Città metropolitana di Bologna ATTO DEL SINDACO METROPOLITANO

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Transcript:

1 Città metropolitana di Bologna ATTO DEL SINDACO METROPOLITANO L'anno 2018, il giorno ventisette Novembre, alle ore 12:40 presso gli uffici della Città metropolitana, il Sindaco VIRGINIO MEROLA, ha proceduto all'adozione del seguente atto, con l'assistenza del Segretario Generale Dr. ROBERTO FINARDI, ai sensi dell'art. 38, comma 2, dello statuto della Città metropolitana. ATTO N.248 - I.P. 3498/2018 - Tit./Fasc./Anno 8.2.5.0.0.0/1/2018 AREA PIANIFICAZIONE TERRITORIALE U.O. AMMINISTRATIVA E ORGANIZZATIVA Adozione del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS) della Città metropolitana di Bologna, comprensivo del Rapporto Ambientale, ai sensi delle disposizioni contenute nel Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti 4/08/2017, relativo alla individuazione delle linee guida per i piani urbani di mobilità sostenibile, ai sensi dell'articolo 3, comma 7, del Decreto Legislativo 16 dicembre 2016, n. 257.

2 Oggetto: Città metropolitana di Bologna Area Pianificazione territoriale Adozione del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS) della Città metropolitana di Bologna, comprensivo del Rapporto Ambientale, ai sensi delle disposizioni contenute nel Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti 4/08/2017, relativo alla individuazione delle linee guida per i piani urbani di mobilità sostenibile, ai sensi dell articolo 3, comma 7, del Decreto Legislativo 16 dicembre 2016, n. 257. Decisione: IL SINDACO METROPOLITANO 1. Adotta, in qualità di Rappresentante della Città metropolitana di Bologna 1, nonché in conformità alle disposizioni contenute nel Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti 4/08/2017 Individuazione delle linee guida per i piani urbani di mobilità sostenibile, ai sensi dell articolo 3, comma 7, del Decreto Legislativo 16 dicembre 2016, n. 257 2, il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS) della Città metropolitana di Bologna, comprensivo del Rapporto Ambientale, redatto nell'ambito della procedura di Valutazione Ambientale Strategica (VAS) 3, che si allega al presente atto quale sua parte integrante e sostanziale (Allegato 1), corredato dai relativi elaborati costitutivi, di seguito specificati in dettaglio: 1) Quadro conoscitivo Parte A - Mobilità delle persone; Parte B - Mobilità delle merci - Piano Urbano della Logistica Sostenibile; 1.a) Allegato QC1 - Nota metodologica; 1.b) Allegato QC2 - Indagini sui flussi distributivi e industriali; 1.c) Allegato QC3 - Indagine qualitativa filiere e aziende con prerogative per il trasporto su ferro; 1.d) Allegato QC4 - Analisi nazionale e transnazionale piattaforme logistiche con efficiente ed efficace movimentazione merci su ferro; 1 Ai sensi dell'art. 1, comma 8, della Legge n. 56/2014 Disposizioni sulle Città metropolitane, sulle Province, sulle unioni e fusioni di Comuni, il Sindaco metropolitano rappresenta la Città metropolitana. Al Sindaco metropolitano di Bologna sono attribuite le competenze individuate all'art. 33 dello Statuto vigente della Città metropolitana di Bologna. 2 Si richiama l'art. 1 del Decreto: Ai sensi del decreto legislativo 16 dicembre 2016, n. 257, art. 3, comma 7, il presente decreto ha la finalita' di favorire l'applicazione omogenea e coordinata di linee guida per la redazione di Piani urbani di mobilita' sostenibile, di seguito PUMS, su tutto il territorio nazionale. In coerenza con quanto definito nell'allegato al Documento di Economia e Finanze 2017 e fermo restando quanto prescritto all'art. 3, comma 1, le Citta' metropolitane procedono, avvalendosi delle linee guida adottate con il presente decreto, alla definizione dei PUMS al fine di accedere ai finanziamenti statali di infrastrutture per nuovi interventi per il trasporto rapido di massa, quali Sistemi ferroviari metropolitani, metro e tram. 3 Rapporto Ambientale preliminare approvato con Atto del Sindaco metropolitano di Bologna n. 38 del 21.02.2018.

3 1.e) Allegato QC5 - Analisi nazionale e transnazionale politiche territoriali di logistica merci in ambiti metropolitani; 2) Relazione di Piano Parte A - Mobilità delle persone; Parte B - Mobilità delle merci - Piano Urbano della Logistica Sostenibile; 2.a) Tavola 1A: Biciplan Metropolitano - Rete ciclabile per la mobilità quotidiana - scala 1:100.000; 2.b) Tavola 1A.1: Biciplan Metropolitano - Rete ciclabile per la mobilità quotidiana - area urbana di Bologna - scala 1:25.000; 2.c) Tavola 1B: Biciplan Metropolitano - Rete cicloturistica - scala 1:100.000; 2.d) Tavola 2A: Trasporto Pubblico Metropolitano (TPM) - Scenario a regime - scala 1:100.000; 2.e) Tavola 2A.1: Trasporto Pubblico Metropolitano (TPM) - Scenario a regime - area urbana di Bologna - scala 1:25.000; 2.f) Tavola 2B: Trasporto Pubblico Metropolitano (TPM) - Scenario PUMS (2030) - scala 1:100.000; 2.g) Tavola 2B.1: Trasporto Pubblico Metropolitano (TPM) - Scenario PUMS (2030) - area urbana di Bologna - scala 1:25.000; 2.h) Tavola 2C: Servizio Ferroviario Metropolitano (SFM) - scala 1:100.000; 2.i) Tavola 2C.1: Servizio Ferroviario Metropolitano (SFM) - area urbana di Bologna - scala 1:25.000; 2.l) Tavola 3A: Rete Stradale - scala 1:100.000; 2.m) Allegato 0 - Report Partecipazione Pubblica; 2.n) Allegato 1 - Governance e Monitoraggio; 2.o) Allegato 2 - Biciplan di Bologna; 2.p) Allegato 3 - Abaco ciclabili PMC; 2.q) Appendice - il PUMS e la Qualità Urbana; 3) Rapporto Ambientale 3.a) Sintesi non tecnica; 3.b) Allegato VAS1 Valutazione di incidenza ambientale;

4 2. dà atto che la documentazione costitutiva del PUMS sopra richiamata è disponibile informaticamente al seguente indirizzo web, appositamente creato, in considerazione delle considerevoli dimensioni dei materiali: https://www.cittametropolitana.bo.it/pianificazione/documenti_adozione_pums 3. dispone l'avvio della conseguente fase di deposito del PUMS, mediante pubblicazione di apposito avviso sul sito web della Città metropolitana e sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna, ai fini della presentazione di osservazioni sul Piano e sul Rapporto Ambientale redatto nell'ambito della procedura di VAS, in conformità alle procedure indicate nel Decreto ministeriale 4/08/2017 sopra richiamato, Allegato 1), riguardanti la redazione e l'approvazione del PUMS. Motivazione: Il principale riferimento per il PUMS è il Piano Strategico Metropolitano (PSM 2.0) in quanto strumento programmatico che sintetizza in modo trasversale le politiche della Città metropolitana. La predisposizione del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile della Città metropolitana di Bologna, d'ora innanzi PUMS, rientra inoltre tra i contenuti dei principali documenti di indirizzo della Commissione Europea in tema di trasporti, che ha portato all'elaborazione del documento Guidelines Developing and Implementing a Sustainable Urban Mobility Plan (c.d. Linee guida ELTIS). Tali linee guida definiscono il PUMS come un piano strategico che orienta la mobilità in senso sostenibile con un orizzonte temporale di medio lungo periodo, ovvero, nel caso della Città metropolitana, come un Piano che sviluppa una visione di sistema della mobilità urbana e metropolitana, proponendo il raggiungimento di obiettivi di sostenibilita' ambientale, sociale ed economica attraverso la definizione di azioni orientate a migliorare l'efficacia e l'efficienza del sistema della mobilita' e la sua integrazione con l'assetto e gli sviluppi urbanistici e territoriali. Tale sistema si correla e si coordina con i piani settoriali e urbanistici a scala sovraordinata e comunali, avendo come suo fulcro principale il miglioramento dell'offerta di trasporto pubblico e l'integrazione dei servizi per la mobilità. In maniera sincrona e coordinata, vengono sviluppati anche il PULS (Piano Urbano della Logistica Sostenibile) e il Biciplan metropolitano quali piani di approfondimento settoriali del PUMS stesso.

Contemporaneamente alla redazione del PUMS metropolitano, è stata avviata dal Comune di Bologna l elaborazione del Piano Generale del Traffico Urbano (d'ora innanzi PGTU ), in coerenza con le strategie del PUMS stesso, quale strumento per l attuazione delle misure di breve periodo del PUMS nell ambito urbano di Bologna. Tale integrazione permette di massimizzare la coerenza tra le azioni e le strategie di breve, medio e lungo periodo e la valutazione complessiva degli effetti. La Città metropolitana ed il Comune di Bologna hanno approvato le Linee di indirizzo del PUMS (cfr. deliberazione consiliare della Città Metropolitana n. 13/2016 e deliberazione di Giunta Comunale P.G. 140344/2016). In data 22 dicembre 2016, è stato sottoscritto l'accordo 4 attuativo della Convenzione quadro, al fine di migliorare, principalmente, l'efficacia e l'efficienza dell'azione amministrativa relativamente alle funzioni di competenza in materia di pianificazione della mobilità, attraverso la diffusione ed il reciproco scambio delle conoscenze e delle informazioni acquisite e l'avvio di una collaborazione funzionale fra gli uffici specialistici competenti in materia di pianificazione della mobilità della Città metropolitana di Bologna e del Comune di Bologna. L'art. 3, comma 2, del citato Accordo del 22/12/2016 prevede che le Parti si impegnino ad effettuare, nell'ambito della forma di collaborazione funzionale istituita, uno studio di fattibilità per la costituzione di un ufficio comune metropolitano finalizzato a svolgere, in modalità integrata, le attività di pianificazione della mobilità del territorio metropolitano e del Comune Capoluogo. Gli uffici della Città Metropolitana e del Comune di Bologna hanno pertanto predisposto il suddetto studio di fattibilità 5. A seguito degli approfondimenti effettuati in occasione dell'elaborazione del suddetto studio di fattibilità, si è ritenuto opportuno strutturare la collaborazione in materia di pianificazione per la mobilità metropolitana bolognese Ufficio PUMS. La Città metropolitana, con Atto del Sindaco n. 166 del 25.07.2018, ha approvato l'accordo attuativo della Convenzione quadro per la collaborazione istituzionale fra Città metropolitana, Comune di Bologna, Unioni di Comuni e altri Comuni non associati, per la collaborazione strutturata in materia di pianificazione della mobilità metropolitana bolognese Ufficio PUMS. Il processo di redazione del PUMS, improntato alla condivisione e partecipazione della cittadinanza e dei soggetti portatori di interesse, è assoggettato, per tutto il suo percorso di formazione e approvazione, alla normativa prevista in materia di Valutazione ambientale 4 Approvato con Atto del Sindaco metropolitano n. 301 del 21/12/2016 e con delibera della Giunta comunale di Bologna n. 350 del 20/12/2016. 5 Approvato dalla Città metropolitana con determinazione del Dirigente dell'area Pianificazione Territoriale n. 310 del 09/04/2018 e con Determina dirigenziale del Comune di Bologna PG 142142/2018 del 11/04/2018. 5

6 strategica (VAS), in base alla Direttiva Comunitaria 2001/42/CE del 27.06.2001, recepita a livello nazionale dal D.Lgs. n. 152/2006 6. Nell'ambito del procedimento di approvazione del PUMS, è inclusa pertanto la procedura di VAS, valida anche per il PGTU. La Città metropolitana di Bologna intende seguire, per l'adozione e successiva approvazione del PUMS, la procedura consigliata dalle Linee Guida Ministeriali (Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti 4/08/2017 Individuazione delle linee guida per i piani urbani di mobilità sostenibile, ai sensi dell articolo 3, comma 7, Decreto Legislativo 16 dicembre 2016, n. 257, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 233 del 5/10/2017), di cui all'allegato I, art.2, lettera g) Adozione del Piano e successiva approvazione, poiché il Piano stesso non si configura come variante agli strumenti urbanistici e non prevede effetti territoriali. Dette Linee Guida Ministeriali indicano il procedimento consigliato per l'adozione e l'approvazione del PUMS, tenuto conto di quanto previsto dall'art. 16, D.Lgs. n. 152/2006 e s.m.i. 7, nonche' dalla normativa regionale in materia di VAS, prevedendo le seguenti fasi: adozione del PUMS in Giunta Comunale o metropolitana (nel caso delle Citta' metropolitane); pubblicazione per 30 giorni del PUMS e raccolta delle eventuali osservazioni; controdeduzioni delle osservazioni e approvazione del PUMS in Consiglio comunale o metropolitano. In considerazione del combinato disposto delle norme sopra richiamate (procedura approvativa del PUMS e procedure ambientali), nel rispetto del principio di economicità e non duplicazione del procedimento, il periodo di pubblicazione che seguirà la fase di adozione è da intendersi stabilito in 60 gg, nel rispetto delle norme in materia di consultazione e partecipazione previste in materia ambientale, ai sensi dell'art. 14, comma 4, D.Lgs. n. 152/2006. Il PULS e il Biciplan, essendo parte integrante del PUMS, seguiranno lo stesso iter procedurale di adozione/approvazione. Il PGTU seguirà invece il proprio iter di adozione ed approvazione parallelo a quello del PUMS (ai sensi dell'art. 5 delle "Direttive per la redazione, adozione ed attuazione dei Piani Urbani del Traffico" del 24 giugno 1995 ex Art.36 del D.Lgs. 285/92 N.C.d.S), ma si avvarrà al processo di 6 Secondo quanto stabilito dagli artt. 4 e segg. del D.Lgs. n. 152/2006 e s.m.i., i piani ed i programmi strategici, che possano avere un impatto significativo sull'ambiente, devono essere sottoposti alle procedure di Valutazione ambientale strategica (VAS) al fine di garantire un elevato livello di protezione dell'ambiente e promuovere uno sviluppo sostenibile. 7 Il piano o programma ed il rapporto ambientale, insieme con il parere motivato e la documentazione acquisita nell'ambito della consultazione, sono trasmessi all'organo competente all'adozione o approvazione del piano o programma.

VAS del PUMS, in quanto le azioni si riferiranno allo scenario di breve periodo per il capoluogo e saranno pertanto coerenti con quelle contenute e valutate nel piano metropolitano. 7 La Città metropolitana di Bologna, come Ente cui la Legge n. 56 del 2014, all' art. 1, comma 44, lett. d) attribuisce la funzione fondamentale di mobilità, come Ente territoriale d area vasta (art. 1, c.1 dello Statuto), e promotore del principio di partecipazione dei cittadini (art. 1, c. 6 dello Statuto), nonché attuatore di politiche ambientali sostenibili (art. 13, c.2 dello Statuto), si pone come soggetto idoneo e qualificato per l elaborazione del PUMS. Sempre nello Statuto dell'ente 8 all art. 17, essa promuove politiche di mobilità sostenibile attraverso le proprie funzioni di pianificazione e di coordinamento strategico di area vasta; persegue la realizzazione di un unico bacino di programmazione, progettazione e gestione unitaria dei servizi pubblici di trasporto su gomma e su ferro. Attua politiche tese a rendere maggiormente competitivo il trasporto pubblico rispetto a quello privato. Nell'ambito della procedura sopra richiamata di approvazione del PUMS, la Città metropolitana di Bologna ha approvato, con Atto del Sindaco n. 38 del 21.02.2018, il Rapporto Preliminare per la Valutazione Ambientale Strategica del Piano, predisponendo l'avvio della fase di consultazione, d'intesa con il Servizio Valutazione Impatto e Promozione Sostenibilità Ambientale della Regione Emilia-Romagna, quale Autorità competente in materia di Valutazione Ambientale Strategica (VAS) del PUMS, insieme ai Soggetti competenti in materia ambientale. A seguito di una prima fase di partecipazione con i soggetti portatori di interesse ed i cittadini sugli obiettivi, svoltasi mediante tavoli di confronto e indagine on-line, il gruppo di lavoro per la redazione del PUMS ha elaborato un primo documento contenente la rete portante del Trasporto Pubblico Metropolitano (d'ora innanzi TPM) e gli indirizzi per l'avvio della progettazione della prima linea tranviaria di Bologna. Tale documento, approvato con Atto del Sindaco n. 48 del 07.03.2018, definisce lo schema del TPM basato sul trasporto su ferro (Servizio Ferroviario Metropolitano SFM), sul nuovo sistema tranviario urbano di Bologna e sul sistema del trasporto pubblico su gomma (urbano, suburbano ed extraurbano). Tale documento si è posto alla base della discussione con i soggetti portatori di interesse durante la successiva fase di partecipazione sulle scelte di Piano mediante tavoli di confronto. In seguito, è stata avviata dalla Città metropolitana di Bologna la fase di scoping per la Valutazione Ambientale Strategica del PUMS, sulla base del Rapporto Ambientale Preliminare, 8 Adottato dal Consiglio metropolitano e approvato in Conferenza Metropolitana il 23 dicembre 2014.

mediante convocazione 9 in data 16 marzo 2018 della prima Conferenza di Servizi, per la consultazione delle Autorità competenti in materia ambientale, ai sensi dell'art. 13, D.Lgs. n. 152/20016, finalizzata alla definizione dei contenuti del Rapporto Ambientale del PUMS. Con Determina del Dirigente del Servizio VIPSA n. 7908 del 28/05/2018, la Regione Emilia- Romagna ha espresso, relativamente al Rapporto ambientale preliminare del PUMS della Città Metropolitana di Bologna, come approvato con Atto del Sindaco metropolitano n. 38 del 21.02.2018, le proprie considerazioni e raccomandazioni, richiamando puntualmente gli opportuni approfondimenti per il prosieguo del processo di valutazione e formazione del PUMS e, nella fattispecie, per la redazione del Rapporto Ambientale, quale suo elaborato costitutivo. Ai fini dell'adozione del PUMS, sono stati predisposti gli elaborati costitutivi del Piano, quali sue parti integranti e sostanziali, elencati in dettaglio nel dispositivo del presente atto, resi disponibili informaticamente nel link appositamente creato dalla Città metropolitana ai fini della loro visione. Per tutto quanto sopra richiamato, si procede con il presente provvedimento all'adozione del PUMS e dei suoi elaborati costitutivi, in concomitanza dell'adozione del PGTU da parte del Comune di Bologna, a cui seguiranno le fasi procedurali preordinate alla loro approvazione. In particolare, seguirà la pubblicazione del Piano e del relativo Rapporto Ambientale per il deposito di 60 gg per la libera visione ai fini dell'eventuale formulazione di osservazioni. A conclusione della fase di deposito, si provvederà all'esame delle osservazioni pervenute e alla redazione del documento di controdeduzioni. Seguirà, quindi, la fase di valutazione ambientale del Piano e del relativo Rapporto Ambientale di VAS controdedotto, in esito alla quale è prevista la emanazione, da parte dell'autorità competente, del Parere motivato di VAS, ai sensi dell'art. 15, D.Lgs. n. 152/2006 e s.m.i. La procedura si concluderà quindi con l'approvazione in via definitiva del PUMS, completo di VAS, da parte del Consiglio metropolitano di Bologna e del PGTU, da parte del Consiglio comunale di Bologna, secondo il proprio iter. Ai sensi dell'art. 1, comma 8, della Legge 7 aprile 2014, n. 56 Disposizioni sulle Città metropolitane, sulle Province, sulle Unioni e fusioni di Comuni, il Sindaco metropolitano rappresenta la Città metropolitana, convoca e presiede il Consiglio metropolitano e la Conferenza metropolitana, sovrintende al funzionamento dei servizi e degli uffici e all'esecuzione degli atti, esercita le altre funzioni attribuite dalla Legge e dallo Statuto. Il vigente statuto della Città metropolitana di Bologna prevede all art. 33 10, comma 2, lett. g), la competenza del Sindaco 9 Comunicazione Prot. n. 11647 del 28.02.2018 Fasc. 8.2.5/1/2018. 10 L'articolo 33 dello Statuto prevede che: 1.Il Sindaco metropolitano è l organo responsabile dell amministrazione della Città metropolitana, ne è il rappresentante legale e rappresenta tutti i cittadini che fanno parte della comunità metropolitana. 2.Il Sindaco metropolitano: OMISSIS 8

9 metropolitano ad adottare il presente atto, su proposta del Consigliere delegato Marco Monesi, con delega alla Pianificazione, Mobilità Sostenibile e Viabilità. Si precisa, inoltre, che il provvedimento in esame non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio della Città metropolitana di Bologna, non essendo previsto alcun onere di carattere economico-finanziario a carico dell Ente medesimo. Si dichiara che è stato richiesto ed acquisito 11 agli atti il parere del Dirigente dell'area Pianificazione Territoriale della Città metropolitana di Bologna, in relazione alla regolarità tecnica del presente atto. Il presente provvedimento viene pubblicato all'albo Pretorio della Città metropolitana per gg. 15 consecutivi. Allegati: PUMS (Allegato n. 1), corredato dagli elaborati costitutivi, richiamati nel dispositivo del presente Atto, disponibili informaticamente nel link: https://www.cittametropolitana.bo.it/pianificazione/documenti_adozione_pums Il Sindaco Metropolitano VIRGINIO MEROLA Documento prodotto in originale informatico e firmato digitalmente ai sensi degli artt. 20 e 21 del Codice dell'amministrazione digitale. L'eventuale stampa del documento costituisce copia analogica sottoscritta con firma a mezzo stampa predisposta secondo l'art.3 del D.Lgs. 12 dicembre 1993 n.39 e l'art. 3 bis, co.4bis del Codice dell'amministrazione digitale (D.Lgs. 82/2005). g) compie tutti gli atti rientranti ai sensi dell'articolo 107, commi 1 e 2, del D.Lgs. 267/2000, nelle funzioni degli organi di governo, che non siano riservati dalla legge al Consiglio e alla Conferenza metropolitana; OMISSIS. 11 Ai sensi dell'art. 49 del T.U. del 18/08/2000 n. 267.