CONGEDI PARENTALI UNA GUIDA A TUTTE LE AGEVOLAZIONI DELLA NUOVA LEGGE



Documenti analoghi
Disabili e loro familiari Artt.3,4 e 33 L.104/92

ANFFAS Brescia Onlus SERVIZIO ACCOGLIENZA E INFORMAZIONE SAI?

400 TUTELA DELLA MATERNITA E DELLA PATERNITA

In caso di parto prematuro, è possibile recuperare dopo la nascita il periodo non fruito.

RIPOSI E PERMESSI PER LAVORATORI PORTATORI DI HANDICAP E PER FAMILIARI CHE ASSISTONO PORTATORI DI HANDICAP LAVORATORE PORTATORE DI HANDICAP

PROVINCIA DI LIVORNO. Oggetto: congedo retribuito di cui all art. 42 c. 5 del D.Lgs 151/ AGGIORNAMENTO.

Modifica delle norme di tutela della maternità. Flessibilità del l congedo di maternità

PROLUNGAMENTO DEL CONGEDO PARENTALE 2 ORE DI RIPOSO GIORNALIERO RETRIBUITO

Associazione Crescere

Introduzione PAG. 3. Permessi per esami prenatali PAG. 5. Astensione anticipata dal lavoro PAG. 6. Congedo di maternità PAG. 7

CONTRATTO DI APPRENDISTATO CONTRATTO DI INSERIMENTO CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO

Congedi parentali Sostegno della maternità e della paternità

Guida per le future mamme ed i futuri papà dipendenti della ASL 4 Chiavarese

MATERNITÀ permessi, congedi, riposi e malattia del bambino

Come cambia la tutela della maternità e paternità. Barbara Maiani

Conciliazione tempi di vita e lavoro Nuove tutele per la maternità

Breve guida al congedo di paternità (aggiornata al 13 novembre 2010)

MATERNITA E PATERNITA. Le fonti del diritto: Leggi, circolari e contratto Disposizioni Modulistica

LE GUIDE DELLA FABI Maternità e congedi parentali

Circolare N. 126 del 17 Settembre 2015

Misure per la conciliazione delle esigenze di cura, di vita e di lavoro, in attuazione. dicembre 2014, n. 183

Maternità e conciliazione dei tempi di vita e lavoro:

PRONTUARIO ALCUNE QUESTIONI DI CARATTERE GENERALE

COMO. Prontuario Congedo Parentale LE NOVITA' DEL JOB ACT

Curato da Enzo Toma RSU - DENSO Maggio 2002

MATERNITÀ E CONGEDI. A cura di Monica Lattanzi (Coordinatrice Uffici Vertenze CISL USR Emilia Romagna)

I DIRITTI A TUTELA DELLA DISABILITÀ

Titolo XXIV Gravidanza e Puerperio

ASTENSIONE OBBLIGATORIA

Maternità e paternità. Decreto legislativo n. 80 del 15/06/2015

Ai Rappresentanti delle Organizzazioni Sindacali Territoriali di Comparto CIRCOLARE N. 11

TUTELA E SOSTEGNO DELLA MATERNITA E DELLA PATERNITA

Guida alla maternità Per il personale dipendente da imprese di assicurazione

SPECIALE PENSIONI: HANDICAP, DONAZIONE SANGUE

Il PATRONATO INCA CGIL RINGRAZIA E SALUTA I PARTECIPANTI

FAQ - Congedo maternità

Congedi per eventi e cause particolari 7 Congedo non retribuito per gravi motivi familiari e/o personali 7

REGOLAMENTO E.N.P.A.M. A TUTELA DELLA GENITORIALITA. Capo I Disposizioni generali. Art. 1 Ambito di applicazione. Capo II Eventi tutelati

COLLEGATO LAVORO: MODIFICHE ALL ASSISTENZA PER HANDICAP

ALESSIO BERTAGNIN & ASSOCIATI s.a.s. Società tra Professionisti

CONGEDO STRAORDINARIO RETRIBUITO DELLA DURATA DI DUE ANNI PER ASSISTERE I FIGLI CON HANDICAP GRAVE.

SINTESI SULLE NORME IN MATERIA DI CONGEDI DI MATERNITA, PATERNITA E PARENTALI

Schema di decreto legislativo recante misure per la conciliazione delle esigenze di cura, di vita e di lavoro in attuazione dell art.

Diventerò genitore. Istruzioni per l uso

RIORDINO DELLA NORMATIVA IN MATERIA DI CONGEDI, ASPETTATIVE E PERMESSI

CONGEDI PARENTALI: ISTRUZIONI PER L USO

AZIONI A SOSTEGNO DELLE POLITICHE DI CONCILIAZIONE TRA FAMIGLIA E LAVORO

DIREZIONE CENTRALE DEL PERSONALE Servizio Ordinamento e Contenzioso Divisione 1^ C I R C O L A R E

Tra famiglia e lavoro

DECRETO LEGISLATIVO 18 luglio 2011, n. 119

NORME DI ATTUAZIONE DEL PROTOCOLLO DEL 23 LUGLIO 2007

Genitori adottivi o affidatari

DECRETO LEGISLATIVO 151 del 26 MARZO 2001

I vostri diritti. Assemblea AIPI Bologna 10 APRILE 2016

1. Congedi per gravi e documentati motivi familiari (art. 42, comma 5,D.Lgs , n. 151)

Assistenza ai disabili di Laura Marino Content manager di

L evoluzione della pensione a seguito della riforma Lo Presti e della maggiore aliquota di computo. Padova, 22 maggio 2015

200 PERMESSI RETRIBUITI EX LEGGE 104/92 E CONGEDO RETRIBUITO EX ART.42, 5 COMMA, DECR.LEG.VO N.151/01.

M A V FONDO INTEGRAZIONE MALATTIA E ASSISTENZE VARIE. Le Prestazioni

ESSERE MAMMA E PAPÀ: QUALI DIRITTI, SERVIZI E AIUTI DAL TERRITORIO

Introduce inoltre novità per ciò che riguarda i congedi per cura e per formazione.

IL CONGEDO OBBLIGATORIO E FACOLTATIVO DEL PADRE LAVORATORE DIPENDENTE

Cosa si intende con il termine congedo? congedo di maternità congedo di paternità

DOMANDA DI ACCESSO AL TELELAVORO

1) T. U. sulla maternità e paternità: permessi ex lege 104/92 e congedo straordinario per figli handicappati.

3. Maternità e Paternità in

Assenze per assistenza portatori di handicap

Aspettativa (aggiornamento ottobre 09) Edizione ottobre 09. Pagina 1

GUIDA AI CONGEDI PARENTALI PER I GENITORI, ANCHE ADOTTIVI DI MINORI CON HANDICAP. Definizione introduttiva

FERIE - PERMESSI - ASSENZE Normativa e modulistica inerente il personale con contratto a tempo indeterminato e determinato

GUIDA RAPIDA DELLE NORME DI TUTELA DELLA MATERNITA E PATERNITA DEI MEDICI. MADRE e PADRE LAVORATORI DIPENDENTI

MODELLI DI DOMANDA PER FRUIRE DELLE ASSENZE

Aggiornamento al 25 settembre 2007

Permessi retribuiti per motivi familiari /di carattere personale. giustificarsi al rientro in servizio con idonea documentazione:

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE. Nr. GENERALE 43 SETTORE Settore Affari Generali e Innovazione NR. SETTORIALE 12 DEL 27/01/2015

Maternità e congedi. Congedo del padre lavoratore dipendente obbligatorio e facoltativo (art. 1 D.M. 22 dicembre 2012); Circolare Inps n.

Congedi per maternità paternità e parentali di Barbara Busi UIL PA Coordinamento Università Ricerca

A - INDENNITÀ PER ASTENSIONE OBBLIGATORIA

INVALIDITA, HANDICAP, DISABILITA PROVVIDENZE AI SENSI DELLA LEGGE n. 104/1992

MATERNITA E CONGEDI PARENTALI. Indice

Ferie, permessi e aspettative del personale a Tempo Determinato (CCNL e sequenza Art. 142)

CONGEDO DI PATERNITÀ

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE

Cognome Nome Nato a il Residente a. Recapito telefonico dipendente a tempo indeterminato/determinato in qualità di

INSIEME PER I PROPRI FIGLI. Vademecum sul testo unico (D.Lgs. 151/2001) sulla maternità e sulla paternità

JOBS ACT: IL RIORDINO DELLE TIPOLOGIE CONTRATTUALI E LA NUOVA DISCIPLINA DELLE MANSIONI NEL DECRETO 81/2015

Legge marzo 2000 per progetto Nose.

Congedo Parentale. Co.co.co.

Mamme e papà al lavoro guida pratica ai diritti e ai congedi parentali nel pubblico impiego

Comune di Capannori Provincia di Lucca

Maternità Paternità e Congedi parentali

I DIRITTI A TUTELA DELLA GENITORIALITÀ

L'indennità di maternità

ASPETTATIVE/CONGEDI/ASSENZECHE RIDUCONO IL TRATTAMENTO ECONOMICO

I permessi per i genitori

AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA INTEGRATA VERONA

CONGEDO PARENTALE 2015

ART MALATTIA E INFORTUNIO NON SUL LAVORO (diventerà art. 32)

Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Direzione Centrale Posizione Assicurativa

CONGEDO RETRIBUITO DI 2 ANNI PER IL CONIUGE E I FIGLI CON GRAVE HANDICAP

Transcript:

CONGEDI PARENTALI UNA GUIDA A TUTTE LE AGEVOLAZIONI DELLA NUOVA LEGGE * QUALI SONO I NUOVI DIRITTI E LE NUOVE OPPORTUNITA PER I NEO-GENITORI? ASPETTATIVA OBBLIGATORIA: - Resta l aspettativa obbligatoria di 5 mesi per la lavoratrice madre. - A facoltà della lavoratrice, e se ricorrono alcune condizioni, l aspettativa obbligatoria può decorrere dall ottavo mese (quindi 1 mese prima del parto e 4 mesi dopo). - In caso di parto prematuro, su richiesta della lavoratrice, l aspettativa obbligatoria postparto viene allungata, sino alla copertura dei 5 mesi. - Il padre può utilizzare l aspettativa obbligatoria nei primi 3 mesi dalla nascita del figli per morte o grave infermità della madre, abbandono, affidamento esclusivo con estensione del divieto di licenziamento fino ad un ano di vita del bambino. ASPETTATIVA FACOLTATIVA: - Il congedo è usufruibile fino a 8 anni di vita del bambino, in modo sia continuativo che frazionato. - Spetta ad un genitore anche se l altro non ne ha diritto (es. genitore padre con madre casalinga o lavoratrice autonoma). - Per ciascuno dei genitori individualmente il congedo massimo è di 6 mesi. - Se ne usufruiscono ambedue i genitori il limite massimo del congedo è di 10 mesi, ma nel caso sia il padre ad utilizzarlo per almeno 3 mesi, tale limite è elevato a 11 mesi. - Il congedo è comunque di 10 mesi in caso di un solo genitore. - Il congedo spetta anche ai genitori adottivi o affidatari. Se il bambino ha un età compresa tra i 6 e i 12 anni è utilizzabile nei primi 3 anni di ingresso in famiglia. MALATTIA DEL BAMBINO: - Per malattia del bambino fra i 3 e gli 8 anni ciascun genitore può assentarsi, alternativamente e dietro presentazione di certificato medico, per un massimo di 5 giorni annui. Il ricovero del bambino interrompe il periodo di ferie. - Le 2 ore giornaliere di riposo sono estese al padre; se unico affidatario; in alternativa alla madre se la madre non è lavoratrice dipendente. - In caso di parto plurimo le 2 ore giornaliere di riposo fino all anno di vita del bambino sono raddoppiate e possono essere utilizzate anche dal padre. CONGEDI PER ALTRI EVENTI E CAUSE PARTICOLARI: - Congedi retribuiti di 3 giorni lavorativi all anno per decessi o grave infermità di coniuge/ convivente e parenti entro il secondo grado. - Possibilità di richiedere per gravi e documentati motivi familiari un congedo non retribuìto, continuativo o frazionato, per un massimo di 2 anni, senza copertura previdenziale, ma con possibilità di riscatto o versamento volontario. N 3-2

CONGEDI PER LA FORMAZIONE: - Si amplia la possibilità di congedo per periodi di formazione professionale e continua. Il datore di lavoro può non concederlo o differirlo nel tempo per comprovate esigenze organizzative, ma dovrà essere la contrattazione all interno delle aziende a stabilire casistiche e ulteriori modalità di fruizione. - Durata massima di 11 mesi non retribuiti nell arco della vita per completamento della scuola dell obbligo e conseguimento del diploma, laurea, o altre attività formative. - E necessario avere almeno 5 anni di anzianità di servizio presso la stessa azienda. - E prevista la conservazione del posto di lavoro. - Il periodo non è cumulabile con ferie, malattia, altri congedi. - La contrattazione collettiva nazionale o decentrata definirà quantità e modalità per la partecipazione anche alla formazione continua. RETRIBUZIONE DEI CONGEDI E COPERTURE PRE- VIDENZIALI: - Fatte salve le condizioni di miglior favore previste dai contratti collettivi, i congedi hanno le seguenti condizioni retributive e previdenziali: Aspettativa obbligatoria: 80% della retribuzione. Aspettativa facoltativa: fino a 3 anni di vita del bambino: non vi è retribuzione, ma i periodi sono coperti da contribuzione figurativa. Dai 3 agli 8 anni: non vi è retribuzione e la copertura vale fino ad un certo limite, ma vi è la possibilità di riscatto. Congedo per morte o grave malattia e infermità: retribuzione al 100% coperto da contribuzione. Congedi per formazione: non retribuiti. Per agevolare la fruizione dei congedi è prevista la possibilità di anticipo della liquidazione per i congedi non retribuiti, sia parentali che per formazione continua. Verranno stabilite specifiche norme per i dipendenti della pubblica amministrazione. FLESSIBILITA DI ORARIO: - Si definiscono incentivi alle imprese che applicano accordi contrattuali di azioni positive finalizzate alla conciliazione tra vita lavorativa e familiare, con priorità per genitori con figli sino 8 anni (fino a 12 se in adozione/affidamento) per: - Orari e/o forme di prestazioni lavorative quali: Part-time reversibile; Orario flessibile in entrata e uscita; Banca ore; Telelavoro e lavoro a domicilio; Turni agevolati e orario concentrato; Programmi di formazione per il reinserimento dopo i congedi; Progetti per la sostituzione temporanea dei titolari di impresa o lavoratore autonomo che u- tilizzi i congedi. N 3-3

ALTRE AGEVOLAZIONI PER USUFRUIRE DEI CONGEDI PARENTALI: - La possibilità di assumere un mese prima il lavoratore/lavoratrice a termine che sostituisce quello/a in congedo. - Uno sgravio contributivo del 50% alle aziende fino 20 dipendenti per assunzioni a termine in sostituzione di lavoratrici/lavoratori in congedo (entro l anno di vita del bambino o entro un anno dall ingresso in famiglia in caso di adozione o affidamento. AGEVOLAZIONI PER GENITORI DI FIGLI PORTATORI DI HANDICAP: - I permessi previsti mensilmente sono coperti da contribuzione figurativa. - Sono estesi anche per il figlio handicappato non convivente e per ambedue i genitori. FINANZIAMENTI: - Oltre i 30 miliardi previsti per la formazione continua e i 40 miliardi per le misura a sostegno della flessibilità di orario, sono previsti complessivamente altro 298 miliardi annui di finanziamento. - Per la costituzione del Fondo per l armonizzazione dei tempi delle città sono previsti, a decorrere dal 2001, ulteriori stanziamenti fino a 15 miliardi annui, da ripartirsi tra le Regioni. TEMPI DELLE CITTA : - Le Regioni dovranno legiferare norme quadro per il coordinamento da parte dei Comuni di orari commerciali, orari dei servizi e degli Uffici pubblici. - I Comuni dovranno definire un piano territoriale degli orari e dovranno dotarsi di responsabili sul tema di tempi e orari. - Si definiscono indicazioni per gli orari di apertura all utenza della Pubblica amministrazione, in una logica di maggiore fruibilità di tali uffici e servizi. - Viene istituito un Fondo per l armonizzazione dei tempi della città. N 3-4

L ELENCO AGGIORNATO DEI PERMESSI E CONGEDI PARENTALI LE MODALITA DI FRUIZIONE E IL RELATIVO TRATTAMENTO ECONOMICO OBBLIGATORIA 80% retribuzione CONGEDO PER MATERNITA MADRE 2 mesi o 1 mese prima della data presunta del parto. Se il parto è prematuro il tempo non trascorso si somma al successivo. 3 mesi o 4 mesi dopo la nascita del bambino. Eventuale periodo autorizzato dall Ispettorato del lavoro. ASTENSIONE PADRE Per il periodo successivo al parto in caso di: Morte o grave infermità madre. Abbandono o affidamento esclusivo al padre FACOLTATIVA 30% retribuzione fino a 3 anni del bambino per max sei mesi. MADRE E PADRE Nei primi 8 anni del bambino, 10 mesi complessivi di congedo (6 mesi più l astensione obblig.). Se il padre ne usufruisce per più di 3 mesi il limite massimo complessivo aumenta a 11 mesi. (Anche se la madre non è dipendente). BENEFICIARI MADRE E PADRE (anche se la madre non è dipendente). CONGEDO PER MALATTIA DEL BAMBINO Fino a 3 anni del bambino Dai 3 agli 8 anni del bambino 5 gg. lavorativi all anno per ciascun genitore. Nessun trattamento economico, ma contribuzione figurativa. Nessun trattamento economico, ma contribuzione ridotta. a) grave malattia o decesso del b) gravi e documentati motivi familiari CONGEDO PER EVENTI PARTICOLARI coniuge parente entro 2 grado convivente Congedo continuativo o frazionato fino a due anni. 3 giorni di congedo retribuito o diverse modalità di espletamento attività lavorativa. diritto alla conservazione posto nessuna retribuzione nessuna attività lavorativa può riscattare il periodo contrib. Dipendenti con almeno 5 anni di anzianità presso la stessa azienda. CONGEDO PER FORMAZIONE Completamento studi 11 mesi massimo fino alla laurea o di congedo altre attività formative. continuativo o frazionato. diritto al posto nessuna retribuzione diritto al riscatto contributivo. N 3-5

CONGEDI PARENTALI E PERMESSI, DAL 2011 LE NUOVE REGOLE Cambiano le regole per i congedi, le aspettative e i permessi. È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale - la numero 173 del 27 luglio 2011 - il decreto legislativo mette ordine alle norme vigenti in materia. Vediamo i singoli casi: Congedo di maternità: in caso di interruzione spontanea o terapeutica della gravidanza le lavoratrici potranno rientrare in azienda in qualunque momento, salvo un preavviso di 10 giorni al datore di lavoro. Per quanto riguarda il congedo parentale, invece, i lavoratori (padre o madre) con figlio minore, anche adottivo, affetto da handicap grave avranno diritto, entro il compimento dell ottavo anno di vita del figlio, all allungamento del congedo parentale fino a tre anni «a condizione che il bimbo non sia ricoverato a tempo pieno presso istituti specializzati, salvo che, in tal caso, sia richiesta dai sanitari la presenza dei genitori» (artt. 2 e 3 D.Lgs. 119/2011). Prolungamento del congedo parentale. Per ogni minore con handicap in situazione di gravità accertata la lavoratrice madre o, in alternativa, il lavoratore padre, hanno diritto, entro il compimento dell ottavo anno di vita del bambino, al prolungamento del congedo parentale, fruibile in misura continuativa o frazionata, per un periodo massimo, comprensivo dei periodi di cui all articolo 32, non superiore a tre anni, a condizione che il bambino non sia ricoverato a tempo pieno presso istituti specializzati, salvo che, in tal caso, sia richiesta dai sanitari la presenza del genitore (Art. 3, D.Lgs. 18 luglio 2011, n. 119). Il congedo ed i permessi non possono essere riconosciuti a più di un lavoratore per l assistenza alla stessa persona. Per l assistenza allo stesso figlio con handicap in situazione di gravità, i diritti sono riconosciuti ad entrambi i genitori, anche adottivi, che possono fruirne alternativamente. Durante il periodo di congedo, il lavoratore richiedente ha diritto a percepire un indennità corrispondente all ultima retribuzione, con riferimento alle voci fisse e continuative del trattamento, e il periodo medesimo è coperto da contribuzione figurativa; l indennità e la contribuzione figurativa spettano fino a un importo complessivo massimo di euro 43.579,06 annui per il congedo di durata annuale. Detto importo è rivalutato annualmente, a decorrere dall anno 2011, sulla base della variazione dell indice Istat dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati. L indennità è corrisposta dal datore di lavoro secondo le modalità previste per la corresponsione dei trattamenti economici di maternità. I datori di lavoro privati, nella denuncia contributiva, detraggono l importo dell indennità dall ammontare dei contributi previdenziali dovuti all ente previdenziale competente. Congedo per l assistenza a soggetti portatori di handicap: il lavoratore dipendente ha diritto di prestare assistenza nei confronti di più persone in situazione di gravità, a condizione che si tratti del coniuge o di un parente o affine entro il primo grado (e non più entro il secondo grado), o entro il secondo grado (e non più entro il terzo grado), qualora i genitori o il coniuge della persona con handicap abbiano compiuto i 65 anni di età oppure siano anch essi affetti da patologie invalidanti o siano deceduti o mancanti (art. 6 D.Lgs. 119/2011). Durante il periodo di congedo, non rientrante nel periodo di comporto, il dipendente ha diritto a percepire il trattamento calcolato secondo il regime economico delle assenze per malattia. Il N 3-6

lavoratore è tenuto a documentare in maniera idonea l avvenuta sottoposizione alle cure. In caso di lavoratore sottoposto a trattamenti terapeutici continuativi, a giustificazione dell assenza può essere prodotta anche attestazione cumulativa (Art. 7, D.Lgs. 18 luglio 2011, n. 119). Congedi straordinari (fino a 24 mesi) finalizzati alla cura di parenti in condizioni di disabilità grave: viene confermata l estensione dei possibili beneficiari (estesa la copertura ai figli, come deciso dalla Consulta) (art. 4 D.Lgs. 119/2011). Intento del decreto è anche quello di razionalizzare e semplificare i documenti da presentare per fruire delle licenze dal lavoro. Il congedo per maternità viene reso più flessibile. In caso di interruzione di gravidanza dopo i 180 giorni o di morte prematura del neonato la lavoratrice ha la facoltà - ora preclusa - di tornare al lavoro, con un preavviso di 10 giorni se c'è il parere favorevole del medico. Introdotti cambiamenti anche per il congedo parentale, che potrà essere prolungato per chi ha figli con handicap grave. Il decreto interviene anche in materia di adozioni e affidamenti, cure per disabili e congedi per la formazione. La mania Di distinguersi Per salire Nella scala sociale È il peccato più grave Per chi aspira Ad essere semplice. N 3-7