Rifiuti agricoli 10. risposte per conoscere la via più sicura, veloce ed economica per la gestione dei rifiuti. CONTRATTO DI PROGRAMMA

Documenti analoghi
Gestione dei Rifiuti

AMBIENTE E AGRICOLTURA

LA RACCOLTA DELLE PLASTICHE AGRICOLE negli accordi di programma per la gestione dei rifiuti agricoli in provincia di Reggio Emilia

Oggetto: Contratto per lo smaltimento di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi

ARPA FVG. Gestione dei rifiuti agricoli

SERVIZIO DI RACCOLTA, TRASPORTO E SMALTIMENTO RIFIUTI AGRICOLI

L ESPERIENZA TOSCANA NELLA GESTIONE SOSTENIBILE DEI RIFIUTI AGRICOLI. Piediripa di Macerata, 27 maggio 2003

OGGETTO: CONVENZIONE PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO E SMALTIMENTO RIFIUTI PRODOTTI DALLE AZIENDE AGRICOLE IN PROVINCIA DI ALESSANDRIA.

Corso per l uso sostenibile dei prodotti fitosanitari Corretta gestione dei rifiuti fitosanitari

Corso per l uso sostenibile dei prodotti fitosanitari PROTEZIONE DELL AMBIENTE

Mi Rifiuto. Azioni in Comune per risolvere il problema dei rifiuti. Atti del Convegno 21 aprile 08

Principali adempimenti amministrativi connessi alla gestione dei rifiuti speciali

MODULO DI ADESIONE ALL ACCORDO DI PROGRAMMA E CONVENZIONE

CITTA di SARZANA Provincia della Spezia REGOLAMENTO ISOLA ECOLOGICA

Il ruolo dei gestori del servizio pubblico per la gestione dei rifiuti agricoli

NUOVE REGOLE IN VIGORE A PARTIRE DAL 1 GIUGNO 2015 PER UTENZE CON PARTITA IVA PRONTUARIO

Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia

Stefano Pini ASQ AMBIENTE SICUREZZA QUALITA SRL Via Malavolti 33/A - Modena

La gestione dei rifiuti derivanti dai prodotti fitosanitari

MANUALE DI BUONA PRASSI PER LA GESTIONE DEI RIFIUTI AGRICOLI. Normativa di Riferimento

COS E IL CONSORZIO PADOVA SUD?

Descrizione rifiuto Codice CER Deposito max istantaneo (mc.) * * 2 m 3 (deposito) *

CITTÀ DI FOLIGNO. Regolamento di gestione della stazione ecologica

LA DISTRIBUZIONE ENTRA NEL SISTEMA RAEE

ELENCO CODICI RIFIUTI AUTORIZZATI

L'Azienda Vescovo Romano & C. è attiva dal 1960, svolgendo quindi da oltre 40 anni un ruolo importante nel settore dell'ecologia.

ACCORDO DI PROGRAMMA PER UNA MIGLIORE GESTIONE DEI RIFIUTI AGRICOLI AI SENSI DELL ART. 206 DEL D.LGS 152/06 E S.M.I.

Sistema di Gestione Ambientale P.G. N. 3736/08

CONVENZIONE PER SMALTIMENTO DI BATTERIE AL PIOMBO ESAUSTE

VADEMECUM PER LA GESTIONE DEI RIFIUTI DA MANUTENZIONE

Convenzione fra Provincia di Rimini, ACER e Comuni della Provincia di. Rimini per la gestione del Fondo per l emergenza abitativa assegnato dalla

RIFIUTI AGRICOLI ISTRUZIONI OPERATIVE PER ACCEDERE AL SERVIZIO

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA -Area della Prevenzione e della Sicurezza- ELENCO PREZZI/COMPUTO METRICO

La gestione dei rifiuti prodotti in siti potenzialmente contaminati

PROTOCOLLO DI INTESA Ottimizzazione della gestione dei rifiuti sanitari

BOZZA DI CONVENZIONE TRA COMUNE E AZIENDA AGRICOLA (2) CONVENZIONE PER LA CORRETTA GESTIONE DEI CONTENITORI VUOTI PROVENIENTI DA ATTIVITA AGRICOLE

Città di Desio REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE E LA TENUTA ALBO DELLE ASSOCIAZIONI

ELABORATO 2 - UTILIZZO DI BENI, STRUTTURE E SERVIZI DI TERZI

Come ogni anno, la scadenza per la presentazione del MUD è il 30 aprile PRINCIPALI NOVITA DEL MUD 2016

L esperienza di Reggio Emilia e la situazione in Emilia Romagna

Comunicazione 02/2010

II decreto correttivo d.lgs.152/06

COMUNE DI CASALE CORTE CERRO

SMALTIMENTO RIFIUTI SMALTIMENTO RIFIUTI SERVIZIO DI GLOBAL SERVICE NON TECNOLOGICO. Consorzio S.G.M. Il Presidente (Massimo Milone) COMMITTENTE:

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO Allegati - ALLEGATI -

COMUNE DI INVERIGO Provincia di Como REGOLAMENTO COMUNALE PER L UTILIZZO DELLA PIATTAFORMA ECOLOGICA IN LOC. FORNACETTA DI INVERIGO

LA GIUNTA COMUNALE. Dato atto che le aziende agricole possono produrre rifiuti speciali non pericolosi, anche in modeste quantità;

Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia

Acque cabine Sospensioni acquose conetnenti pitture e vernici, diverse da verniciatura quelle di cui alla voce

R E G I O N E P U G L I A

B2-2. Gestione delle sostanze pericolose a scuola. CORSO DI FORMAZIONE RESPONSABILI E ADDETTI SPP EX D.Lgs. 195/03. MODULO B Unità didattica

OGGETTO: Modalità di svolgimento in piazza Pomposa di un mercato dei produttori agricoli biologici. IL SINDACO

PROTOCOLLO DI INTESA PER LA GESTIONE DEI RIFIUTI AGRICOLI

PROVINCIA DI TERNI SETTORE AMBIENTE E DIFESA DEL SUOLO

Sistema di Gestione Ambientale P.G. N. 4096/08

I servizi pubblici integrativi: problematiche e soluzioni gestionali

PARLIAMO DI. ATTIVITA PRODUTTIVE E RIFIUTI SPECIALI

Il 19 Maggio 2010 è entrato in vigore il DLgs 65/10 Semplificazione per i Distributori, meglio conosciuto come Ritiro RAEE 1 contro 1.

SIMPLY SIMPLY S.R.L. Soluzioni per l Ambiente

N. Copia Funzione Data Firma per ricevuta

Isola Ecologica FILICHITO

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL CENTRO DI RACCOLTA INTERCOMUNALE SITO NEL COMUNE DI CALCINAIA LOC. MARRUCCO VIA DEL MARRUCCO

Precauzioni per l ambiente

SCHEDA SINTETICA STAZIONE ECOLOGICA

COMUNE DI USINI Provincia di Sassari SETTORE SERVIZI TECNICI - MANUTENZIONI

C O M U N E D I P A L A I A

ACCORDO DI PROGRAMMA PER LA GESTIONE DEI RIFIUTI PROVENIENTI DA ATTIVITÀ AGRICOLE

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI RAGUSA. Assessorato Territorio e Ambiente

ALLEGATO TECNICO IMBALLAGGI CELLULOSICI (ACCORDO ANCI - COMIECO)

Funzione Commessa Tipo Rev. 00 Numero Progressivo

CIRCOLARE n.1/2011. b) l autocertificazione attestante la presenza o meno di sostanze contenenti amianto nell unità catastale oggetto dell intervento;

ACCESSO A CdR E STE GESTITI DA SEI TOSCANA

ADEMPIMENTI IN MATERIA DÌ RIFIUTI POSTI A CARICO DELLE IMPRESE AGRICOLE

SCUOLA INTERNAZIONALE SUPERIORE DI STUDI AVANZATI

Il quadro dei costi è coerente con le disposizioni del DPR 158/99. Organico e costo del personale.

ISOLA ECOLOGICA ARECHI Regolamento di gestione

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLA DISCARICA SITA IN LOC. PLANET DI 2a CATEGORIA DI TIPO A PER LO SMALTIMENTO DI RIFIUTI SPECIALI INERTI

Lo Stoccaggio dei Prodotti Fitosanitari

ACCORDO DI PROGRAMMA PER LA GESTIONE DEI RIFIUTI PROVENIENTI DA ATTIVITA' AGRICOLE (ai sensi dell art. 206 comma 1 del D.Lgs 152/2006 e s.m.i.

I CONTENUTI DEL DM 65/2010

Art. 1 Campo di applicazione

COMUNE DI VILLENEUVE

REGIONE DEL VENETO. Impianto di messa in riserva e recupero di rifiuti speciali non pericolosi presso il Comune di San Pietro di Morubio

ALCUNE INFORMAZIONI TECNICHE SULL APPLICAZIONE

Documento scaricato da

Movimentazione interna delle merci: il documento di trasporto

Spett. li. CLIENTI Loro sedi. Porcia, 02 marzo 2015 OGGETTO: ATTIVITA FORMATIVA SULLA GESTIONE RIFIUTI

marca da bollo da 16,00 ALLEGATO A/3 ( modulo dell offerta economica ) MODULO DELL OFFERTA ECONOMICA

1 luglio 2009 Area Ambiente, Sicurezza, Energia, Qualità Ambiente. La gestione dei rifiuti Suggerimenti e indicazioni operative

SISTEMA DI CONTROLLO DELLA TRACCIABILITA DEI RIFIUTI

COMUNE DI GENOLA SCHEDA SERVIZI

AMBITO DI APPLICAZIONE

Circolare N.171 del 21 dicembre 2011

Regolamento comunale per la gestione dei conferimenti alla stazione ecologica attrezzata

Città Metropolitana di Genova PROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE


Il DPCM 20 dicembre 2012 e la struttura del nuovo modello di dichiarazione ambientale. Rosanna Laraia

COMUNE DI S. STINO DI LIVENZA

NORMATIVA DI RIFERIMENTO DEL SETTORE C&D E PROCEDURE PER UNA CORRETTA GESTIONE

Regione del Veneto Deliberazione della Giunta

Transcript:

CONTRATTO DI PROGRAMMA della Provincia di Rimini Rifiuti agricoli 10 risposte per conoscere la via più sicura, veloce ed economica per la gestione dei rifiuti.

Contratto di programma per la gestione dei rifiuti speciali, provenienti dal comparto agricolo La Provincia di Rimini, attenta alla tutela del territorio quale preziosa risorsa da salvaguardare, unitamente alle associazioni di categoria interessate, agli operatori del settore ed alla Sezione provinciale di Rimini dell A.R.P.A., ha rinnovato il suo impegno, aggiornando e rivedendo, il Contratto di programma per i rifiuti derivanti dal comparto agricolo, precedentemente sottoscritto nel 1999. Si tratta di uno strumento negoziale che si propone di ottimizzare i flussi dei rifiuti, a cominciare dalla loro raccolta, prevenendone l abbandono. La corretta gestione dei rifiuti, fin dal momento della produzione, permette infatti di incrementare la percentuale di rifiuti da avviare a recupero e il corretto avvio verso la forma di smaltimento più idonea per la frazione merceologica non recuperabile. Obiettivo non ultimo, è stato quello di far fronte alle difficoltà incontrate dalle imprese agricole del nostro territorio, per lo più di piccole dimensioni, nell adempiere agli obblighi amministrativi previsti, spesso eccessivamente onerosi a fronte delle caratteristiche e delle quantità dei rifiuti prodotti. Il Contratto di programma per i rifiuti derivanti dal comparto agricolo, approvato con Del. Giunta Provinciale n. 104 del 13.05.2008, è stato sottoscritto il 03.06.2008, dalla Provincia di Rimini, dalla Sezione Provinciale di Rimini ARPA, dalle associazioni del settore - Confederazione Italiana Agricoltori, Federazione Provinciale Coldiretti, Unione Provinciale Agricoltori, Assoc. Prov.le Imprese Meccanico-Agricole della Prov. di Rimini, Lega Cooperative, Confcooperative - nonché dai gestori degli impianti, HERA S.p.A. e Consorzio Agrario Interprovinciale di Forlì-Cesena e Rimini.

Segui la via più diretta per lo smaltimento dei rifiuti agricoli

1 Come si aderisce al Contratto di programma? Le imprese interessate presentano il modulo predisposto, debitamente compilato e corredato di copia di un documento d identità, all associazione di categoria di appartenenza, che provvede poi a trasmetterlo alla Provincia. Le imprese interessate, incluse quelle non iscritte ad alcuna associazione di categoria, possono comunque consegnare direttamente alla Provincia la propria istanza di adesione. 3 Di quali semplificazioni usufruisce l impresa agricola che aderisce al Contratto? Gli utenti che aderiscono al Contratto, limitatamente alle tipologie e alle quantità di rifiuti oggetto del Contratto stesso, non hanno l obbligo della tenuta del registro di carico e scarico dei rifiuti, e neppure quello di effettuare la denuncia annuale al Catasto dei rifiuti tramite il Modello Unico di Dichiarazione MUD. Tale semplificazione è da riferire sia all attività di produzione che di eventuale trasporto. 2 Come avviene la raccolta dei rifiuti? I contenitori vuoti di prodotti fitosanitari, sottoposti al lavaggio così come descritto nel Contratto, possono essere classificati come rifiuti speciali non pericolosi, senza necessità di effettuare analisi chimiche. Le aziende agricole possono: - far ritirare i propri rifiuti, a domicilio, da HERA S.p.A.; - conferire direttamente i rifiuti presso i Centri Rifiuti Agricoli.

4 Quali adempimenti sono a carico dell impresa agricola che aderisce al contratto? I produttori agricoli devono depositare in azienda i propri rifiuti nei modi di seguito illustrati e non devono in alcun modo miscelare fra loro le varie tipologie. Devono essere rispettate presso la propria azienda agricola, le condizioni stabilite per il deposito temporaneo (art. 183 c. 1 lett. m del D.Lgs. n. 152/2006) ed in particolare i limiti temporali e quantitativi: i rifiuti possono essere raccolti dal produttore ed essere avviati a recupero o smaltimento, indipendentemente dalle quantità in deposito, almeno con cadenza trimestrale, oppure quando il quantitativo di rifiuti raggiunge i 10 metri cubi per i rifiuti pericolosi ed i 20 metri cubi per i rifiuti non pericolosi. Qualora il quantitativo dei rifiuti pericolosi non superi i 10 metri cubi ed il quantitativo dei rifiuti non pericolosi non superi i 20 metri cubi l anno, il deposito temporaneo non può comunque avere durata superiore ad un anno. Devono essere conservati in ordine cronologico, i formulari di identificazione. I contenitori vuoti di prodotti fitosanitari, al fine di poter essere classificati come rifiuti speciali non pericolosi, devono essere sottoposti al lavaggio con acqua, mediante almeno tre risciacqui consecutivi o l uso di specifiche attrezzature meccaniche, così come dettagliatamente descritto nel Contratto. Qualora l impresa agricola effettui anche il trasporto dei rifiuti, dovrà dotarsi di apposito bollettario vidimato, annotato sul registro iva-acquisti e compilare il formulario di identificazione. Inoltre, tranne che in caso di trasporto massimo di 2 accumulatori esausti, 5 contenitori di prodotti fitosanitari scaduti e/o 15 litri d olio esausto, dovrà essere in possesso delle autorizzazioni/iscrizioni presso l Albo nazionale gestori ambientali.

5 Quali sono i rifiuti oggetto del Contratto? I rifiuti prodotti dalle aziende agricole, oggetto del Contratto di programma, sono quelli riportati nella tabella seguente. I rifiuti sono identificati esattamente dal codice CER a sei cifre: i codici con l asterisco (*) identificano i rifiuti pericolosi. 02 01 04 02 01 08* 02 01 09 13 01 10* 13 01 11* 13 01 13* 13 02 05* 13 02 08* 15 01 01 15 01 02 15 01 03 15 01 04 15 01 05 15 01 06 15 01 10* 15 02 02* 16 01 03 16 01 07* 16 01 17 16 01 20 16 06 01* 18 02 08 rifiuti plastici (ad esclusione degli imballaggi) rifiuti agrochimici contenenti sostanze pericolose rifiuti agrochimici diversi da quelli di cui alla voce 02 01 08* oli minerali per circuiti idraulici non clorurati oli sintetici per circuiti idraulici altri oli per circuiti idraulici scarti di olio minerale per motori, ingranaggi e lubrificazione, non clorurati altri oli per motori, ingranaggi e lubrificazione imballaggi in carta e cartone imballaggi in plastica imballaggi in legno imballaggi metallici imballaggi in materiali compositi imballaggi in materiali misti imballaggi contenenti residui di sostanze pericolose o contaminati da tali sostanze assorbenti, materiali filtranti (inclusi filtri dell olio non specificati altrimenti), stracci e indumenti protettivi, contaminati da sostanze pericolose pneumatici fuori uso filtri dell olio metalli ferrosi vetro batterie al piombo medicinali diversi da quelli di cui alla voce 18 02 07*

6 Come vanno depositati i rifiuti? - Le batterie devono essere custodite in appositi cassonetti a tenuta di acido approvati dal COBAT e conservati in aree idonee al fine di prevenire sversamenti; - Gli oli e i filtri esausti da motori, trasmissioni e ingranaggi devono essere stivati, su apposita piazzola predisposta, in contenitori idonei al fine di evitare rischi di rottura e sversamenti, dotati di chiusura ed etichettati così come prevedono le norme sugli imballaggi e l etichettatura dei rifiuti pericolosi. Qualora gli oli ed i filtri usati vengano sostituiti da un officina specializzata, sarà l officina stessa ad indicarne il ritiro sulla fattura ed a garantire il corretto smaltimento; - I contenitori vuoti di prodotti fitosanitari, sottoposti al lavaggio con acqua mediante almeno tre risciacqui consecutivi o mediante l uso di specifiche attrezzature meccaniche, devono essere raccolti nei sacchi provvisti di etichetta identificativa del conferente, messi a disposizione dei produttori. - I rifiuti agrochimici contenenti sostanze pericolose ed i medicinali devono essere depositati in appositi contenitori rigidi. - I rifiuti 150110* (imballaggi contenenti residui di sostanze pericolose o contaminati da tali sostanze) e 150202* (assorbenti, materiali filtranti (inclusi filtri dell olio non specificati altrimenti), stracci e indumenti protettivi, contaminati da sostanze pericolose), vanno preventivamente riposti in appositi sacchi e/o contenitori provvisti di etichetta identificativa del conferente. Inoltre, ai fini di una corretta gestione di teli, teloni di pacciamatura e serre, fasciature rotoballe, tubi in plastica per irrigazione, si raccomanda di pulire gli stessi con cura da terriccio, regge o legacci e di conferirli piegati, separando i rifiuti in PVC da quelli in polietilene (PE). Per i rifiuti costituiti da pneumatici e camere d aria in gomma, si raccomanda di consegnare tali rifiuti privi dei cerchioni. Qualora gli pneumatici vengano sostituiti da un officina specializzata, sarà l officina stessa ad indicarne il ritiro sulla fattura ed a garantire il corretto smaltimento.

7 In quale modo si conferiscono i rifiuti? Il conferimento dei rifiuti prodotti dall azienda agricola può avvenire con due modalità diverse: 1) Ritiro a domicilio presso i produttori agricoli da parte di HERA S.p.A. - a cadenze stabilite con le organizzazioni di categoria, gli agricoltori comunicano via fax ad HERA S.P.A., la richiesta di servizio, indicando le quantità stimate e le tipologie di rifiuto oggetto della richiesta; - HERA S.P.A. organizza ed esegue il ritiro dei rifiuti; - la raccolta avviene per matrici compatibili (ad es. non vengono ritirati in un unica soluzione, rifiuti pericolosi e rifiuti non pericolosi); - i produttori che aderiscono al Contratto non hanno l obbligo della tenuta del registro di carico e scarico dei rifiuti, e neppure quello di effettuare la denuncia annuale al Catasto dei rifiuti tramite il MUD; devono invece conservare in ordine cronologico i formulari di trasporto; 2) Conferimento da parte dei produttori agricoli, con proprio automezzo, presso i Centri Rifiuti Agricoli; - i produttori che aderiscono al Contratto non hanno l obbligo della tenuta del registro di carico e scarico dei rifiuti, e neppure quello di effettuare la denuncia annuale al Catasto dei rifiuti tramite il MUD, riferiti sia all attività di produzione che di trasporto; - l impresa agricola deve dotarsi di un blocco formulari di identificazione, provvedere alla sua vidimazione e annotare l acquisto sul registro iva-acquisti. Il formulario dovrà essere compilato per ogni tipologia di rifiuto, prima di ogni trasporto; - inoltre, tranne che in caso di trasporto massimo di 2 accumulatori esausti, 5 contenitori di prodotti fitosanitari scaduti e/o 15 litri d olio esausto, l agricoltore deve essere in possesso delle autorizzazioni/iscrizioni presso l Albo nazionale gestori ambientali.

8 Qual è la durata del Contratto? Il Contratto ha validità di tre anni dalla data della sua sottoscrizione (avvenuta il 03.06.2008) e si intende tacitamente rinnovato per ulteriori tre anni nei confronti dei sottoscrittori che non abbiano comunicato alla Provincia formale disdetta entro tre mesi dalla scadenza dello stesso. 9 È possibile recedere dal Contratto? L impresa agricola che volesse recedere dal Contratto, darà comunicazione alla Provincia a mezzo di lettera raccomandata A.R., con un preavviso di almeno un mese.

10 Quali sono i Centri Rifiuti Agricoli dove si possono portare i rifiuti? L impresa agricola può far ritirare i propri rifiuti a domicilio da HERA S.P.A. oppure, in alternativa, può trasportare con un mezzo proprio, nel rispetto di quanto sopra ricordato, i rifiuti presso i seguenti Centri Rifiuti Agricoli, verificando in anticipo la disponibilità da parte del Centro. Attualmente i Centri Rifiuti Agricoli sono i seguenti: INCENERITORE INCENERITORE Coriano - Via Raibano 32 HERAMBIENTE S.r.l Numero Verde 800999500 fax 0541908573 STAZIONE ECOLOGICA ATTREZZATA Coriano - Via Piane HERA S.p.a. Numero Verde 800999500 fax 0541908573 IMPIANTO DI STOCCAGGIO Coriano Via Parco del Marano,1 CONSORZIO AGRARIO INTERPROVINCIALE Forlì Cesena Rimini Tel 0547 633530

Santarcangelo di R. Coriano San Clemente Provincia di Rimini STAZIONE ECOLOGICA ATTREZZATA San Clemente - Via Beccaria HERA S.p.a. Numero Verde 800999500 fax 0541908573 STAZIONE ECOLOGICA ATTREZZATA Santarcangelo - Via Scalone HERA S.p.a. Numero Verde 800999500 fax 0541908573

I 27 Comuni della nuova Provincia di Rimini Bellaria-Igea Marina Santarcangelo di R. Novafeltria Talamello * Novafeltria Maiolo S. Agata F. Pennabilli AR Casteldelci Poggio Berni Torriana Verucchio San Leo * Verucchio Rimini Coriano Montecolombo Montescudo Montefiore C. Gemmano Saludecio * Riccione Misano A. S. Clemente Morciano Saludecio Mondaino Cattolica S. Giovanni M. Montegridolfo isole amministrative * (a fianco il Comune di appartenenza)

Precisazione per i nuovi comuni A seguito del passaggio dei Comuni di Casteldelci, Maiolo, Novafeltria, Pennabilli, San Leo, Sant Agata Feltria e Talamello alla Provincia di Rimini, avvenuta con L. n. 117/2009, sono attualmente in corso verifiche amministrative ed operative, concernenti l applicazione del Contratto di programma anche presso i nuovi Comuni della Provincia.

Informazioni Per informazioni (adesioni, modalità operative, costi del servizio e prenotazioni) rivolgersi alle associazioni agricole di riferimento. CONFEDERAZIONE ITALIANA AGRICOLTORI Rimini, Via Matteucci 4 tel. 0541 54284 fax 0541 21768 FEDERAZIONE PROVINCIALE COLDIRETTI Rimini, Via Vilfredo Pareto 1 S.Vito tel. 0541 741685 fax 0541 742593 CONFAGRICOLTURA TURA di Forlì Cesena e Rimini Via Nuova Circonvallazione 69 Rimini Tel. 0541 774934 fax 0541 791897

APIMA ASS. PROV.LE IMPRESE MECCANICO-AGRICOLE della Provincia di Rimini Rimini, Via Nuova Circonvallazione 69 tel. 0541 774934 fax 0541 791897 LEGA COOPERATIVE LEGA Rimini, Via Caduti di Marzabotto 40 tel. 0541 760711 fax 0541 774034 CONFCOOPERATIVE CONFCOOPERATIVE Rimini, Via Caduti di Marzabotto 36 Tel. 0541 796100 - fax 0541 796130

Promotori del Contratto di programma per la gestione dei rifiuti speciali, provenienti dal comparto agricolo Servizio Politiche Ambientali Referente dott. Daniele Salvatori Tel 0541 716309 Servizio Agricoltura, Attività Economiche e Servizi alle Imprese Referente dott. Michele Gaudenzi Tel. 0541 716255 Stampato su carta riciclata