L'intervento pubblico nelle Aree a fallimento di mercato. Giulio Gioia Infratel Italia
Agenda Digitale Europea Piano Banda Larga Aiuti di Stato SA 33807/2011 e n 646/2009 Piano Banda Ultra Larga (Next Generation Access Network) Aiuto di Stato SA 34199/2012 2
L Italia nel DESI 2018 Indicatori dell area Connectivity Connectivity Fast Broadband (30 Mbps) Ultrafast Broadband (100 Mbps) Fonte: Commissione Europea, 2018 3 Road to Capri 2018
Rapporto AKAMAI dicembre 2016 Banda Offerta Molti paesi europei sono presenti tra i primi 10
Strategia Nazionale per la Banda Ultra Larga 2015 2020 Obiettivo 2020: copertura dell 85% della popolazione con infrastrutture in grado di supportare servizi oltre i 100 Mbps, garantendo al restante 15% della popolazione la copertura ad almeno 30 Mbps. 2015 2016 2017 3 Marzo 2015 6 Agosto 2015 11 febbraio 2016 2 Marzo 2016 3 Giugno 2016 30 Giugno 2016 8 Agosto 2016 17 Ottobre 2016 20 febbraio 2017 Con delibera del Consiglio dei Ministri il 3 marzo 2015 sono approvate la Strategia per la crescita digitale 2015 2020 (a cura AGID) e la Strategia Nazionale per la Banda Ultra Larga 2015 2020. (bandaultralarga.italia.it) La delibera CIPE del 6 agosto 2015 n.65, registrata alla Corte dei Conti il 2 ottobre 2015, assegna al Ministero dello Sviluppo Economico 2,2 miliardi di euro per la realizzazione di interventi per la Banda Ultra Larga in aree bianche a valere sul Fondo di Sviluppo e Coesione (FSC) 2014 2020. Accordo Stato, Regioni e Provincie autonome di Trento e Bolzano che, in attuazione della Delibera CIPE n. 65/2015, ripartisce tra le regioni le risorse FSC necessarie a coprire il fabbisogno delle aree bianche. Il COBUL stabilisce il modello di intervento diretto ed alla gara unica per la progettazione, realizzazione e gestione della rete per la banda ultra larga per l attuazione del Piano di investimenti nelle aree bianche. Primo bando Infratel per la Concessione di Costruzione e Gestione di una Infrastruttura Passiva a Banda Ultra Larga nelle Aree Bianche del territorio delle Regioni: Abruzzo e Molise, Emilia Romagna, Lombardia, Toscana e Veneto per un totale di 1.405 Milioni di Euro. Secondo bando Infratel per la Concessione di Costruzione e Gestione di una Infrastruttura Passiva a Banda Ultra Larga nelle Aree Bianche del territorio delle Regioni: territori di Piemonte, Valle D Aosta, Liguria, Friuli Venezia Giulia, Umbria, Marche, Lazio, Campania, Basilicata, Sicilia e Provincia di Trento per un totale di 1.254 M.ni di Euro. La Commissione europea, con la Decisione del 30 giugno 2016, SA.41647 (2016/N), ha stabilito che il piano nazionale italiano per la banda larga ad alta velocità, che sarà in vigore fino al 31 dicembre 2022, è in linea con le norme dell'unione Europea in materia di aiuti di Stato Presentazione delle offerte per il primo bando Infratel. Aggiudicazione non ancora effettuata. Con la pubblicazione del secondo Bando Infratel risultano impegnate il 91,8% delle risorse complessive messe a disposizione del Piano per le Aree Bianche.
Consultazione Banda Ultra Larga 2015 E stata avviata l 8 Maggio mediante pubblicazione sul sito www.consultazioneinfratel.it, dove erano disponibili i questionari e gli shapefile relativi alla copertura geografica delle 94.645 aree in cui è stato suddiviso il territorio nazionale. Ad Ottobre è stata avviata una seconda fase di verifica con gli operatori. I questionari Banda Ultra Larga interessano le architetture NGAN, secondo le seguenti definizioni : Fiber to the Node (FTTN): la fibra termina presso un nodo intermedio della rete di accesso su portante fisico (rame) esistente oppure presso un nodo di sistemi di accesso su portante radio (banda tipica minore od uguale a 100 Mbit/s); Fiber to the Distribution Point (FTTDP): la fibra termina presso un punto di terminazione ottico (Distribution Point) posto a distanza minore o uguale a 50 metri dalla Unità Immobiliare (banda tipica superiore a 100 Mbit/s); Fiber to the Building (FTTB): la fibra termina presso un punto di terminazione ottico posto alla base dell'edificio che ospita l'unità Immobiliare (banda tipica superiore a 100 Mbit/s); Fiber to the Home (FTTH): la fibra termina presso un punto di terminazione ottico interno all'unità Immobiliare (banda tipica superiore a 100 Mbit/s). L'operatore doveva fornire il dato relativo alla copertura delle reti abilitanti a banda ultralarga inserendo le percentuali di copertura attuale e prevista per gli anni 2015 2018, precisando inoltre se: l'area è oggetto di un contributo aggiudicato all'operatore negli anni 2013 2015. l'attuazione dei piani è condizionata alla possibilità di acquisire infrastrutture pubbliche (da mod.a) l'attuazione dei piani è condizionata alla concessione di un contributo pubblico La fase di raccolta dei questionari relativi alla 6 seconda fase si è conclusa il 7 Dicembre.
Copertura al 2018 120% Copertura 2018 in base a consultazione 2015 100% 80% 60% 40% 20% 0% UI FTTH/B UI FTTN
Mappatura delle aree 8
Il modello diretto di costruzione Gara Aggiudicata Investimento pubblico: 3.339.199,15 Gara TOLAPU Lotto 1: Aggiudicato per Euro 16.843.347,96. Gara Aggiudicata Euro 6.385.609,95 Gara Aggiudicata Lotto 1: euro 5.824.361,66. Lotto 2: euro 6.507.964,01. Investimento pubblico: 12.332.325,67. REGIONE Comuni NODI PA Scuole Abruzzo 113 866 181 286 Calabria 172 676 39 342 Lazio 9 142 20 49 Lombardia 3 94 6 37 Marche 2 69 17 12 Puglia 93 966 121 261 Sardegna 314 1719 231 883 Toscana 12 256 57 76 Totale 718 4788 672 1946 Gara Aggiudicata per euro 6.434.322 Gara TOLAPU Lotto 2: Aggiudicato per Euro 6.465.812,64 Gara TOLAPU Lotto 3: Aggiudicato per Euro 13.861.988,28 Gara Aggiudicata Lotto 1: euro 13.668.166 Lotto 2: euro 11.899.213 Lotto 3 euro 11.351.823 Investimento pubblico: 36.919.202 Gara Aggiudicata Lotto 1: euro 7.112.230,18. Lotto 2: euro 6.095.772,13. Lotto 3 euro 5.799.094,65. Investimento pubblico: 19.007.096,96 9 11/06/2018
Il Modello a Concessione I bandi di gara sono finalizzati ad individuare un Concessionario che dovrà: Progettare le infrastrutture di rete nelle aree bianche (Abitazioni, PAL, Aree industriali) Realizzare la rete garantendo i livelli di servizio «Over 100» e «Over 30» Gestire in concessione la rete per 20 anni Garantire un accesso equo a tutte le infrastrutture realizzate presso il PDC Neutro Manutenere la rete in concessione Utilizzare i prezzi di accesso definiti da Agcom Essere assoggettato alla clausola di Clawback In ogni caso l infrastruttura dovrà assicurare il rilegamento in fibra ottica delle sedi della Pubblica Amministrazione (ad esempio scuole, sedi e presidi sanitari, sedi delle forze dell ordine, sedi comunali etc.) 10
Modello a Concessione Bandi Gara % su Piano totale GARA I 48,5% GARA I + GARA II 91,8% GARA I + GARA II + GARA III 99,0% Resto (P.A. Bolzano) 1,0%
La situazione nazionale complessiva al 2020 0,5% Civici 32 milioni Over 100 Mbps con tecnologia 10,4% 25,6% 46,2% 17,3% FTTH/B Privati Over 30 Mbps con tecnologia FTTN Privati Over 100 Mbps Pubblico Over 30 Mbps Pubblico Non coperti (nuove aree bianche) 22,0% UI 36 milioni 7,1% 0,5% 28,7% Over 100 Mbps con tecnologia FTTH/B Privati Over 30 Mbps con tecnologia FTTN Privati Almeno il 50,7% delle UI sarà raggiunto dalla fibra. Obiettivo del Piano BUL = 85% 41,7% Over 100 Mbps Pubblico Fonte: Infratel Italia, 2018 12
Piano Aree Bianche BUL Lo stato delle gare
Piano Aree Bianche BUL L esito della I gara Gara 1 BANDO Facoltative UI Cluster C 30 Mbps 13% UI Cluster D 30 Mbps 43% Over 30 Mbps Over 100 Mbps Gara 1 OFFERTA UI over 100 Mbps UI over 30 Mbps 1% 1% 0,4% 1% 1% 30 5% 13% 4% 11% 10% 373 Non coperte Over 30 Mbps UI Cluster C 100 Mbps 31% UI 100 Mbps (C+D) 87% UI facoltative 13% Over 100 Mbps 94% 86% 95% 88% 89% 4.219 UI non coperte 1% UI 100 Mbps (facoltati ve) UI 304% Mbps (facoltati ve) 8% 14
Piano Aree Bianche BUL L esito della II gara Gara 2 BANDO Facoltative Over 30 Mbps UI Cluster C 30 Mbps 10% UI Cluster D 30 Mbps 49% Over 100 Mbps Gara 2 OFFERTA Non coperte Over 30 Mbps Over 100 Mbps UI over 100 Mbps UI over 30 Mbps UI 100 1% 0,4% 1% 1% 1% 1% 38 21% 15% 20% 22% 37% 33% 1.146 78% 84% 79% 77% 62% 66% 3.525 UI Cluster C 100 Mbps 24% Mbps (C+D) 78% UI non copert e 1% UI facoltati ve 17% UI 30 Mbps (facolt ative) 13% UI 30 Mbps (C+D) 8% 15
Piano Aree Bianche BUL Quadro di sintesi Gara 1 + Gara 2 BANDI Facoltative Over 30 Mbps Over 100 Mbps Gara 1 + Gara 2 OFFERTE UI Cluster C 30 Mbps 12% UI Cluster C 100 Mbps 27% UI facolta tive 15% UI Cluster D 30 Mbps 46% Non coperte Over 30 Mbps Over 100 Mbps UI over 100 Mbps UI over 30 Mbps 1% 1% 68 8% 24% 1.519 91% 75% 7.744 GARA 1 GARA 2 Totale (Migliaia) UI 100 Mbps (C+D) 81% UI non UI 30 coperte Mbps 1% (facoltati ve) 12% UI 30 Mbps (C+D) 4% UI 100 Mbps (facoltati ve) 2% 16
L avanzamento del piano BUL Comuni avviati e stato dei progetti (maggio 2018) Comuni con cantieri avviati (Gare 1 e 2) 6.70 0 150 250 400 800 Mag 2018 Giu 2018 Lug 2018 Dic 2018 Dic 2020 Progetti Gara 1 (Fibra+FWA) 90 20 2.568 1.446 1.229 Cantieri in corso Esecutivi in approvazione Definitivi in ottenimento permessi Progetti Gara 2 (Fibra+FWA) 46 43 2.295 808 1.603 Gara 3 (in corso) Gara 3 (Calabria, Puglia, Sardegna) 0,1 Mld base d asta 0,4 milioni di abitanti 882 comuni 0,3 milioni di UI Fonte: Infratel Italia, 2018 Road to Capri 2018 17
Le norme di settore Le telecomunicazioni sono governate da una specifica legge di settore che prevale sulle norme generali e locali CCE (Codice Comunicazioni Elettroniche) D.Lgs. 259/2003 Codice della Strada D.Lgs 10/04/92 n.285 (CdS) Regolamenti locali 18
No fideiussioni Il CdS è superato dal CCE artt. 88 e 93 che stabilisce che «le PA non possono chiedere per l impianto e l esercizio di reti di comunicazione elettronica oneri o canoni fatta salva Tosap o Cosap» prevedendo i ripristini a regola d arte in carico all operatore. L. 18/06/2009 n. 69, modifica il CdS art. 231 «in deroga a quanto previsto dal CdS, in materia di rilascio permessi per impianti tlc si applica CCE» 19
No canone non ricognitorio I regolamenti degli enti locali allo stesso modo richiedono un canone non ricognitorio (come da CdS art. 27), superato dall art. 88 del CCE che richiede solo Tosap o Cosap. Sentenze della Corte di Cassazione (Sentenza n.14789/2014, Sentenza n.17537/2015) 20
Facilitazioni dal D.Lgs. 33/2016 Misure volte a ridurre i costi dell installazione di reti di comunicazione elettronica ad alta velocità: promuovendo l uso condiviso dell infrastruttura fisica esistente Infrastrutture su Palifica o su Tubazione presente nel sottosuolo delle aree urbane consentendo un dispiegamento più efficiente di infrastrutture fisiche nuove Nuove tecniche di scavo (minitrincea, micro trincea, teleguidate) richiamando le norme tecniche UNI e CEI pertinenti 21
Convenzione con Infratel: Cosa disciplina La convenzione disciplina i rapporti Infratel Comune/Provincia: Infratel si impegna a garantire ripristini a regola d arte, rispettare le procedure per l avvio dei cantieri ecc. Al Comune/Provincia si chiede l impegno ad: adottare strumenti di semplificazione; rispettare le normative di settore (no fideiussioni, no canoni se non Tosap o Cosap); segnalare difformità dal progetto originario; mettere a disposizione le infrastrutture. 22
Innovazioni dal D.Lgs. 33/2016 Scavo in Minitrincea Riferimento UNI/PdR 7:2014 Larghezza di taglio 5 20 cm Minore costo delle opere di scavo Ridotto impatto ambientale Minore durata di cantiere Spesso assente nei regolamenti scavi Enti PA 23
No dig Esecuzione del foro Alesaggio del foro Tiraggio dei tubi
SEMPLIFICAZIONE AUTORIZZATIVA Il MiSE con il supporto di INFRATEL ha avviato delle interlocuzioni con Altri enti Centrali coinvolti dal processo autorizzativo per la semplificazione degli iter autorizzativi. In particolare sono state indirizzate: Convenzione ANAS Convenzione RFI Protocollo d intesa MISE UPI per la stipula di convenzioni Infratel Provincie Linee guida con Anci e associazioni gestori delle reti Gas per la gestione delle interferenze Circolare n*37 MIBACT che fornisce una linea guida unica a tutte le Soprintendenze per il rilascio dei pareri storico architettonici, archeologici e paesaggistici 25
Infrastruttura Comunale BUL Nuove Realizzazioni Tubazioni in PVC HD: Almeno un tritubo da 50 o 60 mm, tipo PN6 almeno, (o equivalenti 3/4 tubi da 50/60 mm tipo PN10 almeno); Un tubo da 125 mm (o misure anche di poco superiori); Strutture di 7 minitubi (fender o bundle) Per i primi due casi il sottoequipaggiamento in minitubi (sciolti o in bundle o fender) sarà cura del concessionario Pozzetti di manovra. In zona urbana ogni 50 m circa, sicuramente uno ad ogni incrocio ed in corrispondenza di edifici ad alta densità immobiliare. Le dimensioni tipiche dei pozzetti sono di larghezza 90X70 e profondità di almeno 60 cm di estradosso. Per evitare successivi interventi è necessario realizzare anche i pozzetti in modo da avere uno scavo comune con due infrastrutture parallele (rete x e rete BUL) completamente separate 26
Modello a Concessione Fonti Finanziamento Totale fondi pubblici disponibili Regione PIEMONTE ~ 283.697.284 Ml FSC 2014/2020 ~ 193 Ml Agenda Digitale FESR 2014/2020 ~ 44 Ml Piano Sviluppo Rurale FEASR 2014/2020 ~ 45Ml Fondi nazionali Fondi regionali
REQUISITI DI GARA Il piano BUL deve garantire Servizi di connettività idonei a garantire in modo stabile, continuativo e prevedibile ad ogni cliente servizi con velocità di connessione superiore a 100 Mbit/s in downstream e ad almeno 50 Mbit/s in upstream (nel cluster C nel 70% dei casi) con un fattore di contemporaneità del 100%; Servizi di connettività idonei a garantire in modo stabile, continuativo e prevedibile ad ogni cliente servizi con velocità di connessione di almeno 30 Mbit/s in downstream e 15Mbit/s in upstream (nel Cluster D nel 100% dei casi e nel Cluster C nel 30% dei casi) con un fattore di contemporaneità del 50%; 28
SCHEMA DI RETE CNO ROE ROE PCN Giunto comunale SRB 29
Miglioramento Offerta Fibra Miglioramento GPON: Fattore di Contemporaneità Ogni ramo GPON supporta in downstream 2.5Gbps Ogni splitter supporta 16 UI con ipotesi F=100% 2.5 Gbps / 16 = 156 Mbps maggiore di 100 Mbps del 56% Ogni ramo GPON supporta in upstream 1.25 Gbps Ogni splitter supporta 16 UI 1.25 Gbps / 16 = 78 Mbps maggiore di 50 Mbps del 56% 30
Miglioramento Offerta Fibra Miglioramento GPON: Fattore di Contemporaneità Ogni ramo GPON supporta in downstream 2.5Gbps Ogni splitter supporta 16 UI con ipotesi F=100% Ogni ramo GPON supporta in upstream 1.25 Gbps 2.5 Gbps / 16 = 156 Mbps maggiore di 100 Mbps del 56% 1.25 Gbps / 16 = 78 Mbps maggiore di 50 Mbps del 56% 31
Miglioramento Offerta FWA Miglioramento FWA: Fattore di Contemporaneità Ogni SRB è collegata al PCN con 10 Gpbs Capacità per UI = 30 Mbps downstream + 15 Mbps upstream Numero UI per modulo radio = 25 Numero moduli radio per SRB = 10 1088 Mbps F = = 96.71 45 Mbps * 25 32
PIEMONTE: I comuni coinvolti nel bando 1196 comuni interessati ~1.571.218 Abitanti > 1.184.797 Unità Immobiliari Alessandria 188 Asti 118 Biella 78 Cuneo 250 Novara Torino Verbano Cusio Ossola Vercelli 88 316 76 82 % (VA) Valore Opere (VA) Euro Suddivisi in 4 fasi temporali % (P) Prezzo (P) Euro Comuni Popolazione Abitazioni+Unità locali FASE 1 20,0% 54.986.881,31 20,0% 28.638.810 131 283.924 237.113 FASE 2 26,9% 73.810.084,65 26,9% 38.442.496 275 428.953 305.348 FASE 3 27,6% 75.700.385,41 27,6% 39.427.021 316 475.876 319.969 FASE 4 25,5% 70.034.174,78 25,5% 36.475.890 474 382.465 322.367 TOTALE 100% 274.531.526 100% 142.984.217 1.196 1.571.218 1.184.797 33
Ruolo dei Comuni e delle Province Convenzione con i Comuni e le Province in modo da permettere lo svolgimento rapido dell iter dei procedimenti amministrativi per l ottenimento dei permessi e facilitare la realizzazione delle opere. STATO ATTUALE FASE 1 FASE 2 FASE 3 FASE 4 TOTALE Firmatari 127 271 0 0 398 Totale 131 275 316 474 1196 % Firmatari 96.9% 98.5% 0 0 33.2% Al fine di accelerare l esecuzione del Piano degli Investimenti verrà data priorità d intervento alle aree situate all interno dei comuni e delle provincie che sottoscriveranno una Convenzione con Infratel Italia S.p.A. 34
Stato Avanzamento Progetti Progetti DEFINITIVI Sono stati approvati ad oggi: 254 progetti fibra (90 fase 1+164 fase 2) 371 progetti FWA (133 fase 1 + 238 fase 2 e successive) Progetti ESECUTIVI Sono stati approvati finora 7 progetti esecutivi di cui è stato emesso Ordine di Esecuzione (Quaranti, Ternengo, Falmenta, Roaschia, Briona, Mombaruzzo, Salbertrand) 35
Elenco Comuni Piano 2018 Al momento si prevede di avviare entro l anno 55 comuni, ripartiti per Province come segue: Alessandria ( 2 +1 ) Asti ( 6 ) Biella ( 1 ) Cuneo ( 18 +1) Novara ( 4 ) Torino ( 17 ) Verbano Cusio Ossola ( 5 ) Vercelli ( 2 ) 36
Elenco comuni 2018 (1) Provincia Comune Fase Fondo Torino Alpette 1 FEASR Verbano Cusio Ossola Bognanco 1 FEASR Alessandria Borghetto di Borbera 2 FEASR Alessandria Bosio 2 FEASR Novara Briona 2 FESR Cuneo Canale 1 FESR Torino Cantoira 1 FEASR Cuneo Carrù 1 FESR Cuneo Centallo 1 FESR Torino Cesana Torinese 1 FEASR Cuneo Ceva 2 FEASR Cuneo Cherasco 1 FESR Cuneo Chiusa di Pesio 1 FEASR Asti Costigliole d'asti 2 FESR Verbano Cusio Ossola Crevoladossola 1 FEASR Cuneo Dogliani 1 FESR Novara Dormelletto 1 FESR Verbano Cusio Ossola Falmenta 1 FEASR Asti Ferrere 2 FESR Cuneo Frabosa Sottana 2 FEASR Torino La Cassa 1 FEASR Torino Locana 1 FEASR Verbano Cusio Ossola Malesco 1 FEASR Torino Mezzenile 1 FEASR Asti Mombaruzzo 2 FEASR Cuneo Mondovì 1 FESR Cuneo Montà 1 FESR 37
Elenco comuni 2018 (2) Provincia Comune Fase Fondo Torino Oulx 1 FEASR Torino Perosa Argentina 1 FEASR Torino Perrero 1 FEASR Torino Pessinetto 1 FEASR Novara Pettenasco 1 FEASR Torino Pianezza 1 FESR Torino Pont Canavese 1 FEASR Asti Portacomaro 2 FEASR Asti Quaranti 2 FEASR Cuneo Roaschia 1 FEASR Cuneo Robilante 1 FEASR Cuneo Roburent 2 FEASR Cuneo Roccavione 1 FEASR Biella Ronco Biellese 1 FEASR Torino Salbertrand 1 FEASR Vercelli CN Saluggia Brossasco 1 FESR Cuneo Sampeyre 1 FEASR Asti San Damiano d'asti 1 FESR Novara San Maurizio d'opaglio 1 FEASR Verbano Cusio Ossola Santa Maria Maggiore 1 FEASR Vercelli AL Serravalle Sesia Mornese 1 FESR Torino Sestriere 1 FEASR Cuneo Sommariva del Bosco 1 FESR Torino BI Sparone 1 > Ternengo 1 FEASR Torino Traves 1 FEASR Torino Val della Torre 1 FEASR Cuneo Vernante 1 FEASR Cuneo Villanova Mondovì 2 FEASR Torino Viù 1 FEASR 38
Criticità Comuni Piemonte di FASE 2 non firmatari Borgosesia, Busano, Noasca, Tonco Province Piemonte non firmatarie CMT (che ha deliberato) e Vercelli 39