La confusione sessuale della carpocapsa: esperienze pratiche in Alto Adige Paul Pernter Centro di Consulenza per la fruttiviticoltura dell Alto Adige 1
da oltre 55 anni 1957: firma dell atto di fondazione mediante 17 frutti- e viticoltori del Burgraviato 2
Le cifre del Centro di Consulenza 95% * Soci 6.099 superficie/ha 20.034 superficie biologica/ha 1.207 5.155 2.719 16.776 ha 3.258 ha 1.094 ha (6,5%) 113 ha (4%) 3
Lo staff Consulenti 21 7 Consulenti biologici 3 Amministrazione 9 4
La melicoltura
Salorno 7
La carpocapsa si comporta diversamente nel nostro territorio a secondo dell altitudine Malles Silandro Merano Bolzano Salorno ca. 115 km
La carpocapsa si comporata diversamente nel nostro territorio a secondo dell altitudine Temp. media: 8,7 C (max. 30 ) 1000 mslm Temp. media: 14,4 C (max. 36 ) 220 mslm
La carpocapsa si comporata diversamente nel nostro territorio a secondo dell altitudine 1000 mslm 1 generazione 220 mslm da 2 a 3 generazioni da 1 a 2 generazioni
La storia della carpocapsa nell Alto Adige Appare negli anni 50 Poco considerato negli anni 70 Effetto collaterale della lotta ai ricamatori Fine anni ottanta: prime esperienze con la confusione Nei primi anni novanta: crisi degli inibitori della sintesi della chitina Anni novanta introduzione di Fenitrocap (fenitrothion) Fine anni novanta: crisi di Fenitrocap
La confusione: anni 1988-1999 anno Superficie (ha) Tipo di diffusore 1988-92 3,6 RAK 1993 217 Isomate C 1994 2400 Isomate C e Isomate C+ 1995 > 4000 Isomate C+ 1996 3500 1997 3000 1998 4000 Isomate C+ 1999 >9000 Isomate C+, Isomate C-OFM
La superficie confusionata ettari carpocapsa cidia del pesco
L organizzazione della confusione sessuale nell Alto Adige consigli tecnici recepiti dalle cooperative Il produttore ritira i diffusori dalla propria cooperativa
Utilizzo della confusione sessuale in Alto Adige (18.500 ha) 22% confusionata non confusionata 78%
La confusione: negli anni 2000 anno 2000-2009 Superficie (ha) Tipo di diffusore soprattutto Isomate C+, Rak 3 e 5 2010 Isomate C+ > 14.000 2011 Isomate C-OFM, C+, CLR 2012 Isomate C-OFM, C+, CLR
I risultati ottenuti: Risultati buoni con Isomate C+ Anche su appezzamenti isolati o pendenti la confusione aiuta a ridurre i trattamenti ad un terzo 2012: un annata difficile Il numero di frutteti con presenza di carpocapsa in autunno è aumentato
2 anni di esperienze col Puffer CheckMate CM-O in Val Venosta pendio esposto a sud 800m ü.d.m. superficie: 100ha 570m ü.d.m.
La distribuzione dei 240 Puffer: cerchi con diametro di 40m pianificazione: - per garantire una distribuzione uniforme - determinazione delle coordinate GPS
Attacco di carpocapsa nel 2010 0,4%-1,2% 0,1% 0,5%-0,9% 0,3%-1,2% 0% 0,5%-8% 0,1%
Attacco di carpocapsa nel 2010 Zona confusionata con Isomate C+ numero di trattamenti 0,4%-1,2% 2 0,1% 1-2 0,5%-0,9% 0,3%-1,2% 1-2 0,5%-8% 2 0,1% 0-1 0%
Attacco di carpocapsa nel 2011 1. anno di Puffer 0%-1% 0% 0%-0,1% 0%-0,1% 0% 0%-1,7% 0% (0,2%)
Attacco di carpocapsa nel 2011 1. anno di Puffer 0%-1% 1 numero di trattamenti 0% 0%-0,1% 0%-0,1% 0 0% 0 0%-1,7% 1-2 0% 0 (0,2%)
Attacco di carpocapsa nel 2012 2. anno di Puffer 0%-1,2% 0% 0%-0,2% 0%0,1% 0% 0%-1,1% 0% (0,0%)
Attacco di carpocapsa nel 2012 2. anno di Puffer numero di trattamenti 0% 0%-1,2% 1 0 0%-0,1% 0%-0,2% 0 0%-1,1% 0-1 0% 0 0% (0,0%)
Cime defogliate danni da fitotossicità danni sui frutti: Ø 20-30 frutti danni fogliari
Vantaggi dei Puffer Diffusione del codlemone costante: 160gg+15 Distribuzione poco laboriosa (2 per ha) Niente diffusori esausti nei frutteti Basso numero di diffusori malfunzionanti costi
Svantaggi dei Puffer Preparazione laboriosa all inizio del progetto Organizzazione complicata su piccole particelle con tanti proprietari Per adesso non combinabile con la confusione della cydia del pesco o ricamatori Danni di fitotossicità a secondo del posizionamento Il gas propellente
Fattore: reti
Reti antigrandine Rendono più difficile lo sviluppo del fitofago Rendono più difficile un attacco che parte da frutteti adiacenti Osservazioni confermano che la carpocapsa preferisce frutteti senza reti In certe zone la copertura con reti antigrandine raggiunge il 40% dei frutteti
Le curve di rilascio del 2011 C+: il codlemone basta per arrivare a settembre CLR: il codlemone non riesce a coprire la stagione C/OFM: nelle zone calde il codlemone verso fine agosto va in esaurimento
Le curve di rilascio del 2012 C+: il codlemone basta per arrivare a settembre CLR: il codlemone non riesce a coprire la stagione C/OFM: nelle zone calde il codlemone verso agosto va in esaurimento Rimangono delle differenze tra diversi laboratori, quando si analizzano i diffusori dovuti ai metodi d analisi utilizzati
Le nostre raccomandazioni per il 2013: Isomate C+ per il fondovalle (CTT) Isomate CLR per una ristretta zona montana e bio
Come andremo avanti? La confusione è diventata la base della difesa dalla carpocapsa I trattamenti si riducono ad un terzo Ridurre i residui sui frutti sarà sempre più importante (massimo 4 o 5 residui) Provare i Puffer in zone con alte pressione di carpocapsa (attorno ai paesi) Curve di rilascio degli erogatori più interessanti Seguiremo l evoluzione di altri prodotti e/o tecnologie