La congiuntura del credito in Italia e in Emilia Romagna. Gregorio De Felice Servizio Studi e Ricerche

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Transcript:

La congiuntura del credito in Italia e in Emilia Romagna Gregorio De Felice Servizio Studi e Ricerche Bologna, ottobre

La relazione tra il credito e le sue principali determinanti ritorna alla normalità... Durante la crisi, il credito alle imprese aveva tenuto molto meglio rispetto all economia reale: +1,% la crescita media degli impieghi nel 9; -11,5% gli investimenti; -19% la produzione industriale e -19,5% le esportazioni. L andamento del credito alle imprese ha adesso una dinamica più in linea con quella di produzione e investimenti. Determinanti della domanda di prestiti da parte delle società non finanziarie. Andamento investimenti, produzione e prestiti (var.% a/a) 15 5-5 - -15 - -5-3 - giu-7-7 giu-8-8 giu-9-9 giu- - Inv Fissi Prestiti imprese Produzione industriale Previsione Fonte: Istat, Banca d Italia. Dati nominali per investimenti fissi e prestiti. Previsioni Intesa Sanpaolo dal III trim. per investimenti fissi, produzione industriale e prestiti alle imprese. 1

... e i dati più recenti inano una svolta imminente I dati estivi avvalorano l idea che la dinamica dei prestiti alle imprese stia per svoltare in territorio positivo: il credito ha smesso di rallentare e si nota un miglioramento rispetto ai mesi precedenti, grazie all andamento dei prestiti a breve termine. 1 - - Andamento dei prestiti alle società non finanziarie (var.% a/a) a breve termine a medio / lungo termine totale imprese - 7 7 8 8 9 9 Fonte: Banca d Italia, elaborazioni Intesa Sanpaolo Studi e Ricerche; dati a giugno e lio corretti per la reiscrizione in bilancio di cartolarizzazioni e crediti ceduti.

Andamento del credito migliore rispetto all area euro Le statistiche aggregate BCE mostrano il ritorno in positivo del tasso di variazione dei prestiti alle imprese, con una crescita dello,% a/a ad agosto dopo mesi di variazioni negative (-,5% a/a a lio). Le prossime statistiche Banca d Italia dovrebbero confermare il miglioramento. Andamento dei prestiti alle società non finanziarie in Italia e nell area euro (var.% a/a, dati riferiti ai residenti nell area euro) 1 1 8 Area euro Italia Germania Francia - 7 apr 8 ago 8 8 apr 9 ago 9 9 apr ago Fonte: BCE 3

I prestiti alle imprese di minore dimensione tengono meglio rispetto al calo delle grandi imprese I prestiti alle PMI potrebbero aver beneficiato delle moratorie. 8 - - Prestiti vivi per dimensione dell impresa (^) (var. % a/a) - - 9 mar- 9 mag- 9-9 Imprese con < addetti (*) Imprese con >= addetti Totale settore produttivo set- 9 nov- 9 - mar- mag- Fonte: Banca d Italia (^) I prestiti escludono i pronti contro termine e le sofferenze (*) Società in accomandita semplice e in nome collettivo con numero di addetti inferiore a. Società semplici, società di fatto e imprese individuali con meno di addetti 1 1 1 8 - - 7 Credito alle imprese per classi di affidamento (var. % a/a) Classi di affidamento mar- DA 75. A <. EURO -,7 DA 1.. A < 5.. EURO -1,9 DA 5.. A < 5.. EURO -1,9 >= 5.. EURO -8,7 TOTALE -,5 Fonte: Centrale dei Rischi Prestiti alle imprese individuali a confronto con quelli alle società non finanziarie (var.% a/a) mag 7 set 7 8 mag 8 set 8 9 Imprese Individuali Società non finanziarie mag 9 set 9 mag Fonte: Banca d Italia

Le indagini presso le imprese inano un continuo miglioramento del contesto creditizio... Si è ridotta la quota di imprese che giuano le condizioni di accesso al credito più sfavorevoli. La percentuale di quelle che le giuano stabili o più favorevoli è progressivamente salita, attestandosi all 8% ad agosto dal minimo di 5% (novembre 8). % 9% 8% 7% % 5% % 3% % % % Giudizio delle imprese manifatturiere italiane sulle condizioni di accesso al credito (percentuale di rispondenti) 8% più favorevoli e stabili mar-8 giu-8 set-8 nov-8-8 -9 feb-9 apr-9 mag-9 ago-9 set-9 ott-9 nov-9-9 - feb- mar- apr- mag- giu- - ago- Più favorevole Costanti Meno favorevoli Non so Fonte: inchiesta mensile ISAE sulle condizioni di accesso al credito 5

... anche per le PMI - - Giudizio delle imprese manifatturiere italiane sulle condizioni di accesso al credito Percentuale netta di rispondenti che inano condizioni più favorevoli (+) o meno favorevoli (-) -3 - -5 Piccole Medie Grandi - apr-8 ago-8-8 apr-9 ago-9-9 apr- ago- Fonte: inchiesta mensile ISAE sulle condizioni di accesso al credito

La percentuale di imprese che non hanno ottenuto credito è in calo Ad agosto la percentuale di imprese che non hanno ottenuto il credito richiesto è del,5%, ai minimi dall inizio della rilevazione, dopo un continuo calo rispetto alla fase più acuta della crisi (massimo di 8,3% a febbraio 9). Percentuale imprese manifatturiere che non hanno ottenuto credito o per rifiuto della banca o per rifiuto dell impresa 1 Piccole Medie Grandi Totale 8 apr-8 ago-8-8 apr-9 ago-9-9 apr- ago- Fonte: inchiesta mensile ISAE sulle condizioni di accesso al credito 7

Finora, la principale determinante della domanda è stata la ristrutturazione del debito Le banche hanno segnalato una piccola ripresa della domanda di prestiti motivata anche da esize di fondi per la gestione di scorte e capitale circolante e non più solo da esize di ristrutturazione del debito. Determinanti della domanda di credito delle imprese (percentuale netta) (*) 75 5 5-5 -5-75 - 9q1 9q 9q3 9q q1 q investimenti fissi scorte e capitale circolante fusioni/acquisizioni e ristrutturazioni ristrutturazione del debito Fonte: Banca d Italia, Indagine trimestrale sul credito bancario, lio (Bank Lending Survey) (*) valori positivi espansione, valori negativi contrazione. 8

I prestiti alle famiglie consolidano la ripresa e si confermano più dinamici della media dell area euro I prestiti alle famiglie sono in ripresa già da diversi mesi. La dinamica è trainata dai prestiti per l acquisto di abitazioni (+8,9% a/a a lio), favoriti dal basso livello dei tassi sulle nuove erogazioni (,57% il tasso medio a lio). Prestiti alle famiglie per acquisto abitazioni (var. % a/a dello stock) e tasso medio nuove erogazioni Prestiti alle famiglie residenti nell area euro (var. % a/a) 1 1 8-7 7 prestiti per acquisto abitazioni (scala sx) tasso nuove erogazioni (scala dx) 8 8 9 9 7 5 3 1-1 1 1 8 - apr 7 ago 7 7 apr 8 ago 8 Area euro Germania 8 apr 9 ago 9 9 Italia Francia apr ago Fonte: Banca d Italia Fonte: BCE 9

Continua l emersione delle sofferenze, più evidente per le imprese che per le famiglie L emersione del credito problematico è progressiva e attesa continuare anche nel -11, sebbene i dati più recenti del tasso di decadimento sembrino inare un rallentamento del fenomeno. 3,,5, 1,5 Sistema bancario: tasso di decadimento(*) dei prestiti (valori %) Imprese, Totale clientela residente Famiglie consumatrici 1,9 1, 1,,5, 1/7 /8 1/8 /9 1/9 / Fonte: Banca d Italia (*) Flusso delle sofferenze rettificate nel trimestre in rapporto alle consistenze dei prestiti non in sofferenza rettificata in essere all inizio del periodo. I dati sono calcolati come medie dei quattro trimestri annualizzati terminanti con quello di riferimento

Tassi bancari sui minimi Dopo una forte discesa, da alcuni mesi i tassi bancari sono ai minimi. Tassi sui nuovi prestiti alle società non finanziarie (%) Tassi sui prestiti in essere (%) 7 7 5 5 3 totale nuovi prestiti 3 1 prestiti sopra 1milione prestiti fino a 1milione 1 a famiglie per acquisto abitazioni alle imprese 7 7 8 8 9 9 7 7 8 8 9 9 Fonte: Banca d Italia Fonte: Banca d Italia 11

Tassi italiani inferiori a quelli medi dell area euro Tasso sui prestiti a breve termine alle società non finanziarie (Durata fino ad 1 anno) Ammontare del fido <= 1 milione Ammontare del fido > 1 milione 7 5 3 1 Germania Francia Italia Area Euro Spagna apr 7 ago 7 7 apr 8 ago 8 8 apr 9 ago 9 9 apr ago 7 5 3 1 apr 7 ago 7 Germania Area Euro Francia Italia Spagna 7 apr 8 ago 8 8 apr 9 ago 9 9 apr ago Fonte: BCE 1

Il credito in Emilia Romagna: primi segni di recupero I prestiti alle famiglie mostrano una rapida ripresa, crescendo di circa il 7%. I prestiti alle imprese si confermano deboli ma con segni di recupero (-,3% a/a a maggio contro -,9% nel primo quadrimestre). Il totale dei prestiti in Emilia Romagna mostra un leggero recupero (+1,% a/a a maggio rispetto a +,% nel primo quadrimestre). 8, Emilia Romagna: prestiti ai macrosettori (var. % a/a), Var a/a %,,, -, -, 8 9 feb 9 mar 9 apr 9 mag 9 giu 9 9 ago 9 set 9 ott 9 nov 9 9 feb mar apr mag Fonte: Banca d Italia Totale settori Famiglie consumatrici Imprese 13

Migliora l andamento dei prestiti alle imprese più piccole I prestiti alle imprese di piccola dimensione mostrano chiari segni di miglioramento dal minimo, mentre i volumi relativi alle imprese più grandi restano in calo, determinando l andamento del credito complessivo al settore produttivo: i prestiti alle imprese con meno di addetti approssimano lo zero (-,% a/a a maggio) mentre quelli alle imprese con oltre addetti si riducono del,7%. 9 Emilia-Romagna: prestiti vivi per dimensione d impresa (var. % a/a) Imprese con < addetti Imprese con >= addetti 3-3 - -8 mar-9 giu-9 set-9-9 mar- mag- Fonte: Banca d Italia 1

Dinamiche differenziate per province A Ravenna e Forlì-Cesena i prestiti alle imprese sono in crescita (+,3% e 3,% a/a rispettivamente). Quest ultima è la provincia più dinamica per credito totale (+3,% a/a inclusi PA e società finanziarie diverse da IFM). Bologna è la provincia più debole per credito alle imprese (-,1% a/a a maggio) e tra le più dinamiche per credito alle famiglie (+8,1%). Emilia-Romagna: prestiti per settore e provincia (var. % a/a a mag-) (*) Prestiti alle imprese (var % a/a) - - - Ravenna;,5 Reggio Emilia; -1, Piacenza; 1,7 Ferrara; 1,7 Modena;,1 Parma; -,3 Em. Romagna;,1 Forlì-Cesena;,1 Bologna; -, Rimini; -1, -8 5 7 8 9 Prestiti alle famiglie consumatrici (var % a/a) Fonte: Banca d Italia. (*) La dimensione della bolla ina la variazione del complesso dei prestiti a famiglie e imprese nel territorio di riferimento. La variazione è riportata accanto alla leda della provincia. Le bolle bianche rappresentano variazioni negative. 15

Tasso di decadimento in miglioramento Le difficoltà del ciclo recessivo hanno indotto in Emilia-Romagna un significativo deterioramento della qualità del credito ma nel trimestre il flusso di nuove sofferenze in rapporto ai prestiti in essere si è ridotto dal,1% di marzo all 1,9%, grazie al miglioramento dell ine riferito alle imprese, tornato al,5%, dopo aver raggiunto il,7% nel trimestre precedente. Stabile all 1,% l ine di qualità del credito riferito alle famiglie consumatrici. Emilia-Romagna: tasso % di decadimento (*) annuale dei prestiti per settore 3, Totale Famiglie consumatrici Imprese,5,5, 1,9 1,5 1, 1,,5, - 7 mar- 8 giu- 8 set- 8-8 mar- 9 giu- 9 set- 9-9 mar- giu- Fonte: Banca d Italia. (*) Flusso delle sofferenze rettificate nel trimestre in rapporto alle consistenze dei prestiti non in sofferenza rettificata in essere all inizio del periodo. I dati sono calcolati come medie dei quattro trimestri annualizzati terminanti con quello di riferimento.. 1

In Emilia-Romagna, tassi di interesse inferiori alla media nazionale Il tasso sui prestiti a breve termine ha segnato a marzo un valore di,9%, in leggero rialzo su fine 9 (+8pb) e oltre 1 punto più basso di un anno prima. Il tasso medio regionale si conferma inferiore al dato nazionale (,75%). Più evidente è il movimento del tasso sui prestiti a medio - lungo termine, sceso a,% per le operazioni accese nel 1 trimestre nei confronti della clientela residente in Emilia Romagna, più basso di 8 centesimi rispetto al trimestre precedente e di 1,9 punti % su marzo 9. Anche questo tasso è inferiore al dato medio nazionale (,77%). 7,5 Emilia Romagna: Tassi di interesse bancari attivi tassi bancari attivi %,5 5,5,5 3,5,5 set-8-8 mar-9 giu-9 set-9-9 mar- Prestiti BT Prestiti MLT (*) Fonte: Banca d Italia. (*) Tasso annuo effettivo globale (TAEG) relativo alle operazioni non agevolate accese nel trimestre con durata superiore a 1 anno. 17

Attesi per il biennio 11-1 tassi di crescita sugli impieghi alle imprese intorno al % Sulla base delle tendenze nazionali, è ragionevole attendersi nei prossimi mesi un recupero del credito alle imprese dell Emilia Romagna. Previsto un progressivo recupero per fine anno e una ripresa più evidente nel 11-1. Emilia-Romagna: previsioni sui prestiti vivi alle imprese (var. % a/a) 8 Previsioni - - - -8 8 mar 9 giu 9 set 9 9 mar mag 11 1 Fonte:elaborazioni su dati Banca d Italia 18