Tesina di sociologia della comunicazione SENZA FILI RELATORE: Grasselli Francesco DATA: 16/12/04
INTRODUZIONE Ho voluto fare questa tesina su una tecnologia che sta iniziando a riscontrare una attenzione e uno sviluppo sempre maggiore in tutti i rami della nostra vita e che di sicuro avrà sempre più un maggior uso: sto parlando della tecnologia wireless. Per iniziare a capire il suo significato scomponiamo la parola e otteniamo wire,ovvero filo, e less che in questo caso vuol dire fare a meno; quindi stiamo parlando del senza fili, tradotto in un italiano volgare. Le nostre case oggi sono sovrabbondanti di fili, non avete mai fatto caso alla postazione pc che avete in casa o a lavoro?(vedi foto a sinistra) Tra i cavi di modem, tastiere, mouse, schermi, stampanti ma anche di televisori, videoregistratori, lettori dvd Beh, avrete di sicuro notato quanto sono antiestetici ma soprattutto antifunzionali tutti quei cavi, ingombrano spazio e spesso impediscono i movimenti. Oppure non vi è mai successo di dover trasferire dati da un portatile di un vostro amico o di un collega di lavoro al vostro e di non aver a disposizione supporti come floppy disk o più semplicemente come internet? Non avete mai immaginato di poter fare tutto questo senza fatica e senza particolari strumenti? Oggi la tecnologia ha sviluppato (e naturalmente sta ancora sviluppando) un nuovo modo di vivere sempre più comodo e consono alle esigenze di cui tutti i giorni ci troviamo davanti, e sono sicuro che in giro di poco tempo si arriverà alla scomparsa totale di fili per avere un risultato come qui sotto riportato in foto.
1) TECNOLOGIA WIRELESS Il wireless è la tecnologia che sfrutta le onde radio, cioè : mediante un apparecchio trasmettente si mandano onde radio, appunto, in cui c è codificato il movimento o il dato da trasmettere (a seconda del dispositivo di cui si tratta) e un apparecchio ricevente che ha il compito di ricevere e decodificare le informazioni. Questa non è un idea innovativa, se si vuole essere pignoli, infatti non è nient altro che lo sviluppo della scatola di Marconi, lo scienziato che è stato lo scopritore delle onde radio. Un esempio calzante che trova oggi molta diffusione è il mouse con questa tecnologia; esso è costituito da un mouse, che funziona a pile, il quale invia le informazioni del suo movimento a un basamento collegato al computer. La diffusione maggiore di questi dispositivi oggi è nella telefonia mobile, infatti i cellulari moderni sono provvisti di tecnologia bluetooth (una tecnologia wireless che permette di comunicare fino a 10 metri con un altro dispositivo con la medesima tecnologia) con la quale si possono usare sistemi vivavoce per quando si guida, in maniera da rendere anche più sicura la circolazione, o con i quali è possibile connettersi con i computer per scambiare informazioni (per esempio tra un palmare e un computer fisso). Ma nel futuro questa tecnologia verrà applicata in ogni ambito della nostra vita, per esempio una tecnologia wireless che prenderà sempre più piede sarà la RFID.. Questa è già oggi pensata per i supermercati; infatti consiste nel sostituire i codici a barre presenti sui prodotti con chip i quali, vicino a un sistema ricevente, invieranno via onde radio la specifica del prodotto e il suo prezzo. In questa maniera non si dovrà più mettere tutta la spesa sul rullo in maniera che la cassiera legga il codice a barre ma, passando direttamente in mezzo a dispositivi appositi, tutti i prodotti invieranno il loro segnale e quindi sarà possibile sapere subito il totale senza aspettare e riducendo drasticamente le code alle casse. Le tecnologie wireless oggi più sviluppate sono: 1) INFRAROSSI 2) BLUETOOTH 3) WI-FI 4) RFID
1.1) INFRAROSSI Tecnicamente si usa la sigla IrDA ovvero infrared device application. IL suo utilizzo è diffuso soprattutto grazie al fatto che è una tecnologia a basso costo, che non risente di disturbi dovuti a campi elettromagnetici ed è sicura; I telecomandi di casa sono l esempio più nitido delle applicazioni degli infrarossi. Questa è una tecnologia wireless che non utilizza onde radio, ma la comunicazione è trasmessa tramite luce da una cella particolare, che manda segnali ad un altra cella ricevente, la quale codifica i dati e li trasmette al dispositivo. Il suo utilizzo tenderà a scemare nel tempo grazie alle più moderne tecnologie che si stanno sviluppando al giorno d oggi; Infatti, se prima abbiamo evidenziato i suoi pregi, ora facciamo un breve elenco dei suoi principali difetti: - La connessione è permessa solo tra due dispositivi - La trasmissione è lenta - I due dispositivi devono essere a distanza inferiore di due metri (per i dispositivi più potenti, ma i più semplici arrivano fino a distanze massime di venti centimetri), senza niente nel mezzo (persino una lastra di vetro limita il suo utilizzo) e devono essere perfettamente allineati, altrimenti la trasmissione non avviene. Questi difetti, come potrete capire anche voi, sono gravi per un corretto utilizzo dei dispositivi ed è per questo che oltre a certi campi (come appunto i telecomandi) non è mai stato fatto il suo sviluppo e non verrà mai utilizzata. Quello riportato sotto in foto è un termometro ad infrarossi che permette di sapere la temperatura del materiale senza venirne a contatto.
1.2) BLUETOOTH Bluetooth è l evoluzione della tecnologia infrarossi che permette la connessione su brevi distanze tra desktop e portatili, palmari, telefoni cellulari, stampanti, scanner, fotocamere digitali e anche diversi dispositivi domestici. Il principio del Bluetooth è quello di trasferire informazioni e voci mediante onde radio(rf). Tutti i dispositivi Bluetooth devono possedere un proprio indirizzo per comunicare uno-a-uno o uno-a-sette (infatti ci si può connettere fino a otto dispositivi contemporaneamente), con un campo superiore ai 10 metri usando emissioni radio di bassa potenza. Bluetooth non solo ha un'alta velocità di trasmissione di 1MB/s, ma può anche essere criptata ed è difficilmente intercettabile e soggetta a interruzioni dovute a onde elettromagnetiche; inoltre ha anche la capacità di comunicare attraverso cose solide come muri o quant altro senza risentirne particolarmente. Questa tecnologia Wireless consente in un ufficio, in una casa di far dialogare tra loro tutti i dispositivi elettronici presenti. Lo scambio di informazione fra gli strumenti avviene attraverso onde radio, eliminando qualsiasi tipo di connessione fisica tra dispositivi. Per fare ciò ciascun dispositivo deve possedere al suo interno un chip, integrato, in grado di trasmettere e ricevere informazioni nell'etere. Nel pc permetterebbe, con una scheda bluetooth interna al computer, di collegarlo con tastiera, mouse, stampante, scanner senza avere un filo di collegamento tra essi (naturalmente escluso l alimentazione che per ora resta l unica pecca a meno che non si usino batterie interne) come si vede in figura.
1.3) WI-FI Questa parola vuol dire wireless fidelity, per marcarne la sua sicurezza nella trasmissione e nella fedeltà di trasmissione. ll Wi-Fi è un protocollo di trasmissione wireless per il supporto di reti ad "alta velocità, ed è una trasmissione che avviene via radiofrequenza. È un sistema alternativo di rete fissa; In pratica un sistema wireless sfrutta le onde radio per trasferire dati e la sua applicazione si basa su un sistema di trasmettitori e ricevitori; questi ultimi sono rappresentati da antenne dalle dimensioni variabili in rapporto alla frequenza su cui operano, in genere comunque abbastanza piccole, da poter essere utilizzate in ambiente domestico (anche se il su utilizzo è pensato più per il mondo aziendale). Installando quindi una semplice rete wireless, sarebbe possibile passeggiare per casa, uscire sul terrazzo o in giardino e rimanere contemporaneamente collegati alla rete (e quindi anche ad Internet) senza nessun problema. Questa tecnologia si può considerare come un potenziamento della linea bluetooth, infatti il principio di funzionamento è lo stesso, ma si differenzia principalmente per la velocità e la portata. Il protocollo Wi-Fi standard di riferimento si chiama tecnicamente IEEE 802.11 e permette una velocità massima di 11Mb\s e in condizioni ottimali copre un aria di 100 metri. L esempio per me più intuitivo della funzionalità di questa tecnologia è nel caso che voi dovreste relazionare davanti a un gruppo di persone. Oggi per fare questo si fa una copia della relazione e la si da a ognuno dei partecipanti; invece con questa tecnologia le persone presenti possono connettersi tramite il loro portatile o dispositivo wireless al tuo computer e vedere la tua presentazione multimediale, o vedere la tua relazione direttamente, in maniera più chiara. Per eseguire questa connessione bisogna che ci siano almeno un dispositivo wireless (per esempio una stampante) e un access point (il computer principale, di riferimento) a cui questo si può collegare. Questa tecnologia permette anche di selezionare la frequenza meno disturbata e il collegamento con l access point più potente alla ricerca del collegamento al momento più robusto..
1.4) RFID Un "transponder", detto anche "tag", è costituito da un minuscolo chip di memoria (capace di memorizzare delle informazioni, vedi foto) abbinato a una antenna miniaturizzata, e capace di essere letto o scritto a distanza da un apposito apparecchio lettore/ scrittore mediante delle onde elettromagnetiche. Va detto che la tecnologia alla base di una soluzione RFID (Radio Frequency Identification) non è affatto nuova, essendo basata a sua volta su tecnologie consolidate quali onde radio ed elementi di memoria al silicio, ed è impiegata ormai da oltre 20 anni per usi industriali, civili e militari (il caso più noto di applicazione civile è il sistema Telepass che fa uso di un transponder di tipo attivo, cioè alimentato da una batteria). Questa tecnologia può essere pensata per sostituire i codici a barre negli utilizzi che già vi ho spiegato prima, ma per rendere più chiari i suoi vantaggi e i suoi utilizzi ho costruito una tabella semplificativa. Caratteristiche La lettura del codice avviene a distanza e non richiede portata ottica ( line of sight ) tra lettore e tag Lettura simultanea fino a centinaia di codici ( multiple reading ) Il codice può essere riscritto ( read-write tecnology ) Il tag può essere integrato in confezioni o etichette affiancando il codice a barre I prodotti possono essere localizzati nel range del lettore Vantaggi e possibili applicazioni Immunità da polvere, sporco e orientamento ottico nelle applicazioni industriali; si elimina la necessità di fermare, rallentare o ruotare il collo (pallet)sui nastri trasportatori; lettura del codice anche sotto film plastici e pellicole; controllo accessi; sistemi di pagamento elettronico, identificazione pazienti negli ospedali, identificazione farmaci per non vedenti, anticontraffazione, demotica Carico / scarico istantaneo dei magazzini per merci in transito; inventario in real time, gestione supply chain in generale Controllo di processi e fasi di lavorazione industriali, controllo temperature di stoccaggio merci, smart cards, ecc Smart labels; etichette miste a standard EAN con barcode e codice EPC Scaffali intelligenti, localizzazione prodotti in magazzini e punti vendita, gestione biblioteche, riordino automatico prodotti sotto scorta, sistemi anti taccheggio, identificazione prodotti con locazione errata Questa tecnologia non trova ancora molta diffusione soprattutto per il fatto che richiede cifre notevole nel cambio di macchinari sia da parte delle aziende produttrici che utilizzatrici (cifre che poche aziende sono pronte ad affrontare) e dal fatto che i codici a barre sono tutt ora molto funzionali
2) INTEGRAZIONE Dopo aver parlato della tecnologia wireless, e averne visto sue spiegazioni e possibili utilizzi, voglio fare un accenno a un altra metodologia per non utilizzare più i fili: integrare. Voglio fare ora degli esempi per rendere di facile apprendimento questa parola. I cellulari moderni: oggi quest ultimi non servono solo per chiamare, ma al loro interno ci sono vere e propie fotocamere (anche se la qualità delle immagini non è a livello delle macchine professionali) e videocamere con schede di memoria. È anche possibile trovare cellulari con funzioni di lettori mp3, riproduttori video, radio, sveglia, calcolatrice e tutte queste funzioni si trovano all interno di un aggeggio sempre più piccolo e pronto a soddisfare tutti i nostri bisogni. Pensare solo qualche anno fa quante cose dovevamo portarci in giro per avere tutte queste funzionalità. Oggi si cerca sempre più di fare meno componenti aggiuntivi e di inserire tutto dento un unico strumento con vantaggi sia di spazio, che di comodita e perché no anche di costi. Un altro esempio è la televisione con incorporati lettori dvd e videoregistratori. Ora voglio portare a vostra conoscenza uno strumento, basato su questa idea, che di sicuro nel giro di pochi anni sarà nelle nostre case: Media center. Questo è in pratica un computer, che può essere utilizzato con il telecomando per guardare la tv, le foto salvate, ascoltare la radio, guardarsi un dvd o una videocassetta, ascoltarci la musica Tutto questo in un unico strumento che fa da hi-fi, computer, videoregistratore.
CONCLUSIONI Di sicuro queste tecnologie faranno parte della nostra vita quotidiana nel giro di poco tempo, facilitando la connessione e il trasferimento di dati tra le persone. Quello che mi lascia un po perplesso è la sicurezza di questi sistemi soprattutto visto dalle grandi aziende Le trasmissioni della polizia dovrebbero essere sicure, ma a chi non è capitato di captarle anche con una semplice radio??? Allora le informazioni delle industrie saranno davvero sicure usando queste tecnologie? A questa domanda probabilmente troveremo risposta solo quando si diffonderanno. Un altra questione è quella dell elettrosmog. Questi sono dispositivi a basse potenze, ma di sicuro con il tempo il campo di trasmissione si allargherà, e questo contribuirà ad aumentare un problema di cui già oggi si sente parlare sempre più spesso. Non so se questi siano problemi reali o meno, può darsi che siano frutto solo della mia immaginazione, la cosa sicura e che rivoluzioneranno la nostra vita, rendendocela più semplice e eliminando molti problemi.