IDARUBICINA POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI

Documenti analoghi
VINCRISTINA POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI

DOXORUBICINA (Adriamicina) POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI

IDROSSIUREA (Oncocarbide)

METHOTREXATE POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI

GEMCITABINA POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI

PACLITAXEL (Taxolo) POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI

PEMETREXED (ALIMTA) POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI

VAD O VED POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI

POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI

CAPECITABINA (Xeloda)

FOLFOX POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI

INTERFERONE POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI

IMATINIB (Glivec) POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI

POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI

CISPLATINO + GLIVEC (Imatinib)

CHOP +MABTHERA (Rituximab)

BORTEZOMIB (Velcade)

FOLFIRI + AVASTIN (Bevacizumab) POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI

CETUXIMAB (Erbitux) POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI

EPIPODOFILLOTOSSINE. Le epipodofillotossine sono dei glucosidi citostatici appartenenti alla classe delle PODOFILLOTOSSINE

Primi Sintomi della Meningite

Foglio illustrativo: informazioni per l utilizzatore. VFEND 50 mg compresse rivestite con film VFEND 200 mg compresse rivestite con film Voriconazolo

Dalla diagnosi all infusione: coinvolgimento della persona e responsabilità dei professionisti. Brunatti Simona

1. Vorresti condividere qualcosa di te? Nickname. Nazionalità. Età. Nazione in cui risiedi attualmente. Sei una studentessa?

Foglio illustrativo: informazioni per il paziente. Cormeto 250 mg capsule Metirapone

LEZIONE 8 EFFETTI SOMATICI NON STOCASTICI DETERMINISTICI

Svenimento. malori. coperta SLACCIARE CINTURE E VESTITI VENTILARE TENERE SOTTO CONTROLLO IL RESPIRO. NON dare da bere. NON alzarlo rapidamente

Foglio illustrativo: informazioni per l utilizzatore

ISSQoL. questionario per la valutazione della Qualità della Vita in persone con infezione da HIV

Physiogel: sollievo per la pelle

Patologie da caldo. Collasso da calore o sincope da caldo. Colpo di calore. Ustione. Colpo di sole

LAB-NEWS Anno 1 n 4 Aprile 2006

DIPARTIMENTO POLITICHE ANTIDROGA. santabolizzanti? Informazioni per i giovani.

FOGLIO ILLUSTRATIVO: INFORMAZIONI PER L'UTILIZZATORE. Oraqix 25/25 mg/g Gel Periodontale lidocaina e prilocaina

Foglio illustrativo: informazioni per l utilizzatore. Iridina Due 0,5 mg/ml collirio, soluzione Nafazolina cloridrato

BENESSERE UOMO LA SALUTE DELLA PROSTATA. Dr. E. Cirillo Marucco Specialista in Urologia Già direttore U.O. Urologia ASL BAT

FOGLIO ILLUSTRATIVO: INFORMAZIONI PER L UTILIZZATORE. Busilvex 6 mg/ml concentrato per soluzione per infusione busulfan.

DEFINIRE LE PRINCIPALI PATOLOGIE MEDICHE RICONOSCERE I SEGNI CHE DIFFERENZIAMO LE VARIE PATOLOGIE MEDICHE

OPUSCOLO INFORMATIVO PER LA PREVENZIONE E CURA DELLE LESIONI DA DECUBITO

Foglio illustrativo: informazioni per il paziente. MAALOX 400 mg mg compresse masticabili. Magnesio idrossido + Alluminio ossido, idrato

RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO

1. Utilizzo Alcover in tutti i soggetti che possono essere diagnosticati abusatori 1. No 2. Qualche volta lo faccio 3. Lo faccio di regola

Foglio illustrativo: informazioni per il paziente. BUSCOPAN REFLUSSO 20 mg compresse gastroresistenti Pantoprazolo

Foglio illustrativo: informazioni per l utilizzatore

IDI FARMACEUTICI srl - Via dei Castelli Romani 83/ POMEZIA (Roma).

Foglio illustrativo: informazioni per l utilizzatore. FLUORESCEINA SODICA MONICO 1 g/5 ml (20%) soluzione iniettabile Fluoresceina sodica

L ANALGESIA PERIDURALE IN TRAVAGLIO DI PARTO

Comune di GRASSANO Assessorato alle Politiche Sociali PROGETTO NONNESTATE UNA RETE DI ASCOLTO PER I NOSTRI NONNI

GUIDA PER IL PAZIENTE IN TERAPIA MEDICA ONCOLOGICA

Radiologia Interventistica Oncologica Informazioni per il Paziente

N:B. I puntali applicatori/miscelatori sono monouso.

Foglio Illustrativo: informazioni per l utilizzatore. Malarone 250 mg/100 mg Compresse rivestite con film Atovaquone/Proguanile cloridrato

FOGLIO ILLUSTRATIVO: INFORMAZIONI PER L UTILIZZATORE. ANASTROZOLO DOC Generici 1 mg compresse rivestite con film Medicinale equivalente

Informazioni per pazienti affetti da melanoma in trattamento con Ipilimumab

Foglio illustrativo: informazioni per il paziente. Lyseen 4 mg compresse Lyseen 2 mg/ml soluzione iniettabile pridinolo mesilato

Ok per la variazione C1B/2013/2524 ( NL/H/1807/001/IB/003) Foglio illustrativo: informazioni per il paziente

DIPARTIMENTO ONCOLOGICO UNITA OPERATIVA SEMPLICE DI ONCOLOGIA RICHIESTA/CONSENSO INFORMATO PER INSERIMENTO DI PICC E MIDLINE

Informazioni ai pazienti per gastroscopia

LA TERAPIA FARMACOLOGICA

COLPO DI SOLE IL DISTURBO CHE SI MANIFESTA PER UNA PROTRATTA ESPOSIZIONE AL SOLE.

Foglio illustrativo: informazioni per il paziente. ISORAM 4%, soluzione per infusione. Soluzione di aminoacidi

INCONTINENZA URINARIA

Corso di Laurea in Infermieristica

IDROSSIZINA. Redazione scientifica: S. Bertella. E. Clementi, M. Molteni, M. Pozzi, S. Radice

Febbre Ricorrente Associata a NLRP12

LA TECNICA DEL PRGF: IL PLASMA RICCO DI FATTORI di CRESCITA (Plasma Riched of Growth Factors)

Abbronzatura sì, ma con giudizio.

FOGLIO ILLUSTRATIVO: INFORMAZIONI PER L UTILIZZATORE

Perdite di sensi. Malori dovuti a disturbi. del Sistema Nervoso

AZIENDA PER I SERVIZI SANITARI N 1 TRIESTINA CENTRO CARDIOVASCOLARE. Direttore: dott. Andrea Di Lenarda

IL DIABETE E LE SUE COMPLICANZE: IL PIEDE DIABETICO

CISTITE. A cura della Dott.ssa Anna Maria Marcellini Direttore Tecnico del Laboratorio Gruppo Ippocrate

sonoallergico.it CURA LE ALLERGIE RESPIRATORIE, SCOPRI L IMMUNOTERAPIA CON ALLERGENI

MYCOSTATIN RCP - Riassunto delle caratteristiche del prodotto

Patologie Cardiocircolatorie Relatore:Squicciarini Grazia

MALORI DA CAUSE AMBIENTALI REGOLAZIONE DELLA TEMPERATURA CORPOREA

CUORE E MONTAGNA ALTITUDINE. Bassa quota fino a 1800 m. Media quota tra 1800 e 3000 m. Alta quota tra 3000 e 5500 m. Altissima quota sopra i 5500 m.

FOGLIO ILLUSTRATIVO: INFORMAZIONI PER L UTILIZZATORE. Abraxane 5 mg/ml di polvere per sospensione per infusione. paclitaxel (come paclitaxel albumina)

La cefalea. Padova 14 febbraio Paola Mattiazzo

FOGLIO ILLUSTRATIVO: INFORMAZIONI PER L UTILIZZATORE. Enantyum 25 mg compresse. Dexketoprofene trometamolo

SHOCK SHOCK. Storti Chiara Francesca Istruttore PSTI. Corso formativo PSTI per i Volontari della Croce Rossa Italiana

Informazioni sullo schema di terapia. Mabthera

Edmonton Symptom Assessment System (ESAS)


Deficit di Mevalonato Chinasi (MKD) (o Sindrome da Iper-IgD)

BLEFAROPLASTICA LA CHIRURGIA DELLE PALPEBRE

PATOLOGIE MEDICHE in EMERGENZA

CEFODIE Cefonicid. Categoria farmacoterapeutica Antibiotico iniettabile.

CROCE ROSSA ITALIANA. Croce Rossa Italiana - Comitato Locale di Palmanova

Cause di malattia Genetiche:

Ruolo e funzione dell infermiere

Tumori della Pelle Fare attenzione, fare prevenzione. Associazione di Volontariato Il cielo oltre venere difesa e sostegno all ammalato oncologico

FARMACOCINETICA 1. Farmacologia generale FARMACOCINETICA FARMACOLOGIA FARMACODINAMICA

PRIMA DELL USO LEGGERE CON ATTENZIONE TUTTE LE INFORMAZIONI CONTENUTE NEL FOGLIO ILLUSTRATIVO

B. FOGLIO ILLUSTRATIVO

Astenia. Checklist: Quantificazione dell Astenia

Cattedra e Divisione di Oncologia Medica. Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia. Il Port

NEO BOROCILLINA GOLA DOLORE

INFORMAZIONI PER IL PAZIENTE

Foglio illustrativo: informazioni per l utilizzatore. GENTAMICINA e BETAMETASONE Ranbaxy 0,1% + 0,1% crema. Medicinale equivalente

Transcript:

IDARUBICINA POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI 1

Le informazioni contenute in questo modello sono fornite in collaborazione con la Associazione Italiana Malati di Cancro, parenti ed amici ; per maggiori informazioni: www.aimac.it. Le reazioni alla chemioterapia variano da individuo a individuo: alcuni pazienti accusano pochissimi effetti collaterali, altri, invece, devono sopportare conseguenze più pesanti. Non necessariamente gli effetti collaterali descritti colpiranno tutti coloro che si sottopongono al trattamento. E opportuno sapere che gli effetti collaterali possono essere diversi se il trattamento è effettuato, anziché con un solo farmaco, con una combinazione di chemioterapici. E necessario comunicare a medici ed infermieri qualunque effetto collaterale insorga nel periodo della terapia. Si prendono qua in considerazione gli effetti collaterali più comuni e anche i meno frequenti. Sono stati, invece, tralasciati gli effetti collaterali molto rari, ossia quelli che molto difficilmente si presenteranno. I chemioterapici, come qualsiasi altro farmaco, possono provocare reazioni allergiche, come lo sviluppo di un eruzione cutanea accompagnata da prurito, rialzo termico, brividi, rossore localizzato al volto, senso di vertigini, cefalea, mancanza di respiro, ansia e aumento della minzione. Questi disturbi possono venire in forma lieve o in forma severa, ed in questo caso richiedono un trattamento appropriato. Tutti i chemioterapici producono astenia, ossia sensazione di fatica, e anoressia, ossia diminuzione dell appetito; entrambe possono insorgere in forma lieve o anche in forma severa. L astenia può essere legata all anemia; è sempre consigliabile discuterne con l oncologo. EFFETTI COLLATERALI COMUNI: Temporanea riduzione della produzione di cellule ematiche da parte del midollo osseo. La diminuzione dei globuli rossi provoca diminuzione della emoglobina e quindi anemia, che si manifesta principalmente con sensazione di spossatezza fisica; la 2

diminuzione dei globuli bianchi facilita l insorgere di infezioni, il cui segno è la febbre, di solito con brivido; la diminuzione delle piastrine provoca ecchimosi, ossia lividi, o emorragie. La ridotta funzionalità del midollo osseo può manifestarsi circa sette giorni dopo la somministrazione del farmaco, raggiungendo usualmente i valori minimi 10-14 giorni dopo la chemioterapia. Quindi il conteggio delle cellule ematiche ricomincia a salire costantemente e di solito si normalizza entro 21-28 giorni. Il conteggio delle cellule ematiche diminuisce in funzione della dose di chemioterapico e dell impiego di uno solo o più farmaci chemioterapici. Associando più farmaci chemioterapici, le probabilità di andare incontro a diminuzione dei globuli è più alta. Si viene sottoposti a esami periodici del sangue per controllare la funzionalità del midollo osseo. Qualora si verifichi una netta diminuzione del conteggio delle cellule ematiche, la somministrazione del farmaco può venire rinviata di alcuni giorni per permettere il recupero della funzionalità del midollo osseo. Se la temperatura sale oltre 38 C o se insorgono ecchimosi o emorragie senza apparente motivo, è necessario consultare l oncologo o l ospedale. Nausea e vomito. Nonostante vengano somministrati sempre, assieme alla chemioterapia, farmaci molto efficaci, detti antiemetici, per prevenire o ridurre sensibilmente la nausea e il vomito, questi sintomi possono insorgere ugualmente, da poche ore dopo il trattamento sino ai giorni seguenti, e durare anche per alcuni giorni. Se la nausea non è controllabile o persiste, è necessario informare l oncologo, che prescriverà un altro antiemetico più efficace. Dolore o ulcere del cavo orale, con o senza modeste alterazioni del gusto. Durante il trattamento, è possibile avvertire una sensazione di dolore alla bocca, che potrebbe essere particolarmente secca, e anche notare la presenza di piccole ulcere.. Per prevenire questo effetto collaterale, è importante assumere molti liquidi ed eseguire una regolare pulizia dei denti con uno spazzolino morbido. Le eventuali alterazioni del gusto scompariranno al termine della terapia. Caduta dei capelli. Comincia di solito dopo tre-quattro settimane dalla somministrazione della prima dose di chemioterapia, ma può 3

evidenziarsi anche prima. I capelli possono cadere completamente oppure solo diradarsi. La caduta dei capelli si può estendere anche alle ciglia, le sopracciglia e altri peli che ricoprono il corpo. Si tratta in ogni caso di un fenomeno temporaneo: i capelli ricresceranno una volta che il trattamento si sarà concluso. EFFETTI COLLATERALI MENO FREQUENTI Modificazioni della cute. La terapia può causare un eruzione cutanea, simile all acne, che può dare prurito. Sono consigliati saponi neutri, ed eventualmente creme antistaminiche. La cute che ricopre queste zone può scurirsi in seguito all eccessiva produzione di pigmento. Il fenomeno di solito scompare gradualmente fino a che la cute tornerà normale nel giro di qualche mese dalla fine del trattamento. Anche la cute circostante la vena in cui è inserita la cannula può apparire scolorita. Alterazione delle unghie. Le unghie possono scurirsi o solcarsi, ma riprenderanno il loro aspetto normale qualche mese dopo la conclusione del trattamento Alterazione dell attività cardiaca. Si manifesta con tachicardia persistente e difficoltà respiratoria. Si tratta di un effetto molto raro se la dose totale di farmaco non supera quella prevista, mentre la probabilità aumenta in caso di dosi elevate o di pazienti con problemi cardiaci. Se insorge, si presenta tardivamente, dopo molti cicli di terapia, perchè si tratta di una tossicità da accumulo. In rari casi può condurre allo scompenso cardiaco. La funzionalità epatica potrebbe essere temporaneamente ridotta. L idarubicina può alterare la funzionalità epatica, che si normalizzerà comunque alla conclusione del trattamento. Si verifica solo un modesto aumento dei valori di funzionalità epatica (transaminasi), ma senza che compaiano sintomi. Reazioni allergiche. I chemioterapici, come qualsiasi altro farmaco, possono provocare reazioni allergiche, come lo sviluppo di un eruzione cutanea accompagnata da prurito, rialzo termico, brividi, rossore localizzato al volto, senso di vertigini, cefalea, mancanza di respiro, ansia e aumento della minzione. Questi disturbi possono 4

venire in forma lieve o in forma severa, ed in questo caso richiedono un trattamento appropriato. ULTERIORI INFORMAZIONI Alcuni farmaci potrebbero interferire con la chemioterapia. E importante comunicare all oncologo quali farmaci vengono assunti, prima di iniziare la chemioterapia. Fuoriuscita di liquido dal sito di puntura. Se durante la somministrazione i farmaci fuoriescono dal sito di puntura, possono danneggiare il tessuto circostante. Se nel corso della somministrazione o nelle ore successive si avverte dolore o bruciore nell'area intorno al sito di puntura o intorno alla vena, o se notate una fuoriuscita di liquido, è necessario informate immediatamente l'oncologo o un infermiere/a. Modificazione del colore delle urine. Alcuni farmaci possono rendere scure le urine. Questo fenomeno è abbastanza normale e può persistere per le 24 ore successive al trattamento. Fertilità. Il trattamento chemioterapico potrebbe provocare amenorrea, ossia l interruzione dei flussi mestruali. Di conseguenza si potrebbero manifestare i sintomi tipici dell'età pre-menopausale, con vampate di calore, eccessi di sudore e secchezza vaginale. E generalmente un fenomeno che cessa al termine della terapia. Poichè i farmaci chemioterapici provocano mutazioni cellulari, è assolutamente sconsigliabile una gravidanza prima di cinque anni dal termine della chemioterapia. Nei giovani maschi può insorgere sterilità, che in piccola percentuale di persone sarà permanente; quindi va valutata l opportunità della preservazione dello sperma prima dell inizio della chemioterapia. Esposizione al sole. I farmaci chemioterapici diffondono, attraverso la circolazione, su tutti i tessuti, inclusa la pelle; il contatto prolungato con le radiazioni solari può causare arrossamenti anche severi, e scottature; quindi, durante la chemioterapia è sconsigliata l esposizione diretta e prolungata al sole, ovvero è raccomandato l impiego di creme solari ad alta protezione. 5

Edito dall Ufficio Comunicazione su testi forniti dalla Struttura Complessa Oncologia e dall Associazione Italiana Malati di Cancro, parenti ed amici Ufficio Comunicazione tel. 040 399 6300; 040 399 6301 e-mail: comunicazione@asuits.sanita.fvg.it www.asuits.sanita.fvg.it Strada di Fiume 447 34149 Trieste Struttura Complessa ONCOLOGIA Direttore: dott.ssa Alessandra Guglielmi Coordinatori Infermieristici: dott.ssa Lucia Sambo; Monica Covaz Tel. 040 399 2375; 040 399 2107 Ospedale Maggiore, Piazza dell Ospitale, 1 34142 Trieste Revisione4 ottobre 2016 6