Criteri e modalità di svolgimento. Tipologia di controllo. Autorità nazionale. Certificazione/documentazione richiesta. Tipologia merci importate



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D.C. accertamenti e controlli Mappatura delle attività ai sensi del D. Lgs. n. 33 del 2013 art. 25 lett. a) e b) Controlli all importazione Tipologia di controllo Criteri e modalità di svolgimento Autorità nazionale Controlli all importazione I controlli c.d. in linea (riguardanti le merci di provenienza extra U.E.) possono essere effettuati presso gli spazi doganali oppure presso la sede indicata dall operatore, purchè in possesso di apposita autorizzazione alla procedura di domiciliazione. Le dichiarazioni doganali vengono assoggettate al circuito doganale di controllo e sulla base dei profili di rischio in uso possono essere eseguiti i seguenti controlli: controllo automatizzato effettuato dal sistema (CA), controllo documentale (CD), controllo fisico della merce (VM) e controllo mediante apparecchiature scanner del mezzo di trasporto e dei containers (CS). C.D.C. Reg. UE n. 2913/92 D.A.C. Reg. UE n. 2454/93 D.P.R. n. 43/1973 D.Lgs. n.374/1990 Agenzia delle dogane e dei monopoli Tipologia merci importate Certificazione/documentazione richiesta Autorità nazionale competente al rilascio Prodotti della pesca Specie protette dalla Convenzione CITES Certificato di cattura Licenze di importazione Notifiche di importazione Reg. CE n. 1005/2008 del 29 settembre 2008, che istituisce un regime comunitario per prevenire, scoraggiare ed eliminare la pesca illegale, non dichiarata e non regolamentata Reg. CE n. 1010/2009 del 22 ottobre 2009 recante modalità di Reg. CE n. 338/97 del 9 dicembre 1996 relativo alla protezione di specie della flora e della fauna selvatiche mediante il controllo del loro commercio Reg. CE n. 865/2006 del 4 maggio 2006 recante modalità di Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali Ministero dell ambiente e della tutela del territorio e del mare Corpo forestale dello Stato

Sostanze ODS Licenza di importazione Reg. CE n. 1005/2009 del 16 settembre 2009 sulle sostanze che riducono lo strato di ozono Ministero dell ambiente e della tutela del territorio e del mare Animali e prodotti di origine animale Documento veterinario comune di entrata Reg. CE n. 136/2004 del 22 gennaio 2004 che fissa le modalità dei controlli veterinari da effettuare ai posti d'ispezione frontalieri della Comunità sui prodotti importati da paesi terzi Reg. CE n. 282/2004 del 18 febbraio 2004 che adotta un documento per la dichiarazione ed il controllo veterinario degli animali che provengono dai paesi terzi e sono introdotti nella Comunità Reg. CE n. 882/2004 del 29 aprile 2004 relativo ai controlli ufficiali intesi a verificare la conformità alla normativa in materia di mangimi e di alimenti e alle norme sulla salute e sul benessere degli animali Materiali a contatto con gli alimenti DPR 23 agosto 1982, n. 777 - Attuazione della direttiva (CEE) n. 76/893 relativa ai materiali e agli oggetti destinati a venire a contatto con i prodotti alimentari Decreto legislativo 25 gennaio 1992, n. 108 - Attuazione della direttiva 89/109/CEE concernente i materiali e gli oggetti destinati a venire a contatto con i prodotti alimentari Reg. CE n. 1935/2004 riguardante i materiali ed oggetti destinati a venire a contatto con i prodotti alimentari Reg. CE n. 2023/2006 sulle buone pratiche di fabbricazione dei materiali e degli oggetti destinati a venire a contatto con prodotti alimentari Additivi, coloranti e aromi per indumenti Reg. CE n. 669/2009 del 24 luglio 2009 recante modalità di del reg. n. 882/2004 relativo al livello accresciuto di controlli ufficiali sulle importazioni di alcuni mangimi e alimenti di origine non animale Reg. CE n. 1333/2008 del 16 dicembre 2008 relativo agli additivi alimentari Reg. CE n. 1334/2008 del 16 dicembre 2008 relativo agli aromi e ad alcuni ingredienti alimentari con proprietà aromatizzanti destinati a essere utilizzati negli e sugli alimenti

Alimenti di origine non animale (OGM compresi) e bevande Reg. CE n. 669/2009 del 24 luglio 2009 recante modalità di del reg. n. 882/2004 relativo al livello accresciuto di controlli ufficiali sulle importazioni di alcuni mangimi e alimenti di origine non animale Bevande Decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 110 OGM Reg. CE n. 1829/2003 del 22 settembre 2003 relativo agli alimenti e ai mangimi geneticamente modificati Reg. CE n. 1830/2003 del 22 settembre 2003 concernente la tracciabilità e l'etichettatura di OGM e la tracciabilità di alimenti e mangimi ottenuti da organismi geneticamente modificati Reg. CE n. 65/2004 del 14 gennaio 2004 che stabilisce un sistema per la determinazione e l'assegnazione di identificatori unici per gli OGM Reg. CE n. 641/2004 del 6 aprile 2004 recante norme attuative del regolamento CE n. 1829/2003 per quanto riguarda la domanda di autorizzazione di nuovi alimenti e mangimi geneticamente modificati, la notifica di prodotti preesistenti e la presenza accidentale o tecnicamente inevitabile di materiale geneticamente modificato che è stato oggetto di una valutazione del rischio favorevole Reg. di esecuzione UE n. 503/2013 del 3 aprile 2013 relativo alle domande di autorizzazione di alimenti e mangimi geneticamente modificati in del regolamento CE Integratori, prodotti di erboristeria alimenti addizionati di vitamine e minerali, nuovi ingredienti e nuovi prodotti alimentari (novel food) Reg. CE n. 669/2009 del 24 luglio 2009 recante modalità di del reg. n. 882/2004 relativo al livello accresciuto di controlli ufficiali sulle importazioni di alcuni mangimi e alimenti di origine non animale Reg. CE n. 258/97 del 27 gennaio 1997 sui nuovi prodotti e i nuovi ingredienti alimentari Reg. CE n. 1925/2006 del 20 dicembre 2006 sull'aggiunta di vitamine e minerali e di talune altre sostanze agli alimenti Decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 111 - Attuazione della direttiva n. 89/398/CEE concernente i prodotti alimentari destinati ad una alimentazione particolare Decreto legislativo 21 maggio 2004, n. 169 - Attuazione della direttiva 2002/46/CE relativa agli integratori alimentari Indumenti usati Decreto Ministro della salute 2 Maggio 1985 Circolare Ministero della Salute n. 18/1994 Cosmetici Legge 11 ottobre 1986, n.713 Decreto legislativo 25 gennaio 1992, n. 73 Decreto legislativo 6 settembre 2005, n. 206 Reg. CE n. 1223/2009 del 30 novembre 2009 sui prodotti cosmetici

Dispositivi medici Mangimi vegetali Reg. CE n. 765/2008 del 9 luglio 2008 che pone norme in materia di accreditamento e vigilanza del mercato per quanto riguarda la commercializzazione dei prodotti Decreto legislativo 24 febbraio 1997, n. 46 - Attuazione della direttiva 93/42/CEE concernente i dispositivi medici Decreto legislativo 25 gennaio 2010, n. 37 - Attuazione della direttiva 2007/47/CE Reg. CE n. 669/2009 del 24 luglio 2009 recante modalità di del reg. n. 882/2004 relativo al livello accresciuto di controlli ufficiali sulle importazioni di alcuni mangimi e alimenti di origine non animale Decreto legislativo n. 17 giugno 2003, n. 223 - Attuazione delle direttive 2000/77/CE e 2001/46/CE relative all'organizzazione dei controlli ufficiali nel settore dell'alimentazione animale Prodotti biologici equivalenti Certificato d'ispezione Reg. CE n. 834/2007 del 28 giugno 2007 relativo alla produzione biologica e all etichettatura dei prodotti biologici Reg. CE n.. 1235/2008 dell 8 dicembre 2008 recante modalità di Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali Sicurezza di prodotti Dichiarazione di conformità Reg. CE n. 765/2008 del 9 luglio 2008 che pone norme in materia di accreditamento e vigilanza del mercato per quanto riguarda la commercializzazione dei prodotti Direttiva 2001/95/CE del 3 dicembre 2001 relativa alla sicurezza generale dei prodotti Decreto legislativo 06 settembre 2005 n. 206, recante il Codice del consumo Normativa di settore Fiori, vegetali e prodotti vegetali Certificato fitosanitario Direttiva 2002/89/CE del 28 novembre 2002 concernente le misure di protezione contro l'introduzione nella Comunità di organismi nocivi ai vegetali o ai prodotti vegetali e contro la loro diffusione nella Comunità Decreto Legislativo 19 agosto 2005, n. 214 Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali Sostanze chimiche pericolose Numero identificativo RIN previo assenso informato o consenso esplicito Reg. CE n. 689/2008 del 17 giugno 2008 sull esportazione ed importazione di sostanze chimiche pericolose Valuta Dichiarazione valutaria Reg. CE n. 1889/2005 del 26 ottobre 2005 relativo ai controlli sul denaro contante in entrata nella Comunità o in uscita dalla stessa MEF Dip. Tesoro Agenzia delle dogane e dei monopoli Materiali di armamento Licenza di importazione Direttiva 2009/43/CE del 6 maggio 2009, che semplifica le modalità e le condizioni dei trasferimenti all'interno delle Comunità di prodotti per la difesa Decreto legislativo 22 giugno 2012, n. 105 nuove norme sul controllo dell'esportazione, importazione e transito dei materiali di armamento Ministero degli affari esteri

Prodotti siderurgici Documento di vigilanza all'importazione Reg. CE n. 76/2002 del 17 gennaio 2002 relativo all'introduzione di una vigilanza comunitaria preventiva sulle importazioni di determinati prodotti siderurgici contemplati dai trattati CECA e CE originari di alcuni paesi terzi Prodotti e semilavorati metallici Attestazione di sorveglianza radiometrica Direttiva 2006/117/EURATOM, relativa alla sorveglianza e al controllo delle spedizioni di rifiuti radioattivi e di combustibile nucleare esaurito - sorveglianza radiometrica su materiali o prodotti semilavorati metallici Decreto legislativo 1 giugno 2011 n. 100 Ministero del lavoro Sostanze REACH Identificativo registrazione presso l'echa Reg. CE n. 1907/2006 del 18 dicembre 2006 concernente la registrazione, la valutazione, l'autorizzazione e la restrizione delle sostanze chimiche (REACH), che istituisce un'agenzia europea per le sostanze chimiche Controlli all esportazione Tipologia di controllo Criteri e modalità di svolgimento Autorità nazionale Controlli all esportazione I controlli c.d. in linea possono esser effettuati presso gli spazi doganali oppure presso la sede indicata dall operatore, purchè in possesso di apposita autorizzazione alla procedura di domiciliazione (c.d. procedure domiciliate). Le dichiarazioni doganali vengono assoggettate al circuito doganale di controllo. Sulla base dei profili di rischio in uso possono essere eseguiti i seguenti controlli: controllo automatizzato effettuato dal sistema (CA), controllo documentale (CD), controllo fisico della merce (VM) e controllo mediante apparecchiature scanner del mezzo di trasporto e dei containers (CS). C.D.C. Reg. UE n. 2913/92 D.A.C. Reg. UE n. 2454/93 D.P.R. n. 43/1973 D.Lgs. n.374/1990 Agenzia delle dogane e dei monopoli

Tipologia merci esportate Certificazione/documentazione richiesta Autorità competente Beni culturali Licenza di esportazione, attestato di libera circolazione Reg. CE n. 116/2009 del 18 dicembre 2008 relativi all'esportazione di beni culturali Reg. CE n. 1081/2012 del 9 novembre 2012 recante disposizioni di Decreto legislativo 22 gennaio 2004 n. 42 recante il Codice dei beni culturali e il paesaggio Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo Prodotti della pesca Certificato di cattura Reg. CE n. 1005/2008 del 29 settembre 2008, che istituisce un regime comunitario per prevenire, scoraggiare ed eliminare la pesca illegale, non dichiarata e non regolamentata Reg. CE n. 1010/2009 del 22 ottobre 2009 recante modalità di Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali Specie protette dalla Convenzione CITES Licenze di esportazione e/o riesportazione Reg. CE n. 338/97 del 9 dicembre 1996 relativo alla protezione di specie della flora e della fauna selvatiche mediante il controllo del loro commercio Reg. CE n. 865/2006 del 4 maggio 2006 recante modalità di Ministero dell ambiente e della tutela del territorio e del mare Corpo forestale dello Stato Sostanze ODS Licenza di esportazione Reg. CE n. 1005/2009 del 16 settembre 2009 sulle sostanze che riducono lo strato di ozono Ministero dell ambiente e della tutela del territorio e del mare Sostanze chimiche pericolose Numero identificativo RIN previo assenso informato o consenso esplicito Reg. CE n. 689/2008 del 17 giugno 2008 sull esportazione ed importazione di sostanze chimiche pericolose Valuta Dichiarazione valutaria Reg. CE n. 1889/2005 del 26 ottobre 2005 relativo ai controlli sul denaro contante in entrata nella Comunità o in uscita dalla stessa MEF Dip. Tesoro Agenzia delle dogane e dei monopoli Beni Dual Use Licenza di esportazione Reg. CE n. 428/2009 del 5 maggio 2009 che istituisce un regime comunitario di controllo delle esportazioni, del trasferimento, dell intermediazione e del transito di prodotti a duplice uso Decreto Legislativo 9 aprile 2003, n. 96 - Attuazione di talune disposizioni del regolamento (CE) n. 1334/2000 che istituisce un regime comunitario di controllo delle esportazioni di prodotti e tecnologie a duplice uso, nonché dell'assistenza tecnica destinata a fini militari

Materiali di armamento Licenza di esportazione Direttiva 2009/43/CE del 6 maggio 2009, che semplifica le modalità e le condizioni dei trasferimenti all'interno delle Comunità di prodotti per la difesa Decreto legislativo 22 giugno 2012, n. 105 nuove norme sul controllo dell'esportazione, importazione e transito dei materiali di armamento Ministero degli affari esteri Armi da fuoco Autorizzazione su formulario comunitario Reg. Ue n. 258/2012 del Parlamento Europeo e del Consiglio Ministero dell interno Tipologia di controllo Revisione dell accertamento Criteri e modalità di svolgimento Istituto che consente, entro il termine di tre anni, di riesaminare la dichiarazione doganale ad accertamento concluso, allo scopo di controllare la correttezza e completezza degli elementi dichiarati; può esser effettuato d iniziativa o su istanza di parte ed eseguita in ufficio o presso la sede del contribuente. È previsto il controllo della documentazione a corredo della bolletta doganale e, più in generale, della regolare tenuta della contabilità. Art. 78 C.D.C. T.U.L.D. (D.P.R. n. 43/1973) Art. 11 D.Lgs. n. 374/1990 Controlli sull Iva intracomunitaria Controllo con accesso presso il contribuente, finalizzato a rilevare la regolare tenuta della contabilità in ordine alla movimentazione intra U.E. di merce comunitaria, nel rispetto delle prescrizioni contenute nello Statuto del Contribuente (art. 12 Legge n. 212/2000). D.P.R. n. 633/72 D.L. n. 331/93 convertito con modificazioni nella legge n. 427/93

Controlli in materia di tutela interessi finanziari dell'u.e. Tipologia di controllo Criteri e modalità di svolgimento Controlli per le verifiche a posteriori in ambito FEAGA Controlli a posteriori sui soggetti beneficiari di restituzioni alle esportazioni finalizzati a verificare la realtà e regolarità delle operazioni poste in essere attraverso: l'esame della documentazione, (commerciale, doganale e contabile anche in possesso di terzi); la verifica, per la merce oggetto di restituzione, del requisito di "leale e mercantile" tramite l'esame di ogni idonea documentazione, anche quando in possesso di terzi (documenti di tracciabilità, note di credito, ecc.) Regolamento CE 485/2008 Controlli nell ambito della Cooperazione amministrativa e mutua assistenza nel settore FEAGA, per le attività connesse Controlli presso imprese nazionali su richiesta di altri Stati membri nell'ambito dellla procedura di Mutua Assistenza Amministrativa in materia di FEAGA. Si tratta di controlli mirati ad accertare la rispondenza con la documentazione e/o la dichiarazione dell'impresa sottoposta a verifica dallo Stato membro richiedente la citata procedura. Regolamento CE 485/2008

Tipologia di controllo in ambito accise - Art. 25 lett. a) e b) d.gls. N. 33./2013. Tipologia di controllo Criteri e modalità di svolgimento controlli dei depositi fiscali e di altri luoghi di stoccaggio delle merci; controllo delle operazioni consentite nell ambito del regime del deposito fiscale; controlli sui regimi di concessioni e autorizzazioni per la produzione, lavorazione e deposito; controlli sulla circolazione dei prodotti sottoposti ad accise; verifiche su nuovi impianti d automazione delle attività di controllo sulla produzione e sugli impieghi; controllo sulle procedure di denaturazione; controlli in materia di accise su prodotti energetici, energia elettrica; alcoli, vino, birra, gas naturale, autotrasporto, agevolazioni; controllo sul rilascio di autorizzazioni e licenze fiscali; collaudo degli impianti petroliferi; verifica delle linee (stoccaggi e capacità d'impianto); controlli installazione strumenti di misura (taratura serbatoi e misuratori); controlli per gli inventari di materie prime, semilavorati e prodotti finiti; bilanci di materia e bilanci di energia. I controlli nel settore delle accise possono essere sia obbligatori che straordinari e si esplicano, in linea generale, attraverso verifica tecnico fisica o mediante l esame della: validità della documentazione esibita; regolare tenuta della contabilità; regolarità dei versamenti di imposta; verifica sulla provenienza e destinazione dei prodotti sottoposti ad accise; congruità delle garanzie. D.L. del 13 maggio 2011 n. 70 Testo Unico Accise D.lgs. del 26 ottobre 1995 n. 504 D.Lgs. n.48 del 29 marzo 2010 D.M. n. 322/95 D.M. n. 210/96