PROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE



Documenti analoghi
VISTO l articolo 38 della legge regionale 18/2005;

Erice è. con i diversamente abili: un percorso che continua PROGETTO DI INCLUSIONE SOCIO-LAVORATIVA PER I SOGGETTI DIVERSAMENTE ABILI

CONVENZIONE PER PROGETTI DI

CONTRATTO DI COLLABORAZIONE AUTONOMA PER LO SVOLGIMENTO DI UN SUPPORTO TECNICO SPECIALISTICO DI TIPO

Oggetto: LEGGE N. 68/1999. APPROVAZIONE PROROGA AL CALENDARIO DEGLI INSERIMENTI DELLA CONVENZIONE N DI REP. DEL 27/10/2011. REFRION SRL.

TRA. La LAVORARE INSIEME Cooperativa Sociale con sede in Almè (BG) Passaggio della

Piano di Zona

VISTO l articolo 38 della legge regionale 18/2005;

Modello di contratto. Apprendistato per la qualifica e il diploma professionale

CONVENZIONE DI TIROCINIO FORMATIVO REGIONALE (Art. 18 Legge Regionale 25/01/2005 n. 2) TRA

CONVENZIONE PER L UTILIZZAZIONE DI STRUTTURE DA PARTE DELLE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE DI AREA PSICOLOGICA DELL UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI TORINO TRA

Comune di Parma DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N DD DEL 28/03/2014

COMUNE DI BIBBIENA. Convenzione con l Associazione A.U.S.E.R. di Bibbiena per lo. svolgimento di alcune attività sociali

UNITA OPERATIVA SERVIZI SOCIALI COMUNALI,SPORTELLO SOCIALE AL CITTADINO, SEGRETERIA AMMINISTRATIVA DI SETTORE DETERMINAZIONE

TIROCINIO DI FORMAZIONE E ORIENTAMENTO

REGOLAMENTO D AMBITO

AZIENDA U.L.S.S. N. 16 DI PADOVA

Comune di Lecco. DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Numero 571 Data: SETTORE : POLITICHE SOCIALI E DI SOSTEGNO ALLA FAMIGLIA

********** IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE. - VISTA la L. n. 184 del 04/05/83 Disciplina dell adozione e dell affidamento dei minori ;

STRUTTURA DIDATTICA... PROGETTO DI FORMAZIONE E ORIENTAMENTO CURRICULARE. (Rif. Nota/Delibera del... Prot. n... inviata da... )

Contratto di collaborazione professionale non subordinata di tipo a progetto

REGIONE VENETO AZIENDA UNITÀ LOCALE SOCIO-SANITARIA n. 1 BELLUNO ~~~~~~~~~~~~~~~~

Il giorno presso la sede dell Amministrazione Provinciale dell Aquila in Via Sant Agostino n. 7

D.G.R.n del

CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI OCCHIOBELLO E LA COOPERATIVA SOCIALE SPERANZA PER L INSERIMENTO LAVORATIVO DI SOGGETTI SVANTAGGIATI TRA

L.R. 41/1996, art. 14 ter, c. 7 B.U.R. 27/12/2013, n. 52

PROGRAMMA PROVINCIALE SPERIMENTALE SULLA DISABILITA (L.R. 41/96 ARTT. 5 21) TRIENNIO PIANO DI ATTUAZIONE

DETERMINAZIONE. Estensore CAPRARI CARLO. Responsabile del procedimento CARLO CAPRARI. Responsabile dell' Area O. GUGLIELMINO

CONVENZIONE DI TIROCINIO DI FORMAZIONE ED ORIENTAMENTO CURRICULARI TRA

Co.Ge.S.Co. Consorzio per la Gestione di Servizi Comunali

CONVENZIONE DI TIROCINIO DI FORMAZIONE ED ORIENTAMENTO

Università degli Studi di Perugia SERVIZIO JOB PLACEMENT

Determina Ambiente e protezione civile/ del 11/12/2013

CONTRATTO DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 2 OLBIA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N DEL 10/09/2015

IPAB ISTITUTI FEMMINILI RIUNITI PROVVIDENZA E S. MARIA DEL LUME DISCIPLINARE D INCARICO PROFESSIONALE PER LO SVOLGIMENTO DELL ATTIVITA DI

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

(Rif. Convenzione n stipulata in data / / ) PROGETTO FORMATIVO Soggetto promotore, con sede legale in (Provincia di ) in n. da nato/a a il / /

COMUNE DI CASTELFRANCO VENETO Provincia di Treviso Determinazione del Dirigente del settore Servizi ai cittadini

PROVINCIA DI PISA Servizio Politiche del lavoro. AVVISO PUBBLICO PER INCENTIVI ALLE IMPRESE PER L OCCUPAZIONE DEI DISABILI L. 68/99 - Fondo Regionale

CONVENZIONE PER L ATTIVAZIONE DI TIROCINI DI FORMAZIONE ED ORIENTAMENTO EXTRACURRICULARI IN REGIONE CAMPANIA TRA

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 13 DELIBERAZIONE 22 marzo 2010, n. 363

CONVENZIONE D'INSERIMENTO LAVORATIVO TEMPORANEO CON FINALITÀ FORMATIVE ex art. 12 LEGGE n. 68/99

COMUNE DI MONTEROTONDO. Provincia di Roma. Nell anno 2013 il giorno xx (xxx) del mese di maggio nella sede del FRA

PROPOSTA DI CONVENZIONE PER L INSERIMENTO LAVORATIVO TEMPORANEO CON FINALITA FORMATIVE DI PERSONE DISABILI AI SENSI DELL ART.

DGR. n del

REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

CONTRATTO PER IL SERVIZIO DI SMALTIMENTO REFLUI CER CER (N. /200..

REGOLAMENTO DI ATENEO PER LA DISCIPLINA DELLE INIZIATIVE E DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE

IL DIRIGENTE DELLA P.F. LAVORO E FORMAZIONE

In esecuzione della Determinazione Dirigenziale n.. del SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE

SCHEMA CONTRATTO DI APPALTO SERVIZI ASSISTENZIALI SANITARI E ALTRI SERVIZI AUSILIARI

SCHEMA TIPO DI CONVENZIONE DI INSERIMENTO LAVORATIVO ex ART. 12, L. 68/99

Azienda per l Assistenza Sanitaria n. 5 Friuli Occidentale

Riferimenti normativi

AMBITO TERRITORIALE N. 26 COSTA SUD Comune di Cupello Fresagrandinaria Lentella San Salvo REGOLAMENTO BORSE LAVORO

con sede a.. via.n.. C.f.. rappresentato da... nato a.. il.. abilitato alla sottoscrizione del presente atto con... n... del.

CONVENZIONE DI TIROCINIO DI INSERIMENTO/REINSERIMENTO LAVORATIVO TRA. CAP Comune. Provincia.. Rappresentato da: nato/a il.

Determina Personale Organizzazione/ del 12/12/2014

CITTA DI SPINEA c.a.p Provincia di Venezia

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO

COMUNE DI SAN VITO AL TAGLIAMENTO Provincia di Pordenone

IL COMUNE DI GENOVA, di seguito per brevità, denominato Comune, con sede in via Garibaldi 9, Codice Fiscale , rappresentato

SCHEMA DI CONVENZIONE avente ad oggetto il

PROTOCOLLO D INTESA TRA

TRA LE PARTI PREMESSO

PROVINCIA DI MILANO DISCIPLINARE DI INCARICO. Atti n /15.4/2013/1 ***** TRA

Settore Contenzioso Cultura Pubblica

CONVENZIONE PER L'INSERIMENTO TEMPORANEO DI LAVORATORI DISABILI (ART. 12 ) - N

Consiglio Regionale della Toscana

CONTRATTO DI PRESTAZIONE IN REGIME DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA

CONVENZIONE DI TIROCINIO DI FORMAZIONE ED ORIENTAMENTO (AI SENSI DELL ART.4, V C., D.M. 25/031998, N. 142) TRA

IL COMUNE IN MATERIA DI SERVIZI SOCIALI (legge regionale 2/2003) Funzioni di programmazione

Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana

SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE

della Regione Toscana Parte Seconda n. 23 del Supplemento n. 88 mercoledì, 10 giugno 2015

AREA SERVIZI AL CITTADINO U.O. LAVORO POLITICHE GIOVANILI E SOCIALI

Del COMUNE DI CALCIO. Provincia di Bergamo Area Servizi alla Persona CONVENZIONE PER L INSERIMENTO DEL SIG. C. S, IN PROGETTO SOCIO-OCCUPAZIONALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N

CONVENZIONI PRIVATI TRA

CONVENZIONE PER ATTIVITA DI TIROCINIO FORMATIVO E ORIENTAMENTO (D.M. 25 marzo 1998, n. 142) TRA

REGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE

SCHEMA CONTRATTO PER LA FORNITURA/SERVIZIO DI

Roma,.. Spett.le. Società Cooperativa EDP La Traccia. Recinto II Fiorentini, n Matera (MT)

COMUNE DI SERRAMAZZONI

di Argenta n. 84 del PROVINCIA DI FERRARA SETTORE Programmazione e Gestione finanziaria

Preso atto del buon livello delle prestazioni rese, dei bilanci presentati dall Associazione e dei relativi impegni finanziari;

C I R C O L A R E. Adempimenti per attuazione Accordo quadro sui Contratti di Collaborazione Coordinata Continuativa (CO.CO.CO.)

Provincia di Bergamo CONVENZIONE PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI ACCOMPAGNAMENTO DEGLI ALUNNI DELLA SCUOLA DELL INFANZIA DURANTE IL TRASPORTO

COSTITUZIONE DI ASSOCIAZIONE TEMPORANEA DI IMPRESE MEDIANTE CONFERIMENTO DI MANDATO COLLETTIVO SPECIALE CON RAPPRESENTANZA

DATI TIROCINANTE. Cognome Nome. in via n. Tel. PEC. Domiciliato a (se diverso dalla residenza) Provincia ( ) in via n.

COMUNE DI MONTALE. (Provincia di Pistoia) SCHEMA DI CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI MONTALE E L ASSOCIAZIONE PER IL SUPPORTO

C O M U N E D I S A N S I R O Provincia di Como

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

Dipartimento Risorse Interne Servizio Bilancio e Finanze

UNIONE dei COMUNI VALLE del SAVIO

COMUNE DI POGGIBONSI (Provincia di Siena)

COMUNE DI RIPOSTO Provincia di Catania. Regolamento per l affidamento familiare dei minori

AVVISO PUBBLICO Per l attivazione di n. 10 Borse lavoro

Convenzione. per la realizzazione del progetto didattico denominato ...

Transcript:

PROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE Numero: 2015/DD/02987 Del: 11/05/2015 Esecutivo dal: 11/05/2015 Proponente: Direzione Servizi Sociali,Posizione Organizzativa (P.O.) Inclusione Sociale OGGETTO: Approvazione Schema di Convenzione tra il Soggetto Gestore del Servizio a favore di soggetti con necessità di sostegno e accompagnamento socio-occupazionale e gli Enti Pubblici o Privati disponibili ad offrire opportunità a soggetti disabili o in situazione di svantaggio sociale di svolgere esperienze socio-terapeutiche in ambiente lavorativo. Pagina 1 di 9

OGGETTO: Approvazione Schema di Convenzione tra il Soggetto Gestore del Servizio a favore di soggetti con necessità di sostegno e accompagnamento socio-occupazionale e gli Enti Pubblici o Privati disponibili ad offrire opportunità a soggetti disabili o in situazione di svantaggio sociale di svolgere esperienze socio-terapeutiche in ambiente lavorativo. DN06_4 Attività: Accompagnamento al lavoro. La PO Inclusione Sociale PRESO ATTO che con deliberazione del Consiglio Comunale n. 24/127 del 30/03/2015, immediatamente eseguibile, è stato approvato il bilancio annuale di previsione 2015, bilancio pluriennale 2015-2017, bilancio armonizzato 2015-2017, piano triennale investimenti, programma triennale dei lavori pubblici, relazione previsionale e programmatica e piano delle alienazioni e valorizzazioni di cui all'art. 58 D.L. 112/2008". PRESO ATTO che con deliberazione della Giunta Comunale n. 287 del 19/09/2014, immediatamente eseguibile, è stato approvato il PEG 2014 e che con il medesimo atto i Dirigenti sono stati autorizzati ad adottare tutti gli atti di gestione finanziaria e ad esercitare l attività contrattuale relativa alle entrate e alle spese connesse alla realizzazione degli obiettivi, procedendo alla esecuzione delle spese nel rispetto delle norme vigenti ; VISTA la Determinazione Dirigenziale n. 14446del 30/12/2014, con il quale il Direttore, sentiti e d intesa con i Dirigenti competenti, ha attribuito al sottoscritto la responsabilità di Posizione Organizzativa Inclusione Sociale, fino alla scadenza del mandato del Sindaco, specificando le funzioni gestionali delegate, tra cui la responsabilità del coordinamento della gestione delle attività del servizio sociale professionale e dei percorsi professionali a favore delle seguenti tipologie di utenza, in condizioni di assistibilità da parte del Comune ai sensi della normativa vigente: - soggetti adulti anche non residenti in condizioni di marginalità sociale; - soggetti con necessità di sostegno e accompagnamento socio-occupazionale; - soggetti detenuti ed ex-detenuti; - soggetti con problematiche di dipendenza da sostanze, per la parte delle attività socioassistenziali di competenza comunale. Pagina 2 di 9

Il controllo e il monitoraggio della gestione sotto il profilo tecnico-professionale e delle prestazioni e dei percorsi attivati del Servizio di sostegno e accompagnamento socio-lavorativo a favore di utenti svantaggiati in carico ai servizi sociali comunali di cui alla DD 15122 del 12.12.201 e successive modifiche e integrazioni; VISTA la DD 5905/2014 di Prosecuzione del Servizio di sostegno e accompagnamento sociolavorativo, per il periodo 16.08.2014-15.08.2015, al RTI tra Consorzio Metropoli, Co&SO Firenze, Associazione Solidarietà Caritas Onlus, e di assegnazione al RTI delle risorse per misure di sostegno ed accompagnamento e per le provvigioni; VISTA la DD 3561/2014, di Approvazione dello schema di Convenzione tra l RTI Consorzio Metropoli, Co&SO e Associazione Solidarietà e gli Enti Pubblici e Privati, disponibili ad offrire l opportunità a soggetti disabili e in situazione di svantaggio sociale di svolgere esperienze socioterapeutiche in ambiente lavorativo, con l attivazione di percorsi di inclusione sociale e lavorativa, fino al 15.6.2015; VISTA LA DD 1117/ 2015 di approvazione delle modifiche allo Schema di Convenzione, tra l RTI Consorzio Metropoli, Co&SO e Associazione Solidarietà Caritas e gli Enti Pubblici o Privati disponibili ad offrire opportunità a soggetti disabili o in situazione di svantaggio sociale di svolgere esperienze socio-terapeutiche in ambiente lavorativo; RITENUTO OPPORTUNO procedere all approvazione dello schema di Convenzione tra il soggetto gestore del Servizio a favore di soggetti con necessità di sostegno e accompagnamento sociooccupazionale e gli Enti Pubblici o Privati disponibili ad offrire opportunità a soggetti disabili o in situazione di svantaggio sociale di svolgere esperienze socio-terapeutiche in ambiente lavorativo; RITENUTO OPPORTUNO approvare lo schema di Convenzione, allegato in calce al presente atto, tra il Soggetto Gestore del Servizio di sostegno e accompagnamento socio-lavorativo a favore di soggetti con necessità di sostegno e accompagnamento socio-occupazionale e gli Enti Pubblici o Privati disponibili ad offrire opportunità a soggetti disabili o in situazione di svantaggio sociale di svolgere esperienze socio-terapeutiche in ambiente lavorativo, per il periodo 16.6.15-15-8-16; VISTO il D. LGS 163/2006; VISTO l art. 58 dello Statuto del Comune di Firenze; VISTI gli artt. 13 del Regolamento di Organizzazione degli Uffici e dei Servizi; VISTO il vigente Regolamento generale per l Attività Contrattuale, già sopra citato; D E T E R M I N A 1. di approvare lo schema di Convenzione, allegato in calce al presente atto, tra il Soggetto Gestore del Servizio di sostegno e accompagnamento socio-lavorativo, a favore di soggetti con necessità di sostegno e accompagnamento socio-occupazionale e gli Enti Pubblici o Privati Pagina 3 di 9

disponibili ad offrire opportunità a soggetti disabili o in situazione di svantaggio sociale di svolgere esperienze socio-terapeutiche in ambiente lavorativo, per il periodo 16.6.15-15-8-16; ALLEGATO 1. (convenzione n stipulata in data ) TRA Il Soggetto Gestore del Servizio di sostegno e accompagnamento sociolavorativo P.I. e C.F., nella persona di, nato a il, il quale interviene al presente atto non in proprio, ma in qualità di legale rappresentante della La Ditta/Ente/Cooperativa/Associazione (di seguito Ditta) avente la propria sede in via/piazza n. C.F./P.IVA nella persona del Sig. nato a il e residente in Via n in qualità di: [ ] Titolare della Azienda [ ] Delegato. E PREMESSO CHE - il Comune di Firenze (di seguito denominato Comune ), considerato quanto previsto dalla L. 04/92 e successive modifiche in materia di assistenza ed integrazione sociale delle persone disabili e tenuto conto delle disposizioni contenute nella normativa regionale, in particolare per quanto stabilito dalla L. R. T. 41/05, intende promuovere e sostenere quei programmi individuali a favore di soggetti disabili e in situazione di svantaggio sociale, onde favorirne l integrazione sociale, il possibile recupero di nuove abilità anche di tipo lavorativo e relazionale ed il relativo mantenimento; - le suddette attività possono aver luogo c/o Ditte private, Enti Pubblici e Privati, Associazioni e Cooperative Sociali, disponibili ad offrire l opportunità a soggetti disabili e in situazione di svantaggio sociale a svolgere esperienze socio-terapeutiche in ambiente lavorativo; Pagina 4 di 9

- non si applicano all attivazione di tali percorsi di inserimento terapeutico le disposizioni normative introdotte dalla Regione Toscana con la legge regionale n 3 del 27/01/2012, poiché gli inserimenti che verranno realizzati non sono inquadrabili nella fattispecie dei tirocini non curriculari; - ai sensi della legge 196 del 24/06/1997, il soggetto gestore del Servizio di sostegno e accompagnamento socio-lavorativo assume la funzione di soggetto proponente. Ciò premesso si conviene quanto segue Art.1 Oggetto Il soggetto gestore del Servizio di sostegno e accompagnamento sociolavorativo (di seguito denominato ), a mezzo del suo legale rappresentante e sulla base di un progetto personalizzato, elaborato concordemente con i servizi sociali del Comune di Firenze e con i servizi socio sanitari, avvia un percorso di Inclusione Sociale per il Sig/ra, nato/a il a e residente in, via, tramite un Inserimento Socio-Terapeutico del tipo : di Socializzazione di Osservazione e Orientamento Educativo al lavoro presso la Ditta/Ente/Associazione che s impegna a collaborare nell attività di esperienza socio-terapeutica in ambiente lavorativo presso la propria sede di al fine di favorire l inserimento del soggetto nel contesto lavorativo. Pertanto l utente sarà inserito nel sistema di attività e/o produzione della Ditta/Ente/Associazione sulla base delle sue capacità e attitudini con le mansioni prevalenti di. La persona inserita non acquisisce diritto alcuno né di ordine giuridico né di ordine economico e quindi l attività espletata non rappresenta affatto rapporto di lavoro subordinato, ma ha funzioni educative, di socializzazione e propedeutiche al lavoro. Art. 2 - Durata dell inserimento e orari Il suddetto inserimento avrà la durata di con decorrenza dalla data di comunicazione di inizio all INAIL, con la possibilità di successive proroghe secondo quanto previsto nel Protocollo che regolamenta gli inserimenti socio-terapeutici e previo accordo con la Ditta dove l utente è inserito. Pagina 5 di 9

L inserimento potrà avere eventuali sospensioni in ragione del periodo di interruzione dell attività della Ditta/Ente/Associazione in coincidenza delle ferie o per le altre esigenze espressamente comunicate all operatore referente del progetto. La durata dell inserimento è comunque condizionata all effettivo stanziamento ed erogazione da parte dell amministrazione Comunale delle risorse economiche necessarie, pertanto laddove tali risorse non fossero regolarmente stanziate o erogate, il Soggetto Gestore comunicherà l immediata interruzione dell inserimento all azienda ospitante senza necessità di ulteriore motivazione e senza per ciò essere tenuta ad obblighi di qualsiasi natura o al pagamento di indennità e/o risarcimenti di alcun tipo nei confronti della stessa. L orario giornaliero di frequenza presso la Ditta/Ente/Associazione dovrà comunque essere inferiore al normale orario lavorativo contrattuale previsto per il personale dipendente, con un massimo di 20 ore settimanali. Si precisano di seguito i giorni di frequenza settimanali e l orario di svolgimento individuati i quali possono essere suscettibili di variazione concordata tra le parti : Lunedì dalle ore alle ore ; Giovedì dalle ore alle ore Martedì dalle ore alle ore ; Venerdì dalle ore alle ore Mercoledì dalle ore alle ore ; Sabato dalle ore alle ore Art. 3 Referenti e Verifiche Il Soggetto Gestore individua nella persona di il tutor referente del caso che avrà il compito di cooperare con i servizi socio sanitari per la realizzazione del Progetto Individuale, di tenere i collegamenti con le Aziende ed di effettuare periodiche e frequenti verifiche al fine di garantire all utente e all azienda un adeguato supporto per affrontare eventuali problematiche insorgenti nel corso dell esperienza d inserimento. La Ditta/Ente/Associazione si rende disponibile ad incontri periodici di verifica e individua nella persona di il referente aziendale che si incarica di seguire l inserimento dell utente presso l azienda/ente/associazione stessa, favorendone l acquisizione degli obiettivi indicati e che si raccorderà con il tutor del Soggetto Gestore per le verifiche periodiche e la segnalazione di eventuali problemi insorti nel percorso. Art. 4 Obblighi del Soggetto Gestore Il Soggetto Gestore, per tutta la durata dell inserimento, non per mezzo di risorse proprie, ma attingendo alla voce di spesa a favore degli utenti del finanziamento del Comune, secondo quanto previsto agli articoli 4 e 9 del Capitolato di gara, provvede alla copertura assicurativa dell utente contro gli infortuni sul lavoro (INAIL) che possano derivare in relazione e a causa dell Inserimento Socio - terapeutico dell utente presso la Ditta/Ente/Associazione e garantisce inoltre la copertura assicurativa per danni eventualmente provocati a terzi dalle persone soggette ad inserimento socio-terapeutico di cui al presente atto. Il Soggetto Gestore, non per mezzo di risorse proprie, ma sempre nell ambito del relativo finanziamento previsto a carico del Comune ai sensi degli articoli 4 e 9 del Capitolato di gara, si impegna altresì a erogare all utente un contributo giornaliero a titolo di incentivazione pari a Pagina 6 di 9

per ogni giorno di effettiva presenza, previa validazione formale da parte del competente Servizio comunale, salvo i casi previsti dall articolo 4 ter. Art. 4 bis Compartecipazione dell'azienda La compartecipazione da parte dell azienda o ente al pagamento del gettone è facoltativa, non costituisce obbligo ai fini della realizzazione del percorso di inserimento Socio Terapeutico e non precostituisce obblighi da parte della stessa azienda o ente in ordine alla prosecuzione del percorso di avvio al lavoro. L'azienda nell'ottica di partecipare e sostenere il percorso socio-terapeutico della persona: Si impegna a compartecipare al pagamento del gettone erogando al Soggetto Gestore una quota di contributo di compartecipazione per ogni giorno di effettiva presenza, pari alla metà del gettone giornaliero stabilito dal progetto formativo in convenzione. Non s'impegna a compartecipare al pagamento del gettone. Nel caso che l azienda si impegni al pagamento del contributo di compartecipazione, il Soggetto Gestore è tenuto a portare a rendicontazione per la copertura del finanziamento previsto a carico del Comune ai sensi degli articoli 4 e 9 del Capitolato di gara, solo la quota del gettone di presenza non coperta dalla compartecipazione dell azienda. Art. 4 ter. Inserimento Socio-Terapeutico senza gettone. Al fine di consentire l avvicinamento al mondo del lavoro e di migliorare la socializzazione e la vita di relazione dei cittadini è prevista una forma di Inserimento Socio-Terapeutico che, in forma concordata e condivisa col cittadino, preveda un periodo di inserimento temporaneo senza la corresponsione del contributo giornaliero a titolo di incentivazione. L autorizzazione a tale forma di Inserimento Socio-Terapeutico è stata conferita con Nota del Responsabile Po Inclusione Sociale N del e validità fino al. Il Soggetto Gestore, previa validazione formale da parte del competente Servizio comunale, per il periodo indicato, fermi restando tutti gli obblighi previsti nel presente atto, non eroga all utente il contributo giornaliero a titolo di incentivazione. Art. 5 Adempimenti in materia di sicurezza, privacy e infortuni Pagina 7 di 9

La Ditta/Ente/Associazione si impegna a far svolgere l inserimento socio- terapeutico dell utente a titolo gratuito e pertanto si da atto che nessun compenso è dovuto alla stessa per l attività svolta. La Ditta/Ente/Associazione assicura di essere in regola con la normativa vigente in materia di igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro con particolare riferimento al D. Lgs. n.81/2008 e successive modifiche e integrazioni e dichiara altresì di operare nel rispetto della normativa sulla Privacy ed in particolare di essere adempiente in riferimento agli obblighi imposti dal D.lgs. 196/2003 Codice in materia di protezione dei dati personali. La Ditta/Ente/Associazione si impegna a custodire secondo le regole e le modalità ivi previste, i dati personali degli utenti e a non utilizzare le informazioni sui singoli soggetti assunte nell'espletamento delle attività per fini diversi da quelli inerenti l'attività stessa. In particolare si impegna e vigila affinché il proprio personale tuteli la privacy dei soggetti inseriti, garantendo loro un adeguata riservatezza. In caso di infortunio della persona, la Ditta/Ente/Associazione è tenuta a darne comunicazione immediata al tutor referente del caso e all ufficio personale del Soggetto Gestore al n ---------------- ---------------onde permettere l avvio della pratica di denuncia infortunio all INAIL. Art. 6-Registrazioni presenze La Ditta/Ente/Associazione si impegna inoltre a far pervenire mensilmente al tutor del Soggetto Gestore il prospetto delle giornate di presenza effettive e dell orario effettuato dall utente inserito, datato e controfirmato. Tali prospetti dovranno essere inviati entro il giorno 3 del mese successivo a quello cui si riferiscono le presenze. Si conviene altresì che la raccolta giornaliera delle firme presso la Ditta/Ente/Associazione avrà valore solo ai fini di quanto sopra. Art. 7 - Rescissione Le parti s impegnano ad osservare quanto prescritto dalla presente convenzione. Le modalità ed i tempi di svolgimento dell inserimento dovranno essere concordate con l utente e nel caso in cui si ravvisi l impossibilità alla prosecuzione dell Inserimento si può disporre la sospensione o l interruzione previa opportuna intesa il tutor del Soggetto Gestore e il raccordo con i servizi socio-sanitari. La Ditta/Ente/Associazione ospitante inoltre ha facoltà di recesso nel caso in cui l inserimento comporti insormontabili difficoltà nella propria organizzazione del lavoro con un preavviso di 15 giorni da comunicare per iscritto al tutor e referente del progetto. Il Soggetto Gestore si riserva comunque la facoltà di recedere qualora per qualsiasi ragione risulti disattesa la finalità per la quale l inserimento era stato attivato. Firenze, Per Il Soggetto Gestore Per la Ditta/Ente/Associazione Pagina 8 di 9

Firenze, lì 11/05/2015 Sottoscritta digitalmente da Responsabile Proponente Marco Verna Pagina 9 di 9