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SEZIONE A Competenze Europee Competenza Chiave in Educazione Fisica Competenza Sociale e Civica Imparare ad Imparare Spirito d'iniziativa e imprenditorialità Competenza digitale Fonti di Legittimazione Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18/12/2006 Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2007 Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012 Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della Scuola Secondaria di Primo Grado 1. L alunno è consapevole della proprie competenze motorie sia nei punti di forza che nei limiti 2. Utilizza le abilità motorie e sportive acquisite adattando il movimento in situazione 3. Utilizza gli aspetti comunicativo-relazionali del linguaggio motorio per entrare in relazione con gli altri, praticando, inoltre, attivamente i valori sportivi (Fair Play) come modalità di relazione quotidiana e di rispetto delle regole 4. Riconosce, ricerca e applica a se stesso comportamenti di promozione dello star bene in ordine a un sano stile di vita e alla prevenzione 5. Rispetta criteri base di sicurezza per sé e per gli altri 6. E capace di integrarsi nel gruppo, di assumersi responsabilità e di impegnarsi per il bene comune

EDUCAZIONE FISICA Classi Terze Modulo 1 Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo Contenuti Obiettivi/Traguardi Formativi Traguardi per lo sviluppo delle competenze Competenze specifiche Tempi Test Motori d ingresso Esercizi di consolidamento schemi di base e abilità motorie Conoscenze Conoscere gli schemi motori di base anche combinati e il loro utilizzo in ambito sportivo Abilità Controllare il proprio corpo in situazioni statiche e dinamiche (coordinazione) progressivamente complesse L alunno è consapevole delle proprie competenze motorie sia nei punti di forza che nei limiti Acquisire consapevolezza di sé attraverso l ascolto del proprio corpo Settembre Ottobre Novembre Ripasso capovolte avanti e indietro Lezione propedeutica al Judo Funicella Orienteering Conoscere gli elementi che caratterizzano l equilibrio statico, dinamico e di volo e il disequilibrio Conoscere gli elementi relativi alle strutture temporali e ritmiche dell azione motoria Conoscere gli elementi relativi all orientamento Adattare l azione dei diversi segmenti corporei in situazioni di equilibrio e disequilibrio Utilizzare le strutture temporali e ritmiche nelle azioni motorie Utilizzare e trasferire le abilità acquisite (schemi motori di base anche combinati) per risolvere problemi

Capacità Condizionali Registrazione Test Motori Apparato muscolare e scheletrico ripasso Pallavolo Regolamento di gioco nello spazio dell azione motoria anche in ambiente naturale Conoscere gli obiettivi del piano di lavoro proposto con riferimento alle funzioni fisiologiche, cambiamenti morfologici e del sé corporeo caratteristici dell età e specifici del genere motori nelle variabili legate allo spazio anche in ambiente naturale Utilizzare i piani di lavoro proposti per migliorare le proprie abilità motorie riconoscendo la relazione tra l intensità dell attività e i cambiamenti fisiologici e morfologici anche rispetto all età in evoluzione

Modulo 2 Il linguaggio del corpo come modalità comunicativo-espressiva Contenuti Obiettivi/Traguardi Formativi Traguardi per lo sviluppo delle competenze Progetto Allenatori per un giorno Esercizi di preacrobatica Propedeutica Gioco del Cerchio Regolamento Gioco del cerchio Conoscenze Conoscere modalità di espressione corporea utilizzando alcuni segni/segnali e identificare i contenuti emotivi Conoscere il linguaggio specifico motorio e sportivo. Abilità Utilizzare l espressione corporea per rappresentare idee e stati d animo mediante l utilizzo del corpo e degli attrezzi di fortuna in forma creativa individualmente, a coppie, in gruppo Decodificare i linguaggi specifici di compagni e avversari, insegnanti e arbitri Saper utilizzare l esperienza motoria acquisita per creare semplici sequenze di movimento Competenze specifiche Saper eseguire capovolte avanti e indietro sia con partenza dalla stazione eretta, sia con una rincorsa e utilizzando la pedana elastica Tempi Dicembre Gennaio Conoscere schemi ritmici applicati al movimento. Ideare e Realizzare semplici sequenze di movimento e/o danze o coreografie utilizzando basi ritmiche o musicali

Modulo 3 Il gioco, lo Sport, le regole e il Fair Play Contenuti Obiettivi/Traguardi Formativi Traguardi per lo sviluppo delle competenze Competenze specifiche Tempi Pallavolo Regolamento di gioco Basket Regolamento di gioco Capacità Coordinative Pallamano Conoscenze Conoscere i gesti fondamentali di gioco e sport individuali e di squadra Conoscere il concetto di strategia e di tattica Conoscere le modalità relazionali per valorizzare differenze di ruoli e favorire l inclusione al fine di raggiungere un obiettivo comune Conoscere le regole indispensabili per la Abilità Utilizzare le abilità motorie adattandole alle diverse situazioni, anche in modo personale Mettere in atto strategie di gioco e tattiche sperimentate Svolgere un ruolo attivo mettendo in atto comportamenti collaborativi per raggiungere l obiettivo comune Relazionarsi positivamente con l altro e con il gruppo Utilizza le abilità motorie e sportive acquisite adattando il movimento in semplici situazioni di gioco/sport Comprende le situazioni di gioco e le affronta con le adeguate abilità motorie Gennaio Febbraio Marzo

realizzazione del gioco e/o sport anche con finalità di arbitraggio nel rispetto di regole, ruoli, persone e risultati. Modulo 4 Salute e Benessere, Prevenzione e Sicurezza Contenuti Obiettivi/Traguardi Formativi Traguardi per lo sviluppo delle competenze Competenze specifiche Tempi Norme di sicurezza in palestra e negli spogliatoi Principi base di una sana e corretta alimentazione e tenuta di un diario personale a riguardo Misurazione peso e altezza Test Motori e registrazione Conoscenze Conoscere le norme generali per la prevenzione degli infortuni, per l assistenza e alcuni elementi di pronto soccorso Conoscere i principi della corretta alimentazione e igiene e le prime informazioni sugli effetti negativi delle sostanze illecite (fumo, droghe, Abilità Al fine della sicurezza sapersi rapportare con persone e con l ambiente anche applicando alcune tecniche di assistenza ed elementi di primo soccorso Nella salvaguardia della propria salute evitare l assunzione di sostanze che inducono dipendenza e curare l alimentazione e l igiene personale Pratica attività di movimento per il benessere della propria persona Riconosce, ricerca e pratica un corretto e sano stile di vita Aprile Maggio Giugno

alcool) Conoscere le modalità mediante le quali l attività fisica contribuisce al mantenimento della salute e del benessere. Per mantenere la propria efficienza essere attivi fisicamente in molteplici contesti e, essere in grado di dosare lo sforzo, applicare tecniche di riscaldamento e di defaticamento.

Sezione C : Livelli di Padronanza Competenze europee Competenza chiave in Educazione Fisica Altre competenze Competenza Sociale e Civica Imparare ad Imparare Spirito d'iniziativa e Imprenditorialità Competenza Digitale Traguardi per lo sviluppo della competenza alla fine della Scuola dell Infanzia Il bambino vive pienamente la propria corporeità, ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo, matura condotte che gli consentono una buona autonomia nella gestione della giornata a scuola. Riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo, le differenze sessuali e di sviluppo e adotta pratiche corrette di cura di sé, di igiene e di sana alimentazione. Prova piacere nel movimento e sperimenta schemi posturali e motori, li applica nei giochi individuali e di gruppo, anche con l uso di piccoli attrezzi ed è in grado di adattarli alle situazioni ambientali all interno della scuola e all aperto. Traguardi per lo sviluppo della competenza alla fine della Scuola Primaria L alunno acquisisce consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli schemi motori di base e posturali nel continuo adattamento alle variabili spaziali e temporali contingenti. Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere i propri stati d animo, anche attraverso la drammatizzazione e le esperienze ritmicomusicali e coreutiche. Sperimenta una pluralità di esperienze che permettono di maturare competenze di gioco sport anche come orientamento alla futura pratica sportiva. Sperimenta, in forma semplificata e progressivamente sempre più complessa, Traguardi per lo sviluppo della competenza alla fine della Scuola Secondaria di 1 Grado L alunno è consapevole delle proprie competenze motorie sia nei punti di forza sia nei limiti. Utilizza le abilità motorie e sportive acquisite adattando il movimento in situazione. Utilizza gli aspetti comunicativo-relazionali del linguaggio motorio per entrare in relazione con gli altri, praticando, inoltre, attivamente i valori sportivi (Fair Play) come modalità di relazione quotidiana e di rispetto delle regole. Riconosce, ricerca e applica a sé stesso comportamenti di promozione dello star bene in ordine a un sano stile di vita e alla prevenzione.

Controlla l esecuzione del gesto, valuta il rischio, interagisce con gli altri nei giochi di movimento, nella musica, nella danza, nella comunicazione espressiva. Riconosce il proprio corpo, le sue diverse parti e rappresenta il corpo fermo e in movimento. diverse gestualità tecniche. Agisce rispettando i criteri base di sicurezza per sé e per gli altri, sia nel movimento sia nell uso degli attrezzi e trasferisce tale competenza nell ambiente scolastico ed extrascolastico. Riconosce alcuni essenziali principi relativi al proprio benessere psico-fisico legati alla cura del proprio corpo, a un corretto regime alimentare e alla prevenzione dell uso di sostanze che inducono dipendenza. Rispetta criteri base di sicurezza per sé e per gli altri. E capace di integrarsi nel gruppo, di assumersi responsabilità e di impegnarsi per il bene comune. Comprende, all interno delle varie occasioni di gioco e di sport, il valore delle regole e l importanza di rispettarle.

INDICATORI Per tutte le attività di situazione e di tutti i giochi propedeutici sarà usata la seguente scala: - Non riesce a controllare l attrezzo - Riesce a controllare l attrezzo in parte e in situazioni statiche - Riesce a controllare l attrezzo in situazioni dinamiche - Controlla l attrezzo in situazioni semplici di gioco - Controlla l attrezzo in situazioni complesse e di interscambio con i compagni o la squadra e finalizza tatticamente il movimento Per le attività dell Atletica saranno indicatori: - Le prove di valutazione attitudinale effettuate all inizio e alla fine dell anno Per le attività inerenti a valutare le capacità coordinative generali e specifiche l indicatore sarà la diretta osservazione delle prove proposte METODOLOGIA Si terrà conto delle caratteristiche psico-fisiche dell alunno, della sua personalità e dei problemi della classe. Si rispetterà una gradualità correlata allo sviluppo psico-fisico degli alunni e si darà la possibilità a ciascun alunno di esprimere al meglio le proprie potenzialità, partecipando attivamente alle attività di gruppo e di trarre benessere generale dall attività ludico-motoria. L agonismo sarà inteso nel suo valore formativo e come impegno a dare il meglio di sé in rapporto agli altri (squadra o gruppo di lavoro) VERIFICA E VALUTAZIONE Si baserà sulle seguenti indicazioni: - Osservazione diretta dell alunno - Valutazione delle prove e dei test effettuati durante l anno scolastico - Valutazione della Partecipazione, dell Impegno, delle Capacità Relazionali, del Comportamento e del Rispetto delle regole dimostrati durante le ore di Educazione Fisica - Valutazione delle verifiche scritte sugli argomenti trattati e relativi alla programmazione annuale

Per la Valutazione Quadrimestrale si assegnerà un voto calcolato su percentuale 100%, risultante dalla somma del 60% (dato dalla media delle verifiche disciplinari, teoriche e pratiche) e da un 40% dato dalle voci sotto indicate nella percentuale di un 10% l una Voto Partecipazione Impegno Capacità Relazionali Comportamento Rispetto delle regole DIECI Costruttiva Totale Costante Propositivo Leader Positivo Corretto e Responsabile NOVE Efficace Costante Propositivo Collaborativo Corretto e Positivo OTTO Attiva (quasi sempre) Costante Disponibile Generalmente Corretto SETTE Pertinente (quasi sempre) Settoriale Selettivo Non sempre Corretto SEI Dispersiva e Settoriale Discontinuo Poco Disponibile Poco Rispettoso CINQUE Passiva Inesistente Leader Negativo Conflittuale Scorretto