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Policlinico Gaetano Martino di Messina Deliberazione del Commissario Straordinario n 965 del 09/10/2013 A seguito di Proposta n 608 del 08/10/2013 U.O.C. Settore Affari Generali e Risorse Umane Il Direttore dell UOC. Il Responsabile del Procedimento Dott.ssa Giuseppa Sturniolo Dott. Umberto Quinti Settore Economico Finanziario e Patrimoniale Anno Conto Importo Budget assegnato Euro Budget utilizzato Euro Importo Impegnato Euro Budget residuo Euro o Non comporta impegno di spesa L anno Il giorno..del mese di nella sede dell Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico Gaetano Martino di Messina, il Commissario Straordinario Dott. Giuseppe Pecoraro, nominato con D. A. n 15 del 09.01.2013, ha adottato il presente provvedimento. Funzionario incaricato della numerazione e della trascrizione del presente atto nell apposito registro Sig. Oggetto: convenzione con l AVIS per il triennio 2013-2015. Decreto 27 marzo 2013.. NOTE: FIRMA

IL COMMISSARIO STRAORDINARIO RICHIAMATO e tenuto presente il Decreto 27 marzo 2013, Accordo, ai sensi dell art. 6, comma 1, lettera b, della legge 21 ottobre 2005, n. 219 e dell art. 2 dell Accordo Stato Regioni n. 115/CSR del 20 marzo 2008, tra la Regione siciliana, Assessorato della salute, e le associazioni e federazioni dei donatori volontari di sangue e schema tipo di convenzione con le aziende sanitarie, sedi di strutture trasfusionali, valido per il triennio 2013-2015, pubblicato sulla GURS n 20 del 26/04/2013 (allegato A); VISTA la DCS n 148 del 10/02/2009, con la quale è stata autorizzata la convenzione con l AVIS Comunale di Messina, ai sensi della Legge 21/10/2005, n 219, commi 2 e 3, per il triennio 2009/2011 (allegato B); VISTA la nota prot. 28/A/fp del 30/01/2013, con la quale il Dott. Francesco Previte, Presidente dell AVIS Comunale di Messina, con riferimento alla convenzione tra l Associazione e l AOU, ed in considerazione che l Ufficio Regionale Sangue ha approvato il nuovo schema di convenzione regionale, comunica la disponibilità a prorogare la convenzione in atto scaduta, accettando i medesimi termini economici e normativi, senza alcuna variazione di contenuto (allegato C); VISTA la nota prot. 221/A/fp del 02/05/2013, con la quale il Presidente dell AVIS Comunale di Messina trasmette il testo convenzionale approvato con Decreto Assessoriale 0598 del 27/03/2013 (allegato D); PRESO ATTO dello schema di convenzione tra l AOU e l AVIS Comunale di Messina, redatto in base allo schema allegato al D.A. 27/03/2013; CONSIDERATO che il D.A. 27/03/2013, sopra richiamato, prevede i seguenti adempimenti: 1. istituzione del Comitato Locale di Partecipazione, con l obiettivo di assicurare la partecipazione dell associazione allo sviluppo, alla programmazione e al monitoraggio dell attività di raccolta del sangue intero e degli emocomponenti, che dovrà essere istituito, con apposito atto deliberativo, ai sensi dell art. 4 del decreto assessoriale; 2. in caso di utilizzo da parte dell AVIS di appositi locali messi a disposizione dall Azienda, l adozione di un provvedimento che regolamenta le modalità di utilizzo dei locali e delle pertinenze, con la definizione della misura economica spettante all AOU; 3. copertura assicurativa: stipula, d intesa con l AVIS, di idonea polizza assicurativa, aggiornata nei massimali, che deve garantire il donatore ed il candidato donatore da qualunque rischio, anche in itinere, connesso o derivante dall accertamento dell idoneità, dalla donazione del sangue e dei suoi componenti nonchè dalla visita ed esami di controllo, ai sensi dell art. 9 del decreto assessoriale; RILEVATO che i rimborsi dei costi delle attività associative, nonché dell eventuale attività di raccolta a favore dell AVIS Comunale di Messina l AVIS, sono determinati dall art. 10 del Decreto Assessoriale 27/03/2013, sopra richiamato; DATO ATTO che la spesa annuale da porre a carico del bilancio per le donazioni effettuare dall AVIS Comunale di Messina a favore dell UOC di Medicina Trasfusionale e per il ristoro donatori, ammonta ad Euro 170.000,00; STABILITO di regolamentare l attività in questione attraverso l allegata convenzione redatta secondo lo schema tipo allegato al D.A. 27/03/2013, recante le modalità e le condizioni del rapporto di cui sopra, e ritenuto di approvarla quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento (allegato E, composto da n 6 pagin e); RITENUTO di dovere demandare: a) al Direttore dell UOC di Medicina Trasfusionale, la verifica ed il controllo, nonché l attivazione delle relative procedure atte a garantire gli obblighi a carico dell AOU, come previsto dalla convenzione e dal D.A. 27/03/2013; b) alla Direzione Medica di Presidio per gli adempimenti previsti all art. 2 della convenzione, istituzione del Comitato Locale di Partecipazione, nonché per gli atri adempimenti a carico dell AOU previsti dal D.A. 27/03/2013;

c) al Settore Provveditorato per la copertura assicurativa, come previsto dall art. 8 della convenzione e dall art. 9 del D.A. 27/03/2013; d) al Settore Economico Finanziario e Patrimoniale per la gestione dei rapporti economici con l AVIS Comunale di Messina, come previsto dall art. 9 della convenzione e dall art. 10 del D.A. 27/03/2013, nonché per gli eventuali rimborsi spettanti all AOU, come previsto all art. 6 del D.A. in parola; SU PROPOSTA del Direttore dell U.O.C. Settore Affari Generali e Risorse Umane che con la sottoscrizione del frontespizio del presente provvedimento assume la diretta responsabilità della liceità degli atti e della regolarità delle procedure; ACQUISITO il parere favorevole del Direttore Amministrativo e del Direttore Sanitario che viene confermato con la sottoscrizione del presente atto; DELIBERA Per le motivazioni esposte in premessa che qui s intendono integralmente trascritte: - di autorizzare la stipula della convenzione con l AVIS Comunale di Messina, con validità di tre anni dalla data della sua sottoscrizione; - di approvare, quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, l allegata convenzione redatta secondo lo schema tipo allegato al D.A. 27/03/2013, recante le modalità e le condizioni del rapporto di cui sopra, e ritenuto di approvarla quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento (allegato E, composto da n 6 pagine); - di dare atto che la spesa annuale da porre a carico del bilancio per le donazioni effettuare dall AVIS Comunale di Messina a favore dell UOC di Medicina Trasfusionale e per il ristoro donatori, ammonta ad Euro 170.000,00; - di fare carico: a) al Direttore dell UOC di Medicina Trasfusionale, la verifica ed il controllo, nonché l attivazione delle relative procedure atte a garantire gli obblighi a carico dell AOU, come previsto dalla convenzione e dal D.A. 27/03/2013; b) alla Direzione Medica di Presidio per gli adempimenti previsti all art.2 della convenzione,istituzione del Comitato Locale di Partecipazione, nonché per gli atri adempimenti a carico dell AOU previsti dal D.A. 27/03/2013; c) al Settore Provveditorato per la copertura assicurativa, come previsto dall art. 8 della convenzione e dall art. 9 del D.A. 27/03/2013; d) al Settore Economico Finanziario e Patrimoniale per la gestione dei rapporti economici con l AVIS Comunale di Messina, come previsto dall art. 9 della convenzione e dall art. 10 del D.A. 27/03/2013, nonché per gli eventuali rimborsi spettanti all AOU, come previsto all art. 6 del D.A. in parola; - di autorizzare la liquidazione ed il pagamento delle ricevute emesse dall AVIS Comunale di Messina, subordinatamente alla accertata regolarità degli accertamenti conseguenziali dovuti, da effettuarsi a cura del Direttore dell UOC di Medicina Trasfusionale; - di notificare copia del presente atto, copia della convenzione e copia del D.A. 27/03/2013, alla Direzione Medica di Presidio,al Direttore dell UOC di Medicina Trasfusionale, al Settore Provveditorato ed al Settore Economico Finanziario e Patrimoniale per quanto di competenza. La presente deliberazione, a seguito di lettura ed approvazione, viene come appresso sottoscritta. Il Direttore Amministrativo F.to Dott. Michele Vullo Il Direttore Sanitario F.toDott.ssa Paolina Reitano Il Commissario Straordinario F.to Dott. Giuseppe Pecoraro

La presente Deliberazione è pubblicata all Albo di questa Azienda Messina LA SEGRETERIA CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Si certifica che la presente Deliberazione è stata affissa all Albo di questa Azienda dal., giorno festivo. Messina LA SEGRETERIA Notificata al Collegio Sindacale il.. prot... LA SEGRETERIA La presente copia è conforme al suo originale e viene rilasciata in carta libera per uso amministrativo Messina... LA SEGRETERIA

Deliberazione del Commissario Straordinario n del ========================================================================= Schema tipo di Convenzione tra le associazione e federazioni di donatori volontari di sangue e le aziende sanitarie della Regione Sicilia per la partecipazione alle attività trasfusionali ai sensi dell art. 6, comma1, lett. b), della legge n. 219/05 e dell Accordo Stato-Regioni n. 115/CSR del 20 marzo 2008. L anno 2013 il giorno... del mese di ottobre in Messina l Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico Gaetano Martino, di seguito denominata AOU, con sede legale in Messina, Via Consolare Valeria n 1. partita IVA 03051890832, presso la quale insiste la Struttura Trasfusionale UOC di Medicina Trasfusionale, nella persona del suo Legale Rappresentante Dott. Giuseppe Pecoraro, Commissario Straordinario (nominato con D.A. n 15 del 09/01/2013) e l AVIS - Associazione Volontari Italiani Sangue - con sede legale in Messina, via Ghibellina n 150 I, Codice Fiscale e partita IVA n. 80011860832, nella persona del suo Legale rappresentante Dott. Francesco Previte nato a... il..., abilitato alla sottoscrizione del presente atto, visto lo Schema tipo di convenzione di cui al DA 27 marzo 2013, pubblicato sulla GURS n 20 del 26/0 4/2013, e in attuazione dell Accordo Stato-Regioni del 20 marzo 2008 (Rep. Atti n.115/csr), convengono e stipulano quanto di seguito: Articolo 1 Oggetto della convenzione La presente convenzione disciplina la partecipazione alle attività trasfusionali ed il concorso ai fini istituzionali del SSR dell AVIS indicata in epigrafe (di seguito associazione) ai sensi dell art. 6, comma 1, lettera b della legge n. 219/05, dell art. 2 dell Accordo Stato Regioni n. 115/CSR del 20 marzo 2008 e dell art. 2 del D.Lgs. n. 261/07. La presente convenzione viene finalizzata alla promozione della donazione volontaria, periodica, responsabile, anonima e non remunerata del sangue e dei suoi componenti e tal fine garantisce: a) la partecipazione dell Associazione alla programmazione ed organizzazione locale delle attività trasfusionali in generale e dell attività di raccolta; b) la promozione della donazione volontaria, associata, periodica, anonima non remunerata e responsabile del sangue e degli emocomponenti; c) la promozione dell informazione dei cittadini e della formazione dei donatori; d) la promozione dello sviluppo del volontariato del sangue e della sua rete associativa; e) il sostegno dello sviluppo della chiamata e delle attività gestite dalle Associazioni e la definizione delle modalità di raccordo organizzativo col sistema trasfusionale regionale; 1 di 6

f) il sostegno dello sviluppo della gestione informatizzata delle attività gestite dall associazione attraverso l utilizzo del sistema informativo trasfusionale regionale; g) la promozione della tutela del donatore intesa nella sua forma più ampia per valore etico, giuridico e sanitario garantendo ai donatori volontari uniformi condizioni di trattamento; h) la promozione del miglioramento continuo della qualità delle attività gestite dall Associazione dei donatori; i) l inserimento della raccolta associativa in convenzione nel percorso di autorizzazione e accreditamento delle specifiche attività sanitarie regionali; j) l incentivazione dello sviluppo di programmi di promozione della salute dedicati ai donatori di sangue e della valorizzazione dell osservazione epidemiologica; k) la definizione dei criteri di finanziamento delle attività; l) la definizione della durata, validità, modalità e operatività degli organismi di controllo. Articolo 2 Comitato locale di partecipazione Presso l AOU, con l obiettivo di assicurare la partecipazione dell associazione allo sviluppo, alla programmazione e al monitoraggio dell attività di raccolta del sangue intero e degli emocomponenti, verrà istituito, con apposito atto deliberativo e ai sensi dell art. 4 del decreto assessoriale di riferimento, un Comitato locale di partecipazione (CLP) composto da: a) direttore sanitario dell azienda sanitaria o suo delegato; b) responsabile della/delle strutture trasfusionali; c) rappresentante dell Associazione convenzionata indicata in epigrafe identificato dal suo rappresentante legale; d) un collaboratore amministrativo con funzioni di segretario. Il CLP sarà presieduto dal Direttore Sanitario o dal Direttore della struttura trasfusionale da lui delegato e verrà convocato con cadenza almeno semestrale o su richiesta di almeno due dei componenti. Il Comitato locale di partecipazione: a) formula proposte ed esprime pareri all azienda sanitaria sulla materia oggetto della convenzione e sulla sua applicazione; b) coordina la propaganda e la raccolta nell ambito territoriale di competenza; c) contribuisce all elaborazione del programma annuale locale della raccolta; d) assicura il monitoraggio periodico dell attività produttiva con l obiettivo di introdurre gli elementi correttivi in presenza di scostamenti dell attività programmata. Articolo 3 Promozione della donazione del sangue e dei suoi componenti In ragione della presente convenzione, le finalità di cui al precedente articolo 1 sono attuate dall Associazione dei donatori attraverso: a) il reclutamento di nuovi donatori e la fidelizzazione degli stessi; b) lo sviluppo di iniziative e programmi di informazione, di comunicazione sociale, di educazione sanitaria e di formazione; 2 di 6

c) il sostegno di specifici progetti riguardanti donatori, donazioni e utilizzo della terapia trasfusionale; d) lo svolgimento di iniziative di informazione sui valori solidaristici della donazione volontaria periodica, responsabile, anonima e gratuita del sangue e dei suoi componenti; e) lo sviluppo della promozione delle donazioni in aferesi e nel periodo estivo; f) la tutela dei donatori e dei riceventi, la promozione della salute rivolta ai donatori di sangue ed alla popolazione in generale. Articolo 4 Organizzazione della chiamata L Associazione effettua la chiamata alla donazione per i donatori afferenti al servizio trasfusionale di riferimento dell AOU e all unità di raccolta associativa. La struttura trasfusionale concorda con l Associazione specifiche azioni di sostegno e modalità di raccordo per la gestione associativa del servizio di chiamata, in particolare attraverso: a) lo sviluppo di iniziative di carattere organizzativo che consentano di gestire il servizio di chiamata dei donatori, in coerenza con gli obiettivi definiti nell ambito del piano di programmazione delle attività trasfusionali, tenuto conto delle esigenze di gestione del servizio di chiamata dell Associazione e della disponibilità alla donazione dei donatori associati; b) la definizione di modalità organizzative atte a favorire l informatizzazione ed il coordinamento del servizio di chiamata; c) adeguate modalità organizzative per la gestione dell archivio dei donatori favorendo la costruzione in base alla normativa vigente di un flusso informativo bidirezionale di una banca dati condivisa tra l Associazione e la struttura trasfusionale di riferimento. L Associazione si impegna a collaborare con l AOU e la struttura trasfusionale nelle situazioni di emergenza e di calamità pubblica che dovessero richiedere una raccolta straordinaria di sangue attenendosi, nel servizio di chiamata, alle direttive dell AOU. Articolo 5 Organizzazione della raccolta del sangue intero e degli emocomponenti in regime di convenzione L Associazione può operare in sedi preventivamente autorizzate secondo i criteri previsti dalla normativa vigente nelle more dell autorizzazione che risulterà rilasciata a seguito della verifica del possesso dei requisiti previsti dall ASR 16 dicembre 2010. L Associazione provvede alla gestione dell attività di raccolta con personale e locali propri o utilizzando, compatibilmente con le esigenze aziendali, ambienti idonei e risorse, anche umane, messe a disposizione dall AOU. L utilizzo degli ambienti e delle risorse dell AOU dovrà risultare in apposito provvedimento, adottato dall azienda, che regolamenta le modalità di utilizzo dei locali e delle pertinenze e definisce la misura economica spettante all azienda sanitaria. In ragione di quanto sopra, l AVIS corrisponde all AOU: 3 di 6

a) 1,00 per ciascuna unità di sangue intero o emocomponente raccolto nei locali messi a disposizione dalla stessa; b) 6,00 per ciascuna unità di personale, medico e/o infermieristico, dell AOU operante durante il turno di servizio, a fronte di ciascuna unità di sangue intero o emocomponente raccolto, entro un limite massimo della trattenuta pari a 180,00 per ciascuna unità di personale fornito. I rimborsi spettanti all AOU per la concessione dei locali e/o per il personale, medico e/o infermieristico, reso disponibile per le attività di selezione e raccolta, risulteranno detratti dai rimborsi spettanti all AVIS per la raccolta in convenzione. Con apposito accordo tra l AOU e l AVIS, potrà, altresì, essere prevista e definita la partecipazione alle attività di selezione o raccolta, del personale medico o infermieristico dell AOU al di fuori dell orario di servizio. L AOU assicura all AVIS la fornitura delle sacche di raccolta, dei kit separatori, delle provette, delle specialità medicinali, incluso l ossigeno medicale, necessarie per il trattamento delle reazioni indesiderate nei donatori e dei disinfettanti da utilizzarsi all atto della venipuntura. Garantisce, altresì, le bilance interfacciate con il sistema informativo in uso, i saldatori e i separatori per la raccolta del plasma o multicomponente mediante aferesi; provvede inoltre alla manutenzione periodica dei dispositivi nell ambito della loro qualificazione. L unità di raccolta convenzionata opera sotto la responsabilità tecnica e organizzativa della struttura trasfusionale di riferimento alla quale le unità di sangue ed emocomponenti, raccolte negli ambiti territoriali assegnati, devono essere obbligatoriamente conferite. L AVIS opera nel rispetto dei tetti di programmazione condivisi dal Comitato Locale di Partecipazione. Articolo 6 Formazione L AOU e la struttura trasfusionale collaborano con l AVIS proponendo programmi e proposte per il miglioramento continuo della qualità delle attività trasfusionali, in particolare della raccolta, attraverso lo sviluppo delle buone pratiche e l organizzazione di programmi specifici di formazione continua. L AVIS convenzionata, ai fini del mantenimento delle competenze del personale ivi operante, partecipa ai programmi di formazione regionali previsti dalle linee guida per l accreditamento di cui all ASR del 25 luglio 2012. Articolo 7 Tutela del donatore e promozione della salute Al fine di garantire la tutela del donatore intesa come rispetto delle garanzie connesse alla donazione volontaria e gratuita del sangue e dei suoi componenti, l AOU e la Struttura Trasfusionale, in collaborazione con l associazione dei donatori, assicurano: a) il rispetto del diritto all informazione del donatore; b) l applicazione delle norme di qualità e sicurezza, con riferimento alle procedure per la tutela della salute del donatore; c) il rispetto della riservatezza per ogni atto che vede coinvolto il donatore; 4 di 6

d) la tutela dei dati personali e sensibili del donatore; e) l eventuale coinvolgimento del medico di medicina generale di riferimento del donatore, su esplicita richiesta dello stesso; f) l implementazione delle politiche per il buon uso del sangue, anche attraverso il monitoraggio del funzionamento del Comitato ospedaliero per il buon uso del sangue, all interno del quale è garantita la partecipazione di almeno un rappresentante dell AVIS, secondo i criteri costitutivi del Comitato stesso; g) i reciproci flussi informativi, come previsto dalla normativa vigente; h) lo sviluppo di progetti di promozione della salute, sulla base della analisi e della valutazione epidemiologica dei dati rilevati sui donatori e sulle donazioni, al fine di promuovere stili di vita e modelli di comportamento più sani, capaci di migliorare il livello di salute e favorire il benessere. Articolo 8 Copertura assicurativa L AOU stipula, d intesa con l AVIS, un idonea polizza assicurativa, aggiornata nei massimali, che deve garantire il donatore ed il candidato donatore da qualunque rischio, anche in itinere, connesso o derivante dall accertamento dell idoneità, dalla donazione del sangue e dei suoi componenti nonchè dalla visita ed esami di controllo. Si intendono compresi nella garanzia i casi di morte ed invalidità permanente conseguenti e dipendenti dalla donazione del sangue intero e dei suoi componenti ed attività correlate come sopra indicate. La polizza assicurativa costituisce parte integrante della convenzione. Articolo 9 Rimborsi per le attività associative e gestione dei rapporti economici L AOU, per lo svolgimento delle attività effettuate dall AVIS garantisce il rimborso dei costi delle attività associative, nonché dell eventuale attività di raccolta, per gli importi definiti nelle tabelle 1, 2 e 3 di cui all art. 10 del decreto assessoriale di riferimento. Per l attività di raccolta del sangue intero e degli emocomponenti mediante aferesi, effettuata dalle Associazioni di donatori nel periodo compreso tra il 15 luglio e il 15 settembre, il rimborso previsto, di cui alla tabella 3, viene incrementato nella misura del 15%. I rimborsi delle attività delle Associazioni dei donatori saranno adeguati in base ai parametri ISTAT con decorrenza dall 1 gennaio dell anno successivo alla stipula, fino al rinnovo triennale. L AOU assicura il ristoro dei donatori nella raccolta in convenzione. Nel caso in cui l Azienda preveda che il ristoro del donatore venga fornito dall Associazione dei donatori, l Azienda rimborserà all Associazione 2,00 /donazione. Le attività svolte dall Associazione non si considerano prestazioni di servizi ai fini dell imposta sul valore aggiunto, ai sensi della legge n. 266/1991, art. 8, c. 2. I rimborsi alle Associazioni di donatori sono pagati entro i limiti stabiliti dal decreto legislativo n. 231 del 9 ottobre 2002. 5 di 6

I termini del pagamento sono fissati entro 30 giorni dalla data di ricevimento della richiesta di rimborso. A tal fine le Associazioni hanno diritto al riconoscimento degli interessi senza che sia necessaria la costituzione in mora quando siano scaduti i termini di pagamento. Le attività associative effettuate dall Associazione riguardano i donatori associati intendendosi per donatore associato anche quel donatore che effettua la prima donazione purché sia documentata la richiesta di iscrizione all Associazione. Articolo 10 Accesso ai documenti amministrativi In relazione a quanto disposto dall art. 11 della legge 11 agosto 1991, n. 266, all Associazione è riconosciuto il diritto di accesso ai documenti amministrativi dell Azienda con le modalità di cui al Capo V della legge citata nel rispetto della normativa di cui alla legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m i. Articolo 11 Durata della convenzione La presente convenzione ha validità di tre anni a decorrere dalla data della stipula ed è rinnovabile su richiesta dell Associazione salvo disdetta di una delle parti da effettuarsi almeno tre mesi prima della data richiesta per la cessazione del rapporto convenzionale da comunicarsi a mezzo di raccomandata. Articolo 12 Agevolazioni fiscali La presente convenzione è esente dall imposta di bollo e di registro, ai sensi dell art. 8, comma 1, della legge 11 agosto 1991, n. 266, e le attività svolte dalle associazioni non si considerano prestazione di servizi ai fini dell imposta sul valore aggiunto. Letto, confermato e sottoscritto Per l Associazione (Il rappresentante legale) Dott. Francesco Previte Per l AOU (Il rappresentante legale) Dott. Giuseppe Pecoraro 6 di 6