Decreto Dirigenziale n. 329 del 05/10/2010

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Decreto Dirigenziale n. 329 del 05/10/2010 A.G.C. 15 Lavori pubblici, opere pubbliche, attuazione, espropriazione Settore 10 Settore provinciale del Genio Civile - Salerno - Oggetto dell'atto: CONCESSIONE IN SANATORIA E PER L'ADEGUAMENTO DI UNA PASSERELLA CARRABILE ATTRAVERSANTE L'ALVEO FIUMARELLO IN LOC. TORRE DI PAESTUM DEL COMUNE DI CAPACCIO E PER L'INSTALLAZIONE DI UNA RECINZIONE IN LEGNO A PROTEZIONE DELLE AREE PROSPICIENTI L'ALVEO. RICHIEDENTE: BIFULCO GIUSEPPE, LEGALE RAPPRESENTANTE DELLA SOCIETA' "VILLAGGIO DEI PINI DI GIUSEPPE BIFULCO & C. S.A.S." - PRAT. 6859/C.

IL DIRIGENTE PREMESSO: - che, con ordinanza n. 169 del 31.08.2009, il Comune di Capaccio diffidò il sig. Bifulco Giuseppe, nella qualità di legale rappresentante della società Villaggio dei pini di Giuseppe Bifulco & C. S.a.s. con sede in Capaccio alla Via Torre di Mare, a rimuovere il ponte esistente sull alveo Fiumarello; - che tale ponte è a servizio di due aree appartenenti al demanio comunale (part. 35 e 55 del foglio n. 70) tenute in concessione dal sig. Bifulco in forza di contratto di concessione stipulato in data 06.08.2001 con durata novennale contenente la clausola salvo tacita proroga, di pari durata, in mancanza di inosservanza o violazione degli obblighi... ; - che, con istanza pervenuta in data 25.03.2010, il sig. Bifulco, nella qualità di legale rappresentante della società denominata Villaggio dei pini di Giuseppe Bifulco & C. S.a.s. C.F. e P. IVA 02415870654, con sede in Capaccio alla Via Torre di Mare, ha fatto richiesta di concessione in sanatoria per il citato ponte attraversante l alveo Fiumarello in loc. Torre di Paestum del Comune di Capaccio nonché per l adeguamento dello stesso e per l installazione di una recinzione in legno a protezione delle aree prospicienti l alveo; - che, con nota n. 422963 del 14.05.2010, questo Settore, nel ritenere ammissibile la richiesta, invitò l Amm.ne Comunale a riferire sull eventuale esistenza di motivi ostativi al rilascio della concessione di questo Settore, anche alla luce di quanto stabilito dal TAR Campania Salerno Sez. II con l ordinanza n. 317/2010; - che, con nota n. 26389 del 17.07.2010, il responsabile del Servizio Edilizia Privata del Comune di Capaccio, geom. Barlotti, trasmise copia dell atto di rigetto dell istanza motivato, sostanzialmente, dal fatto che il ponticello esistente è abusivo; - che, con nota n. 601325 del 14.07.2010 questo Settore informò il Comune di Capaccio che tale motivazione non esimeva l Amministrazione Regionale dall esprimersi nei riguardi di una istanza correttamente documentata, volta a sanare ed adeguare una struttura esistente; - che, in corso di istruttoria, la pratica è stata integrata dalla seguente di documentazione: - dichiarazione sostitutiva di certificazioni datata 25.08.2010 con la quale il sig. Bifulco ha attestato, tra l altro, di non aver ricevuto alcuna formale disdetta da parte del Comune di Capaccio così come prescritto dall art. 4 del contratto stipulato con lo stesso Ente in data 06.08.2001; - dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà con la quale si impegna a rispettare ed osservare tutte le prescrizioni e clausole che saranno indicate dal competente Settore del Genio Civile di Salerno; - autocertificazione ai sensi dell art. 10 della legge 31.05.1965 n. 575 (antimafia); - polizza fideiussoria n. 17100916 del 17.09.2010 della Signum Finance S.p.A. sede legale Via Ferdinando Galiani 8, Roma, dell importo di 10.600,00 a garanzia del corretto adempimento degli obblighi assunti; - che il sig. Bifulco ha effettuato in data 26.04.2010, il versamento di. 4.545,60 sul CC postale n. 21965181 intestato alla Regione Campania, Servizio Tesoreria Napoli, Codice Fiscale e Partita IVA n. 80011990639, per gli oneri di concessione comprensivi dell addizionale di cui alla L. R. n. 1/72, a valersi per il periodo 2001-2010; - che, inoltre, il sig. Bifulco ha costituito apposito deposito cauzionale di. 744,00 pari a 2 annualità del canone base, mediante versamento in data 26.06.2010 sul CC postale n. 21965181 intestato alla Regione Campania, Servizio Tesoreria Napoli; CONSIDERATO: - che dagli elaborati tecnici prodotti si evince che il ponticello in progetto è stato verificato ai fini idraulici con un periodo di ritorno di 200 anni in accordo con le nuove norme tecniche garantendo un franco di sicurezza maggiore di 1,5 metri; - che l area di sedime non rientra tra quelle perimetrate a rischio nel Piano Stralcio dell Autorità di Bacino Sinistra Sele; - che la struttura di attraversamento sarà realizzata in legno lamellare in maniera da essere facilmente rimuovibile mentre le spallette saranno realizzate in calcestruzzo rivestito in pietra locale ed è previsto lo spostamento e l innalzamento a 1,2 1,5 metri della recinzione in legno tipo staccionata; - che non si sono rilevati elementi ostativi al rilascio della concessione;

- che, con delibera della Giunta Regionale della Campania n. 5154 del 20.10.2000 per l emissione dei Decreti di concessione in materia di opere idrauliche veniva delegato il Settore del Genio Civile di Salerno; Visto il R.D. n 523 del 25.7.1904; Visto il R.D. n 368 dell 8.5.1904; Vista la Legge n 319 del 1976; Visto l art. 89 D.P.R. n 616 del 24.7.1977; Visto l art. 19 della L. R. n 29 del 14.05.1975; Vista la L. R. n 47 del 25.10.1978; Vista la Legge n 183/98; Vista la circolare n 5 del 12.06.2000 dell Assessor e Regionale al Personale; Vista la Delibera di G. R. n 3466 del 03.06.2000; Vista la Delibera di G. R. n 5154 del 20.10.2000; Vista la Delibera di G. R. n 5784 del 28.11.2000; Visto il D. Lgs.vo n. 165 del 30.03.2001; Vista la L. R. n. 7 del 30.04.2002; Vista la Delibera di G. R. n. 2075/2005; Vista la Delibera di G. R. n. 31/2006; Vista la L. R. n. 2 del 30.01.2008; Vista la Delibera di G. R. n. 2119 del 31.12.2008; Vista la Legge Regionale n. 3 del 21.01.2010; Visto il D.lgs 28 maggio 2010 n. 85; Ritenuto che l istanza possa essere accolta; Alla stregua dell istruttoria compiuta dal Responsabile di P.P. 16 geom. Renato Sarconio e delle risultanze degli atti richiamati nelle premesse costituenti istruttoria a tutti gli effetti di legge, nonché dall espressa dichiarazione di regolarità resa dal Responsabile di Posizione Organizzativa 09 ing. Salvatore Iozzino nella qualità di Responsabile del Procedimento, DECRETA con riferimento alle motivazioni evidenziate in narrativa e che qui s intendono integralmente riportate: di rilasciare al sig. Bifulco Giuseppe, legale rappresentante della società Villaggio dei pini di Giuseppe Bifulco & C. S.a.s. con sede in Capaccio alla Via Torre di Mare C.F. e P. IVA 02415870654, la concessione sanatoria per una passerella carrabile attraversante l alveo Fiumarello in loc. Torre di Paestum del Comune di Capaccio nonché per l adeguamento della stessa e per l installazione di una recinzione in legno a protezione delle aree prospicienti l alveo, sotto l osservanza delle seguenti condizioni: - la concessione avrà durata di anni 19 (diciannove) a decorrere dalla data del presente decreto; al termine il concessionario dovrà rimettere il tutto allo stato primitivo a sue complete spese, a meno che non si fornisca di nuova concessione da richiedersi almeno un anno prima della scadenza; - la concessione viene rilasciata ai soli fini idraulici ai sensi dei RR. DD. n. 523 del 25/07/1904 e n. 368 del 08/05/1904 e pertanto il concessionario è tenuto a munirsi di ogni altra autorizzazione e/o parere previsti dalle vigenti leggi; - l importo del canone, fissato per l anno 2010 in 493,69 (comprensivo dell imposta regionale del 10% di cui all art. 1 della legge n. 1/72, codice tariffa 1520, versato in data 26.04.2010, sarà di anno in anno rivalutato secondo gli indici ISTAT. Il deposito cauzionale di 744,00 (cauzione pari al doppio dell importo del canone annuo base - codice tariffa 1521), versato in data 26.04.2010, è infruttifero e verrà restituito, a richiesta dell interessato, al ripristino dello stato dei luoghi, previo accertamento da parte di funzionari del Genio Civile di Salerno circa l avvenuto rispetto di tutte le clausole e condizioni contenute nel presente decreto; - il pagamento del canone, aggiornato secondo gli indici ISTAT e con l applicazione della tassa regionale del 10%, salvo eventuali conguagli, dovrà effettuarsi entro il 31 Gennaio di ogni anno sul

C/C n. 21965181, codice tariffa 1520, intestato a Regione Campania servizio tesoreria Napoli, rimossa qualunque eccezione per qualsiasi causa, ciò anche nel caso di pendente contestazione giudiziale per pretesi compensi ed abbuoni; - le opere non potranno essere modificate rispetto ai grafici che, agli atti del Settore, costituiscono parte integrante del presente decreto; ogni eventuale modifica o variante dovrà preventivamente essere autorizzata pena decadenza della concessione; - la ditta concessionaria è obbligata alla manutenzione delle opere e a vigilare affinché le stesse vengano utilizzate nei limiti per cui sono state progettate e per la destinazione d uso specificata; - la ditta concessionaria dovrà adottare ogni accorgimento atto a consentire il regolare deflusso delle acque ovvero ad evitare che le opere possano in alcun modo interferire con esso o innescare erosioni della scarpata o del fondo alveo; - la ditta concessionaria dovrà trasmettere annualmente copia della ricevuta del versamento del premio relativo alla polizza fideiussoria stipulata a garanzia degli obblighi assunti; detta polizza potrà essere svincolata solo ad avvenuta demolizione del ponte conseguente a mancato rinnovo della concessione, a revoca della concessione comunale per le aree servite dallo stesso o su motivate disposizioni degli organi preposti; - la staccionata in legno potrà essere adeguata in altezza in conformità con le vigenti norme in materia; essa potrà essere collocata a non meno di m 5,00 dalle sponde dell alveo in modo da non ostacolare le operazioni di manutenzione dell alveo; in ogni caso, essendo essa ubicata in area appartenente al demanio comunale, tale distanza, nel mentre è vincolante relativamente a quella minima, non lo è per distanze superiori, che potranno essere diversamente fissate dall Amministrazione Comunale proprietaria delle aree; in ogni caso, per distanze inferiori a m 10,00 la staccionata non potrà avere parti in calcestruzzo o altri materiali che ne rendano difficile la rimozione; - la ditta concessionaria sarà l'unica responsabile, sotto il profilo civile e penale, per tutti i danni che potrebbero verificarsi, a persone o cose, in conseguenza di deficienze tecniche o costruttive o da carente manutenzione delle opere; - la ditta concessionaria è tenuta alla perfetta osservanza delle norme vigenti in materia di opere idrauliche, di bonifica e sulle acque pubbliche ed in particolare ai Regolamenti n. 523/1904 e n. 368/1904 che si intendono integralmente trascritti, nonché di tutte le prescrizioni di altri Enti operanti sul territorio con competenze diverse da quelle attinenti il presente decreto; - la concessione viene rilasciata facendo salvi i diritti demaniali e dei terzi, nel rispetto delle servitù prediali e demaniali; - l'amministrazione Regionale resta sollevata da ogni e qualsiasi vertenza per eventuali danni, comunque rivendicati da terzi, nei cui confronti il concessionario rimane unico responsabile; - tutta la responsabilità connessa alla gestione e all utilizzo delle opere rimarrà ad esclusivo carico della ditta concessionaria, senza alcuna responsabilità dell Amministrazione Regionale; - la ditta concessionaria dovrà lasciare libero accesso lungo il corso d acqua al personale addetto alla sorveglianza; - la ditta concessionaria resta fin d ora obbligata ad eseguire eventuali opere accessorie che si dovessero rendere necessarie, anche in futuro, per assicurare il buon regime idraulico del corso d acqua, pena la decadenza della concessione stessa con l obbligo del ripristino dello stato dei luoghi; - la concessione è revocabile in ogni momento e con semplice diffida motivata da parte dell Amministrazione Regionale, sia nel caso che la ditta concessionaria manchi alle disposizioni del presente decreto, sia nel caso che l'amministrazione, per sue insindacabili ragioni, non ritenesse più compatibile la presente concessione. In tal caso nessun diritto di rimborso o di risarcimento spetterà alla stessa; - il decreto di concessione dovrà essere esibito ad ogni richiesta degli agenti e funzionari dello Stato e della Regione; - la ditta concessionaria dovrà comunicare la data di inizio dei lavori per eventuali controlli in corso d'opera; - qualora, per le opere in progetto fosse prescritto, la ditta concessionaria dovrà produrre al Settore Genio Civile di Salerno, il progetto esecutivo delle opere ai sensi della Legge Regionale n. 9/83 e

s. m. e i. prima dell inizio dei lavori; - tutte le spese in conseguenza del presente atto sono a carico della società Villaggio dei pini di Giuseppe Bifulco & C. S.a.s. con sede in Capaccio alla Via Torre di Mare C.F. e P. IVA 02415870654; di inviare il presente provvedimento: - All A. G. C. LL.PP. OO. PP, - Al B. U. R. C. per la pubblicazione; - Al Settore Regionale Entrate e Spese di Bilancio; - Al Comune di Capaccio. Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al TAR territorialmente competente o, in alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica nei modi e nei termini fissati dalla legge. ing. Vincenzo Di Muoio