PREMESSA ANAGRAFICA E INQUADRAMENTO TERRITORIALE
DESCRIZIONE SINTETICA DELLE ATTIVITÀ DEPOSITO SO.DE.CO. 1 (VIA VIGNA TURCI) Il deposito svolge una attività di servizi consistente nella ricezione, stoccaggio e spedizione, via oleodotto di prodotti petroliferi liquidi finiti di categoria A e C e via autobotti limitatamente ai prodotti di Cat. C. Le operazioni che possono essere svolte nel deposito consistono in: ricezione a mezzo oleodotti di prodotti petroliferi liquidi (benzina e gasolio) provenienti da discarica di nave cisterna ormeggiata al Terminale in mare aperto, attraverso gli oleodotti e la stazione di ricezione/smistamento; stoccaggio dei prodotti petroliferi in serbatoi dedicati; travasi interni di prodotti della stessa tipologia tra differenti serbatoi di stoccaggio; denaturazione del gasolio per riscaldamento; movimentazione dei prodotti in uscita dal Deposito mediante oleodotto; carico del solo gasolio in autocisterne e spedizione dei vettori caricati (pensilina di carico ATB con n. 8 baie). Si precisa che: - - il Terminale marittimo (Torre a mare) e gli oleodotti ad esso collegati (n.2 oleodotti da 22 per prodotti bianchi fino alla Stazione di ricezione/smistamento e n.2 oleodotti da 24, solo fino alla battigia, per la discarica da nave cisterna di prodotti neri destinati alla centrale ENEL di Torre Valdaliga), sono di proprietà e gestione dalla Soc. PETROLI INVESTIMENTI, intestataria della concessione; la Stazione di ricezione/smistamento prodotti è in concessione alla Soc. SO.DE.CO. srl di via Aurelia nord 8. l oleodotto da 12 di ricezione prodotti bianchi al deposito SODECO dalla stazione di smistamento e l oleodotto da 8 di movimentazione prodotti dal deposito SODECO al deposito della SO.DE.CO. srl di via Aurelia nord 8 sono in concessione alla Soc. SODECO stessa. Per semplicità successivamente le tre società del gruppo verranno identificate come segue: - SO.DE.CO. srl Via Vigna Turci snc SO.DE.CO. 1 SO.DE.CO. srl Via Aurelia nord 8 SO.DE.CO. 2 SO.DE.CO. srl Via Aurelia nord 6 SO.DE.CO. 3
Secondo la classificazione dell allegato IV dell ordinanza del Ministero della Sanità del 21 febbraio 1985, il codice di attività economica svolta dal fabbricante corrisponde alla classe 6.01 C: Commercio all ingrosso di combustibili, di minerali, di metalli e di articoli di installazione. Di seguito viene riportato lo schema a blocchi dell attività della SO.DE.CO. Srl. con indicazione dei punti di emissione (Rif. Tav 1)
DISPOSITIVI PRESENTI NELLO STABILIMENTO SO.DE.CO. 1 (VIA VIGNA TURCI ) All interno del Deposito sono installati n 12 serbatoi fuori terra, per lo stoccaggio dei prodotti petroliferi di Cat. A e Cat. B Di questi 5 serbatoi sono tetto galleggiante, progettati per liquidi infiammabili di categoria "A", 1 serbatoio a tetto galleggiante per prodotti di categoria C e 6 serbatoi a tetto fisso per prodotti di Cat. C. SERB. DIMENSIONI TIPO PRODOTTO CAT. CAPACITA Geometrica 3 m D (m) H (m) 1 36,6 T.G. BENZINA A 15.000 2 36,6 T.G. GASOLIO * A 15.000 3 36,6 T.G. GASOLIO * A 15.000 4 42,7 T.G. BENZINA A 20.000 5 30,4 T.G. GASOLIO * A 10.000 6 42,7 T.F. GASOLIO C 20.000 7 42,7 T.F. GASOLIO C 20.000 8 36,6 T.F. GASOLIO C 15.000 9 42,7 T.G. GASOLIO C 20.000 10 30,5 T.F. GASOLIO C 10.000 11 21,3 T.F. GASOLIO C 5.200 12 18,3 T.F. C 3.800 ACQUE REFLUE LEGENDA: T.F.: Tetto Fisso T.G.: Tetto Galleggiante * Temporaneamente destinati a prodotti di CAT. C
Tutti i serbatoi sono provvisti di impianti fissi antincendio ad anello acqua nebulizzata con comando nella sala antincendio, inoltre i serbatoi n. 1, 2, 3, 4, 5 e n. 9 sono dotati di versatori di schiuma con comando nella sala antincendio. I serbatoi di Categoria A sono dotati di bacini singoli, mentre quelli contenenti prodotti di Categoria C sono dotati di bacino comune in particolare: un bacino per tre serbatoi (n. 9, 10 e 11) ed uno per quattro serbatoi (n. 6, 7, 8 e 12). Tutti i serbatoi sono dotati di telelivelli a differenziale di pressione con 4 soglie di allarme Alto, Altissimo livello e Basso, Bassissimo livello; tutto il sistema di monitoraggio è riportato in Sala Controllo. Il Sistema è dotato anche di un ulteriore segnale di altissimo livello indipendente, meccanico, sempre monitorato in sala controllo. Il raggiungimento di tali livelli comporta: - in caso di operazioni di introduzione, la chiusura automatica della valvola di introduzione, situata all ingresso del deposito sulla linea da 12 utilizzata per la ricezione dei prodotti da area smistamento; - in caso di trasferimento/movimentazione interna, del blocco delle pompe; Nei Bacini dei serbatoi di Cat. A sono presenti per ognuno di essi n. 2 annusatori posizionati: - N.1 Su pozzetto di drenaggio (scarico di fondo); - N.1 su pozzetto di uscita dal bacino della rete di drenaggio, dove è posizionata anche una valvola manuale di intercettazione, normalmente chiusa; La presenza di tali strumentazioni ha lo scopo di segnalare l eventuale presenza di vapori da idrocarburi con segnale di allarme riportato in sala controllo. I muri dei bacini sono in cemento armato con altezza variabile in funzione della categoria del liquido stoccato, la pavimentazione è in terra. I serbatoi sono conformi allo standard API 650. I serbatoi a tetto galleggiante raccolgono le acque al loro interno mediante un pozzetto posto al centro del tetto stesso, da qui vengono convogliate ed allontanate attraverso un tubo rigido snodato che percorre l intera altezza del serbatoio al suo interno, la parte terminale è dotata di valvola normalmente chiusa. I serbatoi poggiano su terreno e sono dotati di canalina circonferenziale a cielo aperto la quale confluisce all interno di pozzetti di raccolta. La canaletta drena con linea valvolata nel sistema delle acque reflue del deposito. Il deposito è servito da n. 4 (quattro) oleodotti che lo collegano all area smistamento e direttamente al deposito della SO.DE.CO. 2, in particolare tali tubazioni hanno il seguente utilizzo: - - Tubazione da 12 bidirezionale per prodotti bianchi in ricezione da area smistamento, la quale a sua volta risulta direttamente collegata con la Torre a mare ed ai Depositi SO.DE.CO. Via Aurelia Nord 8 (denominata SODECO 2) e SO.DE.CO. Srl di via Aurelia Nord 6 (denominata SO.DE.CO. 3). Tubazione da 8 Bidirezionale per prodotti bianchi in ricezione ed in
trasferimento dal Deposito della SO.DE.CO. 2 - Tubazione da 10 monodirezionale per il trasferimento delle acque reflue verso il deposito SO.DE.CO. 3 (dove le acque vengono prima stoccate e poi inviate all impianto di depurazione) - Tubazione da 6 Bidirezionale per acqua antincendio sia in ricezione che in spedizione con gli altri Depositi del gruppo (SO.DE.CO. 2 e SO.DE.CO. 3) Le tubazioni sono posate prevalentemente in cunicolo ispezionabile; esse effettuano l attraversamento della SS. n. 1 Aurelia e della linea ferroviaria Roma/Pisa. DESCRIZIONE FONTI DI EMISSIONI E SOLUZIONI TECNICHE PER CONTENERLE E MITIGARLE Si faccia riferimento alla planimetria allegata alla presente relazione (Tav. 1) nella quale si evidenziano le aree ed i punti di emissione di seguito descritti. Estratto della Tav. 1 AUTORIZZAZIONE ALLE EMISSIONI IN ATMOSFERA :
Gruppo 1 Figura 1 - tetto galleggiante dei serbatoi delle benzine
Figura 2 - particolare delle molle che mantengono la tenuta superiore aderente alla superficie cilindrica interna del serbatoio a tetto galleggiante Gruppo 2 Figura 3 - valvola di respiro sul serbatoio a tetto fisso destinati alle acque reflue Nello stabilimento, come sopra esposto, avviene lo stoccaggio di benzina, gasolio e gasolio per riscaldamento. Si precisa che le attività svolte, per quanto riguarda la benzina, sono:
- Stoccaggio all interno dei serbatoi. - Movimentazione interna tramite condotte - Arrivo ed uscita dallo stabilimento esclusivamente tramite condotte Pertanto la pensilina non risulta interessata dalla caricazione della benzina. La pensilina appena citata è identificata in planimetria dalla zona di emissione E14. L operazione di caricazione avviene dall alto tramite inserimento del cannocchiale all interno del passo d uomo dell autobotte. Non sono presenti sistemi per eliminare le emissioni degli eventuali vapori, come ad esempio l uso di flange di accoppiamento o sistemi di recupero vapori Figura 5 - pensilina caricamento dall alto ATB dedicata al gasolio o gasolio per riscaldamento Le operazioni di caricazione di gasolio danno luogo ad emissioni di vapori di gasolio, limitatamente al valore di volatilità del gasolio stesso. Secondo quanto asserito dal gestore, la frequenza delle operazioni di caricazione ATB è di una media di una ATB al giorno. Le aree di emissione E1, E2, E3, E4 E5 e da E9 sono relative ai serbatoi rispettivamente 1,2,3,4,5 e 9; essi sono tutti a tetto galleggiante. L emissione è di tipo diffuso, ed è ingenerata dai vapori dei prodotti spiazzati; infatti, il contenuto di tali serbatoi può essere benzina o gasolio. Il vapore è di ridotta quantità in quanto il tetto è a contatto con il prodotto stoccato, e non consente così una formazione di strati d aria intermedi. Le misure adottate sono anche in questo caso le tenute primarie e secondarie del tetto galleggiante. In ciascuna delle zone segnalate in planimetria con E6, E7, E8, E10, E11, E12, è presente un area di emissione dovuta alla presenza della valvola di respiro del tetto fisso. I serbatoi a tetto fisso contengono gasolio o acque reflue utilizzate per lo spiazzamento prodotti. Tali acque reflue sono destinate, tramite condotta di sola andata, al depuratore sito nello stabilimento SODECO 3, posta a circa 500 metri a Sud-Ovest rispetto alla SO.DE.CO.
L area E13 rappresentata in planimetria identifica le vasche di raccolta acque reflue provenienti dallo stabilimento; in particolare convergono le acque piovane o le acque usate per lo spiazzamento prodotti. Da qui le acque sono destinate al depuratore della società SODECO 3. Figura 6 - vasche di raccolta acque reflue Le vasche interrate sono due, delle quali una è coperta con griglie in acciaio (fig. 6), mentre l altra è coperta con lastra in acciaio munita di piccoli fori (fig. 7). Figura 7 - vasche di raccolta acque reflue
Caratteristiche generali Gruppo elettrogeno: Motore: Diesel marca Iveco Matricola: 0556566 Anno di costruzione: 2008 Potenza: 200 KVA (160 kw) Figura 4 - generatore elettrico azionato da motore endotermico
Il gruppo elettrogeno si attiva con bassissima frequenza ad eccezione della messa in moto mensile per verifica del corretto funzionamento che ha una durata di 15 minuti. Il gruppo elettrogeno è posizionato all aperto sotto una tettoia nei pressi della riserva idrica. I punti E16 ed E17 si riferiscono a 2 motopompe ad esclusivo uso dell impianto antincendio. Nelle normali condizioni di utilizzo, pertanto esse non danno per lo più luogo ad emissioni in atmosfera. Caratteristiche generali: Motore: Rolls Royce Tipo: SF65CT Matricola: 103445 Anno di costruzione: 1974 Potenza: 170 kw Caratteristiche generali motopompa: Motore: Diesel marca Iveco Aifo Matricola: 333645 Anno di costruzione: 1997 Potenza max: 342 kw
Civitavecchia, 15. settembre. 2016 SO.DE.CO. srl Via Vigna Turci, snc Il Tecnico