N. 334/13 Reg. Es. Imm. TRIBUNALE CIVILE DI GENOVA 3 AVVISO DI VENDITA Il sottoscritto ANASTASIO Dr. Francescantonio, dottore commercialista con studio in Genova, Piazza della Vittoria 12/17, telefono 010/595.40.10, fax 010/595.51.03, professionista delegato nella procedura esecutiva in epigrafe proposta da Italfondiario S.p.A., nei confronti della Signora.., VISTA - l ordinanza di nomina del sottoscritto quale custode giudiziario e delegato alla vendita emessa dal Signor Giudice dell Esecuzione Dr.ssa Daniela Canepa del Tribunale di Genova in data 20.5.2014 ai sensi dell art. 591 bis c.p.c., sostituita dal Dr. Roberto Bonino; CONSIDERATO CHE - sia l asta per la seconda asta per la vendita senza incanto fissata per il giorno 16.1.2015 per la deliberazione sulle offerte, che quella per la vendita con incanto fissata per il giorno 30.1.2015, sono andate deserte; - che il creditore procedente Italfondiario S.p.A, tramite il proprio legale, ha recentemente comunicato di avere interesse a svolgere unicamente la pubblicità online, come previsto dall Ordinanza del Presidente della Sezione Esecuzioni Immobiliari del 12 maggio 2014 con la quale è stato disposto che in ordine alla pubblicazione degli avvisi di vendita di immobili soggetti ad esecuzione forzata, al fine di ridurre le spese di pubblicazione per gli immobili di scarso valore, in caso di vendita di immobili di valore non superiore ad euro 50.000,00, la pubblicazione sui quotidiani a maggiore diffusione locale, e cioè Il Secolo XIX e La Repubblica, previo interpello del creditore procedente in ordine alla scelta tra i suddetti quotidiani, possa essere sostituita, sentito il creditore procedente, dalla sola pubblicazione sui siti Genova Oggi Notizie ovvero Cambio Casa.it lasciando nella facoltà del sottoscritto delegato, la scelta del sito online ritenuto più consono alle esigenze della procedura, e ferma restando la pubblicità su astegiudiziarie.it ; - Il residuo dei fondi spese messi a disposizione del sottoscritto da parte del creditore procedente consente di proseguire con le operazioni di vendita; RITENUTO pertanto necessario ripetere la vendita del bene pignorato al prezzo ribassato come per legge, con la pubblicità svolta unicamente online sul quotidiano Genova Oggi Notizie ; - visto l art. 569 e seguenti c.p.c.
AVVISA che nella data e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita senza incanto della piena proprietà del seguente immobile: LOTTO UNICO: appartamento ubicato nel Comune di Genova, Via Antonio Caveri, con accesso dal c. n. 4 distinto con l interno n 2 posto al piano primo, della consistenza catastale di 4,5 vani, composto da: ampio locale uso ingresso-soggiorno, cucina, gabinetto, n. 2 camere e terrazzo soprastante. La superficie lorda dell appartamento risulta di circa mq. 65, l altezza interna è di circa 3 metri, il terrazzo ha superficie di circa mq 65. L immobile risulta iscritto al Catasto Fabbricati del Comune di Genova e così censito: Sezione Sezione SAM, Foglio 43, mapp. 215, sub 8, ZC3, Cat. A/4, Cl. 3, vani 4,5, RC 278,89, via Antonio Caveri 4, piano 1 in capo all esecutata per la piena proprietà. L appartamento in oggetto è posto al piano primo di un fabbricato di due piani fuori terra di qualità scadente edificato nella prima metà del 900. L immobile si presenta in carenti condizioni di manutenzione generale, manca l impianto di ascensore. L unità è composta da un ampio vano ingresso - soggiorno, cucina, gabinetto, due camere e da un terrazzo sulla sovrastante copertura raggiungibile a mezzo di una scala ripida e disagevole. Il riscaldamento è autonomo con vecchia calderina a gas, le finiture sono di tipo economico dell epoca di costruzione, le condizioni di manutenzione sono carenti, occorrono interventi di adeguamento impiantistico, luminosità scarsa, affacci su distacco e sulla via. Confini Fra le coerenze: da nord ed in senso orario: muri perimetrali su distacco e su via A. Caveri, vano scale, alloggio int. 3. Regolarità catastale La rappresentazione grafica della piantina catastale risalente al 1940 è sommaria e imprecisa, il gabinetto è di fatto ampliato verso la cucina, il volume tecnico sul terrazzo è difforme, non si individua la presenza del finestrino del gabinetto. Regolarità Edilizia Dalle indagini effettuate dal C.T.U. designato dal Signor G.E. risulta che Come risulta dagli estratti delle visure presso l Edilizia Privata del Comune di Genova Allegato 12 il fabbricato di via Caveri 2-4 edificato prima del 1940 è privo di Abitabilità. Non risultano pratiche edilizie riferibili all unità in oggetto. Le modeste modifiche interne rispetto alla piantina catastale di impianto prima segnalate non sono recenti e non sono databili con certezza, la situazione catastale può essere regolarizzata con la presentazione di una variante grafica per diversa distribuzione.
Vincoli: Non risultano vincoli di tipo ambientale o urbanistico specifico sull immobile. Vincoli ed oneri giuridici che saranno cancellati a cura e spese della procedura Iscrizioni: Ipoteca.. RP. per 140.000 nascente da mutuo rogito notaio Canepa del.. rep. concesso da Intesa Sanpaolo. Trascrizioni: verbale di pignoramento del. RP notificato il.. n.. a favore di Intesa Sanpaolo. Stato di possesso Nella relazione di stima viene anche evidenziato che attualmente l immobile risulta occupato dalla esecutata. Spese di Amministrazione La stessa relazione di stima evidenzia che, alla data di redazione, risulta che il totale del debito per spese condominiali relative all appartamento in oggetto è attualmente di totali Euro 2.520,34 salvo conguaglio a chiusura rendiconto esercizio 2013, come dichiarato dall amministratore del condominio. CERTIFICAZIONE ENERGETICA (LR 29 maggio 2007 n.22) L Attestato di Certificazione Energetica (A.C.E. n. 11799 rilasciato il 17/02/2014 - Scadenza il 17/02/2024), è stato redatto dal tecnico abilitato Ing. Stefano Cortinois. Classe Energetica G. Prezzo base ridotto: Euro 25.313,00 (venticinquemilatrecentotredici/00). Le offerte pervenute verranno esaminate presso il Tribunale di Genova, 3 piano, aula n. 44 alle ore 16,30 del giorno 29 maggio 2015. AVVISA ALTRESÌ che in caso di esito negativo della vendita senza incanto, avrà luogo, sempre presso il Tribunale di Genova, 3 piano, aula n 44, la vendita con incanto che sarà tenuto il giorno 18 giugno 2015 alle ore 15,30 alle seguenti condizioni: LOTTO COME SOPRA GIA SPECIFICATO: Prezzo base: Euro 25.313,00 (venticinquemilatrecentotredici/00); Rilancio minimo: Euro 1.000,00 (mille/00). In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi il bene sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo. Si avvisa inoltre che, l aggiudicatario che non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento previsto dall art. 41.5 D. Lgs. 385/1993, dovrà versare direttamente alla banca che ha concesso mutuo fondiario, entro 60 giorni dall aggiudicazione, la parte del saldo prezzo di aggiudicazione nei limiti del credito complessivamente vantato dalla stessa, ai
sensi dell art. 41.4 D. Lgs. 385/93. Il bene di cui sopra risulta meglio descritto nella relazione di stima predisposta in data 13.02.2014 a firma dell esperto Ing. Marco Cortinois pubblicata sul sito internet www.astegiudiziarie.it che l offerente ha l onere di consultare ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l esistenza di eventuali oneri o pesi a qualsiasi titolo gravanti sul bene stesso. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita e dell eventuale incanto sono regolate dalle Disposizioni generali in materia di vendite immobiliari allegate al presente avviso di vendita. Genova, 19 marzo 2015 Il professionista delegato (Dr. Francescantonio Anastasio)
Tribunale Civile di Genova DISPOSIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI MODALITA DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE 1) Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta intonsa chiusa, presso l ufficio del Delegato, Dr. Francescantonio Anastasio, con studio in Genova, Piazza della Vittoria 12/17 entro le ore 13 del giorno 28 maggio 2015, pena l inefficacia delle offerte medesime. Il professionista Delegato provvederà ad annotare sulla busta le sole generalità di chi presenta l offerta, previa identificazione, che può anche essere persona diversa dall offerente, il nome dello stesso professionista delegato e la data in cui si procederà all esame delle offerte. Si raccomanda agli offerenti di intervenire all apertura delle buste nel giorno e nell ora stabiliti. 2) L offerta, integrata da marca da bollo di Euro 16,00, dovrà contenere: a) il cognome, nome, luogo e data di nascita (o ragione sociale della società, con sede e visura camerale), codice fiscale, domicilio, stato civile del soggetto cui andrà intestato l immobile e regime patrimoniale nel caso l offerente sia coniugato. Le offerte possono essere presentate anche da coloro che intendono effettuare il versamento del prezzo previa stipula di contratto di finanziamento che prevede il versamento diretto delle somme erogate in favore della procedura e la garanzia ipotecaria di primo grado sull immobile oggetto della vendita. Se l offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l offerente è minorenne, l offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare. L offerta potrà essere formulata anche per persona da nominare, ai sensi dell art. 579 u.c. c.p.c.. Se l offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l atto di nomina che giustifichi i poteri; b) i dati identificativi del bene per il quale l offerta è proposta. c) l indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell avviso di vendita, a pena di inefficacia dell offerta. NOTA BENE: ai sensi dell art. 572 comma 3 c.p.c, nel caso in cui le offerte non siano superiori al valore di stima maggiorato di un quinto, il Delegato non potrà far luogo alla vendita in caso di dissenso del creditore procedente e comunque ove vi sia una seria possibilità di migliorare la vendita ricorrendo all incanto. d) l espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. 3) All offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità valido dell offerente, nonché: a) un assegno circolare non trasferibile intestato a Procedura Esecutiva n. 334/13, per un importo pari al 10 % del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell acquirente all acquisto; b) un assegno circolare non trasferibile intestato a Procedura Esecutiva n. 334/13, a titolo di anticipazione sulle spese, dell importo pari al 15% del prezzo offerto. 4) L offerta presentata è irrevocabile ai sensi dell art. 571 comma 3 c.p.c.. 5) In caso di aggiudicazione, l offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine di 60 giorni dalla aggiudicazione. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l aggiudicatario perderà le somme versate a titolo di cauzione ai sensi dell art. 587 c.p.c. e 176 e 177 disp. Att. c.p.c.. 6) In caso di più offerte valide, si procederà a gara immediatamente dopo l apertura delle buste sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto.
7) Nel caso che venga disposto l incanto, l offerente che non si avvalga della facoltà di revocare la propria offerta è tenuto a partecipare all incanto, a pena della perdita di un decimo della cauzione ai sensi dell art. 580 c.p.c.. Disposto l incanto, potranno partecipare all asta anche nuovi offerenti, purché depositino apposita istanza presso l ufficio del Delegato entro le ore 13,00 del giorno fissato per la vendita con incanto, allegando gli assegni per cauzione e spese ai sensi del punto 3) delle presenti disposizioni. In tal caso, le percentuali del 10% e 15% degli assegni circolari, devono essere calcolate sul prezzo base d asta. CONDIZIONI DELLA VENDITA 1. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente, l esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell anno in corso e dell anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti, inconoscibili o comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. 2. L immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni di pignoramenti saranno cancellate a spese della procedura. Le eventuali spese di amministrazione dell anno in corso e dell anno precedente la vendita non pagate dal debitore sono a carico dell aggiudicatario. 3. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita (compresa l eventuale imposta I.V.A.) sarà a carico dell aggiudicatario. 4. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. PUBBLICITA LEGALE La presente ordinanza sarà resa pubblica mediante i seguenti adempimenti: 1. Pubblici avvisi, a cura del Delegato, ai sensi dell art. 570 c.p.c.; 2. Inserimento su internet, unitamente alla perizia di stima, almeno 45 giorni prima della vendita sul sito www. astegiudiziarie.it e sul quotidiano online Genova Oggi Notizie a cura del delegato e spese del creditore procedente; 3. Il testo della inserzione su Internet dovrà essere redatto secondo le indicazioni disponibili e dovrà contenere, in particolare, la ubicazione e tipologia del bene, la superficie in mq, prezzo base, giorno e ora della vendita, con indicazione del Delegato e del custode, e del numero della procedura, senza indicazione del nome del debitore. Il custode, il delegato alla vendita o il creditore più diligente sono autorizzati, con spese a carico della procedura, ad affiggere un cartello di pubblicità della presente vendita sul portone dell edificio ove è sita l unità immobiliare in vendita, e a effettuare, in caso di inerzia del creditore procedente, gli altri adempimenti pubblicitari sopra indicati. Per maggiori informazioni rivolgersi presso lo studio del commercialista delegato Dr. Francescantonio Anastasio, sito in Genova Piazza della Vittoria 12/17, nei giorni di martedì e giovedì, previo appuntamento da fissare al numero 010 595.40.10 (sono escluse le informazioni telefoniche.