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25.6.2008 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 26 DELIBERAZIONE 16 giugno 2008, n. 459 L.R. 3/11/1998 n. 78, art. 15, comma 3 e successive modificazioni e integrazioni. Definizione degli importi unitari da applicarsi nell anno 2008 per il calcolo del contributo dovuto al Comune di Carrara per l estrazione dei materiali per usi industriali, per costruzione e per opere civili. LA GIUNTA REGIONALE Vista la L.R. 3 novembre 1998 n. 78, recante Testo Unico in materia di cave, torbiere, miniere, recupero di aree escavate e riutilizzo dei residui recuperabili e successive modificazioni e integrazioni; Richiamati l art. 15 della predetta L.R. n. 78/98 e, in particolare: - il comma 3, il quale prescrive che, per l estrazione dei materiali per uso industriale, per costruzioni e opere civili, come individuati alla lettera a), comma 1 dell art. 2 della stessa legge, il titolare dell autorizzazione debba versare al Comune un contributo rapportato alla quantità e qualità dei materiali estratti, in applicazione degli importi unitari stabiliti annualmente dalla Giunta Regionale; - il comma 4, il quale prescrive che, per l estrazione dei materiali ornamentali di cui alla lettera b), comma 1 dell art. 2 della stessa legge, il titolare dell autorizzazione debba versare al Comune un contributo rapportato alla quantità e qualità del materiale ornamentale estratto, in applicazione degli importi unitari stabiliti dal comune medesimo; 101 b) l individuazione delle categorie dei materiali da estrarre; c) l indicazione dell importo unitario del contributo per ciascuna categoria di materiali; d) la previsione delle quantità complessive annuali di commercializzazione ripartite per ciascuna categoria di materiali; Considerato inoltre che, ai sensi del richiamato comma 5bis dell art. 15, la rideterminazione degli importi unitari del contributo di cui al precedente comma 3, viene effettuata per gli ambiti territoriali interessati e nel limite massimo di Euro 4,00 a tonnellata; Preso atto che nel 2004 il Comune di Carrara si è avvalso della facoltà riconosciuta dal predetto comma 5 bis, formulando una specifica proposta che la Giunta Regionale ha approvato con Deliberazione n. 1034 del 18.10.2004; Rilevato che, con D.G.R. n. 649 del 20.6.2005, sono stati riconfermati, per l anno 2005, gli importi unitari e le categorie dei materiali per uso industriale, per costruzioni e opere civili estratti nel territorio del Comune di Carrara, approvati l anno precedente con D.G.R. n. 1034/04; Richiamate la proprie precedenti Deliberazioni n. 518/2006 e n. 417/2007 con le quali gli importi unitari, da applicarsi negli anni 2006 e 2007, sono stati adeguati alle variazioni degli indici ISTAT pari al 2% nel 2005 e al 2,1% nel 2006; Preso atto che, con L.R. n. 4 del 27.01.2004, sono state approvate modifiche all art. 15 della L.R. n. 78/98, con l inserimento del comma 5bis, che prescrive l inapplicabilità contestuale dei contributi di cui ai commi 3 e 4 dell art. 15 della LR 78/1998 con gli eventuali ulteriori tributi locali connessi con l escavazione di materiali di cava; Considerato che, in tali casi, al Comune che decide di optare per l applicazione dei contributi di cui ai commi 3 e 4 del suddetto art. 15 e, dalla loro applicazione, per l anno precedente, risultino proventi inferiori a quelli derivanti dai tributi locali, è data facoltà di formulare una specifica proposta alla Giunta Regionale, finalizzata alla rideterminazione dei relativi importi unitari di cui al comma 3, sulla base della previsione di spesa, comunque connessa alle attività estrattive, che lo stesso comune intende sostenere annualmente; Evidenziato che la proposta del Comune, come previsto dal comma 5bis del citato art. 15 deve contenere: a) la quantificazione delle spese, comunque connesse alle attività estrattive, che il Comune intende sostenere annualmente con i contributi di cui al comma 3; Evidenziato che, come stabilito al punto 3) del dispositivo della citata D.G.R. n. 417/2007, il Comune di Carrara ha trasmesso, entro il mese di aprile 2008, la proposta contenente i dati aggiornati prescritti dal comma 5 bis del citato art. 15; Vista la suddetta proposta, allegato parte integrante (Allegato 1), approvata con la deliberazione della Giunta comunale di Carrara n. 114 del 01 aprile 2008, corredata degli allegati contenenti gli elementi di cui alle lettere a), b), c) e d) del comma 5 bis dell art. 15 della L.R. n. 78/98, con la quale viene richiesto alla Giunta regionale di modificare per l anno 2008 i specifici importi unitari da applicare nel territorio comunale di Carrara alle differenti categorie di materiali per usi industriali, per costruzioni e opere civili; Visti, in particolare, della citata proposta: 1) l Allegato A, recante l ammontare complessivo delle spese, connesse alle attività estrattive, finanziate con la tassazione sui materiali lapidei e previste nel bilancio di previsione 2008, pari ad Euro 16.005.000,00; 2) l Allegato B, contenente la seguente individuazione delle categorie dei materiali da estrarre per uso industriale,

102 25.6.2008 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 26 per costruzioni e opere civili, con indicazione del relativo importo unitario del contributo da applicare: a) Marmo bianco per la produzione di carbonato di calcio macinato sotto forma di scaglie anche miste a terre, pietrisco e premacinato (SCAGLIE BIANCHE) Euro/tonn 3,60; b) Marmo in blocchi informi per scogliera di dimensioni varie e di volume non superiore a metri cubi 2,00 (SCOGLIERE) Euro/tonn 3,60; c) Terre e materiali non idonei per la produzione di carbonato di calcio, derivanti da vagliatura e/o grigliatura con pezzatura massima di cm 10, frammisti a terre per almeno 30-40%, destinati a opere civili, riempimenti, cementerie, esclusa la produzione di carbonato di calcio macinato (con l obbligo di cer-tificare al Comune la destinazione) (TERRE E TOUT-VENANT) Euro/tonn 1,20; d) Marmi scuri e colorati in scaglie anche miste a terre e pietrisco per opere civili, riempimenti, cementerie, esclusa la produzione di carbonato di calcio macinato (con provenienza certificata dal Comune) (SCAGLIE SCURE E COLORATE) Euro/tonn 1,20; 3) l Allegato C che prevede le seguenti quantità complessive annuali di commercializzazione ripartite per ciascuna categoria di materiali: a) SCAGLIE BIANCHE tonn. 2.865.000 b) SCOGLIERE tonn. 15.000 c) TERRE E TOUT-VENANT tonn. 590.000 d) SCAGLIE SCURE E COLORATE tonn. 780.000 Considerato che il Nucleo di valutazione cave di cui all art. 26 della L.R. n. 78/98, ricostituito con Decreto del Direttore Generale della Direzione delle Politiche Territoriali e Ambientali n. 1894 del 6.4.2004 e modificato con D.D.G. n. n. 4601 del 26.9.2007, è stato incaricato, con D.G.R. n.106 del 16.2.2004, tra l altro, di esprimere alla Giunta Regionale un parere tecnico per la definizione degli importi unitari di cui al comma 3 dell art. 15 della L.R. n. 78/98; Visto il verbale, allegato parte integrante (Allegato 2), relativo alla riunione dell 8 aprile 2008, con il quale il citato Nucleo di valutazione cave ha ritenuto coerenti le spese, connesse all attività estrattiva, elencate nell Allegato A della proposta del Comune di Carrara (Allegato 1), con le finalità indicate nella L.R. n. 78/98 e succ. modificazioni e i relativi importi unitari proposti in relazione alla tipologia di materiale e ai presunti quantitativi estraibili nel 2008 (Allegato B e C dell Allegato 1); Ritenuto pertanto di provvedere, come previsto dal comma 5bis dell art. 15 della L.R. n. 78/98, a stabilire per il 2008 specifici importi unitari del contributo di cui al comma 3 del medesimo articolo 15, da applicarsi alle categorie dei materiali per uso industriale, per costruzioni e opere civili, estratti nel territorio del Comune di Carrara; A voti unanimi DELIBERA 1. di individuare, come previsto dal comma 5 bis dell art. 15 della L.R. 3 novembre 1998 n. 78 e successive modificazioni, le seguenti categorie dei materiali per uso industriale, per costruzioni e opere civili, estratti nel territorio del Comune di Carrara: a) marmo bianco per la produzione di carbonato di calcio macinato sotto forma di scaglie anche miste a terre, pietrisco e premacinato (SCAGLIE BIANCHE); b) marmo in blocchi informi per scogliera di dimensioni varie e di volume non superiore a metri cubi 2,00 (SCOGLIERE); c) terre e materiali non idonei per la produzione di carbonato di calcio, derivanti da vagliatura e/o grigliatura con pezzatura massima di cm 10, frammisti a terre per almeno 30-40%, destinati a opere civili, riempimenti, cementerie, esclusa la produzione di carbonato di calcio macinato (con l obbligo di certificare al Comune la destinazione) (TERRE E TOUT-VENANT); d) marmi scuri e colorati in scaglie anche miste a terre e pietrisco per opere civili, riempimenti, cementerie, esclusa la produzione di carbonato di calcio macinato (con provenienza certificata dal Comune) (SCAGLIE SCURE E COLORATE); 2. di stabilire, come previsto dal comma 5 bis dell art. 15 della L.R. 3 novembre 1998 n. 78 e successive modificazioni, per il 2004, i seguenti importi unitari per la determinazione del contributo dovuto al Comune di Carrara, ai sensi dell art. 15, comma 3 della stessa L.R. n. 78/98, per i materiali per uso industriale, per costruzioni o per opere civili, estratti nel territorio del Comune di Carrara e individuati al precedente punto 1): a) Scaglie bianche Euro/tonn 3,60; b) Scogliere Euro/tonn 3,60; c) Terre e Tout-Venant Euro/tonn 1,20; d) Scaglie scure e colorate Euro/tonn 1,20; 3. di stabilire che il Comune di Carrara trasmetta entro il mese di aprile 2009, l aggiornamento degli elaborati previsti dal comma 5bis dell art. 15 della L.R. n. 78/98, ai fini della conferma o modifica degli importi unitari, stabiliti al precedente punto 2) del presente atto; 4. di stabilire che l ammontare dei contributi di cui ai commi 3 e 4 dell art. 15 della L.R. n. 78/98 non dovrà superare l importo complessivo delle spese, consentite dai medesimi commi, sostenute per l attività estrattiva.

25.6.2008 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 26 5. Il presente provvedimento, che per il suo contenuto deve essere portato a conoscenza della generalità dei cittadini, è pubblicato integralmente sul BURT ai sensi dell art. 5, comma 1, lettera f) della L.R. n. 23/2007 e sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta 103 Regionale ai sensi dell art. 18, comma 2 della stessa legge. Segreteria della Giunta Il Direttore Generale Valerio Pelini

104 25.6.2008 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 26

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