Direzione Servizi Tecnici per l'edilizia Pubblica 2015 07114/060 Servizio Edilizia per la Cultura CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE



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Direzione Servizi Tecnici per l'edilizia Pubblica 2015 07114/060 Servizio Edilizia per la Cultura CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. Cronologico 254 approvata il 15 dicembre 2015 DETERMINAZIONE: M.S. EDIFICI D'INTERESSE CULTURALE, ADEGUAMENTO NORMATIVO E INTERVENTI DI CONSERVAZIONE (C.O. 4196). RIDETERMINAZIONE NUOVO QUADRO ECONOMICO, IMPORTO EURO 788.800,00 IVA COMPR. AFFIDAMENTO LAVORI PROCEDURA APERTA. IN ESEC. DEL G.C. 13/10/2015 MECC. 201504699/060. FINANZIAMENTO EURO 787.006,60 MUTUO ANNO 2015 CASSA DD.PP. N. 2241. REVOCA DET. MECC. 201504796/060 Premesso che: Con deliberazione della Giunta Comunale in data 13 ottobre 2015 (mecc. 2015 04699/060), esecutiva per decorrenza termini dal 29 ottobre 2015, è stato approvato il progetto definitivo relativo agli interventi di manutenzione straordinaria di alcuni edifici di competenza del Servizio Edilizia per la Cultura destinati ad attività culturali, finalizzati alla messa a norma e conservazione dei beni, di proprietà della Città, per un importo complessivo pari ad Euro 800.000,00, I.V.A. compresa, con previsione di finanziamento dell intervento con Mutuo anno 2015. L'intervento in oggetto (CUP C14E15000130004) è inserito, per l anno 2015, nel Programma Triennale dei Lavori Pubblici della Città per gli anni 2015-2017 (Codice Opera 4196 per Euro 800.000,00), approvato unitamente al Bilancio annuale per l anno 2015 con deliberazione del Consiglio Comunale in data 31 luglio 2015 (mecc. 2015 03045/024), esecutiva dal 17 agosto 2015. In relazione alla specifica professionalità richiesta ed alle dotazioni tecniche necessarie, nella redazione del progetto definitivo il gruppo di progettazione interno all Amministrazione Civica si è avvalso della collaborazione esterna della Società Cooperativa Archeologia, con sede in Firenze, Via Luigi La Vista, 5, C.F. e P. I.V.A. 03185890484, nella persona della signora Laura Franci, in possesso della qualifica di restauratore di beni culturali ai sensi del D.M. 3 agosto 2000 n. 294 e s.m.i., la quale ha provveduto alla redazione della scheda tecnica delle opere di restauro. Con determinazione dirigenziale n. cron. 147 dell 8 ottobre 2015 (n. mecc. 201504666/060), esecutiva in pari data, è stato pertanto approvato l affidamento del predetto incarico, nonché l impegno della relativa spesa di Euro 1.793,40, I.V.A. compresa.

2015 07114/060 2 Con determinazione dirigenziale n. cron. 180 del 14 dicembre 2015 (n. mecc. 2015 45238/060), si è provveduto alla presa d atto di alcune modifiche al computo metrico estimativo, facente parte degli elaborati di progetto approvati con la citata deliberazione n. mecc. 2015 04699/060, nonché delle tabelle riepilogative delle categorie delle lavorazioni, a seguito della presenza di alcuni refusi ed errori materiali, che non hanno tuttavia determinato variazioni alle categorie dei lavori in appalto ed alla natura dell intervento. A seguito della comunicazione prot. n. 2064652/15 del 3 dicembre 2015, della Cassa Depositi e Prestiti, l incentivo alla progettazione ai sensi dell art. 93, comma 7-ter del D.Lsg. 163/2006 e s.m.i., ripartito nella quota dell 80% per fondo per la progettazione e del 20% per fondo per l innovazione, non può essere finanziato in quanto la presente opera di manutenzione straordinaria su beni dell ente locale, non comprende lavori di demolizione/realizzazione di un opera pubblica alla cui base vi sia una necessaria attività di progettazione. Per le motivazioni sopra esposte, occorre procedere alla rettifica delle voci di spesa inserite nel quadro economico relativo al progetto definitivo approvato con la sopra citata deliberazione n. mecc. 2015 04699/060, e ad approvare la spesa complessiva ridefinita in complessivi Euro 788.800,00, I.V.A. 22% compresa, così articolata: Voci di spesa Importo Euro Anno 2015 Anno 2016 Anno 2017 Parte A - OPERE Opere edili e di restauro, soggette a ribasso 490.000,00 0 300.655,74 189.344,26 Oneri contrattuali della sicurezza, non soggetti a ribasso 70.000,00 0 40.983,61 29.016,39 I.V.A. 22% su opere e oneri sicurezza 123.200,00 75.160,65 48.039,35 Totale opere, I.V.A. compresa 683.200,00 416.800,00 266.400,00 Smaltimento rifiuti pericolosi (I.V.A. inclusa) 10.000,00 0 5.000,00 5.000,00 Imprevisti per opere e spese di pubblicità (I.V.A. inclusa) 45.600,00 0 5.600,00 40.000,00 TOTALE A OPERE 738.800,00 0 427.400,00 311.400,00 Parte B SPESE TECNICHE 0 Incarico redazione scheda tecnica opre di restauro Cooprativa Archeologia (det. mecc. 201504666/060) I.V.A. 1.793,40 1.793,40 0 0 compresa Spese per contenziosi, assicurazioni e beni strumentali 3.000,00 3.000,00 Spese tecniche in fase esecutiva e collaudo (contributi ed I.V.A. 45.206,60 0 45.206,60 0

2015 07114/060 3 compresi) TOTALE B SPESE TECNICHE 50.000,00 1.793,00 45,206,60 3.000,00 TOTALE COMPLESSIVO A+B 788.800,00 1.793,00 472.606,60 314.400,00 In relazione alle previsioni di avanzamento dei lavori e dell impegno di spesa già assunto con il citato provvedimento n. mecc. 201504666/060, la scadenza dell obbligazione è prevista secondo il seguente cronoprogramma: Cronoprogramma finanziario 2015 2016 2017 Stanziamento 1.793,40 472.606,60 314.400,00 Impegno 1.793,40 0 Prenotazione 0 472.606,60 314.400,00 Ai sensi dell art. 131, comma 3, del D.Lgs. 163/2006, l importo relativo agli oneri della sicurezza contrattuali, pari ad Euro 70.000,00, non è soggetto a ribasso di gara. La spesa complessiva di Euro 788.800,00 per la realizzazione delle opere in oggetto è coperta per l importo di Euro 1.793,40 con mezzi di bilancio, e per Euro 787.006,60 con Mutuo anno 2015 concesso dalla Cassa DD.PP. n. mecc. 2241. Al fine di procedere alla realizzazione dell intervento, si rende ora necessario provvedere all approvazione delle modalità di affidamento dei lavori, da effettuare ai sensi di quanto disposto dal D.Lgs. 163/2006. L affidamento delle suddette opere, sarà effettuato sulla scorta del progetto definitivo, approvato con la citata deliberazione n. mecc. 2015 06612/060, validato secondo quanto previsto all art. 55 D.P.R. 207/2010 anche a seguito dell avvenuta attestazione ex art. 106, comma 1 D.P.R. 207/2010, nonché sulla base del Capitolato Speciale d Appalto, mediante gara a procedura aperta (gara ad asta pubblica) ai sensi dell art. 53, comma 2, lett. a) e comma 4 del D.Lgs. 163 del 12 aprile 2006 e s.m.i., per un importo complessivo a base di gara, per opere a misura, pari ad Euro 560.00,00, di cui Euro 490.000,00 per opere soggetto a ribasso di gara, ed Euro 70.000,00 per oneri di sicurezza contrattuali, non soggetti a ribasso, oltre I.V.A. 22%, con il criterio di aggiudicazione del prezzo più basso determinato, trattandosi di contratto da stipulare a misura, ai sensi dell art. 82 comma 2 lett. a) del D.Lgs. 163/2006, mediante ribasso sull elenco prezzi posto a base di gara. In esecuzione delle deliberazioni della Giunta Comunale del 28 gennaio 2003 (mecc. 2003 00530/003), esecutiva per decorrenza termini dal 16 febbraio 2003, e in data 5 novembre 2013 (mecc. 2013 05162/003), esecutiva per decorrenza termini dal 21 novembre 2013, in

2015 07114/060 4 applicazione dell art. 86 del D.Lgs. 163/2006, verrà valutata la congruità delle offerte risultate anormalmente basse individuate ai sensi del predetto art. 86, secondo le modalità e le tempistiche di cui agli artt. 87 ed 88 del succitato Decreto e in linea con quanto previsto dall'art. 55 della direttiva 2004/18/CE. L Amministrazione procederà contemporaneamente alla verifica di anomalia delle migliori offerte, non oltre la quinta, ai sensi dell art. 88, comma 7, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. L Amministrazione in ogni caso potrà valutare la congruità di ogni altra offerta che in base ad elementi specifici, appaia anormalmente bassa, ai sensi dell art. 86 comma 3 del D.lgs 163/2006. Relativamente alle offerte risultate anomale, l Amministrazione provvederà a richiedere formalmente a mezzo posta elettronica certificata le giustificazioni, debitamente sottoscritte e relative alle voci di prezzo (all.n. 1) che concorrono a formare l importo complessivo posto a base di gara, da redigere secondo il contenuto di cui al modello allegato al presente provvedimento (all. n. 2). Le predette giustificazioni dovranno pervenire, per la loro valutazione, ai sensi del combinato disposto degli artt. 87, comma 1 ed 88, comma 1 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. entro e non oltre 20 giorni naturali e consecutivi dalla richiesta di cui sopra, pena l esclusione della relativa offerta. La presentazione delle giustificazioni di cui sopra, nei termini sopra citati, s intende ad esclusivo rischio del mittente; non fa fede il timbro postale. Si procederà all'aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida, qualora la stessa sia ritenuta congrua, ai sensi dell art. 81, comma 3 e dell art. 55 comma 4 del D.Lgs. 163 del 12 aprile 2006 e s.m.i. Nel caso di due o più offerte uguali, si procederà al sorteggio fra le stesse nella medesima seduta. Le ditte concorrenti dovranno presentare, pena l'esclusione dalla gara stessa, i documenti e le dichiarazioni da cui risulti che posseggano i requisiti previsti dalla normativa vigente ed in particolare, da cui risulti la qualificazione alle seguenti categorie: - Categoria prevalente OG2 RESTAURO E MANUTENZIONE DEI BENI IMMOBILI SOTTOPOSTI A TUTELA IN MATERIA DI BENI CULTURALI E AMBIENTALI per Euro 560.000,00 (Classifica III) comprensivo degli oneri contrattuali della sicurezza. Per la qualificazione è ammesso l avvalimento, ai sensi dell art. 49, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., alle condizioni e prescrizioni di cui al medesimo articolo.

2015 07114/060 5 Le ditte concorrenti dovranno, inoltre, dichiarare di autorizzare la Civica Amministrazione a rilasciare copia di tutta la documentazione presentata per la partecipazione alla procedura qualora un concorrente eserciti la facoltà di accesso agli atti ai sensi della Legge 241/1990. Ovvero in caso di opposizione a tale facoltà, la ditta dovrà presentare apposita dichiarazione, in busta chiusa, riportante la dicitura Contiene dichiarazione ex art. 13, c. 5, D.L.vo 163/06 nella quale si manifesti la volontà di non autorizzare l accesso agli atti e che specifichi analiticamente quali sono le informazioni che costituiscono segreto tecnico o commerciale, nonché comprovare ed indicare le specifiche motivazioni della sussistenza di tali segreti in base all art. 98 del D.L.gs. 10 febbraio 2005, n. 30 (Codice della Proprietà Industriale). Ai sensi dell art. 1 comma 3 del vigente Regolamento Comunale per la disciplina dei contratti, i partecipanti dovranno osservare il Codice etico delle imprese concorrenti e appaltatrici degli appalti comunali allegato al Regolamento stesso, impegnandosi inoltre ad osservare il Codice di comportamento del Comune di Torino, approvato con deliberazione della Giunta Comunale in data 31 dicembre 2013, n. mecc. 2014 07699/004, esecutiva per decorrenza termini dal 18 gennaio 2014. Il contratto conterrà, ai sensi degli artt. 2 e 4 del predetto codice, una clausola di risoluzione contrattuale per la violazione dello stesso. A pena di esclusione dalla gara, le ditte partecipanti dovranno dimostrare, all atto di presentazione dell offerta, di aver provveduto al versamento del contributo a favore dell Autorità Nazionale Anticorruzione, previsto ai sensi dell art. 1, commi 65 e 67 della Legge 23 dicembre 2005 n. 266 (CIG 6514734092). Ai sensi dell art. 133, comma 2, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., non è ammessa la facoltà di procedere alla revisione prezzi e non si applica il primo comma dell art. 1664 del Codice Civile. L Appaltatore aggiudicatario dovrà essere iscritto/iscriversi alla Cassa Edile. Secondo quanto esposto in precedenza, richiamati i principi contabili in materia di imputazione delle spese di cui al D.Lgs. 118/2011 così come integrati e corretti con D.Lgs. 126/2014, si rende ora necessario provvedere all approvazione della spesa complessiva di Euro 788.800,00, I.V.A. compresa, per gli interventi di manutenzione straordinaria di alcuni edifici di competenza del Servizio Edilizia per la Cultura destinati ad attività culturali, finalizzati alla messa a norma e conservazione dei beni, nonché all approvazione delle modalità di affidamento dei lavori mediante procedura aperta (gara ad asta pubblica), con contestuale revoca della determinazione dirigenziale n. cron. 151 del 13 ottobre 2015 n. mecc. 2015 04796/060), che non ha ottenuto il visto di regolarità contabile.

2015 07114/060 6 Tutto ciò premesso, IL DIRIGENTE Visto l art. 107 del Testo Unico delle Leggi sull Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs 18 Agosto 2000 n. 267; Visto l art. 74 dello Statuto della Città; Visto l art. 36 del Regolamento di Contabilità; Visto l art.3 del D.Lgs 118/2011 come corretto e integrato dal D.Lgs 126/2014; Nell'ambito delle risorse finanziarie assegnate. Vista la vigente determinazione di delega (ex art. 6 del Regolamento di Contabilità) del Direttore della Direzione ai Dirigenti di Servizio, DETERMINA 1) di revocare la determinazione dirigenziale n. cron. 151 del 13 ottobre 2015 n. mecc. 2015 04796/060), che non ha ottenuto il visto di regolarità contabile; 2) di approvare, per le ragioni dettagliatamente esposte in narrativa, che integralmente si richiamano, la spesa complessiva presunta di Euro 788.800,00, I.V.A. 22% compresa, di cui Euro 1.793,40 per scheda tecnica già impegnata con det. dir. N.mecc.2015/4666/060 e per Euro 787.006,60 finanziata con nuovo Mutuo anno 2015 n..relativa alle opere di manutenzione straordinaria degli edifici per la cultura di competenza del Servizio Edilizia per la Cultura, finalizzati alla messa a norma ed alla conservazione dei beni, il cui progetto definitivo è stato approvato con precedente deliberazione della Giunta Comunale in data 13 ottobre 2015 (mecc. 2015 04699/060), esecutiva dal 29 ottobre 2015, e la cui spesa è definita dal seguente nuovo quadro economico di spesa: Voci di spesa Importo Euro Anno 2015 Anno 2016 Anno 2017 Parte A - OPERE Opere edili e di restauro, soggette a ribasso 490.000,00 0 300.655,74 189.344,26 Oneri contrattuali della sicurezza, non soggetti a ribasso 70.000,00 0 40.983,61 29.016,39 I.V.A. 22% su opere e oneri 123.200,00 75.160,65 48.039,35 sicurezza Totale opere, I.V.A. compresa 683.200,00

2015 07114/060 7 Smaltimento rifiuti pericolosi (I.V.A. inclusa) 10.000,00 0 5.000,00 5.000,00 Imprevisti per opere e spese di pubblicità (I.V.A. inclusa) 45.600,00 0 5.600,00 40.000,00 TOTALE A OPERE 738.800,00 0 427.400,00 311.400,00 Parte B SPESE TECNICHE Incarico redazione scheda tecnica opre di restauro Cooprativa Archeologia (det. mecc. 1.793,40 1.793,40 0 0 201504666/060) I.V.A. compresa Spese per contenziosi, assicurazioni e beni strumentali 3.000,00 3.000,00 Spese tecniche in fase esecutiva e collaudo (contributi ed I.V.A. 45.206,60 0 45.206,60 0 compresi) TOTALE B SPESE TECNICHE 50.000,00 1.793,00 45,206,60 3.000,00 TOTALE COMPLESSIVO A+B 788.800,00 1.793,00 472.606,60 314.400,00 e dal sotto riportato cronoprogramma finanziario: Cronoprogramma finanziario 2015 2016 2017 Stanziamento 1.393,40 472.606,60 314.400,00 Impegno 1.393,40 0 0 Prenotazione 0 472.606,60 314.400,00 3) di dare atto che la Giunta Comunale ha effettuato le variazioni ai capitoli di pertinenza ed al correlato Fondo Pluriennale Vincolato, necessarie per la copertura del presente impegno di spesa in relazione al nuovo cronoprogramma delle obbligazioni. 4) di dare atto che l intervento in oggetto (CUP C14E15000130004) è inserito, per l anno 2015, nel Programma Triennale dei Lavori Pubblici della Città per gli anni 2015-2017 (Codice Opera 4196 per Euro 800.000,00), approvato unitamente al Bilancio annuale per l anno 2015 con deliberazione del Consiglio Comunale in data 31 luglio 2015 (mecc. 2015 03045/024), esecutiva dal 17 agosto 2015; 5) di prenotare l impegno della spesa complessiva di Euro 738.800,00, I.V.A. compresa, come segue: - per Euro 427.400,00 (di cui Euro 366.800,00 per opere ed I.V.A., Euro 50.000,00 per oneri sicurezza ed I.V.A., Euro 5.000,00 per smaltimento rifiuti pericolosi, Euro 5.600,00 per imprevisti opere) all intervento del Bilancio 2016 corrispondente al codice intervento 2010501 del Bilancio 2015 Acquisizione di beni immobili

2015 07114/060 8 (cap. 113800/2); - per Euro 311.400,00 (di cui Euro 231.000,00 per opre ed I.V.A., Euro 35.400,00 per oneri sicurezza ed I.V.A., Euro 5.000,00 per smaltimento rifiuti pericolosi, Euro 40.000,00 per imprevisti opere) all intervento del Bilancio 2017 corrispondente al codice intervento 2010501 del Bilancio 2015 Acquisizione di beni immobili (cap. 113800/2); 6) di prenotare l impegno della spesa complessiva di Euro 48.206,60, I.V.A. compresa, come segue: - per Euro 45.206,60, al lordo delle ritenute di legge, contributi ed I.V.A. compresi, relativo a spese tecniche in fase esecutiva e collaudo, all intervento del Bilancio 2016 corrispondente al codice intervento 2010506 del Bilancio 2015 Incarichi professionali esterni (cap. 113900); - per Euro 3.000,00, relativo a spese per contenziosi, assicurazioni e bani strumentali, all intervento del Bilancio 2017 corrispondente al codice intervento 2010506 del Bilancio 2015 Incarichi professionali esterni (cap. 113900); 7) di dare atto che la suddetta spesa di Euro 787.006,60, I.V.A. compresa, è finanziata con Mutuo anno 2015 concesso dalla Cassa DD.PP. n. mecc. 2241. L intervento non produce nuove spese di gestione e gli oneri finanziari relativi alla suddetta spesa sono inclusi negli stanziamenti di spesa previsti dal Bilancio Pluriennale 2015/2017 approvato contestualmente al Bilancio annuale, per l anno 2015, con deliberazione del Consiglio Comunale in data 31 luglio 2015 (mecc. 2015 03045/024), esecutiva dal 17 agosto 2015. La pubblicazione del bando di gara è subordinata all approvazione del presente provvedimento e si riserva a successivi provvedimenti l approvazione dell esito della gara per le disposizioni dell obbligazione di spesa verso i terzi, l affidamento degli incarichi professionali e l impegno delle spese relative alle altre voci del quadro economico citato; 8) di approvare l affidamento dei lavori di cui all oggetto, da effettuare sulla scorta del progetto definitivo, approvato con la citata deliberazione n. mecc. 2015 06612/060, validato secondo quanto previsto all art. 55 D.P.R. 207/2010 anche a seguito dell avvenuta attestazione ex art. 106, comma 1 D.P.R. 207/2010, nonché sulla base del Capitolato Speciale d Appalto, mediante gara a procedura aperta (gara ad asta pubblica)

2015 07114/060 9 ai sensi dell art. 53, comma 2, lett. a) e comma 4 del D.Lgs. 163 del 12 aprile 2006 e s.m.i., per un importo complessivo a base di gara, per opere a misura, pari ad Euro 560.000,00, di cui Euro 490.000,00 per opere soggetto a ribasso di gara, ed Euro 70.000,00 per oneri di sicurezza contrattuali, non soggetti a ribasso, oltre I.V.A. 22%, con il criterio di aggiudicazione del prezzo più basso determinato, trattandosi di contratto da stipulare a misura, ai sensi dell art. 82 comma 2 lett. a) del D.Lgs. 163/2006, mediante ribasso sull elenco prezzi posto a base di gara. In esecuzione delle deliberazioni della Giunta Comunale del 28 gennaio 2003 (mecc. 2003 00530/003), esecutiva per decorrenza termini dal 16 febbraio 2003, e in data 5 novembre 2013 (mecc. 2013 05162/003), esecutiva per decorrenza termini dal 21 novembre 2013, in applicazione dell art. 86 del D.Lgs. 163/2006, verrà valutata la congruità delle offerte risultate anormalmente basse individuate ai sensi del predetto art. 86, secondo le modalità e le tempistiche di cui agli artt. 87 ed 88 del succitato Decreto e in linea con quanto previsto dall'art. 55 della direttiva 2004/18/CE. L Amministrazione procederà contemporaneamente alla verifica di anomalia delle migliori offerte, non oltre la quinta, ai sensi dell art. 88, comma 7, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. L Amministrazione in ogni caso potrà valutare la congruità di ogni altra offerta che in base ad elementi specifici, appaia anormalmente bassa, ai sensi dell art. 86 comma 3 del D.lgs 163/2006. Relativamente alle offerte risultate anomale, l Amministrazione provvederà a richiedere formalmente a mezzo posta elettronica certificata le giustificazioni, debitamente sottoscritte e relative alle voci di prezzo (all.n. 1) che concorrono a formare l importo complessivo posto a base di gara, da redigere secondo il contenuto di cui al modello allegato al presente provvedimento (all. n. 2). Le predette giustificazioni dovranno pervenire, per la loro valutazione, ai sensi del combinato disposto degli artt. 87, comma 1 ed 88, comma 1 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. entro e non oltre 20 giorni naturali e consecutivi dalla richiesta di cui sopra, pena l esclusione della relativa offerta. La presentazione delle giustificazioni di cui sopra, nei termini sopra citati, s intende ad esclusivo rischio del mittente; non fa fede il timbro postale. Si procederà all'aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida, qualora la stessa sia ritenuta congrua, ai sensi dell art. 81, comma 3 e dell art. 55 comma 4 del D.Lgs. 163 del 12 aprile 2006 e s.m.i. Nel caso di due o più offerte uguali, si procederà al sorteggio fra le stesse nella medesima seduta. Le ditte concorrenti dovranno presentare, pena l'esclusione dalla gara stessa, i documenti e le dichiarazioni da cui risulti che posseggano i requisiti previsti dalla normativa vigente ed in particolare, da cui risulti la qualificazione alle seguenti categorie: - Categoria prevalente OG2 RESTAURO E MANUTENZIONE DEI BENI

2015 07114/060 10 IMMOBILI SOTTOPOSTI A TUTELA IN MATERIA DI BENI CULTURALI E AMBIENTALI per Euro 560.000,00 (Classifica III) comprensivo degli oneri contrattuali della sicurezza. Per la qualificazione è ammesso l avvalimento, ai sensi dell art. 49, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., alle condizioni e prescrizioni di cui al medesimo articolo. Le ditte concorrenti dovranno, inoltre, dichiarare di autorizzare la Civica Amministrazione a rilasciare copia di tutta la documentazione presentata per la partecipazione alla procedura qualora un concorrente eserciti la facoltà di accesso agli atti ai sensi della Legge 241/1990. Ovvero in caso di opposizione a tale facoltà, la ditta dovrà presentare apposita dichiarazione, in busta chiusa, riportante la dicitura Contiene dichiarazione ex art. 13, c. 5, D.L.vo 163/06 nella quale si manifesti la volontà di non autorizzare l accesso agli atti e che specifichi analiticamente quali sono le informazioni che costituiscono segreto tecnico o commerciale, nonché comprovare ed indicare le specifiche motivazioni della sussistenza di tali segreti in base all art. 98 del D.L.gs. 10 febbraio 2005, n. 30 (Codice della Proprietà Industriale). Ai sensi dell art. 1 comma 3 del vigente Regolamento Comunale per la disciplina dei contratti, i partecipanti dovranno osservare il Codice etico delle imprese concorrenti e appaltatrici degli appalti comunali allegato al Regolamento stesso, impegnandosi inoltre ad osservare il Codice di comportamento del Comune di Torino, approvato con deliberazione della Giunta Comunale in data 31 dicembre 2013, n. mecc. 2014 07699/004, esecutiva per decorrenza termini dal 18 gennaio 2014. Il contratto conterrà, ai sensi degli artt. 2 e 4 del predetto codice, una clausola di risoluzione contrattuale per la violazione dello stesso. A pena di esclusione dalla gara, le ditte partecipanti dovranno dimostrare, all atto di presentazione dell offerta, di aver provveduto al versamento del contributo a favore dell Autorità Nazionale Anticorruzione, previsto ai sensi dell art. 1, commi 65 e 67 della Legge 23 dicembre 2005 n. 266 (CIG 6514734092). Ai sensi dell art. 133, comma 2, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., non è ammessa la facoltà di procedere alla revisione prezzi e non si applica il primo comma dell art. 1664 del Codice Civile. L Appaltatore aggiudicatario dovrà essere iscritto/iscriversi alla Cassa Edile; 9) di dare atto che la presente determinazione è stata sottoposta al controllo di regolarità amministrativa ai sensi dell art. 147-bis TUEL e che con la sottoscrizione si rilascia parere di regolarità tecnica favorevole;

2015 07114/060 11 10) di dare atto che il presente provvedimento è rilevante ai fini della pubblicazione nella sezione internet Amministrazione aperta ; 11) di dare atto che l intervento non rientra nelle disposizioni dell impatto economico, come da dichiarazione allegata (all. n. 3). Gli allegati sono conservati agli atti del Servizio proponente. Torino, 15 dicembre 2015 IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO Arch. Rosalba STURA V. IL DIRETTORE DI DIREZIONE Ing. Sergio BRERO Si esprime parere favorevole di regolarità contabile e visto di attestazione della copertura finanziaria. IL DIRETTORE FINANZIARIO dott.ssa Anna TORNONI