ESPIANTO/ESTRAZIONE DI PACEMAKER (PM)-DEFIBRILLATORE (ICD)/ELETTROCATETERE-I



Documenti analoghi
INFORMAZIONI PER IL PAZIENTE CHE DEVE SOTTOPORSI A: IMPIANTO DI PACEMAKER (PM)

INFORMAZIONI PER IL PAZIENTE CHE DEVE SOTTOPORSI A: IMPIANTO DI PACEMAKER BIVENTRICOLARE (CRT)

INFORMAZIONI PER IL PAZIENTE CHE DEVE SOTTOPORSI A: REVISIONE O SOSTITUZIONE DI DISPOSITIVO IMPIANTABILE (PACEMAKER O DEFIBRILLATORE)

INFORMAZIONI PER IL PAZIENTE CHE DEVE SOTTOPORSI A: IMPIANTO DI DEFIBRILLATORE IMPIANTABILE (ICD)

IMPIANTO DI DEFIBRILLATORE IMPIANTABILE

INFORMAZIONI PER IL PAZIENTE CHE DEVE SOTTOPORSI A: IMPIANTO DI DEFIBRILLATORE BIVENTRICOLARE (CRT - D)

IMPIANTO DI DISPOSITIVO PER IL MONITORAGGIO CONTINUO ECG (LOOP RECORDER)

INFORMATIVA ALLA ECOGRAFIA CON MEZZO DI CONTRASTO_CEUS

IMPIANTO DI PACE-MAKER DEFINITIVO CONSENSO INFORMATO

AGOASPIRATO ECO-GUIDATO DI TESSUTI E ORGANI SUPERFICIALI

IMPIANTO DI DEFIBRILLATORE AUTOMATICO CONSENSO INFORMATO

SCHEDA INFORMATIVA ESAME ANGIOGRAFIA RETINICA

AVVISO DI SICUREZZA URGENTE VOLONTARIO per Sistema Totale di Ginocchio LCS Complete RPS

N cartella N ricovero Cognome Nome Data di nascita

PACEMAKERS E DEFIBRILLATORI IMPIANTABILI: PRESENTE E FUTURO

INFORMAZIONI PER IL PAZIENTE CHE DEVE SOTTOPORSI A: IMPIANTO DI PACEMAKER (PM)

REGOLAMENTO PER LA TENUTA DEL REGISTRO DEI TESTAMENTI BIOLOGICI

Tariffari e politiche di rimborsi regionali

PROCEDURA DI COORDINAMENTO TRA GESTORI DI RETE AI SENSI DEGLI ARTICOLI 34 E 35 DELL ALLEGATO A ALLA DELIBERA ARG/ELT 99/08 (TICA)

ADDOMINOPLASTICA: CORREZIONE CHIRURGICA DELL'ADDOME RILASSATO ED ADIPOSO

CONSENSO INFORMATO PER LA LASERVITREOLISI DEI CORPI MOBILI VITREALI

CHIUSURA DI FISTOLA VESCICO-GENITALE Fistolectomia cervico-vescicale Fistolectomia vescico-vaginale Fistolectomia utero-vaginale

NOTIFICA DELL ATTIVITA DI TATUAGGIO E DI PIERCING

Informazioni per potenziali partecipanti. Possiamo sciogliere l'amiloidosi AL?

PATOLOGIE MEDICHE in EMERGENZA

ANNO SCOLASTICO

Istituto Comprensivo Statale L. d Vinci Via L. Da Vinci, Limbiate (MB) - Tel Fax

FORUM ETICO ANNO 2004

CARTA INTESTATA DEL CENTRO CLINICO

L aorta è una grossa arteria che origina dal cuore e porta il sangue a tutto il corpo.

REVISIONE O SOSTITUZIONE DI DISPOSITIVO IMPIANTABILE (PACEMAKER O DEFIBRILLATORE)

Manuale Utente. Gestione Richieste supporto BDAP. Versione 1.0

GUIDA AL SOCIAL CARE

della Valvola Mitrale

Ordine degli Psicologi della Toscana FIRENZE

UNITA OPERATIVA DI PRONTO SOCCORSO PROCEDURA N. 27 FONTE: DOTT. CASAGRANDE TRASPORTO SANITARIO SECONDARIO TRASPORTI SANITARI

Regolamento del corso di specializzazione nel metodo Montessori per educatrici di prima infanzia (0-3 anni) di Lecce. Corso annuale

- Apparato Cardiovascolare: cateteri venosi centrali / accessi vascolari a medio e a lungo termine, terapia anticoagulante;

Esercitazione di gruppo

PROCEDURA AZIENDALE REV. 0 Pag. 1 / 8. Rev. Data Causale Approvazione 0 Agosto 2011 Prima emissione Comitato per il Rischio

Ernia discale cervicale. Trattamento mini-invasivo in Radiologia Interventistica:

SOMMARIO... 3 INTRODUZIONE...

Enti Pubblici ASL AZIENDA UNITA' SANITARIA LOCALE ROMA G

1) PREMESSE 2) OGGETTO DEL CONTRATTO

IMPIANTO DI PACEMAKER (PM)

CONTENUTO DELL OFFERTA TECNICA E CRITERI DI VALUTAZIONE

PROCEDURA PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CHIRURGICO IN AREA AMBULATORIALE

PraenaTest. Esame non invasivo delle trisomie nel feto. Qualità dall Europa ORA NUOVO. Brochure informativa per gestanti

LE NUOVE DICHIARAZIONI D INTENTO: I CHIARIMENTI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE E LA COMPILAZIONE DEL MOD. DI

S.AC. - Sistema di Accreditamento Assessorato Infrastrutture e Lavori Pubblici Regione Lazio Manuale d'uso

REGOLAMENTO APPLICATIVO PROGETTO BLSD CRI

PROTOCOLLO D'ACCOGLIENZA PER ALUNNI STRANIERI

POSTER DELLA NOTTE DEI RICERCATORI

Alessandro Greppi Via dei Mille Monticello B.za (LC)

TRASFERIMENTI INTEROSPEDALIERI

BLEFAROPLASTICA LA CHIRURGIA DELLE PALPEBRE

Morte improvvisa in Italia: studio caso-controllo in Medicina Generale. Istruzioni per il ricercatore

ISTRUZIONI PER LE INSEGNANTI DI SOSTEGNO

Milano Marittima Photo Contest : 100 anni in uno scatto

L insufficienza venosa cronica degli arti inferiori, la cui espressione più diffusa è

Parto Naturale o Taglio Cesareo? Quando e perchè

INFORMAZIONI DA RENDERE AL CONTRAENTE PRIMA DELLA SOTTOSCRIZIONE DELLA PROPOSTA O, QUALORA NON PREVISTA, DEL CONTRATTO SI DICHIARA QUANTO SEGUE

Scheda Valutativa Tirocinio. Formativo

Mod. A. Domanda di partecipazione alla selezione, per titoli ed esami, per l individuazione di educatori museali

LITTLE ENGLISH SCHOOL Modulo di Ammissione

BANDO PER LA CONCESSIONE IN USO DELLA PALESTRA DELLE SCUOLE MEDIE DELL ISTITUTO O. ORSINI IN ORARIO EXTRA SCOLASTICO

CIRC.8597/044 TORINO, 10 MAGGIO 2010 TO Ai Dirigenti scolastici delle scuole statali

INFERMIERISTICA IN AREA CRITICA Pz Cardiochirurgico.

VIGILANZA SU FARMACI E FITOTERAPICI

AZIENDA OSPEDALIERA OSPEDALE CIVILE DI LEGNANO Ospedali: Legnano - Cuggiono - Magenta - Abbiategrasso AVVISO INTERNO

Presidio Ospedaliero di Pordenone Sacile Via Montereale 24 - Pordenone NOTA INFORMATIVA PER AMNIOCENTESI

CONFERENZA STATO REGIONI SEDUTA DEL 27 FEBBRAIO 2003

NOTA INFORMATIVA IMPORTANTE CONCORDATA CON LE AUTORITÀ REGOLATORIE EUROPEE E L AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO (AIFA)

Esecuzione corretta della CTG: errori da non commettere da casi clinici

La rianimazione cardiopolmonare: consensi e dissensi nelle linee guida

CI SONO RISCHI O COMPLICAZIONI NELLA MASTOPESSI?

QUESTIONARIO Responsabilità Civile Professionale - Professioni Sanitarie

Assicurazioni RC Professionali

CORSO FORMAZIONE PER OPERATORI ADDETTI ALLE PIATTAFORME DI LAVORO MOBILI ELEVABILI (PLE) CON E SENZA STABILIZZATORI

Regolamento per l attuazione del servizio di Mensa Scolastica

Manuale Utente SIRECO

Corso di qualificazione di durata biennale per attori e attrici

Circolare n. 9. del 22 luglio 2009

La Gestione Perioperatoria del Paziente Cardiopatico in Chirurgia non Cardiaca

Modulo Rif. P 12 DICHIARAZIONE DI CONSENSO INFORMATO E PARTECIPATO / NOTA INFORMATIVA PROCEDURA: ARTRO - RM

Il vissuto dei pazienti portatori di defibrillatore interno

Intervento di Capsulotomia Laser INFORMAZIONI

INFORMAZIONI SULL INSERIMENTO DI PICC E MIDLINE COS E ILPICC

per esame del retto e dell ano con un trattamento locale delle emorroidi (proctoscopia)

(fac-simile di domanda da compilare in ogni parte)

GLI EFFETTI DELL ESERCIZIO IN ACQUA. Le risposte fisiologiche dell immersione

SETTORE ENERGIA E PETROLIO

Domanda di ammissione all Asilo Nido comunale Il Piccolo Principe. Il/La sottoscritto/a... nato/a a... il... residente a.. in via n...

(Riservato agli aspiranti che hanno conseguito l abilitazione dopo il 31/07/2014, secondo quanto disposto dal D.M. 03/06/2015 n.

DOMANDA DI PRESTITO SOCIALE D ONORE Legge regionale 24 luglio 2007, n. 25 e regolamento regionale del 25 gennaio 2011, n. 1

SICUREZZA IN SALA OPERATORIA

Parte I - Dati del richiedente in qualità di: Padre Madre Tutore Affidatario

Sangio City Camp 2015 Modulo Iscrizione SI PREGA COMPILARE IN STAMPATELLO

RICHIESTA TRASFERIMENTO FONDO PENSIONE APERTO E PIP

Transcript:

MODELLO INFORMATIVO Informazioni relative all intervento di ESPIANTO/ESTRAZIONE DI PACEMAKER (PM)-DEFIBRILLATORE (ICD)/ELETTROCATETERE-I Io sottoscritto/a nato/a. il. dichiaro di essere stato/a informato/a in data dal dr.. DI ESSERE AFFETTO DA: Infezione del dispositivo impiantatbile Malfunzionamento del generatore (pacemaker/defibrillatore) Malfunzionamento di un elettrocatetere Altro. e che per IL TRATTAMENTO DELLA STESSA e indicato l intervento di: ESPIANTO/ESTRAZIONE DI PACEMAKER (PM)-DEFIBRILLATORE (ICD)/ELETTROCATETERE-I FINALITÀ DELL INTERVENTO La rimozione del sistema di stimolazione o defibrillazione, permette di Trattare adeguatamente l infezione sia locale (localizzata alla tasca) che sistemica (generalizzata) rimuovendo fonti di recidive dell infezione Ridurre i rischi correlati al malfunzionamento del generatore e trattare i malfunzionamenti dell elettrocatetere (ad es. svenimenti in pazienti pacemaker dipendenti, shock inappropriati in pazienti portatori di defibrillatore) DESCRIZIONE DELL INTERVENTO I dispositivi impiantabili sono costituiti da un generatore (composto da una batteria e da un circuito elettronico) connesso al cuore da 1, 2 o 3 fili elettrici chiamati elettrocateteri, posizionati attraverso il sistema venoso.

L espianto/estrazione dei dispositivi impiantabili viene generalmente effettuato in anestesia locale, previo posizionamento di pacemaker temporaneo e monitoraggio continuo della pressione arteriosa. Le procedure sono in genere eseguite in ospedali dotati di cardiochirurgia ed hanno una durata non prevedibile a priori ma che in media è di 60-120 minuti. L intervento inizia con un incisione cutanea di circa 6-8 cm, generalmente al di sopra della tasca del generatore ed in vicinanza della clavicola, in modo da poter estrarre il generatore e sbrigliare gli elettrocateteri fino in prossimità dell accesso del sistema venoso. La rimozione degli elettrocateteri può avvenire sia per trazione manuale (elettrocateteri posizionati di recente) che mediante l utilizzo di dilatatori (elettrocateteri in sede da più tempo e con tenaci aderenze con le vene). E possibile che la procedura possa essere completata utilizzando altri approcci venosi, ad esempio una vena della gamba (femorale) o del collo (giugulare); è infine prevista la possibilità di utilizzare fonti di energia elettromagnetiche (p. es. radiofrequenza, laser) per favorire il distacco delle aderenze lungo l elettrocatetere. Qualora non fosse possibile la completa rimozione degli elettrocateteri (per rotture con persistenza di un frammento all interno del cuore e/o del sistema venoso) può essere necessario prendere in considerazione un approccio chirurgico per la rimozione del frammento. LE POSSIBILI COMPLICANZE Le possibili complicanze del trattamento si dividono in intra, peri e post operatorie. Quelle intra-operatorie (durante la procedura), pneumotorace (aria nel polmone), emotorace (sangue nel polmone), versamento pericardico (sangue intorno al cuore) da lacerazione cardiaca o lesione del seno coronarico, lacerazione vascolare venosa; aritmie severe (bradicardie o tachicardie) Quelle peri-operatorie (entro le 24 ore successive alla procedura) più frequenti includono, oltre a quelle sopra descritte, anche sanguinamenti della tasca. Il trattamento di tali complicanze può prevedere interventi aggiuntivi anche invasivi che possono prolungare la successiva degenza. Nella letteratura medica sono stati descritti rari casi di decesso durante la procedura (0.1%). Le più frequenti complicanze post-operatorie (riscontrabili dopo le 24 ore successive all intervento ed entro 30 giorni dalla procedura) includono: sanguinamento o versamento nella tasca sottocutanea, trombosi delle vene del braccio, malfunzionamenti, infezioni. La percentuale cumulativa di complicanze maggiori non raggiunge generalmente il 2%. LE ALTERNATIVE Mi è stato spiegato che NON ESISTONO RAGIONEVOLI ALTERNATIVE a questo trattamento nel ridurre i rischi correlati all aggravarsi dello stato infettivo o del mancato corretto funzionamento del dispositivo

DOPO L INTERVENTO Alla fine della procedura in paziente viene trasferito in degenza o in terapia intensiva per monitoraggio dei parametri vitali ed emodinamici non invasivi per circa 24 48 ore o, nei pazienti pacemaker dipendenti, fino a reimpianto del nuovo sistema di stimolazione definitivo. Il momento per l eventuale reimpianto del sistema di stimolazione o defibrillazione verrà valutato in base alle indicazioni all espianto ed alla necessità di stimolazione; in caso di espianto legato a malfunzionamento il reimpianto di un nuovo dispositivo può essere eseguito immediatamente, in presenza di infezioni in atto dovrà essere posticipato da qualche giorno (nei pazienti pacemakerdipendenti) fino ad alcune settimane (nei pazienti con attività cardiaca spontanea). In alcuni casi il dispositivo può non essere più necessario e non essere reimpiantato. GLI ESITI PREVEDIBILI DEL MANCATO TRATTAMENTO Mi è stato spiegato che nel caso decida di NON praticare l intervento sono esposto ai rischi correlati a: - aggravamento dello stato infettivo con possibile evoluzione in sepsi e/o estensione dell infezione alle strutture del cuore e dei vasi, condizioni entrambe potenzialmente mortali - malfunzionamento del sistema di stimolazione o defibrillazione nel caso di danni al circuito elettrico: generatore e/o elettrocatetere, con possibili svenimenti in pazienti pacemaker dipendenti e shock inappropriati in pazienti portatori di defibrillatore (con conseguenze potenzialmente fatali). ESITI CICATRIZIALI Gli esiti cicatriziali sono rappresentati da una o due cicatrici chirurgiche (lunghezza 6-8 cm) nella sede del precedente dispositivo espiantato, a seconda che venga eseguita una incisione a losanga (con asportazione della vecchia cicatrice) o una seconda cicatrice (generalmente parallela alla precedente). ALLERGIA ALLO IODIO AVVERTENZE SPECIALI La procedura potrebbe prevedere la necessità di somministrare un mezzo di contrasto contenente Iodio, da non utilizzarsi nei soggetti con pregressi episodi allergici se non dopo trattamento medico particolare (pre-medicazione con antistaminici e cortisone) nelle 24 ore precedenti. Allergia nota allo IODIO: NO SI ALLERGIA AGLI ANTIBIOTICI Prima e dopo la procedura vengono somministrati ANTIBIOTICI per la profilassi o la terapia delle infezioni. Eventuali allergie ad antibiotici devono essere tempestivamente segnalate.

Allergie note agli antibiotici: NO SI STATO GRAVIDICO A causa dell impiego di raggi X, è necessario informare i medici di una eventuale gravidanza o possibile gravidanza in atto. L INTERVENTO VERRA ESEGUITO DA UNO DEI SEGUENTI MEDICI (elenco dei medici della struttura abilitati ad eseguire la procedura): Mi è stata data l opportunità di fare domande e ritengo che le informazioni che precedono e gli eventuali ulteriori chiarimenti richiesti siano stati esaurienti. Firma del paziente* Data... DA FIRMARE CONGIUNTAMENTE IN CASO DI PAZIENTE MINORENNE Nome e Cognome del padre Firma del padre.. (data.....) Nome e Cognome della madre.. Firma della madre (data.. ) NB: in caso sia presente solo un genitore occorre allegare il previsto modello di autocertificazione (allegato). IN CASO DI PAZIENTE INTERDETTO Dati del legale rappresentante (in caso di soggetto privo in tutto o in parte di autonomia decisionale): Nome Cognome Firma.Data.. NB: va allegata la documentazione che indica i poteri del legale rappresentante

INFORMAZIONE DATA AL PAZIENTE TRAMITE INTERPRETE E TESTIMONI Nome e Cognome dell interprete (stampatello). Firma dell interprete.documento.. Data.. Nome e cognome del testimone (stampatello)... Firma del testimone.documento.data..

CONSENSO RELATIVO A ESPIANTO/ESTRAZIONE DI PACEMAKER (PM)-DEFIBRILLATORE (ICD)/ELETTROCATETERE-I Io dichiaro: sottoscritto/a...... di aver ricevuto un informazione comprensibile ed esauriente sull atto sanitario proposto, attraverso: l informativa fornita; il colloquio con un medico; di essere a conoscenza della possibilità di revocare il presente consenso in qualsiasi momento prima dell intervento; di (barrare la scelta) ACCETTARE / NON ACCETTARE liberamente, spontaneamente e in piena coscienza, l atto sanitario proposto. di (barrare la scelta) AUTORIZZARE / NON AUTORIZZARE l operatore all esecuzione di eventuali procedure addizionali ritenute opportune dall operatore durante l intervento nel solo interesse della mia salute e della migliore riuscita dell intervento stesso, con l impegno di descrivere nel registro operatorio nel modo più esaustivo le condizioni intra operatorie che le hanno motivate Osservazioni:......... Valutazione tecnica sul grado di attenzione, lucidità, autonomia e capacità relazionali dimostrati dal paziente nel corso dell'informazione e al momento del consenso.. Timbro e Firma del medico...... Firma del paziente* Data...

DA FIRMARE CONGIUNTAMENTE IN CASO DI PAZIENTE MINORENNE Nome e Cognome del padre Firma del padre.. (data.....) Nome e Cognome della madre.. Firma della madre (data.. ) NB: in caso sia presente solo un genitore occorre allegare il previsto modello di autocertificazione (allegato). IN CASO DI PAZIENTE INTERDETTO Dati del legale rappresentante (in caso di soggetto privo in tutto o in parte di autonomia decisionale): Nome Cognome Firma.Data.. NB: va allegata la documentazione che indica i poteri del legale rappresentante INFORMAZIONE DATA AL PAZIENTE TRAMITE INTERPRETE E TESTIMONI Nome e Cognome dell interprete (stampatello). Firma dell interprete.documento.. Data.. Nome e cognome del testimone (stampatello)... Firma del testimone.documento.data..