CITTÀ DI SUSA REGOLAMENTO

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CITTÀ DI SUSA REGOLAMENTO PER LA FRUIZIONE DI PALESTRE DI PROPRIETA COMUNALE O DI CUI IL COMUNE HA LA DISPONIBILITA, IN ORARIO EXTRASCOLASTICO, DA PARTE DI ASSOCIAZIONI E GRUPPI REGOLARMENTE COSTITUITI, OPERANTI SUL TERRITORIO A FAVORE DELLA COLLETTIVITA Approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 45 del 22.11.1995 Pubblicato in data 29.11.1995 Ripubblicato per 15 giorni consecutivi dal 20.12.1995 al 03.01.1996 1

INDICE ARTICOLO 1 - FINALITÀ...3 ARTICOLO 2 - DESTINATARI...3 ARTICOLO 3 PRIORITA...3 ARTICOLO 4 - ACCESSO...3 ARTICOLO 5 RICHIESTE DI FRUIZIONE...3 ARTICOLO 6 - TARIFFE...3 ARTICOLO 7 PAGAMENTI DELLE TARIFFE...4 ARTICOLO 8 INTERRUZIONE DI UTILIZZO DA PARTE DELL UTENTE...4 ARTICOLO 9 MANCATI PAGAMENTI...4 ARTICOLO 10 PULIZIA E VIGILANZA DEI LOCALI...4 ARTICOLO 11 MODALITA DI UTILIZZO...4 ARTICOLO 12 - DANNI...4 ARTICOLO 13 - CAUZIONE...5 ARTICOLO 14 - DIVIETI...5 ARTICOLO 15 PENALITA...5 ARTICOLO 16 RESPONSABILITA...5 ARTICOLO 17 - CONGUAGLI...5 ARTICOLO 18 ADEGUAMENTO ALLE DIRETTIVE DELL AUTORITA SCOLASTICA...5 ARTICOLO 19 SOTTOSCRIZIONE DEL REGOLANENTO...5 2

ARTICOLO 1 FINALITÀ Il Comune di Susa promuove l attività sportiva avvalendosi delle associazioni e gruppi regolarmente costituiti operanti sul territorio mediante la concessione in uso delle palestre di proprietà comunale o di cui ha la disponibilità, in orario extrascolastico, nel rispetto delle convenzioni stipulate in data 28.11.1990 con la Direzione di Circolo Didattico, la Presidenza della Scuola Media, la Presidenza del Liceo e in data 17.05.1991 con la Provincia di Torino. ARTICOLO 2 - DESTINATARI L utilizzo delle palestre attrezzate è dato per attività tecnicamente compatibili alle caratteristiche degli impianti ed è riservato alle associazioni e gruppi senza fini di lucro, con precedenza a quelle segusine. ARTICOLO 3 PRIORITA L Amministrazione comunale si riserva riutilizzare le palestre per proprie iniziative e in qualsiasi data, previa comunicazione scritta agli interessati, con preavviso, di norma, di almeno sette giorni, compatibilmente con le attività organizzate dalle singole scuole, anche se in orario extrascolastico, che hanno, comunque sia, la priorità. ARTICOLO 4 - ACCESSO L ingresso alle palestre è consentito esclusivamente agli iscritti ai corsi sportivi organizzati dalle singole associazioni e gruppi. ARTICOLO 5 RICHIESTE DI FRUIZIONE Le associazioni sportive o gruppi che intenderanno utilizzare le palestre dovranno presentare domanda all Amministrazione comunale entro la prima decade di settembre di ciascun anno, specificando la palestra scelta, la necessità che i locali siano o no riscaldati, i giorni e le ore di utilizzo, il responsabile dell uso degli impianti. Il Comune concederà le palestre sulla base del calendario delle attività scolastiche comunicato dalle scuole, in ottemperanza alle convenzioni di cui all art. 1. Le domande presentate fuori termine troveranno accoglimento solo in caso vi siano residue disponibilità. ARTICOLO 6 - TARIFFE Tutte le associazioni e gruppi per l uso delle palestre dovranno corrispondere al Comune o agli altri Enti proprietari le tariffe orarie dagli stessi stabiliti annualmente. Per le palestre di proprietà comunale le tariffe si suddivideranno in fasce orarie e saranno inoltre determinate dal funzionamento o no degli impianti di riscaldamento. Per le palestre di cui il Comune ha la disponibilità le tariffe saranno quelle stabilite dall ente proprietario. 3

ARTICOLO 7 PAGAMENTI DELLE TARIFFE Per le palestre di proprietà comunale i pagamenti per l utilizzo dovranno essere effettuati entro il 30 aprile di ciascun anno. Per le palestre di cui il Comune ha la disponibilità, i pagamenti per l utilizzo dovranno essere effettuati agli Enti proprietari entro i termini e con le modalità indicati annualmente dagli stessi. ARTICOLO 8 INTERRUZIONE DI UTILIZZO DA PARTE DELL UTENTE Ogni interruzione di utilizzo per esser considerata valida ai fini della sospensione dai pagamenti dovrà essere comunicata per iscritto al Comune con almeno sette giorni di preavviso. ARTICOLO 9 MANCATI PAGAMENTI Il mancato pagamento delle somme dovute comporterà l esclusione dell associazione o gruppo per un anno dall utilizzo di tutte le palestre. Comunque sia, per gli inadempienti interverrà la riscossione coatta. ARTICOLO 10 PULIZIA E VIGILANZA DEI LOCALI Gli utenti si assumeranno l onere della pulizia delle palestre, che dovrà essere portata a termine, dopo l utilizzo extrascolastico, prima dell ingresso degli alunni della scuola, comunicando il nominativo dell incaricato del servizio. Altresì dovranno inoltre curare l apertura e la chiusura degli impianti nonché la vigilanza con modalità tali che sia esclusa l estensione dell utilizzo a locali diversi da quelli concessi in uso, nel caso in cui non vi sia personale dell Ente a ciò addetto. ARTICOLO 11 MODALITA DI UTILIZZO a) Accesso ai locali dei soli appartenenti all associazione autorizzata. b) Accesso alle palestre solo per chi calza scarpe da ginnastica. c) Divieto di introdurre animali di qualsiasi specie od oggetti impropri. d) Divieto di fumare in tutti i locali delle scuole. e) Adeguamento a particolari modalità in ordine alle operazioni di apertura e chiusura dei locali che potranno essere richieste dall Ente proprietario su indicazione dei Capi di Istituto. ARTICOLO 12 - DANNI Tutti i danni arrecati ai locali ed attrezzature saranno direttamente addebitati al responsabile delle associazioni e gruppi e quantificati insindacabilmente dall Amministrazione comunale o dagli altri Enti proprietari. 4

ARTICOLO 13 - CAUZIONE Le associazioni e gruppi utenti si impegnano a versare, prima dell utilizzo dei locali, una cauzione stabilita di anno in anno dall Ente proprietario. Tale cauzione sarà restituita al termine della fruizione definitiva della palestra. Per i danni accertati a carico dei fruitori, gli stessi autorizzano l Ente proprietario a trattenere la cauzione versata o parte di essa rispettivamente nel caso in cui l importo dei danni sia pari od inferiore. Diversamente verrà applicato quanto indicato all art. 12 del presente regolamento. ARTICOLO 14 - DIVIETI Non è autorizzata ad alcun titolo la subconcessione degli orari di palestra. Le variazioni sugli orari di utilizzo non potranno essere patteggiate tra le varie associazioni e gruppi, ma dovranno essere regolarmente autorizzate dall Ente competente. ARTICOLO 15 PENALITA La trasgressione alle presenti normative comporterà sospensioni comprese tra 30 e 365 giorni. ARTICOLO 16 RESPONSABILITA Gli utenti sono penalmente e matrimonialmente responsabili di ogni conseguenza derivante dall utilizzo delle palestre con esonero dell Amministrazione comunale e degli altri Enti proprietari da ogni responsabilità. ARTICOLO 17 - CONGUAGLI Qualora gli impianti non potessero essere utilizzati per cause indipendenti dalla volontà e dalla responsabilità delle associazioni, gli importi tariffari relativi, se già corrisposti, potranno essere rimborsati o saranno detratti da quelli della fruizione successiva a conguaglio. ARTICOLO 18 ADEGUAMENTO ALLE DIRETTIVE DELL AUTORITA SCOLASTICA Tutte le associazioni e i gruppi utenti delle palestre saranno tenute al rispetto delle direttive fissate in materia dagli organismi scolastici competenti (Consigli di Circoli e di Istituto). ARTICOLO 19 SOTTOSCRIZIONE DEL REGOLAMENTO Copia del presente regolamento dovrà essere controfirmata dai responsabili delle associazioni e gruppi utenti per presa visione ed accettazione. 5