Corte costituzionale RUOLO DELLE CAUSE UDIENZA PUBBLICA. Martedì, 22 ottobre 2013

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Corte costituzionale RUOLO DELLE CAUSE UDIENZA PUBBLICA Martedì, 22 ottobre 2013

1 ordd. 134/2012 e 42/2013 ord. 28 marzo 2012 Tribunale amministrativo regionale per la Puglia - Lisi Pierantonio c/ Università degli studi di Bari e Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca ord. 22 novembre 2012 Consiglio di Stato - Mori Paola c/ Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca e Università degli studi "Magna Graecia" di Catanzaro art. 1, c. 1 e 3 decreto legge 10/11/2008 n. 180, convertito con modificazioni in legge 09/01/2009 n. 1 (Università e Istituti di alta cultura - Ricercatori universitari - Non operatività per gli stessi del blocco delle assunzioni subordinato all'avvenuto espletamento della procedura concorsuale alla data di entrata in vigore della legge 9 gennaio 2009, n. 1; Università - Vincoli assunzionali per le Università che abbiano superato, per le spese fisse ed obbligatorie per il personale di ruolo, il limite parametrico di cui al comma 4 dell'art. 51 della legge 27 dicembre 1997, n. 449, pari al 90% dei trasferimenti statali sul fondo per il finanziamento ordinario; Università - Limitazione dell'assunzione di personale, per ciascun anno, ad un contingente corrispondente ad una spesa pari al 50% di quella relativa al personale a tempo indeterminato complessivamente cessato dal servizio nell'anno precedente - Previsione che ciascuna Università destina tale somma per una quota non inferiore al 60% all'assunzione di ricercatori a tempo indeterminato, nonché di contrattisti, ai sensi dell'art. 1, comma 14, della legge 4 novembre 2005, n. 230, e per una quota non superiore al 10% all'assunzione di professori ordinari) per Lisi Pierantonio: Gennaro NOTARNICOLA Giulio STANO (ord. 134/2012) per Mori Paola: Angelo CLARIZIA (ord. 42/2013) Avv. STATO Federico BASILICA (ord. 134/2012) Avv. STATO Ettore FIGLIOLIA (ord. 42/2013) CRISCUOLO - rif. artt. 3, 33 e 97 Costituzione Ruolo dell'udienza pubblica del 22 ottobre 2013-1

2 ric. 184/2012 Presidente del Consiglio dei ministri c/ Regione Abruzzo art. 3, c. 2 legge Regione Abruzzo 28/09/2012 n. 48 (Impiego pubblico - Amministrazione regionale - Norme della Regione Abruzzo - Previsione che, ai fini del rispetto dei principi di coordinamento della finanza pubblica, in attuazione di quanto disposto dal decretolegge n. 78 del 2010, non si considerano le spese relative al personale di cui alla legge regionale n. 17 del 2001 (Disposizioni per l'organizzazione ed il funzionamento delle strutture amministrative di supporto agli organi elettivi della Giunta regionale) e alla legge regionale n. 18 del 2001, su Consiglio regionale dell'abruzzo, autonomia e organizzazione) Avv. STATO Maria Gabriella MANGIA MAZZELLA - rif. artt. 97 e 117, c. 3 Costituzione; artt. 9, c. 28 e 14, c. 7 e 9 decreto legge 31/05/2010 n. 78, convertito con modificazioni in legge 30/07/2010 n. 122 3 ric. 193/2012 Presidente del Consiglio dei ministri c/ Regione autonoma Sardegna art. 1, c. 1 e 2 legge Regione autonoma Sardegna 12/10/2012 n. 20 (Ambiente - Norme della Regione autonoma Sardegna - Previsione che la Giunta regionale assuma una deliberazione di interpretazione autentica dell'art. 17, comma 3, lettera g) delle norme di attuazione del Piano paesaggistico regionale nel senso che la fascia della profondità di 300 metri dalla linea di battigia è da riferirsi esclusivamente, come in tali disposizioni già stabilito, ai laghi naturali e agli invasi artificiali, e non si applica alle zone umide) Avv. STATO Giovanni PALATIELLO per Regione autonoma Sardegna: Tiziana LEDDA Massimo LUCIANI TESAURO - rif. artt. 24, 97, 103, 113 e 117, c. 1 e 2 lett. s) Costituzione; artt. 135 e 143 decreto legislativo 22/01/2004 n. 42; artt. 6 e 13 Convenzione per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali Ruolo dell'udienza pubblica del 22 ottobre 2013-2

4 ric. 8/2013 Presidente del Consiglio dei ministri c/ Regione Toscana art. 2 legge Regione Toscana 24/11/2012 n. 64 (Trasporto - Norme della Regione Toscana - Previsione che, nelle more dell'espletamento della procedura concorsuale per l'affidamento dei servizi di trasporto pubblico locale su gomma al gestore unico di cui all'art. 90 della legge n. 65 del 2010 e fino al subentro dello stesso, gli enti locali competenti provvedano, nei limiti degli stanziamenti di bilancio, a garantire la continuità del servizio, reiterando, anche oltre il primo biennio, i provvedimenti di emergenza di proroga dei contratti scaduti o in scadenza) Avv. STATO Giuseppe FIENGO per Regione Toscana: Lucia BORA Luciana CASO NAPOLITANO - rif. art. 117, c. 1 e 2 lett. e) Costituzione; art. 5 regolamento CE 23/10/2007 n. 1370 5 ric. 7/2013 Presidente del Consiglio dei ministri c/ Regione Molise art. 6, c. 1 lett. b) legge Regione Molise 13/11/2012 n. 25 Avv. STATO Stefano VARONE GROSSI (Trasporto - Norme della Regione Molise - Trasporto di persone mediante servizi pubblici non di linea - Istituzione del ruolo dei conducenti di veicoli o natanti di cui alla legge 15 gennaio 1992, n. 21 - Previsione, tra i requisiti per l'iscrizione nel ruolo apposito, della residenza in un comune compreso nel territorio della Regione da oltre un anno, nonché della sede legale dell'impresa nel territorio regionale) - rif. art. 117, c. 1 Costituzione; art. 49 Trattato sul Funzionamento dell'unione Europea Ruolo dell'udienza pubblica del 22 ottobre 2013-3

6 ric. 22/2013 Presidente del Consiglio dei ministri c/ Regione Toscana art. 1 legge Regione Toscana 11/12/2012 n. 74 (Norme della Regione Toscana - Previsione che i maestri di sci, già iscritti negli albi professionali di altre Regioni o Province autonome, che intendano esercitare stabilmente la professione di maestro di sci in Toscana, debbano richiedere l'iscrizione nell'albo professionale regionale della Toscana - Previsione, altresì, che il Collegio regionale dei maestri di sci provvede all'iscrizione dopo aver verificato la permanenza dei requisiti di cui all'art. 131, tra cui la frequenza dei corsi di qualificazione professionale di cui all'art. 132 ed il superamento dei relativi esami) Avv. STATO Vincenzo NUNZIATA per Regione Toscana: Lucia BORA Barbara MANCINO LATTANZI - rif. art. 117, c. 2 lett. e) Costituzione Ruolo dell'udienza pubblica del 22 ottobre 2013-4

7 ric. 10/2013 Presidente del Consiglio dei ministri c/ Regione Basilicata artt. 1 e 3 legge Regione Basilicata 23/11/2012 n. 22 (Sanità pubblica - Norme della Regione Basilicata - Previsione che, al fine di assicurare l'erogazione dei livelli essenziali di assistenza, nell'ambito della convenzione stipulata tra aziende sanitarie e strutture private accreditate del SSR che forniscano prestazioni sanitarie o socio-sanitarie non immediatamente surrogabili da strutture pubbliche regionali, qualora tali strutture risultano inadempienti in ordine alle retribuzioni relative al proprio personale, le aziende sanitarie, assegnati 10 giorni per l'erogazione della spettanza maturata e non corrisposta, permanendo l'inadempienza contrattuale, sospendano il pagamento con provvedimento del Direttore generale; Previsione che le modalità operative di cui agli artt. 1 e 2, nonché la quantificazione e le modalità di remunerazione di maggiori oneri derivanti all'azienda sanitaria dall'esecuzione della procedura di cui alla legge censurata, sono definite con apposito provvedimento della Giunta regionale, da emanarsi entro il termine massimo di 15 giorni dall'entrata in vigore della legge stessa, senza oneri aggiuntivi a carico del bilancio regionale) Avv. STATO Vincenzo RAGO per Regione Basilicata: Maddalena BRUNO CAROSI - rif. artt. 81 e 117, c. 2 lett. l), e 3 Costituzione; artt. 8 bis, 8 quater, 8 quinquies ed 8 sexies decreto legislativo 30/12/1992 n. 502 Ruolo dell'udienza pubblica del 22 ottobre 2013-5

8 ric. 146/2012 Regione Veneto c/ Presidente del Consiglio dei ministri Decreto legge 22/06/2012 n. 83, convertito con modificazioni in legge 07/08/2012 n. 134; discussione limitata a: - art. 17 undecies, c. 4 e 6, rel. Cartabia (Pt. 1/2) (Trasporto - Fondo relativo agli incentivi per l'acquisto di autoveicoli nuovi di fabbrica a basse emissioni complessive - Criteri di gestione - Previsione che, con decreti del Ministro dello sviluppo economico di natura non regolamentare, sono stabilite le modalità per la preventiva autorizzazione all'erogazione nonché le condizioni per la fruizione dei contributi e vengono rideterminate per gli anni 2014 e 2015 le ripartizioni delle risorse sulla base della dotazione del fondo e del monitoraggio relativo all'anno precedente) per Regione Veneto: Luca ANTONINI Ezio ZANON Daniela PALUMBO Andrea MANZI Avv. STATO Federico BASILICA CARTABIA Precedente discussione parziale: u.p. 24-9-2013 - rif. art. 97 Costituzione; art. 17, c. 4 legge 23/08/1988 n. 400 Ruolo dell'udienza pubblica del 22 ottobre 2013-6

9 ric. 150/2012 Provincia autonoma di Bolzano c/ Presidente del Consiglio dei ministri Decreto legge 22/06/2012 n. 83, convertito con modificazioni in legge 07/08/2012 n. 134; discussione limitata a: - art. 17 ter, c. 5, rel. Cartabia (Pt. 1/3) (Trasporto - Misure urgenti per la crescita del Paese - Disposizioni per favorire lo sviluppo della mobilità mediante veicoli a basse emissioni complessive - Applicabilità all'intero territorio nazionale, comprese le Regioni ad autonomia speciale e le Province autonome di Trento e Bolzano fino all'entrata in vigore delle disposizioni con le quali tali enti provvederanno in conformità ai rispettivi statuti e alle relative norme di attuazione) per Provincia autonoma di Bolzano: Renate VON GUGGENBERG Stephan BEIKIRCHER Cristina BERNARDI Laura FADANELLI Michele COSTA Avv. STATO Stefano VARONE CARTABIA Precedente discussione parziale: u.p. 24-9-2013 - rif. artt. 117 e 118 Costituzione, in combinato disposto con art. 10 legge costituzionale 18/10/2001 n. 3; artt. 8 n. 5), 10), 17), 18), 9 n. 10) e 16 Statuto speciale Regione autonoma Trentino-Alto Adige; art. 2 decreto legislativo 16/03/1992 n. 266; art. 1 legge 21/12/2001 n. 443; artt. 1 e 15 decreto Presidente della Repubblica 26/03/1977 n. 235 Ruolo dell'udienza pubblica del 22 ottobre 2013-7

10 ric. 152/2012 Provincia autonoma di Trento c/ Presidente del Consiglio dei ministri Decreto legge 22/06/2012 n. 83, convertito con modificazioni in legge 07/08/2012 n. 134; discussione limitata a: - artt. 16, c. 10 bis e 17 ter, c. 5, rel. Cartabia (Pt. 1/3) per Provincia autonoma di Trento: Giandomenico FALCON Nicolò PEDRAZZOLI Luigi MANZI CARTABIA Precedente discussione parziale: u.p. 24-9-2013 (Opere pubbliche - Misure urgenti per la crescita del Paese - Disposizioni per la continuità dei servizi di trasporto - Approvazione del progetto definitivo del prolungamento a nord dell'autostrada A31, già compresa nelle Reti transeuropee dei trasporti - Previsione che l'intesa generale quadro di cui all'art. 161, comma 1, del Codice dei contratti pubblici debba essere raggiunta entro 60 giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto-legge impugnato; Trasporto - Misure urgenti per la crescita del Paese - Disposizioni per favorire lo sviluppo della mobilità mediante veicoli a basse emissioni complessive - Applicabilità all'intero territorio nazionale, comprese le Regioni ad autonomia speciale e le Province autonome di Trento e Bolzano fino all'entrata in vigore delle disposizioni con le quali tali enti provvederanno in conformità ai rispettivi statuti e alle relative norme di attuazione) Avv. STATO Stefano VARONE - rif. artt. 117 e 118 Costituzione; art. 10 legge costituzionale 18/10/2011 n. 3; artt. 8 n. 5), 6), 10), 17), 18), 9 n. 10), 14 e 16 Statuto speciale Regione autonoma Trentino-Alto Adige; art. 2 decreto legislativo 16/03/1992 n. 266; art. 1 legge 21/12/2001 n. 443; decreto del Presidente della Repubblica 22/03/1974 n. 381; decreto del Presidente della Repubblica 28/03/1975 n. 474; decreto del Presidente della Repubblica 26/03/1977 n. 235 Ruolo dell'udienza pubblica del 22 ottobre 2013-8

11 ric. 151/2012 Regione Veneto c/ Presidente del Consiglio dei ministri Decreto legge 06/07/2012 n. 95 convertito con modificazioni in legge del 07/08/2012 n. 135; discussione limitata a: - art. 16 bis, rel. Mattarella (Pt. 3/6) (Bilancio e contabilità pubblica - Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica - Patto Governo- Regioni per il trasporto pubblico locale - Previsione che le risorse del fondo di cui agli artt. 21, comma 3, del d.l. n. 98 del 2011, e 30, comma 3, del d.l. n. 201 del 2011, convertito nella legge n. 214 del 2011, e le risorse derivanti dalla compartecipazione al gettito dell'accisa sul gasolio, prevista dall'art. 1, commi da 295 a 297, della legge n. 244 del 2007, una volta definiti i criteri di cui al comma 1, non possono essere destinate a finalità diverse da quelle del finanziamento del trasporto pubblico locale, anche ferroviario) per Regione Veneto: Mario BERTOLISSI Ezio ZANON Daniela PALUMBO Andrea MANZI Avv. STATO Stefano VARONE MATTARELLA Precedenti discussioni parziali: u.p. 18 e 19-6- 2013 e 2-7-2013 - rif. artt. 117 e 119 Costituzione; art. 7 legge 05/05/2009 n. 42; art. 1 decreto legislativo 06/05/2011 n. 68 Istanza di sospensione Ruolo dell'udienza pubblica del 22 ottobre 2013-9

12 ric. 158/2012 (*) e 44/2013 Presidente del Consiglio dei ministri c/ Regione Molise art. 1 legge Regione Molise 07/08/2012 n. 18; art. 1, c. 3 legge Regione Molise 02/01/2013 n. 1 Avv. STATO Ettore FIGLIOLIA (ric. 158/2012) MATTARELLA (*) Proviene da u.p. 4-6- 2013 (Edilizia e urbanistica - Norme della Regione Molise - Piani attuativi conformi agli strumenti urbanistici generali vigenti - Obbligo del Comune di trasmetterne copia alla Regione per eventuali osservazioni - Mancata previsione; Avv. STATO Antonio PALATIELLO (ric. 44/2013) Modifiche alla legge regionale n. 18 del 2012, già impugnata dal Governo con il ric. n. 158/12 - Previsione dell'obbligo per i Comuni di trasmettere alla Regione copia dei piani attuativi conformi allo strumento urbanistico vigente) - rif. art. 117, c. 3 Costituzione; art. 24, c. 2 legge 28/02/1985 n. 47 13 ric. 34/2013 Regione Veneto c/ Presidente del Consiglio dei ministri art. 1, c. 301 legge 24/12/2012 n. 228 (Trasporto pubblico - Fondo nazionale per il concorso finanziario dello Stato agli oneri del trasporto pubblico locale, anche ferroviario, nelle Regioni a statuto ordinario - Alimentazione del fondo e ripartizione delle risorse con destinazione vincolata) per Regione Veneto: Ezio ZANON Daniela PALUMBO Luigi MANZI Avv. STATO Stefano VARONE MATTARELLA - rif. artt. 3, 97, 117, c. 3 e 4 e 119 Costituzione Istanza di sospensione Ruolo dell'udienza pubblica del 22 ottobre 2013-10

14 ric. 191/2012 Presidente del Consiglio dei ministri c/ Regione autonoma Friuli-Venezia Giulia artt. 5, c. 9, 12, c. 8, 13, c. 2, 3, 4, 5 e 6, 14, 16, c. 2 lett. a), 17, 18, c. 2 e 4, 34, c. 1 lett. f) ed h) e 35, c. 7 legge Regione autonoma Friuli-Venezia Giulia 11/10/2012 n. 19 (Energia - Norme della Regione autonoma Friuli- Venezia Giulia - Atto di programmazione regionale per le fonti rinnovabili (APR) - Sottoposizione alle procedure relative alla valutazione ambientale strategica (VAS) solo nel caso in cui contenga l'individuazione delle aree e dei siti non idonei; Modifiche non sostanziali a impianti e infrastrutture che hanno ottenuto l'autorizzazione unica - Applicabilità della procedura abilitativa semplificata (PAS) per gli interventi da realizzarsi anche in corso d'opera; Contenuti dell'istanza di autorizzazione unica - Previsione, a pena di improcedibilità, di oneri amministrativi documentali (allegazione di elaborati tecnici e progetti) non contemplati della normativa statale di riferimento; Autorizzazione per gli impianti alimentati da fonti rinnovabili - Possibilità di rilascio solo a chi dimostri di essere in possesso di idonei requisiti soggettivi, nonché di atti definitivi attestanti la titolarità delle aree; Procedimento per il rilascio dell'autorizzazione unica - Mancata previsione dell'apposizione obbligatoria di misure di salvaguardia - Mancata previsione, altresì, della sufficienza dell'autorizzazione unica a realizzare ogni opera, inserita nel progetto approvato, che si renda necessaria per la risoluzione delle interferenze con altre infrastrutture esistenti; Obbligo del proponente di effettuare una comunicazione alle competenti Soprintendenze per verificare la sussistenza di procedimenti di tutela ovvero di procedure di accertamento della sussistenza di beni archeologici in itinere alla data di presentazione dell'istanza di autorizzazione unica; Autorizzazioni per la realizzazione degli elettrodotti - Previsione che il rilascio avvenga previo parere favorevole dell'agenzia regionale per la protezione Avv. STATO Salvatore MESSINEO per Regione autonoma Friuli-Venezia Giulia: Giandomenico FALCON CORAGGIO Ruolo dell'udienza pubblica del 22 ottobre 2013-11

dell'ambiente [ARPA], che accerti il rispetto dei limiti di esposizione, dei valori di attenzione e degli obiettivi di qualità relativi alle emissioni elettromagnetiche; Autorizzazione unica rilasciata dalla Regione per infrastrutture energetiche lineari - Previsione che non abbia di per sé effetto di variante urbanistica, ma che sia a tal fine necessario anche il parere favorevole del Comune, espresso in sede di conferenza di servizi; Interventi non soggetti ad autorizzazione - Installazione degli impianti di produzione di energia elettrica o termica da fonti rinnovabili su edifici o aree di pertinenza degli stessi - Assoggettamento al regime della comunicazione di inizio dei lavori; Accordi della Regione con i soggetti proponenti l'installazione dell'impianto - Potere dell'assessore competente di proporre alla Giunta regionale l'approvazione di uno schema di accordo volto ad attribuire vantaggi economici od occupazionali per il territorio regionale, misure compensative, ovvero opere di razionalizzazione di linee elettriche esistenti - Subordinazione del rilascio dell'intesa da parte della Regione alla stipula del suddetto accordo; Autorizzazione unica delle merchant lines o interconnector (regolate dal D.M. 21 ottobre 2005 e dal regolamento del Parlamento europeo n. 719/2009) - Prevista necessità che i progetti riservino una quota significativa dell'energia disponibile importata al fabbisogno energetico regionale; Autorizzazione per gli impianti di distribuzione di carburanti - Previsione dei requisiti per l'apertura di nuovi impianti di tipologia di stazione di servizio e di nuovi impianti di tipologia stazione di rifornimento elettrico) - rif. artt. 3, 41, 97, 117, c. 2 lett. e), l), m) ed s) e 3 Costituzione; artt. 4 e 5 Statuto speciale Regione autonoma Friuli-Venezia Giulia; art. 1, c. 1 decreto legislativo 16/03/1999 n. 79; art. 2, c. 3 decreto legislativo 23/04/2002; art. 1 sexies, c. 1, 2 lett. b), 3 e 5 decreto legge 29/08/2003 n. 239, convertito con modificazioni in legge 27/10/2003 n. 290; decreto legislativo 29/12/2003 n. 387; art. 1, c. 4 lett. a) b) e c), Ruolo dell'udienza pubblica del 22 ottobre 2013-12

5 legge 23/08/2004 n. 239; artt. 5, c. 1 lett. e), n. 1, e 6, c. 1 e 2 lett. a) decreto legislativo 03/04/2006 n. 152; art. 206 decreto legislativo 12/04/2006 n. 163; decreto legislativo 03/03/2011 n. 28; art. 1, c. 1 lett. b) e 4 decreto legge 24/01/2012 n. 1, convertito con modificazioni in legge 24/03/2012 n. 24; art. 34, c. 11 decreto legge 18/10/2012 n. 179, convertito con modificazioni in legge 17/12/2012 n. 221; Linee guida approvate con Decreto del ministro dello sviluppo economico 10/09/2010 Ruolo dell'udienza pubblica del 22 ottobre 2013-13