Una delle prime iniziative di solidarietà intraprese dal Club UNESCO di Gioia del Colle letteralmente tenuto a battesimo da don Giuseppe Di Corrado nella Parrocchia di Santa Lucia nei giorni scorsi è il Concerto di beneficenza organizzato il 22 giugno al Rossini dall Associazione musico culturale la Fenice con Tiziana Ghiglioni 1/5
Il Club UNESCO - di cui sono padrini l ingegner Antonio Ruggieri, vicepresidente della Federazione Nazionale e Silvia Liaci, presidente del Club di Barletta - è una realtà associativa costituitasi il 12 giugno che porterà non poco lustro e prestigio alla città Sono ben cinquemila i Club UNESCO in 120 paesi del mondo, il primo è fondato da studenti a Sendai, in Giappone, il 19 luglio del 1947 In Italia nascono a fine anni 50 ed oggi se ne contano circa cento, in stretta collaborazione per unione d intenti e finalità con il Ministero degli Esteri, dei Beni Culturali e dell Istruzione "Poiché le guerre hanno origine nello spirito degli uomini, è nello spirito degli uomini che devono essere innalzate le difese della pace ", questo il principio fondante dell associazione L UNESCO persegue la pace attraverso i sentieri della cultura afferma Antonio Ruggieri - è una istituzione che opera in rete e accoglie giovani e adulti uniti negli ideali di pace, di tolleranza, di solidarietà Il miglior modo per promuovere la pace e la cooperazione è l approccio alla conoscenza della 2/5
civiltà e della storia delle nazioni, così si costituisce il patrimonio culturale dell umanità Il punto di partenza è il proprio territorio da valorizzare e riscoprire Silvia Liaci sociologa con ascendente giuridico nonché presidente del Club UNESCO di Barletta, non ha dubbi: alla base della formazione civica e della democrazia c è il rispetto dei diritti, l educazione alla legalità Con i ragazzi dei licei abbiamo avviato dei PON sulla legalità molto interessanti e partecipati Esplorando le diverse accezioni di diritto nell universo giuridico, gli stessi studenti hanno individuato diritti inediti - sostiene la Liaci - uno per tutti il diritto al bello che è stato associato al territorio paesaggistico da tutelare attraverso la legale salvaguardia della sua bellezza Al virtuale anche su questi temi - ovvero ai social network ed ai forum telematici - la giuristasociologa preferisce il contatto diretto, guardarsi negli occhi, confrontarsi, discutere Attraverso concorsi sui diritti umani - continua Silvia Liaci - si è trattato di sport, di gioco e svago Anche il divertimento è cultura L articolo 24 della Dichiarazione dei diritti dell uomo fa riferimento al diritto allo svago Gli uomini devono avere desideri più lunghi delle loro braccia 3/5
, come ben intuì un premio Nobel E riduttivo limitarsi a ciò che si ha a portata di mano Lo stesso Sant Agostino aspirava ad unire cielo e terra dichiara don Giuseppe ciò che è bello, è sano e buono, dobbiamo aiutare le nuove generazioni, informate ma non formate e colte, a scoprirlo, in quanto non hanno punti di riferimento, testimonianze e di questo siamo responsabili noi adulti Silvia Liaci veste di legalità il diritto all utopia, alla speranza ci sono ideali astratti che seguono percorsi concreti, ma nega questa titolarità alla felicità La felicità - afferma la sociologa in risposta ad una riflessione del professor Pierluigi Castellana -è una aspirazione, il diritto è ciò che pretendiamo che gli altri ci garantiscano E difficile definire la felicità, per alcuni può essere assenza di desiderio ma per altri è l esatto contrario occorre favorirla e sostenerla, ma garantirla non è possibile I due mentori di Barletta quindi illustrano le attività avviate e in fase di realizzazione, iniziative collegate al territorio del quale la cultura è lievito : recupero della manualità artigianale, dei manufatti in ceramica, della pietra, del ricamo su cui progettare e da racchiudere in pubblicazioni di pregio 4/5
E importante dialogare con le associazioni del territorio - dichiara Ruggieri -, in questo modo si costruisce il futuro Ed il Club di cui è presidente Franco Fasano è già in dialogo, lo si evince dagli invitati all incontro costitutivo, presidenti e membri dell associazionismo locale, e dalla stessa composizione del direttivo che si avvale di giovani risorse, quali Giuseppe Di Cagno nelle vesti di segretario e Domenico Angelillo designato tesoriere; vicepresidenti don Giuseppe Di Corrado e il professor Piergiorgio Castellana, tra i soci anche Michele Arcangelo Recchia e Teresa Angelillo Il nostro Club è aperto a tutti coloro che vorranno condividere ideali e obiettivi statutari dell UNESCO impegnandosi in prima persona afferma il presidente Franco Fasano c è tanto da costruire sul territorio e tante realtà da sostenere 5/5