FONDAZIONE GIOVANNI PASCALE ISTITUTO DI RICOVERO E CURA A CARATTERE SCIENTIFICO Via Mariano Semmola - 80131 NAPOLI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N. 17 del 30/01/2015 PROPONENTE: OGGETTO: U.O.C.``Gestione Risorse Umane`` DIPENDENTE DR. F.R.S., DIRIGENTE MEDICO. PRESA D'ATTO DEL PARERE DEL COMITATO DI VERIFICA PER LE CAUSE DI SERVIZIO. LIQUIDAZIONE EQUO INDENNIZZO. Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del D.Lgs 82/2005 s.m.i. e norme collegate, il quale sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa
FONDAZIONE GIOVANNI PASCALE ISTITUTO DI RICOVERO E CURA A CARATTERE SCIENTIFICO Via Mariano Semmola - 80131 NAPOLI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO PROPONENTE: OGGETTO: U.O.C.``Gestione Risorse Umane`` DIPENDENTE DR. F.R.S., DIRIGENTE MEDICO. PRESA D'ATTO DEL PARERE DEL COMITATO DI VERIFICA PER LE CAUSE DI SERVIZIO. LIQUIDAZIONE EQUO INDENNIZZO. Il Direttore dell'u.o.c. Gestione Risorse Umane, dr. Oreste Florenzano: PREMESSO - che, con istanza del 17\10\2000 (prot. generale dell Istituto n 10385 di pari data), il dott. F.R.S. (matr. 3720), nato a il, dipendente dell Istituto con il profilo di dirigente medico, chiedeva il riconoscimento delle infermità ivi indicate e certificate, come contratte in servizio e dipendenti da fatti di servizio, nonché la corresponsione dell equo indennizzo, allegando certificato medico; - che, con nota prot. R.U. 3927 del 13\11\2000, sollecitata con nota R.U. 3026 del 21\08\2001, il Servizio Gestione Risorse Umane chiedeva alla Direzione Sanitaria idonea relazione per determinare il nesso di causalità per il riconoscimento dell infermità lamentata come dipendente da fatti di servizio; - che, con nuova istanza del 30\08\2001 (prot. generale dell Istituto n 8774 di pari data), il dott. F.R.S., integrava la precedente istanza del 17\10\2000, lamentando un ulteriore patologia debitamente certificata; - che, con nota prot. R.U. 3172 del 13\09\2001, sollecitata con nota R.U. 3365 del 20\04\2006, il Servizio Gestione Risorse Umane trasmetteva alla Direzione Sanitaria la nuova istanza del predetto dipendente, rinnovando la richiesta di relazione per la determinazione del nesso di causalità per il riconoscimento della dipendenza delle infermità da fatti di servizio; - che la Direzione Sanitaria, con nota prot. DS\1027\2007 del 19\05\2006, trasmetteva le relazioni acquisite dal Direttore della S.C. di Radioterapia; - che, con nota racc. a.r. prot. Ente n 5952 del 19\06\2006, il Servizio Gestione Risorse Umane chiedeva alla Commissione Medica di Verifica c\o il M.E.F.- dipartimento provinciale di Napoli, di sottoporre il dott. F.R.S. a visita medico collegiale per l accertamento delle patologie lamentate, trasmettendo la documentazione prodotta dal dipendente; - che il dott. F.R.S., con nota del 29\06\2007 (prot. Servizio Gestione Risorse Umane n 5951 di pari data) integrava le due precedenti istanze lamentando una nuova, ulteriore infermità; - che il Servizio Gestione Risorse Umane, con riferimento all ultima istanza del dott. F.R.S. citata al punto che precede, trasmetteva la stessa, a mezzo racc. a.r.
prot. n 8958 del 24\08\2007, alla Commissione Medica di Verifica, facendo riferimento alla precedente richiesta di visita medico collegiale del 19\06\2006; LETTO LETTO che, con Verbale modello BL/B n 3802 del 10\12\2008, la Commissione Medica di Verifica della Direzione Territoriale dell Economia e delle Finanze di Napoli, ha valutato, nella sezione EI, ai fini dell equo indennizzo, le infermità lamentate dal dipendente, rispettivamente, quella sub a) ascrivibile alla tab. A cat. 6, quella sub b) alla tab. A cat. 8, quella sub c) N.C., con ascrivibilità della menomazione complessiva alla tabella A, categoria Quinta, con la precisazione che l interessato: è idoneo al servizio ; che, con deliberazione n 64 del 20\02\2009, esecutiva ai sensi di legge, si è preso atto delle risultanze del succitato verbale di visita medico collegiale e si stabiliva di rimettere lo stesso, unitamente alla documentazione di rito, al competente Comitato di Verifica per le Cause di Servizio per acquisirne il prescritto parere, propedeutico all adozione degli ulteriori, successivi provvedimenti; il D.P.R. 29\10\01, n. 461\01 concernente Regolamento recante semplificazione dei procedimenti per il riconoscimento della dipendenza delle infermità da causa di servizio, per la concessione della privilegiata ordinaria e dell equo indennizzo, nonché per il funzionamento e la composizione del comitato per le pensioni privilegiate ordinarie che, all art. 7, comma 1, prevede che venga inviata al Comitato di Verifica, oltre al verbale stesso, una relazione nella quale siano riassunti gli elementi informativi disponibili, relativi al nesso causale tra l infermità o lesione e l attività di servizio, nonché l eventuale documentazione prodotta dall interessato; che lo stesso D.P.R. 461\2001 stabilisce all art. 10, comma 1, che il Comitato per le pensioni privilegiate ordinarie assume, a decorrere dalla data di entrata in vigore del regolamento (21\01\2002), la denominazione di Comitato di verifica per le cause di servizio; l art.11 del predetto D.P.R. 461\2001 (Pareri del Comitato) ed in particolare il comma 1, il Comitato accerta la riconducibilità ad attività lavorativa delle cause produttive di infermità o lesione., il comma 3 il parere è motivato, ed infine l art.14, comma 1, L Amministrazione si pronunzia, su conforme parere del Comitato ; che, in conseguenza di quanto sopra espresso, ed in esecuzione della citata deliberazione n 64 del 20\02\2009, il Servizio Gestione Risorse Umane, con nota racc. a.r. prot. n. DA\1\B1\16892 del 05\08\2009, integrata, a seguito di richiesta delle dosimetrie da parte del Comitato di Verifica (nota prot. 28320 del 04\05\2010) con racc. a.r. prot. n. DA/1/B1/10500 del 04\10\2010, ha chiesto al Comitato di Verifica per le cause di servizio, il prescritto parere per il riconoscimento delle infermità o lesioni come contratte e dipendenti da fatti di
servizio da parte del dipendente in parola, ai fini della concessione dell equo indennizzo, trasmettendo la relativa documentazione; che, con nota del 15.10.2009, il citato dipendente chiedeva di sospendere la corresponsione dell equo indennizzo in quanto era in procinto di richiedere il risarcimento all INAIL; LETTO il parere espresso nell adunanza n 06\2011 del 10\03\2011, pos. n 28320\2009, trasmesso con nota racc. UPP\3\231 del 14\03\2011, ed acquisito al protocollo dell Istituto al n 3149 del 25\03\2011, con il quale il Comitato di Verifica per le cause di servizio ha ritenuto che le infermità a).omissis, b)..omissis.. e c).omissis possono riconoscersi dipendenti da fatti di servizio, per le motivazioni ivi meglio specificate; - che il Servizio Gestione Risorse Umane, con nota n. DA\1\B1\2884 del 18\05\2011, comunicava al dipendente F.R.S. l esito del predetto verbale del Comitato di Verifica per le cause di servizio, che aveva provveduto alla determinazione dell equo indennizzo in ragione di 18.687,3, e, in relazione a tanto, a meno di formale ed espressa rinuncia, avrebbe proceduto a predisporre schema di deliberazione per la corresponsione dell equo indennizzo; - che, con nota a\r del 26.05.2011 (acquisita al Protocollo dell Istituto il 30.05.2011 col n. 5543), l avv. Formato, in nome e per conto del dipendente F.R.S., rinnovava l istanza di sospensione dell erogazione dell equo indennizzo, in quanto era in corso, per via giudiziale contro l INAIL, l accertamento delle infermità, già riconosciute dal Comitato di verifica per le cause di servizio dipendenti da fatti di servizio, come malattie professionali, e, pertanto, allo stato non poteva ancora decidere se rinunciare o meno all equo indennizzo; - che, con nota a\r prot. n. DA\1\B1\6416 del 24.06.2011, ad oggetto: Istanza del 26.05.2011 di sospensione della corresponsione dell equo indennizzo, si comunicava all avv. Formato quanto segue: Con riferimento ed in riscontro all istanza in oggetto indicata, questa Amministrazione, effettuati gli opportuni approfondimenti, ritiene di poter accedere alla richiesta di sospensione dell erogazione dell equo indennizzo nei termini a suo tempo comunicati ad dr. F.R.S.. Si chiarisce, in proposito, che la suddetta sospensione non potrà generare alcuna altra maggior pretesa per il trascorrere del tempo fino all effettiva erogazione, che rimarrà sospesa sino a diversa comunicazione da parte dell interessato. ; - che, con nota del 28.11.2014 (prot. Istituto n. 13173 del 23.12.2014), a firma del dipendente F.R.S. e dell avv. Formato, si comunicava quanto segue: In nome e per conto del Dirigente medico dr. F.R.S., mi pregio significare che con la pregressa mia del 26.05.2011, comunicavo la decisione del mio assistito di sospendere ogni sua decisione in ordine all accettazione alla corresponsione dell equo indennizzo, riconosciuto con parere del Comitato di Verifica per la cause di servizio del 10.03.2011. Ritenuto che, in conformità alla costante giurisprudenza di merito e di legittimità, la pretesa all equo indennizzo è, comunque, cumulabile con la richiesta di risarcimento del danno biologico, inteso quale lesione all integrità psicofisica e danno morale, il mio assistito
scioglie ogni riserva e dichiara di voler accettare la corresponsione della somma dovuta a titolo di equo indennizzo, determinato nella misura di euro 18.687,39, che vorrete accreditare nelle forme a Voi già note. Con riserva di richiedere il danno differenziale patito e non ancora oggetto di liquidazione. ; CONSIDERATO - che, il secondo periodo dell art. 6 (Equo indennizzo e pensioni privilegiate) del D.L. 06.12.2011, n. 201 (G.U.R.I. 284 del 06.12.2011), convertito in Legge 214\2011, ha stabilito che l abrogazione, tra l altro, dell equo indennizzo non si applica ai procedimenti in corso alla data di entrata in vigore del predetto decreto (06.12.2011), nonché ai procedimenti per i quali, alla predetta data, non sia ancora scaduto il termine di presentazione della domanda, nonché ai procedimenti instaurabili d ufficio per eventi occorsi prima della predetta data; - che la fattispecie in esame rientra nella predetta normativa; RITENUTO di prendere atto delle motivazioni espresse nell adunanza n 06 del 10\03\2011 dal Comitato di Verifica per le Cause di Servizio, di conformarsi al parere reso dallo stesso Comitato, e di procedere, conseguentemente, a liquidare e pagare in favore del dipendente dott. F.R.S. (matr. 3720), per le infermità lamentate riconosciute dipendenti da fatti di servizio, l equo indennizzo determinato in base alla categoria di menomazione complessiva (tabella A, categoria Quinta), applicando la tabella 1 annessa alla legge 23\12\1996 n 662, prendendo, quale base di calcolo, lo stipendio tabellare annuo in godimento alla data di presentazione della domanda (17\12\2000), con le modalità meglio specificate nella scheda riepilogativa, per un importo complessivo pari ad 18.687,39; DATO ATTO che la spesa complessiva di 18.687,39 grava sul conto relativo alle sopravvenienze passive del bilancio economico patrimoniale dell anno 2015; PROPONE DI 1) Prendere atto e conformarsi al Parere reso nell adunanza n 6 del 10\03\2011 dal Comitato di Verifica per le cause di servizio, che ha riconosciuto le infermità lamentata dal dipendente F.R.S. dipendenti da causa di servizio; 2) Liquidare, con riferimento al suddetto parere del Comitato di Verifica, in favore del dipendente F.R.S. (matr. 3720), l equo indennizzo determinato in base alla categoria di menomazione complessiva (tabella A, categoria Quinta) applicando la tabella 1 annessa alla legge 23\12\1996 n. 662, prendendo a base di calcolo, lo stipendio annuo tabellare in godimento alla data di presentazione della domanda (17\10\2000), con i criteri e le modalità riportate nella scheda riepilogativa, per un importo complessivo di 18.687,39; 3) Dare atto che la spesa complessiva di 18.687,39 grava sul conto relativo alle sopravvenienze passive del bilancio economico patrimoniale dell anno 2015; 4) Dare mandato al Servizio Gestione Risorse Umane di provvedere al pagamento del suddetto importo in favore del dott. F.R.S. (matr. 3720) in corrispondenza delle prossime elaborazioni stipendiali;
IL COMMISSARIO STRAORDINARIO In virtù dei poteri conferitigli con delibera della Giunta Regionale della Campania n. 770 del 30.12.2014; Letta e valutata la proposta di delibera sopra riportata, presentata dal Direttore dell UOC Gestione Risorse Umane; Preso atto che il Direttore proponente il presente provvedimento, sottoscrivendolo, attesta che lo stesso, a seguito dell istruttoria effettuata, nella forma e nella sostanza è legittimo e utile per il servizio pubblico; DELIBERA di adottare la proposta di deliberazione sopra riportata, nei termini indicati e per l effetto: Prendere atto e conformarsi al Parere reso nell adunanza n 6 del 10\03\2011 dal Comitato di Verifica per le cause di servizio, che ha riconosciuto le infermità lamentata dal dipendente F.R.S. dipendenti da causa di servizio; Liquidare e pagare, con riferimento al suddetto parere del Comitato di Verifica, in favore del dipendente F.R.S. (matr. 3720), l equo indennizzo determinato in base alla categoria di menomazione complessiva (tabella A, categoria Quinta) applicando la tabella 1 annessa alla legge 23\12\1996 n. 662, prendendo a base di calcolo, lo stipendio annuo tabellare in godimento alla data di presentazione della domanda (17\10\2000), con i criteri e le modalità riportate nella scheda riepilogativa, per un importo complessivo di 18.687,39; Dare atto che la spesa complessiva di 18.687,39 grava sul conto relativo alle sopravvenienze passive del bilancio economico patrimoniale dell anno 2015; Dare mandato al Servizio Gestione Risorse Umane di provvedere al pagamento del suddetto importo in favore del dott. F.R.S. (matr. 3720) in corrispondenza delle prossime elaborazioni stipendiali. Il Dirigente responsabile dell Unità Operativa proponente è incaricato dell esecuzione della presente deliberazione ed è responsabile del relativo procedimento. IL COMMISSARIO STRAORDINARIO Dott.ssa Loredana Cici
FONDAZIONE GIOVANNI PASCALE ISTITUTO DI RICOVERO E CURA A CARATTERE SCIENTIFICO Via Mariano Semmola - 80131 NAPOLI DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE PARERE CONTABILE Registro autorizzazioni n 10 del 09/01/2015 Budget economico: Anno 2015 Codice conto: 202020105 Descrizione: Fondo contenzioso personale dipendente Presente autorizzazione: 18.687,39 Napoli, li 28/01/2015 IL DIRETTORE DELLA S.C. Gestione Risorse Economico Finanziarie Dott. Sergio Russo Redatto da Loredana Aragri
FONDAZIONE GIOVANNI PASCALE ISTITUTO DI RICOVERO E CURA A CARATTERE SCIENTIFICO Via Mariano Semmola - 80131 NAPOLI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N. 17 del 30/01/2015 PROPONENTE: U.O.C.``Gestione Risorse Umane`` OGGETTO: DIPENDENTE DR. F.R.S., DIRIGENTE MEDICO. PRESA D'ATTO DEL PARERE DEL COMITATO DI VERIFICA PER LE CAUSE DI SERVIZIO. LIQUIDAZIONE EQUO INDENNIZZO. Pubblicata dal 30/01/2015al 09/02/2015 Atto esecutivo dal 10/02/2015, ai sensi di legge Il Direttore Responsabile S.C. Affari Generali dr.ssa Elisa Regina Atto sottoscritto digitalmente ai sensi del D.Lgs 82/2005 s.m.i. e norme collegate e sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa
Elenco firmatari Questo documento è stato firmato da: Oreste Florenzano - U.O.C.``Gestione Risorse Umane`` Russo Sergio - U.O.C.``Gestione Risorse Economico Finanziarie`` Mariano Carmine - Direttore Dip. P. T. A. Ciliberto Gennaro - Direttore Scientifico Cici Loredana - Commissario Straordinario Regina Elisa - U.O.C.`` Affari Generali`` Atto sottoscritto digitalmente ai sensi del D.Lgs 82/2005 s.m.i. e norme collegate e sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa