Sommario FACCIATA... 2



Documenti analoghi
ENRICO COLOSIMO RESTAURATORE ARCHITETTONICO CONSULENTE RELAZIONE TECNICA SULL INTERVENTO DI RIMOZIONE DELL INTONACO NON ORIGINALE

RESTAURO CONSERVATIVO ELEMENTI LAPIDEI E INTONACI

DURGA. SCHEDE APPLICATIVE pittura superfici murali IL FUTURO È ADESSO. Pitture murali

prodotti bio a base di calce aerea o calce idraulica naturale

La marcature CE della Calce da Costruzione

CAPPELLA LANDO Chiesa di San Pietro Castello Venezia. Relazione tecnica

SCHEDA TECNICA ANTICHE TERRE FIORENTINE HOBLIO

Prodotti per la bioedilizia. catalogo prodotti

CASA GIORGI, poi GUACCIMANNI ( ) VIA ARMANDO DIAZ, RAVENNA

La produzione della porcellana di Arita

SCHEDA TECNICA ANTICHE TERRE FIORENTINE VINTAGE

SISTEMI PER PAVIMENTI: Effetti decorativi

MALTA FINE FIBRORINFORZATA, TRADIZIONALE, ECOLOGICA E TRASPIRANTE, A PRESA AEREA PER INTONACI DI FINITURA E/O RASATURA

Very High Durability Repair & Prevention Systems

PROGETTO A4 n. 170/2012 ESECUTIVO. Interventi di ripristino e miglioramento strutturale-sismico del Teatro Comunale

LA NATURA DEL SILOSSANICO

OMA. 4 Caratteristiche di base, Roma A Roma B 5 Le tonalità 6 Caratteristiche chimiche

PROFILO FORMATIVO Profilo professionale e percorso formativo

Interventi di restauro delle facciate, delle sculture del coronamento, di tutti gli altorilievi, e degli androni di Villa Begiojoso Bonaparte

A&L Ingegneria - Diagnosi Termografiche

Saggi di indagine stratigrafica eseguiti sulle facciate del fabbricato sito in Via Villafalletto n 6-14 Saluzzo (Cuneo)

Rivestimenti e pavimenti in resina

Lavori eseguiti nel Generale

EDILIZIA 12. Dosare. malta e cemento

OGGETTO: RELAZIONE FINALE RESTAURI ESEGUITI PRESSO VILLA POMPEI CARLOTTI ILLASI LOGGIA ESTERNA-AFFRESCHI INTERNO- UN SOFFITTO VANO SCALEAFFRESCHI

nuova facilità si amalgama trasparire il colore professionale trasferito soltanto il colore ambienti già finiti ruvide artigianalmente

Il colore di un edificio è, da sempre, la caratteristica che maggiormente

Attenzione: Non diluire o mescolare Reviver con nessun altro prodotto! Questo può limitare le prestazioni e danneggiare la vs. auto.

ANCOR PRIMER. Scheda Tecnica

Schede tecniche prodotti per la pulizia, la detergenza e la manutenzione delle pavimentazioni

COMUNE DI CINTE TESINO Provincia di Trento

A R T. Tommy Art è prodotto e distribuito da Abralux Colori Beghè. Tommaso Bottalico presenta: TOMMY ART LINEA SHABBY

Calibro Plus Evaporation

I LEGANTI DI ORIGINE MINERALE CICLO AI SILICATI

* TESTI TRATTI DA: A. Conti, Storia del restauro e della conservazione delle opere d arte, Milano, Electa, 1988.

L ARTE DELLO STUCCO c a t a l o g o

marmorino CL 90 SALUTE EN Code B615/2007-II CALCE AEREA CALCICA ANTIBATTERICO NATURALE

Descrizione prodotto

Enrica Borra. Restauro Conservativo Affreschi ed Opere D Arte. Via Campasso 17,13881 Cavaglià (BI) Tel enrica.borra@ .

Alessandro Becattini

LA COSTRUZIONE DELLA CATTEDRALE

Progetto di pulitura dai graffiti

LA NOSTRA IPOTESI SEMBRA GIUSTA...

- Provincia di Taranto - INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE E MESSA IN SICUREZZA DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE.

Risanamento. Analisi e cicli specifici per un corretto intervento

Descrizione, tecnica di esecuzione ed intervento di restauro Mariarita Morfino Restauratrice

CERTIFICAZIONE UNI (TIPO A )

TECNICHE TRADIZIONALI DI FINITURA

RAPPORTO DI PROVA R 0874

SCHEDA TECNICA DI RESTAURO DEL VANO 2_21 AL PRIMO PIANO NOBILE

Effects dal Prodotto all Opera per celebrare il Decoratore. CreaEffects BARKODE 1

1.Muri di fondazione

La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti

Scegli di essere il più veloce.

0-4. Campi di applicazione. Caratteristiche tecniche

Pneumatici fuori uso i Normativa, contributo e tutto ciò che c è da sapere

FACCIATE PALAZZO UFFICI FINANZIARI C.SO VINZAGLIO 8, TORINO

Prodotti per la posa e la finitura. Installazione facile, veloce e sicura con i prodotti originali VELUX

ALLEGATO 5) PIANO DI SANIFICAZIONE

Relazione finale di Restauro

PALAZZO DOMUS PAX LUGANO CONSOLIDAMENTO DI PARETI IN MURATURA

Le Pitture a base PLIOLITE PLIOWAY

Consolidamento. Situazioni di degrado e metodi di consolidamento

da 50 anni dipingiamo l Italia i p r o d o t t i p i t t u r e a b a s e d i g r a s s e l l o d i c a l c e e s i l i c a t i

INDICAZIONI SU GIUNTI DEI NASTRI TRASPORTATORI

LE SOLUZIONI PAULIN UNI EN 1504 IL RISANAMENTO DEL CEMENTO ARMATO. Un intervento efficace e di lunga durata

CORNICI PORTE E FINESTRE MODELLO: MODELLO: MODELLO:

Blanke Profilo di chiusura

Il Sesto Segreto per Decorare le tue Unghie è Cambiare la Forma: Quadrata, Arrotondata, a Mandorla, a Stiletto...

IL RISANAMENTO DEL CEMENTO ARMATO

Stucco Veneziano Effetto Setoso a Pennello. pagina 12. Marmo Antico Effetto Setoso a Pennello. Etrusco. antichizzante a rilievo. pagina 14.

THERMO RASATURA. Rivestimento minerale ad elevato potere termoisolante per il risanamento delle pareti da muffe, funghi, umidità e crepe

Regione Campania Ufficio Osservatorio Prezzi

COMUNE DI PRIZZI. Provincia di Palermo. Settore Tecnico Ufficio Edilizia Privata

Blanke Profilo di chiusura

STABILIZZAZIONE TERRENI e RICICLAGGIO A FREDDO CONGLOMERATI BITUMINOSI

Progetto murale della Scuola Media di Veggiano

PIANO DEL COLORE (compilazione obbligatoria per interventi nel centro storico) A - Documentazione da allegare

Progetto scelto per il confronto:

Interventi di restauro conservativo di parte degli intonaci e finiture antiche del cortile Farmacia

SMIU30 SMALTO INODORE ALL'ACQUA. SCHEDA TECNICA CIPIR s.r.l. smalto all'acqua inodore lavabile per interno ed esterno

Traduzione e adattamento a cura di Gylas per Giochi Rari Versione 1.0 Luglio giochirari@giochirari.

BOLOGNA, SCALONE DI PALAZZO GIOVAGNONI Corridoio d Ingresso al pt, Scala, Atrio Ingresso al pn

Stucchi veneziani e spatolati a calce

ELIMINAZIONE PONTI TERMICI E RISCHIO MUFFA

Numero 6 /2015 Esposizione a silice nella lavorazione dei marmi tecnici

LA CERTIFICAZIONE DEI PRODOTTI E DEI MATERIALI EDILIZI IN LEED LE MODALITA DI CERTIFICAZIONE UNA STRADA VERSO L EDILIZIA SOSTENIBILE

01 ottobre 2012 Boiacche da iniezione per il consolidamento di murature e intonaci anche affrescati

Risultati. Discussione

MANUALE D USO E MANUTENZIONE SERRAMENTI SERPLAST

IDROCARB PROTEC. Scheda Tecnica

ESERCITAZIONE Scrittura di un programma CNC per la fresatura di un componente dato

BONIFICA CEMENTO AMIANTO/ETERNIT NORMATIVA CICLO SCHEDA TECNICA CERTIFICAZIONE FAC-SIMILE ATTESTAZIONE IMPRESA BONIFICA

0,3-0,5 kg/m² ca. per rasature su pareti e contropareti in cartongesso trascurabile per applicazioni in condizioni normali

L IMMACOLATA Chiesa Conventuale di San Giovanni Battista Pesaro

Chiesa San Michele Arcangelo di Lardaro. Opere interne di restauro conservativo

TITOLO III Regole sul decoro, sull ornato e dipintura delle facciate edilizie

Appunti di restauro. Francesco Morante

Gestire immagini e grafica con Word 2010

LA MISURAZIONE DEL CARATTERE

Transcript:

LICEOMICHELANGIOLO COMPLETAMENTODELRESTAUROSULFRONTEDIVIADELLACOLONNA Sommario FACCIATA...2 DIPINTIASECCO......3 AFFRESCHI......3 SAGGISTRATIGRAFICI......3 DESCIALBO......3 PULITURA......4 STUCCATURE......4 FONDODICOLLEGAMENTO......5 RITOCCO......5 SCIALBO......6 VELATURA......6 LACALCE......7 BIBLIOGRAFIA...9 1

LICEOMICHELANGIOLO COMPLETAMENTODELRESTAUROSULFRONTEDIVIADELLACOLONNA Figura1:affresconellalunetta 2 Figura2:graffitoFigura3:lafacciaita FACCIATA Lacuriositàdiquestafacciataècheècompostadavarielementirealizzaticontecnichemoltodiversetra loro. Idipintimuralisidividonotendenzialmenteindipintiaseccoeinaffreschi.

LICEOMICHELANGIOLO COMPLETAMENTODELRESTAUROSULFRONTEDIVIADELLACOLONNA DIPINTIASECCO Eseguitisuintonacoasciuttoconcolorichenecessitanodiunlegante,edèilcasodellasuperficiedecorata sopral ordinedeigiganti.questasuperficiepresentaanchelatecnicadell incisionepercuiicontornidel disegnosonoincisiconunapuntadirettamentesull intonacononancoraasciutto. AFFRESCHI Eseguitisuintonacofresco(daquilaparolaaffresco)concoloristemperatinell acqua.questatecnicafasi che il colore venga direttamente inglobato nell intonaco durante l asciugatura dello stesso. Ed è il caso dellalunettasoprailportoned ingresso. Sulla facciata è presente anche la tecnica del graffito, con la quale sono stati eseguiti i tondi blu che corronolungotuttalalunghezzadellafacciata.questatecnicaprevedelastesuradiunintonacocolorato (normalmenteneroorosso)chevienericopertodaaltriduestratimoltosottilidicolorechiaro.suquesti viene riportato il disegno che si vuole realizzare, quando ancora gli intonaci sono freschi, vengono sgraffiati ovverograffiaticonstrumentimetallicifinoafarriapparirelostratosottostantecolorato. Un altraparticolaritàèchelecornicidellefinestreelealtrepartiinrilievosembranofattedipietraserena mainrealtàsonofattediintonacochetendeaimitarelapietra. SAGGISTRATIGRAFICI È la prima operazione che si compie dopo l accantieramento. Sono piccole finestre da cui si rimuove strato x strato tutto quello che si trova sull opera fino ad arrivare al materiale con cui l opera stessa è costruita.suunedificiosirimuovonoivaristratidipitturaed intonaciperritrovarecomepuntod arrivola muratura.vengonoeseguitisuvariezonedellasuperficie,normalmenteinpuntidovesipotrebbetrovare una decorazione (es. intorno alle finestre o sotto un cornicione). Servono per capire lo stato di conservazionedell opera,inquestocasodellafacciata. 3 Daisaggisipuòcapirequantevoltel edificioèstatorimaneggiatoneisecoli,diqualecoloreera,sec erano decorazioni.daquisiriesceancheacapireilcoloreoriginaledellafacciata,quindil aspettoconcuièstata creata. Normalmentesitendenelrestauroariproporrel aspettooriginalesenonètroppodeteriorato. DESCIALBO Con questa operazione si rimuovono i vari strati di pittura (scialbi) che ricoprono la superficie fino al rinvenimento dello strato che si è deciso di raggiungere con lo studio dei saggi stratigrafici. Può essere eseguitoconmezzichimiciomeccanici.nelprimocasosiammorbidisceosiscioglielostratoconsostanze chimcheoanchesoloconl acqua,nelsecondocasosiusanostrumenticomemartelline,bisturi,spatola. Iltuttodeveesserefattoconestremacautelapernondanneggiarelostratochesivuoleportareallaluce. AlMichelangelosièdecisodiarrivareallostratooriginalecheperòinbuonaparteeragiàscopertodaun precedenterestauro.percuisièrimossotendenzialmenteconmezzimeccaniciloscialbogiallosparsoun po sututtalasuperficie.

LICEOMICHELANGIOLO COMPLETAMENTODELRESTAUROSULFRONTEDIVIADELLACOLONNA Ordine dei giganti archi e tondi descialbo del primo strato bianco di colore. descialbando gli archi abbiamoritrovatointonacichericoprivanopartioriginali. PULITURA Questa operazione ci permette di pulire la superficie una volta scoperta. Normalmente si usano mezzi chimicidascegliereinunavastagammaasecondadeltipodisporcochesitrovasullasuperficie. Spessosilavoraadimpacchi.Questoèunmetodopermantenereilsolventeattivoacontattopertempi prolungati. È importantissimo tenere sotto controllo i tempi di contatto per evitare di pulire troppo e d intaccare il colore sottostante. Importanti anche i dispositivi di protezione personale per evitare intossicazioni,bruciaturedacontattoetc. AlMichelangelocisonostatidiversitipidipulitura: Sup.decorata acquademineralizzataecarbonatod ammonioincristallieacquasatura.icristallidelsale vengonosfregatisullasup.conilpennello.ilcontattoprolungatoel azionemeccanicadelpennellofannoin modochelosporcosisciolga.iresiduivengonopoieliminaticonabbondanterisciacquo. Finestrealteimpacchidicarbonatod ammonioinsoluzionesaturasucartagiapponese.itempidicontatto sonostatidi25minutivaporizzandoconacquadistillataogniqualvoltal impaccosiasciugava. Affrescopulituraconcarbonatod ammonioecartagiapponese.lapuliturasull affrescovienefattaazone, solitamente facendo una figura per volta, stando attenti a non uscire dai bordi della figura. Questo per teneremegliosottocontrollolereazionideivaricolorialsolventeepernonlasciaresegniotaglivisibilitra unapuliturael altra.avoltebastaunminutosolodidifferenzaperaveregrossedifferenzetraunimpacco el altro.seguirelelineedidivisionedeldisegnotraunafigurael altraèbuonapraticaperottenererisultati migliori.ilrisciacquoèavvenutotamponandolasup.conspugnadimarenaturalepercontrollarelatenuta delcolore.ilcarb.d ammoniodevenecessariamenteesseresciacquatomoltobene.incasocontrariolascia alonibianchichenonsirimuovonopiù. 4 Ilcarbonatod'ammonioèunsalediammoniodell'acidocarbonicoconformula(NH4)2CO3.Atemperatura ambientesipresentacomeunsolidoincoloredall'odorediammoniaca. Conquestoprocedimentosivaareintegrareognilacunad intonacopresentesullaparete. STUCCATURE Ilmaterialechesiusaèunamalta,ovverounamisceladicalceaereaoidraulicaeuninerte(sabbia,polvere dimarmo). A seconda della profondità della lacuna si utilizzano malte con caratteristiche diverse. Si comincia dalla muratura procedendo verso l esterno con malte dagli inerti grossolani (che permettono di avere uno spessoredialcunicm)amalteconinertimoltofini,finoadarrivareairasanticoninertiquasipolverosi. Asecondadicomevienelavoratalasuperficiedellastuccaturasipossonoavereeffettimoltodiversitra loro.

LICEOMICHELANGIOLO COMPLETAMENTODELRESTAUROSULFRONTEDIVIADELLACOLONNA AlMichelangelosonostatefattestuccaturecongrassello(calceaerea)esabbiafineinproporzionedi1:2. Stuccaturemoltograndipreesistentieconunasuperficiemoltogrossolanasonostateprimagrattateepoi rasate(ricoperte)conunamaltamoltofine. Alcune stuccature preesistenti sono state demolite e rifatte, sono stati ricostruiti i disegni con tecniche varieepoireincise. Tutto questo viene fatto per avere una superficie tendenzialmente omogenea, tutta con la stessa granulometriaperuniformarepartivecchieerifatte. FONDODICOLLEGAMENTO Si tratta di una stesura di una resina acrilica che isoli la superficie dal colore che verrà steso successivamente.sièpresentatoquestoproblemafondamentalmenteperduemotivi. Nei precedenti restauri sono stati usati protettivi e consolidanti che hanno reso la superficie quasi impermeabile.allostessotempolestuccaturesiavecchiechenuoveassorbonoilcoloreinmododiverso. Conleprovedicoloreèstatoevidentecheilrisultatodelritoccosarebbestatoamacchie. Perquestolasoluzionediunisolantecièsembratoilmodomiglioreperdareuniformitàallasup. Laresinautilizzataèl AcrilME(microemulsione)condiluizione1:4. Resina acrilica in emulsione acquosa di nuova concezione, composta da nanomolecole acriliche ad alta penetrazionedaldiametrodi0,04micron(m0,04)checonsentonounamigliorepenetrazioneall'interno dei supporti trattati rispetto alle comuni emulsioni acriliche in dispersione (es. PRIMAL B60), esplicando un'importanteazioneaggregantesiasuperficialechepiùprofonda. 5 Leresineacrilichesonoottenutedallapolimerizzazionedimonomeriacrilici,principalmenteacidoacrilico ed esteri acrilici o metacrilici. La miscela di comonomeri viene ottimizzata per ottenere copolimeri con caratteristicheparticolari,comeresistenzaallafiamma,elasticità,reticolabilità,comportamentoantistatico etc. RITOCCO Per ritocco pittorico s intende l integrazione cromatica dell opera. Da questa scelta dipenderà l estetica dell opera.fondamentalmentesidivideinritoccomimeticoeconservativo.questiduemetodisidividono inaltrisottometodi. Ilmimeticoprevedecheilnuovocoloresiconfondaconilvecchio,chenoncisianodifferenze. Ilconservativoprevedecheilrestaurosiariconoscibileestudiatoinmodochefacciarisaltarel originale. Sialetecnichecheimaterialisonomoltiesonosempreincorsomoltediscussionisuqualisianoeticamente lepiùcorrette. Al Michelangelo si è deciso per riprendere il colore originale con velature a calce e di ricostruire parti mancantisuintonacooriginale.perquantoriguardaareemoltoestesedistuccaturevecchieonuovesiè

LICEOMICHELANGIOLO COMPLETAMENTODELRESTAUROSULFRONTEDIVIADELLACOLONNA decisodiricostruirelepartimancanti,percuicompletareidisegnichemancavano,eriproporleasottotono in modo da differenziarle cromaticamente dall originale. Per le finestre e tutte le sup. a finta pietra abbiamo dato un colore di fondo e poi abbiamo spruzzato una velatura più scura per ricreare un po l aspetto puntinato dellapietraserena.nelcoloresièaggiuntol acril33,unaresinaacrilicaal5% AnchePerquantoriguardal affrescosièdecisoperunsottotonoadacquerellomanonperlaricostruzione dipartimancanti. Partedellavorodirestauroèladocumentazionefotograficaequellacartaceadellemappature,perpoter sempresaperedoveecomesonostatieseguitiivariinterventi. SCIALBO È la classica tecnica dell imbiancatura o coloritura semicoprente al latte di calce, costituita semplicementepreparandounasospensionediluitainacquapuradivelaturaacalcebiancaocolorata da applicare utilizzando un pennello per calce. Se realizzata a fresco, è opportuna una diluizione1:46 applicandoda3a5manidiprodotto.serealizzata asecco ladiluizionescendealrapporto1:34elemani diprodottopossonolimitarsia23. VELATURA E la classica tecnica utilizzata per ottenere effetti di variazione ed intensificazione tonale del colore del sottostante intonaco o finitura a calce applicata. Le particolari doti di rifrangenza della calce e di trasparenzadelpigmento,permettonoairaggidilucedipenetrareicoloridellavelaturaerifletterein superficieicoloridelsottofondo;laconseguenzaèl ottenimentodicolorazionicompostevibrantiemolto luminose,vive.sipreparadiluendoilprodottoinacquapuranelrapporto1:10(oanchepiùperottenere effettipiùomenoacquerellati)stendendoilprodottonelleseguentimodalità: 6 Se realizzato a fresco ripassare 1 o più mani di prodotto con pennello per calce, spugna o straccio secondol effettodesiderato. Se realizzato a secco stendere preventivamente con pennello per calce 1 o più mani di prodotto, ripassandonell immediatezzaconspugnaostracciosecondol effettodesiderato. In entrambi i casi si deve procedere per piccole porzioni di superfici e per aree circoscritte, senza interruzioni,ondeevitarel evidenzadelleattaccature. Ogni mano, applicata in successione a quella precedente, incrementerà il tono di colore rendendolo più saturo ed i particolari effetti di finitura esalteranno la manualità dell applicatore rendendo il lavoro di finituraunicoeirripetibile. Puòaltresìessereutilizzatosumuriinpietra,tufo,mattonietc.,peruniformarecromaticamenteeventuali lavoridiintegrazioneorifacimentiparziali.

LICEOMICHELANGIOLO COMPLETAMENTODELRESTAUROSULFRONTEDIVIADELLACOLONNA LACALCE Lacalceaereaocalcecomuneo,semplicementecalceèunmaterialedacostruzionenotofindall'antichità, che viene ottenuta per cottura a temperatura elevata del calcare, una roccia diffusissima in natura costituitafondamentalmentedacarbonatodicalcio. Già i Romani ed i Fenici prima avevano imparato ad usare la calce come materiale da costruzione, mescolata con la sabbia a formare la malta. Inizialmente adoperata nella forma di calce aerea (che induriscesoloseacontattoconaria)vennesuccessivamentemischiataconpezzidiargillacotta(vasellame, mattoniecc.)oppureapozzolana,unasabbiariccadisilice,chenealteranolecaratteristichediresistenza, impermeabilità e soprattutto ne consentono la presa anche in ambienti non a contatto con aria (tipicamentesott'acqua).nascevanocosìlemalteidrauliche,sebbeneabasedicalceaerea. La calce, sin dall antichità, è stato uno dei materiali edili più noti e diffusi. Mescolata con la sabbia ha trovatoimpiegonellemaltedamuratureedaintonacoeirepertiarcheologiciperfettamenteconservatine attestanoilvaloreeladurabilità. Lacalcenell acquaharappresentatodasempreunsistemaditinteggiaturaeigienizzazionedellesuperfici architettoniche;unitaaterreopigmenticolorati,diventaunmaterialeperrifiniturecolorate,decorimurali eaffreschi. Nell edilizia moderna e contemporanea alla calce è stato dato un ruolo marginale, sostituita sempre più spessodaleganticementiziedapolimeridisintesi. Ad oggi però sta prendendo sempre più piede la consapevolezza che la prerogative della calce debbano essere rivalutate, oltre che negli interventi di restauro, anche nell edilizia tradizionale, dove i materiali modernihannospessodimostratoilorolimiti. 7 Le caratteristiche di traspirabilità, lavorabilità, igiene e durabilità della calce come prodotto finito si unisconoallaqualitàdellaproduzione,cheriduceleemissionieilconsumoenergetico,oltreanonprodurre rifiutiinsostituzionediprodottinaturali,comecapitaperilcemento. La calce si divide, pertanto, in aerea ed idraulica. La prima, specialmente il grassello di calce, è particolarmente adatta per la formazione di intonachini, pitture e rivestimenti decorativi. La seconda si prestaallacomposizionediintonaci. Ultimamente però c è un po di confusione in merito alla calce, visti i termini usati per definire i leganti idraulici.attualmente,inbaseallanormaunien4591:2001,quellochevieneindicatocomecalceidraulica (HL),nonèprodottodallacotturadimarneomisceledicalcareeargilla,mamiscelandocementoPortland conunbuontenoredifiller(materialeinertemacinatofinemente,ditipocalcareo)epiccolequantitàdi additiviaeranti.lecalciidraulichedenominatehlsonopiùspessocementiabassaresistenza. Il prodotti ottenuti dalla cottura di marne naturali o da mescolanze omogenee di pietre calcaree e di materiale argillose sono indicate come calci idrauliche naturali, contraddistinte dalla sigla NHL (Natural Hidraulic Limes) dal momento che non sono modificate e idraulicizzate con l aggiunta di materiali pozzolanicioidraulici(clinker,cemento,ceneri).

LICEOMICHELANGIOLO COMPLETAMENTODELRESTAUROSULFRONTEDIVIADELLACOLONNA Nel caso delle calci idrauliche naturali, la normativa prevede una distinzione basata sulla resistenza meccanica;taledistinzionesitraducenelladefinizionein3classi:nhl2,nhl3.5,nhl5. 8

LICEOMICHELANGIOLO COMPLETAMENTODELRESTAUROSULFRONTEDIVIADELLACOLONNA BIBLIOGRAFIA 1. CenninoCennini, Illibrodell arte (MS1437),NeriPozza,Vicenza,1971 2. MoraP.eL.,PhilippotP., LaconservazionedeiDipintiMurali,Compositori,Bologna,1999 3. GuidoBotticelli, MetodologiaerestaurodellePittureMurali,EdizioniCentroDi,Firenze,1992 4. MatteiniM.eMolesA., Lachimicanelrestauro,NardiniEditore,Firenze,2003 5. OrnellaCasazza, Ilrestauropittoriconell unitàdimetodologia,nardinieditore,firenze, 6. Teoriadelrestaurovol.I,U.Baldini,Firenze,1978,202pp. 7. Teoriadelrestaurovol.II,U.Baldini,Firenze,1981,136pp. 8. Scienzaerestauro,M.Matteini/AMoles,Firenze,1984,320pp. 9. O.P.D.restauro,volumi 10. Dimosparte1/modulo1,tecnichediesecuzioneematerialicostitutivi,ICR,Roma,1978 11. GettensR.J.,StoutG.L., Paintingmaterials,Dover,NewYork,1966 12. FRANCESCHI S. GERMANI L., MANUALE OPERATIVO PER IL RESTAURO ARCHITETTONICO Metodologiediinterventoperilrestauroelaconservazionedelpatrimoniostorico,DEITIP.DEL GENIOCIVILE,2010 13. www.ctseurope.com,perschedaetecnichedeimaterialiutilizzati. 9

PRIMA DEI LAVORI

INDAGINI PRELIMINARI

SAGGIO STRATIGRAFICO

SAGGIO STRATIGRAFICO

SAGGIO STRATIGRAFICO

SAGGIO STRATIGRAFICO

SAGGIO STRATIGRAFICO

RINVENIMENTO DEL PARTITO DECORATIVO

SCIALBO DA RIMUOVERE

SCIALBO DA RIMUOVERE

DESCIALBO ARCHI

DESCIALBATURA TRAMITE SPATOLA

DESCIALBATURA TRAMITE MARTELLINA

DESCIALBATURA TRAMITE IMPACCHI DI CARBONATO DI AMMONIO

PULITURA FINALE AD ACQUA E SPAZZOLA

PULITURA DI INSERTI CIRCOLARI GRAFFITI TRAMITE IMPACCHI DI CARBONATO DI AMMONIO

INTEGRAZIONI LICEO CLASSICO MICHELANGIOLO

INTEGRAZIONE SU CORNICE IN FINTA PIETRA

INTEGRAZIONE SU PARTITO DECORATIVO

RASATURA DELLA SUPERFICIE

ESECUZIONE DI INCISIONI SU SUPERFICIE INTEGRATA

RITOCCO PITTORICO

RITOCCO PITTORICO

RITOCCO PITTORICO

RITOCCO PITTORICO

RITOCCO PITTORICO - PRIMA RITOCCO PITTORICO - DOPO

MAPPATURA DELLE LAVORAZIONI

LICEO CLASSICO MICHELANGIOLO RESTAURO DELLA LUNETTA

STATO INIZIALE

MAPPATURA DELLO STATO CONSERVATIVO

PROVE DI PULITURA

PULITURA CON CARBONATO DI AMMONIO

PULITURA ESEGUITA

PULITURA ESEGUITA

RITOCCO PITTORICO

RITOCCO PITTORICO

RITOCCO PITTORICO-PRIMA RITOCCO PITTORICO-DOPO