ISCRIZIONE TRIBUNALE DI GORIZIA NOTIZIARIO DELLA LEGA NAVALE DI GRADO N. 3, 2011 - DECRETO DI DATA 13 MAGGIO 2009 - POSTE ITALIANE S.P.A. SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO POSTALE 70% DCB UD notiziario lega navale italiana rivista di informazione nautica Barcolana 2011 Visita del Presidente Nazionale a L'Isola d'oro Trofeo della Laguna 2011 Vittoria per la LNI di Grado Attività LNI Grado Attività sociali e risultati sportivi di grado
Nel segno della continuità Oltre 100 anni di attività ci danno la consapevolezza di aver ben operato, di poter guardare con determinazione e serenità al futuro. Di fronte alle crisi, non abbiamo fatto passi indietro, sostenendo ancor di più la nostra gente. Comprendere le esigenze, intervenire, modificare per migliorare: questo per noi è fare banca. BCC Staranzano e Villesse piazza della Repubblica, 9 Staranzano tel. 0481 716.111 fax. 0481 483.009 www.bancastaranzano.it
In copertina: Esimit by ufficio stampa Barcolana Tutti i diritti sono riservati. La riproduzione totale o parziale di testi, fotografie e marchi è vietata. Direttore responsabile: Luigia Bacarini Redazione: Lega Navale Italiana Sezione di Grado, Via Aquileia 54, 34073 Grado Tel: 0431 81706, Fax: 0431 877767 E-mail: grado@leganavale.it Impaginazione e design: Grafica BI Hanno collaborato: Andrea Rocco, Giacomo Gasparini, Renzo Quintavalle, Giuliano Medeossi, Maurizio D'Angelo, Romano Paduano, Elio Francovig Stampa: La Tipografica Srl Basaldella Editore: Lega Navale Italiana Sezione di Grado via Aquileia 54, 34073 Grado Tel: 0431 81706, Fax: 0431 877767 E-mail: grado@leganavale.it sommario 4 8 10 11 12 13 16 18 22 ATTIVITÀ DI FINE STAGIONE TROFEO DELLA LAGUNA 2011 CAMBIO DELLA GUARDIA A GRADO: Sergio Mostacci subentra a Francesco Cillo SERATA DI BENEFICENZA CON LA FONDAZIONE LUCHETTA, OTA, D'ANGELO, HROVATIN PULIZIA DI BANCO D ORIO BARCOLINA E... BARCOLANA L'ISOLA D'ORO ALLA BARCOLANA 2011 AL VIA IL VIAGGIO INTORNO AL MONDO DEL VIATRIX NATALE 2011
Lega Navale Italiana: il perché di un'associazione editoriale In questi ultimi anni si è parlato spesso dello spirito associazionistico della Lega Navale Italiana. Di cosa sia e di come debba essere attuato. Gli articoli 1e2delnostro Statuto rispondono già in parte al quesito, sottolineando che la Lega Navale è un'associazione apolitica, senza scopo di lucro, creata con lo scopo di diffondere, in particolare fra i giovani, lo spirito marinaro, la conoscenza dei problemi marittimi, l'amore per il mare e l'impegno per la tutela dell'ambiente. Principi fondamentali che il nuovo Consiglio Direttivo intende perseguire e far rispettare, migliorando, ad esempio, il Regolamento della sede nautica con un sistema a punti utilizzato, già con ottimi risultati, dalla Sezione di Trieste. Un sistema finalizzato sia all'ottenimento di un posto barca per i Soci in lista d'attesa, sia al mantenimento del posto da parte dei Soci armatori già assegnatari. Niente di nuovo, in effetti, se già la circolare n. 183 emanata dalla Presidenza Nazionale, nell'ormai lontano 1999, decretava che "chi più si impegna, più ha diritto di avere un posto barca nelle basi nautiche". Mancando spesso, purtroppo, la possibilità di soddisfare tutte le aspettative dei Soci, è stato introdotto il criterio della: " rotazione, inteso non come un movimento automatico fine a se stesso, ma come uno strumento funzionale, finalizzato a mantenere la gestione delle basi nautiche sempre perfettamente allineata con i principi statutari. In altri termini di fronte all'esigenza prioritaria di mantenere alla Lega Navale la tradizionale immagine di un organismo volontaristico, operoso, disinteressato, teso a un impegno pedagogico delle attività marinare, specialmente nei riguardi dei giovani, l'accesso all'ormeggio va riservato a quei Soci che maggiormente lo meritano (circ. n. 183 e n. 226). Ecco quindi alcune delle attività nelle quali i Soci della Lega devono maggiormente impegnarsi: concorrere alla pulizia dei litorali e dei fondali; aiutare a svolgere attività didattica e di propaganda per la salvaguardia dell'ecosistema marino, promuovere la sensibilità ambientale in tutte le possibili occasioni, sviluppare iniziative di attività marinaresche sottolineandone le finalità didattiche e formative e l'aspetto sociale. Ribadisce, infatti, la Presidenza che: ogni attività a favore dei giovani svolta dai Soci, volontariamente e a proprie spese, anche con l'uso delle proprie imbarcazioni, è resa possibile ed incoraggiata dalle significative agevolazioni che, in virtù della sua natura di Ente morale preposto a finalità di interesse pubblico, la Lega Navale ottiene e concede ai Soci con l'assegnazione dei posti barca. Da tutto ciò emerge chiaramente cosa la Sezione di Grado, ulteriormente citando le alte finalità che la Lega Navale Italiana si prefigge, vorrebbe non fosse e tantomeno diventasse: una semplice associazione dove ormeggiare la propria imbarcazione in un regime di concessione demaniale a canone agevolato. Il Consiglio Direttivo di Sezione
ATTIVITÀ Fiv 555 di traverso di fine stagione Si è chiusa a settembre l'attività della scuola vela LNI che quest'anno ha registrato un aumento di presenze (pari quasi al 10%) non solo giovanili, ma di adulti desiderosi di avvicinarsi a questo splendido sport attraverso le più dinamiche derive. 1 Ottima anche la stagione agonistica: la nostra squadra si è aggiudicata il Trofeo A. Gori sul lago di Cavazzo nonostante un tempo non propriamente estivo, mentre i più inesperti, reduci dai corsi di vela estivi sono giunti secondi al Trofeo delle Scuole di vela svoltosi all'hannibal di Monfalcone il primo week end di settembre. 4 lega navale italiana
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Data la vicinanza dei Campionati Giovanili Nazionali (quest'anno la località prescelta era Venezia), la LNI di Grado ha deciso di tentare la sorte iscrivendo un equipaggio di giovanissimi al campionato FIV 555 under 16: di là dal risultato, forse neanche tanto convincente (metà classifica su un totale di due prove corse contro le sei previste), la soddisfazione è stata quella di aver creato un gruppetto di atleti affiatati e motivati, pronti a trascorrere il resto della loro vita in barca aiutando Adriano che poi è questo lo scopo della Lega, no? Coinvolgere i più giovani in un'attività che possa appagare oltre una semplice classifica Sicuramente migliore la prova del giovanissimo Giacomo Vidoni, giunto ben 13 assoluto al campionato Primavela e quella di Marco Mazza piazzatosi 32 assoluto alla Barcolina di Trieste. 7 Non solo sport: la LNI di Grado ha ospitato anche quest'anno, un appuntamento divenuto ormai una tradizione, i piccoli profughi del Saharawi che, pranzo a sacco al seguito, si sono imbarcati sui gommoni LNI per una piacevole gita in laguna. Un ringraziamento particolare, infine, al nostro socio Ferdinando Marchioro che, con grande generosità, ha donato il suo gommone alla Lega e a Stefano Taverna che con grande abilità ha sistemato gli optimist della scuola di vela. ttività di fine stagione
8 9 10 Foto 1: Skipper della scuola vela al traino Foto 2: Il difficile rito della vestizione Foto 3: Si scruta con preoccupazione il lago Foto 4: E alla fine vittoria! Foto 5: Foto di gruppo contullio Sain per la squadra LNI Grado seconda classificata Foto 6: Barche caricate incastro perfetto! Foto 7: Giacomo Vidoni in allenamento Foto 8: StefanoTaverna alle prese con la levigatrice Foto 9 e 10: i piccoli ospiti del Saharawi alla Lega Foto 11: Renzo Quintavalle, tesoriere, Giacomo Gasparini, vicepresidente, Ferdinando Marchioro insieme al presidente Andrea Rocco 11 attività di fine stagione lega navale italiana 7
TROFEO della LAGUNA 2011 Vince LA LEGA NAVALE ITALIANA di GRADO Quattro regate, quattro circoli partecipanti e una media di ben cinquanta concorrenti, questi i numeri vincenti per una combinazione di successo, quella deltrofeo della LAGUNA 2011. 8 lega navale italiana Una manifestazione capace di riunire, grazie alla paziente dedizione di sei sportivi appassionati, quelle società nate e cresciute nell'entroterra lagunare come l'a.s.n.a.t., il C.N. Baiana, il Nauti 7 e, ultima arrivata, la Lega Navale Italiana di Grado, giunta seconda nella scorsa edizione e aggiudicatrice del Trofeo 2011. Una formula vincente in grado di coinvolgere una cinquantina di equipaggi diversi, per una totale di almeno 200 persone, che tra virate, bordeggi e issate di spinnaker hanno dato vita, durante tutta l'estate, a quattro incontri multicolori dove il vero protagonista è sempre stato l'amore per il mare e per il vento. Il segreto del suo duraturo successo ( l'organizzazione del primo Trofeo risale, infatti, al 1997) deve essere ricercato nella semplicità di una formula che assegna la vittoria al circolo che ha totalizzato più punti lasciando perdere gli elaborati calcoli dei tempi compensati con formule e metodi dagli acronimi spesso sconosciuti IRC, OCR e, lo abbiamo appena scoperto, il calcolo Time on Distance. Dicevamo semplicità innanzitutto, perché non tutti sono regatanti sfegatati spinti dall'agonismo più puro o dalla competizione più accanita, ma spesso sono soci di circoli con barche forse un po' attempate ma comode e sicure ed equipaggi non sempre iper sportivi ma simpatici e disponibili. Unico must seguire le regole per prevenire gli abbordi in mare, togliere l'ancora a prua e spegnere il motore prima della partenza (cosa, questa, abbastanza ovvia). Il resto, se il tempo non fa i capricci, come è successo per la seconda prova prevista per domenica 19 giugno e posticipata a domenica 10 luglio, viene da sé. Accanto alle prove sportive vere e proprie due manifestazioni collaterali: il Vela e Vino, prova di degustazione di vini locali
abbinata alla regata Città di Torviscosa organizzata dal Nauti 7 di Aquileia in collaborazione con DOC Aquileia e La Strada del Vino, realizzata grazie al fattivo contributo degli Alpini della Sezione di Aquileia e rallegrata dal Coro Castions di Mure, diretto dalla Prof.A.M. Viciguerra e la visita all'osservatorio astronomico di Farra d'isonzo in occasione della Lui&Lei di domenica 11 settembre, organizzata dall'asnat di Terzo d'aquileia. Una manifestazione, quindi, a tutto tondo che si è conclusa sabato 22 ottobre con le premiazioni del circolo vincitore, la Lega Navale Italiana appunto e degli armatori meglio classificatisi: Tea for two di MarioTell (Nauti 7, classe Hotel), Sogno Blu di Andrea Zuccato (ASNAT, classe Golf), Sami di Francesco Costagli (LNI Grado, classe Foxtrot), Hello di Renato Zago (LNI Grado, classe Echo), Bobo Rosso di Leandro Marcuzzi (CN Baiana, classe Delta), Città di Fiume 2 di Dario Tuchtan (ASNAT, classe Charlie), Anthea di Paolo Rolff (CN Baiana, classe Bravo), Re Artù di Flavio Gagliardi (LNI Grado, classe Alfa).
CAMBIO DELLA GUARDIA A GRADO Sergio Mostacci subentra a Francesco Cillo Venerdì 9 settembre sotto un sole accecante quasi ferragostano si è svolta la cerimonia ufficiale del cambio di comandante dell'ufficio Circondariale Marittimo di Grado. Dopo due anni di permanenza a Grado Francesco Cillo, trasferito per meriti alla Capitaneria di Porto di Manfredonia, ha ceduto il posto al trentacinquenne livornese Sergio Mostacci, brillante tenente di vascello. Una cerimonia sobria e di effetto dove, dopo i discorsi d'obbligo, Francesco Cillo, non senza qualche lacrima di sincera commozione, ha consegnato l'ufficio Circondariale nelle mani del nuovo comandante. Testimoni il prefetto di Gorizia, Maria Augusta Marrosu, il comandante della Capitaneria di Porto di Monfalcone, Sandro Nuccio, l'assessore comunale di Lignano, Lanfranco Sette e il sindaco di Grado, Edoardo Maricchio. Cornice all'evento la passeggiata a mare antistante l'edificio del Comune e i reparti schierati dei marinai in servizio alle capitanerie di porto e quelli in congedo dell'anmi. 10 lega navale italiana
CHIUSURA DELL'ATTIVITÀ SPORTIVA SOCIALE A vela tra premiazioni, banchetti e tanta beneficenza Grande festa di chiusura stagionale alla LNI di Grado sabato 17 settembre, complice una giornata perfetta dal punto di vista meteorologico. Prossimi al tramonto con una temperatura più che mite, un centinaio di persone si sono diligentemente presentate all'appello rivolto loro dal presidente della LNI di Grado, dott. Andrea Rocco. Soci di tutte le età, atleti ed accompagnatori, istruttori e familiari si sono incontrati nel piazzale antistante la sede della LNI di via Aquileia non solo per festeggiare i migliori risultati sportivi di questa stagione 2011, ma per dare un aiuto concreto a tutti quei bambini che, vittime della guerra, richiedono cure costose e difficili da ottenere nel loro paese di origine. La festa è stata, infatti, l'occasione importante per raccogliere fondi da destinarsi ai meno fortunati. Il Consiglio Direttivo, unitamente al ristoratore della LNI, Max Pandin, organizzatore del rinfresco finale, ha invitato alla manifestazione la Fondazione Luchetta, Ota, D'Angelo, Hrovatin, con la quale già l'anno scorso la LNI aveva trattenuto ottimi rapporti in occasione della Barcolana accogliendo a bordo dello storico trabaccolo L'Isola d'oro i piccoli ospiti della Onlus. Nata nel lontano 1994, alla vigilia della tragedia di Mostar quando gli inviati della RAI Marco Luchetta, Alessandro Ota e Dario D'Angelo furono uccisi da una granata durante la realizzazione di uno speciale sui bambini vittime della guerra nell'ex Jugoslavia, la Onlus ha necessità di continui fondi per poter continuare a gestire le emergenze con la capacità che le è propria.tre uomini divenuti simbolo perché morti facendo scudo, con il proprio corpo, al piccolo Zlatko che stavano intervistando. Parenti, amici e colleghi vollero ricordarli in modo concreto creando, in collaborazione con l'ospedale infantile Burlo Garofolo di Trieste, un centro di prima accoglienza per tutti quei bambini vittime di una guerra che si combatteva a pochi chilometri da noi. Nel 1998 la Fondazione fu intitolata ai tre inviati RAI e a Miran Hrovatin, l'operatore triestino ucciso il 20 marzo 1994 in un agguato in Somalia mentre realizzava, con la giornalista Ilaria Alpi, un reportage. La somma raccolta durante la serata, grazie alla generosità di tutti, è stata donata dalla LNI al dott. Scarpa, intervenuto in rappresentanza della Fondazione. Un eloquente e toccante filmato proiettato su uno schermo gigante ha così spiegato l'attività dei volontari della Onlus impegnati giornalmente ad aiutare famiglie provenienti da tutto il mondo. Infine le premiazioni. Il dott. Romano Paduano, direttore sportivo della LNI, ha menzionato i più meritevoli atleti: dai neofiti, distintisi nella classe optimist in alcune manifestazioni di rilievo regionale come iltrofeo delle Scuole divela del 3 e 4 settembre scorso (dove la LNI digrado si è aggiudicata il secondo posto), ai più esperti come Giacomo Vidoni giunto 13 ai Campionato nazionale Primavela di Venezia, senza tralasciare la partecipazione aicampionati giovanili under 16 con la classe Fiv 555. Congratulazioni anche ai meno giovani per l'ottimo primo posto raggiunto dalle imbarcazioni LNI nel Trofeo della Laguna 2011 e un caloroso saluto a Maurizio Chersin socio e amico della LNI che, insieme alla moglie Vania, è partito per il giro del mondo a vela. A tutti un ricordo: la simpaticissima t-shirt della Fondazione per non dimenticare mai i bambini meno fortunati. lega navale italiana 11
conclusa la stagione balneare la lni di grado fa pulizia Sabato 1 ottobre, complice una giornata a dir poco estiva, una quarantina circa di soci e simpatizzanti della Lega Navale Italiana Sezione di Grado ha messo a disposizione il loro mezzi e il loro tempo libero per la pulizia della bellissima spiaggia di Banco d'orio. Meta estiva di tanti residenti locali, ma anche di tanti turisti stranieri, fiore all'occhiello del litorale gradese, l'arenile di Banco d'orio è un angolo di tranquillità lontano dalla folla e dal caos delle più rinomate spiagge. Non solo oasi per bagnanti, ma lido particolarmente apprezzato anche da alcune specie di uccelli che hanno scelto proprio quella stretta lingua di sabbia tra mare e laguna per nidificare. La fine della stagione balneare ha lasciato, infatti, dietro di sé una quantità di rifiuti a dir poco notevole: in tre ore circa sono stati raccolti una quarantina di sacchi formato "condominiale" quasi tutti contenenti bottiglie di plastica (di acqua soprattutto), ma anche una barchetta (o ciò che ne rimaneva) trasportata lì probabilmente da qualche fortunale, lampadine di tutti i tipi, tubi al neon compresi, qualche bottiglia di vetro, un bidone semisommerso dalla sabbia e perciò pericolosissimo per i bagnanti ormai completamente mangiato dalla ruggine e contenente una volta chissà che cosa e tantissimi contenitori di polistirolo, di quelli utilizzati per la vendita del pesce. Con le dovute precauzioni, la quantità di rifiuti è stata trasportata a riva dove il Comune, preventivamente avvisato, aveva posizionato alcuni contenitori per la raccolta differenziata rivelatisi però insufficienti per dimensioni e quantità. Nell'ambito degli scopi istituzionali, la Sezione di Grado della Lega Navale Italiana si attiva affinché la tutela dell'ambiente diventi un dovere primario per tutti. Alla raccolta hanno, infatti, partecipato anche soci di tenera età, atleti della classe optimist accompagnati naturalmente dai genitori: un momento di educazione indispensabile per far maturare nei bambini quella coscienza ambientale e quella sensibilità fondamentale per poter rispettare degnamente il proprio territorio. 12 lega navale italiana
BARCOLINA Trieste, 2 ottobre 2011 Una grande festa della vela, finalmente con vincitori La Barcolina di Trieste ha regalato una giornata di Bora e Maestrale leggeri, che hanno permesso di disputare due regate per Optimist e Laser, e completare il programma di quattro prove per i windsurf. Per tutti, in un clima estivo e gioioso, è stata una giornata di grande divertimento in mare e di difficoltà tattiche, visto il vento leggero e ballerino. Sul fronte risultati, è Maria Vittoria Marchesini la regina della Barcolina: la forte atleta della Società velica di Barcola e Grignano non ha perso l'occasione di dominare in casa, e con un quarto, un primo e un sesto posto, ha primeggiato con ampio vantaggio sulla compagna di squadra Ilaria Rochelli, arrivata invece seconda. Terzo posto per la forte atleta slovena Jana Germani (Jadro), mentre, dopo un podio completamente rosa, il primo maschio è sesto e arriva da Bellano: si tratta di Mattia Panigoni che ha ottenuto un terzo, un quarantesimo e un secondo posto. Per quanto riguarda i piccoli Cadetti della classe Optimist, vittoria schiacciante per il gardesano Giodo Gallinaro, della Fraglia vela Riva, che con un secondo e un quarto posto ha spiazzato la concorrenza. Seconda piazza per Alessandro Caldari di Cervia, che ha chiuso quinto e settimo. Terzo posto, a un solo punto di distacco dal secondo, per lo sloveno Nicolò Kravanja di Pirano. Prima femmina, ottava assoluta, è Karin Cescon della Società triestina sport del mare, con un 10.o e un 14.o posto. lega navale italiana 13
E BARCOLANA
Trieste, 9 ottobre 2011 Barcolana internazionale, Barcolana con tanti imprenditori, Barcolana con Bora, fino a 20 nodi La 43^ edizione della regata di Trieste ha regalato una giornata splendida, con vento teso, che ha impegnato tutti: coloro che correvano per vincere e quanti, ovvero la stragrande maggioranza del 1761 iscritti, volevano essere parte della festa. Esimit Europa 2 di Igor Simcic, con Alberto Bolzan al timone e Jochen Schuemann nel ruolo di skipper ha vinto con un lato di vantaggio sul secondo, Maxi Jena di Mitja Kosmina, che ha dovuto tenere a bada il croato Shining, grande scafo Open tipicamente Adriatico, terzo. Esimit Europa 2 non ha effettuato il record di percorrenza (58'05 contro il tempo del 2010 di 56 13), ma ha stupito e affascinato per la grande precisione di una regata perfetta in ogni sua fase. La Line honour, davanti a piazza dell'unità d'italia, è stata una ovazione con migliaia di persone ad acclamare il vincitore sulle Rive. Dietro, e fino a metà pomeriggio, la grande festa in mare, ricca di agonismo, mani di terzarolo, acqua in boa e pura passione per la vela. A terra, oltre 300mila persone hanno seguito l'evento e preso parte alla grande festa sulle Rive, mentre in mare gli ultimi tagliavano il traguardo con somma soddisfazione. Dietro all'imprendibile, però, è stata una Barcolana tecnica, appassionante, regata vera in tutti i sensi: almeno una ventina di barche che hanno combattuto per i primi posti, senza esclusione di colpi, tra scelte tattiche, manovre, cambi di vele, strategie. La partenza ha premiato chi ha scelto di tagliare la linea verso Miramare o a metà allineamento, mentre chi è partito davanti a Barcola ha sofferto per qualche buco di vento più insistito, e tra i favoriti qualcuno ha impiegato parecchio per divincolarsi dall'abbraccio dell'enorme flotta.
L'ISOLA D'ORO alla Barcolana 16 lega navale italiana
Anche quest'anno, come ormai è consuetudine, il nostro trabaccolo, L'Isola d'oro, è stato uno dei protagonisti della vita in banchina durante la settimana della Barcolana. Accolto con grande ospitalità dalla LNI di Trieste e dal suo presidente, Paolo Sgubini (improvvisatosi comandante trasferendo L'Isola d'oro dalla banchina della LNI alla banchina del Bacino San Marco), il trabaccolo ha vissuto il week end della regata più affollata del Mediterraneo tra visite di autorità, spettacoli ludici e improvvisi neverini che hanno creato non poche difficoltà a tutti i regatanti ormeggiati nel Bacino San Marco. Venerdì mattina, infatti, un improvviso fortunale ha investito la costa triestina e gradese mettendo in serio pericolo gli ormeggi. A tal proposito un ringraziamento particolare deve essere rivolto al nostro socio, Giuseppe De Caroli, che, con fatica, ha combattuto contro onde, raffiche e pioggia mantenendo il trabaccolo all'ormeggio lontano dai danni che una rottura della catenaria avrebbe potuto provocare. Sabato 8 ottobre, invece, il presidente della Lega Navale nazionale, amm. Franco Paoli, è stato accolto a bordo de L'Isola d'oro insieme al presidente della LNI di Trieste, al Delegato Regionale del Triveneto, Ennio Abate, al nuovo comandante dell'ufficio Circondariale marittimo di Grado, Sergio Mostacci e al presidente della Fondazione Luchetta Hrovatin Ota e d'angelo,enzo Angiolini. Il tempo, non particolarmente favorevole ha costretto il nostro presidente, Andrea Rocco, a salutare gli ospiti all'interno del trabaccolo dove si è subito instaurata, complice la vicinanza forzata, una simpatica intesa. Sabato pomeriggio la Fondazione Tutela Onlus di Trieste ha invece utilizzato la storica imbarcazione come fantasiosa scenografia per lo spettacolo I Pirati del Golfo coinvolgendo bambini di tutte le età in uno spettacolo divertente e spiritoso. lega navale italiana 17
AL VIA IL VIAGGIO INTORNO AL MONDO del Viatrix Il 21 settembre il Viatrix, di Maurizio e Vania Chersin, ha mollato gli ormeggi dirigendo la prua verso sud. Obiettivo il giro intorno al mondo!
Dopo una tranquilla navigazione lungo le ormai note coste croate e un più turbolento trasferimento verso le nostre isole maggiori, il Viatrix, alla fine è approdato in Sardegna rimanendo bloccato lì parecchi giorni a causa di una persistente perturbazione. Ecco il loro diario di bordo. Alla fine la sosta in Sardegna è durata una decina di giorni, dato che il vento favorevole si è fatto desiderare parecchio. Così abbiamo trascorso alcuni giorni tra la bellissima baia di Capo Malfatano e il porto di Sant'Antioco. Quest'ultimo è tutt'altro che turistico, anzi è proprio industriale. L'ultima destinazione sarda è stata Carloforte sull'isola di S. Pietro, una piccola enclave Genovese, dove abbiamo passato una notte ormeggiati a uno sgangheratissimo pontile della LNI, a pagamento pur essendo soci! (sarà per le origini genovesi?). Finalmente il vento dava buono e abbiamo fatto rotta verso le Baleari. Il Golfo del Leone non ha smentito la sua fama. Pur avendo il vento ormai ruotato a grecale forza 6, rimaneva però ancora una bella onda lunga di maestrale sui tre metri che rendeva il mare estremamente confuso. Ci siamo frullati parecchio, raramente siamo stati così contenti di arrivare in porto. 20 lega navale italiana
Dalla Sardegna alle Baleari: Palma de Mallorca. Capitale del Mediterraneo della vela. Migliaia di posti barca all'interno di un grande porto ormai completamente dedicato al diporto. La città è bellissima, i siti storici da visitare tanti, il meteo gradevole ed i palmesi gentili e disponibili. Isola di Ibiza. Ci siamo fermati a San Antonio, posto insignificante. Di positivo possiamo dire che abbiamo trascorso qualche giorno in tranquillità prima alla fonda e poi ormeggiati al pontile, dove abbiamo conosciuto un vicino di barca Inglese residente in Spagna che ci ha dato alcuni consigli per la navigazione lungo le coste spagnole. Qui come in vari altri porti delle Baleari ci sono alcuni pontili che vengono gestiti direttamente dalle Autorità Portuali con tariffe molto convenienti e che offrono servizi all'altezza delle ben più care marine della zona. Ci ha sorpreso che i marinai della Capitaneria vengano sul pontile a dare assistenza all'ormeggio... se anche da noi fosse cosi! A San Antonio ogni mezz'ora c'è un autobus per Ibiza. Pur essendo ormai fine ottobre, gli autobus sono ancora strapieni di Britannici in cerca di emozioni alcoliche. La Vila Alta di Ibiza (parte antica all'interno delle mura di cinta) offre una vista spettacolare sul porto. La parte bassa invece racchiude una miriade di locali che in alta stagione costituiscono il centro della movida. Con una navigazione di 60 miglia abbiamo raggiunto la terra ferma. In questa zona i ridossi naturali sono pochi, in compenso si trova riparo nei numerosissimi porti della Costa Blanca. Abbiamo scelto Moraira, ben protetta dai venti sud-occidentali che spirano in questi giorni. Nessuna traccia di un centro storico, negozi e ristoranti globalizzati e complessi residenziali di stile architettonico che sembra ispirarsi alle mensole di scatolame dei supermercati. Comunque il porto è sicuro e ci serve per far passare una giornata di vento contrario e pioggia. lega navale italiana 21
Cena di Natale e premiazioni Si avvisano tutti i Soci che domenica 4 dicembre alle ore 19.30 presso la cantina Ca' Tullio di Aquileia, ci sarà la consueta cena di Natale, occasione questa non solo per scambiarci gli auguri di rito, ma per premiare gli equipaggi distintisi nella regata Grado-Isola- Grado e nel Trofeo della Laguna. Anche quest'anno la nostra Sezione parteciperà alla consueta manifestazione Rassegna dei presepi a Grado con il presepe, opera del nostro Socio e artista, Luciano dal Molin. 22 lega navale italiana
Rassegna dei presepi a Grado A un anno dalla scomparsa del nostro Socio Guido Deiuri, il nipote vuole ricordarlo così: Il nostro nonno Guidoprof non è andato via, sta facendo le regate fra le nuvole e il vento è il suo respiro Ci uniamo con affetto alla famiglia lega navale italiana 23
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