COMUNE DI SPILAMBERTO. P.zza Caduti della Libertà, n. 3 41057 Spilamberto Provincia di Modena



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Transcript:

COMUNE DI SPILAMBERTO P.zza Caduti della Libertà, n. 3 41057 Spilamberto Provincia di Modena ****************** REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE RINUNCE DI PROPRIETA DEI CANI NON RANDAGI E PER LE RICONSEGNE DEI CANI CATTURATI AI PROPRIETARI ****************** Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 4 del 24.01.2011

ARTICOLO 1 FINALITÀ Il presente regolamento ha lo scopo di migliorare le condizioni di vita degli animali ospitati nel Canile, prevenendo situazioni di sovraffollamento tramite la regolamentazione degli accessi dei cani rinunciati e delle consegne dei cani vaganti ai legittimi proprietari. L accettazione dei cani rinunciati è, infatti, subordinata alla verifica della disponibilità di spazi e risorse adeguati all interno del canile, al rispetto di una eventuale lista di attesa che dia priorità alle situazioni più critiche e al pagamento di un contributo per le spese di mantenimento del cane, mentre la consegna dei cani vaganti ai legittimi proprietari è subordinata al pagamento di un contributo. ARTICOLO 2 AMBITO DI APPLICAZIONE Il presente regolamento si applica in caso di rinuncia alla proprietà dei cani iscritti all Anagrafe Canina del comune di Spilamberto. ARTICOLO 3 PROCEDURA PER LE RINUNCE DEI CANI Il proprietario o detentore a qualsiasi titolo del cane, nel caso in cui sia impossibilitato a tenere con sé l animale, può chiedere l autorizzazione a consegnare il cane presso il Canile, avvalendosi della facoltà di rinuncia della proprietà, come previsto dall'art. 12 della L.R. 27/00 e nel rispetto della seguente procedura: 1) Presentazione della Domanda di autorizzazione alla consegna del cane Il proprietario o detentore del cane presenta la domanda presso l anagrafe canina indicando una o più cause che impediscono la detenzione del cane tra quelle elencate al successivo art. 4 e allegando i relativi documenti probatori. La domanda, inoltre, deve essere corredata dalla seguente documentazione: - Certificato di proprietà/iscrizione all Anagrafe Canina; - Libretto sanitario del cane; - Foto del cane. 2) autorizzazione alla consegna del cane l anagrafe canina verificata la completezza della domanda e la disponibilità del canile a consentire nuovi ingressi comunica al richiedente l avvenuto rilascio della autorizzazione alla consegna del cane. Al momento del ritiro il richiedente dovrà fornire la seguente documentazione: - ricevuta attestante l avvenuto pagamento del contributo alle spese di mantenimento del cane solo se dovuto come definito dal successivo articolo - dichiarazione di rinuncia alla proprietà del cane - il richiedente, munito dell autorizzazione di cui sopra, può consegnare il cane presso il Canile 3) Compilazione della lista d attesa (a cura dell Ufficio anagrafe canina) Nel caso in cui non vi sia disponibilità ad ospitare il cane l anagrafe canina redige ed aggiorna una lista d attesa da utilizzare in base ai criteri di priorità di cui al successivo art. 4. Nel caso la rinuncia alla proprietà, anche di cucciolate, dovesse risultare ripetitiva e non supportata da inderogabili necessità, l Amministrazione si riserva la facoltà di accettare ulteriori ingressi nel canile. 2

ARTICOLO 4 CRITERI PER LA COMPILAZIONE DELLA LISTA D ATTESA Di seguito si riporta l elenco delle cause prioritarie che impediscono la detenzione del cane con relativo di priorità per la compilazione della eventuale lista d attesa, precisando che a parità di motivazione entrerà il cane con domanda di autorizzazione alla consegna più vecchia. Grado di priorità Cause che impediscono la detenzione del cane Documentazione da presentare 1 Cane sequestrato/confiscato Ordinanza di sequestro/ di confisca 1 1 2 Cane di proprietà di una persona deceduta senza parenti senza eredi Cane di persona sola anziana/non più autosufficiente senza parenti Famiglie indigent in condizioni oggettive di bisogno che hanno necessità di collocare il cane in canile per le seguenti motivazioni: nota: di norma le condizioni di indigenza devono intendersi sopravvenute rispetto alla data di possesso del cane A) Sfratto esecutivo + impossibilità a reperire alloggio idoneo anche per il cane B) Allergia al pelo di cane di un familiare convivente manifestatasi dopo il possesso del cane (con impossibilità a detenere il cane in C) Importanti motivi di salute di un familiare convivente che possono essere aggravati dalla convivenza con il cane (con impossibilità a detenere il cane in D) Cane di proprietà di una persona deceduta con parenti (indigenti) non eredi che non se ne vogliono occupare E) Cane di persona sola anziana non più autosufficiente con parenti (indigenti) che non se ne vogliono occupare F) Cane con aggressività non controllata certificata 3 2 e per ricerca eredi - Ordinanza sindacale di trasferimento definitivo o temporaneo - Verifica anagrafica per parentele fino al 2 - Ordinanza sindacale di trasferimento nel caso non ci sia atto di rinuncia da parte del soggetto titolato comprensiva di verifica dello stato di indigenza secondo i criteri deliberati dal (regolamento in materia socio assistenziale/ Isee) - Ordinanza sindacale di trasferimento nel caso non ci sia atto di rinuncia da parte del soggetto titolato - Documentazione specifica a seconda della motivazione Provvedimento di sfratto del Giudice - Certificato di morte 2 e per ricerca eredi Verifica anagrafica per parentele fino al 2

3 4 G) Cane "morsicatore". H) Trasloco in alloggio insufficiente/con regolamento condominiale che vieta la detenzione di animali nel condominio Famiglie ancorché NON indigenti che hanno necessità di collocare il cane in canile per le seguenti motivazioni: A) Sfratto esecutivo + impossibilità a reperire alloggio idoneo anche per il cane B) Allergia al pelo di cane di un familiare convivente manifestatasi dopo il possesso del cane (con impossibilità a detenere il cane in C) Importanti motivi di salute di un famigliare convivente che possono essere aggravati dalla convivenza con il cane (con impossibilità a detenere il cane in D) Cane di proprietà di una persona deceduta con parenti non eredi che non se ne vogliono occupare E) Cane di persona sola anziana non più autosufficiente con parenti che non se ne vogliono occupare F) Cane con aggressività non controllata certificata (procedure codificate da D.G.R. G) Cane "morsicatore" Altre motivazioni - Scheda di Pronto Soccorso - Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà - Pianta dell'attuale abitazione (metratura) pianta della futura abitazione / regolamento condominiale nuova abitazione - Verifica vigili - documentazione specifica a seconda della motivazione - Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà - Provvedimento di sfratto del Giudice - Certificato attestante le condizioni di salute da parte di un Medico - Certificato di morte 2 e per ricerca eredi - Verifica anagrafica per parentele fino al 2 - Accettazione oneri da parte del rinunciatario/proprietario con deposito o fideiussione a garanzia - Scheda di Pronto Soccorso - Accettazione oneri da parte del rinunciatario/proprietario con deposito/fideiussione a garanzia 4

ARTICOLO 5 CONTRIBUTO ALLE SPESE DI MANTENIMENTO DEL CANE Il contributo non è dovuto per le rinunce con di priorità 1 e 2. Il pagamento del contributo è dovuto nella misura di: - 100,00 euro per le rinunce con di priorità 3; - 150,00 euro per le rinunce con do priorità 4. ARTICOLO 6 RICONSEGNE DEI CANI OSPITATI IN CANILE AI LEGITTIMI PROPRIETARI I cani vaganti che vengono accolti in canile saranno riconsegnati ai legittimi proprietari a fronte di un contributo pari a: - 30,00 euro a titolo di rimborso spese forfetario, - 5,00 euro per ogni giorno di ricovero nella struttura oltre a tutte le spese eventualmente sostenute per la microchippatura e per i trattamenti sanitari, ritenuti indispensabili per la salute dell animale, effettuati o da veterinari liberi professionisti o da veterinari dell azienda USL, facendo riferimento ai minimi tariffari dell Ordine Provinciale dei Medici Veterinari. Il cane potrà essere prelevato dal canile dopo l avvenuta dimostrazione del pagamento del contributo da effettuarsi sul conto della Tesoreria Comunale tramite bonifico bancario o tramite bollettino postale. Nel caso il proprietario rifiuti di pagare le spese di recupero e ricovero presso il canile l Amministrazione provvederà alla riscossione coattiva di quanto dovuto, fatto salvo l emanazione di ulteriori provvedimenti. ARTICOLO 7 DISPOSIZIONI FINALI Per tutto quanto non espressamente previsto nel presente Regolamento si fa espresso ed integrale rinvio alle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia, in particolare alla Legge n. 281/91 e alla L.R. 27/2000 Nuove norme per la tutela ed il controllo della popolazione canina e felina. 5