COMUNE DI SAN PIETRO IN CARIANO PROVINCIA DI VERONA

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p_vr.p_vr.registro UFFICIALE.I.0020373.25-02-2014.h.12:52 COMUNE DI SAN PIETRO IN CARIANO PROVINCIA DI VERONA RELAZIONE SEMESTRALE NON TECNICA - Secondo semestre 2013 - relativo a: IMPIANTO DI AUTODEMOLIZIONE DI VEICOLI FUORI USO IN VIA NAZIONALE BRENNERO n 97 COMUNE DI SAN PIETRO IN CARIANO- (VR) DELLA DITTA MIGNOLLI GIORDANO Febbraio 2014 Il Controllore Indipendente Dott. Ing. Ilario Rossi Dott. Ing. Ilario Rossi Via dei Tigli, 22 37141 Verona (VR) Tel. e FAX: 045 4540141 e-mail: ing.ilariorossi@yahoo.it ilario.rossi2@ingpec.eu C.F.: RSSLRI75L16L781N - P.IVA: 03788520231 n iscriz. Albo prov. VR: 3215 sez. A

SOMMARIO 1 DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA ATTO DI NOTORIETA... 2 2 PREMESSA... 2 3 DESCRIZIONE ATTIVITA E BREVE STORICO AUTORIZZATIVO... 2 4 LOCALIZZAZIONE DELL AREA... 4 5 CARATTERISTICHE DIMENSIONALI E STRUTTURALI DELL IMPIANTO... 5 6 OPERAZIONI DI CONTROLLO... 5 7 RISULTATI OPERAZIONI DI CONTROLLO... 6 8 QUANTITATIVI DI RIFIUTI SMALTITI... 8 1

1 DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA ATTO DI NOTORIETA Il sottoscritto Rossi Ilario, nato a VERONA (VR) il 16/07/1975, residente a Verona in Via dei Tigli, 22, consapevole che, ai sensi dell'art. 76 del D.P.R. n. 445 del 28/12/00, le dichiarazioni false o mendaci, la falsità negli atti, l'uso di atti falsi sono puniti ai sensi del Codice Penale e delle Leggi speciali in materia, dichiara ai sensi dell'art. 47 del D.P.R. 28/12/00, n. 445, quale dichiarazione sostitutiva di atto notorio, che il contenuto della presente relazione è conforme al vero e che nella stessa non vengono volutamente omessi fatti e particolari rilevanti ai fini del corretto e regolare svolgimento della funzione di controllore indipendente. A tal fine, allega alla presente fotocopia di carta d'identità n. AM 2912562 rilasciata dal Comune di Velo Veronese in data 04.01.2006. 2 PREMESSA La presente, relativa al secondo semestre 2011, viene stilato in conformità al programma di controllo elaborato ai sensi dall art. 26, comma 7, della legge Regionale n. 3/2000. Le verifiche effettuate sull impianto hanno sempre riguardato i seguenti aspetti: funzionalità di ogni sezione impiantistica; conformità al progetto approvato; gestione del rifiuto nel rispetto delle prescrizioni autorizzative e della normativa (D. Lgs. 209/03 e s.m.i.); documentazione tecnica ed amministrativa; rispetto del piano di sicurezza; corretto addestramento del personale. 3 DESCRIZIONE ATTIVITA E BREVE STORICO AUTORIZZATIVO L area dedicata all attività di autodemolizione è costituita essenzialmente dalle zone di seguito descritte: - Zona di ricevimento delle autovetture da bonificare; - Zona di bonifica per la rimozione delle componenti pericolose; - Zona per una successiva e più capillare bonifica del medesimo autoveicolo; - Zona di deposito dei veicoli bonificati; 2

- Zone per lo stoccaggio dei diversi componenti rimossi, opportunamente suddivisi tra riciclabili e non riciclabili. Oltre alle suddette zone di carattere operativo sono di supporto i seguenti servizi: - Uffici; - Area di parcheggio mezzi e attrezzature; - Area di stoccaggio per specifiche tipologie di rifiuti pericolosi e non pericolosi; - Servizi igienici a disposizione di clienti e dipendenti. Attualmente l attività è autorizzata con Determinazione della Provincia di Verona Settore Ambiente n. 6707/08 del 05 novembre 2008, con validità fino al 31 ottobre 2012. Tale Determinazione al capitolo Obblighi da rispettare prescrive che: La ditta Autodemolizione Mignolli Giordano è obbligata a conferire nel proprio impianto esclusivamente i rifiuti identificati utilizzando i nuovi codici CER..omissis 160104* Veicoli fuori uso. Tali rifiuti potranno essere ammessi all impianto fino ad una quantità massima pari a 250 veicoli fuori uso, comprensiva dei veicoli da bonificare e di quelli già bonificati. La massima capacità di stoccaggio dei rifiuti provenienti dall attività (ad esclusione delle parti commercializzabili, da stoccarsi separatamente rispetto ai rifiuti, sotto idonea copertura) viene fissata in 40 t di rifiuti pericolosi e 100 t di rifiuti non pericolosi. Successivamente all emissione della predetta Determinazione 6707/08 sono state emesse altre determinazioni, di seguito riportate: - Determinazione n. 2492/09 del 30 aprile 2009: Modifica dei provvedimenti autorizzativi in essere relativi alle attività di centro di raccolta e/o impianti di trattamento di veicoli fuori uso situati nella Provincia di Verona, con integrazione delle prescrizioni in essi contenute, al fine di assicurare la corretta gestione di tali rifiuti, in conformità al D.Lgs n. 209/03 e ss.mm.ii. - Determinazione n. 4567/09 del 14 agosto 2009: Diffida e contestuale sospensione dell autorizzazione rilasciata con determinazione n. 6707/08 del 05 novembre 20081, alla ditta Mignolli Giordano. - Determinazione n. 7283/09 del 31 dicembre 2009: Revoca della determinazione n. 4567/09 del 14 agosto 2009 di diffida e sospensione dell autorizzazione all esercizio dell impianto di trattamento di veicoli fuori uso e dello scarico su suolo delle acque meteoriche di dilavamento trattate, rilasciata alla ditta Mignoli Giordano, con sede in via Nazionale del Brennero n. 97, nel Comune di San Pietro in Cariano (VR). - Determinazione n. 1512/12 del 11 aprile 2012: Diffida e contestuale sospensione dell autorizzazione rilasciata con determinazione n. 6707/08 del 05 novembre 2008, alla ditta Mignolli Giordano, con sede in via Nazionale del Brennero n. 97, nel Comune di San Pietro in Cariano (VR), per l esercizio del centro di raccolta e dell'impianto di trattamento di veicoli fuori uso e per lo scarico su suolo delle acque meteoriche di dilavamento trattate; 3

- Determinazione n. 1776/12 del 26 aprile 2012: Integrazione alla determinazione n. 1512/12 del 11 aprile 2012 di diffida e contestuale sospensione dell autorizzazione rilasciata con determinazione n. 6707/08 del 05 novembre 2008, alla ditta Mignolli Giordano, con sede in via Nazionale del Brennero n. 97, nel Comune di San Pietro in Cariano (VR); - Determinazione n. 3679/12 del 23 Agosto 2012: revoca i provvedimenti di diffida a conformarsi alla normativa vigente, con contestuale sospensione dell'attività, di cui alle determinazioni provinciali n. 1512/12 in data 11 aprile 2012 e n. 1776/12 in data 26 aprile 2012, adottate nei confronti della ditta Mignolli Giordano, con sede legale e operativa in via Nazionale del Brennero n. 97 del comune di San Pietro in Cariano; - Determinazione n. 4846/12 del 31 Ottobre 2012: Rinnovo dell autorizzazione all'esercizio, con validità fino al 31 ottobre 2017, rilasciata alla ditta Autodemolizioni Mignolli Giordano, per l attività di trattamento di veicoli fuori uso presso l impianto con sede in Via Nazionale del Brennero n. 97, nel Comune di San Pietro in Cariano (VR), nonché per lo scarico su suolo delle acque meteoriche di dilavamento trattate nell impianto di depurazione chimico-fisico. Allo stato attuale pertanto la ditta risulta regolarmente autorizzata allo svolgimento della sopradescritta attività di autodemolizione di veicoli fuori uso. 4 LOCALIZZAZIONE DELL AREA L impianto di autodemolizione veicoli fuori uso di proprietà del Sig. Mignolli Giordano ha sede in Via Nazionale Brennero n. 97 nel Comune di San Pietro in Cariano in Provincia di VERONA. Area oggetto di studio Figura 1:estratto di mappa corografica con indicato la localizzazione del sito. 4

5 CARATTERISTICHE DIMENSIONALI E STRUTTURALI DELL IMPIANTO L impianto di autodemolizione di veicoli fuori uso di proprietà del Sig. Mignolli Giordano occupa complessivamente un area di circa 9000 mq, la sezione impiantistica interessata all attività di autodemolizione e bonifica degli autoveicoli occupa una superficie di 6000 mq, coperti e scoperti. Sono prevalenti, all interno dell impianto, le aree dotate di pavimentazione, all interno delle quali è installato un sistema di raccolta a caditoie delle acque meteoriche e/o spanti. Le acque confluiscono in un pozzetto di raccolta che funge da vasca di sedimentazione del materiale grossolano. Da questo pozzetto le acque reflue vengono sollevate ed inviate mediante elettropompa in una canaletta superficiale che si sviluppa internamente lungo il perimetro ovest dell area fino in corrispondenza di un impianto degrassatore con filtro. Da tale degrassatore le acque trattate sono scaricate a gravità nel suolo ed ivi smaltite, in accordo alla autorizzazione allo scarico contenuta nella Determinazione della Provincia di Verona - Settore Ambiente - Servizio Organizzazione e Smaltimento Rifiuti n. 6707/08 del 05 Novembre 2008. I materiali risultanti dal trattamento di degrassazione saranno allontanati dall impianto con frequenza minima semestrale ed inviati in impianti di depurazione specificatamente autorizzati. L intera area è recintata con recinzione fissa in rete metallica. In adiacenza alla recinzione, in posizione interna, è presente una barriera arborea di altezza superiore a 2-3 metri, ben tenuta e manutentata che mitiga l impatto visivo. In corrispondenza del lato Sud è presente un cancello di ingresso all impianto in ferro. 6 OPERAZIONI DI CONTROLLO In accordo a quanto stabilito nel Piano di Controllo si è provveduto ad eseguire delle visite periodiche con cadenza mensile. A seguito della visita della Polizia Stradale di Verona in data 06/03/2012 presso l impianto e del successivo sequestro probatorio del medesimo, lo scrivente, in data 08/03/2012, ha inviato comunicazione di sospensione delle operazioni di controllo dell impianto fino a quando l impianto fosse dichiarato idoneo. A seguito della Determinazione n. 3679/12 del 23 Agosto 2012 della Provincia di Verona con cui si revocano i provvedimenti di diffida precedentemente emessi, lo scrivente da Settembre 2012 ha ripreso l attività di sorveglianza e controllo dell impianto. In particolare, le visite di cui è stato dato pronto avviso ad ARPAV mediante comunicazione fax, sono state eseguite nei seguenti giorni: - 23/07/2013: visita di controllo mensile Luglio 2013; - 21/08/2013: visita di controllo mensile Agosto 2013; - 20/09/2013 visita di controllo mensile Settembre 2013; - 22/10/2013: visita di controllo mensile Ottobre 2013; 5

- 20/11/2013: visita di controllo mensile Novembre 2013; - 19/12/2013: visita di controllo mensile Dicembre 2013. L esito delle visite di controllo è riportato sulle varie check list di controllo previste dal Piano di Controllo, la cui copia originale è presente ed archiviata presso gli uffici dell impianto. Gli aspetti controllati sono stati i seguenti: - Attività generale dell impianto: corrispondenza generale dell attività con quella di progetto e autorizzata; - Documentazione amministrativa: validità autorizzazioni, gestione della documentazione obbligatoria; - Sezioni impiantistiche: accessi, recinzione, barriera arborea perimetrale, condizioni rete smaltimento acque; - Gestione del rifiuto: controlli chimici, operazioni di ricevimento dei rifiuti, registrazioni, compilazione registri; - Gestione dei rischi ambientali: emissione di polveri e rumore, igiene e sicurezza dei lavoratori, emergenze; - Addestramento e formazione: conduzione impianto, rischi ambientali, gestione emergenze; - Accessibilità ai dati di funzionamento: quantità conferite, polizze fidejussorie, manutenzioni. 7 RISULTATI OPERAZIONI DI CONTROLLO I controlli mensili non hanno evidenziato alcun tipo di emergenza. I controlli mensili non hanno evidenziato alcun tipo di emergenza. Nella visita di Luglio 2013 si erano riscontrati circa 10 autoveicoli posizionati provvisoriamente nella zona Sud-ovest del capannone in attesa di visura per essere successivamente avviate a bonifica. E stato dato ordine di provvedere il prima possibile a spostarli da detta zona in quanto ostruivano il passaggio verso la zona ovest dell impianto. La canaletta di raccolta e scarico acque meteoriche risultavano correttamente mantutentate; non si erano rilevate anomalie tali da poter generare pericolo o rischi ambientali. Nella visita di Agosto 2013 si era rilevato la necessità di spostare alcuni autoveicoli temporaneamente parcheggiati sul lato ovest e sud ovest del capannone per permettere una più agevole viabilità verso la parte nord. E stato dato ordine di provvedere il prima possibile a spostarli. Non si erano rilevate anomalie tali da poter generare pericolo o rischi ambientali. Nella visita di Settembre 2013 erano in corso operazioni di spostamento autovetture per permettere di raggiungerne una localizzata in un punto lontano dalla corsia di manovra. Per riuscire a raggiungerla è stato necessario spostare e parcheggiare temporaneamente alcuni veicoli sul lato 6

ovest del capannone. E stato dato ordine di sistemare la situazione entro poche ore. Il passaggio verso il lato nord era comunque garantito sul lato est del capannone; non si rilevavano anomalie tali da poter generare pericolo o rischi ambientali. Nella visita di Ottobre 2013 tutte le indicazioni date nel corso della visita precedente erano state messe in atto. Si era riscontrata la presenza di fogliame davanti alla griglia di trattenuta a monte dell impianto di depurazione; è stato dato ordine di provvedere all asporto di dette foglie. Prontamente provveduto. Non si rilevavano anomalie tali da poter generare pericolo o rischi ambientali. Nella visita di Novembre 2013 si era riscontrata la necessità di far spostare un autoveicolo dal lato ovest del capannone e di aumentare la interdistanza tra quelli parcheggiati per permettere una maggior facilità di passaggio tra gli stessi. La canaletta di raccolta acque meteoriche nonostante le abbondanti piogge risultava in perfetto stato. Non si rilevavano anomalie tali da poter generare pericolo o rischi ambientali. Nella visita di Dicembre 2013 si rilevava la necessità di provvedere a spostare alcuni veicoli dal lato nord del portico a nord del capannone; erano già stati predisposti gli spazi all interno del piazzale. Si era dato tempo un paio di giorni per sistemare la situazione. A fronte di ciò non si rilevavano comunque anomalie tali da poter generare pericolo o rischi ambientali. I vari registri (carico e scarico, manutenzione, quaderno giornaliero etc.) sono risultati completi, compilati in ogni loro parte, ben catalogati ed ordinati e facilmente accessibili. Il personale amministrativo risulta adeguatamente formato ed informato sullo stato autorizzativo dell impianto presso cui opera. Le opere accessorie dell impianto quali recinzione, cancello di ingresso, barriera arborea perimetrale, rete di raccolta acque meteoriche risultano essere tutte integre ed efficienti e correttamente manutentati. E stato verificato il rispetto del quantitativo massimo di veicoli da mettere in sicurezza. Tali rifiuti possono essere ammessi in impianto fino ad una quantità massima pari a 250 veicoli (compresi sia i veicoli da bonificare che quelli già bonificati). Nelle aree limitrofe all impianto non si sono riscontrate ne polveri ne odori. Tutto questo può essere verificato dalla lettura dei rapporti mensili presenti presso il centro di trattamento ed a completa disposizione degli Enti di Controllo. I controlli relativi al secondo semestre 2013 non hanno evidenziato anomalie rilevanti, pertanto si conclude che l azienda sta operando in modo conforme a quanto indicato dal provvedimento autorizzativo. 7

8 QUANTITATIVI DI RIFIUTI SMALTITI L attività dell impianto consiste essenzialmente nella presa in consegna di veicoli fuori uso per sottoporli successivamente a operazioni di bonifica, ovvero l asporto, successivo stoccaggio dei vari fluidi e componenti che risultano dannosi per l ambiente ed invio a smaltimento tramite ditte ed impianti specializzati. L attività ha comunque come fine ultimo soprattutto il recupero di parti utili ad essere rivendute come ricambi. Alla luce di quanto detto, i materiali conseguenti alla bonifica/smontaggio del veicolo sono suddivisibili in 2 macro-flussi: 1 - parti di ricambio (vendibili e imprese o a terzi) e 2 - rifiuti (da conferire presso centri autorizzati). Ai fini della presente relazione non risulta importante quantificare la destinazione e la quantità delle parti di ricambio vendute, bensì il quantitativo di rifiuti prodotti e la loro destinazione. Si riportano di seguito una tabella riepilogativa dei quantitativi di rifiuto, catalogati per codice CER, con la destinazione finale. 2013 2 semestre COD. CER Descrizione quantitativo (kg) Data smaltimento Smaltitore 13 02 05 Scarti di olio minerale 822 02/07/2013 Bottari 16 01 20 vetro 7500 02/07/2013 Santini 16 01 19 Plastica paraurti 2830 04/07/2013 2C S.r.l. 12 03 01 Soluzioni acquose di lavaggio 15000 19/07/2013 Depuracque servizi 16 01 03 Pneumatici fuori uso 8230 22/07/2013 Santini 16 01 14 Liquido antigelo 2180 31/07/2013 Veneta Recuperi 16 08 01 Catalizzatori esauriti 130 05/08/2013 Ecode S.r.l. 13 02 05 Scarti di olio minerale 370 28/08/2013 Bottari 16 06 01 Batterie al Piombo 1800 17/09/2013 Nord Bat s.r.l. 16 01 19 Plastica paraurti 2610 03/10/2013 Valsir S.p.A. 16 08 01 Catalizzatori esauriti 150 04/10/2013 Giglio s.r.l. 16 08 01 Catalizzatori esauriti 220 16/10/2013 Ecode S.r.l. 15 02 03 Assorbenti, materiali filtranti 3 25/10/2013 Bottari 16 01 07 Filtro olio 551 25/10/2013 Bottari 16 01 13 Liquido freni 232 25/10/2013 Bottari 13 02 05 Scarti di olio minerale 610 04/11/2013 Bottari 16 08 01 Catalizzatori esauriti 100 27/11/2013 Giglio s.r.l. 16 06 01 Batterie al Piombo 2040 23/12/2013 Nord Bat s.r.l. 13 02 05 Scarti di olio minerale 400 27/12/2013 Bottari IL CONTROLLORE INDIPENDENTE (Ing. Ilario Rossi) Allegati: - fotocopia carta d identità 8

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