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REGOLAMENTO DEL MASTER UNIVERSITARIO DI 1 LIVELLO IN DIREZIONE AMMINISTRAZIONE FINANZA E CONTROLLO DI GESTIONE - CFO 7^ Edizione Anno Accademico 2015/2016 Articolo 1 Istituzione del Master L Università Carlo Cattaneo - LIUC istituisce la 7^ edizione del Master universitario di 1 livello in Direzione Amministrazione Finanza e Controllo di Gestione - CFO (di seguito Master). Il Master è istituito ai sensi dell'art. 28 dello Statuto e delle disposizioni del Regolamento d'ateneo per la Scuola di Master. Con Decreto Rettorale è emesso il Bando di ammissione, che regolamenta il concorso di ammissione al Master. 1.1 Partnership Il Master non prevede collaborazioni con organizzioni esterne. Articolo 2 Destinatari, obiettivi e sbocchi professionali Il Master è rivolto a neo laureati o addetti amministrativi interessati ad acquisire una maggiore qualificazione professionale. Gli obiettivi formativi sono: capacità di gestire i processi amministrativi, contabili e finanziari. Le competenze acquisite nel corso del Master possono far accedere ai ruoli di quadro nelle aree Amministrazione, Fiscale e Controllo di Gestione. Articolo 3 Requisiti di ammissione 3.1 Titoli di studio necessari Per l ammissione al Master è indispensabile il possesso di una laurea di 1 livello o titolo equipollente. Ulteriori requisiti necessari sono specificati a Bando. 3.2 Titoli conseguiti presso università non italiane Per i titoli di studio conseguiti in università non italiane la documentazione richiesta è definita a Bando. Mod.MeR01 - Regolamento Direzione Amministrazione Finanza e Controllo di Gestione - CFO-CFO ed. 7 - pag. 1 di 12

3.3 Laureandi I laureandi possono iscriversi in ipotesi ai Master, purché abbiano superato tutti gli esami prescritti nel loro corso di laurea, presentato domanda di laurea e superato le prescritte prove di selezione al Master. L iscrizione dovrà essere perfezionata entro la sessione di laurea dichiarata e comunque antecedente l'anno Accademico di svolgimento del Master. Nel caso lo studente non riuscisse a laurearsi nei tempi dichiarati, la sua iscrizione al Master sarà considerata nulla e gli importi pagati restituiti. 3.4 Divieto di contemporanea iscrizione Le norme nazionali non consentono l iscrizione contemporanea a più corsi universitari. Il candidato pertanto dovrà dichiarare di non trovarsi in tale situazione di incompatibilità. Articolo 4 Domanda di ammissione alla selezione Il candidato dovrà presentare domanda di ammissione alla selezione (Application Form) secondo le modalità specificate a Bando. Articolo 5 Posti disponibili, attivazione e modalità di partecipazione 5.1 Numero minimo e numero massimo di posti Il numero delle candidature ammissibili è stabilito a Bando. 5.2 Attivazione del Master L'Università si riserva di non attivare il Master in caso di mancato raggiungimento del numero minimo di iscritti previsto nel Bando, dandone tempestiva comunicazione agli interessati entro il 15 giorno dalla data prevista di inizio. In caso di mancata attivazione del Master, l'università provvederà a restituire le eventuali tasse incassate con esclusione di ulteriori altre spese, materiali e non, sostenute dal candidato. 5.3 Iscrizioni in ritardo Il Direttore del Master potrà accettare, nel caso in cui non sia stato superato il numero massimo di iscritti previsto a Bando e secondo il proprio insindacabile apprezzamento e giudizio, eventuali ulteriori iscrizioni di candidati idonei e in regola con la prescritta documentazione entro e non oltre la prima sessione d esame del Master. 5.4 Partecipazione di Uditori E' ammessa la partecipazione di uditori. Il numero degli uditori al Master non può superare 1/3 degli iscritti a pieno titolo. L'iscrizione come uditore può essere ammessa, nei limiti stabiliti, solo a soggetti non in possesso dei titoli di ammissione necessari. In nessun caso sarà quindi possibile convertire l'iscrizione come uditore in una iscrizione effettiva al Master. Mod.MeR01 - Regolamento Direzione Amministrazione Finanza e Controllo di Gestione - CFO-CFO ed. 7 - pag. 2 di 12

Gli uditori possono ottenere un dichiarazione di frequenza al Master ma non possono sostenere prove d'esame o ottenere CFU. 5.5 Partecipazione a singoli moduli o corsi Al Master possono essere ammessi partecipanti ai singoli moduli o corsi di cui il Master si compone purché in possesso dei requisiti necessari per l ammissione. Gli iscritti al singolo modulo o corso possono sostenere gli esami previsti e possono ottenere una dichiarazione attestante gli esami sostenuti e i CFU acquisiti relativi al modulo frequentato. Articolo 6 Organizzazione didattica del Master 6.1 Sede del Master Le lezioni del Master si terranno presso l Università Carlo Cattaneo LIUC, Corso Matteotti,22 Castellanza (VA). 6.2 Lingua Le lezioni e le prove d esame del Master si svolgono in lingua italiana. 6.3 Durata e Crediti Il Master ha la durata di 12 mesi mesi e riconosce 60 Crediti Formativi Universitari (CFU). Le ore d aula frontale sono previste in 264. 6.4 Sintesi del Piano Studi tempo pieno nei primi tre mesi del master e tempo parziale successivamente, venerdì pomeriggio e sabato mattina al fine di permettere lo svolgimento del tirocinio formativo in azienda. Prevede un tirocinio e la realizzazione di un project work da sviluppare sotto la supervisione di un tutor accademico. Le materie di insegnamento possono essere integrate da corsi, conferenze e seminari su argomenti specialistici tenuti da studiosi delle varie materie. Il Piano degli Studi, con la specifica della materia di insegnamento, dei CFU, delle ore e del Settore Scientifico Disciplinare è allegato al presente Regolamento. 6.5 Calendario delle lezioni Il calendario dettagliato delle lezioni e degli esami viene pubblicato sul sito del Master. La giornata di apertura del Master è prevista per il giorno 11 febbraio 2016. Le discussioni dei progetti finali si terranno entro marzo 2017. 6.6 Requisiti di Frequenza Gli iscritti sono tenuti a seguire i corsi delle lezioni e a partecipare alle attività pratiche. Mod.MeR01 - Regolamento Direzione Amministrazione Finanza e Controllo di Gestione - CFO-CFO ed. 7 - pag. 3 di 12

Per essere ammesso alla prova finale, lo studente dovrà avere frequentato le lezioni e le altre attività previste a Piano Studi per non meno del 70%. Articolo 7 Tasse e contributi Le quote di partecipazione al Master e le modalità di versamento della stessa sono indicate a Bando. I candidati dovranno dichiarare nella domanda di iscrizione di conoscere ed accettare l Art. 27 del Regolamento Studenti, approvato con R.D. n.1269/38, che qui si intende richiamato ed applicato al Master, altresì dichiarando di accettare e riconoscere di non avere diritto in nessun caso, alla restituzione delle tasse, soprattasse, rate e contributi pagati. Articolo 8 Direzione, coordinamento didattico e Comitato di direzione scientifica Il Direttore del Master, Alessandro Cortesi, dirige il Master ed esplica la sua attività nel rispetto dello Statuto, del Regolamento didattico di Ateneo e del presente Regolamento; dura in carica per l intera durata del Master e ne firma i diplomi finali. Il Co-Direttore, Catry Ostinelli, coadiuva il Direttore nelle attività operative. Il Comitato di Direzione Scientifica, che provvede ad orientare scientificamente il Master sul piano dei contenuti necessari per una proficua formazione degli studenti e che vigila sull andamento del Master, è composto dai seguenti membri: Alessandro Cortesi, Catry Ostinelli. Giuseppe Toscano. Articolo 9 Incarichi di docenza Gli incarichi di docenza sono proposti dal Direttore/Co-Direttore del Master al Comitato di Coordinamento della Scuola di Master. Gli incarichi e i compensi sono deliberati dal Comitato esecutivo. I docenti nell accettare l incarico si impegnano a espletarlo con la necessaria diligenza e professionalità, rispettando in particolare il calendario delle lezioni, le date di esame, i tempi di correzione degli elaborati e la registrazione di voti. I docenti non possono farsi sostituire in aula e devono informare tempestivamente il Direttore del corso in caso di eventuali gravi impedimenti. Il Direttore a sua volta avvisa gli uffici di competenza e, in caso di urgenza, può apportare limitate variazioni alla docenza da sottoporre per ratifica alla prima riunione utile del Comitato di Coordinamento della Scuola di Master. Articolo 10 Sospensione Master e passaggio ad edizione successiva Lo studente iscritto ad un Master può presentare al Direttore del Master istanza di sospensione per giustificato motivo oggettivo con conseguente chiusura della carriera. Potrà in seguito, nel caso in cui siano attivate ulteriori edizioni, completare il Master nella sola prima edizione utile presentando al Direttore del Master una seconda istanza di Mod.MeR01 - Regolamento Direzione Amministrazione Finanza e Controllo di Gestione - CFO-CFO ed. 7 - pag. 4 di 12

immatricolazione con riconoscimento dei crediti già acquisiti e dei versamenti già effettuati, pagando una tassa di segreteria (attualmente fissata in Euro 250,00 ma che potrà essere soggetta ad eventuali variazioni d importo conformemente a quanto definito dai regolamenti universitari), l imposta di bollo secondo il valore vigente e l eventuale integrazione di quanto dovuto per la copertura dei costi della nuova edizione. Nel caso in cui la sospensione dal Master non fosse avvenuta per giustificato motivo oggettivo, lo studente dovrà versare l eventuale saldo delle tasse dell'edizione Master alla quale era originariamente iscritto. Nel caso in cui decidesse di riscriversi ad un edizione successiva del Master dovrà pagare interamente l importo relativo alla nuova edizione ma, pagando una tassa di segreteria (pro tempore fissata in Euro 250,00 ma che potrà essere soggetta ad eventuali variazioni d importo conformemente a quanto definito dai regolamenti universitari), gli verranno comunque riconosciuti i crediti acquisiti. Le istanze validate dal Direttore del Master verranno vagliate dalla Scuola Master. Se nessuna edizione successiva dovesse essere attivata, lo studente non potrà completare il percorso Master. Articolo 11 Norme etiche procedure antiplagio Gli studenti dei Master universitari sono a pieno titolo studenti dell Università con tutti gli obblighi e i diritti degli studenti dei corsi di laurea, di laurea specialistica e di laurea magistrale. Le violazioni al Codice etico e disciplinare della comunità universitaria adottato dall Università sono oggetto delle procedure disciplinari. Tutte le tesi dei corsi Master devono essere sottoposte, a cura del Direttore del Master o di un suo delegato, alla valutazione del software antiplagio. Articolo 12 Verifiche di apprendimento e modalità di rilascio del diploma Master Per il conseguimento del Diploma del Master è richiesto il superamento delle prove di esame di ogni singolo corso, la frequenza prevista a Bando, nonché il superamento di un esame finale consistente nella discussione di una dissertazione scritta su una o più materie di insegnamento o sviluppate durante il tirocinio. Eventuali esami residui potranno essere recuperati in apposite sessioni. I voti d'esame sono espressi in TRENTESIMI. La Commissione degli esami di profitto è definita dal Direttore del Master. La Commissione giudicatrice dell'esame finale è costituita da cinque docenti del Master. La votazione finale è espressa in CENTODECIMI. E prevista una sessione ordinaria di tesi ed una di eventuale recupero in caso di gravi e giustificati motivi da parte del candidato. Mod.MeR01 - Regolamento Direzione Amministrazione Finanza e Controllo di Gestione - CFO-CFO ed. 7 - pag. 5 di 12

A coloro che abbiano superato l esame finale viene rilasciato il diploma di Master Universitario in Direzione Amministrazione Finanza e Controllo di Gestione - CFO di 1 livello. Articolo 13 Decreto Rettorale di emanazione del Regolamento Il Regolamento del Master è emanato con decreto del Rettore. In relazione agli insegnamenti da attivare, la nomina dei docenti è effettuata con le procedure previste dallo Statuto. Il presente decreto sarà pubblicato nel Manifesto degli Studi. Allegato: Piano degli studi e Syllabus Mod.MeR01 - Regolamento Direzione Amministrazione Finanza e Controllo di Gestione - CFO-CFO ed. 7 - pag. 6 di 12

Finanza Competenze trasversali Controllo di gestione Amministrazione PIANO DEGLI STUDI MODULI CORSI SETTORE ORE ORE STUDIO DISCIPLINARE AULA INDIVIDUALE CREDITI Processi contabili primari e sistemi software SECS P/07 24 51 3 Adempimenti amministrativi e fiscali primari IUS 12 32 68 4 Principi contabili nazionali e internazionali SECS P/07 30 70 4 Bilancio consolidato SECS P/07 16 34 2 Analisi per indici e rendiconto finanziario SECS P/07 16 34 2 Fiscalità d impresa IUS 12 16 34 2 Totale modulo 134 291 17 Controllo di gestione basic SECS P/07 16 34 2 Controllo di gestione advanced & ERP SECS P/07 66 134 8 Totale modulo 82 168 10 Lavorare in team 8 17 Leadership e gestione del fattore umano SECS P/10 8 17 2 Totale modulo 16 34 2 Cash flow e finanza aziendale SECS P/08 32 68 4 Totale modulo 32 68 4 Totale ore d'aula 264 561 33 ORE AULA ORE STUDIO CREDITI TIROCINIO FORMATIVO 0 525 21 PAPER DI RICERCA SUL CONTROLLO DI GESTIONE 150 6 Totale Ore MASTER 1500 60 Mod.MeR01 - Regolamento Direzione Amministrazione Finanza e Controllo di Gestione - CFO-CFO ed. 7 - pag. 7 di 12

SYLLABUS Amministrazione e Bilancio Docente di riferimento: Alessandro Cortesi Il primo macro-modulo ha l obiettivo di permettere ai partecipanti di utilizzare con efficacia i sistemi software per la corretta tenuta delle registrazioni amministrative/contabili, nonché approfondire la conoscenza degli strumenti fondamentali per una corretta applicazione dei principi contabili nazionali aggiornati all OIC- e internazionali International Accounting Standards- e per la predisposizione del Bilancio Consolidato. A completamento della preparazione pratica dell addetto amministrativo, sono adeguatamente presentati gli adempimenti fiscali correlati al ciclo attivo delle vendite, al ciclo passivo degli acquisti e al ciclo di amministrazione del personale nonché degli eventuali professionisti esterni. Da ultimo nel corso di fiscalità di bilancio si approfondiscono le tematiche relative ai principi di competenza, oggettiva determinabilità e inerenza per la determinazione del reddito imponibile IRES, attraverso la corretta distinzione tra costi e oneri deducibili e costi e oneri indeducili. Il primo macro-modulo tratta i seguenti temi e ha inizio con un incontro di presentazione che vede la presenza di docenti dell Università Carlo Cattaneo LIUC e del Presidente di ANDAF- Associazione dei Direttori Amministrativo Finanziari: I processi contabili primari e i sistemi software maggiormente utilizzati dalle aziende italiane: come procedere alle registrazioni contabili delle operazioni elementari Gli adempimenti amministrativi e fiscali primari: l imposta sul valore aggiunto, il cuneo fiscale, la ritenuta d acconto I principi contabili nazionali -aggiornati all OIC- e internazionali International Accounting Standards: o I principi contabili internazionali e l Organismo Italiano di Contabilità: schemi e contenuti del Conto Economico, dello Stato Patrimoniale e della nota integrativa o Il Bilancio IFRS in Italia: normativa, schemi di bilancio, fair value e confronto con il bilancio civilistico o Immobilizzazioni Materiali o Immobilizzazioni Immateriali e Impairment of Assets o Valutazione e disclosure dei crediti, delle attività e delle passività finanziarie Il Bilancio Consolidato o I processi di redazione del bilancio consolidato con riguardo alle operazioni tipiche del primo esercizio di consolidamento o I profili di controllo nei gruppi aziendali o Area, teorie e metodi di consolidamento Mod.MeR01 - Regolamento Direzione Amministrazione Finanza e Controllo di Gestione - CFO-CFO ed. 7 - pag. 8 di 12

o Il consolidamento con il metodo integrale secondo la teoria della capogruppo. o La valutazione delle partecipazioni in imprese controllate non consolidate e in imprese collegate. o Il consolidamento con il metodo proporzionale La riclassificazione di bilancio e la costruzione del rendiconto finanziario o Le riclassificazioni dello Stato Patrimoniale e del Conto Economico o L analisi per flussi e la costruzione del rendiconto finanziario Fiscalità d impresa: o La pianificazione fiscale nazionale o Rapporto tra fiscalità e bilancio d esercizio Mod.MeR01 - Regolamento Direzione Amministrazione Finanza e Controllo di Gestione - CFO-CFO ed. 7 - pag. 9 di 12

Controllo di Gestione Basic Controllo di Gestione Avanzato e sistemi informativi Docente di riferimento: Catry Ostinelli Il secondo macro-modulo intende accrescere nei partecipanti le competenze relative alla progettazione del sistema di programmazione e controllo della gestione, attraverso una maggiore integrazione dei flussi informativi gestiti all interno dei sistemi ERP. Particolare attenzione sarà dedicata alle tematiche relative all analisi dei fabbisogni informativi nello sviluppo dei sistemi di contabilità industriale, contabilità analitica e cost management, di reporting direzionale e di valutazione delle performance in logica Balanced Scorecard. Il secondo macro-modulo tratta i seguenti temi: Controllo di Gestione Basic L analisi dei fabbisogni di programmazione e controllo: dal controllo dei costi di prodotto al monitoraggio delle cause di insorgenza dei costi e della qualità in azienda La scelta degli oggetti di calcolo dei costi e dei margini: l identificazione delle Aree Strategiche d Affari La classificazione dei costi in logica gestionale La realizzazione del sistema di contabilità industriale e il calcolo del costo pieno di prodotto La realizzazione del sistema di contabilità analitica Controllo di Gestione Avanzato e Sistemi Informativi Il Business Planning e il processo di budget o Le simulazioni economico-finanziarie o Il piano di marketing e vendite: attori coinvolti, logiche e strumenti o Il piano di produzione ed erogazione dei servizi accessori: attori coinvolti, logiche e strumenti o La verifica di sostenibilità economico-finanziaria del Business Plan La valutazione della redditività di business/asa/aree Strategiche d Affari e di cliente secondo i differenti metodi di calcolo dei costi: o L applicazione del direct costing o L applicazione del traceable costing o L applicazione del full costing o Benefici e limiti dei differenti metodi di calcolo dei costi Mod.MeR01 - Regolamento Direzione Amministrazione Finanza e Controllo di Gestione - CFO-CFO ed. 7 - pag. 10 di 12

I sistemi di Activity-Based Management e di Strategic Management Accounting: o Logiche e strumenti di introduzione di un sistema di Activity-Based Management e di Strategic Management Accounting o Lo sviluppo del processo di budget e del sistema di reporting direzionale o Gli strumenti di Business Intelligence o La Balanced- Scorecard I sistemi informativi gestionali integrati (ERP) e Ms Excel e Ms Access per il controllo di gestione: o Il Business Model e la Value Proposition: i presupposti all introduzione di un sistema ERP o L infrastruttura gestionale dei sistemi ERP o Le modalità di selezione dei principali ERP o L analisi dei processi di marketing e vendita, di produzione e di approvvigionamento e stoccaggio a magazzino Finanza d azienda Docente di riferimento: Alessandro Cortesi Il terzo macro-modulo approfondisce le problematiche relative alla previsione del fabbisogno finanziario delle imprese. Si valutano gli elementi che determinano un accrescimento nel fabbisogno finanziario e si stabiliscono gli strumenti più adeguati per il suo soddisfacimento. Particolare attenzione è posta sulla valutazione dei rischi connessi agli investimenti e sui soggetti che operano all interno del mercato finanziario. Il terzo macro-modulo tratta i seguenti temi: Analisi degli investimenti: o Le decisioni di investimenti in condizioni di incertezza o La determinazione dei flussi di cassa o Il VAN e l IRR o Il processo di capital budgeting nelle imprese di medio-grandi dimensioni e nelle PMI Credit and Debt Management: o L importanza del credito e la figura del credit manager o Le forme di pagamento e la gestione del portafoglio o La gestione dei crediti verso gli enti pubblici e la gestione in outsourcing Mod.MeR01 - Regolamento Direzione Amministrazione Finanza e Controllo di Gestione - CFO-CFO ed. 7 - pag. 11 di 12

o o o La figura del debt manager Le fonti di finanziamento e il reporting direzionale Gli aspetti legali e la comunicazione periodica verso gli stakeholders Cash Management: politiche e strumenti o Tesoreria previsionale e cash flow: obiettivi e tecniche o Cash flow preventivo o La manovra di tesoreria o I rapporti con il sistema bancario o La valutazione dei risultati della tesoreria Competenze trasversali Docente di riferimento: Luciano Traquandi In maniera trasversale rispetto ai quattro moduli caratterizzanti il Master, si propongono i seguenti due corsi, aventi breve durata, con l obiettivo di sviluppare le competenze relazionali dei partecipanti. Il CFO, gestendo i processi di comunicazione con l ambiente esterno (azionisti, fisco, interlocutori sociali, etc.) e con le strutture interne, deve essere in grado di dialogare in contesti internazionali, altamente dinamici e complessi. La capacità di valutare l impatto che le informazioni possono avere sul comportamento e sulla motivazione di tutti gli operatori aziendali ai vari livelli organizzativi è parte integrante di questo momento formativo, insieme con la capacità di organizzare le più opportune tecnologie di comunicazione. Lavorare in team Leadership e gestione del fattore umano Mod.MeR01 - Regolamento Direzione Amministrazione Finanza e Controllo di Gestione - CFO-CFO ed. 7 - pag. 12 di 12