2010-2014: cinque anni di contratto Trenitalia 2015: il nuovo contratto Incontro con i consumatori e i pendolari della Toscana Firenze, 25 marzo 2015
PARTE PRIMA 2010-2014 CINQUE ANNI DI RISULTATI p. 2
Cinque anni di contratto con Trenitalia Contratto Trenitalia 22 milioni di treni*km Le risorse a disposizione: anno STATO REGIONE 2009 200 milioni di euro 57 milioni di euro 2014 143 milioni di euro 111 milioni di euro Gli investimenti: 35 nuovi treni Vivalto 100 carrozze face - lift p. 3
Cinque anni di contratto con Trenitalia Nei cinque anni trascorsi il contratto ha garantito: Un sostanziale mantenimento del livello dei servizi a fronte di una forte riduzione di risorse dallo Stato. anno Treni*km Risorse statali 2010 23.000.000 200 milioni di euro 2014 22.000.000 180 milioni di euro p. 4
Cinque anni di contratto con Trenitalia Nei cinque anni trascorsi il contratto ha garantito: La conclusione di un importante programma di investimenti con l entrata in esercizio di 35 nuovi treni Vivalto e la ristrutturazione di 100 carrozze, il programma più consistente fra tutte le regioni. Con l introduzione dei nuovi treni Swing sulle linee della Garfagnana e del Senese, i treni di nuova generazione saranno oltre la metà di quelli circolanti ed il 50% dei posti offerti. p. 5
Cinque anni di contratto con Trenitalia I cinque anni di contratto hanno dato risultati alterni con la fase più negativa nel 2012 e una sensibile ripresa a partire dal 2013, consolidata nel 2014. I fattori sotto esame: Puntualità Regolarità Composizione Frequentazione Qualità a bordo Penali Reclami Bonus abbonati p. 6
Cinque anni di contratto con Trenitalia LA PUNTUALITÀ 100,0% 90,0% PUNTUALITA' MEDIA - arrivo a destino < 5' 92,2% 90,8% 89,8% 90,0% 90,1% 80,0% 70,0% 2010 2011 2012 2013 2014 p. 7
Cinque anni di contratto con Trenitalia LA PUNTUALITÀ La puntualità media regionale dopo un picco di oltre 92% nel 2011 si stabilizza su valori tendenzialmente più bassi (90%) nel triennio 2012 2014. Pesano in particolare : Limiti della rete (linee a binario unico, nuovi sistemi di sicurezza). Conflitti con la LP amplificati dal forte incremento dei servizi AV a partire dal 2012. p. 8
Cinque anni di contratto con Trenitalia LA REGOLARITÀ 3,0% REGOLARITA' - treni soppressi / treni programmati 2,0% 1,6% 1,5% 1,0% 1,0% 0,8% 0,9% 0,0% 2010 2011 2012 2013 2014 p. 9
Cinque anni di contratto con Trenitalia LA REGOLARITÀ La regolarità (treni soppressi) dopo un picco fortemente negativo a cavallo fra il 2012 e il 2013, migliora notevolmente nel 2014, posizionandosi su valori pari a quelli registrati nel 2010 2011 (migliore performance). Il completamento del programma di rinnovo del materiale rotabile (Vivalto, face lift etc.) sembra dare risultati decisamente positivi. p. 10
Cinque anni di contratto con Trenitalia LA COMPOSIZIONE treni circolati in composizione ridotta sul totale dei programmati 2014 2013 2012 2011 2010 93% 83% 74% 81% 88% 7% 17% 26% 19% 12% 0% 20% 40% 60% 80% 100% n. giorni di circolazione in composizione regolare n.giorni di circolazione in composizione ridotta p. 11
Cinque anni di contratto con Trenitalia LA COMPOSIZIONE Anche nel fattore «rispetto della composizione», il 2014 presenta un significativo miglioramento rispetto al biennio 2012 2013. I treni circolati in composizione ridotta nel 2014 sono stati il 7% del totale. E anche in questo caso maturano i risultati dei forti investimenti per il rinnovo della flotta. p. 12
Cinque anni di contratto con Trenitalia LA FREQUENTAZIONE frequentazioni - rilevazione marzo (x 1000) 220 210 207,7 211,2 213,2 200 190 180 187,6 202,4 170 2010 2011 2012 2013 2014 p. 13
Cinque anni di contratto con Trenitalia LA FREQUENTAZIONE Le frequentazioni sono in crescita costante nei cinque anni, con un picco nel 2011 (+8% sul 2010) e una successiva stabilizzazione degli aumenti su un valore medio di 2% l anno. Dal 2010 al 2014 l incremento è stato del 14%: oltre 25.000 viaggiatori*giorno in più. p. 14
Cinque anni di contratto con Trenitalia LA QUALITÀ 100% la qualità erogata: alcuni fattori 90% 80% 70% 60% 50% 2010 2011 2012 2013 2014 pulizia climatizzazione comunicazione a bordo emettitrici p. 15
Cinque anni di contratto con Trenitalia LA QUALITÀ Alterne le performance degli indicatori di qualità rilevati dagli ispettori. Tra essi la situazione più difficile appare quella degli annunci a bordo treno e della climatizzazione in periodo estivo, aspetti di qualità particolarmente sentiti e indubbiamente da migliorare. Fattori in crescita la pulizia, accoglienza a bordo e sistemi di bigliettazione a terra. p. 16
Cinque anni di contratto con Trenitalia I RECLAMI 5.000 Contact Center - numero contatti per anno 4.000 3.000 3.308 3.133 3.770 2.660 2.000 1.980 1.000 0 2010 2011 2012 2013 2014 p. 17
Cinque anni di contratto con Trenitalia I RECLAMI I reclami al Contact Center della Regione si riducono tendenzialmente a partire dal 2012. Nel 2014 sono circa la metà del 2012. p. 18
Cinque anni di contratto con Trenitalia LE PENALI penali 2010-2014 - MEuro 1,50 1,20 0,90 0,79 1,44 0,96 1,16 0,82 0,60 0,30 0,00 2.010 2.011 2.012 2.013 2.014 p. 19
Cinque anni di contratto con Trenitalia LE PENALI Le penali comminate nei cinque anni di contratto superano i 5,1 milioni euro, con una tendenza a ridursi nel biennio 2013 2014. Il 54% del monte penali ha riguardato fattori strutturali del servizio (puntualità, regolarità etc.), il 46% fattori di qualità (pulizie, informazione, climatizzazione etc.). p. 20
Cinque anni di contratto con Trenitalia IL BONUS ABBONATI 50 40 30 20 10 0 bonus abbonati: indice di riferimento medio e bonus rilasciati (*) 32 3,1% 30 2,9% 35 3,2% 42 3,4% 28 3,1% 2010 2011 2012 2013 2014 \ 3,9% 3,7% 3,5% 3,3% 3,1% 2,9% 2,7% 2,5% bonus rilasciati su totale indice di riferimento medio (*) numero di volte nel corso dell anno in cui le linee hanno beneficiato del bonus p. 21
Cinque anni di contratto con Trenitalia IL BONUS ABBONATI L indice di riferimento medio regionale per il rilascio dei bonus ha avuto il suo peggiore risultato nel 2013 (3,4% su 4% indice limite). Nello stesso anno si è avuto il massimo numero di linee*mese che hanno beneficiato del bonus (42). Il 2014 è stato l anno migliore con un indice medio di 3,1% e 28 linee*mese beneficiarie del bonus. p. 22
Segnali di miglioramento p. 23
Segnali di miglioramento p. 24
Segnali di miglioramento p. 25
Segnali di miglioramento p. 26
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Segnali di miglioramento p. 28
Segnali di miglioramento p. 29
PARTE SECONDA IL NUOVO CONTRATTO DI SERVIZIO
Il percorso Nuovo contratto Trenitalia: un percorso costruito 1. Intesa preliminare con Trenitalia. 2. Intesa preliminare con RFI. 3. Accordo sugli indicatori per lo svolgimento del servizio; premi e penali. 4. Stipula del contratto con Trenitalia. 5. Accordo Quadro con RFI. p. 31
L Intesa con Trenitalia L intesa preliminare con Trenitalia sottoscritta a ottobre 2014 definisce: Piano investimenti (Swing - Jazz). Contenuti economici. Qualità dei servizi. Tutela degli utenti. il materiale rotabile nuovo in circolazione 100% 27% 80% 71% 60% 40% 20% 0% 29% 2010 73% 2015 materiale nuovo p. 32
L Intesa con RFI L intesa preliminare con RFI in corso di sottoscrizione individua: Analisi delle condizioni di criticità di ciascuna linea. Quadro di possibili soluzioni delle criticità. Un monitoraggio esteso ai servizi di LP / AV. Interventi a favore dei viaggiatori (es. info e PMR). Il quadro di interventi sulla rete e nelle stazioni. p. 33
Passaggi successivi Con Trenitalia: sottoscrizione del contratto di servizio 2015 2019. Con RFI: sottoscrizione dell Accordo Quadro 5 + 5 anni. POI Affidamento del servizio ferroviario regionale con gara. p. 34
Puntualità: indicatore standard PROGRESSIVO Per ciascuna linea sono individuati gli elementi di ostacolo al raggiungimento dell indice obiettivo regionale stabilito nel 97%. Vetustà materiale rotabile. Linea a semplice binario con punti d'incrocio distanti. Programmazione non cadenzata. Conflitti con treni merci. Interferenze col sistema IC/FB/AV e con treni merci. Possibilità di ricevimento nel nodo - Firenze S.M.N. Frequenti problemi ai passaggi a livello. p. 35
Puntualità: indicatore standard PROGRESSIVO L indice di puntualità di ciascuna linea potrà crescere rimuovendo tali ostacoli nei cinque anni di contratto. QUESTO RICHIEDE IMPEGNO Del gestore della rete RFI per interventi sulla infrastruttura e nella circolazione dei treni Dell Impresa ferroviaria Trenitalia per interventi di rinnovo del materiale rotabile e di efficientamento industriale Della Regione per scelte nella programmazione dei servizi, nel monitoraggio e controllo del servizio. p. 36
Puntualità: indicatore standard PROGRESSIVO linea fattori di decadimento puntualità % di decadi mento puntuali tà degrada ta interventi / programmi 2015 2016 2017 2018 2019 vetustà materiale rotabile 0,5 sostituzione materiale rotabile 0,5 linea a semplice binario con punti 0,5 Riprogrammazione offerta per snellimento d'incrocio distanti circolazione a binario unico (movimenti 0,5 contemporanei e velocizzazione itinerari programmazione non cadenzata 0,5 deviati). 0,5 Interferenze col sistema IC e con treni merci possibilità di ricevimento Firenze SMN 1 Sistematizzazione orario per contenimento situazioni di conflitto 2 solo a passante realizzato non risolubile fino a sottopasso difficoltà incarrozzamento 0,5 Realizzazione marciapiedi h55 in località a maggiore frequentazione 0,5 numerosi PL 0,5 Soppressione n 2 PL 0,5 5,5 91,5 92 92,5 93,5 93,5 94 p. 37
Puntualità: indicatore standard PROGRESSIVO Es. Linea Firenze - Arezzo. Chiusi - (RM) puntualità a destino puntualità nel Valdarno indice medio attuale gestione dei conflitti programmazione in LL programmazione in LL e sottopasso attivato 89% 90% 92% 94% 86% 87% 92% 94% p. 38
Puntualità: indicatore standard PROGRESSIVO La penale è applicata mensilmente, per linea ed è progressiva, più alta al crescere del disservizio (scostamento dall indice obiettivo): così come per i premi. penali obiettivo 93% premi p. 39
Regolarità: indicatore standard PROGRESSIVO La misura della regolarità di ciascuna linea (treni soppressi) è determinata in funzione dei minuti di servizio non svolti rispetto a quelli programmati (come per i bonus). L indice obiettivo è crescente nei cinque anni. Tra i fattori determinanti la regolarità vi è la qualità del materiale rotabile. p. 40
Regolarità: indicatore standard PROGRESSIVO La penale è applicata annualmente per linea, ed è progressiva, più alta al crescere del disservizio (scostamento dall indice obiettivo). penali obiettivo 99,30% premi p. 41
Composizione: indicatore puntuale per fasce I treni soggetti al controllo giornaliero sulla composizione salgono da 20 a 80 e comprendono quelli maggiormente affollati, con un indice di affollamento superiore a 85%, di norma in fascia pendolare. Di essi per ogni giorno dell anno si chiede di certificare il rispetto del numero dei posti offerti come da programma. p. 42
Composizione: indicatore puntuale per fasce La penale è applicata puntualmente nel caso in cui un treno viaggi con un offerta posti inferiore al programmato; è maggiore nel caso in cui il treno superi il 100% di affollamento. p. 43
Penali PROGRESSIVE Disservizio più alto = Penale più alta PUNTUALITA AFFIDABILITA COMPOSIZIONE p. 44
Bonus per gli abbonati: le novità Estensione del bonus ai possessori di abbonamento sovraregionale purché residenti in Toscana: il rilascio viene esteso ad es. alle intere tratte Prato Bologna, Firenze Faenza, Firenze Roma etc. L indice di riferimento diventa «indice di affidabilità» e viene calcolato «in positivo»: ad es. l attuale indice 4% diventa 96%, l indice 3% diventa 97% e così via. L attuale indice minimo ammissibile diventa dunque 96%, al di sotto del quale è concesso il bonus. p. 45
Bonus per gli abbonati: le novità L indice di riferimento minimo viene progressivamente elevato nei cinque anni di contratto. La puntualità per le tratte interregionali ai fini del calcolo dell indice è quella delle stazioni del percorso più significative per i pendolari (non più quella di destino del treno). Ad es. per la linea Firenze Arezzo Roma la stazione di Arezzo, per la linea Pisa Grosseto Roma la stazione di Grosseto, per la linea Prato Bologna la stazione di Bologna. p. 46
I controlli Il numero degli ispettori a bordo treno passa da 50 a 80 per una maggiore tempestività ed efficacia nei controlli. È stata sottoscritta un intesa con la regione Umbria che consentirà di estendere ai treni dell Umbria che interessano la Toscana, i controlli sulla qualità a bordo treno. p. 47