Avv. Francesca Cappelli Via Matteotti n. 46-26013 Crema (CR) Tel. e fax 0373.257749 Email: studiolegalecappelli@gmail.com TRIBUNALE DI CREMONA (G.E. dott. Trotta) Nel processo di esecuzione immobiliare iscritto al n. 35/2014 del Ruolo generale delle esecuzioni Tribunale di Cremona, promosso da: UNICREDIT SPA con sede sociale in Roma, via Alessandro Specchi n. 16 e direzione generale in Milano, P.zza Cordusio (C.F. - P.IVA: 00348170101)e per essa UNICREDIT CREDIT MANAGEMENT BANK SPA, con sede in Verona, Piazzetta Monte n. 1 (P.IVA: 02659940239), rappresentata e difesa dall'avv. Alessandro Piacentini, del foro di Cremona, ed elettivamente domiciliata in Cremona, P.zza Stradivari n. 12, in virtù di procura generale alle liti in atti AVVISO DI VENDITA DI IMMOBILI II ESPERIMENTO L'Avv. Francesca Cappelli, con studio in Crema, via G. Matteotti n. 46, delegato alle operazioni di vendita dell'immobile pignorato con ordinanza dell'08.06.2015, emessa dal Giudice dell'esecuzione ai sensi dell'art. 591-bis c.p.c. AVVISA della vendita senza incanto del compendio immobiliare pignorato in calce descritto, stabilendo le seguenti modalità e condizioni. 1) La vendita avrà luogo in un unico lotto. 2) Il prezzo base è di 48.375,00 (quarantottotrecentosettantacinque/00). 3) Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in plico chiuso presso lo Studio del professionista delegato alla vendita, Avv. Francesca Cappelli, sito in Crema (CR), via G. Matteotti n. 46, entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 11.01.2016;
4) La dichiarazione di offerta, redatta in carta da bollo e sottoscritta dall'offerente, completa delle generalità e del codice fiscale (nonchè della partita i.v.a., qualora l'offerente sia una persona giuridica), dovrà indicare, a pena di inefficacia, il prezzo, non inferiore a euro 48.375,00 (euroquarantottomilatrecentosettantacinque/00). L'offerta così formulata è irrevocabile salvo quanto disposto dal terzo comma dell'art. 571 c.p.c. Nella dichiarazione di offerta l'offerente dovrà indicare: a) la propria residenza o l'elezione di domicilio nel Comune di Cremona (in mancanza le notificazioni e comunicazioni saranno effettuate presso la Cancelleria); b) il proprio stato civile e, nel caso sia coniugato in regime patrimoniale di comunione legale, le generalità e il codice fiscale del coniuge, il quale, per escludere da tale comunione l'immobile che venisse aggiudicato, dovrà partecipare personalmente all'udienza di vendita per rendere la dichiarazione ex art. 179 c.c.; c) se si trovi nelle condizioni stabilite dalla legge per beneficiare delle agevolazioni fiscali previste per l'acquisto della prima casa. Se l'offerta è presentata in nome e per conto di un minore, dovrà essere inserita nella busta l'autorizzazione del Giudice Tutelare. In caso di offerta presentata in nome e per conto di una persona giuridica, dovrà essere prodotto (all'udienza) un certificato della Camera di Commercio dal quale ne risulti la costituzione e i poteri conferiti all'offerente. 5) Contestualmente alla presentazione della dichiarazione, gli offerenti dovranno prestare cauzione nella misura non inferiore al decimo del prezzo proposto a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato alla "Procedura Esecutiva Immobiliare n. 35/2014 R.G.E. - Tribunale di Cremona". Detto assegno dovrà essere inserito nella busta contenente la dichiarazione di offerta. 6) Il giorno 12.01.2016 alle ore 15.00 presso lo studio dell'avv. Francesca Cappelli in Crema (CR), via G. Matteotti n. 46, si svolgerà la riunione per la deliberazione sulla aggiudicazione, sentite le parti e i creditori iscritti eventualmente presenti; in caso di più offerte valide si procederà alla gara sull'offerta più alta a norma e con le modalità
di cui all'art. 573 c.p.c. La misura dell'offerta minima in aumento è di euro 1.500,00 (millecinquecento/00). 7) Essendo stato azionato nella procedura un credito derivante da mutuo fondiario, entro 30 (trenta) giorni dall'aggiudicazione l'aggiudicatario - ove non intenda valersi della facoltà di subentrare nel contratto di mutuo fondiario ai sensi dell'art. 41, D. Lgs n. 385/1993 - dovrà versare direttamente all'istituto bancario che ha erogato il mutuo la parte del prezzo, dedotta la cauzione, corrispondente al complessivo credito (capitale, accessori e spese) da questi indicato; l'eventuale residuo dovrà essere versato al professionista delegato con assegno circolare non trasferibile intestato alla "Procedura Esecutiva immobiliare n. 35/2014 R.G.E. - Tribunale di Cremona" entro i successivi 10 (dieci) giorni e comunque entro il termine massimo di 40 (quaranta) giorni. In ogni caso e nel medesimo termine, l'aggiudicatario dovrà versare al professionista delegato con distinto assegno circolare non trasferibile intestato alla "Procedura Esecutiva Immobiliare n. 35/2014 R.G.E. - Tribunale di Cremona" le spese di trasferimento, nella misura indicativa del 15% del prezzo di aggiudicazione, salvo conguaglio. Sempre nel medesimo termine, l'aggiudicatario dovrà depositare presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Cremona la ricevuta dell'avvenuta operazione a saldo. 8) Il compendio immobiliare viene posto in vendita a corpo e non a misura, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova con tutti gli inerenti diritti, usi, servitù attive e passive, ragioni e azioni, accessioni, pertinenze, nulla escluso o eccettuato. L'aggiudicatario potrà, ricorrendone i presupposti, avvalersi delle disposizioni di cui alla L. n. 47/1985, al D. Lgs. n. 378/2001, al D.P.R. n. 380/2001 e al D.L. n. 269/2003 conv. in L. n. 326/2003. Il compendio immobiliare verrà trasferito libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramento che, se esistenti al momento della vendita, verranno annotati di cancellazione a cura e spese della Procedura. Sono
a carico dell'aggiudicatario solo le spese di trasferimento come sopra quantificate indicativamente. La presente vendita non è soggetta ad i.v.a. 9) Ai sensi dell'art. 2922 c.c., nella vendita in questione non ha luogo la garanzia per i vizi della cosa. 10) L'aggiudicatario, previa autorizzazione del professionista delegato, potrà concordare con il creditore pignoratizio o ipotecario l'assunzione del debito con le garanzie ad esso inerenti, siccome previsto dall'art. 508 c.p.c. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI In Comune di Madignano (CR), via Lago Gerundo n. 25, porzione immobiliare facente parte del fabbricato condominiale denominato "Condominio La Pergola" e così costituita: appartamento di edilizia economica popolare localizzato al piano rialzato, scala B, interno 4, composto da soggiorno-pranzo con angolo cottura, una camera da letto, servizio igienico, disimpegno ed un balcone. Il tutto è censito nel catasto fabbricati di detto comune come segue: - Foglio 3, particella 922, sub. 41, categoria A/2, classe 4, vani 3, rendita 247,90. Confini catastali: a Nord: vuoto su giardino comune mapp. 922; a Est: altra unità immobiliare di proprietà di terzi; a Sud: altra unità immobiliare di proprietà di terzi e disimpegno comune; a Ovest: vano scala B comune e vuoto su giardino comune mapp. 922. Il complesso edilizio presenta complessivamente una qualità edilizia ed estetica discrete e non necessita di particolari interventi manutentivi. Le condizioni del compendio risultano conformi ai progetti approvati. L'immobile in oggetto è occupato dall'esecutato e la qualità edilizia ed estetica dell'unità immobiliare è discreta e versa in un accettabile stato d'uso e di
conservazione e non necessita di particolari interventi manutentivi per essere riportato in condizioni del tutto ordinarie. In ottemperanza alla delibera della Giunta della Regione Lombardia n. IX/2555 del 24.11.2011, si dichiara che l'attestato di certificazione energetica registrato al Catasto Energetico Edifici regionali il 12.12.2011 prevede per l'appartamento la classe energetica "F" e l'indice di prestazione energetica con un valore di EPh pari a 156,75 kwh/m 2 a. Il compendio risulta in ogni caso puntualmente descritto nella relazione di stima redatta dal geom. Andrea Magenis. ATTO DI PROVENIENZA Atto di compravendita a rogito Notaio Vincenzo Scali di Crema in data 09.08.2006 (rep. n. 70469/12508), trascritto presso l'ufficio del Territorio Servizi di Pubblicità Immobiliare di Lodi il giorno 11.08.2006 ai n.ri 20276/11674. CUSTODE GIUDIZIARIO Istituto Vendite Giudiziarie e dell'asta srl, con sede in Ripalta Cremasca (CR), via Vittorio Veneto, 4 (telefono 0373.80250, telefax 0373.82039, e-mail ivgcrema@astagiudiziaria.com), a cui gli interessati a presentare offerta di acquisto potranno rivolgersi per visionare i beni in vendita e per avere ogni ulteriore informazione in merito. SI RENDE ALTRESI' NOTO che qualora la vendita senza incanto non abbia luogo per mancanza di offerte d'acquisto nel termine stabilito, per inefficacia delle stesse ex art. 571, co. 2, c.p.c., o per dissensi del creditore procedente a fronte di un'unica offerta, si procederà alla
vendita con incanto del compendio immobiliare pignorato sopradescritto, secondo le seguenti modalità e condizioni. A) La vendita avrà luogo in un unico lotto il giorno 13.01.2016 alle ore 15.00, presso lo studio dell'avv. Francesca Cappelli in Crema (CR), via G. Matteotti n. 46 (tel. e fax 0373.258996). B) Il prezzo base è di 48.375,00 (euroquarantottotrecentosettantacinque/00). C) La misura dell'offerta in aumento è di 1.500,00 (euromillecinquecento/00). La domanda di partecipazione all'incanto sottoscritta dall'offerente e in carta da bollo legale, dovrà essere depositata presso lo Studio del professionista delegato alla vendita, Avv. Francesca Cappelli, sito in Crema (CR), via G. Matteotti n. 46, entro e non oltre le ore 12.00 del 12.01.2016 e dovrà contenere le indicazioni di cui al precedente punto 4). D) Unitamente alla predetta domanda di partecipazione all'incanto dovrà essere depositato l'importo di euro 4.837,50 (euroquattromilaottocentotrentasette/50), pari al 10% del prezzo base di cui al precedente punto B) a titolo di cauzione, mediante assegno circolare non trasferibile intestato alla "Procedura Esecutiva Immobiliare n. 35/2014 R.G.E. - Tribunale di Cremona". E) L'incanto si svolgerà secondo le modalità di cui all'art. 581 c.p.c. F) La mancata partecipazione all'incanto senza documentato o giustificato motivo comporterà la restituzione della cauzione solo nella misura dei nove decimi dell'intero e la restante parte verrà acquisita alla procedura. G) L'aggiudicatario dovrà versare il saldo nel termine e secondo le modalità e condizioni di cui al precedente punto 7). Le spese di trasferimento ammonteranno indicativamente al 15% del prezzo di aggiudicazione, salvo conguaglio. H) L'immobile viene posto in vendita secondo le stesse modalità di cui al precedente punto 8).
I) L'aggiudicatario, previa autorizzazione del professionista delegato, potrà concordare con il creditore pignoratizio o ipotecario l'assunzione del debito con le garanzie ad esso inerenti, siccome previsto dall'art. 508 c.p.c. J) Ai sensi dell'art. 584 c.p.c., entro 10 (dieci) giorni dall'aggiudicazione potranno essere presentate in Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Cremona, in busta chiusa e in carta da bollo legale, offerte in aumento superiori di almeno un quinto al prezzo di aggiudicazione, con le modalità di cui al precedente punto 4). Contestualmente, dovrà essere depositata a titolo di cauzione una somma pari al 20% del prezzo offerto mediante assegno circolare non trasferibile intestato alla "Procedura Esecutiva Immobiliare n. 35/2014 R.G.E. - Tribunale di Cremona". Seguirà nuova gara tra l'aggiudicatario, l'offerente in aumento e gli offerenti non aggiudicatari nella precedente gara che, entro il termine che verrà fissato, abbiano integrato la cauzione nella misura indicata. L'aggiudicatario definitivo si dovrà attenere alle disposizioni di cui al punto 7) per il versamento del saldo prezzo e delle spese di trasferimento. La mancata partecipazione alla gara, senza giustificato documentato motivo, comporterà la perdita della cauzione, il cui importo sarà trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione. La presentazione dell'offerta implica la conoscenza integrale e l'accettazione incondizionata di quanto contenuto nella relazione peritale e nei suoi allegati, negli atti del fascicolo processuale, nonchè nel presente avviso di vendita. Maggiori informazioni anche relative alle generalità del debitore possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale a chiunque vi abbia interesse. Crema, 05.11.2015 Avv. Francesca Cappelli
RELAZIONE DI NOTIFICA A richiesta dell'avv. Francesca Cappelli, avvocato delegato, con studio in Crema, via Matteotti n. 46, Io sottoscritto Ufficiale Giudiziario del Tribunale di Cremona ho notificato copia del suesteso avviso di vendita mediante affissione all'albo del Tribunale di Cremona, ivi Altra copia ho notificato a: - UNICREDIT SPA con sede sociale in Roma, via Alessandro Specchi n. 16 e direzione generale in Milano, P.zza Cordusio (C.F. - P.IVA: 00348170101)e per essa UNICREDIT CREDIT MANAGEMENT BANK SPA, con sede in Verona, Piazzetta Monte n. 1 (P.IVA: 02659940239) presso il domicilio eletto in Cremona (CR), P.zza Stradivari n. 12 presso lo studio dall'avv. Alessandro Piacentini ivi consegnandone copia a mani