XI
& INDICE-SOMMARIO 2. Il regime disciplinare... 170 2.1. Nozione... 170 2.2. Le infrazioni disciplinari... 170 2.3. Le sanzioni disciplinari... 171 2.4. Il procedimento disciplinare... 171 2.5. L impiego della forza fisica... 172 2.6. L uso dei mezzi di coercizione... 173 2.7. Le ricompense... 174 3. Condizioni di salute, condizioni familiari e regime penitenziario... 174 3.1. Il differimento dell esecuzione della pena... 174 3.2. Le misure alternative alla detenzione... 176 4. Le misure a favore dei tossicodipendenti e degli alcooldipendenti.... 180 4.1. L affidamento in prova terapeutico... 180 4.2. La sospensione dell esecuzione della pena.... 184 4.3. Il lavoro di pubblica utilità... 188 4.4. La custodia attenuata... 189 4.4.1. Generalità... 189 4.4.2. Le regole della custodia attenuata... 191 XII Capitolo VII I REGIMI PENITENZIARI DIFFERENZIATI 1. La sicurezza penitenziaria... 195 1.1. Premessa... 195 1.2. L art. 90 ord. penit. e le carceri di massima sicurezza... 197 1.3. La sicurezza penitenziaria nella legge 10 ottobre 1986, n. 663. 198 2. Il regime di sorveglianza particolare... 200 2.1. I presupposti per l applicazione della sorveglianza particolare. 200 2.2. Il contenuto del regime di sorveglianza particolare... 201 2.3. Il procedimento per l adozione del regime di sorveglianza particolare.... 203 2.4. I rimedi avverso il provvedimento che dispone la sorveglianza particolare... 205 3. Lotta alla criminalità organizzata e sicurezza penitenziaria... 206 3.1. La tutela dell ordine e della sicurezza nel 1 o comma dell art. 41-bis ord. penit.... 206 3.2. L art. 4-bis ord. penit.... 207 3.3. Il trattamento di maggior rigore previsto dall art. 58-quater ord. penit.... 211 3.4. Il trattamento dei collaboratori di giustizia... 213 4. Il 2 o comma dell art. 41-bis ord. penit.... 216 4.1. I presupposti e i destinatari del regime di massimo rigore... 216 4.2. Il contenuto del provvedimento di sospensione delle regole di trattamento... 217 4.3. La procedura per l applicazione del regime di massimo rigore. 220 4.4. Il reclamo avverso il regime di massimo rigore... 221
Capitolo VIII LA TUTELA GIURISDIZIONALE DEI DIRITTI DEL DETENUTO 1. Il procedimento di sorveglianza... 225 1.1. Premessa... 225 1.2. L instaurazione del procedimento di sorveglianza.... 226 1.3. Lo svolgimento del procedimento di sorveglianza.... 229 1.4. Il regime probatorio nel procedimento di sorveglianza... 232 1.5. La discussione e la decisione... 233 1.6. L impugnazione attraverso il ricorso per cassazione... 234 2. La tutela sovranazionale: il ricorso individuale alla Corte Europea dei Diritti dell Uomo... 235 2.1. Premessa... 235 2.2. Il procedimento... 236 Capitolo IX IL TRATTAMENTO PENITENZIARIO DEI MINORENNI 1. Il trattamento penitenziario dei minorenni... 241 1.1. Premessa... 241 1.2. Il perdono giudiziale... 242 1.3. La sospensione condizionale della pena... 243 1.4. La magistratura di sorveglianza minorile... 244 1.5. Il trattamento penitenziario dei minorenni e l intervento della Corte Costituzionale... 245 APPENDICE Giurisprudenza... 251 Glossario... 267 Indice analitico.... 279 XIII