Centro di cultura Univ. Cattolica S. Cuore Lecce Lecce Corso di Formazione alla Mediazione Familiare e Comunitaria Accreditato dall AIMeF Sede Il corso si svolgerà presso la sede di VIA DELLE BENEDETTINE - LECCE mail: info@aranciadiannie.it www.aranciadiannie.it Lecce Gennaio 2015 Dicembre 2016
Presentazione La mediazione rappresenta una risorsa particolarmente efficace per gestire le transizioni critiche dei gruppi familiari e sociali. Essa si qualifica come intervento strutturato in cui un terzo neutrale, scelto dalle parti, aiuta ad elaborare accordi per la riorganizzazione delle relazioni familiari o sociali a seguito di eventi critici che le hanno incrinate. Obiettivo dell intervento di mediazione familiare è far sì che entrambi i genitori riescano a mantenere viva la relazione con i figli e ad alimentarla, nel rispetto dell altro, anche dopo la separazione. Il processo della mediazione familiare offre ai genitori un contesto extragiudiziale nel quale poter individuare soluzioni eque rispetto all affidamento dei figli, al contributo per il mantenimento, agli incontri con l altro genitore, all assegnazione della casa, in attuazione delle indicazioni del Consiglio d Europa (risoluzione n. 616 del 21 gennaio 1998), della Legge n. 219/2012 e del d.lgs. n. 154/2013. Obiettivo dell intervento di mediazione comunitaria è riattivare la comunicazione tra i soggetti coinvolti nel conflitto, individuarne i bisogni e consentire loro di ricercare soluzioni soddisfacenti e concrete nell ambito della scuola, delle aziende, degli uffici, dei condomini Attraverso questo corso, ci proponiamo di offrire ai professionisti che lavorano con le famiglie e le comunità, strumenti adeguati di sostegno alla genitorialità, e di composizione dei conflitti sociali. 1
Destinatari Il Corso si rivolge a coloro che siano in possesso di: laurea in Psicologia laurea in Pedagogia laurea in Giurisprudenza diploma o laurea in Servizi Sociali Per coloro che siano in possesso di altri titoli verrà valutata l opportunità di ammissione in considerazione del curriculum professionale. Il numero massimo previsto è di 30 partecipanti. La composizione pluriprofessionale del gruppo permetterà ai partecipanti di sperimentare la costruzione di un sapere comune e di affrontare le problematiche della separazione familiare e del conflitto nelle comunità da diversi punti di vista, promuovendo così la capacità di lavorare in modo integrato. 2
Obiettivi Offrire a quanti lavorano o intendono lavorare con le famiglie o comunità in crisi, la possibilità di acquisire uno stile di lavoro specifico e di apprendere l uso di strumenti e tecniche ricorrenti nella pratica della mediazione Promuovere una cultura delle relazioni familiari e sociali Prevenire il disagio minorile Attivare équipes di Mediazione familiare nella rete dei servizi del territorio Metodologia Il Corso è articolato in moduli teorico-pratici con una metodologia di lavoro che prevede: - approfondimenti teorici - lavori di gruppo con giochi di ruolo - esperienze pratiche guidate La formazione è garantita da mediatori professionisti. 3
Durata Il Corso si articola in 32 giornate formative suddivise in moduli di due/tre giorni ciascuno nell arco di 2 anni. Ciascuna giornata formativa prevede l impegno dalle ore 9 alle 17 per un totale di 256 ore comprensive di attività di aula, lavori in gruppo di apprendimento e plenaria; a queste sono da aggiungere 244 ore di studio personale e in piccolo gruppo, per un totale di 480 ore. Attestazione Coloro che avranno frequentato integralmente, o almeno per l 80%, le lezioni (dal 1 all 11 modulo) del Corso di Formazione alla Me dia zione Fami liare e Comunitaria riceveranno un attestato finale di partecipazione. Durante la seconda parte della formazione, i corsisti dovranno partecipare in gruppo alla supervisione della pratica, condotta dai formatori sui casi pratici presentati. L esame finale si svolgerà dinanzi allo staff responsabile, con la presenza dell Osservatore AIMeF e consisterà nella discussione di un elaborato scritto sul trattamento di uno o più casi portati in supervisione, in una prova scritta e una prova pratica (role playing). Il percorso formativo è accreditato dall AIMeF 4
(Associazione Italiana Mediatori Familiari). Dopo l esame finale verrà rilasciato un certificato di idoneità alla pratica della mediazione familiare e comunitaria, secondo gli standards fissati dal Forum Européen des Centres de Formation à la Médiation Familiale. COORDINAMENTO DEL CORSO: Prof. Avv. Biancamaria Cavaliere Docente di diritto di famiglia nella Facoltà di Giurisprudenza - Università di Lecce Mediatrice familiare Dott.ssa Enza Musolino Consulente legale Mediatrice familiare nel Consultorio familiare dell Ist. Toniolo Università Cattolica S. Cuore - Roma Dott.ssa Lalla Facco Mediatrice di comunità Presidente di MEDES Cittadella - Padova 5
Calendario I MODULO: 29-30-31 GENNAIO 2015 Presentazione del Corso Presentazione del gruppo Introduzione alla mediazione: la mediazione familiare, comunitaria, penale Le relazioni familiari nella società che cambia La famiglia-le famiglie: evoluzione e prospettive nel diritto L approccio relazionale-simbolico: famiglia e comunità, rischio, risorse, cura dei legami Modelli di mediazione: le diverse scuole 3 giornata Il conflitto. Stili di funzionamento nella famiglia ed osservazione: comprensione degli elementi costituenti il conflitto II MODULO: 20-21 FEBBRAIO 2015 Le dinamiche relazionali nel contesto familiare: i rapporti di coppia I rapporti genitori-figli: tecniche e strumenti di intervento nelle terapie familiari III MODULO: 20-21 MARZO 2015 Le relazioni nelle comunità: tipi di comunità L importanza della comunicazione: tipi di comunicazione ed esperienze comunicative Fase di pre-mediazione: sviluppo del contesto preliminare della mediazione familiare e comunitaria. L avvicinamento al contesto - L attenzione al setting Come far venire l altro in mediazione: momento cruciale. Stratagemma o prassi? Fasi e strumenti della mediazione familiare e comunitaria 6
La premediazione L aiuto alla presa di decisione IV MODULO: 17-18 APRILE 2015 Introduzione storico-giuridica alla separazione e al divorzio La legge n. 54/2006 sull affidamento condiviso dei figli L. 219/2012 e D.lgs 154/2013 - L. n. 162/2014 La mediazione familiare e il diritto: gli strumenti del mediatore e dell avvocato. Confronto e differenze Possibili interventi nel processo di separazione e divorzio: C.T.U., psicoterapia, assistenza sociale. Punti di contatto e differenze Ascoltiamo gli esperti (interventi di un/una C.T.U., uno/una psicoterapeuta, un/una assistente sociale) L esperienza dei giudici minorili in tema di affidamento dei figli La separazione e il divorzio nella pratica degli avvocati L esperienza dei giudici del Tribunale ordinario in relazione alle nuove disposizioni sull affidamento dei figli V MODULO: 14-15-16 MAGGIO 2015 Valutazione della mediabilità della coppia Terapia di coppia e mediazione Processi di mediazione ed empowerment relazionale Le fasi della mediazione: l inizio del percorso nella mediazione familiare Modalità di approccio: la prima telefonata - il primo contatto - il primo colloquio Principi, tecniche ed applicazioni nel setting di me - diazione familiare 7
3 giornata La negoziazione ragionata: analisi dei bisogni dei genitori e dei figli nella mediazione familiare (osservazione e comprensione - dalla pratica alla teoria) VI MODULO: 11-12-13 GIUGNO 2015 Gli aspetti patrimoniali della separazione e del divorzio Il significato della mediazione globale Il valore dei beni e dei soldi in mediazione Il budget dei genitori Il budget dei figli Modelli di mediazione a confronto 3 giornata Le decisioni sulla casa familiare nel percorso di mediazione Le novità normative e la disciplina previgente Ancora sulla casa familiare. Gli orientamenti della giurisprudenza L assegnazione della casa familiare Sviluppo delle capacità di ricercare soluzioni. La fantasia e l inventiva: doti del mediatore VII MODULO: 25-26 SETTEMBRE 2015 Il percorso processuale della separazione, consensuale e giudiziale, e del divorzio. Le novità normative I bisogni dei figli La redazione del calendario delle visite La genitorialità al di là del legame di sangue: la disciplina della procreazione assistita I figli adottivi: l adozione nazionale ed internazionale I gruppi di parola: un nuovo strumento per i figli 8
VIII MODULO: 23-24 OTTOBRE 2015 La redazione degli accordi nella mediazione familiare e comunitaria La conclusione del percorso di mediazione. Possibili esiti La realizzazione di un servizio di mediazione: come costruire un progetto di mediazione in ambito comunitario (mediazione scolastica, lavoro con le associazioni, con gli uffici) e familiare La lettura e la valutazione dei bisogni del territorio per la promozione della mediazione IX MODULO: 13-14 NOVEMBRE 2015 Ripresa del lavoro dell 8 modulo: verifica e valutazioni sull apprendimento dei principi della mediazione comunitaria Casistica X MODULO: 10-11-12-DICEMBRE 2015 Il genogramma familiare Esperienza e conoscenza dello strumento XI MODULO: 11 GENNAIO 2016 Sperimentazione del mondo comunitario interiore Valutazione conclusiva del corso Supervisione: 3 incontri di due giornate ciascuno (9,00-17,00) Le date verranno concordate con i corsisti in relazione al reperimento dei casi di mediazione ed ai tempi di conclusione dei percorsi formativi individuali. Le supervisioni saranno effettuate dallo staff dei docenti del Corso. 9
Notizie di Segreteria Le domande di ammissione devono essere presentate utilizzando l apposito modulo allegato, indirizzate al Centro di Cultura per lo sviluppo - Università Cattolica - Lecce - c/o Prof. Biancamaria Cavaliere, Viale O. Quarta, 11-73100 Lecce. Alla domanda deve essere allegato un curriculum professionale. Al fine dell ammissione al Corso è previsto un colloquio con i formatori che si terrà il 23 gennaio 2015, ore 15,30 presso la sede di via delle Benedettine - Lecce. Per sostenere il colloquio preliminare è necessario un versamento di 30,00. La quota di partecipazione è di euro 3.000,00. Il pagamento può essere effettuato in quattro rate: - 1ª rata 1.000,00 - all atto dell ammissione - 2ª rata 1.000,00 - entro il 14 maggio 2015-3ª rata 500,00 - entro il 26 settembre 2015-4ª rata 500,00 - entro il 10 dicembre 2015 La sede del Corso è in via delle Benedettine - Lecce Per informazioni è possibile rivolgersi a: Centro di Mediazione Familiare L Arancia di Annie Cell. 393.1749809 www.aranciadiannie.it info@aranciadiannie.it 10
CORSO DI FORMAZIONE ALLA MEDIAZIONE FAMILIARE E COMUNITARIA DOMANDA DI AMMISSIONE Il/la sottoscritta nato/a prov. il indirizzo città prov. c.a.p. tel. cell. e-mail Chiede di essere ammesso/a al Corso di Formazione alla Mediazione Familiare e Comunitaria Dichiara di aver conseguito il Diploma di Laurea in presso l Università di di ricoprire l incarico di presso Via n. c.a.p. città prov. Tel. fax e-mail Allega: o certificato di laurea o curriculum vitae data firma Informativa ai sensi del D. Lgs. 196/2003 Il Centro di cultura per lo sviluppo - Università Cattolica - Lecce, in qualità di titolare del trattamento, garantisce la massima riservatezza dei dati forniti. Le informazioni verranno utilizzate al solo scopo di promuovere future ed analoghe iniziative. In ogni momento, a norma dell art. 7 del D. Lgs. 196/2003, si potrà accesso ai dati e chiederne la modifica o la cancellazione. "avere