Linea guida per attivazione dispositivi Guida rapida configurazione Sistema di telecontrollo con Web Server Bernazzoli Per. Ind. Enzo
Procedura per configurazione strumenti SECOMEA 1) REALIZZARE DAL SOFTWARE GATE MANAGER IL FILE DI CONFIGURAZIONE DA CARICARE SU CHIAVETTA USB; a. Per fare questo accedere al gate manager, selezionare la voce relativa al proprio account e poi cliccare sulla chiavetta USB a destra b. Successivamente compilare la scheda che si aprirà e creare il file (per maggiori info leggere la guida gatemanager guida chiavetta usb) Pag.1
2) CONNETTERE LA CHIAVETTA USB CON ALL INTERNO IL SOLO FILE ALLA PORTA USB DEL SECOMEA E RIAVVIARLO; 3) COLLEGARSI AL SOFTWARE LINK MANAGER PER CONFIGURARE GLI STRUMENTI COLLEGATI E CLICCARE SUL MAPPAMONDO ACCANTO AL SITEMANAGER SCELTO; 4) CLICCARE SYSTEM E POI DEV1 PER CONFIGURARE LA PORTA ETHERNET PRESENTE SUL SECOMEA; a. Impostare dunque l indirizzo IP che si vuole assegnare alla porta ricordando che gli strumenti collegati dovranno avere un indirizzo IP diverso nell ultima cifra rispretto a quanto qui impostato e come gateway e DNS dovranno avere lo stesso indirizzo IP della porta dev1. (si consiglia di usare indirizzi IP non comuni tipo 10.0.0.x) Pag.2
5) AGGIUNGERE GLI AGENTS Gli agents sono tutti i dispositivi che vengono collegati al secomea. a. Agents USB Per aggiungere un agent USB bisogna prima: Entrare nel menù status; Accedere alla sezione extended; Cercare tra le connessioni USB (USB devices) il dispositivo collegato; Segnarsi i valori vendor e prod ID Pag.3
Successivamente: Ritornare al menù GATE MANAGER; Cliccare Agents; Cliccare New; E creare il dispositivo inserendo il nome del dispositivo, tipo di dispositivo (vedi guida DISPOSITIVO USB NON CONVENZIONALE penultima riga del link) e i valori di vendor e prod ID separati da :. a. Agents Ehternet Per aggiungere un agent collegato tramite connessione ethernet : Accedere al menù GATE MANAGER; Cliccare Agents; Cliccare New; E creare il dispositivo inserendo il nome del dispositivo, tipo di dispositivo e il valore di indirizzo IP della stessa famiglia della porta DEV1 settata in precedenza. (Es. porta DEV1 10.0.0.1, IP dispositivo 10.0.0.2) Pag.4
6) CONNESSIONE CON I DISPISITIVI E UTILIZZO DEL LINK MANAGER Per creare il tunnel di collegamento con i dispositivi installati in campo è necessario: Accedere a LinkManager; Premere sull icona + del Secomea desiderato; Cliccare sul dispositivo al quale bisogna connettersi, o in alternativa cliccare connect all per collegarsi a tutti i dispositivi presenti. (N.B. è possibile lavorare solo su un dispositivo per volta) Nell esempi qui sotto si riporta la schermata che appare cliccando connect all. Pag.5
SENECA 1) CONFIGURAZIONE DEL DISPOSITIVO Aprire il software SEAL e creare un nuovo file; A questo punto è necessario configurare le opzioni di comunicazione (GSM, EHTERNET), gli orari (RTC), il cloud con il quale comunicare per la ricezione di mail, il modbus per il reperimento dei dati in campo e le tempistiche di lettura e comunicazione (LOG). 2) GSM Selezionando GSM per configurare le comunicazione tramite scheda SIM, si aprirà la seguente schermata Come prima cosa è necessario abilitare la comunicazione cliccando ENABLE in alto a destra; Successivamente inserire il paese di collegamento, l operatore e il prefisso nazionale; Selezionare poi il tipo di sim inserita se SIM voce o SIM dati (M2M); Infine, se la sim è dotata di codice PIN, selezionare la spunta ENABLE PIN ed inserire il codice. (N.B. si consiglia sempre di disabilitare il PIN tramite un cellulare prima di inserire la SIM nel dispositivo) Conclusa la configurazione generale della connessione passare alla sezione GPRS. Pag.6
Abilitare il servizio GPRS cliccando ENABLE GPRS SERVICE; Inserire il nome dell access point dell operatore telefonico (se non conosciuto contattare l operatore); Abilitare la sincronizzazione dell orologio cliccando ENABLE RTC SYNC; Infine cliccare APPLY per confermare tutte le configurazioni inserite. Pag.7
3) EHTERNET Selezionando ETH per configurare le comunicazione tramite cavo di rete, si aprirà la seguente schermata Come per la SIM, prima di tutto è necessario abilitare la comunicazione cliccando ENABLE in alto a destra; Successivamente inserire l indirizzo IP che si vuole assegnare al dispositivo, il subnet mask (si consiglia di lasciare 255.255.255.0; A questo punto compilare i campi Gateway e DNS con i dati del router al quale il dispositivo è collegato. (In caso di collegamento con sitemanager secomea inserire i dati della porta DEV1). Per attivare la visualizzazione del web server, dati in tempo reale, è necessario passare alla schermata WEB/FTP Sever e attivare il web server come di seguito riportato. Infine cliccare APPLY per confermare tutte le configurazioni. Pag.8
4) IMPOSTAZIONE DELL OROLOGIO Selezionando RTC per configurare le impostazione dell orario, si aprirà la seguente schermata, nel quale impostare: Il fuso orario a cui fa riferimento la zona di installazione del dispositivo (Per Italia UTC+1.00); E la commutazione automatica per l ora solare. 5) CLOUD La sezione cloud è necessaria per la comunicazione da remoto con il dispositivo e per l invio delle mail contenenti il file log. Nella schermata che appare vanno inseriti: Il nome che si vuole assegnare al dispositivo RTU (comparirà come nome del file log seguito da data e ora); Il tipo di connessione desiderata in base alle impostazioni inserite in precedenza; E cosa deve fare il dispositivo (nel nostro caso ci interessa soltanto l inoltro di email). Pag.9
Passare alla sezione SMTP ed impostare: L account di appoggio dal quale il dispositivo invierà email; In base al tipo di connessione (GPRS/ETH) compilare una delle due sezioni con il server di uscita della mail (se non conosciuto contattare il provider del servizio mail) ed i dati di accesso come nome utente e password. Quindi cliccare APPLY per confermare le impostazioni inserite. Pag.10
6) MODBUS Nella sezione MODBUS si configurano tutte le variabili che il dispositivo dovrà monitorare. La schermata iniziale mette in evidenza quale porta Modbus è collegata, in questo caso la porta PRT2. Cliccare con il tasto destro sulla porta, selezionare EDIT e compilare la schermata successiva con: i valori di BaudRate, parità e bit stop della porta COM del dispositivo da cui vogliamo leggere le variabili; abilitare Master Control; cliccare APPLY. Pag.11
Una volta compilata la sezione EDIT cliccare nuovamente con il tasto destro e selezionare add module come da figura per aggiungere il dispositivo SLAVE dal quale il SENECA dovrà recuperare le informazioni. La schermata che si aprirà sarà come la seguente, quindi: abilitare il modbus master control; selezionare l indirizzo modbus del dispositivo collegato; selezionare il tipo di dispositivo collegato (se non è un dispositivo SENECA selezionare custom); dare un nome al dispositivo e cliccare APPLY per confermare. Successivamente all aggiunta del dispositivo da cui leggere i dati bisogna indicare quali sono i valori da leggere. Pag.12
Per fare questo cliccare con il tasto destro del mouse sul dispositivo appena inserito (nell esempio TP320), e selezionare la voce ADD REQUEST. Pag.13
Nella schermata successiva: abilitare il master control (in alto a sinistra); dare un nome alla variabile (label); scegliere il tipo di registro modbus; inserire il numero della variabile (con il codice conforme al registro modbus inserito); selezionare la tipologia del dato da leggere (nell esempio una variabile senza segno del valore di 16bit); abilitare l ottimizzazione per SCADA (per leggere la variabile su webserver); selezionare se la variabile è in lettura o in scrittura; cliccare APPLY per confermare la configurazione. Ripetere i due passaggi precedenti per aggiungere più variabili Pag.14
7) LOG Nella sezione LOG è possibile configurare le tempistiche della campionatura delle variabili e dell inoltro dei report. Per prima cosa è necessario abilitare il log nella parte in alto a destra; Nella sezione sample time selezionare il tempo di campionatura delle variabili (in minuti); Nella sezione Report inserire con che frequenza ricevere i dati di lettura dello strumento (log) Nella sezione notification selezionare in quale modo ricevere i dati, se tramite mail oppure scaricare il file log nella scheda SD. Passare alla schermata VARIABLES e scorrendo il menù spuntare le variabili di cui vogliamo avere un report. Concludere la configurazione cliccando APPALY. Pag.15
8) UTENTI CHE RICEVONO LA MAIL Per indicare a quali utenti deve arrivare la mail contente il file log selezionare il simbolo con due uomini nella barra in alto del software. La schermata che si aprirà consentirà di inserire gli indirizzi mail degli utenti sopracitati. 9) CONNESSIONE DEL DISPOSITIVO Per collegare il dispositivo ZGPRS2 al pc per inoltrare successivamente la configurazione selezionare il simbolo della connessione USB nella barra in alto del software. Nella successiva schermata cliccare connect per connettere il dispositivo al PC. Pag.16
10) INVIO DELLA CONFIGURAZIONE Per inoltrare al dispositivo ZGPRS2 la configurazione precedentemente compilata selezionare il simbolo della freccia verde nella barra in alto del software. Nella successiva schermata cliccare il tasto send per inoltrare la configurazione. 11) TEST Per testare il dispositivo ZGPRS2 selezionare il simbolo della chiave inglese nella barra in alto del software. Pag.17
TP_320 1) IMPOSTARE INDIRIZZI IP e MODALITÀ WEB SERVER. Aprire posteriormente il TP e riavviarlo tenendo premuto il pulsante più lontano dal morsetto di alimentazione. Accedere alla pagina settaggio e impostare indirizzo IP e gateway. (Gateway = DEV1). Riavviare il TP320, avviare logic paint, entrare in file, impostazioni porta ethernet e selezionare web server. Pag.18