CORSO FORMAZIONE Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) (Valido ai sensi del comma 11 art. 37 del D.Lgs. n. 81 del 9 aprile 2008 ed art. 2 del D.M. 16/01/1997) Il corso si pone come obiettivo l acquisizione delle conoscenze fondamentali per l esercizio delle funzioni di RLS aziendale. Il corso rispetta i requisiti previsti in merito ai contenuti didattici e al numero di ore per la formazione obbligatoria di tale figura, secondo quanto stabilito nel comma 11 art. 37 del D.Lgs. n. 81 del 9 aprile 2008 ed art. 2 del D.M. 16/01/1997. Destinatari Durata Metodologie Sede Documentazione Obbligo di frequenza Verifiche e valutazione Attestato Coloro che in azienda rivestono il ruolo di Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) 32 ore come previsto dalla normativa vigente suddivise in 10 moduli didattici articolati in 4 giorni Lezione teoriche con docenti esperti della materia, proiezione slides e filmati, discussione plenaria, esercitazioni pratiche Salone conferenze Soat Via Bonsignore 14, - 91022 Castelvetrano Il corso è corredato da materiale cartaceo e informatico (CD), che sarà distribuito all inizio del corso. I partecipanti devono rispettare gli orari prestabiliti e frequentare tutti i moduli. Le assenze per i corsi in aula non possono essere superiori al 10% del monte ore complessivo del corso, pena il mancato conseguimento dell'attestato e l'obbligo di rifare il corso dall'inizio. Il corso si conclude con una simulazione finale di verifica dell apprendimento. Al termine del corso un apposito questionario di gradimento verrà proposto per la valutazione finale da parte dei partecipanti affinché possano esprimere un giudizio sui diversi aspetti del corso appena concluso. Al termine del corso verrà consegnato l Attestato individuale ad ogni partecipante. Data corso: 29-30 Maggio e 5-6 giugno 2012. Responsabile didattico (Tutor): Dr. Antonino CAPPELLO U.O. - Soat di Castelvetrano Docenti: Dr. Antonino CAPPELLO Dirigente Responsabile Soat di Castelvetrano Antonino RUSSO Funzionario Direttivo Soat di Menfi Sergio SCIACCHITANO Funzionario Direttivo Soat di Alcamo Dr. Antonio DE VITA Medico Specialista in Medicina del Lavoro Marsala Paolo CALCARA CIA Agricoltura Castelvetrano Pagina 1
PRIMA giornata ORE 8,30 QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO Dalle ore 9,00 alle ore 11,00 I RUOLI INTERESSATI Dalle ore 11,00 alle ore 13,00 (3-4 ora) I IL RUOLO DEL RLS Dalle ore 14,30 alle ore 16,30 (5-6 ora) IL RUOLO DEL RLS Dalle ore 16,30 alle ore 18,30 (7-8 ora) REGISTRAZIONE PARTECIPANTI E PRESENTAZIONE DEL CORSO Il sistema normativo per la gestione della sicurezza Principi costituzionali (artt. 32, 35 e 41 Costituzione) e civilistici (artt. 2087 e 2050 c.c.) Le principali norme penalistiche di riferimento Giurisprudenza civile, penale e costituzionale Il nuovo Testo Unico per la Sicurezza Sistema sanzionatorio e cenni sugli organi di vigilanza e di controllo Compiti e responsabilità delle figure aziendali Il datore di lavoro, Il Dirigente, il Preposto, il Lavoratore La responsabilità dei Progettisti, fabbricanti, fornitori ed istallatori I consulenti ausiliari del Datore di Lavoro; il Servizio di prevenzione e protezione ed il suo Responsabile, il medico competente; il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza. Il Ruolo degli RLS (I Parte) La rappresentanza sindacale aziendale e la rappresentanza dei lavoratori per la sicurezza. Le attribuzioni del RLS, del RLST e di comparto Il ruolo propositivo partecipativo, il diritto di informazione, il diritto di consultazione, il diritto di accesso, la riunione periodica, l obbligo di formazione etc. Il Ruolo degli RLS (II Parte) La figura del RLS: come viene eletto o designato; quali sono le sue funzioni; con chi si relaziona. Gli organismi paritetici: la funzione di soluzione di controversie Esercitazioni Pagina 2
SECONDA giornata COMUNICARE LA SICUREZZA Dalle ore 9,00 alle ore 11,00 I principi e le tecniche di comunicazione in azienda Gli stili nei rapporti interindividuali: area di autorità del responsabile, area di discrezionalità dei collaboratori, teoria della comunicazione, collaborazione e competizione, le relazioni sindacali. Informazione, addestramento, riunioni di gruppo (riunione periodica di prevenzione), formazione e lavori di gruppo, la comunicazione nell emergenza INFORMAZIONE E FORMAZIONE Dalle ore 11,00 alle ore 13,00 (3-4 ora) Informazione e Formazione dei Lavoratori Informazione generale per tutti i lavoratori Formazione specifica per i processi lavorativi La Formazione del RLS Formazione del RSPP Formazione degli addetti alle situazioni d emergenza IL RUOLO DELLA MEDICINA DEL LAVORO NELLA SICUREZZA Dalle ore 14,30 alle ore 16,30 (5-6 ora) La sorveglianza sanitaria L igiene e la sicurezza sul luogo di lavoro La prevenzione sul lavoro e il registro infortuni La sorveglianza sanitaria e il medico competente I RISCHI LAVORATIVI Dalle ore 16,30 alle ore 18,30 (7-8 ora) I Rischi Lavorativi Concetto di pericolo, di rischio, di danno e di probabilità: aspetti normativi Rischio in ambiente lavorativo e rischio esterno, le matrici di valutazione del danno e della probabilità, il calcolo del rischio Cenni sulle attrezzature di lavoro, i dispositivi di protezione individuale, la segnaletica di sicurezza Il documento di programmazione della prevenzione e programmazione degli interventi di adeguamento (DVR) Pagina 3
TERZA giornata (Mattina) LA PREVENZIONE DAI RISCHI Dalle ore 9,00 alle ore 11,00 I Rischi Lavorativi (II Parte) I rischi derivanti dall uso di agenti: chimici; biologici; cancerogeni; mutageni. Rischio fisico: la movimentazione manuale dei carichi; i videoterminali; il rischio elettrico; il rischio meccanico, il rumore; le vibrazioni; le radiazioni ionizzanti e non ionizzanti; il rischio derivante dalla presenza di atmosfere esplosive sui luoghi di lavoro. I rischi interferenziali (DUVRI), derivanti dalla presenza di ditte appaltatrici e/o lavoratori autonomi in azienda. Approfondimento e confronto su specifici rischi in base alle esigenze dell uditorio LA PREVENZIONE DAI RISCHI Dalle ore 11,00 alle ore 13,00 (3-4 ora) La Prevenzione Incendi Quadro normativo della prevenzione incendi, il fuoco (prevenzione e protezione), mezzi di protezione (estintori, idranti, etc.) La valutazione del rischio incendio Pagina 4
TERZA giornata (Pomeriggio) Contenuti specifici per il settore agricolo (AULA A ) LA GESTIONE DELLE EMERGENZE IN AGRICOLTURA Gestione delle Emergenze Rischio incendio Il Piano di Emergenza ed Evacuazione Aziendale Le Esercitazioni di Emergenza Simulata da effettuare periodicamente La Formazione del Personale e le Procedure di Sicurezza Dalle ore 14,30 alle ore 18,30 (5-6 -7-8 ora) Il Piano di Emergenza Le Procedure Operative e le problematiche applicative La formazione e l addestramento degli Addetti all Emergenza Incendio La formazione e l addestramento degli Addetti alle operazioni di Primo Soccorso Pagina 5
QUARTA giornata (AULA A ) LA VALUTAZIONE DEI RISCHI SPECIFICI NEL SETTORE AGRICOLO Dalle ore 9,00 alle ore 13,00 Analisi e Valutazione dei Rischi in agricoltura (I Parte) Analisi e valutazione dei rischi derivanti dallo svolgimento di mansioni lavorative; metodologia di analisi ed esempi applicativi Risultati della valutazione dei rischi e definizione delle misure preventive La sorveglianza sanitaria: le attribuzioni ed i compiti del Medico Competente in seno all azienda agricola; l analisi e la valutazione dei rischi per la salute; il monitoraggio e la sorveglianza periodica. La programmazione dei provvedimenti tecnici, organizzativi e procedurali. LA VALUTAZIONE DEI RISCHI SPECIFICI NEL SETTORE AGRICOLO Dalle ore 14,30 alle ore 18,30 (5-6 -7-8 ora) Analisi e Valutazione dei Rischi in agricoltura (II Parte) Il processo della valutazione del rischio in agricoltura(i principi di base. le metodologie. esempi applicativi) Analisi e valutazione dei rischi derivanti dall utilizzo di ambienti, macchine, impianti ed attrezzature agricole Rischio chimico Rischio biologico Rischi cancerogeno e mutageno Rischio da campi elettromagnetici Rischio rumore Rischi vibrazione Rischi movimentazione manuale dei carichi Dalle ore 18,30 alle ore 19,00 QUESTIONARIO PER LA VALUTAZIONE DELL APPRENDIMENTO Pagina 6
TERZA giornata (Pomeriggio) Contenuti specifici per il settore Amministrativo) (AULA B ) LA GESTIONE DELLE EMERGENZE Gestione delle Emergenze Il Piano di Emergenza ed Evacuazione degli uffici Le Esercitazioni di Emergenza Simulata da effettuare periodicamente La Formazione del Personale e le Procedure di Sicurezza Dalle ore 14,30 alle ore 18,30 (5-6 -7-8 ora) Il Piano di Emergenza Le Procedure Operative e le problematiche applicative La formazione e l addestramento degli Addetti all Emergenza Incendio La formazione e l addestramento degli Addetti alle operazioni di Primo Soccorso Pagina 7
QUARTA giornata (AULA B ) LA VALUTAZIONE DEI RISCHI SPECIFICI NEGLI UFFICI Dalle ore 9,00 alle ore 13,00 Analisi e Valutazione dei Rischi (I Parte) Analisi e valutazione dei rischi derivanti dallo svolgimento di mansioni lavorative; Risultati della valutazione dei rischi e definizione delle misure preventive La sorveglianza sanitaria: le attribuzioni ed i compiti del Medico Competente in seno all ufficio; l analisi e la valutazione dei rischi per la salute; il monitoraggio e la sorveglianza periodica. La programmazione dei provvedimenti tecnici, organizzativi e procedurali. LA VALUTAZIONE DEI RISCHI SPECIFICI Dalle ore 14,30 alle ore 18,30 (5-6 -7-8 ora) Analisi e Valutazione dei Rischi e protezione dei lavoratori (II Parte) L elaborazione del Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) Classificazione dei fattori di rischio Il ciclo produttivo e la rilevazione dei rischi Protezione da agenti chimici Protezione da agenti biologici Protezione da rischio rumore Protezione da rischi vibrazione Protezione da rischio elettrico Rischi movimentazione manuale dei carichi Il rischio videoterminali Il microclima L illuminazione La postazione di lavoro Il rischi di tipo psico-sociale e stress correlati Dalle ore 18,30 alle ore 19,00 QUESTIONARIO PER LA VALUTAZIONE DELL APPRENDIMENTO Pagina 8