CICLO DI SEMINARI POLITICHE INTERNAZIONALI: AZIONE SINDACALE INTERNAZIONALE FINANZIATA BUDGET HEADING INFORMATION, CONSULTATION AND PARTICIPATION OF REPRESENTATIVES OF UNDERTAKINGS BOLOGNA 12.12.2010 ILARIA COSTANTINI FILCAMS - CGIL Bologna 14.12.2010 2 Seminario: CAE e Dialogo Sociale
Il quadro Commissione Europea DG occupazione, affari sociali e pari opportunità Dialogo Sociale, diritti sociali, condizioni di lavoro, adattamento ai cambiamenti della normativa del lavoro fondi del budget heading 04.03.03.03 per il 2010: 7,3 milioni di euro
Obiettivo della Call for proposals finalità: finanziare iniziative tese ad assicurare le condizioni necessarie per rafforzare lo sviluppo del coinvolgimento dei lavoratori nelle aziende
Nello specifico promozione della Direttiva 2009/38/CE che riformula le Direttive 94/45/CE e 97/74/CE sui Comitati Aziendali Europei promozione delle Direttive 2001/86/CE e 2003/72/ CE sul coinvolgimento dei lavoratori nelle Società Europee e nelle Società Cooperative Europee
Nello specifico promozione della Direttiva 2002/14/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio che fissa i termini per l informazione e la consultazione dei lavoratori nella Comunità Europea promozione dell Art.16 della Direttiva 2005/56/CE sulle fusioni transfrontaliere delle società di capitali rafforzamento degli accordi sulle società transnazionali previsti nell Agenda Sociale 2005-2010
Misure finanziate rafforzamento della cooperazione transnazionale tra rappresentanti di lavoratori e aziende rispetto all informazione, consultazione e partecipazione in aziende che operano in più di uno Stato membro creazione di punti di informazione ed osservazione per informare ed aiutare le parti sociali e le aziende ad instaurare la consultazione transnazionale, le strutture di partecipazione ed informazione e per rafforzare le relazioni con le istituzioni dell Unione Europea
Misure finanziate attività formative per negoziatori e rappresentanti chiamati a rapportarsi con altri interlocutori per quanto riguarda informazioni transnazionali, consultazione e partecipazione attività che coinvolgono i rappresentanti delle parti sociali nei Paesi candidati attività tese a mettere le Parti sociali nelle condizioni di esercitare i loro diritti e doveri
Misure finanziate attività tese a mettere le parti sociali nelle condizioni di esercitare i loro diritti e doveri per quanto riguarda informazione, consultazione e partecipazione nelle aziende di dimensioni comunitarie, in particolare nel quadro dei Comitati Aziendali Europei, e di familiarizzare con i soggetti rappresentati a livello aziendali con accordi transnazionali e di rafforzare la loro cooperazione con il contesto Comunitario
Tipi di progetti due categorie: 1. progetti di cooperazione transnazionale 2. punti di informazione ed osservazione
Progetti di coop. transnazionale obiettivi prioritari: a) promuovere azioni tese a preparare la creazione di strutture per l informazione, consultazione e partecipazione nell ambito delle Società Europee, Società Cooperative Europee, Società a Responsabilità Limitata interessati da fusioni transfrontaliere, secondo l art.16 della Direttiva 2005/56/EC
Progetti di coop. transnazionale obiettivi prioritari: b) promuovere lo scambio di informazioni e buone prassi tese alla creazione di condizioni favorevoli all istituzione di strutture di informazione, consultazione e partecipazione in ambito aziendale, secondo le previsioni della Direttiva 2002/14/CE
Progetti di coop. transnazionale obiettivi prioritari: c) promuovere azioni tese a far familiarizzare le parti sociali e i soggetti a livello aziendale con i contenuti della Direttiva 2009/38/CE sui CAE, oltre a promuovere la creazione di CAE e migliorare il processo di informazione e consultazione transnazionale nelle aziende e nei gruppi di dimensioni comunitarie
Progetti di coop. transnazionale obiettivi prioritari: d) promuovere azioni transnazionali che coinvolgano rappresentanti dei nuovi Stati membri e dei Paesi candidati nell ambito dell informazione, consultazione e partecipazione dei lavoratori e) promuovere azioni tese a mettere in grado le parti sociali di esercitare i loro diritti e doveri per quanto riguarda l informazione, consultazione e partecipazione nelle aziende di dimensione comunitaria, soprattutto nell ambito dei loro Comitati Aziendali Europei
Progetti di coop. transnazionale obiettivi prioritari: f) promuovere azioni tese a far familiarizzare i soggetti rappresentati a livello aziendale con gli accordi aziendali transnazionali ed a rafforzare la loro cooperazione nell ambito aziendale
Progetti di coop. transnazionale obiettivi prioritari: g) promuovere azioni innovative relative alla gestione dell informazione, consultazione e partecipazione, facendo attenzione al sostegno all anticipazione del cambiamento ed alla prevenzione e risoluzione di dispute nell ambito di ristrutturazioni, fusioni, acquisizioni e rilocalizzazioni di aziende e gruppi di dimensioni comunitarie
Punti di informazione e osservazione obiettivi prioritari: h) fornire supporto alla preparazione, all avvio ed al monitoraggio di progetti di cooperazione transnazionle nell ambito dell informazione, consultazione e partecipazione dei lavoratori i) monitorare, analizzare e valutare l esperienza relativa alla creazione di strutture di rappresentanza transnazionale a livello aziendale ed al loro grado di raggiungimento effettivo degli obiettivi di informazione, consultazione e partecipazione
Progetti di coop. transnazionale tipi di azioni ammissibili: a) conferenze, seminari, brevi attività formative e scambio di informazioni e buone prassi che coinvolgano rappresentanti dei lavoratori e/o dei datori di lavoro b) documenti di analisi di tematiche inerenti alle strutture relative ai rappresentanti dei lavoratori e dei dai datori di lavoro, al dialogo sociale a livello aziendale in un conteso di cooperazione transnazionale c) siti internet, pubblicazioni, newsletter ed altri strumenti per la disseminazione di informazioni
Punti di informazione e osservazione tipi di azioni ammissibili: d) helpdesk ed assistenza a progetti di cooperazione transnazionale presentati da rappresentanti dei lavoratori e/o dei datori di lavoro, oltre all osservazione di esperienze riferite agli organi di rappresentanza transnazionale a livello aziendale. Le attività di tali strutture possono comprendere studi, rapporti e database, inerenti all informazione, consultazione e partecipazione dei lavoratori, così come siti internet, pubblicazioni, newsletter ed altri strumenti per la disseminazione di informazioni
Proponenti ammissibili progetti di cooperazione transnazionale: per i lavoratori: comitati aziendali o organi simili che assicurino la rappresentanza generale dei lavoratori Organizzazioni sindacali regionali, nazionali, europee, settoriali o multi-settoriali situate in uno degli Stati membri dell Unione Europea
Proponenti ammissibili progetti di cooperazione transnazionale: per i datori di lavoro: management aziendale Organizzazioni datoriali di rappresentanza a livello regionale, nazionale, europeo, settoriale o multi-settoriale situate in uno Stato membro dell Unione Europea
Proponenti ammissibili progetti di cooperazione transnazionale: salvo circostanze eccezionali, i progetti che coinvolgono solo un organismo di informazione e consultazione devono essere presentati come progetti congiunti da parte dei rappresentanti dei lavoratori e dei datori di lavoro
Proponenti ammissibili punti di informazione e osservazione: devono essere Organizzazioni europee che rappresentano lavoratori o datori di lavoro
Partecipanti ammissibili i partecipanti ai progetti devono essere i rappresentanti dei lavoratori o dei datori di lavoro degli Stati membri e dei Paesi candidati, ovvero: componenti o futuri tali di organismi di informazione, consultazione e partecipazione management di aziende o gruppi o componenti delle Associazioni datoriali funzionari di Organizzazioni dei lavoratori/ rappresentanti sindacali esperti nominati dalle Parti sociali
Criteri di valutazione le proposte che soddisfano i criteri di ammissibilità e di selezione vengono valutati secondo i seguenti criteri: i. la misura in cui l iniziativa soddisfa gli obiettivi del budget heading e gli obiettivi prioritari della call for proposal ii. la misura in cui i risultati attesi apportano valore aggiunto alla situazione esistente o ai risultati già ottenuti in passato attraverso progetti transnazionali finanziati dal budget heading
Criteri di valutazione iii. la misura in cui il progetto riguarda misura innovative o nuovi soggetti in relazione all informazione, consultazione e partecipazione dei rappresentanti nelle aziende iv. la misura in cui il progetto promuove la partecipazione congiunta dei datori di lavoro e dei lavoratori v. la misura in cui l iniziativa ha un effettiva dimensione transnazionale
Criteri di valutazione vi. la misura in cui i rappresentanti dei lavoratori e/o dei datori di lavoro dei nuovi Stati membri o dei Paesi candidati sono attivamente coinvolti nel progetto vii. l efficienza dell iniziativa in termini di costi viii. la qualità, chiarezza e completezza complessive dell iniziativa, compresi gli aspetti del budget e degli accordi per pubblicizzare l iniziativa, compresi gli aspetti relativi al finanziamento da parte della Commissione, ed i metodi di disseminazione previsti