La fotografia del nostro territorio

Documenti analoghi
La fotografia del nostro territorio. 20 novembre 2017

La fotografia del nostro territorio. Civitella 6 dicembre 2017

La fotografia del nostro territorio. Modigliana 5 dicembre 2017

La fotografia del nostro territorio. Forlimpopoli 1 dicembre 2017

La fotografia del nostro territorio

La fotografia del nostro territorio

La fotografia del nostro territorio

TABELLE ATTIVITA anno 2014 Fondo regionale per la non autosufficienza

TABELLE ATTIVITA anno 2013 Fondo regionale per la non autosufficienza

I Centri per le Famiglie dell Emilia-Romagna e il CpF del Comune di Forlì

TABELLE ATTIVITA anno 2017 Fondo regionale per la non autosufficienza

TABELLE ATTIVITA anno 2015 Fondo regionale per la non autosufficienza

Allegato 1 INDICATORI PER AREA DI RIFERIMENTO

TABELLE ATTIVITA anno 2016 Fondo regionale per la non autosufficienza

Tirocini curricolari presso il Comune di Forlì

La nascita colora la vita. sinergie e collaborazioni fra mondo educativo, sociale e sanitario

Rete dei Servizi Sociali del Comune di Fermo e dell Ambito Territoriale Sociale XIX

Utilizzo FRNA: osservazioni pervenute all'ufficio di Distretto

COMUNE DI CESENA Bilancio di Previsione 2011 SERVIZI SOCIALI

Osservatorio economico, coesione sociale, legalità 5 RAPPORTO SULLA COESIONE SOCIALE IN PROVINCIA DI REGGIO EMILIA ANNO 2016

Staff Direzione Generale Obiettivo Operativo 2017

REPORT DGR 335/2017. Novembre2018 OSSERVATORIO REGIONALE SULLA VIOLENZA DI GENERE IN EMILIA-ROMAGNA OBIETTIVI. SUPPORTO alle scelte politiche future

10 rapporto sui dati del Certificato di Assistenza al Parto (CedAP) Anno 2012

1 REPORT DGR 335/2017. Novembre2018 OSSERVATORIO REGIONALE SULLA VIOLENZA DI GENERE IN EMILIA-ROMAGNA OBIETTIVI AZIONI DI COMUNICAZIONE

PIANO DI ZONA PER LA SALUTE E IL BENESSERE SOCIALE

ATTUAZIONE DGR 514/ ACCREDITAMENTO SERVIZI SOCIO-SANITARI PROGRAMMAZIONE FABBISOGNO 2010

LA RETE DI TUTELA PER IL MINORE DI ETÀ

Consuntivo riclassificato di contabilità analitica Triennio

SEZIONE I - DINAMICHE DEMOGRAFICHE

I minori in difficoltà: dati e problematiche

Il Percorso Nascita. sinergie e collaborazioni fra mondo educativo, sociale e sanitario

COESIONE SOCIALE BENESSERE. Trasformazioni demografiche, disuguaglianze, emigrazioni, nuove generazioni

Presentazione PTR Servizio Politiche familiari, infanzia e adolescenza : Ambiti di intervento

come? dove? perché? quando?

Piani di Zona 2009/2011 Progetti a sostegno degli anziani

Programma operativo annuale 2017 Le attività in numeri

Dirigente Matteo Gaggi. Matteo Gaggi. Dirigente. Responsabile Franca Magnani. Matteo Gaggi. Manuela Baldini (P.O.) Dirigente. Manuela Baldini (P.O.

Orientamenti della Regione e prospettive

PREVISIONE DI SPESA ANNO 2007 VALORI ASSOLUTI E INCIDENZE REGIONE EMILIA ROMAGNA E CTSS

PREVISIONE DI SPESA ANNO 2005 VALORI ASSOLUTI E INCIDENZE REGIONE EMILIA ROMAGNA E CTSS

PREVISIONE DI SPESA ANNO 2006 VALORI ASSOLUTI E INCIDENZE REGIONE EMILIA ROMAGNA E CTSS

Progetto regionale MISURE AFFERENTI ALLA DIAGNOSI, CURA E ASSISTENZA DELLA SINDROME DEPRESSIVA POST PARTUM. Regione Emilia-Romagna

PREVISIONE DI SPESA ANNO 2008 VALORI ASSOLUTI E INCIDENZE REGIONE EMILIA ROMAGNA E CTSS

Le Qualità della Città 13 Marzo 2007

BILANCIO DI PREVISIONE 2019

9 rapporto sui dati del Certificato di Assistenza al Parto (CedAP) Anno 2011

I bambini ed i ragazzi nel sistema di tutela e accoglienza dell Emilia-Romagna

Gruppo 2 Interventi e misure volte a rafforzare le responsabilità familiari e le relazioni di cura

PERCORSO DI ELABORAZIONE DELLA PROGRAMMAZIONE

Il patto per la crescita intelligente, sostenibile ed inclusiva: prime linee di azione sul welfare

SPESA A CONSUNTIVO ANNO 2005 REGIONE EMILIA ROMAGNA, CTSS E AMBITI DISTRETTUALI

LE POLITICHE E I SERVIZI DELLA REGIONE VALLE D AOSTA RIVOLTI A BAMBINI/E, RAGAZZI/E E DONNE VITTIME DI MALTRATTAMENTI

ASP Città di Bologna Bilancio Sociale 2017

Strutture familiari in Emilia- Romagna: uno sguardo all ultimo decennio

PIANO DI ZONA Indicatori sulle prestazioni del SSC

Atto di indirizzo e coordinamento triennale e Profilo di comunità

Integrazione socio-lavorativa degli immigrati

SPESA A CONSUNTIVO ANNO 2004 REGIONE EMILIA ROMAGNA, CTSS E AMBITI DISTRETTUALI

PARLANDO ASCOLTANDO PARTECIPANDO

Il sistema di protezione, tutela e accoglienza fuori famiglia dei minori in Emilia-Romagna

SCHEDA DI MONITORAGGIO DEL PROGETTO N 6

PIANO DI ZONA

Progetti Programma Attuativo 2011 nella rete dei servizi

Le persone di minore età in Emilia-Romagna: i numeri in gioco

ALCUNI DATI DI CONTESTO DAL PRIMO REPORT DELL OSSERVATORIO REGIONALE

F.1. Ic.1 F.2. Ic.2. :: Scheda IcF. :: Dati Ente. :: Obiettivi. Teano , ,00 CAMPANIA SOCIALE. Data Agg. Versione. Altro (specificare)

Un decennio di servizi sociali a Vicenza. Rileggere il passato per progettare il futuro del benessere dei cittadini. Paolo Tomasin (IUSVE/LISES)

DATI DI SFONDO, INDICATORI DI DOMANDA SOCIALE E OFFERTA PER AREA DI INTERVENTO - RAPPORTO Dati di sintesi di zona e provinciali

Adulti fragili : tra autonomie e supporto Un esperienza di cohousing

8 rapporto sui dati del Certificato di Assistenza al Parto (CedAP) Anno 2010

Capitolo 6 Tematiche trasversali a valenza provinciale

Sistema SISAM-ER Incontro referenti

Il percorso nascita nella Regione Emilia-Romagna

Bilancio del Reddito di Dignità in Puglia

6 rapporto sui dati del Certificato di Assistenza al Parto Anno 2008

RUBRICA SPAZIO ECONOMIA PRO LOCO:UNA RICCHEZZA

Assistenti familiari: una risorsa da valorizzare

FONDAZIONE CARIPARMA. Espr.it. la comunità genera nuovo welfare. Alcuni dati sulla provincia di Parma DEMOGRAFIA

L inclusione lavorativa delle persone con disabilità: i dati principali

PIANO DI ZONA Annualità 2012 ASSISTENZA DOMICILIARE INDIRETTA

Dall integrazione della domanda all integrazione della risposta

Ragioneria Generale I Direzione Sistemi informativi di pianificazione e controllo finanziario U.O. Statistica SOCIALE. Anni

INFORMAZIONI PERSONALI ESPERIENZA LAVORATIVA ISTRUZIONE E FORMAZIONE. italiana

Fate clic per aggiungere testo

Nuovi strumenti integrati di programmazione territoriale, monitoraggio e valutazione

Nuovi strumenti integrati di programmazione territoriale, monitoraggio e valutazione

Codice ricevuta di completamento:

Indice. Capitolo 1 I bambini, i ragazzi e le famiglie Capitolo 2 L educazione, l istruzione e la formazione... 63

3 Rapporto sulla coesione sociale nella provincia di Reggio Emilia

Piano sociale e sanitario

Dati programmazione a cura dell Ufficio di Piano

TABAGISMO NELLE DONNE. Carla Dazzani Bologna 4 novembre 2014 Regione Emilia Romagna

Piano di Zona distrettuale per la salute e il benessere sociale Programma Attuativo 2011

Modena 21 e 22 maggio Dati di sintesi sul collocamento mirato. Aggiornamento al 31/12/2007 Asse inclusione sociale

IL SISTEMA DEI SERVIZI EDUCATIVI 0/3 ANNI NEL TERRITORIO PROVINCIALE 1

DISTRETTO 1 ASL LATINA Programmazione Piano di Zona

Organizzazione dei servizi sociali (6cfu)

Transcript:

La fotografia del nostro territorio

Residenti al 1.1.2017 LA POPOLAZIONE DEL DISTRETTO Comune 0-5 anni 6-13 anni 14-17 anni 18-64 anni 65-110 anni totale Bertinoro 681 824 318 6882 2354 11059 Castrocaro Terme e Terra del 307 446 230 3795 1648 6426 Sole Civitella di Romagna 228 274 126 2234 924 3786 Dovadola 65 118 57 959 454 1653 Forlì 6070 8533 3935 69712 29663 117913 Forlimpopoli 756 1052 421 7967 3094 13290 Galeata 167 207 105 1494 543 2516 Meldola 547 738 340 5917 2428 9970 Modigliana 208 346 153 2674 1179 4560 Portico e San Benedetto 24 41 24 400 267 756 Predappio 286 443 3963 228 1426 6346 Premilcuore 23 48 16 431 281 799 Rocca San Casciano 70 109 68 1088 575 1910 Santa Sofia 213 285 152 2382 1104 4136 Tredozio 49 73 36 669 385 1212 Distretto 9694 13537 6209 110339 46553 186332 Fonte: Regione Emilia Romagna

LA POPOLAZIONE DEL DISTRETTO diminuisce Dinamica della popolazione 2016 Arco di proiezione 2015-2035 La popolazione continuerà a diminuire... (Fonte: ISTAT. Su elaborazione dell'unità Innovazione sociale) Fonte: Regione Emilia Romagna

La piramide dell età è sempre più rovesciata e anche gli stranieri inizieranno ad invecchiare Piramide delle età della Provincia di Forlì-Cesena per popolazione italiana e straniera nel 2016 Piramide delle età della Provincia di Forlì-Cesena per popolazione italiana e straniera nel 2035 (Fonte: Regione Emilia Romagna)

Indice di vecchiaia per Distretto Distretti sanitari di residenza 1988 1997 2007 2017 Distretti sanitari di residenza 1988 1997 2007 2017 Distretto Lugo 166,6 265,4 226,2 202,2 Distretto Lugo 49,2 53,2 61,3 65,2 Distretto Faenza 145 210,3 195,6 185 Distretto Faenza 49 52,3 58,5 61,5 Distretto Ravenna 127,2 206,8 193,7 195,8 Distretto Ravenna 41,1 44,3 54,3 58,7 Distretto Cesena - Valle del Savio 100,6 167,9 186,7 192,2 Distretto Cesena - Valle del Savio 44 45,8 53,9 60,1 Distretto Forlì 127,5 207,6 196,6 189,6 Distretto Rubicone 77,2 125 127,7 140,2 Aumentano gli anziani e diminuisce la popolazione giovane 0-14 anni Fonte: Regione Emilia Romagna Distretto Forlì 47,6 49,4 56,3 62,4 Distretto Rubicone 43,5 42,9 49,2 54,1 Col tempo la popolazione attiva non riuscirà più a sostenere il carico sociale ed economico della popolazione non più autosufficiente e quella non ancora indipendente

LE FAMIGLIE DEL DISTRETTO Il numero di famiglie del Distretto è tendenzialmente stabile (n. 82.134 al 1.1.2017) anche se... sta tendenzialmente diminuendo il numero medio di componenti per famiglia... DA 2,38 COMPONENTI PER FAMIGLIA NEL 2005 A 2,30 COMPONENTI NEL 2017 Andamento Famiglie unipersonali 40.e aumentando la percentuale di famiglie unipersonali Nel Distretto dal 33,79% del 2008 al 37,38% del 2017 35 30 25 20 15 10 Distretto Provincia Forlì-Cesena 5 0 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017

I CITTADINI STRANIERI RESIDENTI NEL DISTRETTO E I RICHIEDENTI PROTEZIONE INTERNAZIONALE Residenti stranieri nel Distretto Istogramma richiedenti asilo su % cittadini del Distretto Per alcuni comuni la % di cittadini stranieri ha un'incidenza alta L incidenza dei richiedenti asilo è tendenzialmente bassa (max 6,6%)

ISTRUZIONE Qualificazione molto alta degli studenti di Forlì misurata dalle prove Invalsi COMPETENZA ALFABETICA E NUMERICA HANNO VALORI SUPERIORI ALLA MEDIA NAZIONALE E PROVINCIALE C.A. 201 C.N. Maschi 218 Femmine 208 C.A. 200 C.N. 213 C.A. 198,95 C.N. 200 Popolazione nella fascia di età 25 64 anni per titolo di studio nella Regione Emilia Romagna anno 2016 4% 30% 21% licenza di scuola elementare, nessun titolo di studio licenza di scuola media diploma 2-3 anni (qualifica professionale) diploma 4-5 anni (maturità) laurea e post-laurea LAUREA = 12,5% IN PIÙ DONNE DIPLOMA DI MATURITA = 8,7% IN PIÙ DONNE NEET TRA I 15 E I 29 ANNI= 15,8% (SONO PIÙ LE DONNE) 9% 36% (Fonte: ISTAT su elaborazione dell'unità Innovazione sociale)

LAVORO E SVILUPPO ECONOMICO Andamento numero imprese attive Imprese per classe di addetti al 31.12.2015 Addetti Unione Comuni Forlì- Cesena Emilia Romagna Italia 0 14.5 % 13.5 % 13.9 % 16.6 % 1-9 80 % 80.7 % 80.6 % 78.9 % 10-49 4.8 % 5 % 4.8 % 4.0 % 50-249 0.6 % 0.6 % 0.6 % 0.5 % Più di250 0.1 % 0.1 % 0.1 % 0.1 % Totale 100 % 100 % 100 % 100 % Il numero di imprese è in diminuzione anche se dal 2013 questa tendenza è meno rapida Il distretto di Forlì è caratterizzato da imprese di media e piccola dimensione (Fonte: CCIAA Forlì-Cesena)

L'occupazione è in crescita seppur in maniera non lineare Andamento dell occupazione della popolazione attiva Territorio di riferimento Forlì-Cesena 2004 2007 2010 2013 2016 66,68 68,02 67,67 67,20 68,27 Regione Emilia Romagna 68,35 70,19 67,32 66,25 68,39 Occupazione popolazione in età attiva suddivisa per maschi e femmine. Anno 2016 La disoccupazione è in crescita soprattutto a discapito delle donne Andamento della disoccupazione della popolazione attiva Territorio di riferimento Forlì-Cesena 2004 2007 2010 2013 2016 4,26 3,84 6,00 5,96 7,49 Regione Emilia Romagna 3,70 2,86 5,63 8,39 6,98 Disoccupazione popolazione suddivisa per maschi e femmine. Anno 2016 90,00 14,00 80,00 70,00 60,00 50,00 40,00 30,00 20,00 maschi 2016 femmine 2016 totale 2016 12,00 10,00 8,00 6,00 4,00 maschi 2016 femmine 2016 totale 2016 10,00 2,00 0,00 Piacenza Parma Reggio nell'emilia Modena Bologna Ferrara Ravenna Forlì-Cesena Rimini Regione Emilia Romagna 0,00 Piacenza Parma Reggio nell'emilia Modena Bologna Ferrara Ravenna Forlì-Cesena Rimini Regione Emilia Romagna

Ricchezza e povertà a Forlì e in Emilia Romagna

L offerta dei servizi del territorio Alcuni dati

SPORTELLO SOCIALE: ACCESSO E AVVIO AI SERVIZI Cittadini che richiedono informazioni sui servizi offerti dal Comune Si rivolgono per la prima volta ai servizi sociali Sono già in carico ai servizi sociali Accedono per home care premium Accedono per SIA/RES/REI N. 21.054 CONTATTI TELEFONICI N. 5.268 ( +37%) ACCESSI ALLO SPORTELLO Dati 2017 55% sono cittadini italiani SPORTELLO SOCIALE DIFFUSO Altri sportelli pubblici Caf/patronati Sportelli Terzo settore

SERVIZIO SOCIALE TERRITORIALE DISTRETTUALE N 49 ASSISTENTI SOCIALI DISTRIBUITE NEI 15 COMUNI DEL DISTRETT0 (1 AS ogni 3.842 ab.) (standard ex Dlgs 147/2017 1 AS ogni 5.000 ab) 55% sono cittadini italiani Lavorano in equipe multiprofessionali con altri operatori (educatori, psicologi, medici, inferimieri) pubblici e privati

I SERVIZI SOCIALI PER BAMBINI, RAGAZZI E FAMIGLIE Ogni anno nuove situazioni di famiglie con minori sono seguite dal Servizio per svariati bisogni. L'accesso può avvenire su richiesta del cittadino o su segnalazione (es. scuole, forze dell'ordine, procura minorile, ospedale, ecc.) L accoglienza di minori in strutture socio-educative residenziali o semiresidenziali ha riguardato 183 minori nel 2013 e 204 minori e 16 madri nel 2016 Servizi Servizi educativi educativi extrascolastici del Distretto: extrascolastici del Comune di Forlì Circa 2270 bambini e ragazzi usufruiscono di attività formative e ricreativi nei comuni del distretto che vanno dal centro educativo ai percorsi laboratoriali, culturali e ricreativi. Sono mediamente il 7% (circa 2030 minori) della popolazione minorile i minori presi in carico dai servizi sociali del Distretto. Famiglie con Affido Adozioni - abbinamenti Incontri protetti genitori non affidatari figli 2016 = 53 2016 = 8 2016 =98 Rete adolescenza: tavolo di coordinamento interistituzionale e plurisettoriale di soggetti pubblici e privati che si riunisce con cadenza mensile per progettare, coordinare la realizzazione e monitorare iniziative ed eventi di promozione e prevenzione sull adolescenza E attivo e in sviluppo il programma PIPPI teso ad innovare le pratiche della relazione d aiuto, integrazione multidisciplinare e intervento sociale a sostegno della genitorialità fragile

CENTRO PER LE FAMIGLIE Prevenire, sostenere, condividere Gravidanza, nascita, neogenitalità: fasi critiche ma ricche di potenzialità Gruppi Cicogna - 2016 28 gruppi, con 654 partecipanti, di cui 354 donne, 300 uomini Mondopapà: incontri e attività per soli padri Spazi-incontro per neogenitori e neonati: 640 frequenze (Il Gomitolino); 1104 presso il Gomitolo per bambini 0/3 e genitori non solo informazione La nascita colora la vita percorso innovativo e originale nel panorama nazionale Premio Amico della Famiglia 2007 Offre interventi realizzati in modo integrato da operatori di area educativa, sanitaria, sociale, ai residenti dei 15 Comuni. Aspetti strategici Opportunità individuali, per la coppia e di gruppo per favorire la condivisione e la coesione sociale I Gruppi Cicogna: frequentati dal 50% delle donne forlivesi alla 1a esperienza di maternità, si realizzano di sera, sabato o tardo pomeriggio per facilitare la partecipazione. Consulenze 556 (individuali o di coppia) e 184 famiglie coinvolte 283 visite domiciliari effettuate (85% a Forlì) Vivere questa esperienza presso il CpF consente di conoscere altre opportunità e avviare relazioni di fiducia con i servizi. Rappresenta un investimento precoce a tutela dei bambini (oltre 40 i nuclei fragili seguiti da equipe multidisciplinare) Inclusione: la % di donne/coppie migranti si colloca fra il 6% e il 19% nelle diverse attività.

Servizi sociali e centri per le famiglie Affiancano i genitori mentre i figli crescono Gruppi per genitori (con figli adolescenti, solo padri vulnerabili/fragili, famiglie affidatarie, neomadri, ) Conferenze, laboratori, iniziative e flashmob su temi d attualità Gruppo famiglie affidatarie Gruppi tematici per genitori Mediazione familiare 2016 Consulenze individuali e di coppia per affrontare cambiamenti, dubbi e difficoltà osservandoli da punti di vista diversi e valorizzando le risorse comunque presenti Counselling/Consulenze familiari/educative N. richieste/colloqui Mediazioni familiari N. richieste/colloqui 82 richieste e 198 colloqui (copertura 100%) 29 richieste e 166 colloqui (copertura 100%) SOS Genitori (conferenze, gruppi, laboratori, eventi) Partecipanti (adulti/bambini) Adulti = 3517 Bambini = 3461

Il centro donna politiche di genere e pari opportunità Promozione di azioni di sensibilizzazione e informazione sulle politiche di genere e gestione di progetti volti alla realizzazione di pari opportunità Progetti ed interventi a supporto della condizione femminile nei vari contesti di vita quotidiana, volti a prevenire e contenere situazioni di disagio e difficoltà Sostegno per donne vittime di violenza e maltrattamento e gestione Casa Accoglienza per donne che hanno subito violenza anche con i loro figli. Accessi anno 2017: 320 accessi 93 donne che hanno subito violenza Sostegno a percorsi di recupero per uomini maltrattanti

n. 475 Contributi affitto erogati dai Comuni del distretto (anno 2016) n. 178 contributi Fondo Casa Comune di Forlì Fondazione CaRiForlì ADULTI E POLITICHE ABITATIVE Politiche abitative Politiche sociali di contrasto alla povertà n. 230 beneficiari SIA/RES ovvero 5,14 domande ogni 1000 ab. sotto 65 anni (è il dato più alto della Romagna) n. 2692 alloggi ERP nel distretto in gestione ad ACER (n. 1575 a Forlì) n. 1471 domande nelle graduatorie per l accesso all ERP sfratti n. sfratti ogni 1000 famiglie Provincia Forlì- Cesena 2,85 Regione Emilia Romagna 2,96 Fonte: Ministero degli interni Politiche attive del lavoro n.74 tirocini attivati nel Distretto (anno 2016). Erano n.49 nel 2015 n. 1.131 Contributi erogati dai comuni del distretto per sostegno economico/pagamento utenze domestiche (anno 2016) Attiva l equipe multidisciplinare (Servizi sociali, centro per l impiego, servizi sanitari) per l accesso agli interventi di sostegno inserimento lavorativo persone fragili (LR 14/2015)

Quadro di sintesi dati numerici progetti SIA RES - REI DATI AGGIORNATI AL 23/04/2018 COMUNE DI FORLì PROGETTO SIA Domande attualmente in corso di validità: 71 Carte non rinnovate per nuovo ISEE superiore alla soglia: 18 Carte revocate per Non adesione al PSI: 3 PROGETTO RES Domande attualmente in corso di validità: 216 Domande presentate dal 12/01/18 in attesa di rilascio esito: 114 Carte non rinnovate per nuovo ISEE superiore alla soglia: 19 Carte non rinnovate per incompatibilità con altri sussidi: 4 Carte revocate per Non adesione al PSI: 3 PROGETTO REI Domande complessivamente inserite: 108 Domande accolte e in corso di validità: 45 Domande in stato di elaborazione: 62 Domande decadute: 1

INTERVENTI A SOSTEGNO DELLA POPOLAZIONE ANZIANA Prevenzione e contrasto isolamento Supporto alla domiciliarità (anno 2016) Accoglienze residenziali Molti i progetti attivi in tutto il territorio in collaborazione con diversi organismi di terzo settore Eccone alcuni Attivinrete Stiamo insieme Programma di prevenzione alle ondate di calore Amarcord Caffè di Forlì e di Meldola Progetto Salute e benessere anziani Progetto Qua «Vieni a prendere un thè da noi» n. 378 utenti in assistenza domiciliare n. 602 beneficiari di Assegni di cura (2,4% della pop. con + di 74 aa Ausl Romagna 2,3%) Oltre n. 500 anziani seguiti da operatore di quartiere n. 92 posti in Centri diurni n. 67 persone in Posti di sollievo n. 794 posti letto in CRA accreditate n. 1.173 inserimenti pari al 4,6% della pop con + di 74 anni con l incidenza più alta della Romagna dopo Cesena n. 826 posti letto in strutture autorizzate al funzionamento e non accreditati n. 120 posti letto in gruppi appartamento/case famiglie per anziani

INTERVENTI A SOSTEGNO DELLA POPOLAZIONE DISABILE Nel 2016 sono 727 i disabili adulti presi in carico dai servizi socio-sanitari nel distretto di Forlì Sostegno alla socializzazione e all inserimento sociale Sostegno alla domiciliarità (anno 2016) Soluzioni residenziali n. 42 tirocini formativi finalizzati all inclusione sociale Diversi i progetti per il tempo libero (Fuori orario, centri estivi.. Servizio interpretariato per non udenti n. 35 utenti in assistenza domiciliare assistenziale n. 11 utenti in assistenza domiciliare educativa n. 63 beneficiari di Assegni di cura n. 85 utenti in Laboratori socio-occupazionali e n. 20 in socio educativi diurni n. 83 utenti inseriti in centri socio riabilitativi residenziali n. 31 inserimenti in gruppi appartamento e comunità alloggio n. 29 inserimenti nucleo 2068 per Progetti di sperimentazione vita n. 105 utenti in Centri socio gravissime disabilità acquisite indipendente (programma attuativo L.112 «dopo di noi» riabilitativi diurni Popolazione target: Spazio Comune per diffondere la cultura dell inclusione sociale delle presone con disabilità disabili adulti con età compresa fra i 18 e i 65 anni, con disabilità di tipo fisico o psico-fisico

Il bilancio del piano di zona Tot 52.336.123,00

Il bilancio del piano di zona