Università di Salerno Corso di FONDAMENTI DI INFORMATICA Corso di Laurea Ingegneria Meccanica & Ingegneria Gestionale Mat. Pari Docente : Ing. Secondulfo Giovanni Anno Accademico 2009-2010 Lezione 8: La rappresentazione dell informazione Multimediale Suoni e Video Venerdi 6 Novembre 2009
Il suono è un onda di pressione che si propaga nell aria 4 3.5 3 2.5 pressione 2 1.5 1 0.5 0 0 5 10 15 20 25 30 35 tempo 2
Un suono viene trasformato in una sequenza di bit attraverso un processo detto cam pionam ento. Il segnale viene misurato a intervalli regolari, e la misura (che è un numero) viene convertito in una sequenza di bit di lunghezza prefissata (es. 8 bit). L insieme dei valori misurati è la rappresentazione digitale del suono. 3
Esempio 4 3.5 3 2.5 pressione 2 1.5 1 0.5 0 0 5 10 15 20 25 30 35 tempo 4
Maggiore è la frequenza di cam pionam ento,, tanto più fedele sarà la riproduzione del segnale. La frequenza usata dai CD è di 4 4.1 KHz (1 KHz = 1000 campioni al secondo). Per ogni campione di un segnale stereo occorrono due valori, ciascuno rappresentato da 8 bit (in alcuni casi si usano 16 bits). 1 secondo di audio = 2x8x44100 bit = 6 8 9 Kbit ( 8 6 kbytes) 5
Anche per le informazioni audio si usano algoritmi di compressione. Il formato di compressione più diffuso è MP3. Compressione con perdita Consente di scegliere il bit rate (numero di bit per secondo di audio). Diminuendo il bit rate, si riduce la qualità In formato MP3 si può ottenere una qualità accettabile con un bit rate di 1 9 2-2 5 6 Kbit/ s 6
Nuovi formati audio: Ogg Vorbis (.ogg ogg) Formato public-domain Advanced Audio Coding (.m4a) Proposto da Apple, integrato in MPEG4 W indow s Media Audio (.wma wma) Proposto da Microsoft 7
Un filmato può essere visto come una successione di immagini (fram( e, fotogrammi). Per avere un movimento fluido occorrono almeno 2 4 fram e/ sec. 1 secondo di video non compresso a bassa risoluzione (256x256), 24 bit per pixel = 24 x 256 x 256 x 24 bit = 4.5 Mbyte Per i filmati è indispensabile l uso di algoritmi di compressione! 8
Tipicamente per i filmati si sfrutta il fatto che quasi sempre fotogrammi adiacenti hanno poche differenze Quindi ciascun fotogramma viene codificato come differenza rispetto ai fotogrammi precedenti (e in alcuni casi anche rispetto ad alcuni fotogrammi successivi, per effettuare una interpolazione ) 9
Il formato più diffuso è MPEG Compressione con perdita Sfrutta la somiglianza tra frame adiacenti Diverse versioni del formato: MPEG- 1 (1992) Il livello 3 del formato (MPEG-1 Layer 3), che definisce la colonna sonora, è noto con il nome di MP3. MPEG- 2 (1994) Usato dalla TV satellitare digitale MPEG- 4 (1998) Supporto per applicazioni interattive MPEG- 7 (2000) Funzioni di ricerca del contenuto 10
Altri formati in uso: AVI (Audio Video Interleave) Formato proprietario Microsoft, è lo standard Microsoft per i video. Attraverso dei CODEC (codificatori/decodificatori) opzionali supporta la compressione MPEG4. ASF (Advanced Streaming Format) Formato proprietario Microsoft per lo streaming,, ovvero la trasmissione di video su internet. MOV (QuickTime MOVie file) Formato sviluppato da Apple inizialmente per il Mac,, poi portato anche sotto Windows, supporta la compressione MPEG4. Ha una qualità migliore di AVI. 11
Altri formati in uso (continua): W MV (Windows Media Video) Formato proprietario Microsoft, estensione di ASF adatta anche al download oltre che allo streaming. DivX Formato proprietario basato su MPEG4. Usato per il ripping dei DVD 12
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