Università degli Studi di Messina F a c o l t à d i E c o n o m i a Corso di Laurea Magistrale in Scienze Economico-Aziendali (LM-77) Settore scientifico disciplinare (SSD) IUS/05 Curriculum in Banca e Finanza www.unime.it Programma Corso BRUNELLA RUSSO Professore Associato DIPARTIMENTO DI DIRITTO DELL ECONOMIA E DELL IMPRESA Via dei Verdi, 56 98122 Messina tel. +39 906764527 - fax: +39 906764530 Email: brusso@unime.it PROGRAMMA DI STUDIO ANNO ACCADEMICO 2011/2012 DIRITTO DEI MERCATI FINANZIARI (Modulo 1) (48 ore) Prof. Roberto Caratozzolo Ricercatore presso la Cattedra di Diritto del Mercato finanziario (Laurea Magistrale) tel. +39 906764528 - fax: +39 906764530 Email: rcaratozzolo@unime.it Semestre e periodo di svolgimento del corso: I semestre 4 ottobre 2011 28 gennaio 2012 Orario Lezioni: Martedì e Giovedì 8,30 10,30 Orario di Ricevimento: Martedì e Giovedì dopo la fine delle lezioni Obiettivi formativi L insegnamento si pone la finalità di illustrare il sistema normativo italiano relativo ai mercati finali dei prodotti e servizi finanziari, nel quadro più ampio delle direttive comunitarie emanate in materia. In particolare, vengono affrontanti gli argomenti della costituzione
economica comunitaria, con riguardo alla tutela del consumatore ed alla libertà di scelta nel mercato interno ad esso garantita. Nel corso del modulo, pertanto, l analisi si incentrerà sui principi e sulle regole propri dell autonomia contrattuale e della tutela consumeristica, esponendo, nel dettaglio, le discipline relative alle pratiche scorrette, alle clausole vessatorie ed alla trasparenza nei contratti dei consumatori nonché ai contratti del mercato finanziario ed ai contratti di commercializzazione a distanza di servizi finanziari. Programma I. L ORGANIZZAZIONE PUBBLICA E LA VIGILANZA. II. GLI INTERMEDIARI. III. I MERCATI. IV. GLI EMITTENTI. V. LE SANZIONI. Competenze acquisibili Al termine del corso gli studenti dovrebbero avere acquisito sia un quadro sufficientemente chiaro della complessa disciplina comunitaria dei mercati finanziari, sia le conoscenze generali in materia di funzionamento dei mercati ufficiali, con particolare attenzione all attività di gestione accentrata, ai sistemi di compensazione, liquidazione e garanzia, all appello al pubblico risparmio e soprattutto alla disciplina in materia di offerte pubbliche di acquisto e di scambio (OPA/OPS). Testi di riferimento consigliati S. AMOROSINO, MANUALE DI DIRITTO DEL MERCATO FINANZIARIO, GIUFFRE ED., MILANO 2008; F. ANNUNZIATA, LA DISCIPLINA DEL MERCATO MOBILIARE, GIAPPICHELLI ED., TORINO, 2010. Per una maggiore comprensione della disciplina si richiede la consultazione delle disposizioni contenute nel Testo Unico dell intermediazione finanziaria n.58/1998, aggiornato con le modifiche apportate dal d.lgs. n.164/2007 (MiFID), dal d.lgs. n.195/2007 2
(Trasparency), dal d.lgs. n.101/2009 (Riforma dei mercati finanziari e della corporate governance) e dalla l. n.120/2011 (Parità di accesso agli organi di amministrazione e di controllo delle società quotate in mercati regolamentati). Modalità didattiche e d esame Il corso si articolerà in 48 ore di lezioni frontali in aula, impartite dal docente in lingua italiana, durante le quali potranno aver luogo esercitazioni riguardanti alcuni aspetti specifici della disciplina. La modalità di verifica dell apprendimento consiste in una prova orale basata su domande relative al programma indicato e sulla conoscenza del T.U. della Finanza. I criteri di valutazione impiegati tengono conto del grado di apprendimento e di approfondimento della disciplina da parte dello studente nell ambito di una griglia di voti che va da 18/30 a 30/30. Si riterrà insufficiente quel livello di apprendimento che rilevi una scars padronanza degli argomenti in programma e un incompleto e inorganico collegamento con le norme contenute nel T.U. della finanza. DIRITTO DEI MERCATI FINANZIARI (Modulo 2) (48 ore) Prof.ssa Brunella Russo Semestre e periodo di svolgimento del corso: I semestre 5 ottobre 2011 28 gennaio 2012 Orario Lezioni: Lunedi 9,30 11,30 e Venerdì 10,30 12,30 Orario di Ricevimento: Lunedi e Venerdì dopo la fine delle lezioni Obiettivi formativi 3
Il corso si pone l obiettivo di completare le conoscenze di base del diritto dei mercati finanziari, attraverso lo studio di una serie di istituti nuovi (c.d. Finanza Strutturata) che si sono affacciati nel vasto panorama del diritto finanziario nell arco dell ultimo ventennio e che ne fanno parte proprio in quanto aventi ad oggetto operazioni finanziarie. In particolare, verranno esaminate le problematiche giuridiche relative al project financing, alla cartolarizzazione dei crediti, ai fondi pensione, alle obbligazioni strutturate, senza tralasciare di evidenziare il processo evolutivo della regolazione del settore finanziario, con conseguente analisi delle forme di tutela dell investitore nello svolgimento dei servizi di investimento (insider trading e abusi di mercato). Programma I. LA CARTOLARIZZAZIONE DEI CREDITI. II. LA FINANZA DI PROGETTO. III. I FONDI PENSIONE. IV. LE OBBLIGAZIONI STRUTTURATE. V. LE REGOLE GENERALI DI COMPORTAMENTO. I CONTRATTI E LA SEPARAZIONE PATRIMONIALE. VI. LA DISCIPLINA DEGLI INTERMEDIARI: PROVVEDIMENTI INGIUNTIVI E CRISI. VII. L INSIDER TRADING E GLI ABUSI DI MERCATO. Competenze acquisibili Al termine del corso gli studenti dovrebbero avere maturato una competenza specialistica dell intera materia ed essere in grado di applicare le conoscenze e le abilità acquisite, ai fini della valutazione e della soluzione di questioni giuridiche ed operative, relative agli argomenti trattati. Inoltre, raggiungeranno una capacità di apprendimento tale da consentire un adeguato conseguimento degli esami di profitto ed una completa e aggiornata formazione professionale. Testi di riferimento consigliati S. AMOROSINO, MANUALE DI DIRITTO DEL MERCATO FINANZIARIO, GIUFFRE ED., MILANO 2008; 4
F. ANNUNZIATA, LA DISCIPLINA DEL MERCATO MOBILIARE, GIAPPICHELLI ED., TORINO, 2010. Per una maggiore comprensione della disciplina si richiede la consultazione delle disposizioni contenute nel Testo Unico dell intermediazione finanziaria n.58/1998, aggiornato con le modifiche apportate dal d.lgs. n.164/2007 (MiFID), dal d.lgs. n.195/2007 (Trasparency), dal d.lgs. n.101/2009 (Riforma dei mercati finanziari e della corporate governance) e dalla l. n.120/2011 (Parità di accesso agli organi di amministrazione e di controllo delle società quotate in mercati regolamentati). Modalità didattiche e d esame Il corso si articolerà in 48 ore di lezioni frontali in aula, impartite dal docente in lingua italiana, durante le quali potranno aver luogo esercitazioni riguardanti alcuni aspetti specifici della disciplina. La modalità di verifica dell apprendimento consiste in una prova orale basata su domande relative al programma indicato e sulla conoscenza del T.U. della Finanza. I criteri di valutazione impiegati tengono conto del grado di apprendimento e di approfondimento della disciplina da parte dello studente nell ambito di una griglia di voti che va da 18/30 a 30/30. Si riterrà insufficiente quel livello di apprendimento che rilevi una scarsa padronanza degli argomenti in programma e un incompleto e inorganico collegamento con le norme contenute nel T.U. della finanza. 5